A proposito di guasti Vodafone fermo da venerdì notte .. Portoferraio abbuiata e io pagoooooo
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Domenica 28 giugno alle ore 9,30 presso la sala Consigliare del Comune di Porto Azzurro, si terrà la cerimonia di consegna dei Diplomi fedeltà e di grande impegno ai signori Bettini Francesco della sezione di Porto Azzurro e Gemelli Natalino della sezione di Rio Elba per aver tenuto, in questi anni, viva la memoria degli orrori causati dalle guerre.
Alle ore 10,30 il corteo con gli alfieri e le bandiere delle Associazioni Combattenti, si recherà alla chiesa parrocchiale, dove alle ore 11,00, sarà celebrata la Santa Messa in suffragio dei Combattenti deceduti.
Alle ore 12,00 il corteo renderà omaggio al monumento dei caduti in guerra.
La libertà è un bene prezioso e domenica è un’occasione per rendere omaggio a tutti quei giovani che hanno combattuto per noi.
Il Presidente Provinciale
Cav. Uff. Pietro Semeraro.
Sono gia' passate le 24 ore in cui ci era stato detto al telefono che sarebbe stato riparato il guasto come da contratto, come si spediscoono alla polizia idocumenti dei clienti registrati senza adsl? Come si fanno le prenotazioni telecom italia? Hotel Rustichello campo nell' elba
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NESSUNA MONETA DI MARCIANA NEL MUSEO DELLA ZECCA DI MARCIANA. MAH… [/SIZE] [/COLOR]
Romano Bartoloni, “giornalista e pugginco di adozione dal 1956” (così ama definirsi), nonché (aggiungo io) ottimo narratore delle bellezze e dei pregi dell’Elba, a proposito del ‘porta a porta’ deliberato dal Comune di Marciana si è augurato di recente, al termine di una documentata e ironica disquisizione sui primati raggiunti al riguardo dal Sindaco Bulgaresi e C., che si chiuda “definitivamente la stagione dei dilettanti allo sbaraglio”.
Non so perché ma mi è venuta in mente un’altra singolare deliberazione consiliare, se non erro assunta pressoché all’unanimità. Mi riferisco alla decisione di istituire il museo numismatico della zecca di Marciana, sebbene di monete coniate a Marciana non ci sia traccia alcuna in nessuna parte del mondo.
Non si può tacere che di musei pubblici l’isola non è avara. Mi limito a citare i più noti: due musei napoleonici sono ai Mulini e a S. Martino; quattro musei archeologici alla Linguella di Portoferraio, a Marciana, a Rio nell’Elba, a Capoliveri/museo del Mare; due musei mineralogici a Rio Marina e a S. Piero; un museo ‘artistico’ a Portoferraio (pinacoteca Foresiana).
E’ un dato di fatto che i predetti musei hanno una forte attinenza con il territorio e con la storia dell’Elba, di cui ognuno contribuisce a narrare, con i suoi reperti o con le sue architetture, vicende e peculiarità.
Ci si aspetterebbe, per analogia, che il nuovo museo della zecca di Marciana raccontasse ai visitatori la storia della zecca mediante l’esposizione di monete coniate a Marciana, sia pure non esclusiva. Cos’altro può pensare, se non di ammirare qualche esemplare battuto a Marciana, il turista che all’ingresso osserva quell’insegna a bandiera tipo pub (così l’ha chiamata efficacemente un giornalista) che indica e reclamizza la zecca di Marciana? Pura illusione: l’ospite, una volta entrato, ovviamente previo pagamento di un obolo, non troverà nessuna moneta o monetina coniata a Marciana per il semplice fatto che, come sottolinea il ponderoso CNI (Corpus Nummorum Italicorum, vol. IX, p. 207) “non si conoscono monete che portino il nome o il segno di questa zecca”. Al contrario saranno in bella vista (si fa per dire) soprattutto monete della zecca di Piombino. Appare superfluo precisare che di quest’ultima, e dei rapporti degli Appiani con Marciana e con l’Elba, si sa già moltissimo e non sarà certo l’esposizione di qualche moneta piombinese, di tipologia nota o ipernota, ad ampliare le conoscenze. Il suddetto ospite non troverà nemmeno attrezzi, punzoni o altro, né documenti che attestino che in quell’ambiente era attiva una zecca, a dimostrazione che le coltri di dubbi sulla sua reale esistenza non sono affatto scomparse. Quantomeno, per rispetto dei visitatori e ad evitare che si sentano presi in giro (o peggio), chi di dovere dovrebbe affiggere un cartello esplicativo.
Peccato che i responsabili non abbiano pensato, almeno, a dotarsi di un torchio per coniare una moneta marcianese nuova di zecca: nessuno si sarebbe meravigliato, anzi si sarebbe innalzato un peana alla moderna creatività dell’istituzionale museo numismatico di Marciana …
Per non essere frainteso: una zecca Marciana, importantissima sotto ogni aspetto, esiste davvero, ma si trova a Venezia.
Michelangelo Zecchini
Ad Indignato speciale: "Forse non mi sbagliavo nelle mie previsioni!"
"Sventato attentato Isis oggi a Londra alla parata delle truppe" L'unità anti-terrorismo di Scotland Yard ha sventato un attacco contro una parata nel giorno delle forze armate a Merton, quartiere sud-occidentale di Londra. Tweet 37 27 giugno 2015 Il piano, rivela il taboid 'The Sun' che ha giocato un ruolo attivo nello smascherare l'attentato, prevedeva l'esplosione di un ordigno rudimentale ma letale formato da una pentola a pressione (la stessa bomba usato alla maratona di Boston del 15 aprile 2013) imbottita di esplosivo, chiodi e cuscinetti a sfera, da trasformare al momento della deflagrazione in proiettili letali. L'obiettivo era uccidere il numero più alto possibile di soldati e civili presenti alla parata per la ricorrenza, il 27 giugno, del giorno delle forze armate. In particolare era previsto che la bomba esplodesse il più possibile vicino all'esatto punto di Londra in cui venne decapitato il caporale Lee Rigby il 22 maggio del 2013 da due uomini di origine nigeriana. I fucilieri del reggimento di Rigby sono tra le truppe che oggi partecipano alla parata. Il tabloid di Rupert Murdoch, il giornale più venduto nel Regno Unito, sostiene di aver giocato un ruolo attivo nello sventare l'attentato perché il capo dell'unità di hacker di Isis in Siria, a sua insaputa, ha reclutato online uno dei suoi investigatori sotto copertura per effettuare l'attentato. L'operativo di Isis, Junaid Hussain, scappato dal Regno Unito in Siria, "ha addestrato il nostro uomo a costruire la bomba ma noi abbiamo avvertito la polizia", scrive il Sun nell'edizione in edicola. Hussain è uomo noto alla polizia: arrestato nel 2012 per aver violato le mail dell'ex premier Tony Blair, ha lasciato Birmingham l'anno dopo alla volta della Siria dove ora si fa chiamare Abu Hussain al Britani (il suffisso è comune a tutti i foreign fightesr provenienti dal Regno Unito). Hussain, prosegue il Sun, "ha contatto il nostro uomo il primo giugno chidendogli cripticamente attraverso il servizio 'Kik messaging' di 'fare qualcosa lì (a Londra)' promettendogli un 'facile biglietto d'ingresso' al jannah (paradiso). Quattro giorni dopo abbiamo risposto vagamente che "avremmo fatto il lavoro per Allah" e lui ha ordinato di spostare le comunicazioni su un altro sistema di messaggi criptati, 'surespot', usato da Isis". A quel punto il Sun ricostruisce come Hussain abbia istruito progressivamente l'uomo per acquisire le sostanze necessarie per costruire la bomba per colpire a Londra, definita "il cuore dell'esercito crociato". L'investigatore continua a ricevere istruzioni, tra cui il diagramma in nove pagine in inglese per costruire l'ordigno da celare poi dentro uno zaino e solo alla fine gli ha indicato di colpite "il 27 giugno alla parata delle forze armate a Wollwich (a Merton)" inviando anche la mappa del percorso della parata. A quel punto è intervenuta Scotland Yard, costantemente informata dal Sun. - See more at: [URL]http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Sventato-attentato-Isis-oggi-a-Londra-alla-parata-delle-truppe-lo-scrive-il-sun-663b9810-67c6-4435-a48e-9fdfd56db33b.html[/URL]
Manca l'acqua? E quale sarebbe la novità visto che da oltre 50 anni il problema si ripropone ogni estate? Ero una creatura quando arrivavano le cisterne e con le taniche si andava a prendere l'acqua!!!! 😀
La mia proposta era solo dovuta alla costatazione che il nostro rammollito governo, mai aderirebbe ad una simile iniziativa. Il proporre una coalizione fra i paesi citati era solo dovuta al fatto che simili iniziative sono state sempre prese prevalentemente da loro. Questo non significa che gli altri non potrebbero o dovrebbero parteciparvi. Ma tanto fin quando non saremo oggetto di altri e ben più gravi attentati, verranno solo le parole.
Il solito italiano di armatevi e partite.
Finalmente qualcosa di bello in calata !!!!!!
[COLOR=darkred][SIZE=4] GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA (1739-1801/1615-1860) SCAVI ARCHEOLOGICI. SPESE SOSTENUTE LIRE 240.13.4 /DOBBIAMO RINGRAZIARE LO STATO GRANDUCALE. [/SIZE] [/COLOR]
(TERZA PARTE)
Nel luglio del 1816 continuano i lavori di scavo archeologico a Capoliveri,lavori che erano stati iniziati qualche mese prima dal tenente colonnello Mellini. I reperti rinvenuti vengono spediti da Stasoldo,governatore dell’Elba, a Corsini,ministro dell’interno in Firenze,insieme con “due casse di prodotti mineralogici “ per l’Imperiale e Regio Museo: Lettera di Strasoldo a Corsini del 6 luglio 1816 “Eccellenza Sono in dovere d’informare V.E. che con il ritorno che ha fatto il Conte Girolamo Bardi da quest’isola a Firenze,sono state spedite di qua a codesto Dominante N° 4 casse d’oggetti d’antichità state scavate nelle vicinanze di Capoliveri sotto la Direzione del Sig. Tenente Colonnello Mellini, ed il ridetto Sig. Conte ha spedito unitamente alle predette quattro casse furono spedite altre due casse di prodotti mineralogici all’Imp. e R. Museo stati dal medesimo raccolti. Nel porgere all’E.V. questo riscontro pass o a confermarmi con distinto ossequio “ (Affari generali del Governo dell’isola d’Elba anno 1816.Filza 3.Carta 187.ASCP) RITARDI NEL PAGAMENTO PER LE SPESE DEGLI SCAVI ARCHEOLOGICI Dopo che la pubblica amministrazione granducale ai più alti livelli (Segreteria di Stato e Segreteria di Finanze) si è attivata ed ha assicurato Strasoldo che le spese per scavo archeologico saranno sostenute dal governo, a queste assicurazioni non fa seguito alcun ordine di pagamento. Strasoldo interviene e si dà da fare perché ciò accada. Scrive a Frullani (direttore della segreteria di finanze) Lettera di Strasoldo a Frullani del 6 luglio 1816 “Quantunque V.E. si degnasse prevenirmi per mezzo di Dispaccio dell’I. e R. Segreteria di Finanze dell’11 Giugno decorso che erano stati passati gli Ordini opportuni per il pagamento delle spese che occorrono per la nota escavazione di Capoliveri, e perché ( ) abbonarsi a questo Sig. Direttore delle R.R. Rendite le lire dugento da esso anticipate al T. Colonnello Mellini,ho avuto luogo di rilevare dall’istesso Sig. Direttore che a tutto questo giorno non è a lui pervenuta alcuna partecipazione né per l’uno né per l’altro di tali oggetti. Supponendo perciò che possa esservi seguito qualche sbaglio di posta,mi rivolgo alla E.V. pregandola a volersi compiacere di rinnovare sul detto proposito i suoi ordini all’oggetto che possa proseguirsi la detta escavazione,che essendo ormai avanzata,non potrà andare molto in lungo, la di cui spesa per conseguenza che sino al giorno d’oggi ammonta a lire 300 comprese le 200 già somministrate come sopra….” (idem come sopra) Scrive poi a Corsini(principe Neri Corsini è ministro dell’interno) Lettera di Strasoldo a Corsini del 13 luglio 1816 “Eccellenza Il Sig Tenente Colonnello Mellini mi ha rimesso il conto qui annesso della spesa occorsa a tutto il 24 giugno prossimo passato di lire 240.13.4 per l’escavazione degli oggetti d’antichità alla quale egli presiede ed accudisce indefessamente di persona. Nel trasmettere a V.E. questo conteggio perché possa conoscere l’importare della spesa di questo lavoro,il quale tra un mese si giudica che potrà essere condotto al suo termine. Desidero conoscere l’intenzione di S.A.I. e R. se sia in suo piacimento che si progredisca ad ultimarlo. Ed in attenzione degl’ordini che mi perverranno su questo particolare ho l’onore di confermarmi con distinto ossequio” (Idem come sopra) Dopo queste ultime due lettere l’amministrazione granducale che sembra aver “nicchiato” nell’emanare gli ordini di pagamento si attiva con la segreteria di Stato tramite lettera scritta da GB Nomi,alto dirigente di detta segreteria,visto N. Corsini. Rassicura Strasoldo che “Sua Altezza Imperiale e Reale ha ordinato che sia pagato al Tenente Colonnello Mellini le spese occorse per la prosecuzione dello scavo” . Inoltre volendo ricompensare lo zelo e la premura del Mellini “si è compiaciuta di accordargli una gratificazione di zecchini dieci….mentre ha comandato che non si prosegua ulteriormente nell’intrapreso lavoro… che si riserva all’occasione di avere presente i suoi servigi” Lettera di GB Nomi a Strasoldo del 27 agosto 1816 “Ill.mo Sig.Sig.Pron. Col.mo Coerentemente agli Ordini contenuti nella precedente Memoria di questa I. R. Segreteria di Stato de 28 Maggio p.o p.o Sua Altezza Imperiale e Reale ha ordinato che sia pagato al Tenente Colonnello Mellini le spese occorse per la prosecuzione dello scavo da Esso diretto,dietro la Sovrana Approvazione,intrapreso nelle vicinanze di Capoliveri. Inoltre volendo ricompensare lo zelo e la premura del Colonnello predetto,mentre ha comandato che non si prosegua ulteriormente nell’intrapreso lavoro,si è compiaciuta di accordargli una gratificazione di zecchini dieci sulla R.Depositeria incaricando pure VS Ill.ma di fargli sentire che si riserva nell’occasione di avere presente i suoi servigi. Nel partecipare a VS Ill.ma tali Determinazioni per l’uso conveniente,devo prevenirla che è stato già scritto l’occorrente al Dipartimento delle R.R. Finanze. Ho l’onore di essere con distinta stima ed ossequio Di Vs Ill.ma Dalla I. e R. Segreteria di Stato Lì 27 Agosto 1816 Dev.mo Obbl.mo Serv.re GB Nomi Visto N. Corsini “ (Idem come sopra) Del contenuto di questa lettera Strasoldo si affretta con lettera scritta il 6 settembre 1816 ad avvisare Cantini direttore delle RR Rendite in Portoferraio affinchè l’ordine di pagamento al Tenente Colonnello Mellini venga effettuato . Lettera di Strasoldo a Cantini direttore delle Regie Rendite in Portoferraio, del 6 settembre 1816 “Ill.mo Sig. Trasmetto a VS. Ill.ma l’articolo della lettera di S.E. Corsini pervenutami col Dispaccio dell’Imp. e R. Segreteria di Stato del 27 Agosto del seguente tenore =Inoltre volendo S.A.I. e R. ricompensare lo zelo e la premura del T.e Colonnello Mellini mentre ha comandato che non si prosegua ulteriormente nell’intrapreso lavoro,si è compiaciuta accordargli una gratificazione di zecchini dieci sulla R. Depositeria incaricando Lei a farli sentire,che si riserva all’occasione avere presenti i suoi servigi = Nel partecipare a VS Ill.ma questa Sovrana Disposizione nella sicurezza che quanto prima le perverrà dal Sig. Direttore dei Conti l’ordine di effettuare sul pagamento il T. Colonnello predetto la prego per mezzo mio di farli proseguire la sopradetta sua gratificazione. Persuaso della di Lei gentilezza a compimento ho il piacere di verificarmi con distinta stima” (Idem come sopra) Traspare in queste ultime parole di Strasoldo rivolte al Cantini quasi un sollievo nei confronti del Mellini per far sì che abbia esito il pagamento dello scavo archeologico e la fine di detto scavo. Nel suo scrivere,tratteggia la Sovrana Disposizione “nella sicurezza che quanto prima le perverrà dal Sig. Direttore dei Conti l’ordine di effettuare sul pagamento il T. Colonnello”e perciò rivolgendosi al Cantini lo invita a predisporre il pagamento : “la prego per mezzo mio di farli proseguire la sopradetta sua gratificazione” Siamo arrivati a settembre del 1816. Anche se il governo granducale ha ordinato di non continuare nell’opera di scavo, questa opera ha già dato risultati eccellenti. Così, nei primi mesi dell’anno 1816 ,duecento anni orsono,vengono alla luce reperti archeologici che andranno poi a costituire il futuro museo archeologico della Linguella. Termina qui il carteggio . Oltre che al tenente colonnello Mellini,dobbiamo pertanto ringraziare tutta l’amministrazione pubblica granducale e in modo particolare Strasoldo,governatore dell’Elba.
Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL] ASCP:Archivio storico comune Portoferraio
Caro amico che proponi l'intervento armato, dimostri proprio di essere il solito italiano; ancora una volta armiamoci e partite.
L'intervento per salvarci le chiappe lo devono fare gli altri.
Sei davvero grande.
Non intendevo intervento armato dell' Italia. nemmeno a pensarci! Ma un intervento coordinato da parte di una coalizione USA, GB, Germania, Francia che con truppe di terra oltre che aeree, stani queste bestie dai loro covi e liberi le città da loro assediate e presidiate. Più sarà ritardato questo intervento, tanto più alta sarà la sicura esplosione di altri attentati che semineranno morte in tutto l' Occidente. Tu credi che ad es. si lasceranno perdere l' occasione di fare una bella carneficina nell' occasione del Giubileo che si terrà a Roma? Opportunità unica per realizzare il grande obiettivo dello sterminio dei Cristiani infedeli! E poi se non si attuano più rigidi controlli - ma come? - fra chi sbarca sulle nostre coste, altri attentatori sotto le vesti di poveri profughi entreranno in Europa e istalleranno nei vari paesi le loro postazioni operative.
Caro Assessore mi dispiace che la sua reazione sia stata come quando un bambino viene trovato con le dita dentro il vaso della marmellata e per questo ho letto, riletto e riletto ancora la sua lettera e quella dell’Assessore di Rosignano Marittimo, ma purtroppo non ho trovato nessun segnale che potesse farmi comprendere che era in atto un “piano strategico provinciale” per aggirare il Governo e indurlo a più miti consigli rispetto la scelta del DL 78/2015.
Ha fatto bene lei o chi per lei a copiarla, è stata fatta meno fatica, la lettera è scritta bene e non ci sono errori normativi.
Leggo con piacere che ha dei sostenitori fino a Porto Longone in fin dei conti lo sono stato fino ad oggi anch’io, però visto che siamo sull’argomento, dovrebbe pure dire che il Comune di Portoferraio, contrariamente agli altri Comuni d’Italia, anzi per non prenderla troppo larga contrariamente agli altri Comuni dell’Elba, è l’unico che non ha mai bandito selezioni pubbliche per l’assunzione di vigili stagionali, adesso con una selezione valida, avrebbe potuto tranquillamente assumere e infischiarsene delle momentanee scelte di Renzi.
La prego, non mi spiattelli chissà quali giustificazioni, per un bando grazie al quale è possibile selezionare l’assunzione di Vigili a tempo determinato, il copia e incolla è più facile di quello che è stato per la lettera.
Cordialmente
CITTADINO ULTERIORMENTE DELUSO.
X Strage di turisti in Tunisia.
E CHI LO FA L'INTERVENTO ARMATO : RENZI E ALFANO CON I LORO DENTONI DA BUGS BUNNY. SIAMO SERI, SIAMO IN GRAVE PERICOLO PER EVIDENTE INADEGUATEZZA DEI NOSTRI GOVERNANTI A DIFENDERE L'ITALIA E GLI ITALIANI :bad:
Cari signori Renzi e Alfano non sono in grado di tenerci al sicuro dal terrorismo, il loro problema sono le nozze gay.
:bad:
Due solo parole: intervento armato immediato e blocco dell' immigrazione.
Signori,
dal mese di luglio la vostra bolletta telefonica bimestrale, diventa mensile. Perché? Risposta dell' operatore: "Per spingere i clienti ad effettuare l' accredito automatico bancario" "Per lei che ha l' accredito automatico, non cambia nulla!"
Imbroglioni, turlupinatori ! "Non cambia nulla?" Cambia e come, se prima pagavi 1 euro e 20 di tassa ogni due mesi, adesso la pagherai tutti i mesi, quindi ci sarà un enorme, smisurato guadagno delle banche e per chi non ha l' accredito automatico, per le poste!
Qui si pensa a pettinare le acciughe e in Tunisia ammazzano i turisti come cani.
Grazie Giorgetto Napolitano per aver contribuito al rovesciamento di Gheddafi.
Questo è lo splendido risultato raggiunto.
Se però l'ISIS entrasse anche a Castel Porziano dove desidera prendere il sole la presidentessa boldrini (in minuscolo) con tutto il suo codazzo ............................................. che gioia!!!!
[COLOR=darkred][SIZE=4] ANTANI ORCHESTRA QUESTA SERA IN CONCERTO A CAPOLIVERI [/SIZE] [/COLOR]
Musica itinerante per le vie del centro storico questa sera, venerdì 26 giugno, a Capoliveri.
Uno spettacolo fatto di sound e divertimento per tutti avrà inizio a partire dalle ore 22,00 nella suggestiva cornice dei vicoli e delle piazze dell’antico paese elbano grazie all’esibizione del consolidato gruppo dell’Antani Orchestra.
“Saremo numerosi questa sera a Capoliveri – dice Alessandro Martorella, fra gli storici componenti della band – e porteremo in giro per Capoliveri musica e divertimento e anche qualche novità. Gireremo per le strade del paese con il nostro carretto “handmade” con annesso triciclo “umano” e suoneremo un po’ di tutto dagli anni ‘70 fino ai nostri giorni per una vera serata di musica d’estate. Non mancate!”.
Vogliamo parlare anche dell'acqua che manca oltre ad autocelebrarsi?Manca l'acqua da una settimana e gente non ce n'è.....
E pensare che non molti anni fa per liberare questi paesi molti giovani non hanno potuto conosciuto il loro futuro, ed ora con costruzioni di muri (Ungheria) insieme ad altre nazioni, vogliono boicottare il progetto della distribuzione (quote) dei profughi che scappano dalle guerre.
Il M.della ROCCA