Ieri al porto abbiamo fatto il biglietto e presentato l'autocertificazione per l'esonero dalla tassa di sbarco. L'addetta, legge il foglio dice va bene , poi applica due euro di tassa. Tra l'altro fa il biglietto per la nave delle 10, 30 che invece non ci imbarca e ci fa aspettare un'ora al sole quando avremmo potuto prendere la Blù Navy delle 10,45. Il biglietto è: CP1C148060147 fatto alle 10,15 circa. Rivoglio i due euro che mi avete rapinato o meglio versateli in beneficienza e smettetela di fare gli arroganti. Turista seconda casa...per poco ancora !
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Mi sono sempre astenuto dalle discussioni sul porto ma leggendo gli ultimi post mi sono deciso ad approfondire l'argomento leggendo il bando e le successive vicissitudini.
In primo luogo l'apertura delle offerte era prevista per il 17 luglio ed il servizio doveva essere effettuato entro tre giorni dall'aggiudicazione invece è iniziato il giorno 4 agosto (15 giorni dopo il termine previsto). Era previsto che il personale della ditta aggiudicante indossasse un abbigliamento con l'indicazione Autorità Portuale, ieri girando non ho visto niente di questo se non Pasqualino che legava le cime.
L'orario del servizio, da bando va dalle 8 alle 22, ieri sono passato verso le 14.30 e non c'era nessuno (a parte Pasqualino).
Per il resto non entrò nel merito perché non ho le conoscenze mi baso solo su quello che ho verificato. Forse è stato solo un caso ma presentarsi al diportista con il povero Pasqualino, pur simpatico e pittoresco che sia, non mi pare una gran cosa per un paese che può e quindi deve campare di solo turismo.
Detto questo speriamo che l'anno prossimo le cosa vadano un po' meglio.
Saluti
ieri alla stazione marittima abbiamo presentato il faglio da voi previsto come autocertificazione che prevede l'esclusione dei proprietari seconde case in regola con le tasse dalla tassa di sbarco. L'impiegata ha guardato i fogli, ha detto va bene ma poi a bordo controllando il biglietto ci hanno fatto pagare la tassa di sbarco. Questo sistema evidentemente o non funziona o è una presa in giro. Sarebbe meglio che deste voi come comune agli aventi diritto l'esclusione da questa ennesima tassa che si aggiunge alla tassa sui fossi che si paga anche se non si hanno fossi e alla spazzatura pagata tutto l'anno anche se uno la produce per un mese solo. E' l'ora di finirla con questi prelievi anomali e ingiusti , l'Elba è semivuota, la gente è stufa di essere rapinata ma pensateci prima di andare tutti in bancarotta.
Proprietario seconda casa incazzato
A proposito ma Franceschetti con le sue lezioni sulla segnaletica, dov'è finito?? Ciclabili, attrave®samenti....
Ora va bene??
Pennello
Esatto basta uno residente a bordo e tutti pagano residenti
"Che razza di Paese è questo? Un Paese in cui il comandante Schettino viene chiamato all'Università la Sapienza di Roma (fonte Ansa) per tenere una lezione sulla gestione del panico (e senza che gli studenti lo prendano a calci nel deretano). Un Paese in cui il presidente del Consiglio dei Ministri incontra un piduista condannato in via definitiva per decidere le riforme e la legge elettorale. Ma per citare un vecchio saggio: state sereni, la normalità è come l'estate. Arriverà". 🙁
PER IL SIG.SINDACO
DA DIVERSI ANNI FREQUENTO IL SUO BEL PAESE E SONO SEMPRE RIMASTA SODDISFATTA,MA QUEST'ANNO MI CONSENTA DI FARLE PRESENTE C.S:
- IL BEL MARE DI CAMPO NON ESISTE PIU' SONO ENTRATA CON IL COSTUME BIANCO,SONO USCITA CHE ERA MARRON......................
.LA SEGNALETICA STRADALE,RIFERITA ALLE STRISCE PEDONALI E ORAMAI E' INVISIBILE E SU QUELLA VISIBILE NON SI FERMA NESSUNO.
-I VIGILI URBANI SI VEDONO SOLTANTO PER EFFETTUARE MULTE E A DOMANDA RISPONDONO CON MALE E CON POCA EDUCAZIONE
-SUL PORTO E' UNA BABELE
-LA SPIAGGIA ZONA CAPRICCIO NEL POMERIGGIO E' ORAMAI UN CAMPO DI CALCIO,LA POLVERE ATTRAVERSA IL VIALE.
SPERIAMO MEGLIO PER IL PROSSIMO ANNO,ALTRIMENTI SI CAMBIA,SALUTI ALESSANDRA
ELBA FERRIES.......CIOE' SCUSA SE VADO IN BIGLIETTERIA E VADO CON LA MIA CARTA D'IDENTITA' POSSO FARE I BIGLIETTI ANCHE PER AMICI NON RESIDENTI??
Giovedì 7 agosto dalle 16.30 alle 19.00, la biblioteca ragazzi delle Ghiaie, ospiterà il laboratorio “L’albero delle virtù”.
Maria Giulia e May, studentesse elbane del liceo Foresi, proporranno la lettura di una storia e a seguire un laboratorio tematico creativo.
L’attività è gratuita e non è necessaria l’iscrizione.
[COLOR=darkred][SIZE=4]VOLONTARIATO CULTURALE. [/SIZE] [/COLOR]
Venerabile Arciconfraternita di Misericordia di Portoferraio
La tutela, lo sviluppo e la diffusione dei beni, delle attività, dei valori della cultura si collocano necessariamente al centro degli obiettivi di crescita civile, sociale ed economica del nostro Paese.
Del resto, è ormai acquisita la convinzione secondo cui la cultura costituisce un bene comune di straordinaria ricchezza e complessità, che, in tutte le sue diverse manifestazioni, deve essere protetto e potenziato.
“Grazie al volontariato si promuove, secondo i principi della Costituzione repubblicana, una cittadinanza responsabile e si realizza una forma di partecipazione al bene comune” G.Napolitano.
Non è facile dare una definizione di volontario: in genere si definisce tale una persona che dedica gratuitamente del tempo per attività ed iniziative extra lavorative a favore di qualcosa o di qualcuno. La Carta dei valori del volontariato fornisce una serie di elementi utili a comprendere quali sono le connotazioni del volontario e del volontariato oggi.
Il primo articolo della carta recita:
“Il volontario è la persona che, adempiuti i doveri di ogni cittadino, mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri, per la comunità di appartenenza o per l’umanità intera. I volontari esplicano la loro azione in forma individuale, in aggregazioni informali, in organizzazioni strutturate; pur attingendo, quanto a motivazioni, a radici culturali e/o religiose diverse, essi hanno in comune la passione per la causa degli esseri umani e per la costruzione di un mondo migliore.”
Nella mia figura di Consigliere del Magistrato della Venerabile Misericordia di Portoferraio, nonchè delegato per la cultura e la storia della nostra Confraternita, ho pensato che fosse arrivato il momento di rimettere in discussione la figura del volontario e delle sue mansioni.
Riferendomi al primo articolo della carta dei valori del volontario, ho voluto proporre al Magistrato l'apertura di una nuova tipologia di Volontario che si occupi non di pubblica assistenza o protezione civile, ma di cultura e storia occupandosi dell'archivio storico e dei beni storico-culturali di proprietà della Confraternita di Misericordia.
Per far meglio concepire a tutti l'importanza del patrimonio storico per la città di Portoferraio e di tutta l'Isola voglio riassumere brevemente la storia della Venerabile Arciconfraternita.
Fu fondata nel 1566, ed erano appena state costruite le poderose mura della città di Cosimo: un gruppo di cittadini che ricoprivano importanti cariche civili e militari si preoccupò di portare conforto religioso e di curare gli infermi, ma anche di aiutare i più poveri.
Il primo statuto ci ha tramandato i nomi dei benemeriti fondatori: “Il magnifico signore Giovanni Battista dei Medici, di Firenze, commissario granducale; lo strenuo capitano Ballotta di Perugia; l’eccellentissimo medico Antonio Farsetti di Massa Carrara; Luca Puciatti, camerlengo; ser Rocco da Cassina; Giulio Indovinelli di Marciana; Niccolò Del Garbo di Firenze; Biasino da Rio; Giuliano De Domenico da Camerino; Martinozzo da Perugina; Giovanni Paolo Cipriani di Monte Picieni”.
Le funzioni religiose furono celebrate nel Duomo fino al 1677, quando fu costruita la chiesa attuale con annesso un ospedale civile che curava gratuitamente gli ammalati indigenti.
Il rispetto delle tradizioni e l’amore verso il prossimo sono impegni costanti della Misericordia che si è distinta in ogni tipo di calamità abbattutasi sulla popolazione di Portoferraio. Sono scolpite nella memoria storica della città le instancabili opere di carità dei confratelli il occasione dell’epidemia colerica del 1855 e della “febbre spagnola” del 1918, che sono valsi alla Misericordia riconoscimenti come la medaglia d’argento al merito della sanità pubblica. Altra importante realizzazione della Confraternita è stata, nel 1861, la costruzione del Cimitero Monumentale, recentemente restaurato ed oggetto di costanti attenzioni da parte del magistrato, ma anche di diversi soci che hanno contribuito alle spese di recupero.
Cerchiamo volontari di tutte le età che abbiano la voglia e la passione di aiutarci nell'opera di conservare, ordinare e mantenere i beni culturali che sono di nostra competenza, in modo da poterli tramandare come valori ai nostri figli.
Per qualsiasi informazione o per prenotare un colloquio presso la nostra sede potete contattarci per mail.
[EMAIL]a.pastorelli@misericordiaportoferraio.it[/EMAIL]
[EMAIL]t.bianchi@misericordiadiportoferraio.it[/EMAIL]
I consiglieri incaricati
Alessandro Pastorelli
Maria Teresa Bianchi
“Se tremi per l'indignazione davanti alle ingiustizie, allora sei mio fratello e se vale la pena di rischiare, io mi gioco anche l'ultimo frammento di cuore”.
Residenze napoleoniche
Un saluto a tutti, voglio far presente che la Residenza Napoleonica di San Martino un’eccellenza per l'Elba, non ha un cartello che segnali in maniera decente il museo.
Purtroppo è segnalato in maniera migliore il museo privato esistente a san martino.
È molto strano che fino ad oggi nessuno se ne sia accorto, comune, provincia, regione e sovrintendenza.
Molti turisti proseguono sulla strada provinciale senza capire dove sia la residenza.
immaginate di passare dalla provinciale portoferraio procchio e trovarvi di fronte un cartello di dimensione adeguata con foto della residenza e descrizione, si fanno tante manifestazioni e libri e non siamo buoni a segnalare un museo.
Grazie
Ciao Antonio, premetto che non sono io l'autore del messaggio anonimo. Sono intervenuto perché sono stanco della demagogia che si fa su questo argomento. Parlo di esperienze personali, non di aria fritta. Ho cercato mesi e mesi una badante italiana, ma non ne ho trovata neanche una. Tutte con esigenze particolari. Quindi ho assunto una brava ragazza ucraina. Nel campo dell'allevamento e dell'agricoltura i nostri figli di papà non ci lavorano perché sono tutti dottori e manager e non vogliono sporcarsi le mani, quindi la prima cosa che cercano è un lavoro con lo stipendio alto senza fare gavetta. E le mucche e i pomodori non conoscono pasqua e natale! Tu parli di reciprocità. Bene. Così chi viene dal Burkina Faso lo mettiamo in una baracca , chi viene da Dubai in un albergo extralusso! Ma secondo te, se uno nella sua patria ha lavoro, è ricco, ha diritti, non ha guerre, non è perseguitato, perché dovrebbe emigrare? L'emigrazione è un fenomeno nato con l'uomo. Gli italiani sono in giro per tutto il mondo e sono emigrati molti bravi e alcun i delinquenti. Mio nonno aveva la cittadinanza americana ed era emigrato dalla Sicilia; la cittadinanza non l'avrebbe mai avuta se gli USA avessero fatto una questione di reciprocita' con l'Italia. Io non difendo a priori gli italiani o gli stranieri, dico solo che se l'Italia va male, forse un esamino di coscienza ce lo dovremmo pure fare. Baby pensionati, evasori fiscali, corrotti,falsi ciechi e invalidi, finti poveri esenti ticket ma che girano in Ferrari, frodatori... Pure Schettino che ha abbandonato la nave, ora insegna all'Università Gestione del panico! Ma la colpa è sempre degli altri, della Merkel, degli immigrati, di Obama, e gli italiani sono innocenti???
Lo sapevate che basta un solo residente per fare un biglietto residente ad auto e tutti i passeggeri? Provate un po a farlo con Moby o toremar, che a Piombino vogliono la carta d'identità di tutti i passeggeri!!!
l’Art. 32 della Costituzione Italiana sancisce la tutela della salute come ”diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività”. Di fatto, obbliga lo Stato a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute in termini di generalità e di globalità, atteso che il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e sociale costituisce un diritto fondamentale per l’uomo.
Nel contempo le “nuove”aziende ASL sono chiamate a garantire i livelli essenziali di assistenza quali definiti dal piano sanitario nazionale nel rispetto dei principi della dignità della persona, del bisogno di salute e dell’equità nell’accesso all’assistenza e così via.
Ciò premesso, l’Asl Livornese ed il Governo Regionale nella persona del suo Presidente sono gli unici responsabili di tutto questo.
[COLOR=red]Per i comitati pro sanità elbana
Sarebbe opportuno invece redigere una memoria da sottoporre alle competenti Autorità anche Giudiziarie affinché venga salvaguardato il Diritto alla Salute ed il sacrosanto diritto di vivere degli elbani e dei suoi ospiti. Le riduzioni delle Unità operative e lo smantellamento dei reparti risultano in contrasto con i fondamentali protocolli nella medicina moderna, delle Linee Guida in tema di emergenza-urgenza, che hanno come obiettivo primario la riduzione dei tempi di intervento, al fine di permettere approcci terapeutici che il più delle volte salvano la vita e/o limitano i danni. Tali metodi si rivelano tuttavia inutili se effettuati dopo un certo lasso di tempo. Tempo che probabilmente, verrebbe a mancare con la nuova struttura Sanitaria dedicata all’Isola d’Elba.
In un caso limite di decesso del paziente, si potrebbero ricercare i presupposti per l’omicidio colposo o addirittura preterintenzionale da parte di chi ha sottoscritto il Nuovo Progetto. [/COLOR] Infine, l’intento dei nostri amministratori potrebbe essere quello di far riconoscere all’Isola d’Elba quella difficoltà oggettiva dell’essere isola, per far si che si possa ricreare il presupposto di gestione autonoma come Asl Isola d’Elba. Un ritorno al passato, rimarcando che fino al momento della sua esistenza l’Asl Elba possedeva soddisfacenti dati di bilancio per ricondurre così la Sanità sul territorio a livelli tollerabili e comparabili equamente con quelli di tutta Italia.
PER TUTTO QUESTO CI VUOLE FORZA E CORAGGIO MA SOPRATUTTO LE ...PALLE!!!!
MAGARI FOSSI UN AZIONISTA...:)!!!
PARLO ANZI SCRIVO PERCHE' OGNI VOLTA CHE VENGO ALL'ELBA PRENDO SOLO LA FERRIES...
SIA PERCHE' ARRIVO PRIMA SIA PER LA QUALITA' DEL SERVIZIO...E' VERO A BORDO E' MAGGIORATO DI PARECCHIO IL BIGLIETTO MA DURANTE IL WEEK END FORSE E' ANCHE PIU' CONVENIENTE FARLO A BORDO...E TI CREDO CHE SULLA FRECCIA ROSSA E' SOLO IL 10% IN PIU' CI VUOLE GIA' UN MUTUO PER FARE IL TKT IN BIGLIETTERIA....CMQ SE VINCO AL S.ENALOTTO MI COMPRO AZIONI DELLA C.F....AHAH CIAO
L'Italia è in piena recessione... però state tranquilli... Renzi incontra Berlusconi perché c'è da sciogliere 'nodo' preferenze...
Non so se ride' o se piange'...
Caro cliente fedele lo so benissimo, non sto parlando del prezzo ma del fatto che farlo a bordo costa il doppio. Se fai il biglietto a bordo sul freccia rossa la maggiorazione è del 10% non è invece di essere cliente sei azionista? Naturalmente è una battuta
[COLOR=darkred][SIZE=4]Presentazione del libro "Sotto il cielo stellato" di Girolama Sansone. [/SIZE] [/COLOR]
Venerdì 08 agosto, alle ore 18,30, nella Sala Consiliare del Comune di Marciana Marina si terrà la presentazione del libro "Sotto il cielo stellato" di Girolama Sansone, edito dalla casa editrice Marcianum press di Venezia.
Il romanzo, che trae origine da una storia vera, narra le vicende di una famiglia di pescatori e si sviluppa lungo un arco di tempo di circa ottant'anni. Maria, la più giovane delle figlie del capostipite Paolo Salone, si innamora di Amilcare e si concede a lui. Dall'unione nasce un figlio illegittimo, Mario, che è il protagonista di una ricca sequenza di avvenimenti trasversali ai principali eventi storici del XX secolo.
La storia, ambientata tra Trapani, Marettimo e Marciana Marina, mette in evidenza gli aspetti salienti della cultura marinara sottolineandone i cambiamenti strutturali verificatesi nel corso del tempo.
Girolama Sansone, insegnante e appassionata sostenitrice della teoria sull'origine trapanese dell'Odissea, ha pubblicato, nel 2005, il saggio " I viaggi di Ulisse e le isole Egadi".
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ASCOLTO E...BUONA VOLONTA' [/SIZE] [/COLOR]
Che le segnalazioni di noi cittadini vengano prese in considerazione ci fa immenso piacere , ci fa sentire utili , partecipi ma soprattutto ascoltati da chi amministra questo paese, quindi quando stamani abbiamo avuto la sorpresa di percorrere la strada dello Schiopparello a suo tempo segnalata per il mancato sfalcio, ci siamo sorpresi e nello stesso tempo gratificati di quanto fatto da chi di dovere…basta così poco per essere credibili, in fondo i cittadini non chiedono la luna ma solo che il proprio paese e la sua immagine ambientale sia decorosa .
Per oggi grazie passeremo una giornata migliore!
