E' inutile che vi offendete e offendete chi Ve lo dice... Il problema mosche e zanzare in paese c'è, eccome. Basta chiedere in giro, ieri sera alla cassa del Conad non facevano altro che di, la gente cercava l'autan con lo sconto perché quello originale costa troppo. Se ci vuole un altra disinfestazione va fatta, pochi discorsi
113273 messaggi.
Un ti mando inel deposito fagioli perchè scrivere con l' anonimato non ti concede nemmeno questo lusso. Ci credo che sei pieno di mosche.... dove si posano le mosche? Vieni "Sticche"....asciugati
X ......I "NO A TUTTO" HANNO CONTRIBUITO ALLA CRISI ENERGETICA
riporto testualmente la parte che è interessante dell'articolo:
" E il nuovo fronte dei rigassificatori mostra che la partita è pronta a espandersi e si vede il dualismo del Paese: a Ravenna il progetto di un nuovo rigassificatore nel quadro di una strategia chhe porterà Roma a poter accogliere 32 miliardi di metri cubi di Gnl annui dai 17 attuali ha il sostegno del sindaco Michele De Pascale e di un tessuto imprenditoriale attento alle opportunità, a Piombino il rigassificatore galleggiante di Snam, che dovrebbe consentire l’importazione di 5 miliardi di metri cubi all’anno, è oggetto di una compatta opposizione sociale e dell'inseguimento tra forze politiche per ottenere il centro della scena in una battaglia locale ma di risvolto nazionale. E intanto le bollette volano"
E questo è quanto è riportato poco fa sull'ANSA :
" A inizio 2023 al via i lavori per il rigassificatore di Ravenna
L'unità galleggiante sarà ormeggiata al largo del porto.
A fine ottobre si concluderà la conferenza dei servizi (ovvero il tavolo che riunisce tutti i soggetti in qualche modo coinvolti) e all'inizio del 2023 cominceranno i lavori per il rigassificatore, che sarà ormeggiato al largo del porto di Ravenna.
La Regione Emilia-Romagna, con il presidente Stefano Bonaccini che è stato nominato commissario per la realizzazione del progetto, conferma il cronoprogramma per la realizzazione della piattaforma galleggiante che nelle previsioni servirà per aumentare l'autonomia energetica dell'Italia".
Come se si trattasse di un gioco della Settimana Enigmistica, Vi invito a trovare le differenze (Vi ho dato un "piccolo aiutino"), tra i bravi e i "cattivoni". 😏
E non aggiungo altro perché ci sarebbe molto da dire su chi vede accolto il suo NIMBY😉
BOIA DE'. La contraerea è sempre pronta, eh...meno male che dovevano esse l'ultime schioppetta'e....
C'è solo un problema. LE COSE NON SI FANNO SUL COMPUTER, SI FANNO SUL CAMPO. E che c'è pieno di mosche e zanzare è sotto il naso di tutti.
Quando l'ha fatta Sticche la disinfestazione, a Pasqua?
Invece di inviperivvi con chi vi dice le cose, FATELE
Caro assediato,
forse ti sei distratto ma la disinfestazione in paese è già stata fatta !!!
puoi chiedere conferma a Stix...
P.S. ma perchè prima di aprire bocca non ti informi ?????????
DUE NOTIZIE PASSATE INOSSERVATE.
Giovedì scorso il consiglio dei ministri ha approvato i progetti di un impianto eolico sul crinale appenninico del mugello e di una nuiva centrale geotermica vicino ad Abbadia S.Salvatore. Approvazione resa necessaria dal diniego paesaggistico dato dalle competenti soprintendenze.
siamo di fronte:
1. alle soprintendenze che non sanno distinguere l'interesse pubblico da quello privato e rallentano le procedure per arrivare ad una produzione energetica sostenibile, scelta ancor più grave lell'attuale crisi energetica
2. agli ambientalisti che dopo tanto dire si sono ritirati in silenzio perchè hanno capito che se continuassero a parlare prima o poi sarebbero ricorsi dai pomodori marci
3. alla necessità di accellerare su tutti i progetti volti ad una autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
E' di questi giorni la notizia che ci sarà un finanziamento di oltre 4 milioni per un impianto solare che renderà auto noma la Capraia, l'Elba deve rimanere a guardare? ci sono enormi aree abbandonate nelle ex miniere, ci sono anche spezi per l'eolico, vogliamo impegnarci? e appunto che dicono il parco e gli ambientalisti in proposito?
sopratutto quest'ultimi andranno on demand come per il rigassifiatore o il supposto inquinamento generato dal depuratore di schiopparello?
E FINALMENTE TORNEREMO A RIVEDER LE GHIAIE
Il Divin Poeta Alighieri terminò la sua Divina commedia con la frase…e finalmente tornammo a riveder le stelle…ai giorni d’oggi noi possiamo ben dire dopo anni di promesse non mantenute e di appelli inascoltati…e finalmente torneremo a riveder le Ghiaie il suo mare e le colossali Fortezze Medicee
Questo semplice incipit per raccontarvi di come la nostra amministrazione comunale abbia dato inizio ai lavori che faranno rinascere quel panorama celato dietro alberi ed erbacce restituendolo allo sguardo dei cittadini e dei fortunati auguriamoci non ultimi visitatori che transiteranno su questa strada. Come per magia dunque è riapparso un bastione fortificato che probabilmente era chiamato “opera delle fornaci”.
Uno spettacolo impagabile che è riapparso dopo decenni di oblio ricordato soltanto per tragici eventi avvenuti nel piazzale di S.Fine o per una incompleta manutenzione mai iniziata veramente , un lavoro certosino quello degli addetti ai lavori che hanno ripulito questo angolo di pregio che si apre tra la monumentalità delle fortezze giungendo ad offrire una splendida e irripetibile terrazza sul mare nostrum e soprattutto riscoprendo la sua impagabile storia.
Calma e gesso dicevano i vecchi, non esaltiamoci troppo c’è ancora tanto da lavorare, opera di ripristino e restauro che si dovrà poi mantenere nel tempo ma consentiteci per adesso pensare con un briciolo di ottimismo che questi interventi da tanto auspicati siano solo l’inizio di un ritrovato amore da parte dei nostri amministratori verso questo patrimonio della nostra meravigliosa e inimitabile Cosmopoli.
Per adesso GRAZIE
Rassegnati caro Pino, non succederà niente, gli elbani vogliono le mani libere. Tre mesi di strascico garantiti senza regole, bastano e stanno bene a tutti, non l'hai ancora capito?
Renato
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/dai.JPG[/IMGSX]
I MISTERI poco GAUDIOSI
È il furbetto continua a parcheggiare dove non dovrebbe, l’assessore preposto al traffico e la polizia municipale non interviene, possibile che solo chi ci abita vede certe situazioni?
SCUOLA PUBBLICA. C’E ANCORA MOLTO DA FARE
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/fuga.JPG[/IMGSX]Della imparzialità ed efficienza del sistema educativo scolastico italiano ne avevo già parlato in pieno periodo pandemico (http://www.elbanotizie.it/articolo.asp?key=16209 ).
Oggi,con la riapertura delle scuole, vorrei ancora parlare di questo argomento.
Imparzialità ed efficienza credo siano criteri buoni ed utili per una valutazione.
Sono criteri questi che investono direttamente la qualità del lavoro scolastico e dunque coinvolgono direttamente il corpo docente.
Sono criteri non scelti dal sottoscritto ma dalla nostra costituzione quando afferma che “ i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione.”(Art. 97 Cost.)
In particolare, il buon andamento implica che l’attività della pubblica amministrazione deve essere diretta a realizzare l’interesse pubblico. Per far ciò, l’azione amministrativa deve essere guidata non solo dal principio della legalità cui è strettamente legato quello della imparzialità ma anche dai principi dell’efficacia ed efficienza.
I principi di efficacia ed efficienza riguardano i risultati effettivamente raggiunti: un’amministrazione è efficiente ed efficace se riesce a raggiungere i risultati che si è prefissata di voler raggiungere. Quindi, per es., l’amministrazione scolastica è efficiente se riesce a ottenere una buona preparazione culturale o professionale degli studenti o riesce ad evitare troppi abbandoni.
Due parole solo sui i principi di efficacia ed efficienza del sistema scuola pubblica dell’isola d‘Elba.
Purtroppo sono dolenti note.
Sono infatti elevati gli abbandoni scolastici in Italia se rapportati a quelle della unione europea.
L’andamento della quota di giovani 18-24 anni che abbandonano prematuramente gli studi (periodo 2011-2020) si attesta in Italia al 14,7 %. Un numero alto se rapportato a quello medio delle unione europea pari ad 11% (Germania 10,1%,Francia 9,2%)
Nella regione toscana l’abbandono scolastico della quota giovani 18-24 anni cha lascia la scuola si attesta per l’anno 2020 al 11,7% con punte di 16,2% nel comune di Portoferraio per quanto riguarda l’uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione , 22% a Rio Marina ,a Capoliveri 19,9% , a Portoazzurro 26,50 % ,a Campo nell’Elba 21,6 %,a Marciana Marina 15% ,a Marciana 16,4%.
I numeri con relative percentuali sopra enunciati sono stati ripresi da Openpolis( vedi : https://www.openpolis.it/perche-sullabbandono-scolastico-resta-ancora-molto-da-fare/ ) la quale è una fondazione indipendente e senza scopo di lucro che promuove progetti per l'accesso alle informazioni pubbliche, la trasparenza e la partecipazione democratica.
Da tutte le forze politiche sento dire che la formazione delle nuove generazioni operata nella scuola rappresenta il futuro della nazione ma il silenzio più assoluto è presente sull’argomento in questa campagna elettorale.
MARCELLO CAMICI
Bravissimo!!!
Portoferraio ha i suoi disagi e ok ma ci sono questioni che riguardano tutti i sindaci e nessuno di loro si è sentito.
un totale silenzio allarmante e deprimente
Era uno dei correttivi divenuti necessari a seguito del taglio dei parlamentari. Ciò potrebbe comportare rallentamenti e difficoltà nel funzionamento degli organi di Montecitorio.
Con la fine prematura del governo Draghi il nostro paese si sta preparando alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre. La campagna elettorale, che nei fatti è già iniziata da qualche settimana, ha però distolto l’attenzione generale da una serie di questioni rimaste insolute. Non ultima quella dei correttivi, quelle riforme cioè resesi necessarie per assicurare l’operatività di camera e senato a seguito del taglio dei parlamentari.
Tra queste, la più urgente riguardava certamente la revisione dei regolamenti che disciplinano l’attività di camera e senato. Un passaggio indispensabile per assicurare il corretto funzionamento delle camere anche a ranghi ridotti. Tale obiettivo però è stato raggiunto solo a metà. Alla fine di luglio infatti l’aula di palazzo Madama ha dato il via libera definitivo alla riforma del proprio regolamento. Al contrario, a Montecitorio la discussione all’interno dell’assemblea non è nemmeno iniziata.
Se da un lato questo intervento era certamente più urgente al senato (alla camera infatti il numero di deputati rimane più consistente) dall’altro questo passaggio a vuoto determina comunque delle criticità. In primo luogo, la mancata ridefinizione delle soglie numeriche comporterà una maggiore difficoltà per le forze politiche con meno esponenti eletti nel formare gruppi parlamentari autonomi. Problemi inoltre si potrebbero riscontrare anche nel lavoro delle commissioni e degli altri organi di cui si avvale la camera..
Sembra quindi che della questione dovrà farsi carico il prossimo parlamento, nonostante siano passati ormai due anni dell’entrata in vigore della riforma che ha portato al taglio dei rappresentanti. Ciò peraltro potrebbe portare a dei rallentamenti in un momento particolarmente delicato. Nei prossimi mesi infatti il parlamento sarà chiamato a un grande lavoro per approvare entro la fine dell’anno, tra le altre, la legge di bilancio e le riforme legate all’attuazione del Pnrr.
Con la riduzione del numero dei parlamentari, si sono rese necessarie una serie di riforme ulteriori per garantire la piena operatività di tutti gli organi che compongono la camera e il senato (commissioni, giunte e gruppi). Tali correttivi hanno assunto una particolare rilevanza al momento della nascita del governo giallorosso. Il completamento di queste riforme infatti era una conditio sine qua non posta dal Partito democratico per il suo appoggio al taglio dei parlamentari, fortemente voluto dal Movimento 5 stelle.
Ogni giorno leggo lamentele su cittadini che subiscono disagi, lamentele più o meno sempre legittime, lamentele che non appartengono a idee politiche, sono disagi oggettivi, ma chi ci governa non si rende conto della inadeguatezza delle proprie capacità?
Io vivo a Portoferraio e purtroppo subiamo i disagi di una amministrazione inadeguata, ma quello che è lo schifo di navi e sanità dovrebbe interessare TUTTI i sindaci, invece tutti zitti a coltivare l'orticello davanti casa, ce ne fosse uno su sette con le palle!!!
Deluso per l’episodio di ieri per i traghetti Sergio arrabbiato con questo sistema
Sono passato senza macchina recandomi a Pisa con il treno.
Stamani mattina alle 5:10 partenza da Pisa arrivò a Campiglia 6:30 circa con la famiglia non c’era il taxi chiamo 05651825 e non rispondano dopo 25 minuti mi chiamano dicendomi che sono operativi alle 7 :25 mi vengono a prendere prendendo la nave blu navy alle 8:15 .
È stata una avventura con due bambini piccoli
Ringrazio tutti i sindaci che permettano una cosa così poi quando ci sono le elezioni promettano tutto ,mi viene solo da ridere.
In Francia queste cose non esistano altro che cortei e blocco di tutto
Saluti Sergio il seguestrato
Cari governanti longonesi, non sarebbe il caso di fare una bella DISINFESTAZIONE in paese?
Siamo ASSEDIATI dalle mosche e dalle zanzare!!!
Il voto l'avete preso, ora datevi daffà che per ora non vi abbiamo ancora visto!
50a EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE ELBA – RAFFAELLO BRIGNETTI
Partecipazione del Lions Club Isola d’Elba
Il ricordo di due autorevoli storici personaggi, da molti anni ai vertici della dirigenza del Premio Letterario Brignetti: Alberto Brandani e Giorgio Barsotti recentemente scomparsi, si è riacceso quando all’inizio della cerimonia per la premiazione sono stati proiettati tratti di video che li ritraevano in alcuni dei loro ultimi interventi. La rievocazione ha generato una lunga e spontanea standing ovation scaturita dalla platea del Teatro Vigilanti di Portoferraio, dove la sera di sabato 3 settembre si è svolta la celebrazione per la conclusione della cinquantesima edizione del Premio.
Per la cronaca dell’evento vi rimandiamo ai servizi delle numerose testate giornalistiche presenti in sala; ci preme soltanto sottolineare la costante partecipazione del Lions Club Isola d’Elba a questo annuale appuntamento internazionale con la cultura con alcuni dei suoi soci presenti sia in giuria sia nel comitato promotore alla cui presidenza figura Roberto Marini.
Quest’anno inoltre il Lions Club ha stabilito di assegnare la Targa Lions, il più alto riconoscimento che il sodalizio elbano conferisce, ai sensi di un preciso regolamento, non più di una volta l’anno ad un cittadino che abbia avuto il merito di divulgare l’immagine dell’Isola d’Elba, alla memoria del Prof. Alberto Brandani, e per l’occasione è stato scelto proprio il palcoscenico del Premio Letterario sul quale il Presidente del Lions Club Francesco Andreani ha consegnato la Targa, fusione in bronzo opera dello scomparso lion Prof. Giancarlo Castelvecchi, nelle mani del figlio Giovanni Brandani.
A partire da questa edizione il Comitato Promotore ha inoltre stabilito l’attribuzione annuale, a margine della premiazione del Brignetti, di un riconoscimento denominato Targa Brandani da conferire al meritevole autore di un libro dedicato all’Elba. Per questa prima edizione l’incarico è stato assegnato al Lions Club Isola d’Elba il cui Presidente Andreani ha personalmente consegnato la Targa a Roberto Bianchin scrittore, insieme a Luca Colferai, del romanzo intitolato “I misteri di Porto Longone”, che ha preso spunto dalla emersione dal mare elbano delle nasse piene di uva, utilizzata dal viticoltore Antonio Arrighi per rielaborare un’antica tecnica di vinificazione greca ed i cui personaggi sono nostri noti concittadini.
Ritorna il tema della efficienza del servizio traghetti e di una priorità da assegnare ai residenti. l'ha posto un cittadino che all'ultimo momento per esigenze familiari doveva trasferirsi in continente, ma non ha trovato un passaggio nave disponibile.
E' certamente un caso che può concretizzarsi, d'altra parte questo fine settimana è quello del rientro e quindi la situazione è particolare. Non so se sia stato verificato che tutte le compagnie erano indisponibili, ma è certo che una eventuale riserva di posti la può garantire, se vi è un accordo sul contratto di servizio, la Toremar . le altre compagnie agiscono in condizioni di mercato e quindi e quindi non si può imporre niente, a meno che, scaduto l'attuale contratto Toremar, cambiando le modalità, cioè non più sovvenzione diretta alla compagnia, ma sconto all'utente residente, si imponga a tutte le compagnie comunque e per motivi di sicurezza - emergenza di lasciare sempre liberi 2 posti per un ambulanza e/o auto di residenti che dimostrano una esigenza specifica e rilevante.
Fare confusione tra tutte le compagnie non serve, è pur vero però che l'acquisto di Toremar da parte di Moby ha aiutato non poco a fare confusione.!
Meno male ci saranno interrogazioni, ma a chi?
A parte che lei vada a protestare in consiglio comunale, quale proposta avanzerebbe per dimostrare che in caso di necessità soggettiva, il diritto del residente ad imbarcarsi valga di più di quello di un altro cittadino che si trova sull'isola d'Elba?
Grazie se vorrà chiarirlo.
Silvia C.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/pesca.JPG[/IMGSX]
Ma non sarà l'ora che questi finti amanti del mare la facciano finita fare discorsi tonti sulla pesca...... Chiedete sempre l'intervento della capitaneria, ok, che ben venga, così vediamo chi rispetta le regole e chi no...... L'Elba come tutta l'Italia ha il mare vocato al bracconaggio si ma da parte dei "diportisti"...... Ve la dò io la soluzione per salvaguardare le specie ittiche, e sopratutto i prezzi del pescato,.....
Consentire la pesca solo ai professionisti