Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarà online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
113273 messaggi.
ALESSANDRO DINI pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 17:48
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_31/dini.JPG[/IMGSX] Caro Cornacchione, è qui che sta il nodo della questione. La storiella del ventennio è roba che non riguarda me e non riguarda la quasi totalità delle persone che votano cdx. Persone libere di pensiero che non si sono mai piegate alle direttive di partito e che probabilmente ora sono così stufe della situazione Italiana che voteranno per cambiarla radicalmente; che lo vogliano o meno quelli che amano dare del fascista a tutto ciò che si muove senza essere politicamente corretto . Saluti
... Toggle this metabox.
X Alessandro Dini da Portoferraio pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 16:15
Caro Alessandro, che la destra possa dare lezioni sulla libertà di pensiero, mi sembra veramente troppo, il ventennio italiano è tutto scritto e non dall’Unità, ma non era questo il tema. Si parlava di verità storica. Cornacchione
... Toggle this metabox.
ALESSANDRO DINI da Marina di Campo pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 12:21
Cornacchione, mai appellativo fu più appropriato per gracchiare e gettare fango su chi la pensa in modo diverso e forse più calzante la realtà del momento. Ma da chi finora ha giurato che gli asini volassero perchè era scritto sull'Unità, non ci si può aspettare di meglio. Saluti
... Toggle this metabox.
X Isolanoinnamorato da Portoferraio pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 11:34
Caro amico, va bene così, la verità che vuole il popolo di destra è quella che gli viene raccontata dai ministri della propaganda Belpietro & C, mica quella storica. In questo sta la loro forza, ignorare e negare la storia che tanto si sa che gli italiani che si documentano sono meno delle mosche bianche. Cornacchione
... Toggle this metabox.
Isolanoinnamorato da Li pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 9:29
Accreditare a Belpietro la patente di bocca della verità e quanto meno azzardato. Nel merito poi anche se ci fossero colpe di chi ha governato occorre ricordare. Che letta e stato al governo anche con Forza Italia. Che nel 2019 c'era un governo m5s e lega che non è proprio la sinistra. Che dopo il governo m5s pd e arrivato il governo draghi con fuori solo le ali estreme a destra e a manca. Poi come dimenticare l'amore berlusconi - Putin? E la storia degli affari della lega con i russi? Quindi sarebbe utile che Belpietro raccontasse la storia e non una storia che gli piace o gli fa comodo! e tutti hanno qualcosa da farsi perdonare?
... Toggle this metabox.
Marcello Camici pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 7:30
IL RISORGIMENTO D’ITALIA E LE DONNE : LETTERA ALLE DONNE DEL GONFALONIERE DI PORTOFERRAIO SQUARCI (1859) PRIMA PARTE [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/ris.JPG[/IMGSX]A Portoferraio ,nella seconda guerra d’indipendenza (1859) le donne partecipano allo sforzo bellico raccogliendo denaro per sostenere le spese della guerra e preparando garze per i soldati feriti. E’ quanto si apprende da documenti d’archivio. Una commissione istituita dal comune di Portoferraio il 19 maggio 1859, decide di scegliere alcune signore alle quali il gonfaloniere di Portoferraio,Squarci,presidente di questa commissione, chiede,tramite lettera, di volersi adoperare per la guerra dell'indipendenza. A queste signore così il gonfaloniere Squarci in questi termini scrive il 22 maggio 1859 : Alle Signore Marianna Bigeschi nata Mazzinghi Anna Montelatici nata Senno Marianna Bigeschi nata Puccini Domenica Daddi Nata Gasparini Elvira di Luigi Damiani Eloisa Foresi nata Bracci A Portoferraio Il Sesso cui Ella appartiene si è sempre e dovunque distinto per opere pie. Un'opera grande quella che è diretta a sopperire ai bisogni della Comunità quando combatte per raggiungere col mezzo della guerra la propria indipendenza. Mentre il sesso forte animoso combatte sul campo,le gentili Signore,le donne di ogni condizione,debbono prestarsi a raccogliere denaro, garze file o quant'altro è indispensabile ai bisogni di una guerra. A questo fine la Commissione da me presieduta,l'ha prescelta e la prega a volersi adoperare con zelo e perseveranza a raccogliere oggetti e pecunia,sapendo per ()che alla preghiera dettata dal labbro femminile e patriottico niuno potrà negare l'obolo alla Patria che invoca aiuto ad ogni suo figlio in così supremo momento. Abbia in questa mia l'attestato anticipato della riconoscenza della Commissione la quale molto si ripromette dalla di Lei opera e frattanto mi dò il piacere di dichiararmi Di Lei Signora Squarci" (Filza “Copialettere del gonfaloniere di Portoferraio dal dì 22 maggio 1859 al dì 5 dicembre 1860. Anno 1859”. Copialettere n. da 82 a 87. Archivio storico comune Portoferraio. .Cfr pg 49 di “Storia dell’alba dell’unità d’Italia a Portoferraio e all’ Elba (1859-1860) attraverso documenti di archivio” M. Camici .Marchetti editore, Pisa 2020 ) Non cade nel vuoto l’invito del gonfaloniere rivolta alle donne di Portoferraio “a volersi adoperare con zelo e perseveranza” .Il 9 luglio 1859, circa un mese e mezzo dopo la lettera di cui sopra,il gonfaloniere Squarci così scrive al governatore militare e civile dell’Elba,Niccolini “Al Sig. Cav. Colonnello Governatore Civile Militare dell’Elba Lì 9 luglio Fila e pezze per i feriti nella guerra di indipendenza Le rimetto una cassa di legno contenente le 60 Fila e le 80 Pezze e fasce raccolte dalle Sig,re Collettrici in questa Città da servire per uso dei feriti nella Guerra della Indipendenza Italiana pregandola a volersi compiacere inviarla a luogo del destino Squarci “ (Filza “Copialettere del gonfaloniere Portoferraio dal dì 22 maggio 1859 al dì 5 dicembre 1860. Anno 1859”. N. 129. Archivio storico Comune di Portoferraio.Cfr. pg 80 idem come sopra ) Le “Signore Collettrici” sono quelle alle quali il gonfaloniere in qualità di presidente della commissione diretta a raccogliere offerte per la guerra dell’indipendenza,aveva scritto invitandole “a volersi adoperare con zelo e perseveranza a raccogliere oggetti e pecunia ,sapendo ( ) che alla preghiera dettata dal labbro femminile e patriottico niuno potrà negare l’obolo alla Patria che invoca aiuto ad ogni suo figlio in così supremo momento” MARCELLO CAMICI
... Toggle this metabox.
NOVITA' IN LIBRERIA pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 5:07
L'AGILE MANGUSTA [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/man.JPG[/IMGSX]Nel volume l’Agile Mangusta Alfio Nicotra ricostruisce la storia di Democrazia Proletaria, partito politico della nuova sinistra che fu definito dal leader Mario Capanna “l’agile mangusta” in contrapposizione all’inefficacie azione del pachiderma rappresentato dal Partito Comunista Italiano. L’autore, già membro della direzione nazionale del partito, ne ricostruisce la storia politica con particolare riferimento agli anni ’80 che videro una importante presenza (sette deputati) nel Parlamento. Il volume sarà presentato a Portoferraio venerdì 2 settembre alle ore 18,00 presso la Sala della Gran Guardia della porta a mare. L’introduzione e la presentazione saranno a cura di Giampiero Palmieri alla presenza dell’autore Alfio Nicotra. La cittadinanza è invitata.
... Toggle this metabox.
ROTARY CLUB ISOLA D'ELBA pubblicato il 1 Settembre 2022 alle 4:44
28 Agosto 2022, Coppa Rotary Club Isola d’Elba, presso il circolo Acquabona Golf Club. [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/golf.JPG[/IMGSX]Nello splendido scenario del Golf Acquabona, si è svolta, con una nutrita partecipazione di giocatori, sia locali sia provenienti da varie Regioni Italiane, la 6^ coppa Rotary club Isola d’Elba. La gara, una 9 buche Louisiana Stableford, è stata resa ancora più partecipata perché giocata per fini nobili, in quanto l’intero ricavato è stato devoluto all’associazione Diversamente Sani. La Onlus, nata da un gruppo di persone unite tra loro da una tela di Amicizia tessuta per sostenersi a vicenda nella malattia che, in questi anni, ha prodotto moltissimi progetti volti ad arricchire il percorso di rinascita che ogni malato intraprende attraversando e vivendo ogni difficile tappa della vita sino alla guarigione. Al momento della premiazione, la Presidente del Rotary Michela Venturini, ha dapprima sottolineato quanto le finalità del Rotary siano strettamente connesse con le opportunità di dar vita a progetti importanti sull’Isola, dipoi ha elencato i vincitori e ringraziato tutti i partecipanti. Un ringraziamento speciale lo ha dedicato a tutte le aziende che hanno messo a disposizione i loro prodotti di eccellenza del territorio quali: • Azienda Agricola Piano B, un’azienda nata da poco che vede protagonisti Margherita Brandi e Simone Galletti, animati dalla passione per la campagna e per la terra; • Azienda Agricola Arrighi, con Antonio Arrighi e le figlie Giulia e Ilaria, che seguono le orme di una tradizione centenaria; • Podere Arduini, con Luca e Giulia Arduini che hanno fatto della loro azienda un’eccellenza nella produzione di olio; • Panificio Nocentini azienda storica della Famiglia Nocentini, che ha fatto della passione e dei valori familiari la forza di una grande azienda; • Elba Magna, con Gabriele Messina che ha riscoperto le vecchie ricette, come il panficato dedicato ai nostri minatori • Azienda Agricola Acquabona, azienda che risale al 1700 e che negli ultimi decenni e stata rilanciata come azienda vitivinicola. La Presidente Michela Venturini ha inoltre ringraziato lo staff dell’Acquabona, il Presidente Dott. Vallardi Carlo Luigi Angelo, il Vicepresidente Dott. Fabio Chetoni, e il Direttore Giovanni Inglese. Questa la classifica dei Vincitori: 1° Lordo Mercantelli Marco e Rosselli Selenio del Golf Acquabona 1° Netto Chetoni Fabio e Basile Mauro del Golf Acquabona 2° Netto Vai Jvonne e Mazzei Alessandro del Golf Acquabona 3° Netto Bargellini Claudio del Golf Acquabona e Morelli Marco del Golf Parco di Firenze 4° Netto Cavalieri Antonio Rino e Arnaldi Osvaldo del Golf Acquabona Dopo la premiazione ha avuto seguito un cocktail offerto dal Rotary Club Isola d’Elba.
... Toggle this metabox.
X Redazione da Portoferraio pubblicato il 31 Agosto 2022 alle 19:41
Sapete benissimo anche voi che se fosse tolto ' l' anonimato', sul blog esisterebbero solo post pubblicitari e post di persone interessate ad avere un po' di visibilità, politicanti in particolare. In un mondo ideale, ma non in questo soprattutto, un cittadino normale non avrebbe alcun timore a dichiarare le proprie generalità per esprimere il proprio disappunto sull'operato, ad esempio, di qualche sindacone. Ma poi che valore aggiungerebbe all'intervento il nome di un semplice e sconosciuto cittadino? Si tratterebbe solo di una questione attinente al 'Memento audere semper? Quindi a me pare un problema di lana caprina quello dell' anonimato, purtroppo si deve continuare a fare bene il mestiere di moderatore e tagliare volgarità, eccessi e offese, lasciando libertà alla gente di esprimersi senza paura di possibili angherie. Quella di partecipare ad una discussione o fare degli interventi è comunque un momento di crescita e qualche stonatura val bene il buon sevizio che state dando. Giulio R.
... Toggle this metabox.
GAS: COSì LA SINISTRA CI HA PORTATO AL DISASTRO pubblicato il 31 Agosto 2022 alle 18:22
Gas: così la sinistra ci ha portato al disastro. Si parte dall’Enrico Letta allora presidente del consiglio, si passa per Carlo Calenda allora ministro del governo Renzi e per Nichi Vendola allora governatore della Puglia, e si ritorna a Enrico Letta, attuale segretario del Pd. Si chiude così il cerchio della sinistra che ha legato mani e piedi l’Italia alla dipendenza dal gas russo e che ora ha la pretesa di dettare soluzioni su come uscirne, cercando al contempo di far passare l’idea che la responsabilità di questa situazione gravi sul centrodestra. A smascherare oggi la sinistra e le sue colpe è Maurizio Belpietro con l’editoriale intitolato «Tutti i disastri della sinistra che adesso dà lezioni sul gas», nel quale ricostruisce attraverso nomi, date e circostanze come sono andate davvero le cose. Le importazioni di gas russo lievitate con Letta a Palazzo Chigi Il puzzle ricomposto da Belpietro ha come prima tessera il periodo in cui Letta risiedeva a Palazzo Chigi. Quando vi arrivò, ricorda il direttore de La Verità, «le forniture da Mosca rappresentavano all’incirca un quarto del totale e fino al 2010, quando il presidente del Consiglio era Silvio Berlusconi, meno di un quinto. Sotto l’occhio benaugurante di Romano Prodi, che con Putin a quei tempi aveva un’intesa speciale, Letta lasciò che le importazioni di gas russo lievitassero fino a quasi rappresentare la metà del nostro fabbisogno». «Se dunque ci siamo ritrovati a febbraio esposti con oltre il 40% di metano comprato da Mosca – sottolinea Belpietro – lo dobbiamo al segretario del Pd, il quale nel 2014 fu l’unico leader europeo ad affrettarsi a correre a Sochi, sul Mar Nero, a baciare la pantofola a Putin. Salvo poi oggi accusare il centrodestra di tifare per lo zar del Cremlino». Quando il ministro Calenda disse no al rigassificatore di Trieste Dopo Letta, si passa a Calenda, il quale, «nonostante provi a fare il giglio immacolato», ha a sua volta «le sue colpe». «Quand’era ministro dello Sviluppo economico nel governo di Renzi – ricorda ancora Belpietro – fu lui a dire no al rigassificatore di Trieste», per il quale «gli spagnoli di Repsol erano pronti a investire 500 milioni». «Ma il leader di Azione, fresco di addio a Scelta civica di Mario Monti e pronto a iscriversi al Pd, disse no, dichiarando l’opera non strategica. Inutile dire che, subito dopo, la Regione guidata da Debora Serracchiani, attuale vice di Letta – prosegue il direttore – espresse parere negativo e il rigassificatore, insieme ai suoi 500 milioni, sfumò». Lo stop di Vendola al rigassificatore di Brindisi «Non andò meglio – si legge ancora nell’editoriale – con l’altro rigassificatore, quello di Brindisi. La British gas voleva investire un pacco di milioni e il governo, a quel tempo guidato da Berlusconi, diede il via libera. Peccato che la Regione presieduta da Nichi Vendola, e la Provincia pure a guida sinistra, si misero di traverso. Risultato, nel 2012, dopo 11 anni di attesa e 250 milioni spesi, gli inglesi fecero le valigie». Il Pd vuole dare lezioni, ma non ha soluzioni E arriviamo così ai giorni nostri e a una crisi rispetto alla quale il Pd non ha sono responsabilità passate, ma anche imperizie presenti. Belpietro, infatti, sottolinea la debolezza delle due proposte dem per affrontarla: la tassa sugli extraprofitti e il tetto europeo al prezzo del gas. «La prima pensata è fallita ancor prima di cominciare, prova ne sia che avendola introdotta con una stima di un gettito pari a 10 miliardi, ora il governo Draghi si è reso conto di aver incassato solo 900 milioni», ha ricordato Belpietro. Altro che pacchetto europeo, qui sul gas c’è solo il pacco dem agli italiani Quanto alla seconda il problema è che il Pd «insiste su un generico tetto al prezzo del gas senza dire l’unica cosa che avrebbe senso, ovvero che se i nostri partner europei vogliono combattere una battaglia in nome della libertà, devono pagare, non guadagnarci», scrive Belpietro, facendo riferimento alle resistenze di Paesi come l’Olanda che in questa crisi ci stanno guadagnando e rispetto ai quali l’arrendevole europeismo dem non riesce ad adottare la necessaria fermezza. Insomma, conclude Belpietro, «l’unico pacchetto fra i tanti approvati in Europa è il pacco che chi oggi si candida a risolvere i problemi ha rifilato agli italiani». Federica Parbuoni
... Toggle this metabox.
X redazione pubblicato il 31 Agosto 2022 alle 11:50
Concordo col dire che non è un blog di propaganda. Ma se un politico candidato afferma delle cose che non sono vere e/o corrette e qualcuno lo fa notare portando numeri e fatti, allora queste cose si pubblicano. Non è più una questione di "propaganda" ma di sana discussione politica e democrazia. Sennò si impedisce direttamente di parlare di politica ed è più giusto e/o coerente. Sennò sarebbe corretto da un punto di vista di onestà intellettuale fare Fact Checking sulle affermazioni dei politici prima di pubblicarle. Se un candidato dice una cosa è giusto che venga incalzato, anche su questo blog, con lecite domande. Vale per Lanera, per la DX per la SX e per tutto il carrozzone ovviamente.
Risposta dell'amministratore di: Redazione
Siamo parzialmente d'accordo caro anonimo navigante e proprio questo appellativo che ti connota , "anonimo" che permette a molti di sparare come dei semplici "Cecchini" Inizia tu....dai l'esempio e probabilmente sarai più credibile di coloro che vuoi "incalzare ...Fatti coraggio .. Memento audere semper
... Toggle this metabox.
REDAZIONE COMUNICA pubblicato il 31 Agosto 2022 alle 11:32
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/pelote.JPG[/IMGSX] Avvisiamo i gent. naviganti che camminando.org non è un blog di propaganda elettorale , uno o due post possono anche venire accettati, (rispettando le regole), ma il continuo e ripetitivo appello propagandistico a questa o quella parte politica verrà cestinato..... Grazie
... Toggle this metabox.
REPETITA IUVANT? Ci crediamo poco pubblicato il 31 Agosto 2022 alle 10:06
VISTO CHE L’AMMINISTRAZIONE FA FINTA DI NON SENTIRE NONOSTANTE AVVISI, SEGNALAZIONI, E PREGHIERE, CON LA (poca ) SPERANZA CHE SERVA ANCORA UNA REPETITA IUVANT RENDIAMO NUOVAMENTE PUBBLICA QUESTA VERGOGNA LA SPADA DI DAMOCLE e il silenzio dei "risorgenti" Sono reiterate le segnalazioni e le denunce da parte di commercianti e abitanti il palazzo di Via Manganaro, rivolte all’amministrazione , ai V.U e chi più ne ha più ne metta per cercare una soluzione a questo pericolo che in MESI di disagio ha provocato cadute fortunatamente senza nessuno ferito seriamente.. Cosa fare ancora , forse un esposto ai Carabinieri, una denuncia per omissione d’intervento atto a salvare l’incolumità pubblica alla Magistratura , I commercianti e gli abitantui che vivono o lavorano a pochi metri dalla voragine non sanno più a che santo rivolgersi forse “S.Angelo Zini”…eppure nei negozi ci risulta che siano visitati anche da amministratori e personaggi pubblici .ma probabilmente questo non fa audience ..,.ed anche la minoranza “vede, tace e si da pace”
... Toggle this metabox.
isolanoinnamorato da li pubblicato il 30 Agosto 2022 alle 22:43
Per favore, andate piano a far domande a La Nera, ha da districarsi dalle dichiarazioni della Meloni in merito al rigassificatore di Piombino. Una dichiarazione che mette fuorigioco il Sindaco di Piombino e tutti quelli anche elbani che gli sono andati dietro. Ma forse La nera qualche trovata la troverà Ora che diranno che ha ragione la Meloni? Che loro non erano contro, ma che volevano qualcosa in cambio!Ee a quelli di Ponte d'oro che il rigassificatore non lo vogliono perchè vicino al nuovo porto turistico che come gliela spiegano? Ma visto il decisionismo meloniano viene da pensare che se toccasse al governo anche gestire la crisi idrica di potabilizzatori a Mola ne farebbero 2 e tutti zitti! Che direbbero a Capoliveri? Colpa della sinistra? (ma poi chissà perchè dato che all'Elba il centro destra è sempre stato maggioritario, ha governato di più e ha perso quando si è ingegnato a dividersi) Possiamo solo sperare che la vicenda insegni qualcosa, ma il ragionare, come si vede quotidianamente, da tifosi non aiuta a sperare, ne a trovare soluzioni possibili e quanto più sostenibili ai problemi, ne a discutere serenamente. Basta dare la colpa agli altri e ci si sente ganzi, ma l'Elba, tutti questi tifosi, non se ne sono accorti, che non sta progredendo nel turismo come in altro? L'idea della piccola patria indipendente non è perdente è quanto di più ridicolo viene utilizzata non solo per l'isola, ma addirittura per le frazioni? Sarà dura guardare al futuro e costruirlo.
... Toggle this metabox.
Luigi Lanera pubblicato il 30 Agosto 2022 alle 21:26
Egregi Signori Ne riparliamo fra pochi mesi Buon voto Viva Giorgia Viva L Italia 🇮🇹
... Toggle this metabox.
X Lanera pubblicato il 30 Agosto 2022 alle 19:24
Mi aggiungo al giochino del lei lo sa perchè lo trovo molto carino: Lei lo sa che L’articolo 33 della Convenzione di Ginevra del 1951 sullo statuto dei rifugiati dispone che “nessuno Stato Contraente espellerà o respingerà, in qualsiasi modo, un rifugiato verso i confini di territori in cui la sua vita o la sua libertà sarebbero minacciate a motivo della sua razza, della sua religione, della sua cittadinanza, della sua appartenenza a un gruppo sociale o delle sue opinioni politiche”? Lei lo sa che siamo molto dispiaciuti di vedere questi disgraziati buttati per strada perchè viola i diritti fondamentali dell'uomo e il nostro governo non fa o promette di non fare niente? Lei lo sa che sta dicendo che non può/vuole combattere criminalità e caporalato per questo vuole mandare persone indifese nei campi libici a soffrire? Lei è contento di sapere che non siamo in grado di identificare criminali e quindi "risolviamo" il problema scansandolo? Lei lo sa che il suo partito ha reso praticamente inaccessibile il diritto all'aborto nelle Marche? Lei lo sa che Giorgia Meloni ha permesso a una vittima di abuso di essere riconosciuta sui social diffondendone il video? Lei lo sa che nel vostro programma la donna viene citata come "madre" e basta, senza affrontare problemi quali la paternità, disoccupazione femminile e divario degli stipendi? Ma lei lo sa di cosa sta parlando? risponda con i fatti e puntualmente a queste domande!
... Toggle this metabox.
X Luigi Lanera da Portoferraio pubblicato il 30 Agosto 2022 alle 18:03
Caro Lanera, sarebbe bene che entrassi nell'ordine di idee che il problema va risolto e non nascosto. Ricacciare quei disperati in mare od ancora nelle mani degli aguzzini dopo che hanno sofferto l'ira di dio, è luna soluzione secondo te? Per me è un crimine intollerabile soprattutto per chi si dichiara cristiano e cattolico. Sandro R.
... Toggle this metabox.