In Toscana la sanità non funziona come dovrebbe, in Sicilia idem, in Campania uguale, in Lombardia e in Basilicata stesso problema e cosi via. Tutte le Regioni Italiane in questo momento e negli ultimi anni sono state guidate dagli stessi partiti o coalizioni che si sono alternate alla guida delle stesse, pertanto io credo e spero di aver capito dove sta il problema di fondo, ecco perché mi guarderò bene di delegare ancora chi ritengo responsabile di questa situazione (sanità) e di altri problemi spesso insormontabili che i cittadini si trovano ad affrontare ogni giorno.
PS- Dimenticavo di dire che qualche nome è cambiato, ma solo dei partiti o coalizioni, ma le persone sono le stesse da anni.
PS 2- Spesso mi trovo ad ascoltare tifosi di calcio o giornalisti sportivi, e sento anche spesso dire, e giustamente, che quando una squadra non è all'altezza delle aspettative dei tifosi stessi, bisogna cambiare allenatore o giocatori. In politica pare sia il contrario e quando nel calcio o altri sport si sostituiscono gli allenatori e giocatori, senza cambiare nome alla squadra, i risultati arrivano.
113396 messaggi.
negozio in Portoferraio seleziona aiuto commessa/o max 29 anni per turno serale (dopocena) per la stagione estiva, da inizio giugno a metà settembre. Gli interessati possono inviare curriculum a [EMAIL]alisedelmar@outlook.com[/EMAIL]
Oggi 20 aprile 2015 non ci sono corse dei traghetti complete, nemmeno una, per il prossimo ponte del primo maggio.
E meno male che va tutto bene elbani, non preoccupatevi, i ricchi saranno sempre più ricchi, ma sempre di meno persone saranno ricche.
[COLOR=darkred][SIZE=4]DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT [/SIZE] [/COLOR]
Il LIONS CLUB ISOLA D’ELBA, CONFINDUSTRIA DI LIVORNO, l’ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO
organizzano un seminario di approfondimento sui decreti attuativi del Jobs Act, recentemente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, che si terrà
venerdì 24 aprile 2015 con inizio alle 15.30
all’Hotel Airone di Portoferraio
Interverranno
Emanuele Bravin di Confindustria Isola d’Elba, Gloria Cappagli presidente Ordine Consulenti del Lavoro, Antonio Arrighi presidente Lions Club Isola d’Elba.
L’incontro è aperto al pubblico, la cittadinanza è invitata a partecipare.
Chi vota pd nuoce gravemente alla salute, digli di smettere.
La Sanità viene liquefatta. I soliti politicanti che si riempiono la bocca con parole come "diritto alla salute", quando si tratta di far quadrare i loro conti sballati, tagliano sempre i diritti dei cittadini e le spese sociali.Ora avviene sulla carne viva del nostro sistema sanitario.
Nella Legge di Stabilità il Governo ha chiesto alle Regioni a risparmiare per contribuire alla riduzione della spesa pubblica. In sostanza Palazzo Chigi ha delegato agli enti più vicini ai cittadini il lavoro sporco. Di fronte all'aut aut, il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, è partito alzando la voce, minacciando muri e barricate. Tempo un quarto d'ora e il "Chiampa" ha addolcito i toni, abbassato le orecchie e risposto "sissignore".
E così alla fine la Sanità si accollerà quasi la metà dei tagli. Per l'esattezza, ogni anno, due miliardi e 637 milioni di euro che sono la somma del mancato aumento del Fondo sanitario nazionale (2,352 miliardi) e della riduzione degli stanziamenti per l'edilizia sanitaria (285 milioni).
Una montagna di soldi, dovuti tagli di beni, servizi e dispositivi medici (1,45 miliardi), prestazioni specialistiche e riabilitazioni "inappropriate" (195 milioni). Nulla o quasi è stato fatto rispetto al "Patto della Salute", tanto sbandierato dal ministro Lorenzin. Però i soldi per le consulenze esterne le Regioni continuano a trovarli e i consiglieri non pensano per niente (esclusi quelli del M5S) ad abbassarsi i loro grassi stipendi.
Prosegue, dunque, il progetto di distruggere la sanità pubblica quando i soldi si potrebbero trovare altrove, solo se si volesse. Ad esempio (e tanto per cambiare), nella corruzione. Nel 2014 sono stati individuati sprechi per oltre 2,6 miliardi di euro e frodi ai finanziamenti pubblici e al welfare per 1,5 miliardi (Rapporto Guardia di Finanza) ma, secondo le stime dell'Ispe, la corruzione nella Sanità ci costerebbe almeno sei miliardi di euro.
Per questa ragione il M5S nella commissione Affari Sociali della Camera ha presentato una Proposta di Legge con la quale si chiede di istituire una commissione d'inchiesta parlamentare sulla corruzione nella Sanità, di cui stiamo chiedendo una veloce calendarizzazione.
Chi vota pd nuoce gravemente alla salute, digli di smettere.
INCIDENTE AL RALLY COLPA DI...
Leggo articoli e commenti che si chiedono come sia potuto accadere il terribile fatto della macchina sbalzata fuori strada da una pietra.
Indipendentemente dal rally, vi siete resi conto di come sono mantenute le nostre strade? La natura le invade senza che gli addetti ai lavori oppongano resistenza. Piante crescono nelle cunette, buche imperversano, tubi rotti e ruscelli le allagano, cinghiali ne "zappano" le teppe facendo rotolar giù màzzere che restano giorni e giorni sull'asfalto.
Invece di chiedersi se gli spettatori del rally fossero in una NO GO AREA, dovremmo chiederci perché si aspetta sempre che accada il peggio prima di aprire bocca.
Questa tragedia servirà a far partire un progetto serio di manutenzione delle strade elbane?
E per manutenzione si intende anche la cura dei metri di terra a bordo strada, delle piante, dei detriti, dei sassi...
In questi giorni sono arrivati a Venturina sette ragazzi, tutti sotto i trent' anni di età, che sono immigrati irregolari e che vengono ospitati in un appartamento privato. Non c' è alcun costo per il Comune, ha detto l' assessore competente, perchè le spese sono finanziate dallo Stato. C'è stato un bando della Prefettura per questi stranieri che approdano sulle sponde del nostro paese. Bene, anzi benissimo.
Ma la Prefettura è informata che in Toscana, tanto per restare dalle nostre parti, ci saranno molto più di sette tra toscani, italiani in genere ed anche stranieri residenti da anni, regolarmente in Italia, che dormono all' aperto? Magari sono persone avanti negli anni, con problemi di salute.
Aiutare qualcuno è sempre una cosa buona, ma il nostro Stato, prima di fare la carità agli altri, dovrebbe pensare ai propri cittadini.
Speriamo, comunque, che a nessun Comune elbano venga in mente di accogliere- anche se non ci sarà un costo- nessun immigrato irregolare.
Nessun riferimento all'accaduto, ma ai rally non possono partecipare tutti.
Non basta pagare i bollettini e avere una macchina equipaggiata...
Cara amministrazione, che ne dite di asfaltare la strada che dal cinema celeste arriva a naregno? Le buche adesso sono davvero grandi ed in punti dove per evitatarle é inevitabile invadere la carreggiata opposta. Per favore non fate un asfalto a macchia di giaguaro, non vorrei trovare Bersani per strada che cerca di smacchiarlo!!! Con tutti gli hotel e appartamenti che ci sono per quella strada sono certo che le risorse per fare un ottimo lavoro sono state incassate. Sicuro di vedere e guidare presto su una bella strada vi rigrazio anticipatamente.
Un vostro elettore!!!
P.s. tra poco é pentecoste ed i tedeschi ci tengono molto alle macchine!!!
Complimenti per l'ottimo lavoro svolto da tutti, questa manifestazione rivela una faccia dell'Elba quella Enogastronomica di grande Qualità che è pari alle sue bellezze naturali, Bravi!!!!!!
Riccardo, io, la tua famiglia e gli amici ti siamo vicini, continua a lottare, sai l’intera Elba è convinta che riuscirai a superare questo momento difficile nel migliore dei modi, vedrai….
Forza Riccardo:
Francesco
In Grecia è un disastro sociale. 3 milioni di persone sono senza assicurazione sanitaria, 600.000 bambini vivono al di sotto della soglia di povertà e più della metà di loro non può soddisfare le necessità nutrizionali quotidiane di base, il 90% delle famiglie nei quartieri più poveri deve affidarsi alla banca del cibo e alle mense dei poveri per la sopravvivenza, la disoccupazione si avvicina al 30% e quella giovanile al 60%. Non sono numeri, sono persone. Per mostrare i loro volti e raccontare le loro storie Constantin Xekalos, scrittore e documentarista originario di Creta e residente a Firenze, ha deciso di fare un documentario: "La Grecia, il più grande successo dell’Euro". Nel Passaparola di oggi racconta il suo documentario e le sofferenze dei greci che ha incontrato nella sua personale esperienza. Oggi tutto questo succede in Grecia, domani in Italia?
"Buongiorno a tutti, sono Constantin Xekalos, sono nato a Creta tanti anni fa, vivo a Firenze e vi spiego perché ho creato questo documento che gira sulla rete “La Grecia, il più grande successo dell’Euro” preso dall’affermazione di Monti quando era Primo Ministro.
La mia decisione è stata scatenata da una famiglia albanese che in grave difficoltà andava a novembre a raccogliere le olive a Creta, con due bambini piccolissimi, con molte difficoltà economiche. Vedendo che l’informazione, i media ufficiali non dicevano mai quello che dovevano dire, mi son detto: "fai qualcosa con gli amici tuoi per riportare la realtà di quello che l’Europa sta facendo". Ho condiviso con alcuni amici questa mia idea, piano, piano ci siamo formati un gruppetto di 5 persone, poi si è aggiunta un’altra sesta e lo abbiamo realizzato.
La tragedia della sanità in Grecia
Quando si è realizzato questo documento si parlava di 1/3 della popolazione greca (più di 3 milioni di persone) senza alcuna assicurazione sanitaria. Nel frattempo sono aumentati. Sono abbandonati. Se vai in un ospedale ovviamente pubblico loro ti cureranno, ti accettano se è un'urgenza. Ma se vieni ricoverato dopo devi pagare. Se non sei in grado di affrontare la spesa, mandano il conto all’Agenzia delle entrate e intervengono loro. Se non hai i soldi, cominciano con i pignoramenti, anche della casa, anche della prima casa! E' un crimine sociale non si può accettare. Per uno Stato che vuole definire democratico, progredito che appartiene al mondo occidentale sono cose inconcepibili, assurde, inaccettabili. E' un crimine sociale, non possiamo accettarlo! Se sto male la democrazia garantisce le cure di cui ho bisogno, altrimenti si chiama in un’altra maniera. Quando un bambino non ha la garanzia di nutrirsi, un bambino che non ha mai colpe di niente e le persone anziane che non sono più in grado di badare a loro stessi non è più democrazia. I greci i più vecchi, mi raccontano che quando c'erano i tedeschi durante l’occupazione della Seconda Guerra mondiale si viveva come oggi.
La solidarietà greca
Un anno e mezzo fa circa ho conosciuto un'organizzazione, la Metropolitan Community Clinic, che era venuta a Firenze per raccogliere medicinali che noi ormai non usiamo per vari motivi. Li ho conosciuti, abbiamo fatto questa iniziativa, hanno cominciato a raccoglierle, poi non li ho mai persi di contatto. Ci hanno raccontato quello che fanno, praticamente tutte le persone che non hanno la possibilità di essere curate, vanno in questo ambulatorio sociale che è vicino al vecchio aereoporto di Atene e li aiutano gratuitamente. Raccolgono medicine, viveri per bambini e tutto quello che riescono per le persone che hanno gravi malattie anche terminali e gratuitamente li curano. E' una grandissima cosa molto bella dal punto di vista umano, ma uno Stato dovrebbe vergognarsi di permetteew queste cose in quanto il dovere di chi governa è garantire quel servizio ai suoi cittadini.
I greci che muoiono di fame
Il 90% delle famiglie greche nei quartieri più poveri deve affidarsi alla banca del cibo e alle mense dei poveri per la sopravvivenza. Sono purtroppo tantissimi, abbiamo girato tanti rioni di Atene e in ogni rione c’è una piazza dove persone di buona volontà, persone che amano il prossimo che hanno il senso della comunità veramente, si danno da fare con l’aiuto anche della Chiesa per dare il pasto a chi non è in grado di garantirsi un piatto. Ogni rione ha la sua piazza. Ho visto bambini che svengono perché non hanno da mangiare, che si vergognano pure a dirlo. Non si possono accettare queste cose. I bambini che non possono nutrirsi è un crimine. Lo urlerò fino a scoppiare, mi devono denunciare: è un crimine che un bambino non possa nutrirsi!
La scomparsa della classe media greca
Bravissime persone si sono trovate da un giorno all’altro senza lavoro, non per colpa loro, non per volontà loro, non fannulloni come spesso vogliono far credere. Vorrebbero lavorare, ma ormai non c’è più niente. Il tessuto sociale non c’è più, la classe media non c’è più, non esiste più praticamente. Si stanno formando un’oligarchia di ricchissimi sempre più ristretta e una pluralità del resto del paese sempre più poveri. Povertà vera! In questo momento parlo dei dati di ora, di un mese fa, una persona che ha la fortuna a trovare un lavoro, deve accettare 300 Euro al mese. E considerate che Atene è carissima come prezzi, è più cara di Firenze, vivo a Firenze, faccio il confronto, sono rimasto esterrefatto, come fa questa gente a vivere? Non può vivere correttamente, la dignità non c’è più, conseguentemente non sei neanche libero: ti stanno mangiando l’animo oltre che il corpo!
Più del 50% dei giovani disoccupati
La disoccupazione giovanile è tra il 50 e il 60%. Si arrangiano come possono i giovani, accettano situazioni di ogni tipo, cose non corrette, non giuste perché la necessità ti obbliga di accettare cose che non dovrebbero essere neanche proposte. Ho visto offerte di lavoro da 100 Euro al mese. Questo sta avvenendo anche in Italia,
Dopo Tsipras c'è Alba Dorata
Un po’ di consensi Alba d'oro è inevitabile che li avrà, ma non credo che saranno tanti quanti ne servono per arrivare al potere, perlomeno me lo auguro. Loro sono bravi a sfruttare le situazioni in maniera strumentale per il loro tornaconto. Non sono quello che dicono. Sono dei furbi che vogliono arrivare al potere per sistemare le loro faccende. Il mio auspicio è di non arrivare a quel punto lì. Mi auguro che Tsipras trovi il coraggio di fare quello che ha promesso, me lo auguro.
La Grecia deve uscire dall'euro
Sarà un giorno di festa perché la Grecia per uscire da questo pantano in cui si trova ha l’assoluta necessità di uscire dall’Euro, il problema è proprio l’Euro. Questa è una cosa che non è facile neanche da spiegare perché la maggior parte delle persone non segue in maniera sistematica, metodologicamente valida cosa sono questi meccanismi dal punto di vista economico. L’Euro è il problema.
Concludo ringraziando con tutto il cuore Simone Curini, che per primo ha abbracciato con entusiasmo la mia idea, Mario Piccolino, Francesca Cangiotti, Matteo Nigro, Annie Daverio, Panagiotis Grigoriou, Alberto Bagnai, Vladimiro Giacché e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo documentario."
Caro Renzo, senza entrare nel merito della portualità resta apprezzabile la tua passione ed impegno, sinceri, per il futuro di Rio Marina.
A dimostrazione che non bisogna mollare mai e che gli interessi sociali e locali vengono sempre prima di quelli personali.
Forse i risultati non arriveranno o passerà molto tempo ma solo una azione congiunta, forte e senza resa è l'arma vincente.
Purtroppo anche in quel versante sono in molti a fare sermoni mensili, a temere maggiormente la strumentalizzazione politica delle reali trascuratezze e ritardi, a sedere poltrone comode oltre canale e voler dare insegnamenti teorici, sempre col sedere al sicuro.
Questo a tutela della politica e del simbolo, che sia ben inteso viene prima dei concittadini isolani, senza vedere o oscurando gli occhi al diverso trattamento, anche sui porti, fra l'Elba e la costa prospicente.
Basta vedere quante soluzioni, idee o progetti vengono sperticati per Piombino, quanti porti turistici sono nati e si progettano, spesso con costi incredibili e con economie contrastanti.
Ma i soloni non si avventurano in quel territorio, lesivo per qualche esponente amico o compagno, meglio redarguire la mentalità elbana, si fa bella figura, si scrivono belle parole e ci si para il sedere.
Ecco che quindi per crescere, per progredire, per avere speranza, bisogna prima di tutto liberarsi dai vincoli, dalle ideologie che rispondono a precise direttive, esigere attenzione.
Ci sono in corso battaglie visive e nascoste, in gioco non vi è l'interesse pubblico, solo la spartizione dei posti o volgarmente delle poltrone.
Noi non abbiamo armi o uomini in gioco, anzi a ben vedere quanto accade in questi giorni le tiepide illusioni di futuri rappresentanti locali prendono solo secchiate d'acqua.
Il compagno Rossi arriva carico di oro incenso e mirra..... ma..... si ferma prima del traghetto.
Tutto è, piaccia o meno, legato alla politica.
Con stima.......
Buongiorno,
chiaramente non si può controllare tutto il percorso, è anche al buon senso delle persone evitare di mettersi in posti pericolosi
Ma domanda : quanti erano gli UDG li ?
E chi erano ?
Il punto era stato segnalato come pericoloso ?
E i famosi sassi ?
Nelle foto si vede una donna UDG di spalle…
Niente polemiche solo chiarezza !!
E non dimentichiamoci quanto lavoro fanno gli UDG a cui bisogna essere tutti riconoscenti .
Grazie
[COLOR=darkred][SIZE=4]Dal messaggio del 17 aprile del Comune di Portoferraio.DIVIETO USO ACQUA POTABILE [/SIZE] [/COLOR]
In relazione all’ordinanza relativa al divieto dell’uso dell’acqua potabile in zona mercato in Portoferraio, richiedo la massima chiarezza perché da quello che leggo, l’ordinanza espressa dal Comune non è certamente chiara e completa. Dunque, come si è domandato giustamente un “camminatore”, cosa si intende come zona mercato?.
Inoltre come doveroso, dovrebbe essere delineata l’area interessata circoscrivendola per farla capire al meglio, con indicazioni delle varie strade e vicoli. Le attività commerciali in particolare i ristoranti non essendo, visto la gravità, stati avvertiti con documentazione cartacea, usano l’acqua di rubinetto per lavare la frutta e le insalate, come nei bar che servono aperitivi con ghiaccio e stuzzichini a base di vegetali sciacquati con acqua di rubinetto. Le fontanelle adiacenti alla zona mercato devono essere chiuse, ricordo che vengono usate di continuo dai turisti e in particolare questa fontanella nella foto: situata in Piazza Padella (mt.45 dal mercato) viene usata anche dagli studenti che si recano al Liceo via Carlo Bini. Nella zona circostante il mercato, ogni porta doveva ricevere l’avviso del cosiddetto pericolo e ciò non è stato. Questo batterio, è altamente pericoloso praticamente un garantito biglietto di solo andata, per le persone già debilitate e con patologie in atto. Ricordo che questa non è solo una battuta di cattivo gusto!!! Altra riflessione: a che data risalgono le precedenti analisi delle acquee “potabili”e che indicazioni fornivano? E di conseguenza da quanto tempo si presume che ingeriamo questo batterio? Poi la fonte di inquinamento da questo batterio, da che cosa è prodotta? Il vietare come al solito non serve a niente. Noi abbiamo bisogno di conoscere un protocollo di carattere igienico sanitario che ci possa indicare i modi migliori per evitare di contrarre infezioni, giacchè la maggior parte della Gente non ne è a conoscenza dei gravi danni che questo può provocare. Per quanto riguarda l’ordine impartito agli Ufficiali e agli Agenti di Forza Pubblica di far rispettare l’ordinanza, dico io che ciò è una sciocchezza, perché tanto non si presenterà come le altre volte, mai nessuno a controllare se le persone come gli anziani o persone incapaci, hanno capito tutto ciò o come faranno a superare questo grosso problema. La mia Famiglia come tante altre, stiamo consumando grosse quantità di acqua minerale e disinfettanti i quali hanno però poca incidenza su questo forte tipo batterio. Le cifre che spendiamo per la nostra salvaguardia sono importanti e non tutti possono permettersi ulteriori aggravi sulle spese famigliari. E intanto, cosa stanno facendo per contenere il fenomeno le Autorità preposte?.
La pericolosità del pseodomonas aeruginosa non viene completamente messa in evidenza minimizzandola, come in tanti altre situazione che puntualmente ho riportato. Sta di fatto che se domani, non avrò i dovuti e soddisfacenti chiarimenti, chiederò l’intervento di tutela alle Autorità con poteri superiori.
Giancarlo Amore
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PORTO DI RIO MARINA E VIABILITA' - RIPARTIRE CON LE PROCEDURE. [/SIZE] [/COLOR]
di Renzo Sanguinetti
Il porto di Rio Marina è classificato dal “Masterplan” (rete dei porti toscani) di interesse regionale, nazionale e internazionale per quanto riguarda le funzioni di collegamento passeggeri.
Sempre il “Masterplan” individua il porto di Rio Marina tra gli ormeggi che hanno le condizioni per essere trasformati in porti o approdi turistici.
A tal proposito - vorrei ricordare - che il Quadro complessivo della Programmazione Regionale e Provinciale, per il comune di Rio Marina, individua come prioritari i seguenti indirizi operativi:
Portualità commerciale
“Per potenziare i collegamenti sul versante orientale dell'Elba è necessario prevedere interventi strutturali e infrastrutturali volti a conseguire un potenziamento degli accosti per le navi di linea, a risolvere le problematiche relative alla sicurezza della navigazione ed alla protezione della specchio acqueo interno, a studiare la possibilità di adeguamenti e potenziamenti dell'assetto viario che consentano di eliminare l'attraversamento del nucleo urbano di maggior congestione e sia in grado di sostenere l'atteso incrementodi flussi di veicoli”.
Portualità turistica
“Perquanto riguarda Rio Marina, in coerenza con il potenziamento del porto commerciale, realizzazione di un porto turistico con servizi alla nautica, riqualificando il “water front” e le aree del centro connesse e potenziamento e qualificazione dell'approdo di Cavo”.
L'Autorita' Portuale di Piombino-Elba (APPE) è impegnata nella redazione di un adeguamento tecnico-funzionale (ATF) sul porto di Rio Marina indirizzato a migliorare l'organizzazione funzionale complessiva dello scalo marittimo, con particolare riguardo alle condizioni di attracco dei traghetti.
L'adeguamento tecnico-funzionale comprende interventi atti a riconfigurare le banchine interne del porto e ad incrementare le prestazioni del molo di sopra-flutto. Opera minimalista.
Oltretutto, se si allunga il molo di sopra-flutto in linea retta, si potrebbe verificare una impossibilità per i traghetti di attraccare in sicurezza ostacolati dal vecchio pontile di Vigneria.
Così come condivido le perplessità su insabbiamenti o moti ondosi anomali all'interno del porto.
Alcune considerazione di approfondimento:
L'Intesa Generale Quadro tra Governo e Regione Toscana, per il congiunto coordinamento e la realizzazione delle infrastrutture strategiche, e con indicazioni delle principali priorità, aveva previsto interventi per il miglioramento dell'accessibilità e dell'infra-strutturazione portuale, nonché dei servizi di accoglienza ai passeggeri, dei porti di Portoferraio e Rio Marina.
Tali interventi erano inseriti tra le Opere comprese nel Programma approvato dal CIPE il 21.12.2001 e aventi carattere di “preminente interesse strategico” e per Rio Marina l'Intesa prevedeva interventi pari a 21 milioni di euro.
Documento che tali interventi sono di interesse nazionale e regionale e devono essere realizzati con l'apporto finanziario di entrambi (Stato e Regione).
Poichè nel Quadro complessivo della Programmazione Regionale e Provinciale si richiedono adeguamenti e potenziamenti dell'assetto viario, e in considerazione dell'interruzione sulla SP26 dovuto al fenomeno“sinkhole”, mi domando se non sia il caso di riproporre, in Conferenza di Servizi, il by-pass individuato a suo tempo (l'unico realizzabile) che attraverso il Compendio Minerario si congiungerebbe alla provinciale in zona Coop, adottando le procedure che hanno interessato l'assetto viario di Piombino, dove a farsene carico è stata la Regione.
A tale intento, si è svolto - mercoledì 8 aprile - un incontro presso la Presidenza di Giunta, tra l'Assessore Regionale Ceccarelli, il sindaco di Rio Marina, Renzo Galli e l'ex sindaco Francesco Bosi, che ha richiesto l'incontro (per tramite la Segreteria del gruppo consiliare UDC) atto a verificare se ci fossero le condizioni per 'riprendere in mano' il progetto di APPE riguardante la portualità di Rio Marina che prevedeva l'attracco dei traghetti a Vigneria.
Ricordo che queste Opere erano comprese nel Programma approvato dal CIPE il 21.12.2001 e aventi carattere di “preminente interesse strategico” ed individuava, nell'ex compendio Minerario, la possibilità di creare una viabilità alternativa.
Dall'incontro pare sia scaturita la volontà, da parte della Regione, di riprendere in mano il progetto di APPE e la stessa si sarebbe resa disponibile, se l'Amministrazione di Rio Marina volesse farlo proprio.
In particolare, il comune di Rio Marina, dovrebbe richiedere ad APPE di ribadire la validità ed attualità del proprio progetto sul porto diRio Marina, l'unico che garantisca la protezione ad Est in condizioni meteo marine avverse e quindi, ad oggi, conferire la definizione di porto a Rio Marina, è improprio e illusorio.
Stesso discorso vale per la Regione, che è pur sempre soggetto pagatore, insieme al Governo.
Credo sia necessario più ardimento e meno timidezza da parte dell'Amministrazione di Rio Marina, pena rimanere a 'secco'.
Buona iniziativa potrebbe essere quella di coinvolgere i Comuni dell'Elba orientale (Capoliveri, Porto Azzurro, Rio nell'Elba) per un congiunto confronto e nel contempo riprendere velocemente la dovuta iniziativa di convocare, fatte le opportune ulteriori verifiche con APPE e viste le nuove normative in materia di urbanistica, la Conferenza dei Servizi per la VAS (Valutazione Ambientale Strategica).
La partita che si dovrà giocare è vitale per lo sviluppo del nostro versante, serve l'aiuto di tutti, così come è avvenuto per la “Valle di Riale” dove è stato finanziato il secondo, ed ultimo lotto, e presto l'Opera verrà ultimata.
Accontentarsi penalizzerebbe fortemente Rio Marina e ne vedrebbe annullata, per anni, la crescita.
Nella foto, il progetto portuale di APPE per Rio Marina.
Credo vada adeguato alle circostanze attuali, ma da questo (21 milioni+...), all'adeguamento tecnico-funzionale (ATF) atteso (1 milione), ce ne corre!
[COLOR=darkred][SIZE=4]ULTIME NOTIZIE SUL TRAGICO INCIDENTE DI IERI DURANTE IL RALLY [/SIZE] [/COLOR]
Restano gravissime le condizioni di Riccardo Paoletti travolto ieri insieme ad un amico a Norsi da un'auto in gara durante una prova speciale del Rally dell'Elba. Trasferito con l'elisoccorso all'ospedale di Pisa, Paoletti 48 anni, di Portoferraio, è giunto in coma.
Ieri era stato sottoposto a due distinti interventi chirurgici: i medici si sono riservati la prognosi e potranno fare ulteriori valutazioni solo dopo le prossime 24 ore.
DEMOCRATICI
Anselmi capolista, Elba senza un proprio candidato alle regionali
La direzione regionale ripesca la renziana Maestrini, gli elbani non ci stanno a sostituire Giuzio con un uomo; il terzo candidato è Ulivieri
Accidenti, investimenti e riduzione delle tasse a campo, anche l'anno scorso dovevano diminuirle le tasse, ma aumentarono ancora, colpa del governo centrale e di quello locale, dopo i parcheggi rivestiti con le pietrine colorate, costati un occhio della testa, attendiamo nuovi parcheggi, veri, per gli occupanti saltuari, i turisti di tutte le seconde terze quarte quinte case che sono state costruite negli ultimi 15 anni, certo non per quelli autorizzati che pagano delle tasse salate, no davvero, le presenze sono ulteriormente diminuite l'anno scorso nelle strutture autorizzate campesi.
Ma la rotonda alla Pila aeroporto, prevista già dal lontano 2003, sarà pronta prima della stagione estiva 2050?
Riccardo... Il tuo Rally non è ancora finito devi vincere questa maledetta prova speciale noi siamo ai bordi della strada ..col fiato sospeso...in attesa...forza amico mio
La redazione di camminando.org