Mi dispiace per quello che storicamente ha perso il corriere elbano.
Possono comprarsi tutto,le nostre case,le chiese,i monumenti,le spiagge,le navi ma non saranno mai elbani! Come non erano elbani gli spagnoli,l'inglesi,i francesi e i vecchi e attuali pirati che sbarcavano sull'isola.
Sarete gli amici della regione,di dalema,di renzi ma anche con il vestito della festa i pirati rimangono pirati e continueranno solo a fare quello che hanno sempre fatto depredare.
113395 messaggi.
rinvio a giudizio per 8 imputati (quelli rimasti dopo i patteggiamenti e la trasmissione di atti ad altre procure) tra cui il senatore di Forza Italia ed ex ministro dell’Ambiente (2001-2006) e delle Infrastrutture (2008-2011) Altero Matteoli e l’ex sindaco di Venezia del Pd Giorgio Orsoni.
È un “sistema” quasi perfetto che va a giudizio, quello del Mose e dei fondi per la Laguna di Venezia. Uno dei più imponenti intrecci di corruzione dell’Italia repubblicana che avrebbe coinvolto per anni – secondo la procura veneziana – ministri, magistrati, politici, funzionari e imprenditori corroborati da un fiume impetuoso di soldi pubblici.
Ieri mi è capitato tra le mani il nuovo Corriere Elbano ! ?
Come inizio non mi sembra propio azzeccato.
Mi sembra che siano un po' troppo arrabbiati con la Fondazione e solo con la Fondazione, perchè alcuni soci sono anche soci di Blu Navy ?
Ma mi sbaglio o l'editore si chiama come il Direttore Generale della Toremar ?
E' propio lui ?
Mi sbaglio o la sede è negli uffici della Moby ?
Io so solo che con Blu Navy io pago circa 10 Euro con auto , e con Toremar circa il doppio.
Elbano
[COLOR=darkred][SIZE=4] Benedizione Presepe della Pubblica assistenza di Capoliveri [/SIZE] [/COLOR]
Oggi alle ore 10:00 in viale Italia è stato benedetto da Don Emanuele Cavallo il presepe della Pubblica Assistenza di Capoliveri, allestito dai nostri Volontari.
Hanno accompagnato la benedizione i canti natalizi dei bambini della scuola materna Don Michele Albertolli, che con la loro spontaneità ed entusiasmo hanno diffuso nella via una magica atmosfera e gioia.
I volontari invitano tutta la cittadinanza a visitare il loro presepe, augurandovi un Santo Natale
L'ospedale è una scatola vuota..... Non ci si cura con i titoli o i riconoscimenti di zona disagiata,insularità o quant'altro....
[COLOR=darkred][SIZE=4] Aeroporto –DIRITTO DI REPLICA [/SIZE] [/COLOR]
A seguito dell'intervento del Sindaco Lambardi che rappresenta, come al solito, una verità a proprio uso e consumo siamo costretti a fare alcune precisazioni.
Strano che Lambardi in merito a quanto fatto per l'aeroporto dalla precedente Amministrazione dimentichi la realizzazione del terminal e della relativa struttura di accoglienza. Eppure anche lui era presente all’inaugurazione ad omaggiare il Presidente Rossi!
Ancora più strano è che solo oggi gli uffici regionali asseriscano che l'approvazione del piano generale delle strutture aeroportuali dell'aprile 2014 della precedente amministrazione con i relativi vincoli imposti, sia privo di qualsiasi fondamento giuridico. Infatti, gli stessi uffici nel 2014, negli incontri fiorentini prima, in quelli campesi poi ed infine anche nella Conferenza di servizi asserivano concetti del tutto diversi.
Inoltre quando Lambardi accusa la precedente amministrazione di non aver proceduto con la conferenza di co-pianificazione come farà a gennaio il Comune con la Regione, dimostra ancora una volta di non conoscere le norme urbanistiche. Infatti tale procedura è stata introdotta dalla nuova legge regionale dell'ottobre 2014 periodo nel quale governava Lui e non Segnini, che all'epoca non poteva prevedere il futuro.
Per concludere su questi aspetti procedurali, Lambardi deve tenere presente che il percorso allora seguito dal Comune aveva come ispiratori i tecnici regionali, come nel presente. Speriamo per Alatoscana e per il Comune che questa volta gli stessi abbiano le idee più chiare su cosa e come deve essere fatto.
In merito al Piano strutturale, le garantiamo che il Segnini è sereno perché la sua amministrazione, per la prima volta dal 1974, ha portato in adozione in Consiglio lo strumento urbanistico che da tempo doveva essere presente in Comune e che le amministrazioni di sinistra che prima di quella del Lambardi hanno governato per ben 15 anni mai erano riuscite ad adottare.
Quello stesso strumento che Lei Sindaco ha buttato in un cassetto con pretestuose esigenze di partecipazione. Inoltre, in merito ai “difetti” da lei sollevati riguardanti la comunicazione istituzionale dell'avvenuta adozione del piano, la invitiamo a controllare il percorso seguito. Accerterà che la comunicazione è avvenuta regolarmente utilizzando lo strumento della PEC, proprio quello richiesto dalla legge.
Per concludere, da parte nostra riteniamo che in questa vicenda sono da considerare due indicatori che danno il senso del suo impegno per l'effettiva realizzazione dell'aeroporto.
Il primo è che solo dopo un anno e mezzo la sua amministrazione si è resa conto della (presunta) inutilità di atti che venivano ritenuti essenziali per realizzare l'opera.
Il secondo è che se il Sindaco Lambardi avesse lavorato ed approvato il piano strutturale, oggi i problemi non esisterebbero. Di contro, si sono create le attuali difficoltà sull'aeroporto e altre ne verranno in futuro per l'applicazione delle salvaguardie che scatteranno dalla prossima primavera. Tutto questo sarà solo un danno per i cittadini e le attività economiche campesi.
Infine, auspichiamo che il Sindaco assuma impegni certi e verificabili sui tempi di approvazione del piano strutturale da parte della sua amministrazione, perché il suo concetto di “a breve” non ci lascia per niente sereni.
Nuovo Progetto per Campo
21 dicembre 2015
Sento al Tg che il governo Renzi ha concesso un fondo pari a 6 milioni di euro per Forestali calabresi..... sapete quanti sono i forestali calabresi ? 20.000 si' ventimila nella sola regione Calabria... sapete quanti Vigili del Fuoco effettivi operativi ,( quelli che vediamo spegnere gli incendi e soccorrere le persone in difficoltà per intenderci ) , ci sono in tutta Italia isole comprese ? 29.125 !!!! si' ventinovemila 125 !!!!
Caro Giovanni non ho afferrato il ragionamento.
Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha accolto in parte, tre ricorsi presentati contro il Decreto (DPCM) 159/13 e cioè il Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) appena entrato in vigore ( lo è dal 1 gennaio u.s.).
Le tre Sentenze (Sezione Prima del TAR del Lazio, n. 2454/15, 2458/15 e n. 2459/15) hanno di fatto modificato parzialmente l’impianto per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Reddituale (ISR).
Il TAR, nello specifico, ha accolto soltanto il ricorso sull’illegittimità del regolamento dell’ISEE nella parte in cui considera come reddito disponibile anche i proventi legati alla disabilità (pensione e accompagnamento con la sentenza 2458). E nella sentenza 2459 ha ritenuto illegittima la franchigia prevista per i maggiorenni con disabilità e quella più alta per i minorenni con disabilità.Il Tar, richiamando i fondamentali principi della Costituzione enunciati negli artt. 3, 32 e 38, dichiara che la pensione di invalidità e le indennità di accompagnamento NON DEVONO ESSERE INSERITI TRA I REDDITI DISPONIBILI. Il loro inserimento, costituirebbe infatti una penalizzazione nei confronti delle fasce sociali più deboli.
Per questo motivo, il nuovo Isee, adottato dopo interminabili lavori parlamentari ed entrato in vigore solo lo scorso 1° gennaio, è stato giudicato illegittimo dal Giudice Amministrativo nelle parti dove è previsto che nel reddito complessivo venga conteggiata anche LA PENSIONE E L’INDENNITA’ RICEVUTA DAL SOGGETTO, accertato disabile.
L’indennità di accompagnamento, o assegno di accompagnamento, è un sostegno economico statale pagato dall’INPS, previsto dalla legge 11.2.1980 n.18 per le persone dichiarate “TOTALMENTE” invalide.
Tale provvidenza ha la natura giuridica di contributo forfettario per "IL RIMBORSO DELLE SPESE CONSEGUENTI ALL'OGGETTIVA SITUAZIONE DI INVALIDITA' e non è assimilabile ad “ALCUNA FORMA DI REDDITO” ed è esente da imposte. L’indennità di accompagnamento è a totale carico dello Stato ed è dovuta per il solo titolo della minorazione, indipendentemente dal reddito del beneficiario o del suo nucleo familiare. L'indennità di accompagnamento spetta anche ai ciechi assoluti, alle persone che sono sottoposte a chemioterapia o a altre terapie in regime di day hospital e che non possono recarsi da sole all'ospedale (sentenza Corte di Cassazione numero 1705 del 1999) ai bambini minorenni, incapaci di camminare senza l'aiuto di una persona e bisognosi di assistenza continua (sentenza della Corte di Cassazione numero 1377 del 2003) alle persone affette dal morbo di Alzheimer e dalla sindrome di Down, alle persone affette da epilessia, sia a coloro che subiscono attacchi quotidiani, sia a coloro che abbiano solo di tanto in tanto le cosiddette "crisi di assenza", a coloro che, pur capaci di compiere materialmente gli atti elementari della vita quotidiana (mangiare, vestirsi, pulirsi), necessitano di accompagnatore perché sono incapaci (in ragione di gravi disturbi della sfera intellettiva e cognitiva, addebitabili a forme avanzate di stati patologici) di rendersi conto della portata dei singoli atti che vanno a compiere e dei modi e dei tempi in cui gli stessi devono essere compiuti" (sentenza n.1268 del 2005). 19 dicembre 2015.
Roma – 19 dicembre 2015
L'Aula della Camera (con 278 no, 131 si' e 30 astenuti) ha respinto l'emendamento di Fratelli d'Italia, a cui il governo aveva dato parere contrario, che chiedeva di escludere dal computo dei redditi per la determinazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), le pensioni di invalidità e le indennità di accompagnamento.
L'esclusione delle pensioni di invalidità e delle indennità di accompagnamento, come redditi aggiuntivi, viene sostenuta anche da Sel e Movimento 5 stelle perché, sottolineano, "si sottraggono risorse ai più deboli".
PS-Cosa devono fare ancora per farci capire che sono forti con i deboli e deboli con i forti?
Deve (purtroppo) servirsi di un professionista abilitato, come il suo commercialista, non so se questo servizio possono farlo anche i caf.
E' una legge stupida, con molta evidenza, fatta come al solito per complicare le procedure di pagamento.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]O NEMMENO A PORTARVELI ! ... [/SIZE] [/COLOR]
Impresa rocambolesca per pagare !!!! Devo rimborsare un importo poco superiore alle 1000 euro all'Egenzia delle Entarte : stamattina , a malincuore , mi presento allo sportello della mia banca con il modello F 24 inviato da dall'Agenzia stessa per il pagamento: Non si può pagare , mi dice cortesemente l'addetto , perchè supera 1000 euro e per una legge non so come si chiama , l'operazione non è fattibile... puoi pagare da casa con l'Home banking.... bene , ringrazio e torno a casa ..... l'home banking è intesatato a me , il rimborso a mia moglie... ergo l'operazione non si può fare perchè il debitore è diverso dall'intestatario del conto.... comincio a dare i numeri . telefono allo sportello dell'Agenzia delle Entrate , espongo il mio problema di pagamento: la risposta mi lascia basito : spiacente qui non abbiamo sportello non so dirle come fare, proprio non so come deve fare a pagare questo rimborso !!!!! DATEMI UN MITRA , UN KALSHNIKOV , UN AK 47 !!!!!!!!!!!!!!!
[COLOR=darkblue][SIZE=5]L’ELBA E LA SUA STORIA ANTICA: QUANDO L’IGNORANZA VA A BRACCETTO CON L’ARROGANZA [/SIZE] [/COLOR]
Cosa si deve fare quando, in fatto di storia romana e di letteratura latina, si viene còlti indiscutibilmente in fallo? La risposta appare ovvia: niente, se l’errore ha come sfondo una conversazione fra studenti o una chiacchierata fra quattro amici al bar. Allorché, invece, la topica investe un ambiente paludato, i personaggi ammantati (e i loro fedeli e acritici supporter) dovrebbero prenderne atto, informarsi e non ripeterla in pubblico, adducendo l’attenuante (giusta) che tutti possono sbagliare.
Ma c’è chi preferisce tentare di difenderla (la topica) a spada tratta, e allora all’ignoranza si associa l’arroganza. In quest’ultima casistica si inserisce una vicenda di pochi giorni fa quando, a proposito dell’allontanamento di Ovidio disposto da Augusto, ho fatto presente che, ad evitare confusione, non di esilio si dovrebbe parlare ma di relegatio, punizione alquanto più lieve perché conservava i beni e i diritti civili del poeta. Non sono stato il primo a sottolinearlo e non ho calcato la mano, anche se, per la verità, siamo di fronte a una cantonata per la quale un professore di storia romana potrebbe invitare uno studente universitario a ripresentarsi più preparato all’esame. Il prof. Uberto Lupi, quasi in risposta a chi nel 1995 aveva proposto lo svarione in salsa elbana, in un saggio da incorniciare uscito un anno dopo (si veda ‘Lo Scoglio’, 1996 n. 46) puntualizzava con queste parole quanto fosse marcata la differenza fra i due provvedimenti: “Non viene celebrato alcun processo. Né giudici si occupano della cosa. Ovidio non subisce propriamente l’esilio, che avrebbe comportato anche la confisca dei beni”. Lo stesso concetto, del resto, era stato espresso più volte proprio da Ovidio nei Tristia: “l’editto, sebbene crudele e minaccioso, tuttavia fu lieve nella definizione di pena: in quello di certo sono definito relegato, non esule” … Invero la tua ira fu moderata e mi hai lasciato la vita; non sono privo del diritto di cittadinanza né del nome, né il mio patrimonio fu concesso ad altri, né sono chiamato esule”.
Pur non essendoci spazio per interpretazioni alternative, Ovidio e Lupi sono stati bellamente ignorati da una sequela di professionisti degli studi classici, i quali hanno replicato per anni l’errata versione dell’esilio, come se dalla ripetizione ad oltranza di uno sbaglio potesse nascere una nuova verità. Su questa strada si è inoltrato, da ultimo, un fido sostenitore senza identità e senza faccia, che si firma Tatarella e che, per mezzo di tristi impasti di amenità e di patetici tentativi di ironizzare, ridicolizza l’immagine del simpatico personaggio televisivo. L’arma spuntata dello pseudo-Tatarella è un gergo sui generis, ibrido-maccheronico, che al dialetto siciliano assomiglia quanto un elefante a una zanzara.
Diceva Cicerone: “Cuiusvis hominis est errare; nullius, nisi insipientis, in errore perseverare” (Phil. XII, 5): “Qualsiasi uomo può sbagliare, ma nessuno persevera nell’errore a meno che non sia uno stolto”.
Michelangelo Zecchini
[COLOR=darkred][SIZE=3] Accettiamo prenotazioni per il pranzo di Natale.
Per informazioni contattateci al 339 1104054 . [/SIZE] [/COLOR]
"Una serata per augurare a tutti un sereno Natale e tante sorprese. Martedì 22 dicembre alle 21 e 15 nella chiesa parrocchiale di Capoliveri, il coro di Santa Maria Assunta allieterà la serata con canti natalizi. Saranno raccolte offerte per il restauro del preziosissimo e antico organo del santuario della Madonna delle grazie.
[URL=http://www.centroufficioelba.it/]
[/URL]
[COLOR=darkred][SIZE=4] L’OSPEDALE ELBANO SCRIVE A BABBO NATALE. [/SIZE] [/COLOR]
Caro Babbo Natale, molti esultano per l’approvazione dell’articolo 145 che mi assegna il titolo di “Distretto” al punto che alcuni politici Elbani in sella o disarcionati, definiscono questa approvazione “Regalo inaspettato” o svolta epocale che ha visto un Sindaco di centrodestra collaborare a stretto contatto ([URL]http://www.quinewselba.it/portoferraio-sanita-la-zona-distretto-elba-e-legge.htm[/URL]) con gli avversari mentre la sua parte politica in Regione votava contro. Il voto contrario delle minoranze (tutte, da destra a sinistra) non è stato di contrapposizione politica ma riferito all’assegnazione di “Distretto” all’Elba senza tenere conto che dentro quello scatolone chiamato “Distretto” c’è poco o quasi nulla che possa dare la parvenza di un ospedale di “Base” autonomo e autosufficiente.
Di pochi giorni fa la politica locale che ora esulta per questo mio titolo, ha denunciato che nel mio reparto di pediatria è rimasto solo un pediatra quindi se un bimbo si sentisse male, dovrebbe aspettare il medico itinerante del continente che prenda servizio.
Babbo Natale, dopo queste premesse non ti chiedo giochi e leccornie o un terzo ascensore dopo che anche il secondo si sta coprendo di polvere, (questo sì che è stato un bel regalo di Natale ai costruttori) ma di fare arrivare qualche medico a riempire questo scatolone che mi hanno appioppato. Non dimenticarti di fare arrivare anche degli infermieri perché gli attuali sono quasi fusi dalle ore di servizio al punto che i famigliari stentano a riconoscerli al loro rientro a casa e degli specialisti perché fra pochi mesi alcune “Cariatidi” andranno in pensione portandosi dietro le chiavi dei reparti che li hanno visti protagonisti per anni nell’indifferenza totale perché a dirigere le operazioni al mio interno, sono i primari a scavalco che raramente approdano sulla nostra Isola.
Babbo Natale mentre ci sei, non dimenticarti anche della radiologia che se finissero i soldi per pagare i medici del continente, gli Elbani devono farsi le lastre da soli con candela e cerino.
Babbo Natale ti propongo un patto Natalizio, tu ti riprendi lo scatolone politico chiamato “Distretto” e chi ne tesse le lodi, e a me piccolo ospedale riattivi i turnover del personale medico e infermieristico, la funzionalità dei servizi, la riapertura dei molti ambulatori chiusi e mai riaperti (in primis medicina del lavoro e dello sport), mi fai aggiornare tecnologicamente le apparecchiature mediche e diagnostiche e infine ci lasci lavorare come sappiamo fare e come abbiamo sempre fatto fino a quando non è arrivata la politica a metterci le mani forse perché non aveva altro da fare o per darsi un tono che altrimenti non sarebbe mai stata visibile.
Babbo Natale, non farmi fare la fine del Tribunale!!!!
Ospedale di Portoferraio ora “Distretto-Autonomo”
[COLOR=darkred][SIZE=4] Una catena di solidarietà per aiutare la nostra amica Itria!! [/SIZE] [/COLOR]
hspace="5" vspace="5" align="left" >Scriviamo a tutti i giornali, per divulgare l'appello scritto sul social facebook di Giulia Manca per aiutare la sorella Itria in un momento di grossa difficoltà. Itria é una donna forte e coraggiosa, ha sempre dato per tutti, persone e animali. Ha salvato tantissimi animali bisognosi, dall'abbandono, dai maltrattamenti.. Portandoli tutti a casa con sé. Ha un'esperienza tale da essere diventata quasi un paraveterinario, e per questo tutti l'hanno sempre chiamata in situazioni di emergenza, sia di giorno che di notte. Non ha mai detto di no. Adesso é lei ad aver bisogno del nostro aiuto. Itria sta lottando da tempo contro una grave malattia. Ha intrapreso una cura non convenzionale, ed é seguita da un'equipe medica in Germania. Ma le cure sono molto costose, non sono alla portata di tutti, e per questo motivo ha dovuto smettere!!! É da qui che la sorella Giulia ha sentito l'esigenza di inoltrare a tutti questo appello di raccolta fondi!
Questo deve essere il vero spirito di Natale, di generosità verso il prossimo..
Il numero di conto corrente intestato a Giulia Manca é: IT95G0760105138200774700778,
N. carta post pay: 5533171004996126 intestata a Giulia Manca (per chi volesse ricaricare dal tabacchino é necessario il codice fiscale MNCGZG65P5814529).
Una offerta da parte di ognuno di noi, non cambierà la nostra vita, ma potrà cambiare quella di Itria! Forza aiutiamola tutti insieme! 😉
Le Volontarie di Animal Project: Simona, Laura, Rossana, Chiara, Dania, Rita, Francesca, Lisa
In occasione del voto sulla legge di stabilità il M5S era assente? Pare non sia così, ma se lo fosse, tranquillo, nel prossimo governo sarai accontentato, e saranno in molti a sedere negli scranni del parlamento visto che i sondaggi sono molto chiari e gli Italiani incominciano a capire che il "NAZARENO" è sempre attuale......