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Certo che quello che succede in porto,tra mobytoremar, blunavy e autorità portuale ha proprio del ridicolo!!!L ho sempre detto...il rischio che corre blunavy è quello di essere affondata da una burocraziamafia mafiosa.Scontrarsi con il "padrone" di quest' isola che fa il bello e cativo tempo è rischioso,le "guerre "non le vince in mare,cercando di offrire un servizio migliore,a prezzi minori ecc..ma negli uffici. Ma non capisco come noi elbani e turisti,discutiamo per settimane sulla tassa di sbarco,quando stanno mettendo a rischio la libera concorrenza.Anzi stanno elimiando la concorrenza d' ufficio,prima con l' assegnazione della toremar a per decisione della regione. Ora ci si mette anche l autorità portuale parlando di rituzione delle corse per la concorrenza.Giusto per cercare di ripristinare un monopolio che d' inverno vede i suoi frutti.Orari in coincidenza con la partenza dei treni,mare improvvisamente "mosso",guasti ecc... Riduzione delle corse per la concorrenza quando invece dovrebbe essere proprio mobytoremar a ridurre in favore della concorrenza proprio per "contratto". Riduzione che è stata chiesta anche dall' autorita garante.Mi chiedo come possa l autorità portuale fare l' esatto opposto. Se abbiamo avuto un calo dei prezzi in questi ultimi anni,il merito è dovuto alla libera concorrenza. Tutti questo non fa bene al turismo,se ancora non si sa come sarà domani,mi chiedo come possa un turista acquistare un biglietto per l' Elba oggi. Ora un giornale se l' è comprato...un altro è spudoratamente a favore di toremarmoby al punto che l' anno scorso fu in grado di fare un servizio di questo genere [URL]http://www.tenews.it/videogiornale/20-01-2015-vicenda-toremar-cittadini-perplessi-video_T693ZmWts4U/[/URL] Tocca leggere le notizie sul tirreno. [URL]http://iltirreno.gelocal.it/piombino/cronaca/2015/06/19/news/moby-lines-deve-cedere-altri-slot-1.11642811[/URL] Siamo proprio un paese marcio.

Finalmente i controlli,sarebbe opportuno verificare tutte le scuole !!!!!

Riscontro nota "Alzo zero" n. 77546 del 05.02.2016, 10:02 . Concordo pienamente. Gli impianti di desalinizzazione dell'acqua di mare si fanno solo dove non c'è acqua, ma quando in un territorio di oltre 200 chilometri quadrati come l'Elba piovono almeno 800 mm d'acqua all'anno la soluzione è lampante e non occorre ripeterla. Alla mia età non mi meraviglia più nulla ma all'Isola d'Elba accadono delle cose così strane che non riesco a tacerle. Io non capisco come coloro che hanno molta competenza e sanno fare veramente bene il loro mestiere in un territorio molto vasto, possano invece in una parte così piccola di esso come l'Isola ma così complessa e difficile da meritare e richiedere la cura più accurata, non capisco come essi possano commettere errori madornali. Questo è naturalmente soltanto il mio parere personale suscettibile di tutte le critiche e le correzioni del caso, correzioni e critiche che gradisco ricevere come pure le dichiarazioni di consenso come la sua di cui la ringrazio.

Ci rendiamo conto che siamo in mano a chi ha preso 744 voti ? deve rappresentarne più di 31.000 per quanto riguarda la sanità e ci fa pure i regali... ma se li chiudessero questi baracconi inutili, comuni e sindaci all'Elba, che ridere! c'è più castagni che abitanti

ACQUEDOTTO ISOLA D'ELBA – VA TUTTO BENE? Chi scrive sostiene da tempo che per risolvere per il tempo di sopravvivenza della condotta sottomarina tutti i problemi del rifornimento idropotabile dell'Elba sarebbe sufficiente un serbatoio della cubatura di circa 100 000 mc dove immagazzinare fuori stagione tutta l'acqua in esubero dell'acquedotto ed utilizzarla poi per far fronte alle crisi idriche che hanno la caratteristica di essere sempre di breve durata. L'ASA sembrerebbe d'accordo con questa tesi ed infatti ha costruito il laghetto chiamato Condotto ubicato vicino a Portoferraio che, avendo una invaso di 64 000 mc, sarebbe adatto allo scopo e quindi dovrebbe essere stato in grado di far fronte agli inconvenienti ancora in corso e dovuti alla eccezionale siccità . La cosa molto strana è però la constatazione che al presentarsi della crisi il laghetto non è stato affatto utilizzato e si trova ora desolatamente vuoto. La poca acqua che ristagna su un misero fondo lago fà nascere forti dubbi che sarebbe bene ASA confutasse immediatamente. Occorre tener presente come in detto lago, stando al progetto ASA ed anche da indicazioni che presentano una certa attendibilità, dovrebbe essere rifornito non solo dalle acque di pioggia ma anche da quelle dell'acquedotto tramite una tubazione effettivamente presente in loco. Al sottoscritto vengono già i brividi al pensiero di dover buttare l'acqua dell'acquedotto proveniente dai pozzi locali o ancor peggio quella costosissima della lontana Val di Cornia in una pozzanghera di quel tipo per lasciarla lì a marcire per mesi e mesi, ma questa è solo una mia impressione personale. La cosa principale che non riesco a capire è come mai il laghetto sia vuoto e questo mi porta, malignamente, alle congetture più pessimistiche ed ai seguenti interrogativi che spero ASA voglia immediatamente contestare: siamo sicuri che il fondo lago è a tenuta vista la maggior pressione che vi grava avendo aumentato la pressione sul fondo fino ai 7 m. di altezza dell'invaso?, non è possibile che l'acqua sia evaporata sotto i cocenti raggi del sole elbano? Ed infine che prove ci sono della buona qualità dell'acqua rimasta a lungo a contatto con un fondo lago e sponde di quel genere? Concludo affermando che ASA ha fatto benissimo a sperimentare di fatto uno dei 21 laghetti in progetto e mi auguro che l'esperienza fatta, secondo mè negativa, porti ad una profonda riflessione sulla costruzione della rimanente ventina di laghi.

caro lei, io sono anziano ma , nonostante gli anni bui del passato quando si viveva e ci si accontentava di poche cose, ho avuto la fortuna da bambino di avere una colf svizzera molto anziana e molto saggia che mi ripeteva spezzo " quando la me@@ supera lo scalino.....trabocca "., i tempi cambiano, a governare ci vanno ora gli incapaci ma la mer@@da segue sempre le stesse regole.... 😎

[COLOR=darkred][SIZE=4]SANITA’ POLITICA ; ANCHE I SINDACI FANNO GLI SCHERZI DI CARNEVALE. [/SIZE] [/COLOR] “Entro la fine del mese il nuovo ascensore sarà aperto al pubblico, volevo dare la notizia a Natale come regalo ma lo faccio ora che è carnevale” ih ih ih ih ih (per riderci sopra?) Questo ha affermato sorridente il Sindaco ai giornali di stamattina. E’ di norma che quando un alto personaggio della sanità viene all’Elba, mandato appositamente dal Gran Duca che furbescamente li alterna spesso per non dar modo di compromettersi per le promesse di cui sono latori, i nostri sindaci vengono a contatto olfattivo con il gas saporifico inebriante che rende allegri e creduloni. Sindaco, forse era assente o a passeggio nei suoi boschi di castagno, la messa in funzione del nuovo ascensore ha fatto storia e le promesse di personale dedicato che lei sta cercando è una bufala. La promessa di rivedersi una volta al mese è per prendere altre razioni di gas e vagonate di promesse o stabilire insieme dove trasportare le macerie del continuo smantellamento? Sindaco, LA PROSSIMA VOLTA A PARLARE DI SCHERZETTI DI CARNEVALE VADA IN UN'ALTRA ZONE DELL’OSPEDALE PERCHE’ VINO E TARALLUCCI NON SI FANNO IN UNA CORSIA DOVE C’ERA GENTE CHE ASPETTAVA DI SOTTOPORSI A CURE ONCOLOGICHE DEVASTANTI. Oggiù è carnevale. Pippo.

Ho letto su Tenews le affermazioni della Signora Bulgaresi che precisa, riguardo l'ascensore: “Doveva essere il mio regalo di Natale, lo rimando a Carnevale”. Qualcosa mi sfugge, ma lo ha pagato lei? Un diritto dei cittadini, tra l'altro pagato dai cittadini con tasse anche estremamente elevate, deve diventare un "regalo" di un Sindaco ? Forse qualcuno ha perso il contatto con la realtà. Se il Sindaco si prende i meriti dell'ascensore dell'ospedale, allo stesso tempo si dovrebbe prendere le responsabilità di tutta l'intera vicenda che ha lasciato per anni gli utenti senza tale servizio indispensabile.