UN ANNO PER UNA MAMMOGRAFIA...... E LA CHIAMANO ANCHE "PREVENZIONE"....
PIOMBINO. E’ ancora la prevenzione del tumore al seno a pagare il prezzo più alto. Lo confermano le liste sui tempi medi d’attesa della diagnostica e delle visite specialistiche pubblicate da Asl, riferite al mese di dicembre scorso.
Per una mammografia (parliamo dell’esame extra screening) sono necessari 304 giorni. L’attesa media nei 4 ospedali di Livorno e provincia raggiunge addirittura quota 318. Con il capoluogo che sale a ben 394.
Tempi meno lunghi, ma pur sempre sei mesi e mezzo da aspettare, per le donne che devono sottoporsi ad un’ecografia al seno. Sempre a Villamarina. Elementi, anche questi, che finiscono col privilegiare le strutture private.
(HO LETTO BENE????? PRIVILEGIARE LE STRUTTURE PRIVATE!!!)
Seria pure la situazione della pneumologia: la visita non si ottiene prima di 242 giorni mentre, per fare una spirometria ne occorrono 199.
Anche altre prestazioni diagnostiche marciano al rallentatore, come dimostrano alcune delle voci contenute nella tabella. Da aggiungere la risonanza muscoloscheletrica (135 giorni) e al cervello (121).
Per un’eco all’addome la lista indica 155 giorni, quattro in più per l’ecocolordoppler cardiaco e una manciata di giorni in meno (139) per sottoporsi all’ecocolordoppler dei tronchi sovraortici.
E’ migliore il quadro della specialistica dove il primato positivo va alla visita ematologica (nessun giorno da aspettare, nel reparto seguito da dottor Fabio Pini, nella foto), la chirurgica (8 giorni), la gastroentorologica (un giorno). Per sottoporsi alla visita oncologica l’attesa a Villamarina è di 28 giorni. A Livorno di giorni ne servono 49 mentre a Cecina ne basta uno.
L’Asl ricorda che per le patologie di tipo oncologico sono attivi in azienda percorsi specifici di erogazione, indipendenti da quelli utilizzati per le altre prestazioni ambulatoriali. Per gli esami ecografici, gli ecodoppler vascolari, le Tac e le RM sono attivi i protocolli cosiddetti “H 72” che permettono, ma solo in casi selezionati, l’erogazione della prestazione entro le 72 ore dalla presentazione della richiesta.
MI DICONO COMUNQUE CHE SE LA MAMMOGRAFIA SI VUOLE FARE IN UN CENTRO CONVENZIONATO, ANCHE ALL'ELBA, BASTANO DUE GIORNI, RIPETO DUE GIORNI.
Oppure come ricorda l'ASL di PIOMBINO i percorsi oncologici hanno un canale che EROGA più velocemente.....
E se una donna il tumore lo ha ma non lo sa????????????
Cosa comporta saperlo dopo 394 giorni????????????????
SAREBBE INTERESSANTE AVERE DEI DATI, TIPO QUANTE MAMMOGRAFIE SI POSSONO FARE IN UN GIORNO E QUANTE INVECE NE VENGONO EFFETTUATE IN UN ANNO, QUALCOSA NON TORNA......
POI CAPIRE QUANTE RIESCE A FARNE UNA STRUTTURA PRIVATA........ (CHIARO... CONVENZIONATA).
113399 messaggi.
Carissimi,sono anni che si parla dell'occupazione giovanile sull'Elba.Ma i peggio sordi sono quelli che non vogliono sentire.Cosa fanno i nostri amministratori!!!niente,ma tutti noi sappiamo che L'Elba è sfruttabile ancora del 60%,e per sfruttarla senza deturpare o ferirla,tutto deve puntare sul turismo,perchè altro non abbiamo.Bisogna creare servizi migliori,far funzionare traghetti,aeroporto,far allargare le strade,creare delle piste ciclabili,far funzionare le spiagge e tante altre cose utili al turismo.Guardate il servizio degli autobus se cosi vogliamo chiamarli,Livorno quando ha un autobus da buttare via,lo manda qua da noi,e noi vediamo tutti questi rottamai che girano per l'Elba e che spesso si fermano perchè non ne possono più.Abbiamo una corrosione dell'arenili in tante spiaggie Elbane,ma nessuno si preoccupa,e non credo che si possa ogni anno rattoppare le spiagge spendendo dei capitali con il ripacimento che poi alla fine siamo punto e d'accapo perchè con la prima mareggiata o il primo acquazzone si porta via tutto (guarda Sant'Andrea) l'acqua piovana che cade sulla provinciale di Zanca, scorre per oltre due chilometri per poi finire tutta sullo scivolo nella spiaggia di Sant'Andrea facendo dei danni impressionanti,dove basterebbero un paio di griglie,e tenere i tombini puliti che sono pieni di terra da oltre 20 anni. E' un grave problema che andrebbe risolto dice il popolo di Sant'Andrea rivolgendosi al Comune,Risposta che danno dopo 20 anni che chiediamo queste piccole opere con una spesa di circa 2000 euro,state tranquilli a ottobre si fanno i lavori,sono passati 20 ottobri ma i lavori non si fanno.( ti chiedono il voto e poi ti vanno nel C.....O,si perde solo tempo,e badate bene che la strada Zanca Sant'Andrea è passata dalla Provincia al Comune,Motivo,per riscuotere decine di migliaia di euri con i passi carrabili,Bello èèèè. Morale: i Sant'Andresi devono sperare per non rimanere senza spiaggia,che per tutta la stagione non deve piovere e non deve fare nessuna mareggiata.Poveri noi in che mani siamo caduti.E ricordate che tale politica viene fatta in tutta l'Isola,non abbiamo amministratori che girano e che vanno a vedere come si fa turismo in altre località Italiane.Saluti bellagente forse vale il detto Dio provvederà,Speriamo.
Quello che ho detto, corrisponde alla verità, basta informarsi o leggerlo sui giornali. A proposito, la Germania che come te dici ci sopporta, ha da molti anni il " REDDITO DI CITTADINANZA". Informati anche su questo.
Ho già detto quello che penso sul reddito di cittadinanza ( che è una porcata... ) ma leggo che qualcuno la butta sul patetico, rovistare nelle pattumiere per mangiare....e altre cose strappa lacrime. Tutti vorremmo il benessere ma se i soldi non ci sono come si fa a pagare il reddito decantato ? Renzi ha regalato 80 euro a qualcuno ma ha aumentato le tasse a quasi tutti e così sono buoni tutti a fare i manager . Si ricorda Cirino Pomicino? era uno che i soldi li trovava sempre per tutti "nelle pieghe del bilancio " ovvero faceva come il mago Zurlì ma alla fine i problemi e i nodi sono venuti al pettine e abbiamo rischiato la bancarotta. Bisogna puntare sul lavoro e non sull'assistenzialismo perchè come ha scritto qualcuno come ipotesi, io ne conosco troppi , marito e moglie che ci sguazzano con l'indennità di disoccupazione figuriamoci col reddito di cittadinanza garantito. Ma vi rendete conto che l'Italia sta in piedi perchè ha un debito colossale e continua a stare ritta perchè continua a fare debiti? La Germania e altri ci sopportano perchè parte enorme del debito italiano è in mano loro . Allora scansafatiche e intrallazzatori vari cercatevi un lavoro , le compagnie di navigazione cercano marinai, gli ospedali cercano infermieri , i lavativi non li vuole nessuno.
Chi sostiene il " REDDITO DI CITTADINANZA " e come ho già detto non sarà una regalìa, sta dalla parte di coloro che non vorrebbero vedere più gli anziani, i disoccupati, e gli emarginati a fare la fila alla Caritas per un piatto di pasta, o peggio rovistare nei bidoni alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti, o vedere connazionali cercare nelle cassette della frutta alla chiusura dei mercati generali. Non pretendo certo che tutti dobbiamo avere la stessa idea in proposito, ci mancherebbe, ma questa è la mia posizione.
Elbani smemorati:
tutti i vostri reclami, le vostre lamentele, ricordatevele il giorno delle elezioni!!!!!
Passate dalle parole ai fatti! Con quella matita, potete passare ai fatti!! Ricordate... la matita...la scheda.....il segno.....!!
Bravo! Mi riferisco a te che inizi il tuo intervento con:
"E' una proposta che definire vergognosa e offensiva è poco. Lei propone di dare 780 euro per 4 ore di lavoro che vorrebbe dire 1560 euro al mese per otto ore."
Condivido pienamente! Questa gente è al di fuori del mondo! Invece di ingegnarsi a cercare un lavoro, vorrebbe vivere di rendita alle spalle della comunità che lavora! E pensa un po': se sono due che si mettono insieme e convivono e si beccano due redditi di cittadinanza per un totale di 1600 euro, mi dici chi va più a lavorare? Qualche saltuario lavoro in nero e vivono da nababbi! Il mondo, come dico sempre a mia moglie, è pieno di imbecilli!
[COLOR=darkred][SIZE=4]“EXODUS - DEI E RE” E “ASTERIX E IL REGNO DEGLI DEI” AL CINEMA TEATRO FLAMINGO DAL 23 AL 28 GENNAIO [/SIZE] [/COLOR]
Una settimana densa di sorprese quella del “Cinema Teatro Flamingo” che dal 23 al 28 gennaio, porta nella sala capoliverese due attesissimi film in 3D: "EXODUS - Dei e Re" - 3D per la regia di Ridley Scott e "ASTERIX e il Regno degli Dei" - 3D, un grande classico divertente per tutta la famiglia.
Ed ecco tutta la programmazione dal 23 al 28 gennaio al Cinema Teatro Flamingo:
Venerdì 23 gennaio ore 21,30 – “Exodus - Dei e Re” 3D
Sabato 24 gennaio ore 15.30 - “Asterix e il Regno degli Dei” 3D
Sabato 24 gennaio ore 18,30 – “Exodus - Dei e Re” 3D
Sabato 24 gennaio ore 22,00 – “Exodus - Dei e Re” 3D
Domenica 25 Gennaio ore 15.30 – “Asterix e il Regno degli Dei” 3D
Domenica 25 gennaio ore 18,30 - “Asterix e il Regno degli Dei” 3D
Domenica 25 gennaio ore 21,30 – “Exodus - Dei e Re” 3D
Mercoledì 28 gennaio ore 21,30 – “Exodus, Dei e Re” 3D
I Film:
“Exodus – Dei e RE” racconta l'epica avventura di un uomo che ha avuto il coraggio di sfidare la potenza di un impero. Usando effetti speciali e un 3D che coinvolge il regista Ridley Scott racconta alla sua maniera la storia di Mosè (Christian Bale) e della sua lotta contro il faraone egizio Ramses (Joel Edgerton), guidando 400.000 schiavi nel viaggio biblico per fuggire dall'Egitto.
“Asterix e il Regno degli Dei”
Asterix e Obelix tornano per la gioia degli appassionati di fumetti in questo nuovo film d'animazione, con una nuova entusiasmante avventura, la prima in 3D. Un nuovo pericolo incombe sui Galli. Cesare, privandoli della loro principale risorsa, il bosco, decide di costruire fuori dal loro villaggio una zona residenziale per nobili romani chiamata "il regno degli Dei. Solo Panoramix, Asterix ed Obelix si accorgono del pericolo e toccherà a loro risolvere la situazione.
Adulto 10,00€ - Ridotto inferiore a 12 anni 5,00€ - Ridotto inferiore a 18 anni 7,00€ - Categorie Agevolate 7,00€
In Palio ad Ogni Proiezione di Asterix il poster 70x100 del film 3D
Per dettagli su convenzione, Cinema e Pizza, prezzi speciali, iniziative visitate la pagina facebook “Cinema Teatro Flamingo”. Tel 0565.939147
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Regione matrigna: Capoliveri ricorre contro il Piano Sanitario [/SIZE] [/COLOR]
Il Comune di Capoliveri ha deciso di impugnare nelle sedi che saranno ritenute le più opportune, il Piano Sanitario e Sociale Integrato 2012-2015 che la Regione ha adottato con la delibera n. 5 del novembre 2014.
La necessità di porre in qualche modo rimedio alle poco comprensibili scelte della Regione Toscana è andata sempre più consolidandosi nelle strategie che l’Amministrazione stava elaborando. La decisione finale, nasce in conseguenza di un Piano che non tiene conto della nostra insularità, dei parametri reali, della mancata classificazione del presidio ospedaliero elbano in ospedale di base e soprattutto per il fatto che non si può affidare solo ad un Pronto Soccorso la salute degli elbani e degli ospiti dell’isola, ma occorre un potenziamento delle strutture sanitarie.
La scelta, infatti, adottata dalla Regione attraverso il Piano Sanitario è stata quella di classificare il nosocomio della nostra Isola quale ospedale di prossimità, una decisione che secondo il Comune che mi onoro di rappresentare aprirebbe le porte ad un successivo ed inevitabile depotenziamento dei servizi sanitari per il territorio e che deve in ogni modo essere rivista e corretta.
Inoltre si deve considerare che almeno per alcuni mesi all’anno l’Elba accoglie fino a trecentomila ospiti, come una città di medie dimensioni con tutte le necessità correlate, sanità compresa. Infine ritengo che una buona qualità dell’assistenza medica ed ospedaliera è parte essenziale di quell’offerta turistica di eccellenza che abbiamo l’ambizione e l’obiettivo di proporre.”
Per tutelare il futuro del nostro ospedale e comunque di tutta la nostra struttura sanitaria abbiamo deliberato l’affidamento dell’incarico all’avvocato Massimo Girardi del Foro di Livorno affinché provveda a promuovere Ricorso nelle sedi che saranno ritenute le più opportune.
Sulla salute non si scherza, siamo convinti che sul Piano Sanitario la Regione Toscana abbia sbagliato e debba fare marcia indietro. Ridurre l’ospedale dell’Elba a ospedale di prossimità significa per il nostro territorio una retrocessione che non ci possiamo permettere. I nostri cittadini devono poter godere della più giusta assistenza e cura possibile, al pari di quelli del resto della Toscana. L’insularità, già di per se, ci penalizza e la Regione Toscana si dimostra ancora una volta matrigna verso un’isola che non vuole riconoscere come sua figlia.
Ruggero Barbetti
Sindaco di Capoliveri
E' una proposta che definire vergognosa e offensiva è poco. Lei propone di dare 780 euro per 4 ore di lavoro che vorrebbe dire 1560 euro al mese per otto ore. Ma lei lo sa quanto guadagna un funzionario laureato nello Stato magari costretto a lavorare a 1000 km da casa sua? non arriva a 1300 Euro mensili , ma vi rendete conto delle stupidaggini che portate avanti solo perchè siete scansafatiche che non vogliono andare a cercarsi un lavoro ovvero mollare la barchetta per andare a totani? . Non si regala più niente a nessuno , dove passano il reddito di cittadinanza sono paesi ricchi del nord Europa. Ho visto poi come vengono utilizzate queste risorse e mi riferisco agli extracomunitari che sono impiegati per la pulizia del verde dei parchi: tutto al giorno a fumare, a ridere e a telefonare col cellulare, altro che lavori socialmente utili , vengono anche dall'Africa a prenderci per il culo, buonisti e cattocomunisti d'accordo, tanto paga pantalone . Il lavoro si cerca dov'è , i nostri padri sono emigranti in Svizzera e nelle Americhe e voi fannulloni insistete col reddito di cittadinanza che è un altro nome dell'indennità di disoccupazione che tanto amate ,solo che siete disoccupati di mestiere ovvero vi fa comodo vivere in quel modo vergognoso per fare i vostri comodi. A me non mi incantate ne conosco troppi di elbani che ci sguazzano con questi metodi per poi lavorare in nero o andare a cuba per donne .
MI MANDA MATTEO - A FIRENZE IL NEO-DIRIGENTE DEL SERVIZIO MUSEI COMUNALI ED EVENTI, CARMELA VALDEVIES, NON HA NESSUNA DELLE COMPETENZE RICHIESTE - PERÒ È UNA RENZINA DELLA PRIMA ORA, PERCIÒ BASTA E AVANZA
Carmela Valdevies, collega di De Siervo ai tempi dell’impiego nello staff di Renzi - Il consigliere comunale Torselli: “Tra tanti candidati hanno selezionato una persona che nel curriculum annovera una laurea in giurisprudenza e un diploma biennale in diritto del lavoro”…
Giacomo Amadori per “Libero Quotidiano”
[URL]http://dagospia.com/rubrica-31/arte/mi-manda-matteo-firenze-neo-dirigente-servizio-musei-comunali-ed-92875.htm[/URL]
Leggetevi l'intervento di Del Giudice e poi provate a riflettere.
Mi sono chiesto come mai la regione toscana in presenza di un ricorso ha frettolosamente ceduto la toremar ad onorato, ricorso per il quale si poteva ipotizzare il ribaltone. forse sarebbe stato meglio procedere ad una moratoria, nel senso, che la gestione doveva continuare ad essere pubblica in attesa del giudizio de consiglio di stato. Invece, normale prassi dei sinistri coadiuvati dagli ambidestri, ha, come detto, frettolosamente lasciato la toremar in mano a moby. Premetto che non ho niente contro moby, conoscevo personalmente nonno Achille e so' come è nata la navarma e come lavorava e cosa ha lasciato, per questo dico che le responsabilità sono tutte della regione e di coloro che hanno prodotto questo bel risultato. Il consiglio di stato ha sentenziato, indietro non si torna a meno che Del Giudice voglia cedere a Moby, quindi tutto ciò che si scrive sono solo chiacchiere da bar senza costrutto e servono solo a creare confusione e destabilizzare un ambiente già parecchio confuso.
Credo che si debba procedere ad una azione di responsabilità nei confronti di quegli amministratori scellarati che con le loro scelte derivanti da una evidente incompetenza hanno creato e creeranno ulteriori danni al popolo elbano.
... scusate lo sfogo
Facciamo due conti visto che voi non li fate: 780 euro/mese sono 9300 euro anno. facciamo 10.000 euro con le tasse (io ne pago molte di più).
I senza lavoro in Italia sono 6 milioni. Ci vogliono 60 MILIARDI di euro ogni anno.
Ce li avete? supponiamo il primo anno li pagate con gli F35. Il secondo anno li pagate con laTAV. E il terzo anno come fate? Ve lo dico io. Il terzo anno levate il reddito di cittadinanza. La ricchezza prima va prodotta e solo dopo si può distribuire. O no?
Continuare la battaglia non acolpi di avvocati ma riunendo i cittadini e spiegando loro cosa sta succedendo è utile e doveroso da parte dei sindaci.
Ciò non esclude che a alla spiegazione,alle proposte ,alle proteste,alle manifestazioni, alle tavole rotonde o a quanto altro si voglia si aggiunga,laddove sia possibile, anche CLASS ACTION :sempre a favore dei diritti cittadini ritenuti lesi,violati.
Cosa potrà mai succedere ?
I fatti come al solito e non le chiacchere daranno risposta.
MARCELLO CAMICI
Da qui in avanti se non fanno partire una nave andiamo dai carabinieri e facciamo una denuncia, vediamo se alla lunga continuano.
Non dirò chi ha proposto in questi giorni il " REDDITO DI CITTADINANZA " sarei subito tacciato di fare politica ( niente di più sbagliato ) ma scrivo questo solo per informare. La proposta è questa: Si potrebbe adottare anche in Italia questo strumento di civiltà adottato in tutta Europa ad eccezione del nostro paese. Si parla di 780€ mensili a tutti i disoccupati con obbligo di fare obbligatoriamente 4 ore di lavoro socialmente utili ed esistono a sentir dire le coperture. Come si può notare, se fosse adottato, non sarà un prendere soldi e starsene in casa sul divano o al mare a prendere il sole o pescare come molti credono o pensano, inoltre, potrebbe essere un modo per far muovere l'economia ormai stagnante da anni, oltre che alleviare molte sofferenze a milioni di cittadini giunti ormai allo stremo. Se poi, chi ha notizie più dettagliate provenienti da fonti certe, credo sia giusto intervenire e illustrare il progetto nei dettagli. Grazie.
X DISAGI SUL PORTO
Purtroppo non sei il solo a constatare e subire questi disservizi.E'capitato anche a me che avevo un appuntamento medico importante fissato da circa tre mesi a Cisanello,nave delle 8,15 Toremar,non parte si parte alle 10,00 !! naturalmente l'appuntamento è andato a farsi benedire.Ma quello che più mi fece incavolare è che mancavano 10 minuti all'imbarco,15/20 auto in attesa e se uno di noi non andava a bordo chiedendo perchè non ci imbarcavano,uno dei marinai allarga le braccia e dice:BO..
Vado in biglietteria a reclamare e mi dicono che c'è una avaria ad un motore,va be dico io,quello che mi sembra strano è che le avarie succedono solo quando ci sono poche auto da imbarcare,infatti poi,con la corsa delle 10,00 tutto completo!!!Chiedo anche come mai nessuno è venuto a dirci che la nave non partiva.........mezza risposta confuso e via...................
Speriamo che tutta la dirigenza della Regione prima o poi paghi gli errori commessi e le colpe volute se ci saranno.
Ma di cosa ci lamentiamo, all'Elba va tutto bene, siamo tutti ricchi, gli elbani pagheranno volentieri per dodici anni, a loro insaputa ( degli elbani ), con l'ultimo regalo della Regione Toscana pagheremo due compagnie di navigazione per fare la continuità territoriale con i contributi pubblici, la Moby & Toremar e la Toscana di Navigazione, una resterà sempre ferma e l'altra farà come gli pare, moccolare non basta, cominciate a votare bene e mandare a casa chi sbaglia e chi non fa gli interessi degli elbani, ma gli interessi di partito e gli interessi di pochi ricchi e delle banche, bipartisan.
Ci spieghi Presidente fustigatore di armatori e compagnie marittime come mai stamani con un leggero vento la nave è rimasta all'ormeggio lasciando i passeggeri sotto i portici a smoccolare come scaricatori ...è questa l'innovazione, sono questi i servizi garantiti, la continuità territoriale, le sue elencate garanzie? ....se lei fosse stato Presidente ai tempi del Rizzo o del Calimero che partivano con tutti i mari almeno avrebbe acquisito quell'esperienza che sembra mancarle, e poi quando rilascia dichiarazioni alla stampa lo faccia rispettosamente , si sforzi , anche se probabilmente la parola umiltà e rispetto non fanno parte del suo vocabolario.
l’Art. 32 della Costituzione Italiana sancisce la tutela della salute come ”diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività”. Di fatto, obbliga lo Stato a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute in termini di generalità e di globalità, atteso che il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e sociale costituisce un diritto fondamentale per l’uomo.
Nel contempo le “nuove”aziende ASL sono chiamate a garantire i livelli essenziali di assistenza quali definiti dal piano sanitario nazionale nel rispetto dei principi della dignità della persona, del bisogno di salute e dell’equità nell’accesso all’assistenza e così via.
Ciò premesso, l’Asl Livornese ed il Governo Regionale nella persona del suo Presidente sono gli unici responsabili di tutto questo.
A MAGGIOR RAGIONE OGGI:
Sarebbe opportuno invece redigere una memoria da sottoporre alle competenti Autorità anche Giudiziarie affinché venga salvaguardato il Diritto alla Salute ed il sacrosanto diritto di vivere degli elbani e dei suoi ospiti. Le riduzioni delle Unità operative e lo smantellamento dei reparti risultano in contrasto con i fondamentali protocolli nella medicina moderna, delle Linee Guida in tema di emergenza-urgenza, che hanno come obiettivo primario la riduzione dei tempi di intervento, al fine di permettere approcci terapeutici che il più delle volte salvano la vita e/o limitano i danni. Tali metodi si rivelano tuttavia inutili se effettuati dopo un certo lasso di tempo. Tempo che probabilmente, verrebbe a mancare con la nuova struttura Sanitaria dedicata all’Isola d’Elba.
In un caso limite di decesso del paziente, si potrebbero ricercare i presupposti per l’omicidio colposo, preterintenzionale E PERCHè NO PURE VOLONTARIO da parte di chi ha sottoscritto il Nuovo Progetto .
I COSIDETTI COMITATI ELBANI PROSALUTE DEVONO SVEGLIARSI E RICHIEDERE AI "VERI" AVVOCATI, CHE TANTO HANNO FATTO PER LA RIAPERTURA DELLA SEZIONE ELBANA DEL TRIBUNALE, LA STESURA DI UN ESPOSTO/DENUNCIA ALLA MAGISTRATURA LIVORNESE CON L'ARGOMENTO DI CUI SOPRA CON L'ECCESSO D'ESPRESSIONE CHE CON LE SOLUZIONI PROSPETTATE SI RASENTA L'ATTENTATO ALLA SALUTE DEI CITTADINI. SOLO CON QUESTO SISTEMA (LEGALE) POSSIAMO OTTENERE UN RISULTATO PER LE NOSTRE RAGIONI DI VITA! ALTRIMENTI SARA' SEMPRE E SOLO ARIA FRITTA[/B]