[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_35/furto.JPG[/IMGSX]Ci siamo, finita la distrazione estiva, uno fa un giro in continente e diventa incontinente perchรจ legge che i carburanti lร costano meno.
e si arrabbia, giustamente anche, ma poi svacca nel tradizionale elbano.
i carburanti all'elba sono sempre costati di piรน rispetto al continente, questo รจ un dato certo. che sia attivo o meno il deposito elbanapetroli ha un effetto relativo, molto reltivo.
e' vero che all'inizio la concorrenza che non usava il deposito di elbana petroli, fece prezzi piรน bassi di quelli precedenti (e allora erano molto stabili e non volatili come oggi causa guerra).
quindi smettiamola con le solite uscite. diciamo una cosa diversa casomai. le ragioni di mercato, poca vendita soprattutto fuori della stagione estiva inducono a tenere alti i prezzi, ci sono sovraccosti per il trasporto rispetto al continente (quantomeno il prezzo dell'attraversamento del canale in andata e ritorno), i gestori vorranno lucrare; ma siamo in un libero mercato. O diciamo che non vogliamo il libero mercato (e poi come in passato ci lamentiamo quando i prezzi salgono o non scendono) oppure possiamo solo chiedere che essendo stata riconosciuta l'insularitร in Costituzione, da questo si facciano discendere che ne so una riduzione dell'accise per il prodotto venduto sull'isola? ma oltre non si puรฒ andare. e faccio riferimento alle accise perchรจ riguarderebbe tutti i fornitori di carburanti e non comporterebbe la possibilitร per chi fa l'approvvigionamenti di inventarsi qualche extra costo stagionale o di trasporto o che ne so di rallentamento delle operazioni portuali a piombino perchรจ c'รจ il rigassificatore! dobbiamo smettere le lamentazioni da bar e da tidosi e ragioanrea, questo si!