MERAVIGLIOSO, qualche post sotto troverete il documento di presentazione della prossima lista civica che si presenterà alle amministrative di Portoferraio, è “comitati pro sanità e affini”
Si lodano per le tante cose fatte, leggendole non si direbbe proprio, scrivono che c’è ancora qualcosina da fare e le elencano sinteticamente forse per non far dispiacere nessuno ma in realtà sono le criticità, come le definiscono loro, principali che dovevano essere risolte. Bel teatrino.
Hanno già pronti gli incarichi che si sono ritagliati secondo le proprie caratteristiche, chi alle pubbliche relazioni per la sua avvenenza, chi allo sport e manifestazioni perché sempre a tiro, chi al commercio dolcio/alimentare a lui confacente, chi alla scuola e tutela anziani del quale è pratica, chi alla comunicazione e sanità privata, chi all’ambiente e lavori pubblici incarico non sconosciuto, chi relazioni con la cittadinanza per il suo fervore, chi all’istruzione e trasporti di coincidenza , con funzione di vicesindaco. Il sindaco è tenuto segreto perché non potrebbe essere una sorpresa per quelli che una volta non avevano i capelli bianchi.
Per la SANITA’ PUBBLICA non è stata prevista nessuna delega perché da loro considerata superata.
Per favore, continuate a fare quello che avete fatto in questi 3 anni senza lodarvi e senza falsa pubblicità delle cosucce ottenute, perché state scivolando nel ridicolo facendo credere che nei vostri cannoni ci sono fiori e pretendendo che si creda che per merito vostro l’ospedale è diventato quello dove opera il Dott. Kildare.
Gianni.
113273 messaggi.
Perchè non lo chiedi anche a Quagliariello o a Alfano o a Capezzone o magari anche a Grillo o Renzi? Loro ti sapranno dare una risposta che ti piace, di sicuro.
Pino
[SIZE=4][COLOR=darkred]QUANDO LA VERITA' FA MALE.... [/COLOR] [/SIZE]
Sul Tirreno di oggi danno del disfattista a Semeraro perchè dopo la conferenza dei sindaci ha scritto un duro verbale di critica sottolineando che poco si sta facendo per risolvere le criticità della sanità elbana.
Ho confrontato quanto scrive la vicesindaco di Portoferraio su quello ancora da fare per la sanità e lo scritto di Semeraro, a parere mio le criticità sono identiche solo che una la mette in politica e certo non può ammettere che Barbetti aveva ragione quando asseriva che era un bluff politico e aziendale, l'altro ci informa come la gente vuole essere informata.
Vorrei chiedere alla vicesindaco qualcosa in più del pronto soccorso, io lavoro in ospedale e tutti sanno che Semeraro ha detto la verità. Vorrei che la signora Pellegrini, che si avvale delle pagine del tirreno dove sa che non può essere contraddetta, mi spiegasse a che punto è la foresteria per noi elbani, lei risponderà che non ci sono i fondi però quelli del suo partito hanno trovato i soldi per fare ospedali inutili e che ci piove dentro. Sia la foresteria che il pronto soccorso erano nell'accordo che ho scaricato dal sito dei comitati che stranamente non prendono posizione.
La vicesindaco quante volte viene qui in ospedale senza essere anticipata dalla propaganda? Quel disfattista era qui anche ieri ed ha assistito a delle scene umilianti e di cattiva organizzazione al punto che un medico lo ha guardato dicendole" ma questo è un ospedale" Per fortuna che il disfattista non ha dato notizia.
Un dipendente
L'ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA DELEGAZIONE DELL'ELBA VI INVITA A PARTECIPARE GIOVEDI 17 OTTOBRE ALLE ORE 18.00 PRESSO LA SALA DEL PALAZZO DEL BURO' DI RIO MARINA AD UNA CONFERENZA PUBBLICA SU "LA CUCINA DELLE CARNI DA NON DIMENTICARE". PIATTO OGGETTO DI RELAZIONI SARA' LA MINESTRA DI TRIPPA DI CAPRA (ormai quasi sconosciuto), MA CONFIDIAMO DI SCOPRIRNE MOLTI ALTRI.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]VOLTERRAIO: BUONE NOTIZIE [/COLOR] [/SIZE]
Leggo che Sammuri, presidente del parco nazionale dell’arcipelago toscano,mercoledì 9 ottobre 2013 dichiara che dopo l’acquisto delle dune di Lacona il prossimo step per il parco sarà quello di impegnarsi a favore del Volterraio per una maggiore fruibilità.
Per alcuni questo annuncio potrà non far piacere poiché possono vedere non di buon occhio investire in “macerie”:altre sono le priorità su cui investire. Essendo il castello del Volterraio stato acquistato dal parco con denari pubblici,è notizia che al sottoscritto fa piacere ricevere ,notizia che si aggiunge ad altre già ricevute nel passato da Sammuri.
Settembre 2012,eccone una : “ Ci sono delle perizie,serve un milione per la messa in sicurezza e il parco non ce l’ha. Dovremmo trovare chi finanzia l’operazione. Stiamo valutando questa opzione ma è molto difficile intervenire.C’è il problema successivo,quello della gestione.Io ora sto valutando la prima opzione”.
Aprile 2013 ecco un’altra buona notizia : il parco ha proceduto all’aggiudicazione definitiva del conferimento servizio tecnico per l’adeguamento del progetto di restauro conservativo del castello del Volterraio.
A fronte di tutte queste buone notizie il castello del Volterraio continua ad essere nel più completo stato di abbandono.
Neppure qualche pannello didattico/scientifico che spieghi qualcosa del luogo a chi arriva lassù:operazione il cui costo non può incidere molto sulle risorse a disposizione del parco.
Siamo in attesa di altre buone notizie.
Come si potrà però continuare a credervi ?
Il parco nazionale è proprietario del Volterraio e di circa 24 ettari del territorio intorno, non da poco tempo ma dal 2001.Con l’acquisto,avvenuto tramite risorse economiche pubbliche, è dal 2001 che si è assunto anche la responsabilità del restauro. Una struttura come quella del Volterraio non può infatti restare senza restauro perché il rischio della rovina è inevitabile.
Perché in dodici anni di proprietà, il Parco non ha fatto niente ?
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Marcello Camici [/COLOR]
Sig. Carlo Gasparri, perchè, visto che in acqua ci sa ancora fare, non fa un bel documento sullo sversamento di varie tonnellate giornaliere di bottino allo stato puro, vicino allo scoglietto, prodotto dalla condotta del "depuratore" del grigolo? E' mai possibile che tutta questa marea di me@da, non lasci traccia a qualche centinaia di metri oppure non è competenza dell'amministrazione Peria?
Saluti
Mario Manente
Lettera Aperta:
Ill.mo Presidente della Regione, fa piacere sapere che con la L.R. 45 2013 darete sostegno a tutti coloro che hanno avuto un figlio a partire dal 01/01/2013 con un contributo di 700.00€.
La legge è entrata in vigore ad Agosto ed è quindi retroattiva.
Ecco le volevo chiedere, mio figlio è nato a Novembre 2012, per due mesi di differenza non riceverò alcuna cifra. Eppure ancora non ha un anno e sosteniamo le solite spese di molte altre famiglie di molti altri bambini nati a Gennaio 2013 che magari frequentano lo stesso asilo di mio figlio e che ritengo comunque coetanei.
Siamo st***i noi o poco corretti voi, per quesi due mesi? Mi illumini la prego, proprio non capisco... Non capisco per quale motivo in Italia siamo ancora circondati da politicanti come voi.... Grazie
Zio Mauro non disperare, magari potrai usufruire di un passaggio sulla groppa di qualche balena, visto che anche il porto di Portoferraio è diventato il santuario dei cetacei...
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Sanità all’Isola d’Elba: dalla primavera 2010 all’autunno 2013
Consuntivo di un triennio [/COLOR] [/SIZE]
E’ importante fare oggi il punto della situazione sanitaria all’Isola d’Elba, con particolare riguardo alle tematiche ospedaliere, facendo non solo una carrellata degli eventi dell’ultimo triennio, ma anche alcune riflessioni valutando ciò che è stato fatto, ciò che ancora è da fare, al fine di capire meglio la strada che stiamo percorrendo e valutare eventuali modifiche di rotta.
Settembre 2010
Dal 2009 inizia il progressivo impoverimento dei servizi sanitari all’Isola d’Elba con particolare riguardo all’Ospedale che culmina nell’autunno 2010.
In sintesi i dati più significativi:
solo tre Anestesisti, al Pronto Soccorso(personale ridotto, oberato di lavoro, svolge attività specialistiche per sopperire alla carenza di specialisti), il Punto Nascita in forse. Ortopedia: servizio mattutino senza reperibilità, viene meno con il pensionamento del primario anche la possibilità di visite fisiatriche all’Elba con prenotazione al cup, per cui il cittadino elbano attualmente deve recarsi presso strutture del continente. Medicina: diventa sulla carta sezione di Piombino, con primario a scavalco, riduzione del servizio di Laboratorio Analisi e del Servizio di Radiologia; Elicottero con decollo e atterraggio diurno, non è ancora in funzione l’elisuperficie, quando possibile di giorno al Carburo, di notte all’Aeroporto di La Pila. Nel gennaio 2011 avviene la riorganizzazione che ha accorpato pediatria, neonatologia e ginecologia, denominata ora Area-materno infantile.
Dal 2011 al 2012
Dopo molte difficoltà per porre l’attenzione sulle problematiche , dopo che vi sono stati numerosi incontri con i vertici dell’ASL, con i sindaci, con i cittadini nelle assemblee pubbliche, nei sit-in negli gli otto comuni al fine di fare informazione, dopo che è stata trasmessa la condizione della situazione sanitaria elbana alla Regione, alla IV commissione regionale della sanità, al Ministero della salute, al Parlamento Europeo, dopo due manifestazioni nell’ottobre 2011 e nell’ottobre 2012 (con la partecipazione di 7.000 persone), vi è stata pure la raccolta firme dei cittadini residenti e turisti; dopo la protesta dei Sindaci dell’Elba sul tetto dell’Ospedale e il presidio dell’Ospedale da parte dei sindaci e della popolazione per circa 20 giorni (ottobre 2012), dopo la stesura del Documento dei sindaci, dopo l’interessamento della nostra situazione a livello nazionale tramite giornali, servizi televisivi, si giunge ad un incontro il 23 novembre 2012 tra Assessore Marroni ed il suo staff con i sindaci. In quella occasione viene firmato l’accordo tra Regione Toscana e Conferenza dei Sindaci dell’Isola d’Elba in materia sanità, articolato in 16 punti, che rappresenta all’incirca 80% delle richieste che i sindaci avevano inoltrato con un loro documento.
L’Accordo viene poi approvato con delibera Regionale N. 1069 del 3/12/12. Avviene il Riconoscimento dell’insularità e si inserisce un paragrafo denominato “La particolarità elbana” nel nuovo piano sanitario che “giace”in attesa di approvazione.
Ottobre 2013
Risultati ottenuti
Sintesi della situazione attuale:
1) guardia attiva garantita H/24 del servizio di anestesia-rianimazione con 6/7 medici
2) cure palliative: piena operatività grazie alla disponibilità degli anestesisti; è stato attivato l’ambulatorio per la terapia del dolore, cure palliative, anche con proiezioni domiciliari.
3) letto di sub intensiva
4) camera iperbarica : prosegue attività
5) elisoccorso funzionante 24/24, elisuperficie sul tetto dell’ospedale funzionante (dal 15/08/12), eccetto situazioni meteo avverse
6) Medicina è diventata nuovamente Unità operativa con la nomina del Primario
7) Punto nascita garantito
8) Punto prelievi: attivate tutte le modifiche previste
9) guardie mediche: 2 (Marina di Campo e Rio Marina)
10) Pronto Soccorso: rinforzo dell’organico 15 giugno-15 settembre
11) Life Pack per emergenza/urgenza: operativo nell’ambito della rete IMA (in caso di infarto si utilizza per la trasmissione di consulto ed ECG)
12) attività di senologia: prosegue
13) ospedale di comunità: attivo dall’agosto 2012
14) Paragrafo piano sanitario “La particolarità elbana”
15) Partecipazione dei comitati su convocazione alla conferenza dei sindaci sulla sanità.
Dal giugno 2013: cambio della Dirigenza Generale dell’ASL di Livorno (dott. Eugenio Porfido, Direttore generale, dott.ssa Antonella Valeri, Direttrice amministrativa, dott. Carlo Giustarini, Direttore Sanitario), permangono: Direttore di Zona dott. Gianni Donigaglia, direttore di stabilimento dott. Paolo Tamberi, Direttore sanitario Irio Galli.
Criticità attuali sottoposte anche all’attenzione della Conferenza dei Sindaci e del vertice dell’ASL di Livorno il 9/10/13 a Portoferraio.
1) Polo Chirurgico:
a) Ortopedia: rappresenta al momento attuale il punto più cruciale. A breve, in attesa della nomina di 1 ortopedico (salvo rinuncia) dovrebbero essere 4 i medici per garantire le attività (ambulatorio, reparto, interventi in Day surgery, reperibilità). Per quanto concerne la traumatologia sono eseguiti solo interventi di traumatologia minore. Si osserva di frequente l’invio all’Ospedale di Piombino anche per piccoli interventi chirurgici che sino al 2010 venivano regolarmente eseguiti a Portoferraio con successo, causando gravi disagi alla popolazione stanziale e turistica. E’ inoltre difficile organizzare eventi sportivi non avendo un’adeguata traumatologia sull’Isola. Questo incide negativamente sulla qualità dell’offerta turistica.
b) Chirurgia: operativa guardia chirurgica H/24; poiché è impraticabile per problemi normativi la mobilità dei professionisti da/per altri Ospedali (come segnalato dall’ASL) viene ribadita da parte dei comitati l’importanza di avere comunque un buon livello di chirurgia generale atto a risolvere le urgenze e a riportare l’ordinario sull’isola nella massima sicurezza.
2) Medicina: occorrerebbe 1 unità aggiuntiva al reparto in considerazione del carico di lavoro, consentendo al cardiologo di dedicarsi alla cardiologia, con riduzione delle liste d’attesa
3) accertamenti ecografici, radiologici: liste d’attesa di alcuni mesi
4) Pronto Soccorso: in attesa del completamento lavori: sistemazione sala d’attesa, Camera calda; risoluzione delle problematiche relative all’ascensore (come indicato dall’Assessore Marroni, agosto 2013)
5) Supporto ai cittadini elbani in cura nel territorio aziendale: era già stato sollevato in Regione il 17/07/13 il problema di reperire strutture presso cui attivare la foresteria ed era stata ipotizzata una forma diversa, di facilitazione alle famiglie dei cittadini (es. alberghi con cui si stabiliscono tariffe particolari).
Queste ultime problematiche attualmente aperte, in buona parte inerenti all’Accordo, ci auguriamo possano essere superate e risolte in tempi brevi.
Una sanità ben articolata all’Isola d’Elba potrebbe diventare un “modello insulare” da presentare come riferimento. Talvolta ciò che può sembrare apparentemente un limite (l’insularità) può diventare una risorsa.
Così come è stata scelta l’Elba per iniziare l’attivazione delle 6 Botteghe della salute (servizio di prossimità per agevolare i cittadini di zone disagiate), così pure l’Elba potrebbe essere indicata in futuro come prototipo di attività sanitaria ben organizzata anche pensando a ricostituire una certa autonomia e fare un “Dipartimento Elba”, perché no?
Guardando molto avanti, possiamo “andare più in là”.
Per questo motivo dobbiamo fare tutti insieme, cittadini e istituzioni, questo sforzo se vogliamo garantire un futuro migliore agli abitanti ed ai turisti dell’Isola d’Elba, terza isola italiana, la maggiore delle isole minori.
I Comitati Elbani Riuniti pro Sanità continueranno senza sosta a monitorare attentamente la situazione e a mettere in campo azioni di protesta qualora si renda necessario.
Comitati Elbani Riuniti Pro Sanità (C.E.R.)
Peccato che i premi Nobel li abbiano già assegnati tutti perché dopo questo tuo ultimo post saresti stato tra i candidati più accreditati. Come non averci pensato prima? Facciamo all'Officina ciò che più serve per il paese! Fondiamo un comitato; apriamo un tavolo di concertazione e poi andiamo in provincia, in regione e alla fine da Letta. Potremmo pure aprire un'apposita pagina su facebook. Facciamo un bello studio di fattibiltà, poi apriamo un concorso di idee e nominiamo una giuria di saggi che sceglierà l'idea migliore. Andiamo al Demanio e ci facciamo vendere o affittare l'area e non resterà che proporre il progetto al Comune il quale farà una gara per la progettazione e subito dopo una per la realizzazione di ciò che più serve al paese. Il gioco è fatto! Partiamo con la raccolta dei fondi. A proposito, te quanto hai da investire in questo bel progetto? Dieci euro posso metterli io appena mi arriva la disoccupazione e così partiamo. Sei un grande Pasquino, sei sprecato per restare a scrivere sui blog.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]SCRITTORI SI DIVENTA [/COLOR] [/SIZE]
Martedì 15 ottobre 2013 dalle 16.30 alle 18.00
alla Sezione ragazzi della biblioteca comunale foresiana
(c/o centro culturale De Laugier di Portoferraio)
“Scrittori si diventa”
Laboratorio di scrittura creativa per bambini da 6 a 10 anni (1° incontro)
Il 2° incontro si terrà giovedì 24 ottobre 2013 dalle 16.30 alle 18.00.
Per informazioni: tel. 0565/937279 - Email: [EMAIL]biblioteca.ragazzi@comune.portoferraio.li.it[/EMAIL]
Vorrei complimentarmi per il meraviglioso spettacolo che si è svolto ieri all'interno delle Terme di San Giovanni.
Bellissima la prima tappa del Giro d'Italia Ciclocross.
Tutto curato alla perfezione, spero di poter ammirare di nuovo un evento così prestigioso all'Isola d'Elba.
Obiettivo delle nostre amministrazioni dovrebbe essere quello di creare degli eventi così appariscenti fuori stagione.
L'unico neo: la poca partecipazione degli elbani. Peccato, non facciamo belle figure.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]QUANDO TUTTO NON FA NOTIZIA [/COLOR] [/SIZE]
Ci sono le balene!!!!e in un battibaleno, sbucano giornalisti pronti a saltare sulle Motovedette per riprendere le scene dei mammiferi.
Da questo si deduce che, gli idrocarburi e altro sporco presenti questa mattina nel Porto di Portoferraio, dai giornalisti , Loro malgrado non verranno mai ripresi ne documentati.
Si continua come Da sempre, ad ognuno il suo ruolo.
Nel rispetto della consueta cronologia, che ogni mese pubblico una foto della “situazione”, che non dovrebbe essere vista, questo Vi dovevo.
[COLOR=darkblue]Giancarlo Amore [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkred]ORARI NAVI DAL 4 novembre 2013: anniversario della SCONFITTA. [/COLOR] [/SIZE]
Era da immaginarselo che finiva così .
Dal 4 novembre gli orari tardo pomeridiani per chi deve lasciare l'Elba saranno i seguenti: ore 17,10 - 19,40. Con due ore e trenta senza nave, poiché e' stata eliminata dopo tanti anni la nave delle 18,30-18,40.
Ma come se questo non fosse abbastanza, il sabato vi e' la ciliegina sulla torta poiché la partenza di sabato e dei prefestivi non c'e e si passa direttamente dopo tre ore e venti di vuoto assoluto alle 20,30!
Ma non finisce qui perché la nave delle 14,05-17,10 e 20,30 e' l'affidabilissima Rio Marina bella, che con un minimo di vento e mare si ferma o se parte poveri passeggeri!.
Di tutto questo un doveroso grazie va inviato alla Regione Toscana e alle Autorita' preposte, perché caricare il canale durante la breve estate e consentirne lo svuotamento durante tutto il lungo inverno denota una grande attenzione alla continuità territoriale.
Di nuovo grazie.......speriamo che.....
🙂
[SIZE=4][COLOR=darkred]EMERGENZA RANDAGISMO FELINO [/COLOR] [/SIZE]
Le conseguenze delle mancate sterilizzazioni da parte della ASL e l’indifferenza delle Amministrazioni Comunali a riguardo stanno diventando devastanti. Riceviamo quasi quotidianamente segnalazioni di gattini abbandonati e bisognosi di cure. In questi ultimi giorni sono stati trovati due gattini chiusi in due scatole presso i cassonetti a Marina di Campo ed altri tre (molto piccoli) abbandonati accanto ai bidoni in loc. Lacona. I due gattini “campesi”, un maschietto e una femminuccia, ritratti nella foto, erano molto traumatizzati ma ora sono pronti per essere adottati e cercano una famiglia a cui poter dimostrare tutta la loro riconoscenza per essere stati salvati!!
Contattare i volontari ENPA ai numeri [COLOR=darkred]335 267064 oppure 347 0745529 [/COLOR]
[SIZE=4][COLOR=darkblue]QUALE FUTURO CI ATTENDE? [/COLOR] [/SIZE]
Anche questa ultima estate è ormai alle spalle. Inizialmente latrice di ansie e dubbi sembrerebbe, invece, essersi rivelata mediamente sopra le aspettative. Tante le presenze e sorprendentemente, ad onta della crisi, anche quelle italiane non sono mancate. Non sono un esperto del settore e lascio a chi di dovere e competenza l’analisi delle cause di tale inaspettata fortuna. Mi sento di dire però che se tanto abbiamo avuto non è dovuto a particolari strategie sinergiche di tutto il Territorio, ma perché l’Elba, fra l’altro, è ancora in grado di offrire particolari bellezze ambientali. Un contributo positivo è stato sicuramente quello dei trasporti marittimi, ma abbiamo capito che senza un aeroporto i limiti dello sviluppo turistico sono appena dietro l’angolo. Non ostante una flebile rinata speranza non si può trascurare di prendere seriamente in esame aspetti che interessano l’intera nostra Isola. Le mille carenze, la disorganizzazione dei servizi, la cura dell’ambiente, la sottrazione forzosa di elementi importanti e vitali quali il Tribunale, per non parlare dell’Ospedale per il quale da semplice cittadino più volte ho espresso chiaramente un parere, e tanto tanto altro. Quanto sopra riguarda tutti noi elbani, senza entrare nei particolari problemi dei vari Comuni, perché è sufficiente leggere quanto si pubblica on line e sulla stampa per rendersi conto della notevole entità dei disagi, non solo strutturali ma anche di normale amministrazione. Ciò detto, mi sembra sia arrivato il momento che l’Elba tutta debba fermarsi a riflettere, Dalle Associazioni di Categoria, Piccola Industria, Albergatori, Commercianti, Artigiani, fino ai Partiti, Sindacati e noi stessi semplici cittadini dei vari comuni, tutti dobbiamo guardarci allo specchio. Ma in particolare debbano riflettere coloro che hanno amministrato e anche adesso amministrano la nostra Isola e ancor più coloro che già pensano di candidarsi alle prossime elezioni. Facciano proprio, questi, un nuovo modo di pensare e di essere, un modo di vivere i loro pubblici incarichi posizionandosi in una dimensione laica, estraniandosi da sudditanze ideologiche, ormai fuori corso, politiche e personali, abbiano una visione larga e generale e sopra tutto sinergica con un unico obbiettivo, l’Elba. Via il campanilismo che non sia il mantenimento della tradizione e del costume che anzi vanno sostenuti e qualificati. Prendano invece coscienza dei propri poteri Istituzionali e li facciano valere nelle sedi opportune perché tale sarà il loro mandato. Si domandino di quali idee e progetti intendano dotarsi per proiettare la nostra Isola nei prossimi decenni. Capiscano infine che non è più possibile vivere alla giornata, che occorrono idee, volontà e capacità, che non è più possibile chiudere le stalle quando i buoi sono scappati (vedi Tribunale). In una qualsiasi azienda tanta cecità si sarebbe risolta con licenziamenti immediati. Ho già ricordato che in tanti anni l’Elba non è stata capace di creare un posto di lavoro per i nostri giovani così che il settore giovanile oggi desta non poche preoccupazioni. Investire in tal senso non è affatto un costo sociale. Se ne prenda atto finalmente e una volta per tutte!. L’Elba ha necessità di idee, sta invecchiando, ma può affrontare e risolvere la propria crisi a patto che non si nasconda dietro il solito dito, che siamo nel terzo millennio e abbia il coraggio di uscire da un modus vivendi che definirei conservatore per cultura.
Sergio Bicecci 14 ott. 13
Buongiorno, bene Gasparri anche se forse se facesse qualche proposta sarebbe meglio visto il suo ruolo di consigliere di minoranza.
Inoltre se si spostasse di qualche metro da casa sua e dal suo negozio, sarebbe anche + costruttivo.
saluti
Mou
[COLOR=darkblue]"VISITE MEDICHE SPECIALISTICHE
CARDIOLOGIA
NEFROLOGIA
SI ESEGUONO ECOGRAFIE DIAGNOSTICHE
Per informazioni e prenotazioni [/COLOR] [URL]www.marcellocamici.it[/URL]"
[SIZE=4][COLOR=darkblue]COSI’ DICEVANO E COSI’……. FANNO [/COLOR] [/SIZE]
Tutto iniziò da una critica del consigliere di Minoranza Adalberto Bertucci a cui seguì immediatamente la replica dell’amministrazione comunale - «Bertucci svolge bene il suo ruolo di consigliere – rispose l’assessore al decoro urbano, Carlo Rizzoli – proprio per questo sa bene che molte delle cose che segnala sono da tempo sul tavolo dei funzionari competenti e quindi inserite nella programmazione comunale. Sono partiti ora ( Il Tirreno 21 giugno 2013) ad esempio i lavori per ripristinare i marciapiedi di viale Elba e zone limitrofe……
Il 13 Luglio 2013 esce su tenews.it un articolo dal titolo altisonante “Cantieri aperti a Portoferraio, la giunta Peria intende chiudere il suo secondo e ultimo mandato di governo all’insegna di un necessario restyling della città. Segue una lunga intervista al primo cittadino dove Peria annuncia tra le latre cose che ….. la prossima settimana saranno sistemati i marciapiedi di alcune vie: Carpani, Sghinghetta, Manganaro, Viale Elba e zone limitrofe per un importo di circa 34.500 euro
Oggi a distanza di qualche mese , il consigliere di minoranza Carlo Gasparri sollecitato da alcuni cittadini è andato a documentare i ripristini effettuati in Viale Elba , nell’intento di sensibilizzare nuovamente l’amministrazione comunale per una maggior attenzione ai lavori effettuati e soprattutto una maggior attenzione alle parole spese che non trovano quasi mai riscontro nell’attualità.
[SIZE=3][COLOR=darkblue]BUONA VISIONE [/COLOR] [/SIZE]
Purtroppo i vandali sono ritornati all'azione.
Sabato scorso mi sono fermato a Punta Nera per ammirare il panorama, ma purtroppo ho avuto una sgradita sorpresa. Tempo fa fu messa sulla roccia una madonnina di ceramica che nel corso degli anni era stata addobbata da una miriade di oggetti lasciati da coloro che si fermavano li, però qualche deficiente ha deciso di dare fuoco alla statua della Madonna e dopo l'hanno fatta a pezzi.
Vergogna!!!!!!!
Spero che chi ha compiuto un gesto così ignobile si possa rendere conto di cosa ha fatto. :angry: :angry: