Che nefandezza al Portello, è tantissimo che non vado, per me è fuori mano, ma me la ricordo con quella sabbia nera ed un mare meraviglioso.
Oggi vedo queste foto e rabbrividisco, e non do certo la colpa al Galli, la nefandezza mi dicono è da tantissimi anni, decenni.
Il Galli in questi 15 mesi avrebbe dovuto, se avesse avuto una cultura del territorio, no destinare risorse per fare festa, decine di migliaia di euro, ma mettere mano al piano spiagge, che è la cosa più importante, porta turismo.
Come non capire e come si può governare un territorio bellissimo come il nostro in questo modo poco lungimirante.
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Non voglio entrare nel merito delle feste, dico solo che un'isola come la nostra ha bisogno di eventi estivi, magari fatti con meno spese, ma fatte. Volevo però ricordare che il problema dell'ospedale è sotto gli occhi di tutti, e a meno che uno non sia un "drago" prima o poi dobbiamo passarci. Credo però che anche i residenti e perché no anche i turisti affecionados, dovrebbero fare di più, e non scaricare sempre le responsabilità su altri. Vediamo se questa idea dello " sciopero generale " sarà in grado di fare proseliti. Il messaggio è indirizzato a tutti.
Buona serata e mi raccomando, in salute.
....guardi, le frasi appena comprensibili che ha scritto si commentano da sole....
purtroppo ognuno porta sempre con se il marchio di quello che è e di come ragiona, e anche lei non è sfuggito a questa legge....
un saluto compassionevole
STEALTH
Ho comprato uno Stealth, un caccia bombardiere invisibile ai radar? Ovviamente no. Solo un orologio; della ditta Locman , stimata ditta di Campo, che, proprio per questo sentiamo un poco "nostra". Tanto di cappello ai signori LocMan che hanno saputo fondare un'azienda che si è affermata, in breve tempo, in campo nazionale e forse oltre. Non e' certo cosa facile.Io, pero' , potessi tornare indietro, non comprerei più il suddetto orologio e sopratutto non lo reclamizzerei più con i soci della mia associazione né a Milano, né trieste; infatti, nonostante sia tornato con la massima gentilezza presso la gioielleria locman sono stato preso, letteralmente, a pesci in faccia: forse ciò è dovuto al fatto che la siddetta gioielleria si trova sul porto a stretto contatto con i pescatori. Comunque sia come sia, non essendo abituato a tale tipo di trattamento, vi espongo i fatti, giudicate voi: Il cinturino si era rotto; ho chiesto di cambiarmelonon rivendicando neanche il diritto di garanzia che all'epoca, luglio scorso, non era neanche scaduto.Mi hanno fatto un preventivo di 68 euro e mi hanno preventivato una settimana di tempo.Un poco caro ma ho accettato ; dopo una settimana mi hanno telefonato per dirmi che l'orologio era pronto, una seconda telefonata, fatta daun'altra persona mi conferma, dopo pochi minuti che l'orologio è pronto, ma quando arrivo alla gioielleria mi dicono che Non è pronto; protesto, gentilmente, . Ma allora perché mi avete chiamato? Ma il peggio doveva ancora venire, Il cinturino arriverà a se uguali al mio. Ugualittembre. Mentre loro hanno in vetrina decine di orologi uguali al mio con tanto di cinturini uguali al mio. MAUrRo, ciao
Documentiamo con foto, tutti i casi in cui vengono ostruiti le valli e i fossi sul territorio Elbano. Aiutiamo a rimettere in sicurezza il nostro territorio.
Mi rivolgo a tutte le persone che frequentano i Blog Elbani affinchè si facciano promotori dell'iniziativa pubblicando direttamente foto o mappe-foto satellitari, descrivendone il posto, dei casi in cui è stato ostruito il fosso o con delle costruzioni o con altro materiale. Le foto pubblicate verranno raccolte in un album e messe a disposizione sui due blog Elbani Rioblog e Camminando.
Rosetta Menicagli
Buonasera,
volevo dare l'ultimo saluto al mio amico Franco ma ho saputo che non è più a Seccheto qualcuno sa dirmi dove poter andare, scusate se approfitto di questo blog per ottenere tale informazione ma non conosco la famiglia e quindi non ho alcun riferimento a cui chiamare, telefonare in Hotel non mi pare il caso.
Saluti
[COLOR=darkred][SIZE=4]AUTORI IN PORTO. [/SIZE] [/COLOR]
Continua la bella iniziativa patrocinata dal Comune di Portoferraio e condotta da Fabrizio Prianti che presenta validi autori in una cornice insolita come il Molo Elba scelto non a caso, ma per la sua storia e la sua bellezza.
Ieri sera, mercoledì 20, nel salotto sotto le stelle, il vice Sindaco Roberto Marini, dopo aver salutato l’autore dei libri in presentazione, il giovane Martin Rua e il conduttore Fabrizio Prianti, ha ringraziato le molte persone presenti in quel teatro che per pareti aveva luci scintillanti provenienti dalla Calata e i riflessi del mare che le onde portavano fino a noi.
Il giovane scrittore, Martin Rua, ospite della serata, è uno studioso di esoterismo, è nato a Napoli 38 anni fa, si è laureato in scienze politiche ed è un convinto fautore dell’ideale massonico di miglioramento dell’uomo. Dopo un viaggio a Praga ha realizzato un personaggio, Lorenzo Aragona, e con lui si è identificato nelle due opere presentate al pubblico Elbano e che sono nella classifica dei libri Italiani più venduti.
In queste due opere, Lorenzo Aragona, in compagnia della bella moglie Artemis, inizia dei viaggi a Gerusalemme, dove troverà nove sarcofaghi contenenti i resti dei mitici custodi del Tempio e nove piccole chiavi d’oro ognuna con un simbolo ben preciso. Si introdurranno nel terzo Reich della Berlino del 1945, e continueranno fermandosi in molte città compreso Napoli. A Roma si troverà coinvolto anche negli eventi dei Templari e, la Loggia dei Nove, aiuterà Aragona a trovare tutte le risposte che cerca per risolvere la situazione.
La lettura di questi romanzi e scorrevole e coinvolgente e l’autore più volte è riuscito ad inserire dei colpi di scena per tenere sempre alta l’attenzione.
Spero vivamente che queste iniziative culturali “Autori in Porto” possano continuare perché la cultura può essere trasmessa anche nelle sere d’estate stando seduti su una bitta.
Da indiscrezioni, si è saputo che per completare il prossimo romanzo, Lorenzo Aragona, verrà all'Elba per una chiave di lettura che le manca.
Francesco Semeraro.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Rio Marina, Spiaggia del Portello, una Discarica a cielo aperto . [/SIZE] [/COLOR]
di Marco Contini
Siamo a Rio Marina , in zona Vigneria , su quella che i Riesi conoscono come la Spiaggia del Portello, una insenatura di notevole bellezza che si puo' raggiungere attraverso la strada pedonale che l'Amministrazione Comunale ha risistemato per una facile fruizione di questo Paradiso.
Un luogo forse non troppo conosciuto dai turisti , non segnalato e non molto frequentato ma proprio per questo ci ai aspetterebbe di trovarsi in un luogo pulito , ben tenuto , immune da tutto quello che possa essere scempio, vandalismo o incuria .
Purtroppo oggi , appena arrivato alla vista della Spiaggia per passare un pomeriggio di mare e di sole mi sono imbattuto , fin da subito, in quello che solo le immagini che ho voluto portare a testimonianza possono illustrare nella loro cruda gravita' .
Rifiuti di ogni genere, alcuni di questi anche pericolosi ( notare la bombola di GPL arrugginita e in bella vista ) , plastica, ferro, anche pezzi di Eternit la cui origine e provenienza non oso pensare .
Gia' il 2 Maggio us ci furono una serie di segnalazioni , in cui si parlava di una discarica a cielo aperto in questi luoghi con buoni propositi da parte della amministrazione comunale di Rio Marina di intervenire con celerita' per la rimozione della stessa , cosa alla data odierna non ancora portata a termine ne quantomeno iniziata. Io penso che il Demanio, la Amministrazione Comunale , gli organi preposti, insomma chi di dovere e competenza avrebbe dovuto gia' da tempo intervenire per eliminare questo scempio ,composto di oggetti oltre che pericolosi per i bagnanti fruitori della spiaggia anche e sopratutto devastanti per l'ambiente e l'ecosistema circostante.
Spero che questa ulteriore segnalazione , gia' pubblicata su vari organi di stampa e ora ribadita su Camminando possa servire per poter in questo ultimo scorcio di estate riportare pulizia e ordine su un tratto di costa unico nel suo genere oltre che a poter fornire una immagine miglior e diversa di Rio Marina , un paese che merita maggior rispetto per l'ambiente , da parte di tutti , cittadini residenti e turisti che siano.
Marco Contini
Buon giorno Faber ho appreso solo adesso della prematura scomparsa di Franco, esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia Raele.
Muore a 48 anni Franco Raele, titolare dell'hotel La Stella.
Segretario dell’associazione ufficiali di gara e del Vespa Club Isola d'Elba.
E’ venuto a mancare questa notte, Franco Raele, 48 anni titolare dell’Hotel la Stella di Seccheto. Nella giornata di ieri si era recato all’ospedale per un malore. Tornato a casa, nella notte la situazione è precipitata e Raele non ce l’ha fatta.
Franco Raele era conosciuto e stimato da tutti per il suo temperamento gioviale ed estroverso. Era segretario dell’associazione ufficiali di gara dell’Elba e del Vespa Club isola d’Elba. Alla compagna di Franco Raele e alla famiglia tutta le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione.
Ma quella telecamera che è stata installata come qualcuno ha scritto sul cosi detto volgarmente " cacarillo dell'asilo ", serve per chi lascia in quel posto la spazzatura per terra a causa della mancanza dei contenitori? Tutto questo può andar bene se si arriva con un mezzo, ma chi lo fa a piedi e va via, come si riconosce, dai capelli, se è pelato, se è maschio, se è femmina, se è abbronzato o meno, oppure dalla marca della maglietta o dal profumo che usa? O se ha i baffi finti? Per piacere, rimettete i CASSONETTI, I CASSONETTI, I CASSONETTI, I CASSONETTI e poi I CASSONETTI e I CASSONETTI ancora.
...... Ma non si è mai pensato ad uno sciopero generale di tutte le attività sia pubbliche che private, in prima fila tutti gli otto sindaci dei Comuni Elbani, in modo da far arrivare il messaggio tramite i media......
cosa dovrebbero fare i nostri 8 sindaci? SCIOPERO?? ma siete pazzi? sveglia! sono tutti presi da ben altri problemi :angry: feste, concerti, notti verdi, bianche, azzurre, viola ecc. ...... a far ingrassare qualche commerciate, consigli comunali o di giunta per come aumentare le imposte sulle case, o per scrive "la mia festa è più bella della tua", te amministri un condominio! te invece un paese di "foresti", l'altro che aspetta gli ordini dal partito e da Rossi!
Ma di quella parte di Elbani che lavora per tirare avanti e per arrivare a fine mese, che non sa più dove risparmiare perché non riesce a pagare l'IMU, l'immondizia, la bolletta della luce, dell'acqua, dell'assicurazione, delle spese condominiali, del mutuo, i problemi per il figlio disoccupato, la moglie che non può più andare neppure dal dentista o si priva di qualche medicina per comprare le scarpe al figlio, non vanno più a farsi le analisi perché non hanno più i soldi per il ticket....:angry:[SIZE=3]chi se ne .... STRAFREGA! [/SIZE]
Vorrei fare un appello all'organizzazione del De Andrè day :
Per la prossima edizione, visto che l'ingresso è libero, eliminate tutte le sedie, in modo che il duro granito scoraggi i deretani di coloro che hanno l'italiota abitudine di sedersi ore prima e occupare, con i piu svariati modi, i posti adiacenti per parenti e amici.
Ma è' proprio sicuro che quella panchina "penda" così' tanto.A me non sembra così' scandalosa come, invece, sono sono altre cose.Saluti
STORIE E COLORI DELLA MINIERA è il titolo della nuova suggestiva iniziativa organizzata dall’ASSOCIAZIONE CULTURALE CARLO D’EGO – RIESITA’ per il giorno 22 agosto con inizio alle ore 22.00 sulla caratteristica scalinata della PERGOLA (via Castelfidardo) a RIO MARINA .
Dopo la grande partecipazione a bordo della nave MOBY ALE a Cavo, l’ASSOCIAZIONE propone questo nuovo evento.
I COLORI DELLA MINIERA è il titolo delle foto che verranno proiettate, tutte riguardanti il territorio minerario di Rio Marina.
Molte delle foto trattano di paesaggi - dove CARLO CARLETTI – come sempre - coglie il momento magico, riuscendo addirittura a rendere importanti semplici pozzanghere d’acqua.
Sono foto suggestive che esaltano le capacità di chi le ha scattate.
“MAMELI GEMELLI – VECCHIO MINATORE” è il brano che verrà letto da Paola GUIDI, componente dell’Associazione, mentre Lucia BATASSA, nota attrice cinematografica e televisiva ed amica da sempre di Carlo CARLETTI, leggerà il brano successivo “FU LA VOLONTA’ DI DIO”.
Due piccole storie impresse nella memoria dello scrittore, il quale – come sempre– ci accompagna con il chiaro desiderio che questi ricordi di storia e di vita quotidiana non vadano perduti.
Alla presenza dei protagonisti principali, tra un brano e l’altro verrà proiettato il cortometraggio L’ISOLA DEL SOGNO, realizzato da CARLO D’EGO nell’anno 1964 - cinquant’anni fa.
Un’opera semplice ma importante, dalla quale ancora una volta emerge l’amore dell’autore per la sua terra e per la sua gente.
E’ la storia di due ragazze straniere che vengono in vacanza nella nostra isola e fanno la prima tappa del loro viaggio a Cavo – da dove poi ripartiranno – dopo aver ammirato gli splendidi paesaggi della nostra isola --- e non solo.
L’iniziativa proseguirà con la proiezione del cortometraggio UN GIORNO A RIO, realizzato negli anni 1954 e 1955, il primo in assoluto del poco più che ventenne CARLO D’EGO.
Un documento straordinario che esalta il costume della vita quotidiana riese di quei tempi.
L’evento si concluderà con l’ascolto di quello che tutti gli elbani definiscono l’inno della nostra isola : ELBA TERRA NOSTRA, scritta da Alberto CARLETTI – fratello di Carlo d’EGO - preziosa testimonianza dell’amore dell’autore per la sua isola.
Buongiorno a tutti. Sono stata contattata poco fa e ho avuto la notizia che qualcosa hanno ottenuto per la nostra scuola. A Marciana sono state ottenute due classi a tempo pieno e per quanto riguarda il personale docente sono stati assegnati all'istituto 12 dei 13 insegnanti richiesti. Un passo in avanti grazie all'impegno di chi lotta per la nostra sopravvivenza. Continueremo a lottare per ottenere anche il resto.
Stai attento che in orario di lavoro no si può scrivere sul blog...neanche usando il tuo personale cellulare....con tutte le pratiche nel cassetto da anni e anni , hai anche il tempo di scrivere post?....lavora! visto che ti paghiamo tutti!!!!!
Spesso leggo interventi a proposito dell'ospedale, problema che riguarda tutti indistintamente compresi i turisti. Ma non si è mai pensato ad uno sciopero generale di tutte le attività sia pubbliche che private, in prima fila tutti gli otto sindaci dei Comuni Elbani, in modo da far arrivare il messaggio tramite i media, in tutto il territorio nazionale? Qui si sta a chiacchierare, scrivere, fare interventi, tutto giusto, ma pare che il problema non si risolve, e magari facciamo partecipare qualora lo ritenessero utile, anche qualche personaggio importante dello sport, del giornalismo o della cultura, che amano in modo particolare la nostra Isola e gli Isolani.
l’Art. 32 della Costituzione Italiana sancisce la tutela della salute come ”diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività”. Di fatto, obbliga lo Stato a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute in termini di generalità e di globalità, atteso che il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e sociale costituisce un diritto fondamentale per l’uomo.
Nel contempo le “nuove”aziende ASL sono chiamate a garantire i livelli essenziali di assistenza quali definiti dal piano sanitario nazionale nel rispetto dei principi della dignità della persona, del bisogno di salute e dell’equità nell’accesso all’assistenza e così via.
Ciò premesso, l’Asl Livornese ed il Governo Regionale nella persona del suo Presidente sono gli unici responsabili di tutto questo.
Per i comitati pro sanità elbana
Sarebbe opportuno invece redigere una memoria da sottoporre alle competenti Autorità anche Giudiziarie affinché venga salvaguardato il Diritto alla Salute ed il sacrosanto diritto di vivere degli elbani e dei suoi ospiti. Le riduzioni delle Unità operative e lo smantellamento dei reparti risultano in contrasto con i fondamentali protocolli nella medicina moderna, delle Linee Guida in tema di emergenza-urgenza, che hanno come obiettivo primario la riduzione dei tempi di intervento, al fine di permettere approcci terapeutici che il più delle volte salvano la vita e/o limitano i danni. Tali metodi si rivelano tuttavia inutili se effettuati dopo un certo lasso di tempo. Tempo che probabilmente, verrebbe a mancare con la nuova struttura Sanitaria dedicata all’Isola d’Elba.
In un caso limite di decesso del paziente, si potrebbero ricercare i presupposti per l’omicidio colposo o addirittura preterintenzionale da parte di chi ha sottoscritto il Nuovo Progetto. Infine, l’intento dei nostri amministratori potrebbe essere quello di far riconoscere all’Isola d’Elba quella difficoltà oggettiva dell’essere isola, per far si che si possa ricreare il presupposto di gestione autonoma come Asl Isola d’Elba. Un ritorno al passato, rimarcando che fino al momento della sua esistenza l’Asl Elba possedeva soddisfacenti dati di bilancio per ricondurre così la Sanità sul territorio a livelli tollerabili e comparabili equamente con quelli di tutta Italia.
PER TUTTO QUESTO CI VUOLE FORZA E CORAGGIO MA SOPRATUTTO LE ...PALLE!!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]IL SINDACO FERRARI RISPONDE [/SIZE] [/COLOR]
Apprendo dalla stampa e da una comunicazione indirizzata al sottoscritto come presidente della conferenza dei sindaci, del disappunto dei due colleghi relativamente alla chiusura della viabilità del Volterraio per quanto riguarda la manutenzione ed il taglio della vegetazione infestante a bordo strada.
Tutto ciò mi porta a rivolgere un invito ed una riflessione approfondita sullo stato in cui versano attualmente le pubbliche amministrazioni e non mancherà l'occasione per convocare una conferenza dei sindaci per affrontare le problematiche e i rapporti che coinvolgono gli enti locali elbani e le amministrazioni pubbliche che hanno competenza sull'isola. Solo con un confronto franco, sereno e con decisioni maturate dalla conoscenza dei problemi, gli stessi possono essere risolti.
Mi risulterebbe che i comuni di Rio nell'Elba e Rio Marina abbiano in più occasioni emesso ordinanze nei confronti della Provincia di Livorno per l'esecuzione di lavori o la soluzione di particolari problemi, tra cui quello del taglio dell'erba ai lati delle viabilità provinciali. Se tali ordinanze fossero rivolte anche al taglio della vegetazione ai bordi della provinciale del Volterraio, la chiusura della strada stessa è stata per motivi tecnici oltre che di sicurezza nei luoghi di lavoro, stante la limitata sezione stradale, quindi il traffico non poteva che essere chiuso agli autoveicoli per non correre il rischio di creare problemi ben più gravi che avrebbero interessato l'ordine pubblico. Il mio comune ha le stesse problematiche, però ad oggi tutta la viabilità di competenza provinciale è stata oggetto di pulizia delle banchine e non perché il problema operativo non fosse presente, ma grazie ad un confronto diretto fra i due enti che sono riusciti a superare i problemi organizzativi, di personale ed economici che stanno travolgendo i comuni e le provincie stesse.
Quanto accaduto deve essere l'occasione per un futuro e proficuo coordinamento, alla luce del fatto che molte competenze provinciali, dal prossimo anno, dovranno essere affrontate e risolte dai comuni tutti insieme.
Il sindaco di Portoferraio
Mario Ferrari