Dove sta scritto che tutti i Comuni hanno “dovuto” introdurre la TASI o mini IMU? A me risulta invece che oltre Positano che ha tolto la tasi oltre che ai residenti anche a tutte le attività comprese quelle alberghiere, anche San Gimignano ( SI ) e altre centinaia di Comuni di tutta la penisola non hanno applicato la stessa. Ecco invece un elenco di alcune città Capoluogo dove i Sindaci hanno esentato i loro cittadini al pagamento della tassa sulla prima casa nonostante abbiano avuto come tutti i Comuni Italiani tagli dei i trasferimenti erariali dallo Stato.
Ferrara, Imperia, Savona, La Spezia, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Sondrio, Udine, Trieste, Gorizia, Pordenone, Asti e Biella. Tutte città o piccoli paesi che fanno parte del territorio Italiano, come Capoliveri o altri paesi e città.
PS- Per essere chiari e a scanso di equivoci, le città e i paesi qui citati, sono amministrati sia dal centrodestra che dal centrosinistra.
PS-2) Molti Comuni Italiani si sono avvalsi della possibilità prevista dal comma 676 dell'art 1 della legge 147/2013 (legge di stabilità 2014) ed hanno deciso di non applicare il tributo della Tasi per tutte le tipologie di immobili.
113273 messaggi.
ahi, ahi, ahi, con i tedeschi pessima figura dell'elisoccorso mondiale "Obama-Il Papa" di Enrico Rossi, sta a vede' che ci manderanno la troika anche all'Elba e in Toscana, ma non in vacanza a vedere il buco di Massa ....
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[COLOR=darkred][SIZE=4]SPENDING REVIEW [/SIZE] [/COLOR]
Come abitante nel comune di Portoferraio nonchè contribuente seguo il botta e risposta Ferrari/Pellegrini sulle nuove tasse comunali che pare sranno aumentate.
Comprendo e capisco che al centro (governo) devono riduerre la spesa pubblica per il debito pubblico e alla periferai(comune) devono spendere perf mantenere servizi.
Siamo alle solite.
Al centro si riducono i trasferimenti alla periferia ma si consente a questa ultima di aumentare le tasse locali.
SPENDING REVIEW significa revisione della spesa cioè riqualificazione della spesa al centro come alla periferia.
Significa anche tagli agli SPRECHI, alla CORRUZIONE, al COSTO della POLITICA e della BUROCRAZIA.
Alla periferia poi,come al centro,significa VENDITA di beni immobili di proprietà comunale,utilizzoa dei FONDI COMUNITARI messi a dosposizione anche per finalità sociali solo però se richiesti, VALORIZZAZIONE del patrimonio culturale del comune eda altro ancora.
Insomma una politica amministrativa buona efficiente competente può condurre a non aumentare le tasse e in prospettiva a diminuirle nonostante le difficoltà economiche congiunturali.
Marcello Camici
In questi giorni sono andato a parlare con il nuovo sindaco Lorenzo Lambardi. Devo dire che a differenza del suo predecessore lui mi ha ricevuto senza problemi, abbiamo parlato e si è dimostrato gentile e comprensivo. Viceversa, quando andai a parlare col vecchio sindaco, il suo segretario mi liquido in quattro e quattrotto dicendomi che lui non mi avrebbe potuto ricevere e ci andai un mese dopo bypassando il segretario e andando a parlare direttamente con lui. E comunque non mi ha dedicato più di 2-3 minuti senza concludere niente.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Verso la ricetta elettronica, in Toscana percorsi a ostacoli
«A Livorno non funzionano i totem e la Asl fa dietrofront
Come ogni volta, cittadini in balìa di caos e improvvisazione » [/SIZE] [/COLOR]
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«Rossi in precampagna elettorale scrive libelli ed elargisce fondi a tutti...Ma intanto, chi si preoccupa delle persone?» [/SIZE] [/COLOR]
Debutto tra i fischi, a Livorno, per il percorso che dovrà portare alla ricetta sanitaria elettronica e che prevede la digitalizzazione della classe contributiva. In poche parole, per la definizione del ticket da corrispondere non si potrà più autocertificare il reddito, che invece dovrà risultare dalla tessera sanitaria. Avviata sperimentalmente a Empoli nel giugno scorso solo per la farmaceutica, la dematerializzazione dovrà via via estendersi in tutta la Toscana ed essere completa entro la fine di quest’anno. Per verificare che tutto fosse a posto, la Asl 6 di Livorno aveva pochi giorni fa invitato i cittadini a controllare presso i vari totem presenti nei distretti, salvo poi scoprire che due soli sono adatti all’uopo: quelli all’Elba. Piuttosto laborioso per chi vive sulla terra ferma, no? E allora, di punto in bianco, nuova circolare Asl per dire “abbiamo scherzato, è tutto a posto e non importa più fare alcun controllo”. Ohibò…
«Se si era pensato di mitigare il clamore della confusione e delle proteste avviando il processo secondo step successivi, Asl dopo Asl fino a copertura dell’intero territorio regionale, allora beh – attacca il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (FI) – non ha funzionato. I problemi si vedono e, quando non sono così deflagranti come a Livorno, generano comunque disagio palpabile per l’utenza».
«Eppure – incalza l’esponente di Forza Italia – la scadenza, che prende le mosse da una decreto ministeriale, era più che nota e ci si sarebbe potuti ben preparare. Io stesso, all’inizio del giugno scorso poco prima che a Empoli si avviasse il processo in via sperimentale, avevo messo sull’avviso l’assessorato chiedendo come si sarebbe provveduto a informare i cittadini. Allora, ricevetti risposte rassicuranti che oggi a quanto pare cozzano con la realtà dei fatti in cui ogni Asl che procede per motu proprio con esiti che a Livorno appaiono ridicoli, e con la Regione che paluda le informazioni e il numero verde all’interno del proprio sito in un link che a trovarlo, partendo dalla home page, serve il lanternino. E’ la solita improvvisazione che ha, negli anni, contraddistinto ogni modifica su ticket e procedure: scarsa pianificazione, sportelli presi d’assalto e cittadini lasciati in balìa del caos. Nel caso di Livorno, anzi, lasciati in balìa dell’oculato acquisto di una partita di totem fuori fornitura regionale, magari pure vantando il risparmio ottenuto. Peccato che siano privi delle funzioni che ora servono e di molte altre».
Suggerimento: organizzarsi di più e meglio in vista dell’avvio del processo di smaterializzazione della ricetta nelle rimanenti Asl. «Già in fase di precampagna elettorale dopo l’investitura di Renzi – osserva Mugnai – Rossi scrive libelli e finanzia a pioggia la qualunque per intercettare consensi. Ma intanto si dimentica delle persone».
[COLOR=darkred] Siamo a conoscenza che in data 28.08.2014 è stato discussa in consiglio comunale una interpellanza del consigliere di minoranza Barbi inerente alla "querelle" ormai di dominio pubblico sulla cosiddetta "Zecca di marciana" controversia che questo sito ha seguito attentamente sin dalla nascita , la redazione ha ritenuto , essendo il documento affisso all'albo pretorio del comune di Marciana, quindi di pubblico dominio, e di conseguenza utile per l'interesse collettivo pubblicare per esteso la delibera : [/COLOR]
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 31 DEL 28/08/2014
Il Sindaco invita il Consigliere Barbi a illustrare al Consiglio Comunale l’interpellanza dallo stesso presentata.
Il Consigliere Barbi dà lettura integrale dell’interpellanza scritta. Spiega che il senso dell’interpellanza è quello di dar modo al Sindaco e alla Giunta di fare chiarezza sulla questione della “Zecca” a seguito dei recenti articoli comparsi sulla stampa e che mettono in dubbio che il monumento marcianese sia stato adibito in epoca storica a “Zecca degli Appiani”, sostenendo piuttosto l’ipotesi che il sito in questione possa essere una tomba gentilizia di epoca etrusca (ipogeo). Nel suo intervento il Consigliere Barbi accenna anche all’interessamento che sulla vicenda si è avuto da parte dell’Associazione culturale ILVA; interessamento di cui tuttavia lo stesso Consigliere ammette di non comprendere quale possano essere le finalità ultime. Il richiesto chiarimento in ordine alla questione della Zecca, conclude il Consigliere Barbi, si pone come un atto dovuto nei confronti della cittadinanza in considerazione dell’alta valenza simbolica che il sito rappresenta per tutta la comunità marcianese e delle potenzialità in termini di attrattiva turistica che la Zecca riveste per il Paese di Marciana.
Il Sindaco nel ringraziare il Consigliere di Minoranza per lo spirito sotteso all’interpellanza, afferma che era sua intenzione, ancor prima della presentazione dell’interpellanza, chiarire sia con la Minoranza che pubblicamente, la vicenda in oggetto.
Il Sindaco informa i Consiglieri presenti che il Prof. Giannoni, insigne studioso che ha seguito sin dall’inizio l’intera vicenda e che da ultimo ha curato l’allestimento della mostra numismatica, ha presentato una relazione nella quale pur evidenziando, anche attraverso l’ausilio di schemi e planimetrie, talune analogie e similitudini della struttura della Zecca con quella di alcune tombe etrusche presenti in continente (Cerveteri, Tarquinia, Sesto Fiorentino, Colle Val D’Elsa), arriva tuttavia ad escludere che possa trattarsi di tombe ipogee in ragione della presenza di importanti e vistose “anomalie”.
Il Sindaco dopo aver sinteticamente illustrato la relazione di cui trattasi procede alla integrale lettura delle motivazioni che inducono il Prof. Giannoni a dissentire rispetto all’ipotesi dell’ipogeo etrusco avanzata daiProfessori Zecchini e Centeauro. Nella sua relazione il Giannoni contesta altresì il metodo unilaterale e personalistico con il quale lo Zecchini e il Centauro si sono approcciati alla vicenda della Zecca: “Nell’ambito di una normale dialettica tra studiosi che hanno anche una conoscenza reciproca personale, in casi simili, quando cioè possono esserci dubbi, legittimi, su un’attribuzione, il metodo logico è quello di incontrarsi e discutere tranquillamente, esponendo i relativi pro e contro”.
Segue un intenso e costruttivo confronto tra Minoranza e Maggioranza che coinvolge tutti i Consiglieri Comunali. In particolare, Minoranza e Maggioranza si confrontano sull’opportunità di far proprio il documento del Prof. Giannoni. Prevale la posizione per la quale è corretto che il giudizio tecnico-scientifico del Professorevenga autonomamente acquisito agli atti dell’odierna seduta quale parte integrante e sostanziale del presente verbale.
Minoranza e Maggioranza concordano sull’opportunità di produrre un separato ed autonomo documento a carattere atecnico che, prendendo spunto dalle conclusioni scientifiche cui giunge il Prof. Giannoni, chiarisca alla cittadinanza il punto di vista condiviso del’Consiglio Comunale rispetto all’intera vicenda.
Sulla proposta avanza il Consiglio Comunale viene chiamato formalmente a deliberare.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 31 DEL 28/08/2014
Ad unanimità dei voti dei consiglieri presenti, il Consiglio Comunale dà mandato al Sindaco ed ai Consiglieri Barbi e Gentili di produrre un documento congiunto a nome dell’intero Consiglio Comunale, cui sarà data
pubblica diffusione.
[SIZE=1] Letto, confermato e sottoscritto.
IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Anna BULGARESI F.to Dott. Marco CARAPEZZI
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
(Art. 124, D.L.gs 267/2000)
F.to IL SEGRETARIO COMUNALE
Lì, 08/09/2014
F.to Dott. Marco CARAPEZZI
Su conforme dichiarazione del messo comunale, si certifica che copia della presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune il giorno 08/09/2014, per rimanervi esposta per 15 giorni consecutivi (progr. affissione nr. 963).[/SIZE]
Venerdì 12 settembre a Marina di Campo si terrà la prima edizione del Festival del Mare , un appuntamento che prevede un fitto calendario di eventi a partire dal pomeriggio , dai giochi in spiaggia alle degustazioni di pesce ,dalla musica live alle immersioni notturne .
E’ l’ anno zero per una iniziativa che dovra’ divenire dal prossimo anno un evento fisso per l’ estate “ settembrina “ di Marina di Campo .
Molte le associazioni campesi coinvolte nel progetto di proporre una giornata ricca di momenti di aggregazione ,sport, svago, gastronomia e musica , momenti distribuiti in piu’ punti del paese e aventi come tema conduttore il mare .Testimonial della manifestazione e’ una stella marina che caratterizzera’ anche le vetrine dei
negozi aderenti al Centro Commerciale Naturale , la stella marina ove esposta , segnalera’ sconti e promozioni particolari .
Ben cinque appuntamenti che avranno luogo in tutte le spiagge e piazze di Marina di Campo , comprese la spiaggia e la suggestiva Piazza Da Verrazzano , cuore antico del borgo marinaro da cui ha avuto origine il nucleo abitato
storico del capoluogo campese .
La manifestazione si svolgera’ grazie al patrocinio del Comune ,della Pro Loco di Marina di Campo e del Centro Commerciale Naturale Il Golfo .
[COLOR=darkred][SIZE=4]L’AGONISTICA CVMM A PORTO AZZURRO PER LA REGATA MADONNA DI MONSERRATO [/SIZE] [/COLOR]
Si è disputata a Porto Azzurro la Regata Madonna di Monserrato, penultima prova del Campionato Elbano Derive 2014 organizzata dal Circolo Velico Porto Azzurro e promossa come sempre dal Comitato Circoli Velici Elbani.
La giornata è stata caratterizzata da un vento da nord-nord-ovest molto instabile di intensità variabile fra i 6 e i 10 nodi che ha reso particolarmente difficile la posa del campo di regata (quadrilatero) da parte del Comitato di Regata presieduto dal giudice riese Wladimiro Muti.
Nell’unica prova disputata i ragazzi della squadra agonistica del Circolo della Vela Marciana Marina si sono comunque messi in evidenza nelle classi dove erano presenti sulla linea di partenza.
Nella classe L’Equipe categoria Evo tutti i primi quattro posti della classifica sono stati appannaggio degli equipaggi marinesi, nell’ordine dal primo al quarto, Ruben Spechi/Lorenzo Sardi, Antonio Salvatorelli/Dennis Peria, Matteo Di Pede/Lorenzo Marzocchini, Giulia Arnaldi/Margherita Scaturchio (quest’ultima portacolori del Club del Mare). A riposo in questa occasione gli equipaggi della categoria under 12 dopo la brillante partecipazione alla Coppa del Presidente a Napoli. I ragazzi però non sono rimasti a terra infatti hanno partecipato alle regate con la classe Optimist: ricordiamo che l’equipaggio Arnaldi/Palmieri avevano conquistato il più alto gradino del podio con la medaglia d’oro, mentre il team Gargano/Paolini avevano messo al collo la medaglia di bronzo.
Nella classe Optimist categoria Cadetti che ha visto al primo posto il riese Leone Gori i più giovani timonieri portacolori CVMM hanno concluso al settimo, Alice Palmieri, all’ottavo, Eva Paolini. Niccolò Palmieri è stato squalificato per aver toccato una boa e non aver eseguito il giro di penalità: il suo comportamento di grande fair play (ha ammesso di aver commeso l’infrazione) è stato però premiato con il Trofeo Elbable per la sua sportività. Terzo posto nella classe Optimist Juniores per Lorenzo Paolini.
Nella classe 420 al primo posto si è classificato un altro equipaggio CVMM, quello formato da Samuel Spada e Jacopo Peria.
Infine nella classe Laser Radial secondo posto per William Gazzera.
Alla regata di Porto Azzurro sono scesi in mare anche gli equipaggi delle classi Laser Standard e Laser 4.7.
L’ultimo appuntamento del Campionato Elbano Derive 2014 è ora fissato per il prossimo 14 settembre sul campo di regata del Circolo della Vela Marciana Marina con partenza prevista alle ore 11.30: a fine regata nella sede del CVMM pastasciutta per tutti i concorrenti.
Il programma della giornata continuerà poi nel pomeriggio alle ore 16.00 con la Regata over 40 riservata ai genitori dei giovani velisti; alle ore 17.30/18.00 sono in programma la premiazione delle regate del giorno e la premiazione del Campionato Elbano Derive 2014 nonché la consegna di un riconoscimento agli atleti del CVMM.
[SIZE=1]Nella foto di Walter Spechi la flotta Optimist del CVMM: ITA 7062 Niccolò Palmieri, ITA 5538 Eva Paolini, ITA 6257 Alice Palmieri, ITA 5648 Lorenzo Paolini (juniores) [/SIZE]
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Piano di indirizzo territoriale con valenza di piano paesaggistico. [/SIZE] [/COLOR]
Sabato all’ Hotel Hermitage è stato presentato il complicatissimo piano su menzionato che ancora una volta si dimostrerà un capestro per l’economia Elbana, sì, perché è già stato adottato senza che nessun organo politico e imprenditoriale abbia partecipato alla stesura e alla verifica delle difficoltà oggettive che comporta tale piano per la nostra Isola.
Ero convinto che qualcuno facesse un articolo in proposito anche per rilevare la contrarietà al piano dei sindaci presenti (4) e dei rappresentanti degli imprenditori e professionisti. Io da semplice cittadino lo sto analizzando da due giorni e ancora una volta mi accorgo che la Regione ci ha messo da parte ma pretende comunque le nostre uova d’oro che siamo in grado di produrre. Per ora non entro nel merito perché lo farà qualcuno che conta, vi anticipo solo che l’Elba non compare in nessun “Ambito” né come Isola dal “Paesaggio bene Comune” nè facente parte del produttivo e meraviglioso Arcipelago Toscano. La tabella qui sotto da la conferma di quanto detto. Se qualcuno avesse la fortuna e la santa pazienza, come la mia, di leggere tutti i territori e le schede riferite a ciascun ambito, troverà tracce dell’Elba nell’ ”Ambito 16” dal titolo “Colline metallifere” ECCO COME CI CONSIDERA LA REGIONE, però saremo obbligati, insieme al Parco, alla sovrintendenza, e balle varie, a rispettarlo al punto che non si potrà potare neanche un roseto.
Francesco Semeraro
[COLOR=darkred][SIZE=4]LETTERA APERTA AL SINDACO RENZO GALLI
INVECE DI ORGANIZZARE INCONTRI PER PARLARE DEI FENOMENI CARSICI IN LOCALITA’ IL PIANO, SAREBBE PIU’ OPPORTUNO AGGIORNARE LA COMUNITA’ RIESE SULLE INIZIATIVE E SUI TEMPI DI ESECUZIONE PER IL RISANAMENTO DELLA VIABILITA’ [/SIZE] [/COLOR]
Caro Sindaco, nel ringraziarTi per avermi inviato tramite posta elettronica l’invito all’incontro organizzato per martedì sera a Rio Marina, in merito ai fenomeni carsici di cui è oggetto l’area del Piano, posta tra i due comuni di Rio Marina e di Rio nell’Elba, permettimi in proposito di esprimere quanto segue.
A distanza di mesi dall’ultimo concreto cedimento della porzione della viabilità provinciale, riterrei superfluo organizzare un incontro per parlare di quanto è già stato appurato oramai da tempo (se non da decenni - basta leggere qualsiasi pubblicazione riguardante LE GROTTE DI SAN GIUSEPPE), magari divagando su ipotetiche concause che hanno provocato l’attuale stato di degrado della zona.
C’è invece necessità di conoscere quali azioni concrete e definitive sono in corso di attuazione per trovare una soluzione al problema, che – al di là di qualche languida promessa da marinaio – sembra interessare a pochi, se non a nessuno.
So bene che per qualunque azione è necessario l’intervento dell’organo regionale e del residuato ufficio provinciale, ma questo non può essere motivo dello stato di stallo che stiamo vivendo.
So altrettanto bene che è molto più semplice criticare che proporre, magari sbagliando, ma in questo caso di proposte non ce ne sono.
E se invece le proposte ci sono, è indispensabile un aggiornamento.
C’è bisogno di portare a conoscenza della gente di Rio Marina e Cavo quali siano gli interventi che l’amministrazione comunale di cui sei a capo intende intraprendere per risolvere un problema per il quale – ad oggi – nessuna iniziativa concreta è stata in realtà intrapresa, ad eccezione dell’inizio procedurale (!) di una variante agli strumenti urbanistici, i cui tempi di approvazione sono biblici: potrà essere risanata la viabilità originaria, o invece verrà realizzato un percorso alternativo, oppure l’attuale viabilità provvisoria diverrà definitiva.
C’è necessità di conoscere i tempi conseguenti alla eventuale scelta e per quanto ancora dovrà essere utilizzata la cosiddetta “bretella” alternativa, il cui stato di degrado è sotto gli occhi di tutti: considerato il considerevole passaggio di mezzi di ogni genere, il tratto di viabilità che “raccorda” la strada provinciale sino agli impianti sportivi è deteriorato, tanto che dall’ormai residuo strato di asfalto ai margini della carreggiata si è creato un dislivello che costituisce pericolo costante per chi transita; senza considerare i continui cedimenti o il ridotto dimensionamento del ponticello, per il quale sembrava imminente la possibilità di ampliamento, oltre al consolidamento.
Se poi andiamo a transitare nel tratto di viabilità costruito recentemente, le condizioni di pericolosità sono ancora più evidenti.
Ed allora – considerato che la stagione estiva oramai sta terminando e che con il periodo invernale lo stato di pericolosità aumenterà, invece di parlare di fenomeni carsici – forse sarebbe più opportuno convertire le chiacchiere in azioni che incentivino la soluzione di un problema, il quale tra l’altro – se qualcuno non se ne fosse accorto –ha influito in negativo sull’attività turistica di Rio Marina e di Cavo, il cui culmine di quest’anno è stato il presunto complotto per le mancate citazioni in una trasmissione televisiva (!) o l’uso per pochi intimi del monumento che tutti ci invidiano: la TORRE DEGLI APPIANI, , oramai ridotta ad un cartellone pubblicitario.
Mi scuserai se nel mio scrivere sono stato disordinato e sgrammaticato, ma l’importante che tu abbia percepito il concetto: come dice un detto che ha pubblicato proprio in questi giorni su Facebook l’amico Maurizio GRAZIA - le parole se le porta via il vento – sono i fatti quelli che contano – Ora è il momento dei fatti.
Ti ringrazio per l’attenzione e Ti saluto
Il Pd supera il 40% a Portoferraio e Cosetta vede la vittoria ...
26/mag/2014 - Il partito di Matteo Renzi conquista un insperato 41% con 2.549 voti. ... il sindaco e certamente il voto delle Europee fa ben sperare Cosetta ... ( Fonte Tenews )
avete avuto gli 80 euro, per ora, forse, e la bicicletta, ora però devono pedalare e pagare il conto anche gli altri ...
Errare è umano perseverare è diabolico, continuerete a votare fonzi-renzie e richi-rossie, che così tanti soldi ha speso per l'ospedale dell'elba e così tanto ha fatto per l'elba ?
Foto:
[URL]https://www.facebook.com/108180412563008/photos/a.152964164751299.42499.108180412563008/762429433804766/?type=1[/URL]
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Chiamare zecca appianea lo spettacolare ipogeo etrusco di Marciana significa snaturarne l’identità storica [/SIZE] [/COLOR]
Pubblichiamo volentieri un intervento di Giovanni Feo (anche a nome dell’Associazione “Tages” di Pitigliano) sullo ‘spettacolare’ ipogeo etrusco di Marciana. Feo è un noto etruscologo e scrittore, che si è occupato per oltre 30 anni, prevalentemente, di geografia sacra degli Etruschi. Fra i suoi numerosi libri si ricordano “La città del tufo nella valle del Fiora”, 1995; “Miti, segni e simboli etruschi”, 2003; “Pittura segreta etrusca”, 2005; “Giganti Etruschi”, 2008; “La religione degli Etruschi”, 2011; “La terra e il cielo degli Etruschi”, 2013; “Il tempio perduto degli Etruschi”, 2014.
In una recente comunicazione, pervenutaci dall’Associazione “Ilva-Isola d’Elba (Presidente Prof. Arch. Giuseppe Centauro), veniamo a conoscenza di un ennesimo caso di grave svalutazione del nostro patrimonio storico-archeologico che, soprattutto, è patrimonio collettivo di memoria e identità culturale: il monumento ipogeo etrusco di Marciana, uno dei più importanti e spettacolari, è oggi al centro di un “progetto” che ne snatura l’identità antica e originaria, riducendo il monumento stesso a opera del tardo XVI secolo, privandolo in tal modo dell’enorme interesse che ad esso competerebbe. Nel 1978 (si veda il volume “Gli Etruschi all’isola d’Elba” dell’archeologo Michelangelo Zecchini) iniziò la necessaria opera di ricostituzione del prestigioso passato etrusco e pre-etrusco elbano, fondato massimamente sul mitico, quanto storicamente attestato, “gemellaggio” tra l’isola ‘tirrenica’ di Lemno (centro metallurgico del Mediterraneo antico e patria del culto cabirico di Efesto e Cibele) e l’antica AITHALE, nome greco che l’Elba, appunto, condivideva con l’egea Lemno. Occorre non abbandonare la strada tracciata da quelle ricerche.
Continua, purtroppo, quell’opera di svilente riduzionismo storico che, nel nostro paese, è pratica nota e consolidata; eppure, come è ormai luogo comune, con quelle” pietre”, se tutelate e valorizzate, “ci si potrebbe vivere tutti, e bene”. La storia dell’Elba ci riconnette alle prime origini della civiltà Italica, rimuoverla equivale a mortificare la grande ricchezza della nostra terra.
Giovanni Feo
Ciao a tutti...piacere christian ho 20anni e sto cercando un qualsiasi lavoro...ho frequentato la scuola alberghiera e un anno di turistico, ho gia esperienze lavorative come muratore cameriere animatore e come dipendente del mecdonald...
Sono di milano ma sono disposto a spostarmi anche subito...
Se volete altre informazioni contattatemi al numero 3473763371
Grazie per l attenzione. ..
Ho davvero voglia di lavorare
Anche io avevo sentito al TG la mazzata che si sarebbe riversata sui comuni, causa minori trasferimenti statali...ma un milione e 400 mila € in meno è una cifra stratosferica per un comune così piccolo. Bravo Ferrari!
Di nuovo smascherate le bugie della sinistra, ora capisco a cosa servono gli 80 € in più in busta paga. Saranno anche renziani dell'ultima ora ma hanno imparato in fretta dal loro capo.
P.S. Cosetta, dovresti essere contenta per l'aumento delle spese sul sociale o ti lamenti anche di quello?
[COLOR=darkred][SIZE=4]LE PAROLE DELLA PELLEGRINI DISTORCONO LA REALTA' DEI FATTI [/SIZE] [/COLOR]
Cara Cosetta, che l’opposizione debba fare il suo mestiere oramai è cosa risaputa e spesso le critiche, per chi deve governare, sono uno stimolo per fare meglio. La tua uscita però, pubblicata sulla carta stampata e sui giornali online, non ci stimola proprio perché quello che è stato affermato nel comunicato distorce completamente la realtà dei fatti. Dopo essere usciti da un fallimento politico decretato dai cittadini di Portoferraio alle urne, avete il coraggio di criticare il bilancio senza nemmeno averlo visto, un atteggiamento di chiusura totale a prescindere.
I cittadini devono sapere che l’attuale segretario del PD, Renzi, segretario del tuo partito, ha ridotto, nel 2014 rispetto al 2013, i trasferimenti erariali dello Stato al comune di Portoferraio di 1.400.000 €. Se si volesse mantenere i servizi inalterati rispetto lo scorso anno, questa cifra si deve recuperare. Per questo tutti i comuni, ed anche il nostro, hanno dovuto introdurre la TASI, che ha sostituito la vecchia IMU. Questa tassa è stata portata al 2 per mille e porterà nelle casse del comune una cifra che si aggira intorno ai 1.050.000 €, quindi mancano ancora 350.000 € per raggiungere la cifra che Renzi ci ha tolto: ecco spiegato l’aumento sull’IRPEF dello 0,2 %.
I nostri uffici hanno effettuato molte simulazioni di componenti residenti, non residenti ed attività commerciali. Riguardi i cittadini residenti, questi andranno a pagare meno rispetto a quello che hanno pagato nel 2012, anno in cui fu introdotta l’IMU sulla prima casa. Per i non residenti in parecchi casi ci sono piccole differenze in negativo. Riguardo le attività commerciali si registrano piccoli aumenti, mediamente intorno al 2,29%.
I cittadini devono sapere che noi lavoriamo in esercizio provvisorio e che gran parte degli stanziamenti comprimibili sono già stati spesi prima delle elezioni, in piena campagna elettorale. Se sei così preoccupata Cosetta, perché non hai chiuso il bilancio prima della tornata elettorale? I 700.000 € di tesoretto a cui fai riferimento non sono neanche sufficienti per pagare i debiti in sospeso della passata amministrazione.
Riguardo il sociale, la spesa è aumentata sia nell’ impegnato che nel previsto.
Riguardo le strutture storiche, intanto non sono ancora terminate (vedi Gattaia) e quindi necessitano di spese aggiuntive, e poi nella vostra confusione non siete stati in grado di dargli una destinazione d’uso. Il risultato è che ora come ora non producono alcun reddito. Quando parli dell’operato dell’Unione di Comuni ti devi rivolgere alla passata amministrazione che l’ha voluta e che ne ha sempre approvato regolarmente il bilancio insieme ad altre amministrazioni ”amiche”. Sulle coperture necessarie per far funzionare bene questo comune stai tranquilla Cosetta, i cittadini si renderanno ben presto conto di come la qualità del paese migliorerà e finalmente potranno dire di nuovo con orgoglio di essere Portoferraiesi.
Mario Ferrari
Ciao Gabriele, porti via con te la tua simpatia e la tua semplicità lasciandomi un grande vuoto.
Rimangono i tanti ricordi delle giornate passate al campo sportivo quando il calcio era folklore, lealtà, vero simbolo di amicizia.
Ti voglio bene.
[COLOR=darkred][SIZE=4]MARTEDÌ SERA, IN PIAZZA MAZZINI, SINDACO E 4 GEOLOGI PER DISCUTERE DEGLI SINKHOLES [/SIZE] [/COLOR]
"Gli sinkholes di Rio Marina sono fra i fenomeni geologici più studiati al mondo e queste conoscenze sono messe al servizio delle autorità e dei cittadini".
Parola di Nicola Casagli e Luigi Carmignani, geologi, che martedì 9 settembre, alle 21,30, incontreranno il pubblico di piazza Mazzini.
Un meeting del Comune retto da Renzo Galli, in collaborazione col Circolo culturale Sandro Pertini dell'Elba che ha proposto l'evento.
I crolli del manto stradale, che hanno creato forti disagi, hanno suggerito di fare una conferenza con i massimi esperti del settore e infatti il sindaco Galli farà intervenire anche Stefania Nisio e Roberto Graciotti dell'Ispra (istituto superiore per la ricerca e lo studio ambientale; lo scopo è capire cosa stia accadendo dal 2008 nella località Il Piano, soggetta ai noti fenomeni negativi.
Moderatrice Virginia Campidoglio del "Pertini" e giornalista collaboratrice de Il Tirreno.
Proiezioni aiuteranno a spiegare le cause degli sprofondamenti del manto stradale, quindi un dibattito per un'occasione di approfondimento, che magari riesca a dare risposte alla zona riese, bisognosa di certezze nel prossimo futuro.(circolo pertini elba)
Il Comune abolisce la Tasi:
Niente tasse su case, negozi e alberghi. Approvata la delibera e la notizia fa il giro del mondo. Si.......... però tutto questo a Positano.
Sono uno di quei cittadini che andranno a pagare degli aumenti quando l'Amministrazione procederà alla stesura e all'approvazione del bilancio.
Ho letto ciò che dice la sig.ra Pellegrini, ma mi piacerebbe avere la versione del Sindaco o di qualcuno per lui per capire questi aumenti se sono dovuti a prese di posizione nuove o vecchie o da qualsiasi altro si voglia.
Chissà forse centra Renzi con i suoi tagli, perchè oggi al TG ho sentito che in quasi tutti i comuni d'Italia ci saranno degli aumenti consistenti grazie ai tagli del Governo. Allora aspetto fiducioso la risposta dell'attuale maggioranza, grazie un cittadino inc@@@to