Ieri sera non sono andato di proposito alla presentazione del libro al teatro Flamingo e quindi, confesso, non so come sia andata la serata, ma se tanto mi da tanto, guardando le foto, Capoliveri è riuscito ad insegnare a Corrado Martorella a fare l'opposizione....ci voleva il libro del Fiorentino!!
113273 messaggi.
Il Sindaco di Porto Azzurro Luca Simoni ha voluto con una cerimonia che si è svolta, presso la sala consiliare del Comune di Porto Azzurro negli ultimi giorni di agosto, rendere omaggio al gesto di affetto e solidarietà compiuto, nei confronti del nostro paese, dai titolari della Società
Corriere GLS Italy di Paolo Capone e Rosanna Bianco, per manifestare tutta la gratitudine della nostra comunità per avere regalato una Ambulanza completa di tutti gli accessori necessari alla sua operatività.
Il Sindaco, coadiuvato da alcuni membri dell’Amministrazione Comunale, con l’occasione ha offerto un libro ed una pergamena a ricordo di questo significativo momento ringraziando calorosamente Rosanna e Paolo per il particolare regalo che è anche testimonianza di avere scelto Porto Azzurro non solo come luogo di turismo ma anche come luogo di vita quotidiana e di essersi inserito nel contesto locale al punto di entrare nel cuore della cittadinanza con un aiuto alla situazione sociale come quello dell’emergenza.
Colgliamo quindi l’occasione per ringraziare pubblicamente ancora una volta e a nome di tutta la cittadinanza i Sig.ri Rosanna Bianco e Paolo Capone.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
stò cercando le finali nazionali di calcio 3c3 su internet ma non trovo nulla qualcuno può aiutarmi a darmi qualche indicazione
BUONA LA PRIMA PER IL MARCIANA MARINA DI BURCHIANTI
Ieri Domenica 7 Settembre al campo Renzo Bisso di Marciana Marina si è disputata la prima gara ufficiale della stagione 2014/2015 dell'ASD Marciana Marina contro i cugini dell'Audace Portoferraio, partita valevole per il primo turno della coppa toscana di II° Categoria.
La gara è stata caratterizzata in primis da un caldo afoso che ha messo in seria difficoltà i 22 atleti sul campo .
La cronaca della partita vede l'Audace di Barsellini, sicura pretendente per la vittoria finale in categoria, prendere da subito le redini del gioco ma senza punire gli avversari che si difendono ordinati e appena possibile ripartono in veloci contropiedi .
Nel secondo tempo complice la fatica, le squadre si allungano e fioccano le azione da rete, i primi a passare in vantaggio sono i bianco/rossi dell'audace con Deja, ma nel giro di 15 minuti vengono prima raggiunti e poi superati grazie ad una doppietta di Allori per il Marciana Marina .
A 10 Minuti dalla fine l'Audace riesce a trovare il pareggio ancora con Deja ma non basta perché Battani approfitta di una punizione al limite dell'area di rigore e batte il portiere dell'Audace per il definitivo 3 a 2 per i Rosso/Blu Marinesi .
Grande è la soddisfazione a fine partita Per Burchianti e i suoi ragazzi, che per la stagione puntano ad una salvezza tranquilla, cosa che grazie al nuovo progetto sostenuto in primis dal Circolo della vela di Marciana Marina, Blu Navy e al nuovo gruppo dirigente della società sembra possibile .
Giovedi uscirà il calendario completo del campionato di II° Categoria, la data della prima giornata sarà Domenica 21 Settembre
Buongiorno
nei giorni scorsi mi sono recato a Cavoli, parcheggio l'auto a pagamento verso le 11 e mi viene anticipato che se l'avessi ritirata entro le 14 avrei pagato 8 euro anziché 13. Faccio il bagno praticamente in un paradiso terrestre, mangio una schiacciatina (OTTIMA!!!!) spendendo il giusto, guardo l'orologio erano le due e decido di spostarmi su un'altra spiaggia. Arrivo al parcheggio alle 14.05 e mi aspettavo che il gestore mi dicesse di pagare 8 euro invece mi fa il conto a 13. Guardo l'ora e dico, in effetti ho superato le 14, pago con un pò di stupore ma senza aprire bocca la cifra richiesta.
Riflettendo ho capito perché, negli anni ci sia stata un'emorragia di presenze, non si fa niente per invogliare il turista a ritornare.
Per consolazione dei più vi garantisco che a Cavoli tornerò perché è un posto da urlo, probabilmente non parcheggerò più in quel posto e non è una questione di soldi, ve lo garantisco. Mi chiedo però quanti, nel tempo, abbiano reagito come me e quanti abbiano invece deciso di non tornarci più.
Buongiorno Signora,
ci dispiace ma siamo in chiusura e francamente non me ne frega nulla di come vada il turismo all'Elba, si raccoglie quello che si semina, se non viene venduto in tempi brevi al prezzo che dice il catasto verrà demolito, nell'attesa che arrivi la troika altre attività che chiudono e soldi che non entreranno più nelle casse dello stato, stipendi e pensioni a rischio, volevo solo chiarire che devo pagare un "pizzo" esagerato, infatti qualcuno mi ha fatto una triplicazione di rendita catastale nel 2013, ma a partire dal 2008, la giustizia non accetta ricorsi, devo pagare come un hotel a 5 stelle di Campo "Lugano" nell'Elba sul mare, e non lo sono, siamo solo un piccolo hotel una stella in zona agricola lontano dal mare e dal paese tra le montagne in una zona di Campo "Congo" nell'Elba.
[URL]www.camminando.org[/URL]
Hotel Rustichello
Messaggio 25 del 05.09.2014, 08:47
Provenienza: Via degli alzi, "Lugano o Congo nell'Elba" ?
Oggi 05 settembre si taglia l'erba lungo lo stradello comunale di via degli alzi, purtroppo è uno spreco di soldi pubblici, la stagione cari amministratori è ormai finita qui in via degli alzi, quest'anno solo 40 giorni da fine luglio a oggi.
Ben diversa è la situazione dello stradello comunale con buche, ponte provvisorio sterrato, illuminazione pubblica carente, ma le tasse bisogna pagarle come fossimo un cinque stelle, ma i ricchi turisti russi, cinesi e arabi, con una barcata di quattrini, non vengono con la "ferari" qui da noi, quelli invitati dal Governatore Rossi che non avessero ancora visto i filmini della gestione associata del turismo elbano "Della Lucia-Barbetti" , ma vengono invece italiani squattrinati provati dalla crisi che non è ancora iniziata a Marina di Campo e a Capoliveri, ma arriverà come l'alluvione che ritornerà ....
Per non parlare dei cinghiali al pascolo che fanno paura ai turisti che non ritornano, è un parco troppo selvaggio non ci piace, per non parlare del fosso degli alzi pieno di sabbia nell'alveo, speriamo che non piova ....
E non è che l'inizio, alla prossima puntata, antiò, arrivederci in greco ....
[COLOR=darkred][SIZE=4]Della Autorita' e della Autorevolezza : La Leadership [/SIZE] [/COLOR]
Autore: Marco Contini
Nelle ultime settimane ho commentato una serie di eventi occorsi in Rio Marina che hanno suscitato un notevole dibattito sui Social network , sulle pagine di [URL]www.camminando.org[/URL] e anche su altri organi di stampa e giornali Online che li hanno ripresi ed approfonditi.
Altri spiriti critici hanno pensato di ignorarli estromettendoli dal dibattito con un click del mouse , altri ancora hanno voluto , molto recentemente dargli una errrata e quantomai confusa interpretazione politica , ignorandone invece la vera scaturigine e motivazione: una costruttiva e critica denuncia civile. In generale comunque l'opinione pubblica ha dimostrato che le problematiche sollevate erano degne di essere discusse, argomentate e anche criticate , ma sempre pubblicamente elaborate.
Sempre in tali contesti bisogna pero' rilevare che se dalla cittadinanza si e' sollevata alta la voce tesa a cercare di risolvere i problemi sono mancate , purtroppo, quasi del tutto le Autorevoli quanto necessarie risposte delle competenti Autorita'. In sostanza un assordante silenzio! Ho qui toccato i due temi su cui voglio portare adesso la mia attenzione : Autorita' ed Autorevolezza!
Il termine Autorità fa riferimento ad un livello gerarchico, e quindi al potere del grado o dell' incarico , l’Autorevolezza invece è una specifica qualità caratteriale, riconosciuta da terzi.
In sintesi , Autorità è avere , mentre autorevolezza è Essere . Sono due elementi che possono coesistere assieme o disgiuntamente e nella loro presenza, nella persona che li incorpora ne discendono le azioni e di conseguenza i risultati.
Un individuo può essere infatti meritevole e quindi capace di rivestire una posizione di prestigio e di “potere e nel contempo avere "" comportamenti adeguati in ogni circostanza, competente nell’ambito in cui opera, umilmente bravo a porsi allo stesso livello degli altri, modesto nel riconoscere i propri errori, dotato di lungimiranza con cui riesce a risolvere i problemi alla radice e sopratutto pronto a fornire adeguate risposte al suo agire.""
Al contrario , e questo succede di frequente, un’Autorita' può non essere Autorevole, ed allo stesso modo chi è dotato di Autorevolezza può non rivestire un ruolo Autoritario. Così avviene per la Politica, e per molti Politici : la Politica infatti ha un grande potere ma in molti casi non rispecchia le caratteristiche necessarie per essere definita anche Autorevole.! E molte volte i Politici gestiscono con Autorita' la loro Autorevolezza e la snaturano , mentre pochi sono coloro che con Autorevolezza interpretano e danno spessore alla loro Autorita' fornendo gli adeguati risultati che la cittadinanza , che li ha eletti e gli ha conferito la Autorita' ( non la Autorevolezza che e' dell'individuo ) si attende e da cui giustamente pretende fatti concreti.
L’autorevolezza infatti è una dote molto rara, poco diffusa, e difficilmente riscontrabile anche nei soggetti cheper mandato ricevono la Autorita' !
In altri casi invece, nel mondo del lavoro per esempio può accadere che l’Autorità non accetti l’Autorevolezza in un individuo sottostante nella scala gerarchica.
Persone come Ghandi o Madre Teresa di Calcutta sono state persone umili , senza status donatogli o conferitogli per mandato o investitura dinastica e non avevano Autorita', ma sono stati dei giganti in Autorevolezza! Forse i piu' grandi!
Quindi a conclusione del pensiero Essere Leader significa ispirare e influenzare, avere una visione chiara di dove si vuole andare e saper dare delle risposte, quelle che la gente attende e pretende.
La Leadership si impara, si coltiva, partendo dall’umiltà, ecco, forse quello che alla fine manca in tutto quello che ho detto da parte di una buona parte della politica e' la mancanza di Umilta'. Il cittadino attende le risposte con pazienza ma , ci si ricordi, anche quella ha un limite temporale.
Marco Contini
Una cortese anonima signora (un aggettivo al femminile me ne rivela il sesso) scrive
“non ho capito perché la nave avrebbe dovuto ritardare la propria partenza per permettere ai detenuti e a chi li accompagnava di non restare al massimo 50 minuti, probabilmente meno, in porto sotto al sole.”
Nel leggere questa frase ho temuto di aver tralasciato qualcosa nella mia prima nota, ma rileggendola ho verificato che avevo ben chiaramente riportato che i quattro detenuti dovevano essere tradotti a seguito di una ordinanza del Giudice di Sorveglianza dal carcere Don Bosco al carcere di Pianosa.
Il traghetto su cui si dovevano imbarcare era quindi quello che da Piombino va a Pianosa.
Ma contrariamente a quanto afferma la nostra anonima signora, non è vero che per quella tratta le navi si susseguono in tempi molto ravvicinati…ed i detenuti e gli operatori e la scorta avrebbero dovuto attendere…soltanto 50 minuti al sole…perché il traghetto Piombino-Pianosa… c’è soltanto una volta alla settimana.
D’altra parte, credo possano ben capire sia la signora che il signore riese pendolare della Toremar che i detenuti sarebbero stati ben lieti di soggiornare anche a lungo al porto di Piombino, all’aria aperta, distraendosi con, diciamo così…lo spettacolo delle piacevoli realtà del traffico turistico. Soltanto che si trattava di detenuti sotto scorta. Ripeto, sotto scorta, non scortati come grandi vip o politici in visita. Ed il trasferimento di detenuti tramite scorta ha delle regole ben precise che gli agenti della scorta devono osservare.
L’anonima signora ed il pendolare riese non sanno che nel regolamento per le traduzioni si legge che i detenuti da tradurre , in attesa dell’imbarco , devono essere “trattenuti in appositi locali per provvedere meglio alla loro custodia e per sottrarre i medesimi alla curiosità del pubblico. A tale scopo i detenuti e gli internati vengono fatti transitare nei passaggi di servizio. Gli spostamenti sono effettuati a debita distanza dal flusso dei passeggeri.”
Interessante per il nostro caso e per le ingiustificate ire che la cosa ha provocato nel signore riese pendolare della Toremar è la norma per cui “ Nel caso in cui la pianificata traduzione per ferrovia dovesse subire, durante l'esecuzione, variazioni di orario per cause diverse, quali ritardi, disordini, incidenti, ed altro da cui derivi la necessità di soste prolungate nelle stazioni, il capo scorta dovrà ragguagliare, con i mezzi di comunicazione in dotazione, il coordinatore del nucleo T.P. competente per territorio per i provvedimenti del caso. Questi informerà anche il livello organizzativo superiore.”
Quindi il sig. riese pendolare della Toremar non potrà non convenire che non si è trattato di arroganza, o, come egli dice, di qualcosa “che si chiama in altro modo” …ma il capo scorta ha soltanto svolto il proprio dovere, ha compiuto (osservandola) quanto una norma del regolamento gli imponeva!
E’ d’altra parte evidente che il piccolo drappello viaggiava in treno e si era programmato il viaggio in nave certamente per…risparmiare sulle spese…( e far risparmiare quindi il cittadino “normale” che paga le tasse per dirla con il nostro riese pendolare della Toremar).
Mi sono permesso di dire che simili trasferimenti sia per più sicura custodia sia per doverosa riservatezza (soprattutto in località e tempi così turisticamente impegnati) sarebbe opportuno venissero svolti esclusivamente con mezzi dell’amministrazione. Nel nostro caso sarebbe stato sufficiente che un mezzo della polizia penitenziaria dal porto di Piombino avesse potuto condurre il drappello appena sbarcato, anche in ritardo, dal treno, direttamente a Pianosa. Ma invece detenuti, operatori e scorta si sono dovuti portare a Campo con automezzo non dell’amministrazione (cosa che ha comportato evidentemente delle spese, per non parlare del sovvertimento di ogni norma di sicurezza e riservatezza) e ciò perché gli stessi mezzi dell’amministrazione probabilmente non erano in condizione (per mancanza di carburante) di poter svolgere appieno il loro servizio. E’ recente la protesta sorta in una grande città italiana, dove per mancanza di carburante i detenuti non possono addirittura essere accompagnati in udienza per i processi.
E’ giunta quindi al capitano della nave (che non credo proprio –come molto malamente afferma il nostro pendolare riese- se “ne sia sbattuto”) la richiesta di procrastinare la partenza di dieci minuti. Dieci minuti…
Ebbene, non era quello orario di arrivo a Rio di insegnanti (ma già…ripensandoci… le scuole erano ancora chiuse!) chi avesse dovuto raggiungere un negozio, chi avesse dovuto raggiungere un ufficio pubblico di Rio ne avrebbe ben avuto il tempo…pur arrivando …dieci minuti dopo. D’altra parte…si trattava di un ritardo di dieci minuti per una soltanto delle puntuali …cento corse giornaliere pubblicizzate…
Ma poi…non ricordo bene se lo facesse anche l’antico Calimero, ma, una volta… le vecchie navi… non ci mettevano 50 minuti? E con un po’ più di allegria nei motori nel corso della navigazione …una nave così come quelle di oggi…non sarebbe riuscita a recuperarli, quei dieci minuti e percorrere la tratta nei tempi che una volta erano delle vecchie navi?...
Come vede, sig. riese pendolare della Toremar, comunque, non si trattava di diritti in più, né di particolari e prevaricatrici prerogative; si trattava e si tratta soltanto di diritti (che indubbiamente come quelli di ogni cittadino) devono essere garantiti, ma sempre ricordando che non i nostri diritti riconosciuti, che sono intoccabili, ma l’esercizio degli stessi deve a volte limitarsi dinanzi alle modalità di esercizio di diritti altrui e ciò accade non soltanto quando lo impone o lo richiede la legge scritta ma anche quando lo suggeriscono i principi della nostra etica.
Appare pertanto fuori luogo tutta la sequela di …diciamo…eccessi - che la sua verve polemica le ha ispirato …e comunque… le pare proprio che il mondo giri intorno ai magistrati e soprattutto di sorveglianza? E lei pensa che questo sia proprio il periodo in cui possa io pensare una cosa del genere? In verità, e non ho bisogno di avere conferme o negazioni in questa sede…ogni sua espressione anche per rispetto verso gli altri…non troverebbe eco, ma credo proprio che lei si sia, diciamo così innervosito per la denuncia in Regione del fatto, più che del fatto in sé, così come lei lo aveva ricostruito ed interpretato, e su questo, visto che lei scrive “avrà anche gradito l’intervento del consigliere regionale di sinistra che si è occupato della questione” posso dirle che è stato proprio lei a darmene conoscenza e comunque le dico che in ordine a questi temi si tratta soltanto di sensibilità, sensibilità che è soprattutto esclusivamente personale, sensibilità di cui nessuno può vantare il monopolio, ma… c’è chi ce l’ha e chi …non ce l’ha.
raccolta fondi per le terapie oncologiche del Santa Chiara di Pisa (A.R.C.O) e x un imbarcazione di canottaggio.
IBAN IT04D0503470731000000001118
Leggi questo articolo su: [URL]http://www.gonews.it/2014/09/07/canottaggio-porto-azzurro-gli-azzurri-battono-allelba-il-record-mondiale-di-indoor-rowing/[/URL]
Copyright © gonews.it
Caro Contini, purtroppo ci sono personaggi in Italia e quindi anche all'Elba, che non si sa per quali meriti o quali qualità, pontificano. In questi casi è difficile spiegare a questi Carneade che non hai attaccato assolutamente il Sindaco ma hai fatto presenti dei problemi che tutti conoscono perciò, non ti curar di lor ma guarda e passa.
Far questioni di lana caprina:
• Cavillare, esaminare qualcosa con eccessiva pignoleria; disquisire di sottigliezze; insistere pedantemente su particolari e minuzie prive di reale importanza.
Anche i problemi di una comunità, normali e pane quotidiano, dovrebbero trovare una giusta collocazione ed interesse, al fine per importanza e rilevanza siano affrontati e ove possibile risolti.
Unico modo per essere produttivi, utili ed altruisti.
Con in cambio il piacere di aver contributo ad una soluzione, magari a favore dei cittadini.
Altrimenti, si alzano enormi nuvoloni di polvere, che appena sgomberata dal vento, lascia tutto come prima.
Quindi tempo sprecato, a produrre appunto, lana caprina.
Che serve volare qualche metro più in alto con abnegazione, altruismo e collaborazione?????
Il mio è un punto di vista.
Gente stasera alle 21.30 al teatro flamingo c'e' Alberto Di Chiara ex giocatore di serie A che presenta il suo libro..un opera molto interessante..dedicata a chi ha sete di verita'...accorrete numerosi e vi garantisco che le cose che sentirete dire da questo ex atleta vi rimarranno veramente impresse nella mente...io ci vado e mi aspetto di trovarci tanta gente..e poi l'ingresso e' anche gratuito...buona serata a tutti...
Il sindaco era Mario Ferrari e il consigliere Luciano Rossi. Cioe' i rappresentanti del comune di Portoferraio.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Per il Sig. Giovanni Muti di Elba Notizie [/SIZE] [/COLOR]
Autore. Marco Contini
Gentile Sig. Muti , non penso di conoscerla personalmente o se fosse avvenuto nel tempo mi scuso della mia dimenticanza . Mi dicono che lei sia il Direttore Responsabile di Elba Notizie , testata che non conoscevo fino ad ora. In relazione al suo intervento che ho letto su [URL]www.Camminando.org[/URL] e che poi ho visto inserito sul suo Giornale online mi sento in dovere fare alcune precisazioni andando per gradi.
1) Cito tra virgolette " Devo dire che ho letto con crescente fastidio gli articoli firmati da Marco Contini, contro il sindaco di Rio Marina" . Mi spiace che Lei abbia potuto fare questo errato accostamento o essere arrivato a tali conclusioni. Nei miei interventi , fatti badi bene da persona che non e' ne residente ne ha interessi diretti o indiretti nell'ambito del Comune di Rio Marina , quindi da frequentatore dell'Isola D'Elba a cui sono molto legato per i miei precedenti trascorsi professionali , non esiste nessun riferimento o attacco che dir si voglia all'attuale Sindaco . I miei richiami ai vari fatti ben conosciuti dai cittadini riesi sono sempre stati, e sempre lo saranno, tesi a stimolare un intervento della Amministrazione Comunale , questo si , in quanto organo amministrativo alla pronta risoluzione o presa d'atto delle segnalazioni di palesi inefficenze che , chiunque , con senso civico deve fare , e quindi anche al Sindaco , come lo stesso ha pubblicamente affermato . Quindi Lei da bravo e competente giornalista non dovrebbe trarre delle conclusioni errate da quanto viene o e' stato da me riportato su vari organi di informazione online , tranne il Suo , che se avessi conosciuto esserci non avrei certo mancato di interessare.
2) Cito tra Virgolette "
un discorso approfondito sulla libertà come sentimento, il suo rapporto con le regole, con la coscienza dei propri limiti ecc inciampa e finisce i mezzo agli oli esausti che qualcuno ha irresponsabilmente abbandonato da qualche parte a Rio Marina. E’ mai possibile , mi sono chiesto, che chi approfondisce temi fondamentali per la convivenza civile e lo fa questo livello si vada poi a infognare negli oli esausti?"" MI spiace notare che per Lei un problema cosi delicato quantomai attuale su tutta l'Elba e quindi non solo su Rio Marina lo ritenga non degno di essere accostato a elevati elementi morali come la libertà o il rispetto delle regole. Penso che lei sia troppo intelligente per non avere colto il senso dell'accostamento e quindi tralascio ulteriori precisazioni.
3) Cito tra Virgolette "
Ho fatto una rapida ricerca in google. Il risultato è che le stesse parole esatte erano state scritte nel 2012 da Corrado Augias, uno studioso serio e di altissimo livello"". Se ben capisco dal suo Incipit , ricito tra virgolette "
Devo dire che ho letto con crescente fastidio gli articoli firmati da Marco Contini, contro il sindaco di Rio Marina."" , ove si vuole dare un significato diverso ai miei interventi da quello che in realtà devono essere , fino alla chiosa finale di avere individuato analogie e " parti identiche " in alcune parti delle affermazioni su libertà e regole dovrebbe essere il senso vero del Suo intervento su Camminando.org.
Mi permetta di dirle , infine, poche cose. Se come nel caso di specie l'aver utilizzato un importante pensiero dello scrittore Augias che afferma , tra virgolette "" Uno scarso sentimento della libertà vuol dire che c’è poco spirito della libertà alta che significa regole, la libertà infatti non è l’assenza di regole, al contrario è il rispetto delle regole, è la coscienza dei propri limiti, la consapevolezza di tutti i diritti che ci riguardano, ma anche di tutti i doveri. Quella è la libertà in senso alto e allora quando c’è quella libertà si gode di più dei diritti, ma si rispettano anche i doveri."", e questa piccola estrapolazione da un testo ben più ampio dell'autore lo abbia io utilizzato nell'ambito dell'articolato contesto del mio intervento uscito su Tenews e Camminando oltre che pubblicato sul mio profilo pubblico di Facebook , intervento che mi creda ha smosso un pò di coscienza civica aprendo un dibattito sul tema degli Olii e che ha anche risolto almeno in parte , pensi lei, il problema su Rio Marina , Le dico che ne sono molto contento.
Non la conoscevo ma adesso che so che esiste anche il suo giornale Elbanotizie sarò ben lieto se ovviamente vorrà ospitare i miei pensieri ( che se anche su altri casi hanno utilizzato estrapolazioni di testi o dati di altri autori , ma inseriti in un contesto personale non devono essere visti come non meri plagi ) , di inviarli anche a Lei perche' siccome della libertà di pensiero e di opinione ne sto facendo una battaglia non da adesso ( veda il mio profilo Facebook su Contini Marco e capirà il perche') anche una voce come quella del suo Giornale sarà utile affinche' dai miei interventi , che non sono ne saranno mai meri attacchi alle persone ne alle istituzioni ma solo stimolo a fare quello che non e' stato fatto o viene fatto male , possa contribuire con gli altri a evidenziare le problematiche che affliggono, nel caso di specie Rio Marina ma non solo.
Grato ovviamente se vorrà pubblicare questo mio pensiero a replica del suo sul suo Elba Notizie.
Un caro e cordiale saluto
Marco Contini
[COLOR=darkred][SIZE=4]“CURE PALLIATIVE” INVITO QUASI IGNORATO DALLA POLITICA ELBANA. [/SIZE] [/COLOR]
L’Elba conta 8 sindaci, 44 assessori e 124 consiglieri comunali, forse più di una grande regione Italiana. Di tutti questi politici solo un Sindaco e un consigliere Comunale hanno risposto all’invito dell’assessore regionale al diritto alla salute, Luigi Marroni (link dell’invito: [URL]http://www.usl6.toscana.it/usl6/index.php?option=com_content&view=article&id=2257:cure-palliative-apericena-di-beneficienza-5-settembre-2014&catid=101&Itemid=312[/URL] il quale li invitava a partecipare a un incontro per raccogliere fondi da destinare alle Associazioni che in tutta la provincia si occupano di “Cure Palliative”.
Forse i politici nostrali, con i Sindaci in testa, si sono lasciati sfuggire all’importanza che ricoprono le “Cure Palliative” così come ultimamente, forse, presi dai festeggiamenti estivi, hanno quasi scordato l’importanza di continuare a reclamare, visto gli ultimi tragici eventi dovuti non per mancanza di professionalità del personale medico e infermieristico ma dovuto alla mancanza di strutture e di quei servizi necessari per salvare la vita umana, una riqualificazione urgente al livello superiore, del nostro ospedale.
OBIETTIVO PRINCIPALE DELLE “CURE PALLIATIVE” è dare senso e dignità alla vita del malato fino alla fine e possibilmente nella propria casa e vicini ai propri affetti, e garantire la migliore qualità di vita possibile e offrire un punto di riferimento costante durante tutto il percorso di cura alle persone malate e alle loro famiglie. Aiutiamo l’Associazione Cure Palliative Elba ONLUS dal nome forse indefinibile ma che provvede, con grande umanità, al sollievo dal dolore e dagli altri sintomi.
L’Associazione di cui è presidente la Dottoressa Anna Maria Massaro, si amministra con donazioni e con il 5 per mille al: C.F. 91013160493.
Per dare un contributo fare un bonifico mediante IBAN: IT46L0616070740000013481C00.
Francesco Semeraro.
Comitato Elba Salute.
..e dopo lo striscione ora il problema più grosso che ha Rio Marina è Wladimiro Muti che esclude le persone dal gruppo facebook... cioè gente ripigliatevi veramente, ma vi rendete conto dove fino a dove siamo arrivati?? pensiamo a far ripartire il paese e ai problemi seri!!!!!!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Sempre sulla Liberta' di Stampa : in risposta al sig. Wladimiro Muti [/SIZE] [/COLOR]
Autore: Marco Contini
Dopo il mio post di cui sopra , pubblicato anche su [URL]www.Camminando.org[/URL] , apprendevo da un mio contatto FB che l'amministratore del Gruppo Rio Marina Come Semo , sig. Wladimiro Muti aveva ben pensato , come si puo' leggere nel post che allego in foto , di escludermi dal Gruppo per violazione delle Regole dello stesso! ( ..... Cosi andra' a scassare in altri Gruppi ....... ) Non mi dilungo molto in quanto e' gia' tutto scritto nel post in cui ho trattato l'argomento legato alla liberta' di espressione ma faccio solo notare al caro Sig. Muti che la sua deliberata azione non solo e' stata improvvida ma sottolineo anche del tutto sbagliata e comunque non in linea con le giuste , se ve ne sono , richiamate regole del Gruppo . Nella sostanza io non ho mai scritto sul suo Gruppo ne ivi postato miei pensieri che per quanto corretti non fossero in linea con il " pensiero " o i " desiderata " del sig. Muti , ma anzi e sottolineo anzi e' stato il Sig. Muti ad intervenire su miei post del mio profilo FB ove veniva presa in esame la opportunita' o meno di censurare pensieri e critiche costruttive relative a fatti od eventi di cui lo stesso Muti , senza che mai venisse fatta espressa menzione al Gruppo da lui amministrato fosse mai citato. La mia presenza sul suo Gruppo e' sempre stata passiva! Quindi caro Muti dovrei essere io a richiamarla ad una piu' attenta gestione ed amministrazione del Gruppo Rio Marina come Semo tenuto conto che lei non solo ha censurato e deliberatamente escluso la mia presenza ma lo ha fatto per pensieri , critiche ed espressioni scritte su altre pagine, profili o organi di stampa. In sostanza lei ha operato la peggior censura che possa esistere dando oblio al mio nominativo. Facendo questo non ha fatto altro che confermare due cose , egregio sig. Muti Wladimiro. La prima e' che l'escludere dal parterre delle discussioni i propri interlocutori , qualunque essi siano e' sempre molto pericoloso non fosse altro per l'apporto che chiunque puo' dare al pensiero degli altri, ma la seconda e' che con la maldestra operazione da lei fatta ha pubblicamente evidenziato il carattere " estorsivo " della gestione che lei fa del Gruppo, che non e' assolutamente in linea con quello che e' il buon senso : lei esclude suoi aderenti solo per quello che espongono su altri siti o che scrivono su altri organi di stampa. Spero si renda conto di quello che ha innescato! E nelle chiosa finale le ribadisco la espressione del Marchese del Grillo che qui conferma tutta la sua validita'.... " mi dispiace ma io so' io e voi nun siete un c..zo" .
Ps
Ovviamemte questa mia precisazione non e' un endorsement per rientrare nel suo Gruppo, anzi, ma solo una doverosa precisazione ad un indecoroso atteggiamento e ad un gravissimo errore di gestione dei principi che lei si e' dato. Quindi inizi per primo lei a applicare con giustizia le regole e vedra' che si sentira' meglio. Marco Contini
[COLOR=darkred][SIZE=4]COSA STA SUCCENDENDO A RIO MARINA ? PERCHE’ QUESTI ATTACCHI CONTRO IL SINDACO [/SIZE] [/COLOR]
( Prima Parte ) di G. Muti
Devo dire che ho letto con crescente fastidio gli articoli firmati da Marco Contini, contro il sindaco di Rio Marina. Mi sono chiesto che cos’era che mi disturbava e mi sono convinto che era soprattutto il tono. Dopo tutto il sindaco di un paese rappresenta l’intera popolazione e questo non dovrebbe mai essere dimenticato da chi scrive e critica. Ma siccome non mi sembrava sufficiente , neanche considerando che ho un particolare affetto per Rio Marina e i “piaggesi, ho analizzato il testo con più attenzione per vedere se c’erano altri elementi fuori posto che potessero urtarmi , e, a questo punto, ho notato che alcuni passaggi redatti con un linguaggio da convegno sul tema o da saggio, terminavano facendo un capitombolo. Per fare un empio: un discorso approfondito sulla libertà come sentimento, il suo rapporto con le regole, con la coscienza dei propri limiti ecc inciampa e finisce i mezzo agli oli esausti che qualcuno ha irresponsabilmente abbandonato da qualche parte a Rio Marina. E’ mai possibile , mi sono chiesto, che chi approfondisce temi fondamentali per la convivenza civile e lo fa questo livello si vada poi a infognare negli oli esausti?
Ho fatto una rapida ricerca in google. Il risultato è che le stesse parole esatte erano state scritte nel 2012 da Corrado Augias, uno studioso serio e di altissimo livello
Qui di seguito, l’articolo scritto da Contini Su Camminando ( Messaggio n.67734 del 02.09..214) seguito da quello di Augias. Le parti identiche sono evidenziate.
Attendiamo che l’autore ci dia una spiegazione che credo ci sarà. Può darsi che quel testo lo abbia pubblicato lui prima, e che poi sia stato ripreso da Augias; oppure che era una normale citazione che si è dimenticato di virgolettare. Può succedere. Oppure abbiamo fatto confusione noi, cosa che non ci meraviglierebbe. Se così fosse, chiediamo scusa in anticipo.
Della liberta' e delle sue regole. Di nuovo sugli Oli Esausti a Rio Marina
di Marco Contini
Vedo con notevole dispiacere non tanto per me ma per il vostro caro paese di Rio Marina che a nulla e' valso il grido di maggiore civilta' lanciato da molti cittadini e, recentemente anche dal vostro Sindaco , nel voler cambiare il modo di vivere la comunità , nel rispetto delle regole e della civile convivenza. Tutto questo , passatemi la licenza, coincide con il sentimento di Libertà.
Uno scarso sentimento della libertà vuol dire che c’è poco spirito della libertà ALTA che significa regole,la libertà infatti non è l’assenza di regole, al contrario è il rispetto delle regole, è la coscienza dei propri limiti, la consapevolezza di tutti i diritti che ci riguardano, ma anche di tutti i doveri, si perche' non tutti sanno che esistono anche dei Doveri! Quella è la libertà in senso ALTO e allora quando c’è quella libertà si gode di più dei diritti, ma si rispettano anche i doveri, si perche' esiste anche questo: il rispetto dei doveri!
Penso che a Rio Marina alcuni , purtroppo, tendano ad interpretare o a voler perseguire l’altro tipo di libertà, quella BASSA , quella che sfocia nella licenza, nell’abuso e tra quelle libertà di licenza e di abuso c’è anche il NON voler capire che continuare a stoccare Olii Esausti nel modo scorretto ( vedi foto eseguite oggi da Ferrini Roberto ) si fa un danno a tutti , anche a quella maggior parte di cittadini che perseguono quella liberta ALTA di cui si e' detto Marco Contini
Corrado Augias: la libertà non è l’assenza di regole
La diffusione della corruzione va di pari passo con un fiacco sentimento della libertà, le due cose sono parenti.
Uno scarso sentimento della libertà vuol dire che c’è poco spirito della libertà alta che significa regole, la libertà infatti non è l’assenza di regole, al contrario è il rispetto delle regole, è la coscienza dei propri limiti, la consapevolezza di tutti i diritti che ci riguardano, ma anche di tutti i doveri. Quella è la libertà in senso alto e allora quando c’è quella libertà si gode di più dei diritti, ma si rispettano anche i doveri.
Noi abbiamo l’altro tipo di libertà, quella bassa, quella che sfocia nella licenza, nell’abuso e tra quelle libertà di licenza e di abuso c’è anche la corruzione, insomma le due cose sembrano distanti ma in realtà sono le due facce della stessa medaglia.
regole [URL]www.leggeretutti.net/site/corrado-augias-la-liberta-non-e-lassenza-di-regole/[/URL]
Carissimi amministratori amici e compaesani di maggioranza ( a cui io ho dato il mio consenso alcuni mesi fa ) e cari amministratori amici e compaesani di minoranza; Sapete, non riesco a capire il motivo sempre se esiste, di questo silenzio assoluto a proposito della vostra discussione dell'ultimo consiglio Comunale sui vari punti all'ordine del giorno che hanno riguardato le tasse Comunali e le nuove aliquote sulla casa. Forse non vi rendete conto, ma i cittadini si attendono da voi di essere messi a conoscenza delle vostre scelte, in particolar modo quando si tratta di scelte che andranno ad incidere sulle già basse finanze dei vostri elettori, e sulle famiglie. In altri Comuni questo argomento è motivo di dibattito e riportato su tutti i media.
NOTE- Se le aliquote della tasi-tari-iuc-imu e altre tasse Comunali sono state ritoccate al rialzo datene notizia e magari motivatene la scelta, se invece le avete abbassate siete pregati di dare la buona notizia.