Non conoscevo Fabrizio Prianti di persona, solo qualche foto e qualche scritto di circostanza sul blog ma a pelle e per quello che ho potuto leggere l'ho subito identificato come un “gentiluomo” capace di entrare con dolcezza, nell'intimità delle persone. E' per questo che oggi, mi unisco al coro di tutti quelli che l'hanno conosciuto meglio di me e l'hanno voluto salutare con grande tristezza e nostalgia, consapevoli di aver perso un amico. Un pensiero va anche e soprattutto alla famiglia, che ha perso una persona cara.
113631 messaggi.
Ciao Fabrizio con te se ne va un pezzo di Portoferraio. Ti sono grato per tutto quello che mi hai raccontato e insegnato.Mi mancherano i tuo consigli .Che la terra sia lieve.Sentite condoglianze a tutta la famiglia.
A qualunque età, i Grandi muoiono sempre troppo presto: la tua opera però non sarà dimenticata e tu ci camminerai sempre affianco
Abbiamo appreso con grandissimo dispiacere la scomparsa del carissimo "Nonno Prianti" al quale eravamo particolarmente affezionati.
Siamo stati i primi in assoluto a chiamarlo affettuosamente "nonno". Lui stesso ne rimase favorevolmente colpito da questo affetto.
Da tanto tempo non interveniamo più nei dibattiti ma non potevamo fare mancare il nostro ultimo saluto a colui che, nella sua lungimiranza, ha dato voce anche a chi non ne aveva.
Commosse condoglianze a tutta la famiglia.
I tuoi "nipoti" virtuali
ATS
Ci hai dato la possibilità di un confronto d'idee che nessuna tribuna politica avrebbe mai potuto offrire. Ciao Fabrizio, fai buon viaggio .
Dispiaciuto enormemente per la scomparsa di Fabrizio, uomo gentile mai sopra le righe, il tuo blog è ormai parte integrante della vita di noi elbani, condoglianze alla famiglia.
Ciao Fabrizio….. grazie per averci fatto crescere e dato voce a coloro mai avrebbero potuto. Un grande esempio di umanità’ e saggezza….. Condoglianze alla famiglia…
mi e' dispiaciuto tanto la notizia della scomparsa di fabrizio prianti,
che grazie a lui esiste il blog di camminando .org, l'unico portale dove tutti siamo uguali!
e possiamo esprimere tutti la nostra opinione!
questo e molto importante :
Mi auguro che questo blog non chiuda , e continui ancora a far scrivere ed esprimere tutte le persone come ha fatto finora .
CORDOGLIO DEL LIONS CLUB ISOLA D’ELBA
per la scomparsa di Fabrizio Prianti
A nome del Presidente Francesco Andreani il Lions Club Isola d’Elba esprime il sincero cordoglio di tutti i propri soci per la scomparsa di Fabrizio Prianti: un assiduo collaboratore della comunicazione del sodalizio, che ne ha seguito con costante interesse le attività ponendole all’attenzione del pubblico nel suo “Camminando”.
Le parole a volte servono a poco…. La Tua amicizia il tuo sorriso le tue battute. Grazie Faber.
Che la terra ti sia lieve Faber RIP
Ciao Fabrizio con Te va via un pezzo di Portoferraio di libero pensiero, ed anche un lungo periodo della mia vita 😞
A Fabrizio
Ti ricorderò sempre per i tuoi modi gentili ed educati.
Molto spesso i contenuti dei miei "ragionamenti" non potevano essere pubblicati senza conseguenze per il tuo giornale ma non riuscivo a provare risentimento.
Come un babbo saggio e colto mi spiegavi in modo convincente quanto certe verità andavano proposte in modo diverso. Ancora meglio se ignorate per il bene "comune".
Sei stato un maestro per tutti gli Elbani intelligenti che hanno saputo cogliere il tuo modo di essere editore. Gestire un blog in un territorio che definire "particolare" è puro eufemismo non è per tutti. Tu caro Fabrizio ci sei riuscito facendoti volere bene.
Grazie per ciò che ho imparato.
Enzo
Si esprime profondo cordoglio e, ci lascerà un vuoto incolmabile che, nessuno saprà sostituire la sua unica penna con diplomazia.
Esprimo una preghiera: Agli angeli che circondano l'Altissimo Padre San Pio da Pietrelcina, che siete i custodi delle anime salite in cielo vi chiedo di accogliere Fabrizio e riabilitarlo per il paradiso.
Apprendo dagli amici la notizia della scomparsa di Fabrizio Prianti con tristezza e dolore. Ci lascia un amico che ha aperto una strada nell'opinione pubblica dell'isola, con la sua fiorentinità elbana che assomiglia molto alla mia. Lascerà un vuoto difficile da colmare.
Ciao Fabrizio, grazie di tutto…
Io lo dico subito, non sono un ingegnere civile esperto in aviazione come, a quanto pare, lo è buona parte della popolazione elbana.
Quello che vedo però è, come sempre, puro provincialismo elbano.
Partiamo dai dati di fatto su questa discussione: Ibiza, Gran Canaria, Minorca, Palma, Cefalonia, Corfù, Mykonos, Kos, Rodi, Santorini, Zacinto Madeira. Tutte isole con aeroporto collegate alla linea Ryanair.
Altro dato di fatto: La comunicazione "o si fa o si chiude" è RIDICOLA. Mi sarei aspettato che ci dicessero "al momento non è sostenibile. Con questi soldi e questi sacrifici puntiamo a fare questi numeri".
Con i numeri, un progetto valido, un valido rimborso a quei poveracci che ci rimettono LA CASA allora sarebbe stato più facile giudicare un progetto così complesso. Tutto il resto chiacchiere.
Siamo a pasqua e in cima alla scalinata napoleone c è un cratere che sono 2 mesi che resiste , probabilmente i lavori per il riscaldamento della scuola . Credo manchi qualche pezzo dell impianto che probabilmente debba arrivare dalla louisiana o dall Arkansas chi lo sa, io so solo che questo è il biglietto da visita che ci offre questa giunta ai turisti che magari vengono a farsi spennare all elba per la prima volta. PS vergogna, alla pala.
PORTONE DI FORTE FALCONE, PRESENTAZIONE DEL RESTAURO
eseguito su iniziativa del Lions Club Isola d’Elba
La presenza alla presentazione del portone di Forte Falcone, dopo la recente esecuzione dei lavori di restauro, di un numeroso pubblico composto da amministratori, esponenti di associazioni culturali e della stampa, soci lions, esperti, curiosi, semplici cittadini ed alcuni fra i primi turisti che frequentano la nostra Isola, testimoniano la rilevanza dell’opera sia sotto il profilo della miglioria dell’immagine di una delle più note e visitate emergenze di “Cosmopoli” sia per la diffusione del nome dell’Elba anche in ambito internazionale.
La mattina di giovedì 6 aprile, nel suo breve intervento di saluto agli intervenuti, Francesco Andreani, Presidente del Lions Club Isola d’Elba esecutore del restauro dell’opera, ha sottolineato come l’attività del sodalizio, pur facendo fronte a vari impegni a livello mondiale quale associato alla Lions Clubs International, ponga costante attenzione anche al proprio territorio. Il portone di Forte Falcone, riportato al suo stupendo stato originale, ne è l’ultima prova, perfezionata dall’impegno che il Lions Club si è assunto nell’adozione del manufatto per i successivi periodici interventi di manutenzione.
L’iter, come ha sottolineato Andreani, è stato lungo, iniziato alcuni anni orsono per un’idea dell’allora Presidente Alessandro Moretti, è stato ostacolato dalla pandemia, dai procedimenti burocratici e dalla non facile ricerca di una ditta accreditata per l’esecuzione del lavoro, ma alla fine oggi, grazie alla costante collaborazione e lavoro a contatto di gomito con il Sindaco Angelo Zini, l’assessore al turismo Nadia Mazzei, l’architetto Elisabetta Coltelli, l’architetto Carlo Tamberi, il lion Marco Landi consigliere regionale, il personale della Cosimo de’ Medici, nonché il consistente aiuto avuto dagli sponsor: Distretto Lions 108LA(Toscana), Gruppo Nocentini, Golf Club Acquabona ed Ermitage e da alcuni soci lions intervenuti privatamente, questo gioiello può aggiungersi ai numerosi tesori che la nostra Terra può offrire alla comunità e agli ospiti.
Sono seguiti gli interventi del Sindaco Zini, dell’Assessore Mazzei, del Consigliere Regionale Landi, in sostituzione del Governatore Eugenio Giani non presente per imprevisti impegni, che a vario titolo hanno espresso parole di apprezzamento e ringraziamento al Lions Club per il lavoro svolto, evidenziando anche il valore aggiunto che l’adozione per le successive annuali manutenzioni ordinarie conferisce all’impegno assunto dal sodalizio, auspicando altresì che esso possa essere di stimolo ed incoraggiamento per altre migliorie di cui necessitano numerosi rilevanti reperti ed emergenze del nostro territorio.
