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Se pesci e anatre a Campo muoiono all'improvviso da Se pesci e anatre a Campo muoiono all'improvviso pubblicato il 30 Giugno 2014 alle 11:08
Se il sindaco Lorenzo Lambardi ha già provveduto a contattare l’Arpat chiedendo l’esecuzione di analisi pressoché immediate sull'accaduto, vuol dire che ha fatto il proprio dovere. Aspettiamo i risultati. Ma che ci sia un avvelenatore dei fossi di quella zona della spiagia campese è quasi sicuro. Perché i pesci della Foce possono anche morire intrappolati, per carenza di ossigeno. Ma i germani che si spostano continuamante possono morire lì solo per un veleno.
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NOZZE da NOZZE pubblicato il 30 Giugno 2014 alle 5:52
Congratulazioni e auguri all’insegnante Silvia Mortula che giovedì 26 u.s. si è unita in matrimonio con Fabrizio Martini.
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per FRANCESCO SEMERARO da per FRANCESCO SEMERARO pubblicato il 30 Giugno 2014 alle 4:54
L'associazione albergatori,i sindacati ospedalieri,le varie associazioni di categoria,il CDA della fondazione isola d'Elba onlus hanno tutti il pensiero altrove ma la magistratura forse no. Perchè non rivolgersi ad essa ?
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per Sergio Bicecci da per Sergio Bicecci pubblicato il 30 Giugno 2014 alle 4:46
..."Guardiamoci allo specchio,l'immagine dovrebbe riflettere il coraggio di vedere la realtà,di risalire alle origini,alle cause che vengono da lontano,molto lontano..." Quali sono le origini,le cause dei nostri guai che vengono da lontano,molto lontano ?
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COMITATO ELBA SALUTE da COMITATO ELBA SALUTE pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 22:13
UN ALTRO DRAMMATICO WEEK END PER IL NOSTRO PRONTO SOCCORSO. Una struttura al collasso, personale medico e infermieristico insufficiente a fronteggiare l’emergenza di tutti i giorni in particolar modo quella di fine settimana. Il Dott. Testa pare che non sia più in forza al pronto soccorso; il raddoppio come da Delibera Regionale non è stato osservato dall’Azienda Sanitaria così come non è stato applicato l’accordo, a nostro giudizio salvavita, che prevedeva dal 15 giugno due medici sulle ambulanze periferiche di emergenza territoriale. Ora quei mezzi di soccorso in servizio sul territorio sono privi del medico e quindi non garantiscono quell’emergenza e quella continuità assistenziale che una persona ha diritto. Alle 11 circa di ieri, domenica 29, i pazienti in osservazione al pronto soccorso erano 9, medico sempre uno, e altre sei persone in dolorosa attesa. Una drammatica realtà che nelle ultime settimane ha tenuto banco sulla cronaca locale, provinciale e regionale e da tutti definita inaccettabile. Un consigliere regionale ha fatto un’interrogazione al presidente Enrico Rossi. Gli spazi per ampi confronti per trovare soluzioni non più rinviabili e per garantire il diritto all’emergenza degli ospiti e di noi residenti, sono esauriti perché l’ASL6 Livorno è insensibile sia agli appelli della popolazione, sia alle richieste degli Amministratori locali i quali, per legge, sono ritenuti responsabili della salute dei loro concittadini e dei turisti ospiti sul territorio. Se in questa drammatica circostanza si potesse contare anche sul diretto sostegno dell’Associazione Albergatori, dei Sindacati ospedalieri, delle varie Associazioni di categoria e dal CDA della Fondazione Isola d’Elba Onlus ora tutti con il pensiero altrove, forse i Sindaci e la popolazione Elbana, avrebbero corde vocali in aggiunta per urlare l’indignazione e il risentimento di questo abbandono sanitario. Francesco Semeraro. Comitato Elba Salute.
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Sergio Bicecci da Sergio Bicecci pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 19:05
Sanità, Ospedale, quante parole e quante inutili pagine sono state scritte sull’argomento. Siamo passati da scioperi veramente significativi alle decine di microproteste non meno importanti. La stampa ha sempre riportato la pervicace attenzione dei vari Comitati su ogni particolare lesivo dei nostri servizi sanitari. Con l’andare del tempo le voci non si sono affievolite, tutt’altro. Con l’alzarsi dei toni delle giuste rimostranze, sembra però essersi calata anche una nebbia che ha, via via, oscurato una visione globale del Tema, che è Centrale, strategico e politico. Sembra, al contrario, abbia assunto importanza l’impegno sul particolare, come se nella nave che affonda qualcuno si preoccupasse ancora delle pulizie. Confesso che non ho mai capito e continuo a non capire l’ostinazione a richiedere con forza il mantenimento degli accordi firmati dai sindaci nel 2012 il primo e nel 2013 il secondo. Scrissi al tempo dei fatti che erano accordi fumosi, niente di costruttivo, accettati chissà perché. Concedevano qualche goccia di sangue dopo un lauto salasso. Se gli accordi tendevano al “meglio che niente” allora, “ob torto collo”, posso anche accettare, ma non può e non deve essere così. Non mi si dirà, solo per fare alcuni esempi, che quegli accordi garantivano una chirurgia pienamente efficiente, il ripristino di un reparto di Ortopedia, la promessa del mantenimento del punto nascita. Infatti quegli accordi giungevano ben dopo avere privato l’ospedale di tanti servizi, anche ambulatoriali, per i quali le nuove sedi erano e sono Piombino e Livorno. Chiedere ai medici di alternarsi con il colleghi del continente, al fine anche di qualificarne l’attività, mi sembrò anche poco dignitoso. Aggiungere all’organico un anestesista va bene è pur sempre un medico in più o, come il giusto reintegro del responsabile elbano del Pronto Soccorso, al posto di un piombinese, non spostano di un millimetro il deprecabile stato di fatto. Abbiamo avuto il dono (eufemismo, perché sarebbe opportuno conoscerne i costi reali) dell’elicottero, servizio di lusso, non sempre attivato per emergenze, ma per i giusti protocolli medici che frenano il proseguo del trattamento in loco. Trasferimenti comunque costosi, molti dei quali prima venivano fatti con autoambulanze. Allora perché tante lagnanze?. Il trasferimento del paziente avviene verso strutture più qualificate, con maggiori garanzie, anche con maggiori costi e tanti disagi qualche volta difficilmente sostenibili, ma queste sono incombenze che riguardano esclusivamente il povero paziente e i familiari. Che dire a fronte di tante richieste inevase? Forse hanno ragione i tanti amici che con savoir faire alcuni, ma con toni saputelli altri, aggiungono: “tanto non serve a niente”. Assuefazione alla sudditanza, dico io, vittime noi tutti della stanchezza, vittime anche di avere rilasciato cambiali in bianco per decenni. Guardiamoci allo specchio, l’immagine dovrebbe riflettere il coraggio di vedere la realtà, di risalire alle origini, alle cause dei nostri guai che vengono da lontano, molto lontano. Magari ne parleremo un’altra volta, pur avendolo già fatto. Guardiamo perciò i fatti. “La Nazione” del 28 c.m. nella intervista di Plino di Blasio all’ Assessore Marroni, “………pensate ad un altro taglio di Ospedali, di chirurgie e centrali del 118?” Risposta: ” ci sono standard di qualità e numerici di posti letto e di interventi minimi di chirurgia da rispettare. Se in Reparto non si raggiunge la soglia minima dovrà chiudere”. Ecco che infatti i nostri numeri emigrano altrove, incrementando e giustificando riqualificazioni o nuovi investimenti, come il nuovo Ospedale di Livorno a Montenero, progetto giustamente osteggiato dal sindaco Nogarin. Insomma: chiusura studiata al tavolino, premeditata! Così’ stanno le cose, il nostro Ospedale figura ancora nell’elenco Ministeriale delle strutture da chiudere. Allora mi domando veramente se non sia il caso di alzare lo sguardo, spingersi oltre l’orizzonte. Se non sia il caso di domandarsi cosa vogliamo fare da grandi, se il nostro Ospedale non sia da ritenersi una importante Infrastruttura utile anche come promozione, come argomento di vendita, ai fini di un incremento turistico, essendo questa l’unica industria della nostra Isola. Un Ospedale che, come primaria infrastruttura che insieme ad altre, come le strade, i parcheggi, i trasporti marittimi ed aerei, senza i quali l’Isola non decolla, e ancora gli alberghi e tutto ciò che indurrebbe a considerare l’Elba come territorio in grado di offrire ospitalità e tranquillità per la salute. Si muovano le Amministrazioni tutte verso le Stanze dei bottoni. Eserciterebbero un dovere per il quale hanno avuto mandato, reclamando i diritti offesi e per rimanere in tema, sanguinanti. In ultimo, si concordi se non sia il caso di chiedere con forza una legge speciale per il nostro Territorio, ma questo non è opera del mio sacco, altri potrebbero dire di più. Sergio Bicecci 29 giugno 2014
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GianCarlo Amore da GianCarlo Amore pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 19:01
Loc.Puntale dell’Acquaviva. Riprendo l’argomento legato ai danni che sono stati fatti alle strutture del Puntale.Una delle notizie è che non sono stati i vandali a creare i danni che abbiamo visto,ma un auto che a seguìto di un incidente è uscita di strada.Ma questo è poco rilevante,perché il centro del discorso,rimane in maniera preponderante quello di verificare e chiarire il “grave” comportamento delle Maestranze,che nonostante i reclami e le critiche che per anni sono state avanzate,per lo stato di incuria ed abbandono,nessuno si è mai interessato veramente del “Puntale”. Guardate bene una delle tante realtà.Una panchina stranamente fatta con tavole mal sovrapposte,nella parte centrale e inferiore,una bella toppa di compensato per dare un grande senso di robustezza.Le tavole così conciate sono state “fissate” al cemento,che come si vede,si alzano con un grissino.Gli orrendi pilastri che sorreggono le tavole sono frutto del famoso Maestro dell’Arte pura“nonmivergognoneancheunpò”. In pratica,una struttura così degenere, neanche a “gratiss”la si vorrebbe!!!. Allora,per importanza è bene sapere che, il “Puntale”rappresenta simbolicamente , perché lo merita, la porta principale che apre ed accoglie con il Suo panorama stupendo le bellezze di tutta la zona dell’”Enfola”. Ma questo,sono pochi a capirlo ed è veramente un peccato. Quindi andando avanti per la mia strada,ribadisco quello che ho accennato,Il Comune di Portoferraio,l’Ente Parco,Compagnie Telefoniche o chi per Esso risulti responsabile di avere contribuito ad annientare lo “Stargate” dell’Enfola,per quanto mi riguarda,con i risultati ottenuti in questi anni,essenzialmente di solo degrado,Essi non devono,se hanno in particolare “amor proprio”,eseguire lavori di nessun genere senza autorizzazione dei Cittadini. In base ai riscontri,penso che questo atto punitivo nei Loro confronti sia ben meritato,ed è il minimo rispetto che possono offrire per limitare anche gli eventuali futuri danni. Bisogna dare la possibilità ai Cittadini di portare idee e progetti presso le Sedi interessate e finalmente vedere realizzarsi quello che veramente rappresenta il Puntale.Io sono già,come sempre, a disposizione per questo tipo di miglioramenti.Ora tocca a Voi Maestranze a dare una risposta a ciò. Giancarlo Amore
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FESTA DELLA SCUOLA da FESTA DELLA SCUOLA pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 18:56
[COLOR=darkred][SIZE=4]FESTA DELLA SCUOLA ALLA MEDIA GIUSTI, NEL RICORDO DI DINI GALLI, GIANGREGORIO E LEONE [/SIZE] [/COLOR] E il nono appuntamento per la “Festa del diploma Alda Dini Galli” quello che va “in scena” stasera nell'auditorium della scuola media, alle ore 21 del 30 giugno. Il plesso coordinato dalla vicaria Roberta Libotte, diretto dalla reggente Lorella Di Biagio, realizza ogni anno questo momento conclusivo , una sorta di abbraccio generale tra le varie componenti dell'istituto, con studenti, genitori e personale scolastico, tutti pronti a plaudire i ragazzi delle varie classi e in particolare quelli delle terze che lasciano la scuola per andare alle superiori, dopo aver superato l'esame di Stato. L'evento è gestito da una collaborazione tra docenti in pensione e il “Comitato genitori”, che probabilmente gestirà in modo esclusivo le future edizioni della manifestazione, la quale prevede anche l'esibizione musicale dei ragazzi diretti dal docente di educazione musicale Marco Carraro. Non mancheranno anche delle piccole borse di studio, dedicate alla memoria della docente di francese Alda Dini Galli, offerte agli studenti meritevoli da vari sponsor, che l'istituto ringrazia, e cioè Banca di Volterra, Conad, Associazione Culturale Sant'Ilario e quindi le Librerie Il Porto e Lo Scoglio, Tabaccheria Pisani, L'angolo ottico, le boutique Mediterraneo, Amolinda e Sugar, Agenzia Margherita, Agricoop, Negozio Giorgio/Elga, Bar Baobab. Tutti gli alunni hanno conseguito il diploma di licenza media e ad ognuno sarà consegnata una pergamena ricordo e l'attestato di licenza e c'è da registrare il fatto che c'è stato anche una pagella che ha ottenuto la media del 10 con lode, quella di Elena Testa e due con la media del nove, con Daniela Tiburzio e Federica Costa, mentre per i giochi matematici le migliori sono state Diana Riccardo e Michela Schiavone. Oltre a tali premiazioni ci saranno anche quelle destinate alle migliori votazioni ottenute nelle materie letterarie e le migliori votazioni nell'arte, che sono intitolate alla memoria di Cesare Giangregorio e Mariuccia Leone.
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piaggese da piaggese pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 14:48
Concordo con Riese, questi ragazzi per salvare la faccia hanno una unica scelta. Dopo bisogna organizzarsi solo fra Piaggesi perchè le questioni da districare sono tante e riguardano solamente noi. Mi auguro che abbiano almeno un sussulto di dignità, ricordatevi che continuando così avrete solo brutte cose dalla vostra gente che in futuro ricorderà.... Ringrazio la redazione se vorrà pubblicare
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riese da riese pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 13:10
Cari concittadini, sia riesi che cavesi, ma pensavate davvero che questa amministrazione potesse farci compiere il salto di qualità? E vi siete domandati dove ci avrebbero portato e soprattutto come ci saremmo arrivati? Non credo, ma il danno è fatto e dobbiamo cercare di mitigare i contraccolpi negativi derivanti da questa infelice scelta. Non ho votato nessuna delle due liste, l'incapacità di entrambe era evidente, ma certamente tra le due, il cosiddetto “rinnovamento”, andava quantomeno messo alla prova. Così è stato e il fallimento politico-amministrativo è emerso da subito. Enormi, inaccettabili e spudorati conflitti di interesse, nessuna dimestichezza con la cosa pubblica e tanta presunzione hanno minato il percorso di una squadra scelta per carenza di avversari, una squadra in affanno già dai primi mesi. Una politica-commerciale da brivido, una anarchia che ci riporta indietro di anni con una discriminazione palesemente intollerabile. Il persistere non solo è inimmaginabile, scatenerebbe un vietnam. Grazie alla Redazione se pubblicherà.
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campese da campese pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 13:07
certe volte quando vado in giro mi chiedo come sia possibile che vengano ancora turisti all'elba:spiagge sporche,strade da terzo mondo(con tutto il rispetto per il tezo mondo)erba alta,spazzatura lungo le strade e oltre e poi disorganizazzione(vedi porto di campo dove ad accoglierti c'è pasqualino) e anche maleducazione,per fortuna non di tutti ma bastano pochi per rovinare la reputazione :angry: :angry: :angry:
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LIONS CLUB ISOLA D’ELBA da LIONS CLUB ISOLA D’ELBA pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 11:38
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LIONS CLUB ISOLA D’ELBA Rinnovo annuale delle cariche [/SIZE] [/COLOR] “È abbastanza facile gestire le cose, non così le persone”. È forse questa l’espressione che meglio sintetizza l’intervento che Antonio Arrighi, nuovo presidente del Lions Club Isola df’Elba, ha tenuto nel corso della Charter Night: l’evento che ogni anno, alla fine di giugno in concomitanza con la ricorrenza della fondazione del sodalizio, segna la fine del trascorso anno sociale, l’inizio del nuovo e con esso il rinnovo di tutte le cariche. Ed è proprio sul Codice dell’Etica Lionistica che Arrighi ha detto di volersi basare per far avvicinare e partecipare all’attività sociale sia i nuovi soci sia i più anziani. Nel corso dell’incontro, organizzato alla presenza di Autorità, ospiti e soci la sera di sabato 28 giugno nei locali dell’Hotel Airone di Portoferraio, il presidente uscente Alberto Spinetti, prima di dar luogo alla consueta, sobria, semplice, ma sempre suggestiva cerimonia del passaggio del distintivo, ha svolto un sintetico riassunto dell’attività portata a termine dal club sotto la sua guida, non mancando di ringraziare quanti hanno collaborato aiutandolo a compiere con successo i numerosi service attuati nei trascorsi dodici mesi. Spinetti ha altresì scelto questo momento di alto tenore lionistico per salutare, consegnando loro il guidoncino del Club, Ella, Laurant e Oscar, tre ragazzi provenienti da Messico e USA ospiti, nell’ambito del service internazionale “Scambi Giovanili”, di un lion elbano. Il consiglio che condurrà il Club sino al giungo del 2015 risulta così composto: Presidente Antonio Arrighi, Past Presidente Alberto Spinetti, 1° Vice Presdiente Antonella Giuzio, 2° Vice Presidente Alessandro Rossi, Segretario Umberto Innocenti, Tesoriere Luciano Ricci, Censore Piero Paolini, Consiglieri Maurizio Baldacchino, Marcello Bargellini, Giorgio Barsotti, Mario Bolano, Fabio Chetoni, Gino Gelichi, Alessandro Massarelli, Addetto Stampa Vittorio G. Falanca.
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Elettore da Elettore pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 11:12
X uno molto adulto: non dire idiozie, è proprio per la supponenza che i vecchi sono andati a casa! Il problema è che i nuovi pare abbiano imparato alla svelta da come se la tirano. Sperem.
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campese da campese pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 10:54
complimenti....anche quest'anno siete riusciti ad avvelenare tutte le papere e pesci compresi al fosso della foce! la disinfestazione ve la dovete fare nel cervello!!! con tutti quei bambini che giocano nell acqua spero che le autorità di competenza intervengano e nn succede come l anno scorso che alla fine nn hanno fatto niente!!! hanno ammazzato nuovamente tutto!!!!!!!!!!!!!!! :bad:
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Longonese da Longonese pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 10:45
PORTO AZZURRO 2014 Paese vecchio e stantio. Solita formula deprimente da 50 anni. Attività' vecchie e cianfrusaglie ovunque. Irregolarità' diffuse ovunque. Autorità' assenti. CHE DEPRESSIONE !!!!
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Uno molto adulto da Uno molto adulto pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 7:47
Non vedo molte facce simpatiche aggirarsi per il paese!!!!!! Anzi molti nasi all'insù' ,se non sei nelle sue grazie non ti danno ne buon giorno n'è buona sera(speriamo bene)ma oserei dire che la giunta Segnini era molto più'simpatica!!!!!!!!!!!
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BICENTENARIO NAPOLEONICO da BICENTENARIO NAPOLEONICO pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 6:00
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TASSA SULLE PENSIONI da TASSA SULLE PENSIONI pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 5:39
TASSA SULLE PENSIONI Perchè si continua a pagare le tasse sulle pensioni ? Equiparate a reddito da lavoro dipendente questo è il motivo. Ma non è vero. Esse sono state pagate con le trattenute previdenziali che il lavoratore dipendente ha pagato mese dopo mese per tutta la vita lavorativa. MC
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GianCarlo Amore da GianCarlo Amore pubblicato il 29 Giugno 2014 alle 3:30
Loc.Puntale.La foto del 28.06.2014,mostra chiaramente che sia le tavole che i pali sono completamente marci,come tutte le altre strutture che ho fotografato.Oltretutto i lavori di assemblaggio tra legni e opere murarie non andavano fatti in quella maniera,poi Vi farò vedere le foto. I cosiddetti Vandali in questi giorni hanno se così si può definire, distrutto questi legni che avrebbero dovuto rappresentare sia il decoro che l’accoglienza per i visitatori, Queste opere stavano in piedi grazie anche al filo di ferro che li teneva,vedi palo nella foto. Di vandalico,c’è solo il principio del gesto ,ma materialmente hanno soltanto rimosso una struttura che non doveva esistere in nessun modo,giacchè come è stata progettata e costruita è già di per sé un grave atto vandalico nei confronti di tuttala Popolazione.Dovrebbeessere un dovere dei responsabili documentarci e farci sapere quanto a suo tempo è costata questa struttura.Neanche dei Volontari che mancano di capacità tecniche,farebbero degli obbrobri di così tanta fatta. Quindi il Puntale,va rifatto con persone oneste e qualificate con un progetto che prevede anche il consenso dei Cittadini.Perchè,continuare da tanti anni a lasciare fare i lavori a chi finora li ha così maldestramente eseguiti , è anch’esso un atto vandalico. Giancarlo Amore
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Marcianese Infuriato da Marcianese Infuriato pubblicato il 28 Giugno 2014 alle 21:46
Non credo che la situazione stradale attuale possa ancora reggere in queste condizioni.Ma l'erba che ormai specie nel versante Marcianese sono 2 stagioni che non viene tagliata e come i cespugli che invadono le corsie.Poi ci sorprendiamo se succedono incidenti!!!!ma veramente stiamo scherzando,ma che aspettiamo che veramente ci scappi qualche cosa di grave!!!La famosa tassa di circolazione (bollo) ora diventata tassa di proprietà, ma cosa la paghiamo a fare!!!Vergogna,vergogna,lo sappiamo che noi cittadini non contiamo niente,paghiamo e basta,senza avere nessun diritto,ma solo doveri.Le tasse aumentano,ma i servizi diminuiscano.Credo che sia ora di renderci conto che cosi non si può più andare avanti.Credo che sia ora di pulire,e sistemare le strade elbane,e non far più ridere i turisti stranieri. ( Sindaci Elbani,Fatevi Sentire). Saluti da un Elbano Marcianese INFURIATO.
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