Giro di vite dell'amministrazione Simoni sul decoro urbano
Il sindaco: "Abbiamo tollerato a lungo, ora basta". Il comune dichiara guerra a comportamenti scorretti dei cittadini. Nel mirino: proprietari di cani, abbandono di rifiuti, di cicche, chewing gum, uso improprio di spazi pubblici
Porto Azzurro
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La piazza principale di Porto Azzurro
“Abbiamo tollerato a lungo, evitando di applicare sanzioni, certi comportamenti scorretti che vengono praticati in paese; ora è il momento di darsi una regolata, per restituire a Porto Azzurro quel decoro e quella rispettabilità a cui sicuramente tengono, oltre a noi amministratori, anche tutti i nostri concittadini”. A pochi giorni dal Natale,il sindaco di Porto Azzurro Luca Simoni interviene oggi sull’argomento decoro urbano con un messaggio deciso, che altro non è che un invito a rispettare le regole della convivenza civile. Nel mirino ci sarebbero soprattutto i proprietari di cani e le loro inevitabili deiezioni, l’abbandono di rifiuti, cicche o chewing gum nelle vie e nelle piazze del paese, ma anche l’uso improprio degli spazi pubblici, in particolare la piazza principale del paese, dove ogni pomeriggio interminabili partite di calcio mettono spesso a repentaglio l’incolumità di anziani e bambini che passeggiano nel principale punto di ritrovo di Porto Azzurro.
“Esiste da più di quattro anni – fa notare l’assessore alla Polizia Municipale Antonio Lambardi – una ordinanza che disciplina tutte queste attività improprie, emessa a suo tempo per tutelare il patrimonio pubblico che appartiene ad ogni cittadino, oltre che per dettare le regole della convivenza civile. Gli stessi vigili urbani hanno per lungo tempo cercato verbalmente di invitare bonariamente i cittadini al rispetto delle regole. Ora però – aggiunge Lambardi – gli inviti non bastano più: la Polizia Municipale ha avuto disposizione di sanzionare ogni comportamento scorretto che verrà riscontrato in paese in violazione a questa ordinanza”. Occhio d’ora in poi alle multe, dunque, che per le infrazioni segnalate possono arrivare anche a 200 euro.
BENE L' ORDINANZA DI SIMONI. PIAZZA E STRADE SEMBRANO DIVENTATE DEI POSACENERI A CIELO APERTO E DELLE SPUTACCHIERE DI GOMME DA MASTICARE! TANTO PER QUESTI INCIVILI C'E' IL SERVIZIO DI NETTEZZA URBANA O I GESTORI DEI LOCALI CHE PULISCONO LADDOVE QUESTI M...LI SPORCANO. RIGUARDO LA SOLITA LAMENTELA DEGLI SPAZI PER IL GIOCO DEI RAGAZZI, RICORDO A DEHA ED ALTRI CHE DA ANNI ESISTE IMMEDIATAMENTE SOPRA IL TENDONE UN CAMPO APPOSITAMENTE ATTREZZATO CON PORTE PER LA PRATICA DEL CALCIO DA PARTE DEI RAGAZZI. MI SPIEGHI LA SOPRAINDICATA E GLI ALTRI PERCHE' NON VIENE UTILIZZATO?
113259 messaggi.
Ora, non dico che contro la corruzione e l'appropriazione indebita si dovrebbe essere in linea con le pene* della Cina che vengono inflitte alle persone che si macchiano di reati simili, ma secondo me, e credo di interpretare il pensiero di molti Italiani, il modo migliore per combattere la corruzione sarebbe; L'aumento della pena fino ad un massimo di 15 anni, “ l'abolizione della prescrizione per questo specifico reato" il patteggiamento con uno sconto di pena fino ad un massimo di 1/3 degli anni da passare in carcere, restituzione del maltolto con multe pari ed oltre la cifra sottratta con relativi interessi di legge e mora (come per tutti quei cittadini che si vedono recapitare le cartelle esattoriali, che non si prescrivono mai, e spesso impossibilitati a pagarle per perdita di lavoro, gravi accadimenti familiari, malattia o causa crisi) e interdizione a vita del soggetto dai pubblici uffici. Ma ci vuole tanto a capire tutto questo, o vogliamo continuare ad essere uno dei paesi più corrotti in Europa ed in buona posizione a livello mondiale, dove la meritocrazia è un optional poche volte applicato, tenendo presente che i migliori giovani ( scolasticamente parlando ) sono costretti ad emigrare dopo un lungo corso di studio a spese dei contribuenti Italiani, dando un forte contributo allo sviluppo di quelle nazioni che li accolgono a braccia aperte, senza non dire che per i motivi qui descritti, si fa in modo di allontanare gli investimenti esteri cosi importanti per un paese come il nostro, in una situazione particolare come quella attuale?
* In Cina è prevista la pena capitale o in alternativa il carcere a vita.
hai proprio ragione sarebbe bene dare una controllata
[COLOR=darkred][SIZE=4]La banda musicale Giuseppe Verdi questa sera al Cinema Teatro Flamingo [/SIZE] [/COLOR]
Si terrà questa sera, sabato 13 dicembre 2014 a Capoliveri il concerto di Natale della banda musicale Giuseppe Verdi. Il gruppo bandistico che da anni opera con successo sul territorio comunale capoliverese attraverso le molteplici attività condotte dall'Associazione G. Verdi, si esibirà, questa sera, al Cinema Teatro Flamingo per portare gli auguri in musica alla comunità di Capoliveri, per le festività del Santo Natale.
Sarà l'occasione per ascoltare le note dei musicisti di Capoliveri e per immergersi nell'atmosfera natalizia di queste festività 2014.
L'evento avrà inizio alle ore 21,00 al Cinema Teatro Flamingo.
[COLOR=darkblue][SIZE=3]VEN.LE ARCICONFRATERNITA PUBBLICA ASSISTENZA
MISERICORDIA E CROCE VERDE PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR]
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EVENTI DEL 5 DICEMBRE 2014 [/SIZE] [/COLOR]
AL FINE DI FARE CHIAREZZA SU QUANTO ACCADUTO NELLA GIORNATA DEL 5 DICEMBRE U.S. SIAMO A COMUNICARE CHE LE SQUADRE DI PROTEZIONE CIVILE DELLE DUE ASSOCIAZIONI SCRIVENTI, PARTE INTEGRANTI DEL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE, SONO STATE ALLERTATE INTORNO ALLE ORE 15.00 DAL COMANDO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO E SONO PRONTAMENTE INTERVENUTE NELLE SEGUENTI LOCALITA’:
-[SIZE=1] SAN MARTINO
- LOC. LE FOCI
- LOC. SAN GIOVANNI
- LOC. SGHINGHETTA
- LOC. CONCIA DI TERRA
- VIA CACCIO’
- LOC. CARBURO
- VIA MANGANARO
- VIA CARDUCCI
- VIALE ELBA
- VIA MENTANA[/SIZE]
SONO STATI IMPEGATI PER L’EVENTO CIRCA 30 VOLONTARI, OLTRE 10 AUTOMEZZI (TRA FUORISTRADA, AMBULANZE, MEZZI ADIBITI A TRASPORTO PERSONE E FURGONI CON ATTREZZATURE DI PC). E’ INTERVENUTA IN SUPPORTO ANCHE LA MISERICORDIA DI PORTO AZZURRO ALLERTATA DALLA LOCALE MISERICORDIA. SONO STATI GARANTITI I SERVIZI DI ASSISTENZA ALLA PERSONA, LA CHIUSURA DELLE STRADE INTERESSATE DALL’EVENTO E IL MONITORAGGIO DEI FOSSI. SONO STATI GARANTITI PUNTI LUCE PER PERMETTERE IL LAVORO IN NOTTURNA ALLE SQUADRE DEL CONSORZIO DI BONIFICA, SONO STATE ATTIVATE TRE IDROVORE PER LO SVUOTAMENTO DELLE STRADE ALLAGATE E PER LO SVUOTAMENTO DEL COMANDO COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI PORTOFERRAIO IL TUTTO OVVIAMENTE SENZA ALCUNA SPESA DA PARTE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE MA A TOTALE CARICO DELLE ASSOCIAZIONI E SPESSO ANCHE PERSONALMENTE DEI VOLONTARI INTERVENUTI.
I VOLONTARI SONO STATI COORDINATI DAL SINDACO DI PORTOFERRAIO MARIO FERRARI, DA CONSIGLIERE DELEGATO ALLA PC DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO VINCENZO FORNINO E DAL COMANDANTE DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE DI PORTOFERRAIO RODOLFO PACINI.
LE SCRIVENTI ASSOCIAZIONI HANNO CHIESTO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOFERRAIO DI POTER INTERVENIRE NELLA PROSSIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO COSI’ DA POTER ILLUSTRARE QUANTO EFFETTUATO CIRCA L’ASPETTO OPERATIVO NEI PARTICOLARI NEL CORSO DELLE DUE GIORNATE DI EMERGENZA.
NON SIAMO AVVEZZI ALLE POLEMICHE POLITICHE NATE A SEGUITO DELL’EVENTO MA RITENIAMO DI DOVER DIFENDERE L’OPERATO DEI NOSTRI VOLONTARI CHE SI SONO PRODIGATI PER OLTRE 24 ORE PER FAR TORNARE ALLA NORMALITA’ LA SITUAZIONE VENUTASI A CREARE A SEGUITO DI PIOGGE PARTICOLARMENTE INTENSE. SARA’ NOSTRA CURA, DOPO IL CONSIGLIO COMUNALE, DIVULGARE I DETTAGLI DELLE OPERAZIONI CHE HANNO VISTO OPERARE I NOSTRI VOLONTARI NEL TERRITORIO PORTOFERRAIESE.
SI INVIA ALLA STAMPA CON PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE.
SIMONE MELONI – GOVERNATORE MISERICORDIA PORTOFERRAIO
PAOLO MAGAGNINI – PRESIDENTE CROCE VERDE PORTOFERRAIO
Caro Tempesti non la conosco ma sposo appieno quello che lei scrive.
L'Elba e non solo Rio Marina fa di tutto per non far entrare i turisti , prezzi delle navi sono impossibili, servizi zero, prezzi degli alberghi e dei ristoranti ormai fuori controllo.
Una Elba devastata .
Sono con lei e su Rio Marina il peggio dell'Elba è amplificato da servizi nulli e gentilezza inesistente.
Io me ne sono già fuggito , non avevo proprietà, pensavo di comprare qualcosa per la mia vecchiaia, ma piuttosto me ne vado all'estero ma li sull'elba non metto più un euro e su Rio Marina nemmeno.
Io dico ai riesi e agli elbani che avete distrutto in pochi anni una perla . Siete stati capaci di distruggere quello che la natura, gratiitamente , vi aveva donato.
Fatevi un esame di coscienza e capirete il perche'.
Ritornerete fra poco a coltivare i campi come un tempo.
[COLOR=darkblue] Gent.le Sig. Tempesti (?) almeno sia coerente ...si scrive e si risponde da solo ( e non è la prima volta) ma le sembra corretto , dia retta a me , non vogliamo essere presi per fessi o sprovveduti ..ci faccia la cortesia cambi imbarcazione il mare di internet è grande ed un imbarco uno con il dono dell'ubiquità come Lei ,lo trova di sicuro...[/COLOR]
La nuova costituzione Italiana
[COLOR=darkblue][SIZE=5]ART. I° L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul gratta e vinci [/SIZE] [/COLOR]
Non so se Voi siete esperti di numerologia, di cabala, di smorfia o di scaramanzia. Sto parlando a questa italia in crisi che come aveva rivelato il Censis e confermano i rituali sondaggi, sembra tutta proiettata a partecipare a lotterie e giochi a premi, gratta e vinci, , comprare tagliandi, puntare su partite e su cavalli, il legame con il ministero delle finanze è che questo instancabile bailamme di giochi d’azzardo costituisce una forte entrata per le casse dello stato, stato che nella maggior parte dei casi, tiene il banco, e fa il croupier ( e se ce ne fosse stato bisogno dopo Roma Capitale non onesto) , ci vuole la sua autorizzazione per allestire una tombola, una riffa paesana, una pesca di beneficenza, una pentolaccia, un m’ama non m’ama ecc.
Insomma noi Italiani siamo costretti a confidare nella Dea bendata e le affidiamo ogni anno una cifra enorme ( non contando il nero) si va da un estremo all’altro: dai record del superenalotto fino al grattino che ti ammalia con la promessa di mezzo milione di euro ma ti paga con la miserabile vincita di 5 euro mentre il tagliando ti è costato 10 euro..
Ma che ce ne frega in culo alla iella, noi scommettiamo su tutto compriamo milioni di biglietti delle lotterie, chi può si avventura nei casinò, altri giocano nei circoli privati, si scommette anche a chi sputa più lontano, l’imperativo è giocare! La passione per il gioco è solo la parte visibile d’una grande miseria nazionale, vincere insomma come imperativo per avere successo, diventare potenti e ricchi con una potente vincita che passi attraverso i casuali controlli fiscali e la severità delle leggi, da ricchi ( arivedi Roma Capitale) si compra le amicizie, le protezioni, i favori.
Insomma ...Si gioca sempre facendo finta di non sapere che i biglietti vincenti se li sono già comperati tutti i soliti politici corrotti e corruttori.
Scusate lo sfogo…. si è fatto tardi e devo sempre andare alla ricevitoria a giocare a lotto e superenalotto…. perché....toccandosi le palle…….non si sa mai!
Non mi sbagliavo a pensare che nel paese di Rio Marina si viva solo di polemica e di detrazione delle altrui lamentele. Volete cadere sempre in piedi ed avere sempre ragione. Non a caso siete dove siete......
Rispondo solo per correttezza nei confronti della mia persona ribadendo sia al Sindaco che ha comunque gentilmente, ma solo qui sul Forum purtroppo e non alle mie comunicazioni passate , risposto al mio sfogo e al signore di cui al Messaggio 69674 del 13.12.2014.
Non so se sia stato il Sindaco a voler che si rispondesse cosi cercando di far capire che il mio nome fosse un falso o chissà cosa di altro.
Se come ha fatto quel signore che non ha fatto certo un favore al Sindaco Galli replicando nel modo cosi dileggiante al fatto che andando su Google e digitando il mio nome da cui avevo omesso il mio secondo nome, e cioè Aldo, venga come primo elemento di rierca quello che è stato poi indicato, questo dimostra come abbia fatto bene a decidere di lasciare Rio Marina e vendere tutte le mie proprietà e dei miei genitori che sono già in mano al mio Broker.
Dico e replico al polemico signore , certamente di Rio Marina ( altrimenti perchè avrebbe avuto cosi interesse a scrivere ) che non solo riscriverei quello che ho scritto ma farò in modo, se potrò, che anche altri miei amici milanesi e lombardi in genere e come me ad oggi domiciliati all'estero per lavoro prendano in serio esame la incivile incomunicabilità con cui ci si confronta in quel paese , e il messaggio che cito ne è un esempio, dove si pensa che se uno si firma e critica sia sempre e comunque dietro a falsi appellativi. Forse è perche' i primi a farlo siete voi e cosi pensate che gli altri facciano......
Riesi e abitanti di Rio Marina non vi meritate nulla e io non spenderò più un mio euro in quel paese che mi ha dato solo amarezze negli ultimi anni.
E con questo chiudo definitivamente la querelle ringraziando il Blog che mi ha permesso di definire con chiarezza il mio pensiero.
Una ultima cosa al Sindaco: se lei si circonda come mi dicono di personaggi del genere o che si celano dietro messaggi equivoci e destabilizzanti , se lei non farà una adeguata pulizia intorno a lei se lei non si metterà nella condizione di ribellarsi a cosi tanta ignoranza paesana le consiglierei di cercare di fare l'amministratore in un altro posto. Forse li non la meritano proprio.
Anzi Li nessuno si merita nulla
Cordiali saluti
Isidoro Aldo Tempesti
Buon Giorno
Ho constatato,con piacere ,che stanno sostituendo i lampioni in via Einaudi.
Ma rimane irrisolta ,ormai da molto tempo,l'illuminazione del tratto di via che va dall'incrocio della casa dell'ex pretore alla provinciale per l'Enfola .
La strada è comunale, non potrebbe avverarsi in sogno di vederla illuminata?
Grazie per l'ospitalità sul blog e cordiali saluti.
In Italia stiamo diventando imbecilli ad un livello tale da risultare pericoloso ...: " i ladri restituiranno il maltolto, i corruttori andranno in galera .. " dice Renzi..ma non doveva già essere cosi da sempre ? dove sta la novità ? i rom ti occupano la casa e non gli puoi fare niente, i romeni ti occupano la villetta e non puoi fare niente "hanno agito in stato di necessità " dice il giudice. L'imbecillità italiana della giustizia è arrivata da Samantha Cristoforetti ovvero in cielo , non siamo più uno stato di diritto, i corruttori girano nei palazzi di governo e dettano legge ai politici corrotti e incapaci , un paese allo sbando con una corruzione la più alta del mondo , un paese allo sfascio dove nessuno crede più alla politica, e Napolitano lamenta l'antipolitica ma presto la gente farà le barricate e incendierà questo paese sciagurato
[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA(1737-1801/1814-1860)
LAVORI PUBBLICI ALL’ELBA. COSTRUZIONE DI CIMITERI [/SIZE] [/COLOR]
(SECONDA PARTE)
Dopo le segnalazioni (lettere manoscritte),nel 1815,di Giuseppe Ninci (presidente dell’Opera del Duomo di Portoferraio,bibliotecario, autore del libro “Storia dell’isola d’Elba” ) e ,nel 1816,dell’avvocato Casciani (potestà di Marciana ), sul grave stato non solo della tumulazione dei cadaveri per assenza di cimiteri ma anche sulla tradizione di esporre in chiesa il cadavere per trenta giorni con le conseguenti esalazioni che rendono l’aria irrespirabile,arrivano segnalazioni , nell’aprile del 1816, che la situazione della tumulazione dei cadaveri è davvero tragica poiché in Portoferraio circolano cani “con la testa di morto in bocca”.
E’ quanto si apprende da una relazione fatta al conte Strasoldo,governatore militare e civile, dal maggiore della piazza di Portoferraio:
“Eccellenza
Il Capoposto della Guardia di San Clou ha fatto rapporto al comando di questa piazza come passeggiando egli medesimo sotto le mura di detto Forte ha osservato un cane che portando un teschio di morto lo ha lasciato sotto le mura del Forte suddetto. In seguito di ciò essendosi il Capoposto recato al luogo ove vengono sepolti i defunti ha ritrovato sul terreno una buca con entro delle ossa mezze scarnite che per la poco profondità delle medesime ha supposto possa essere fatta dal cane che ha veduto con la testa di morto in bocca.
Per verificare ciò si è trasferito sulla faccia del luogo il Sig. Aiutante di questa Piazza ed ha riconosciuto essere veridico il rapporto del sunnominato Capoposto…..
Portoferraio 27 Aprile 1816
Um.mo Dev.mo Serv.re
Troti Maggiore”
(Affari generali del Governatore dell’isola d’Elba anno 1816 .Filza 2.Carta 123.ASCP)
Tale rapporto, appena ricevuto, induce il governatore Strasoldo “a non differire ulteriormente “ e ,nello stesso giorno ,il 27 aprile 1816, così scrive al Presidente del Buon Governo a Firenze:
“Stavo occupandomi di raccogliere le notizie e i materiali opportuni per dar conto a VS Ill.ma dei gravi inconvenienti in cui dà luogo l’assoluta mancanza in questa città di un camposanto e dei ( ) che possono tenersi nei rapporti specialmente della pubblica salute il caso avvenuto in questa mattina e di cui mivien dato conto in un rapporto della piazza pervenutomi in questo momento mi ha determinato a non diferrire ulteriormente da tenere profizio a VS. Ill.ma di questo interessantissimo oggetto .
Prima dell’invasione delle Truppe Francesi si sotterravano i cadaveri in un locale situato sotto il Falcone stato accordato dal Granduca Leopoldo di gloriosa ricordanza.
Il Governo Francese proibì l’inumazione in detto luogo di cui s’impadronì riguardandolo come terreno addetto alle fortificazioni e demolirono il muro che lo circondava.
Fino d’allora fu adottato il compenso di seppellire i defunti in un campo poco distante dalla Città ed è stato continuato fino al giorno d’oggi in cui è talmente ripieno atteso la sua piccola estensione e la scarsa profondità del terreno per la maggior parte rivestito di scoglio che molte volte è accaduto il caso di esser
stati trovati cadaveri estratti dalla fossa in cui erano collocati e poi interamente divorati dai cani e da altri animali voraci…”
(idem come sopra)
E’ questo documento davvero importante poiché ,con poche parole ,il Governatore Strasoldo ci fa conoscere la storia della tumulazione dei cadaveri a partire dal 1700 sotto il “Granduca Leopoldo di gloriosa ricordanza”.
Durante il dominio del Granduca Leopoldo la tumulazione dei cadaveri avveniva sotto il Falcone,dentro la città, per poi,con i Francesi, essere ubicata fuori dalle mura della città di Portoferraio ma ancora senza un vero Camposanto .
Era cioè presente un “Terreno santo” senza cinta muraria e anche ormai divenuto piccolo.Era un terreno situato fuori dalla città ,presso la SS Annunziata e a S. Rocco ,acquistato dalla comunità durante il dominio francese.
Il prezzo del costo di tale terreno ,pagato dalla comunità di Portoferraio, durante il dominio francese ,è pari a lire toscane 2380.19.0. Tale prezzo lo si evince dalla lettura dello “Stato generale delle Spese delle Comuni accordate dai Budget per l’anno 1815” un resoconto generale scritto da Luigi Guidoni,Cancelliere comunitativo dell’Elba appena insediatosi dopo la restaurazione.
E’ un resoconto di spesa voluto e ordinato dal commissario straordinaro Fantoni e lo si ritrova nel capitolo “Natura della Spese” sotto la voce “Costruzione di Cimiteri a Portoferraio”.
(Affari generali del Commissario straordinario dell’isola d’Elba anni 1815-1818.Filza 2.Carta 226.ASCP)
Dopo tre mesi dalla lettera sopra scritta nell’aprile del 1816 dal Governatore arriva a lui, il 17 luglio 1816, la seguente lettera scritta dalla Segreteria del Regio Diritto in Firenze:
“Per quanto concerne pienamente che rendesi di assoluta necessità la costruzione di un nuovo Camposanto capace di contenere i cadaveri di codesta Popolazione e togliere di mezzo nel tempo istesso quegli inconvenienti che hanno avuto luogo fin qui attesa la ristrettezza ed angustia dell’attual Cimitero pure prima di render conto al R. Governo di questo importantissimo affare si rende indifferibile prima di ogni altra cosa il conoscere e il determinare il luogo più adatto e più comodo alla detta costruzione giacchè vari sono i progetti a ciò relativi
A tale effetto sono dunque a pregare VS Ill.ma a voler far riscontrare a Persona dell’Arte e di tutta sua fiducia la qualità del Terreno santo del luogo detto alla SS.ma Annunziata acquistato dalla Comunità sotto il cessato Governo e segnatamente il Piazzale della soppressa Chiesa quanto dell’altro luogo detto di S. Rocco poco distante da codesta città.
Quindi si compiacerà di far eseguire due separate perizie indicanti la spesa che occorrebbe per rendere servibile all’oggetto che sopra tanto l’uno che l’altro locale avendo in mira la più scrupolosa economia.
E finalmente avrà la bontà di commettere e rimettermi la stima del suddetto terreno della SS. Annunziata da rilasciarsi in vendita o in permuta qualora non fosse creduto ( ) servire per la costruzione del Campo Santo.
In seguito di tali notizie e riscontri mi affretterò a far presente al Nostro Augusto Sovrano l’importanza di questo affare e l’assoluta necessità di pronto provvedimento.
Mi approfitto di questo riscontro per confermarmi col più distinto pregio
Di VS Ill.ma
Dalla Segreteria del R. Diritto
Lì 17 luglio 1816
Dev.mo Obbl.mo Serv.re
Magnani”
(Affari generali del Governatore dell’isola d’Elba anno 1816.Filza 2.Carta 123.ASCP)
L’Augusto Sovrano è Sua Altezza Imperiale e Reale l’Arciduca Ferdinando III, Principe Imperiale d’Austria,Principe Reale d’Ungheria e di Boemia , Granduca di Toscana.
Sotto il suo dominio ,nel 1815,ritornò l’Elba in forza dell’articolo 100 del trattato di Vienna stipulato nel Congresso di Vienna iniziato nel novembre 1815 pochi mesi dopo la battaglia Waterloo e la definitiva caduta di Napoleone Bonaparte.
Marcello Camici
ASCP. Archivio storico comune Portoferraio
[COLOR=darkred][SIZE=4]I FONDI SOCIALI EUROPEI NON INTERESSANO AGLI ELBANI. [/SIZE] [/COLOR]
Il nubifragio di venerdì 5 dicembre scorso, ha reso evidente l’importanza di avere sul territorio le Associazioni che si occupano di sociale anche nel ruolo di protezione civile e per questo compito meritano non solo un pieno riconoscimento, ma anche un crescente sostegno pubblico per le dotazioni di mezzi, di materiali, di attrezzature, di formazione, preparazione e aggiornamento, essenziali per l’utilizzo delle energie che sono offerte in aiuto della collettività. Queste Associazioni garantiscono altri servizi come il trasporto e l’assistenza sanitaria in particolar modo di emergenza/urgenza richiesti dal 118, offrono servizi di assistenza Sociale, gestione e manutenzione di cimiteri e chiese e danno una pronta risposta alle esigenze della Protezione civile integrandosi con altri livelli d’interventi previsti a difesa della comunità in collaborazione con le Istituzioni.
Vista l’ottima e insostituibile opera sociale di queste Associazioni, non si capisce perché solo il sindaco di Rio Marina era presente all’incontro avvenuto il 2 dicembre per il futuro utilizzo dei fondi europei per la programmazione 2014-2020 rispetto all’Asse Inclusione-Sociale previsto dal FSE e ai fondi strutturali utilizzabili per interventi sempre finalizzati a operazioni d’inclusione sociale.
Il relatore del progetto per la Regione Toscana, si diceva certo della partecipazione di tutti i sindaci e assessori interessati all’utilizzo di questi fondi europei di cui gli Enti Sociali dell’Isola hanno bisogno. All’importante riunione per l’Elba erano presenti, oltre il sindaco Galli, il Direttore di Zona dell’ASL6, il Governatore della Misericordia e un Funzionario della Coop Cisse. Nessun altro dei tantissimi invitati, mentre della fascia costiera della provincia di Livorno, erano presenti quasi tutti i sindaci e molte Associazioni sociali.
Noi cittadini Elbani, eravamo convinti che i nostri Sindaci si precipitassero in massa a questa importante riunione (invitati ufficialmente) almeno per tentare, vista la possibilità che si presentava, di dirottare qualche risorsa europea a favore delle Associazioni che operano nel sociale.
La I3P (Incubatore Imprese Innovative Politecnico) di Torino, è un incubatore che offre assistenza gratuita a chi intende intraprendere un’iniziativa imprenditoriale ad alto contenuto di conoscenza e sostiene le imprese hi-tech nei primi anni dello start-up. Per concedere queste opportunità ai quasi 300 giovani della struttura, la I3P utilizza in maniera consistente, i “FONDI SOCIALI EUROPEI”
Comitato Elba Salute.
CERCATE NOMI PIU' CREDIBILI
[SIZE=1] Tempesti
Isidoro
Cognome
Tempesti
Nome
Isidoro
Comune nascita
Bolzano Vicentino
Data di nascita
15/maggio/1878
Professione
contadino
Comune residenza
Montecchio Precalcino
Comune di iscrizione leva
Montecchio Precalcino
Leva esito
abile
Note Leva
Note
Fonte
ASVI Leva Estrazione 1878
Riferimento
L0051///43359[/SIZE]
Caro Salvatore,il sistema di prevenzione esiste ed ha chiaramente un costo .non facciamo polemica su cosa poteva essere fatto,il comune deve cominciare la prevenzione per quelle rimaste senza passare la palla ad altri enti...
Ho letto il post del signor Isidoro Tempesti e, francamente, fatte tutte le ricerche nella mia cassetta postale non trovo alcun suo messaggio.
Magari è stato inviato alla info e alla segreteria del Comune e per disguido non mi è stato trasmesso.
Io ricevo anche senza appuntamento e cerco di rispondere a tutti i messaggi che mi pervengono.
Prego quindi il signor Tempesti, di cui non rintraccio l'indirizzo mail, di contattarmi sulla mail istituzionale [EMAIL]sindaco@comuneriomarina.li.it[/EMAIL] o su quella personale [EMAIL]renzo.galli@hotmail.com[/EMAIL].
Ringrazio Camminando dell'ospitalità e per aver facilitato il contatto.
RENZO GALLI
Credo che la seguiranno in tanti , l'accoglienza dei locali è scarsa , poca considerazione , molta supponenza col vecchio adagio " se non ti va bene tornatene a casa tua " , permalosi se gli fai notare che non funziona niente o quasi , dalla raccolta rifiuti, all'acqua che scarseggia e non è potabile, ai liquami che vanno in mare solo tritati assieme alla plastica, ai trasporti cari , ad una edilizia disordinata e figlia di impulsi ossessivo/ compulsivi , agli affitti in nero, alla distruzione dell'ospedale , agli allagamenti perenni in certe zone , ad un coacervo di tasse esagerate ed assurde TARI, TASI , IMU , Tassa sui fossi, tassa di sbarco , una specie di predazione verso il proprietario seconda casa , vittima di soprusi e di angherie , certo l'Elba è molto bella ma gli isolani.....te ne fanno passare la voglia , a partire da certi sindaci e da certi amministratori presuntuosi e arroganti interessati solo ai fattacci loro.
Ho avuto ugualmente come Elbano la stessa tua impressione.
Una nuova amministrazione pronta e distratta dal continuo battibecco politico.
Mentre questo sta nelle logiche appunto politiche, le aspettative dei cittadini sono ben altre.
E cosa importante neppure serve lodarsi troppo. il giudizio se positivo scaturisce da tante considerazioni oggettive.
Se poi Peria è stato un cattivo amministratore ed ha cacciato il nostro capoluogo in uno stato di degrado, mi pare sia facile con i fatti, le azioni, i progetti, le soluzioni ai problemi dei cittadini e del territorio..... dimostrare di essere migliori, preparati, capaci, motivati.
"Meno polemiche e più fatti" potrebbe essere uno slogan utile.
Elbano
Pensavo che Mario Ferrari fosse un moderato ed, avendo vissuto a lungo come tecnico vicino alla politica, una persona di esperienza e capacità.
Quello che vedo, però, è una politica bieca sempre aggressiva e becerona, quasi sempre populista e demagogica: l'affaire Del Torto, le responsabilità sempre di qualcun'altro che ha già amministrato.
Penso che ai cittadini interessi la concretezza delle cose piuttosto che il bisticcio fine a se stesso.
Spero che finora si sia visto il peggio e che le cose migliorino.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]La chiesa di Santa Caterina sarà restaurata [/SIZE] [/COLOR]
E' con infinita soddisfazione che l'Amministrazione Comunale di Porto Azzurro vede finalmente, dopo un lungo e travagliato iter burocratico/amministrativo, l'inizio dell'intervento di Recupero e Restauro della Chiesa di Santa Caterina; da alcuni giorni infatti hanno avuto inizio i lavori della Chiesa di Santa Caterina”, bene di proprietà dell'Amministrazione comunale di Porto Azzurro donata da privati nel 2001.
Trattasi di una piccola cappella votiva costruita da privati presumibilmente nella metà del 1800, come risulta da un manoscritto rinvenuto nel Palazzo Vescovile di Massa Marittima datato 17 novembre 1861.
La costruzione è a pianta rettangolare, ad unica navata che termina con un apside ove è collocato l'altare il tutto coperto da un soffitto con volta a botte; tutta la struttura e l'ambiente circostante risultano in condizioni di degrado sia fisico che ambientale .
I lavori previsti sono finalizzati all'arresto del generale decadimento in atto e alle sue cause, alla conservazione e al recupero del manufatto, alla rivalutazione di tutta l'area con il fine che l'intervento consenta di renderlo fruibile e interessante come attrazione turistico/culturale e, non ultimo, essere restituita al culto cittadino.
Il Progetto e la Direzione Lavori sono stati affidati all'Architetto Pier Luigi Tanganelli, la ditta appaltatrice è la Phoenix Costruzioni S.r.l., l'importo lordo dell'intervento è di € 77.000. L'opera è finanziata in buona parte con un contributo Regionale ottenuto grazie alla diligente e fattiva collaborazione del Dirigente della Provincia di Livorno, Settore Protezione e Difesa del Suolo, Dott. Enrico Bartoletti e dei suoi collaboratori.
Consideriamo questo per noi Amministratori e per tutta la Cittadinanza di Porto Azzurro un bel regalo di Natale.
IL Vice Sindaco Angelo Banfi
[COLOR=darkred][SIZE=3] "VISTE MEDICHE SPECIALISTICHE CARDIOLOGIA E NEFROLOGIA
ECOGRAFIE DIAGNOSTICHE NEL GIRO DI 24 ORE
LE PERSONE INTERESSATE POSSONO TELEFONARE 340-7666427 [/SIZE] [/COLOR]
PER INFORMAZIONI [URL]www.marcellocamici.it[/URL]"