[COLOR=darkblue][SIZE=4]I MESSAGGERI DEL MARE, ENTUSIASMO PER I BIMBI DELLE ELEMENTARI DI CAPOLIVERI [/SIZE] [/COLOR]
“Il mare è come una culla che ci abbraccia e ci riscalda”. Una frase di valore, anche poetica, della piccola Matilde Galletti delle elementari di Capoliveri, rivolta ai “Messaggeri del Mare”, incontrati al teatro Flamingo, insieme a decine di suoi compagni e gli insegnanti. E i due alfieri dell'ecologia, Lionel Cardin e Pierluigi Costa, potranno essere "eletti" dai Comuni dell'isola, simbolo della tutela ambientale e delle iniziative di solidarietà, compiute in prima linea con le loro nuotate senza muta. La frase della studentessa è venuta fuori da varie interviste fatte ai bimbi in sala, da Rossella Parrini, del team dei "Messaggeri" e così i ragazzini hanno dialogato con i due sportivi, accolti dal sindaco Ruggero Barbetti. Nel meeting sono state illustrate, con alcuni video, le missioni di Costa e Cardin e il primo cittadino ha detto che:”Inseriremo i “Messaggeri nel Mare” nel sito internet della Gestione Associata elbana del turismo. Sono un valore aggiunto per il nostro territorio”. E al rappresentante dei capoliveresi è stato chiesto di più: di far conoscere i due campioni protagonisti delle azioni di tutela della natura, inserendo le loro gesta nei siti internet di tutti i Comuni elbani. Anche Nello Anselmi, autore del libro "I Mostri di Pietra" e altri testi di favole per bambini, è intervenuto, come pure la poetessa Livia Galeazzi, nonché Marco Sartore biologo, mentre l'incontro è stato condotto dalla giornalista Lucia Soppelsa. “Ragazzi-hanno detto Cardin e Costa, dopo i video sulle loro nuotate verso la Corsica, Capraia e ad Ostuni- amate il mare, rispettatelo e siate prudenti quanto lo affrontate. La natura dell'isola è magnifica va protetta da ogni minaccia”. Ai ragazzi e alle loro insegnanti è stato anche proposto di creare un rapporto con i due campioni di solidarietà, inviando loro slogan ecologici o poesie, da mettere nel sito [URL]www.messageridelmare.it[/URL] in uno spazio apposito per gli studenti. “Ringraziamo tutti, il contatto con le scuole elbane è prioritario- ha concluso Costa- Collaboriamo anche con la Consulta ambientale dell'istituto Ginori- Conti di Firenze, con la docente Lina Amelio, e con l'Iiss Mattei di Rosignano che ha il piano culturale "Nuovi Ritmi a Scuola", e quindi con le insegnanti Elisabetta Panicucci e Fausta Carrai.
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[COLOR=darkred][SIZE=4]GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1737-1801/1815-1860) GUERRA DI CORSA E PIRATERIA NEI MARI DELL’ISOLA D’ELBA.
AVVISTAMENTI E SEGNALAZIONI . [/SIZE] [/COLOR]
Napoleone durante il suo regno sull’isola d’Elba era riuscito a creare buoni rapporti con i musulmani barbareschi .
Questi sono popoli che vivono in Barberia nome una volta assegnato di una ampia regione nordafricana che si affaccia sul mar mediterraneo che oggi comprende Tunisia,Marocco Algeria Libia e che poi fu chiamata con parola araba Magreb.
A questo proposito così scrive Vincenzo Mellini (1):
“Prestigio della bandiera elbana
…La bandiera elbana cinta dell’aureola di gloria che circondava il nome di Napoleone ,ancorchè decaduto della sua grandezza,divenne in breve la più rispettata del Mediterraneo.I Barbareschi ,soliti a non rispettarne alcuna,avevano una specie di culto per essa ,che consideravano come sacra; e non era infrequente il caso che regalassero i capitani che sventolavano sulle antenne dei loro navigli,dicendo loro che pagavano il debito di Mosca.
Che anzi alcuni bastimenti delle coste africane ,essendo venuti in convoglio a gettare l’ancora nei paraggi dell’isola – lo che risvegliò nelle popolazioni marittime seria apprensione per i parenti e i coinsulari che si trovavano in navigazione - a calmarle l’Imperatore,avendo mandato a riconoscerli e ad interrogarli nelle loro intenzioni e se queste fossero per avventura ostili, i capitani ad una voce risposero: ‘contro il gran Napoleone ?Ah! no giammai: non siamo così temerari da far guerra a Dio !... “
Partito Napoleone questo rispetto e timore scomparvero e i Barbareschi,musulmani, ripresero ad imperversare nei mari dell’isola d’Elba praticando la pirateria come avevano fatto in precedenza per secoli.
Sin dal settembre 1815,pochi mesi dopo che Napoleone è fuggito dall’Elba,iniziano infatti ad essere segnalati bastimenti di berberi musulmani nelle acque dell’isola.
E’ tutto un susseguirsi ,con cadenza mensile,di avvistamenti e segnalazioni.
SEGNALAZIONI ED AVVISTAMENTI DI BASTIMENTI DI CORSARI PIRATI BARBARESCHI
Settembre 1815
Scrive Balbiani al Fantoni:
“ill.mo Sg.re Sig.re Pron. Col.
Il Maire della marina di Rio manifestandomi i suoi timori di qualche tentativo di sbarco per parte dei Barbareschi m’informa che quegli abitanti sono scarsi di armi e quasi privi di munizioni da guerra e mi domanda di farli ottenere almeno una ventina di fucili con un sufficiente numero di cartucce.
Pregherei VS Ill.ma a compiacersi di far rilasciare i detti oggetti che potrebbero essere depositati in una stanza sotto la sorveglianza del maire e del Comandante militare di quella comune,,per non essere ( )che al momento del bisogno.
Ho l’onore di ripetermi col maggior rispetto di VS Ill.ma
Portoferraio lì 30 settembre 1815
Um.mo Dev.mo Serv.re
L’Intendente
Balbiani”
Intendente è carica che nel governo francese aveva funzione di sottoprefetto e in questa lettera si fa portavoce del timore e della paura che hanno gli abitanti di Rio di essere aggrediti senza avere alcuna possibilità di difendersi.
(Affari generali del Commissario Straordinario dell’isola d’Elba dal 1°settembre 1815 al 16 marzo 1816.Filza 2.Carta 162.ASCP)
Queste segnalazioni e avvistamenti continuano nei mesi successivi.
Ottobre 1815
Fantoni,commissario straordinario per l’Elba, così scrive al governatore di Livorno:
“Dal Rapporto Sanitario che ricevo in questo momento risulta che il Corsale Barbaresco preso ieri dalla nostra flottiglia nel modo che dettagliai a V.E. nella mia lettera che riceverà nel solito canale della Posta,è un Bove Tunisino di armamento particolare,comandato dal Rais Camme Adade,armato d’un Cannone e due ( ),equipaggiato di 24 persone.
Son 25 giorni che manca da Tunisi e 3 da Bastia. Non ha fatto verun’altra preda oltre quella che la nostra Flottiglia l’obbligò ad abbandonare.
Depone poi che da Tunisi è partita tutta la squadra del Bey formata da 18 bastimenti
Cioè 3. Fregate
2. Sciabecchi grossi da 34
2. Corvette da 24
2.Brigantini da 20
1.Goletta da 10
1.Sciabecco da 18
1.Nave da 20 e
6. Corsari Mercanti
In tutto 18 bastimenti.
Mi viene riferito che in questa mattina si vede nel Canale di Piombino uno di questi Sciabecchi Barbareschi.
Io ho dato gli ordini più precisi affinchè nessuno dei nostri Bastimenti faccia vela in tempo di notte e dovendo esser partita alla punta del giorno una delle nostre Cannoniere per portar le lettere a Piombino son persuaso che per la vigilanza del Capitano non sia per correre alcun rischio “
(Affari generali del Commissario Straordinario dell’isola d’Elba dal 1° settembre 1815 al 16 marzo 1816.Filza 2.Carta 187.ASCP)
In questa lettera appare evidente che il “Bove tunisino” aveva fatto una preda liberata con l’intervento della flottiglia granducale.
Il “Bove Tunisino” è una tartana che in genere veniva usata per la pesca ma che i corsari berberi riuscivano ad armare con cannoni.
La squadra del Bey di Tunisi che il rais Camme Adade annuncia essere partita da Tunisi è davvero imponente se si tiene conto che ,ad esempio,la fregata nel 1800 era nave da guerra con tre alberi a vele quadre armata con batteria coperta e scoperta (ponte scoperto) con equipaggio di 160 uomini e fino a 60 cannoni e lo sciabecco era un veliero con tre alberi a vela latina armato dai corsari barbareschi con cannoni di prua,poppa e di fianco.
Per la cattura di questo “Bove Tunisino” il sig. Bartolani fu premiato dallo stesso Granduca “in vista dello zelo,coraggio ed intelligenza dimostrata nell’attacco del Bove Barbaresco”
Febbraio 1816
L’attenzione del governo granducale a queste segnalazioni è massima.
Neri Corsini che è insieme con Fossombroni ministro degli esteri scrive da Firenze il 5 febbraio 1816 a Fantoni,commissario straordinario per l’Elba dopo che da lui ha avuto notizie della presenza nelle acque dell’Elba di “cinque Legni Supposti Barbareschi” e lo autorizza a “collocare dei segnali e di costruire qualche opera di difesa di codesto Littorale”. Lo autorizza inoltre “a fare anticipare alla Massa del Commissario di Guerra la somma di seicento lire su gli avanzi della Cassa Generale dell’isola ad oggetto eseguire senza indugio i Lavori sopradetti”
(Affari generali del Governo dell’isola d’Elba. Filza 3. Carta 200.ASCP)
Marzo 1816
Così scrive Piochi al governatore dell’Elba Strasoldo:
“Eccellenza
Dietro gli ordini ho l’onore di farli Raporto che nella giornata di ieri passò nel Canale di piombino dei bastimenti credenti sospetti.Palmaiola gli fece fumata perché non volevano inalberare la Bandiera e furono forzati i Forti di Capo di Pero a Palmaiola a tirarli tre colpi di cannone a palla allora i detti Bastimenti andarono all’obbedienza di Palmaiola.
Questo quanto posso narrare a V.E.e con tutto il dovuto respetto ò l’onore di ossequiamento e repetermi
Marina di Rio 25 marzo 1816
Di VE
Um.Dev.mo Serv.re
L.Piochi “
(Affari generali del Governo dell’isola d’Elba anno 1816.Filza 1.Carta 38.ASCP)
Maggio 1816
Così scrive il comandante della piazza di Longone a Strasoldo:
“Longone lì 4 maggio 1816
Il Comandante la Piazza
A S.E. Il Sig. Governatore dell’Isola d’Elba
Ieri si mantenne nel Canale una flottiglia Turca con tre bastimenti che avevano fatto vela da questo porto per Napoli furono obbligati a rientrare.
Dicesi che questa flottiglia consistesse in un grosso Sciabecco un Brich una Corvetta e qualche Galeotta.
Ieri il giorno stante il vento fresco sparirono dalle nostre viste dirigendosi verso la punta della Calamita ed essendomi informato da dei marinari mi dissero secondo i loro termini che si sarebbero mantenuti a ridosso dell’Isola a questa cosa non mancai di far raddoppiare la vigilanza al Forte di Focardo e qui in Longone verso mezzanotte che il vento calmò essendo una nottata molto oscura credetti bene di assicurarmi di ogni evenimento per cui spedii un Sergente due Caporali e dodici uomini sull’altura di Barbarossa avendo
ordinato di formare un posto in avanti alla estremità della punta che forma i due ( ) di Barba Rossa e Terra Nera…”
(Idem come sopra)
Giugno 1816
Spannocchi scrive a Strasoldo ,governatore dell’Elba :
“Eccellenza,
Credo opportuno di portare anche a notizia di V.E. l’ingiunti deposti fatti a questo Uffizio del Porto relativi ai pirati e alle loro aggressioni nelle acque toscane.
Questa nuova emergenza arreca un danno non indifferente al Commercio e richiama la maggiore vigilanza sopra le nostre coste;onde prego la bontà di V.E. a tenermi egualmente ragguagliato di tutte quelle notizie che Le possono pervenire su tali disgustosi avvenimenti che rendono indifesi i naviganti.
Le rinnovo i sentimenti del mio rispetto con cui passo a confermarmi.
Di V.E.
Livorno 14 giugno 1816.
Dev.mo Obbl.mo Serv.re
Spannocchi”
(Affari generali del Governo dell’isola d’Elba anno 1816.Filza 5.Carta 246.ASCP)
Marcello Camici
[EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL]
ASCP.Archivio storico comune Portoferraio
1) In V. Mellini” L’isola d’Elba durante il governo di Napoleone I° “pagina 139.(Firenze.Topografia del nuovo giornale. 1914)
Vorrei tanto leggere un commento o anche una critica (perche'no) della signora Pellegrini riguardo alla visita del presidente di regione Rossi. Cosa ne pensa? Ci dica se condivide le scelte che i grandi papaveri hanno riservato all'Elba e' convinta riguardo alla sanita' che abbiano fatto il bene di noi elbani?
Ragione indiscutibile di un gran magna magna.
una battuta ed un titolo di film;Salvate il soldato Rajan.
Nuovo Titolo:Salviamo il Salvini,che Salvini ci salverà
Che strano che l'ottimista Berlusconi stia per vendere il Milan e anche Mediaset, d'altronde il suo sostituto Renzi ci racconta che va tutto bene, la disoccupazione aumenta, i buchi del Tesoro sui derivati e i buchi sulle pensioni aumentanto, il debito pubblico è ulteriormente aumentato, la corruzione dilaga, ma va tutto bene, figuriamoci se dovesse andare male, che succederebbe?
ma le perdite di acqua giu dalla biodola ce la faremo a toglierle o per il settimo anno consecutivo buttiamo acqua e noi paghiamo?
Da venti anni si sono succeduti alla guida di Regioni, Comuni e del Governo, e la situazione sappiamo tutti qual'è, nelle Regioni, nei Comuni e a livello Nazionale. Io vista la mia età sono per i giovani, e per il nuovo.
[COLOR=darkred][SIZE=4] Regionali, giornata all’Elba per Mugnai (FI)
«Per la vostra isola pari accesso ai servizi rispetto al continente» [/SIZE] [/COLOR]
Con il candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione Toscana
sanità, assetto idrogeologico, economia e mobilità al centro del programma
«L’isola d’Elba è Toscana, e ha diritto a pari dignità e pari capacità, se non addirittura maggiore, di accesso ai servizi»: questo il filo conduttore che ha sotteso oggi la visita del candidato di Forza Italia alla presidenza della Regione Toscana Stefano Mugnai che ha percorso palmo a palmo il versante orientale dell’Elba da Portoferraio a Rio Marina.
E quella della pari dignità rispetto alla terra ferma non è una inconsistente promessa elettorale per Mugnai che da cinque anni – nel suo ruolo di consigliere regionale di Forza Italia e in particolare di Vicepresidente della Commissione sanità – si batte per affermare quel principio: «Per d’Elba – è la convinzione del candidato azzurro – l’insularità deve essere il presupposto per ricevere maggiore attenzione, non una penalizzazione come è oggi per responsabilità di un governo regionale che la ha relegata ai margini delle strategie di sviluppo e di sostegno. Badate non sono errori o sviste, da parte del Pd e di Rossi, ma pratiche legate a logiche di mero consenso politico-elettorale che nella hanno a che vedere con il benessere delle comunità. Di questa condotta, forse in questi anni d’Elba ha pagato e sta pagando il prezzo più alto. Se siete stanchi del sistema, non è a chi lo ha costruito a suo uso e consumo che potete pensare di chiedere il cambiamento. Solo io posso assicurarvi un cambio di rotta. L’anti-Pd – afferma Mugnai – è Forza Italia, e l’anti-Rossi si chiama Stefano Mugnai».
Leggendo l'articolo che la minoranza rivolge alla maggioranza di Portoferraio....mi viene spontaneo dire "Ma vi siete resi conto che avete PERSO LE ELEZIONI ???? PRENDETE ATTO CHE IL FERRARI IL MARINI E COMPANY GOVERNERANNO ANCORA X 4 ANNI...Fatevene una ragione
EXPO; Oggi inizia il domani dell'Italia. Ieri invece sono uscite le nuove statistiche della disoccupazione e dicono che quella ordinaria sale dello 0,2% attestandosi al 13,2%, mentre quella giovanile fino a 25 anni è salita al 43,1%. Se il domani è questo!!!!!!
Vero, all'Elba a qualcuno non va mai bene niente.
Ad esempio si prendono Mola, ne fanno "dicono" con tronfia una oasi ambientale e poi la lasciano marcire nella sporcizia ed abbandono.
Sempre però quando, dopo vari servizi giornalistici, viene pulita, altro vanto collettivo.
Ed a Piombino???? Devono demolire la centrale elettrica, si inventano che nascerà un nuovo grande outlet e guarda caso si raddoppia l'oasi ambientale a contatto. Nessuo si pone invece il problema dell'equilibrio di tanti negozianti e del commercio che pagherà forse un prezzo altissimo.
Forse la spiaggia delle Ghiaie andava presa una ghiaia per volta, lavata, asciugata, cerata e imbalsamata...., le alghe invece bisogna mangiarle, tutte, tutte e zitti!!!!!
Bello, essere "illuminati".
Gorillo Lillo
Buon giorno Faber e un Buon 1 maggio a tutti vorrei esprimere un mio pensiero andare a votare per le Regionali si o no? intanto gli €uro sono stati già destinati...... piaccia o non piaccia, orbene perché o per chi votare? per l'eletto del partito o per conoscenza personale, ma chi? il navigato mattatore o l'acerbo della politica Elbana? per colui o lei che ambisce a scudiero dell'Isola? non lo so e non mi permetterei nemmeno di indicare qualcuno,personalmente non voterò mai coloro che non sono Elbani anche siamo sconfitti in partenza, il bacino elettorale Elbano non può competere con....il Continente, ma vedrei un candidato giovane magari donna, almeno loro al momento sono difficilmente corruttibili e non facili ai compromessi. Meditate.
Ora viene il bello con il porta a porta per molti cafoni bravo sindaco,
Ma degli " EXTRACOMUNITARI RICCHI " che si apprestano a comprare un'altra squadra di calcio, non dite niente? Aspetto risposte.
Oggi, 1° maggio 2015, festa dei lavoratori, (credo sarebbe più giusto dire festa di quei pochi che hanno il lavoro) si apre l'EXPO e si parlerà anche della fame del mondo. Fino ad ora, ho visto interventi, passerelle, incontri, e sfoggiare molta, molta "ricchezza" di chi non conosce neanche lontanamente la fame, e non ho visto neanche una intervista di chi subisce sulla propria pelle questa condizione. Vedremo però le idee ed i progetti che saranno proposti. Io, CANDIDATOLAQUALUNQUE della circoscrizione di CAPOLIVERI, ho una idea semplice ed applicabile da subito, che sarà anche il mio slogan nella mia personale campagna elettorale. La vorrei proporre; "ABBUFFARSI MENO X MANGIARE TUTTI" che oltre tutto fa bene al nostro organismo, alla sanità pubblica mondiale, e al consumo dell'acqua (grosso problema futuro) che è abbondante quando si..... defeca (andare di corpo) o più volgarmente quando si CA.A.
[COLOR=darkred][SIZE=4] Pallacanestro Elba Rekord
SQUADRA FEMMINILE [/SIZE] [/COLOR]
Tutti i giovedì dalle ore 17.30 alle 19.00 presso l’impianto di San Giovanni , tutte le ragazze nate negli anni 2002-2003-2004 , sono invitate a provare questo bellissimo sport per partecipare al prossimo campionato regionale under 14 .
[COLOR=darkred][SIZE=4]GLI ALLENAMENTI SONO GRATUITI TI STIAMO ASPETTANDO !!! [/SIZE] [/COLOR]
Nella foto le nostre ragazze con gli allenatori da sinistra a destra :
Massimiliano, Giulia , Gaia, Ilaria, Roberta, Layla, Arianna, Nina, Alessia, Laura, Francesca , Massimo .
Sono assenti nella foto, ma fanno parte della squadra : Angelica, Sara , Sofia e Beatrice .
Quello che si spende perchè in Italia venga tanta immigrazione clandestina, si potrebbe certamente spenderlo per aiutare tanti anziani che dormono( si fa per dire...) all' aperto. Mi faccio, tra l'altro, una domanda: ma quando l' anziano, in una notte fredda d' inverno, ha una esigenza fisiologica, come fa? Non lo so, ma mi immagino che si aggiunga tortura a tortura.
Se i nostri parlamentari fossero obbligati a trascorrere almeno una notte al mese, all' aperto, forse, cambierebbero qualche opinione. E' molto facile parlare, esprimere giudizi, proclamare principi di eguaglianza, quando la situazione familiare, reddituale etc è tranquilla e non pone problemi.
C' è qualche politico che ha trascorso una notte sotto i cartoni o su una panchina , in qualche stazione ferroviaria? Ne conoscete, politici che fanno così?
[COLOR=darkred][SIZE=4]ROSSI, VOI ELBANI NON AVETE CASISTICA QUINDI NON VI SPETTA NULLA.
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Per 11 mesi abbiamo massacrato, dilaniato, sbeffeggiato il Dott. Luciano Rossi, delegato alla sanità del Sindaco Ferrari perché asseriva che l’unico sistema per far risollevare la sanità Elbana era quello di procurarsi specialisti ed equipe di medici da altri ospedali del distretto da portare in sala operatoria e eseguire visite specialistiche qui all’Elba. Stasera, in una sala semideserta, e questo deve far riflettere il candidato Governatore, abbiamo ascoltato, prima l’aspirante consigliere regionale Anselmi che tanto criticò la manifestazione Elbana sulla sanità del 2011, e poi Enrico Rossi candidato a Governatore i quali hanno detto che per avere personale medico fisso qui all’Elba e strutture tecnologiche più avanzate, dovremmo avere una casistica diversa. L’Elba secondo i dati in mano alla Regione, si dovrà accontentarsi di quello che ha e accettare che specialisti del continente a rotazione e a date stabilite, offrano la loro esperienza e professionalità agli Elbani riducendo così le migrazioni.
MA QUESTO E’ IL PROGETTO DI RETE TANTO DISCUSSO e per il quale si sono spesi paroloni e fiumi d’inchiostro e litigate Istituzionali per non volerlo. Arriva Enrico Rossi mentre fa campagna elettorale e tutto si pianifica e si accetta con la semplice frase “non avete casistica”. D’ora in avanti ogni qualvolta che andiamo in ospedale per poi dimostrare la casistica, dovremo farci marcare a fuoco sul braccio un bollino di presenza per esibirlo quando chiederanno la casistica Elbana.
Oltre le solite promesse di repertorio, come nuovo ci è stato detto che in futuro (si badi bene sempre in futuro) saranno concesse altre due piazzole elisoccorso una orientale e l’altra occidentale per migliorare l’emergenza urgenza e si riattiverà la reperibilità con il personale dell’aeroporto in caso di inagibilità della piazzola posta sull’ospedale. Cosa mi ha lasciato dubbioso è che per risparmiare e dare maggiori responsabilità ai medici di base e al personale medico del nosocomio, sarà chiuso il CUP. (così avremo più casino di ora e forse personale a spasso). Inoltre, altra promessa elettorale, in un distante futuro si potrà realizzare un ospedale “intermedio” dove poter ospitare i pazienti Elbani operati in altre strutture e garantire loro le dimissioni protette.
Il pezzo forte della riunione che tiene banco in quest’ultimo anno e riproposto puntualmente in tutte le riunioni, è la Camera Iperbarica. (in sala quasi mai un applauso) Quando sarà operativa e se ne parlerà forse nel 2016 sempre che arrivino i denari, oltre all’ossigenoterapia, formerà anche apprendisti specialisti in iperbarica e darà la possibilità di preparare tesi universitarie a chi vorrà cimentarsi sulla storia della sanità Elbana.
BASTA TUTTO QUI.
Forse l’unico fatto fuori dagli schemi predisposti è stato il racconto di un signore in sala che ha denunciato il suo calvario per essere operato alle Anche.
QUESTO CI TOCCA NEI PROSSIMI CINQUE ANNI, NON ABBIAMO CASISITICA.
ROSSI, non ti voteremo mai, neanche sotto tortura ma tu le elezioni le vinci.
Francesco Semeraro.
Solo oggi sono passato sull'asfalto in loc. Le Lecce e mi domando come è possibile che vengano eseguiti lavori in questo modo! Spero che il Comune non versi l'intero importo alla ditta che ha eseguito i lavori in quanto il preventivo fatto era per un lavoro ben fatto, eseguito correttamente e invece sembra di passare su una strada dissestata!!!
Ricordo che già qualche anno fa la STESSA ditta aveva fatto lo STESSO lavoro sullo STESSO tratto di strada con lo STESSO risultato di oggi! (strada vergognosa).
Il Comune prima di pagare dovrebbe verificare come sono stati svolti i lavori! Non pagare e non regalare più soldi alle ditte che non sono in grado di eseguire perlomeno in modo decente i lavori. :bad:
Ma di quale tradizione bianca stai parlando? Quel paese era degli Indiani d'America. Fatti un ripassino alla storia.