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Ma...chi te l'ha detto, la televisione? Capisco, buon uomo, che lei scriva Stallio pensando che lo pseudonimo derivi da "stalla", termine assai familiare ai somari...ma anche questa volta, proprio come e quando parla di percentuali ed espone cifre (vorrei davvero contemplarla questa laurea, dove l'ha conseguita, all'Università del Prof. Giannino?), Lei sbaglia...Stanlio, questo è il nome del simpatico comico la cui omosessualità è stata taciuta fino a quando i retrogradi non si sono un po' emancipati (vede, buon uomo, c'è speranza anche per lei)... Ma non sono il contenuto o il colore delle sue idee a fare di lei un egregio somaro, quanto l'arroganza e l'assoluta convinzione con cui cerca di esporle...per non parlare poi del continuo utilizzo di un plurale maiestatis come se lei, oltre il confine di ciucolandia, potesse davvero rappresentare qualcuno... Per adesso la saluto, veda di non incorrere ogni due righe in un errore da matita rossa...salvi almeno la forma, visto il vuoto cosmico dei concetti esposti... ps: inizi dai tre moschettieri...