Ieri il sindaco Ferrari ne ha combinata un'altra delle sue e di questo sono veramente dispiaciuto.
Caro Mario, ti ho votato, ti abbiamo votato!Però volevamo che tu amministrassi veramente Portoferraio e invece in questi due anni hai compiuto solo errori.
Non puoi giustificare il tutto dicendo ..non avevo il Responsabile dell' Area Tecnica ed ero in conflitto con il Segretario Comunale perchè prima di scegliere il segretario dovevi informarti..bastava che tu andassi su google e avresti conosciuto chi era veramente l'ex segretario.
Da più tempo si mormora e sono voci di corridoio che la tua Amministrazione ha chiuso l'anno 2015 con un AVANZO DI AMMINISTRAZIONE pari a 5.000.000 di euro. Ma come?Perchè non li hai spesi, perchè non hai fatto tutto ciò che Portoferraio aveva bisogno per potersi risollevare e diventare veramente un capoluogo degno di questa bellissima Isola: i soldi li avevi e non li hai saputi spendere.
Potevi fare tante cose...mi viene in mente la piscina comunale che con quei soldi avresti potuto ristrutturare e rendere un gioiello al servizio di noi abitanti di Portoferraio e di tutta l'Isola. Perchè non l'hai fatto?Non sei stato capace?Ieri, da quanto si legge, hai bloccato e distrutto la Gestione Associata del Turismo che in questi anni ha risollevato piano piano l'economia dell'Elba. E lo dico con assoluta convinzione, basti pensare che dopo anni in cui l'Elba non veniva pubblicizzata, da due anni a questa parte abbiamo avuto la possibilità di vederla alla televisione, su i vari giornali italiani e stranieri. Un risultato evidente, a cui cui tutte le associazioni elbane di categorie ne sono grate e sperano veramente che il sindaco di Portoferraio rifletta sulla decisione sfascista di ieri.
Il sindaco di Portoferraio, città abbandonata a se stessa( perchè non è stato in grado di spendere 5.000.000 di avanzo di amministrazione), può bloccare anche l'economia e la vita di tutti gli elbani perchè, come sembra, non accetta la vera ripartizione dell'imposta di sbarco e pretende molti soldi, molti più soldi da parte della gestione associata del turismo. Che ci deve fare? Li va a sommare all'avanzo di 5.000.000 di euro del comune di Portoferraio?Forse è meglio che faccia un passo indietro..capire che la vita degli elbani non può essere messa in pericolo da un suo capriccio e prendere atto che forse dovrà imparare ad amministrare meglio la città di Portoferraio e associarsi alla volontà degli altri sindaci elbani che unitamente pensano al bene di tutta l'Isola d'Elba e alla sua popolazione.
Ripensaci:l'economia elbana te lo chiede!
113399 messaggi.
Voglio complimentarmi con il Sindaco di Portoferraio per la brusca frenata fatta dare agli altri sindaci in merito alla tassa di sbarco.
È l'ora di finirla con queste gabelle che servono solo a far mangiare gli amici degli amici.
I milioni di euro che entrano nelle casse comunali servono a riempire le tasche di qualcuno o a far divertire nelle serate estive con spettacoli e spettacolini i Cetto La Qualunche elbani con le loro signore e con le loro compagnie.
Mi deludono e mi sorprendono certi sindaci paladini della legalità e della trasparenza, ma molto probabilmente i lilleri che entrano cosi facilmente nelle casse comunali fanno cambiare in fretta ideali e coscienze.
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Nonostante Barbetti affermi, in maniera assolutamente arbitraria, che Ferrari sia inadeguato ed incompente (affermazione istituzionalmente scorretta, trattandosi di collega Sindaco), gli elbani ed i turisti sono tutti con il Sindaco di Portoferraio.
Come proprietario di seconda casa, plaudo all'atteggiamento del Sindaco di Portoferraio, che ha ben compreso che il cittadino, turista o no, non può essere una mucca da mungere, senza se e senza ma.
Quella di Ferrari è una visione alta della politica, laddove il gesto compiuto dal Sindaco di Portoferraio ha un enorme valore simbolico, oltre che pratico.
Già la politica aziendale dell'unico armatore è assai discutibile, laddove il trasbordo della nave raggiunge, soprattutto d'estate, prezzi altissimi, anche in un periodo storico in cui il notevole abbassamento del prezzo del carburante poteva prevedere un ridimensionamento del prezzo dei biglietti. Tutto questo agli amministratori locali non ha interessato molto. Ed in effetti, davanti ad un turismo mordi e fuggi forse aumentato (anche per la fuga da altre mete turistiche minacciate dal terrorismo internazionale), c'è stata la fuga dei turisti abituali, compresi quei proprietari di seconde case che, sbranati da tasse inique (leggi tassa sui rifiuti), hanno messo in vendita le loro case ed hanno diradato la presenza sull'isola.
Caro Sindaco Ferrari, siamo tutti con Lei.
L'italia si sa è il paese delle banane , il paese dove le leggi sono fatte da incompetenti o peggio da potenziali ladri , un paese dove se il prezzo del petrolio scende , la benzina aumenta e se aumenta il petrolio riaumenta la benzina, insomma un paese davvero strano , un paese dove il peggio arriva in politica, dove i più incapaci arrivano col populismo a governare .Ora arriva il contributo di sbarco, catena di sant'antonio che dovrebbe servire, visto che lo pagano i turisti, a finanziare cose a loro utili , invece no, il contributo di sbarco viene utilizzato dai comuni per ripianare i bilanci con trucchetti vari; il contributo di bonifica , altra catena di sant'antonio , cosa serve ? ma serve solo a pagare dirigenti e operai che svolgono una attività tanto per fare , perchè fossi e canali sono sempre di qualcuno ma si sono inventati questo contributo per creare posti di lavoro fasulli, mai infatti presentano ai contribuenti , come sarebbe obbligatorio per statuto e per le innumerevoli sentenze della Cassazione, un preventivo programma di vantaggi economici oggetti, reali e non presunti derivanti dalle loro attività.Vogliamo parlare poi delle leggi fatte col culo tipo la TARI ? i proprietari seconde case, che sono moltissimi all'elba, la pagano come se facessero rifiuti per 365 giorni all'anno, cosa che invece sarebbe facile dimostrare falsa ovvero con le bollette di luce , acqua e gas dimostrare una reale presenza di uno o due mesi al massimo . La legge è idiota ma i sindaci ci guadagnano non ne fanno un discorso di giustizia , di equità o etico , argomenti che tirano fuori quando gli fa comodo, incassano e basta , insomma a governare in questo modo sarebbe capace anche mia nonna che aveva fatto la prima elementare ma aveva molto più buon senso di loro, sono così approssimativi , cosi semplicioni , così banali , amanti degli autovelox ma mica per la sicurezza...d'altronde siamo il paese delle banane.
I MAGNIFICI SETTE CONTRO FERRARI
Si erano già messi d’accordo su come spartirsi la torta e Ferrari gli ha rotto le uova nel paniere. Brutto giorno per la politica! Si soprattutto per la vostra non quella fatta nell’interesse di Portoferraio perchè, come diceva il marchese del grillo “noi siamo noi e voi non contate un ca@@o!”
FINALMENTE UN SINDACO A PORTOFERRAIO CON LE PALLE E RICONOSCO IL SINDACO CHE HO VOTATO!!! E’ FINITO IL TEMPO PERIA QUANDO PORTOFERRAIO DIVENIVA LETAMAIO E GLI ALTRI PAESINI DIVENIVANO PREZIOSI GIOIELLI ELBANI. SOLO PER DIVIDERSI I SOLDI SIAMO ASSOCIATI, PER TUTTO IL RESTO OGNUNO PENSA AI PROBLEMI SUOI. E SE QUALCUNO DEVE DICHIARARE IL DISSESTO ECONOMICO NON HA CAPITO CHE LA TASSA DI SBARCO NON SERVE PER FAR QUADRARE I BILANCI ED E’ ORA CHE I CITTADINI VADANO A CERCARE CHI LI HA AMMINISTRATI IN QUESTI ANNI. LA POLITICA VERA E’ QUELLA CHE SI FA NELL’INTERESSE DEI PROPI CITTADINI E NON DEGLI AMICI, CARO BARBETTI CHE DAL TURISMO PRENDI TUTTI I VANTAGGI E PORTOFERRAIO TUTTI GLI SVANTAGGI ED ELARGISCI SOLDI A PIENE MANI SENZA ALCUN CONTROLLO. NESSUNO HA MAI SPESO UNA PAROLA SULLA SANITA’, SULLE SCUOLE, SUL TRIBUNALE SUI PROBLEMI DEI TRASPORTI, EPPURE SONO SERVIZI CHE UTILIZZANO TUTTI GLI ELBANI MA CHE SONO SULLE SPALLE DI PORTOFERRAIO. NON UN BRAVO A FERRARI MA UN BRAVISSIMO NELLA SPERANZA CHE CONTINUI A MANDARLI TUTTI AL CESSO E CONTINUI A TIRAR FUORI LE PALLE!!!!!!!
[COLOR=darkred][SIZE=4] CHI LE HA PIU' SVILUPPATE SI FA VALERE....LE CORDE VOCALI [/SIZE] [/COLOR]
Come avviene sempre nella nostra isola quando c’è da una riforma strutturale, questa volta della gestione Associata del Turismo, le 8 amministrazioni si accapigliano e tutti insieme urlano ai quattro venti e su tutti i giornali di essere nel giusto e che il collega dubbioso non capisce niente o è li per caso.
Ora è probabile che abbia ragione chi vuole sbrigarsi per introdurre un sonoro e forse ingiustificato aumento che danneggerebbe, a mio modesto parere, quel turismo che a Piombino si fa ancora di più i conti in tasca e decide, vuoi per il costo della traversa,vuoi per la tassa di imbarco, di andarsene a Follonica, oppure chi dice che sarebbe bene fare un protocollo secondo le normativa.
Non so a chi dare ragione ma una cosa è certo, che queste discussioni e scaramucce sterili che a volte sfociano in offese, i nostri Sindaci potrebbero risparmiarcele chiudendosi in una sala a litigare bastonandosi al punto di sbranarsi senza far trasparire lo spettacolo istituzionale indegno sotto il profilo politico e del buon senso.
TUTTO QUESTO, da due anni lo troviamo anche nella sanità dove per ragioni che non sto a menzionare e che tutti conoscono, le divisioni comprensoriali stanno sgretolando la sanità pubblica Elbana forse perché chi ora litiga e guarda il proprio orticello e la propria immagine può curarsi in cliniche private del continente con il pass sulle navi e sull’aero.
Forse il più grande errore di questi ultimi 30 anni è stato quello di aver rifiutato il Comune Unico almeno li si poteva individuare chi era da bastonare o chi non capiva una mazza di come si governa una società.
Non stupiamoci se fra pochi mesi questi otto litigiosi si accorgeranno che forse oltre la scuola e la sanità pubblica, l'Elba sta perdendo anche il Tribunale.
Francesco Semeraro.
[COLOR=darkred][SIZE=4] GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA(1737-1801/1815-1860) VINCENZO FORESI E CRISTINO LAPI [/SIZE] [/COLOR]
Foresi(1) ,macellaio,benestante,ha aiutato Napoleone a fuggire dall'Elba prestando denaro e mezzi. Lapi(2),medico, già maire di Portoferraio,è nominato da Napoleone governatore generale dell'Elba,all'ultima ora, quando sta per lasciare l'isola. Foresi e Lapi,due personaggi che hanno avuto stretti rapporti con l'imperatore. Ora,in virtù dell'art 100 del trattato di Vienna,il granducato di Toscana è restaurato anche all'Elba e l'imperiale e regio governo ne prende possesso il 10 settembre del 1815 tramite il commissario regio straordinario conte Agostino Fantoni con solenne cerimonia. Il giorno dopo tutte le autorità costituite e i pubblici funzionari prestano giuramento di fedeltà. Di lì a poco i due personaggi sopra ricordati,Lapi e Foresi , devono il primo "rendere discarico del suo operato dipendentemente dalla cariche ricoperte" e il secondo è obbligato "a porre nel più chiaro lume i suoi affari". E' accaduto che il restaurato governo granducale è interessato a compiere "investigazioni fatte per rintracciare i generi spettanti al Governo come provenienti dalla passata Amministrazione ed appartenenti a Napoleone Bonaparte nell'Isola dell'Elba". Queste "investigazioni"richiamano l'attenzione del governo granducale "sul sistema tenuto da Cristino Lapi e da Vincenzo Foresi e sulle loro pretenzioni di Credito" E' quanto si apprende dall'imperiale e regia segreteria di stato che nel novembre del 1815 scrive al Fantoni le seguenti "Supreme Disposizioni": "Ill.mo Sig Sig Pron. Colen.mo Sua Altezza Imperiale e Reale cui è stato reso conto del resultato delle investigazioni fatte per rintracciare I generi spettanti al Governo , come provenienti dalla passata Amministrazione ed appartenenti a Napoleone Bonaparte nell'Isola dell'Elba,avendo riconosciuto che l'interesse dello Stato richiama principalmente a delle Ispezioni di maggior rilievo sul sistema tenuto da Cristino Lapi e da Vincenzo Foresi e sulle loro pretenzioni di Credito,non meno che sulle Partite di Debito,di cui possano essi esser tenuti a conto,con Dispaccio de 23 corrente ha ordinato,che venga intimato a detto Lapi di portarsi a Firenze nel termine di quindici giorni per render discarico del suo operato e discutere e liquidare le sue pretenzioni avanti l'Avvocato Regio e del Soprintendente all'Uffizio delle Revisioni e Sindacati incaricati di prendere in esame di concerto tutte le carte relative all'Amministrazione di detto Lapi per riferire il resultato a S.A.I. e R. con quelle proposizioni che crederanno giuste,eque e convenienti. Avanti i medesimi Avvocato regio e Soprintendente dovrà il Foresi giustificare le ragioni concernenti gli interessi che lo riguardano e che formano debito contro di esso a favore dello Stato di che parimente conosceranno i prelodati Ministri. Nel rimanente a vantaggio del Governo tutti quelli Effetti e Generi che sono stati confiscati e riconosciuti di proprietà del Governo stesso,l'I. e R.A.S. accorda benignamente che siano sciolti dal sequestro e rilasciati alla libera disposizione dei Possessori attuali gli altri Effetti descritti nell'Ingiunta Nota S,senza pregiudizio delle ragioni del Governo in quanto il valore di detti Effetti potesse essere compensato con qualche pretenzione di Credito. Finalmente ha approvato S.A.I e R. che venga recuperato dalle mani di Vincenzo Foresi il piombo da esso denunziato in libbre 10.000 e che attesa la buona fede,con cui Egli ne fece la compra venga al medesimo restituito il prezzo pagato a lire 1666.13.4 In esecuzioni di tali Supreme Disposizioni VS Ill.ma parteciperà l'occorrente a chiunque vi abbia interesse,dando gli ordini opportuni,onde tutto sia regolato nel modo sopraespresso e prevenendo il Lapi e il Foresi che in caso di loro morosità a dedurre le loro ragioni sarà provveduto alle dichiarazioni che resulteranno di giustizia alle quali dovranno esattamente uniformarsi. Ho l'onore di essere col più distinto ossequio Di VS Ill.ma Dall'Imperiale e Reale Segreteria di Stato Lì 24 novembre 1815 Dev.mo Obbl.mo Serv.re GB Nomi Visto N. Corsini" (Affari generali del Commissario Straordinario dell'isola d'Elba dal 1°settemebre 1815 al 16 marzo 1816.Filza 3. Carta 347.ASCP) Il "visto " di Neri Corsini certifica l'importanza della vicenda: Neri Corsini è ministro dell'interno. Ricevuto tale ordine,il Fantoni si affretta ad avvisare gli interessati che devono presentarsi a Firenze per rendere discarico del loro operato. Lapi non è presene all'Elba ma è a Livorno. Il Fantoni scrive (26 novembre 1815) all'Auditor del Governo (giudice)di Livorno invitandolo ad ingiungere a Lapi "di recarsi nel termine di tredici giorni a Firenze per rendere discarico del suo operato…" Foresi si trova all'Elba. A lui ,direttamente, il Fantoni si rivolge con lettera (10 dicembre 1815) intimandogli che deve presentarsi a Firenze davanti all'Avocato Regio e al Soprintendente (ufficio Revisioni e Sindacati) e termina"…incaricato di dar gli ordini opportuni per l'adempimento di tali Supreme Disposizioni debbo altresì prevenirla che in caso di morosità per la sua parte a dedurre le sue ragioni,sarà proceduto alle dichiarazioni che resulteranno di giustizia,alle quali dovrà esattamente uniformarsi Fantoni Mi chiamo notificato dalla presente Piombino dicembre 1815 Visto: Foresi " (Idem come sopra) La restaurazione all'Elba fu eseguita con clemenza,senza particolari "persecuzioni" nei confronti di coloro che erano stati compromessi col governo di Napoleone Bonaparte. La vicenda di Lapi e Foresi è forse l'unica vengono attuate "Supreme Disposizioni".
Marcello Camici [EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL] ASCP.Archivio storico comune Portoferraio
1)Vincenzo Mellini "L'isola d'Elba durante il governo di Napoleone I" Stab. Tip. del 'Nuovo Giornale'. Firenze.1914 2)Giovanni Livi "Napoleone all'isola d'Elba" Fratelli Treves Editori.Milano.1888
x ELBANO hai ragione e secondo me non ci dovrebbe essere neanche tutta questa differenza sul passaggio ponte , 3,30 euro circa contro 13 euro circa poi ci chiediamo perchè i turisti non vengono fai un conto per una famiglia di 4 persone poi ne riparliamo
Lo dice anche l'ANCIM che non è consigliabile l'aumento proposto dal nostro sindaco solo per far cassa e pagare fior di euro quei professionisti che manco conoscono l'elba, e poi quell'aumento non ha una normativa e va contro ai turisti e a noi.
Lasciate quello che c'era e faremo tutti più bella figura.
Quando c'è da far cassa tutti e sette sono d'accordo e uniti quando c'è da dare una mano a Portoferraio per gli ingorghi e per le scuole dova vanno tutti i ragazzi elbani o si fanno rappresentare o si dichiarano politicamente impegnati.
Anche per l'ospedale chi batte i pugni sul tavolo è rimasto solo Ferrari che difficilmente ne fa passare una.
Ricordo che in capagna elettorale è stato chiesto a molti di loro cosa intendevano fare per migliora la sanità, molti degli eletti hanno risposto "l'ospedale è un problenma di chi sarà eletto a Portoferraio"
Ferrari, vai avanti così è meglio essere solo che non trascinarsi chi crede penalizzare residente e ospiti.
Giovanni
Povero illuso comunque io tra luci votive e tari ho pagato 500 euro in più del 2014 ti sembra normale per un lavoratore stagionale.
il 27 gennaio è il giorno della Memoria...vorrei riproporre, a ridosso dei ricordi e degli omaggi che ci saranno, tutti di gente piu' qualificata di me, un mio pensiero, perche' penso che ognuno dovrebbe fare una riflessione, o un respiro profondo, in memoria di cosa è stato..perche' è stato. E perche' non sia piu'.
Tanti film , tanti racconti, echi di grida lontane, video in bianco e nero di occhi che cercano una briciola un po’ di pietà.
Noi non c’eravamo, non è colpa nostra.
Ma se ci fossimo stati avremmo potuto impedire? Avremmo capito ? E quelli che c’erano perchè non hanno sentito le grida, l’odore del fumo acre?
Ci vuole coraggio, oggi come ieri, per capire e per giudicare il male. Chi si ritiene superiore, ariano, puro, migliore, più bianco e più istruito, anche lui ha una piccola colpa, anche lui tira una piccola pietra. Diventa una montagna alla fine, un cimitero di pietre alto fino al cielo, fino a d arrivare al fumo nero , disperso nella neve e nel vento.
Troppi scranni anche oggi, troppe tribune e tribunali invogliano a mostrare i denti, a puntare il dito. I deboli non parlano, i deboli aspettano le recinzioni di filo spinato, i lager dell’intelligenza, i campi profughi che ti salvano da un mare freddo…ma dov’è la vera salvezza?
L’occhio di Anna è sempre lassù in soffita che ci guarda, e ci chiede se anche noi l’avremmo tradita.
Noi che comodi osserviamo i roghi dei libri, le bugie dagli schermi, niente è stato, e poi è tutto così lontano, che vi importa? Guardate piuttosto che belle ragazze dall’altra parte, quanti show e nuovi colori, più brillanti del grigio del fumo, distogliete gli sguardi e la mente…è passato tanto tempo.
Tutto passa e tutto ritorna, l’uomo e le sue miserie è sempre lui, non ha memoria della gioia e del dolore, ma solo dell’indifferenza. Nessuno può sapere oggi quanto sia stato lungo un viaggio in treno ammassati come bestie, nessuno può sapere quanto sia fredda una neve che si apre per i cadaveri dei tuoi genitori, nessuno puo’sapere cosa vuol dire morire davanti a un sorriso e a una pallottola. Nessuno tra poco ce lo racconterà più, tutti pian piano si riuniranno nell’ultimo treno dell’ultima rotaia , ma per un volere ben più forte di quello di un pover’ uomo dai baffetti grigi.
Noi siamo rimasti, noi siamo al caldo dei nostri affetti, e guardiamo ancora una volta un film con una pellicola sempre più ingiallita, stringendo le spalle, e preparando un altra rotaia , un altro forno, un altro reticolato di ferro e indifferenza.
Il giorno della memoria è sempre. É sempre l’urlo nel silenzio, è sempre lo sparo inutile, è sempre la lacrima trattenuta, che ti stringe il cuore. Gente lontana, ricordi che se ne vanno in un inverno freddo, ma se vicino ci passa un ragazzo che gioca e ride, dobbiamo ancora una volta sforzarci e ricordare. Ricordare di non scordare mai…che il lavoro non rende liberi.
m.m. senza memoria, 1968 /2014
BARBETTI RIMPROVERA FERRARI, per non aver portato Marini che lui avrebbe capito, BESTIALE, come si permette il primo cittadino di Capoliveri di offendere un Sindaco che si è sempre speso in prima persona per tutto ciò che riguarda l'Elba non solo Portoferrario?
E' lui che si presenta sempre solo perchè dice di non aver bisogno di nessuno perchè nella zona orientale capisce e comanda solo lui.
Ad ogni occasione importante lui sta muto per poi mettersi di traverso imbarazzando situazioni di una certa importanza.
L'aumento indiscriminato della tassa di sbarco non è accettabile perchè non ha una normativa chiara e la Corte dei Conti potrebbe intervenire. Si ha l'impressione che chi ne fa una faccenda di primaria importanza poco le importa se non è regolare o che penalizzi ulteriormente gli ospiti, basta fare cassa.
Ma che riuniscano pure e sospendano i professionisti che non sono stati in grado di studiare un nuovo logo prendendo in prestito, peggiorandolo, quello dell'ATP. Così come sono di poca sostanza le iniziative turistiche fuori Italia che se avessero fatto fare promozione ai nostri professionisti Elbani della grafica, dell'immagine o della comunicazione, forse avremo speso meno e il messaggio sarebbe arrivato più incisivo. Bastava solo che prendessero in toto i servizi e i filmati del Gaparri.
Sono così bravi che in Italia se non ci fosse il passaparola, nessuno saprebbe che l'Elba oltre il mare e le sue incantevoli coste, offre relax, passeggiate, cultura e una cucina di grande rispetto.
BENE HA FATTO FERRARI E' ORA CHE PRENDA L'ELBA IN MANO ALTRIMENTI FRA POCHI ANNI AFFONDERA' COME UN GOZZO TRASCURATO IN BALIA DEL VENTO.
Marco
A Capoliveri sono stati aperti decine di cantieri per il rifacimento della pavimentazione in alcune vie del paese.
Le Ditte esecutrici, palesemente discutibili dal punto di vista operativo, hanno parzialmente reso inagibili diverse vie di acceso alla piazza e ad alcuni punti strategici del paese compresi parcheggi e contenitori di rifiuti.
Alcune vie sono totalmente chiuse, altre parzialmente percorribili previo passaggio molto pericoloso di passerelle precarie, scale e discese vertiginose.
Le persone anziane si vedono costrette a fare giri interminabili oppure a camminare su "strade" impercorribili e pericolose.
Sarebbe opportuno che i responsabili di questi lavori pubblici, compreso gli addetti dell'ASL, verificassero questi cantieri.
È inammissibile chiudere una strada di accesso o una via del paese per un mese e lasciare il cantiere fermo. Cosa dobbiamo aspettare i turisti?
Siamo noi che paghiamo le tasse e di conseguenza i lauti stipendi dei responsabili tecnici in comune.
Forse a Capoliveri, delle persone anziane, costrette a subire questi disagi non interessa a nessuno, ma non vorrei trovarmi nei panni dei responsabili,
se dovesse succedere qualcosa a qualcuno in questi cantieri "aperti".
Alzate le chiappe dalla poltrona e verificate i lavori anche se è tramontana, la gente si è rotta le pa●●e.
Ha fatto bene il sindaco Ferrari ad opporsi alla dittatura di Terazzo .
Sulla gestione del gettito dell'imposta erano già stati sollevati notevoli dubbi.Portoferraio non ne pole più di sopportare il carico del flusso turistico senza avere niente in cambio, gli altri comuni quando c'è da spartirsi i soldi non si girano dall'altra parte, pigliano e basta. Ridicola anche la storia del comune del coccolo in su: i soldi mi servono sennò chiudo. Ma dove sta scritto che devi ripianare i debiti con la gestione associata del turismo! Ruggè, mi sa che stavolta il giochino t'è scoppiato in mano. Pensavi di fa il sindaco dell'Elba ma la politica, la tua, la poi fa solo a Gapoliweri, ti manca lo spessore.
Costituzione Italiana
ART. 16.
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte
del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza.
Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi,salvo gli obblighi di legge.
N.B. Non mi pare che si parli di tasse per circolare,o no?
Da giorni sento parlare di tassa di imbarco/sbarco, di gestione associata, di eventuali aumenti e così via. Io, da cittadino molto comune, proporrei ai sindaci Elbani di dare un segnale forte ed inequivocabile che va incontro alle esigenze del turista, delle attività turistiche e dei residenti, e cioè abolire completamente la suddetta tassa, e nel contempo pubblicizzare in modo capillare questa singolare scelta, che sarebbe molto più producente di qualsiasi messaggio promozionale per la nostra Isola, con una frase tipo" Vieni all'Elba, ti imbarchi ma non paghi la tassa di sbarco".
il sindaco ferrari sta cercando di fare un ragionamento diverso , solo in parte condivisibile, perchè non sono d'accordo nel tassare un turista che già viene a portare quattrini pur sapendo tutti i limiti ed i problemi seri dell'isola e del suo mare , non ultimo un costo esageratissimo del traghetto per poche miglia e un'ora di traversata , si salvano solo gli alberghi , belli , ordinati, puliti ed a prezzi adeguati ma questo non basterà a fidelizzare turisti che, finito il terrorismo, possono trovare di meglio a costi inferiori. Gli elbani per ragioni ignote hanno sempre amato/odiato il turista e molto odiato il proprietario seconde case visto , a torto, come un concorrente negli affitti in nero . In Italia la circolazione nel territorio deve essere libera e lo dice la Costituzione e i governanti che fanno queste leggi, solo per fare cassa, evidentemente non l'hanno mai letta.
[COLOR=darkred][SIZE=5]MI CHIAMO FUORI DALLE SOLITE "BARBETTATE" [/SIZE] [/COLOR]
Per il bene dell’Elba, essendo cambiata la normativa che ha trasformando l’imposta di sbarco in contributo, occorre cambiare tutto l’attuale sistema attuativo ed applicativo, nel rispetto delle nuova normativa nazionale e non ostinarsi a pretendere il solo aumento portandolo, su base annuale, a 2,50 euro per il solo scopo di far cassa. Per evitare questo non bisogna ostinarsi nel pretenderne il solo aumento senza avere a monte un progetto preciso di utilizzo. Prima di fare quest’ultima cosa è necessario predisporre un regolamento che ci possa consentire di utilizzare, nel rispetto delle nuove norme di legge, i proventi contributo di sbarco senza esimerci ovviamente dalla promozione del territorio, alla cura dello stesso e a dare un forte contributo a tutte le associazioni di categoria che in tal senso intendono operare. Dopo aver fatto questo regolamento si potrà cominciare a parlare delle divisione dei fondi che, tra le altre cose, non ci possono essere trasferiti ad ottobre ma devono pervenirci, per gli importi possibili, prima della stagione turistica in modo di poter fare un’adeguata programmazione per il loro impiego.
Un'altra riflessione: la città di Portoferraio è la porta di accesso all'isola d'Elba, ragion per cui necessita di più attenzione, attenzione che è stata ripetutamente richiesta agli altri componenti della gestione associata e che purtroppo non ha trovato la giusta risposta.
Portoferraio regge la maggior parte degli oneri del carico veicolare degli ospiti estivi di tutta l'Elba ed è il centro dei servizi, e se un'immagine positiva la si deve dare è nel nostro territorio che per primo si deve investire, un tipo di promozione legata alla qualità e alla cura del territorio.
Bisognerebbe che quelli che si ritengono i veri politici facessero l'interesse dei cittadini e tutelassero i turisti, cambiando inoltre il metro di valutazione dei colleghi perché la capacità per ricoprire il ruolo del sindaco non dipende dal cieco assoggettamento alle "barbettate".