x Cittadino
Per rendere ancor più merito e credibilità al tuo "commento", volevo farti notare che ti sei dimenticato un'ottantina di "H" per la via, nonchè un paio di "L". Così eh, tanto per dire...
113514 messaggi.
Caro Dottor Coscarella,
solo i grulli e i vigliacchi si astengono.
C'è gente che ha dato la vita perchè oggi possiamo liberamente esprimere il nostro pensiero dentro la cabina elettorale e quel sacrificio va, a mio avviso, sempre e comunque onorato.
Per di più, questo referendum ha una valenza oltremodo politica, poichè sarà il giudizio finale sul Governo eletto solo da giorgetto napolitano(volutamente in minuscolo).
Per cui, visti gli "splendi risultati" ottenuti in questi 3 anni da questo branco d'incapaci,è l'occasione unica ed imperdibile per mandare a casa quest'Esecutivo da incubo per l'Italia e per gli Italiani.E non possiamo,non dobbiamo,non vogliamo perderla.Anche se votassero assieme per il No marziani e venusiani.
Un saluto
Alessandro Dini
[COLOR=orangered][SIZE=5]ASTENSIONE AL VOTO DEL REFERENDUM [/SIZE] [/COLOR]
La battaglia del referendum NO/SI ha riesumato salme politiche. Votano NO Dalema, Mastella, Casini, De Mita e Pomicino, Fassina, Santanchè, forse Berlusconi e Toti. Votano SI Renzi e la sua Banda-Banche...allora i cittadini ed in particolare i "cittadini attivi", lontani da alleanze, coalizioni e strategie elettoralistiche proprie dei partiti e delle guerre fra le correnti interne, dovrebbero mandare un messaggio chiaro: ASTENSIONE. Perché schierarsi al fianco dei sedicenti "salvatori della costituzione" (quasi tutti professori !), in gran parte gli stessi che per primi e con conseguenze che ancora oggi paghiamo hanno stravolto l'assetto dello stato, con la modifica del titolo quinto che ha lasciato l' agire barbaro e predatorio delle Regioni senza vincolo e senza limiti.Che si palesasse chiaramente il dissenso ed il rapporto di forza all'interno dei due schieramenti di centro destra e di centro sinistra, di questi due poli della convenienza e dei favori ai solidali. Ci sono buone motivazioni per votare NO e qualche motivo per votare SI, sostenute ed argomentate dai migliori e sparuti politici dei due schieramenti. Ma il Referendum Costituzionale è lontano dagli interessi e dai bisogni immediati della cittadinanza (lavoro e pensioni), dalla democrazia della nazione (avere un governo che a prescindere dalla legge elettorale sia comunque eletto dal popolo), dai problemi dell'Italia (debito pubblico, malaffare nelle regioni e buon governo delle istituzioni).
[COLOR=darkblue][SIZE=4]UN GESTO DI GENEROSITÀ E SOLITARIETÀ DALLA CASA DI RECLUSIONE DE SANTIS DI PORTO AZZURRO [/SIZE] [/COLOR]
Fin dai primi giorni dopo il disastroso terremoto che ha colpito il centro Italia alcuni detenuti di Porto Azzurro si sono attivati e hanno raccolto, in segno di concreta solidarietà, la somma di 500 € che sarà devoluta alle popolazioni colpite dal sisma tramite la Caritas italiana.
[COLOR=darkred][SIZE=5]"MARINI È IL VERO SINDACO: ECCO TRE DOMANDE PER LUI [/SIZE] [/COLOR]
Circolo PD Portoferraio
"Ormai dobbiamo parlare ufficialmente di Amministrazione Marini, parlando di Portoferraio, e non più di amministrazione Ferrari. Non ce ne voglia il Sindaco (quello vero e eletto dai cittadini) ma la smania di fare il Primo Cittadino (e sempre peraltro trombato, in termini politici, da amici, alleati e cittadini ogni volta che ci ha provato) da parte del Marini è talmente forte che non c'è cosa che si muova o parola che si dica se non appare lui. E quindi Marini parla e annuncia il “verbo” sulla sanità, sui trasporti, sui porti, sul turismo, sulle scuole, sui parcheggi (anche quelli che vengono sequestrati), sulla cultura, sulla musica, sulle partecipate, sullo sport e su tutto lo scibile umano. Fa il politico di ruolo, risponde alle minoranze, attacca il PD (ovviamente!); insomma se passa un giorno senza sentirlo o vederlo ci viene la preoccupazione che gli sia capitato qualcosa (toccati pure Roberto ….tutto il bene di questo mondo!). Però la zolfa è sempre la stessa: voi non avete fatto niente in dieci anni, non avete lasciato niente a questa città, anzi! Meno male che siamo arrivati noi (alias io) ora a far svoltare tutto. E allora abbiamo appreso che lui si, ha capito la differenza tra un tetto e una copertura, il ribasso d'asta e un'offerta anomala, come si fa a creare una task force (ringrazia di avere il buon Fornino). Effettivamente tutte cose che a noi, comuni mortali, erano sfuggite.Il problema del Marini però è un altro, molto semplice: bisogna governare e amministrare questa città e bisogna farlo sulla base di un'idea di futuro che si avvia alla sua realizzazione attraverso scelte e decisioni amministrative che la Giunta e il Consiglio devono fare e assumere. Di questa roba non c'è traccia, fino ad ora. Il Marini agostiano, dall'alto del suo acume politico, ha provato ad alzare il tiro facendosi approvare dalla sua maggioranza un documento, divenuto mozione consiliare, dal titolo “Traiettorie dello sviluppo”. Già il titolo denota la grandezza del Marini. Uno normale avrebbe chiamato quel documento "le linee dello sviluppo" e invece lui no, lui le chiama le traiettorie riferendosi, crediamo, ad una delle doti più grandi dei piloti dello sport dei motori per andare più forte possibile. Come dire, insomma, che quello che lui sostiene rappresenta il modo più veloce per risolvere i problemi dell'Isola, con una notevole dose di presunzione. Tuttavia noi siamo pronti a raccogliere quella sfida, peraltro molto impacchettata visto che il Marini sostiene che si è aperto il confronto solo su quello che dice lui e che altre “traiettorie dello sviluppo”, bontà sua, non esistono. Ci dica dove, quando e in che modo ci si può confrontare e partecipare al dibattitoNel frattempo rivolgiamo tre domande al Marini, tutte attinenti ai temi delle sue traiettorie:
- qualche mese fa, durante la fase concitata relativa alla tassa di sbarco, le Amministrazione decisero di rimandare a settembre 2016 (comunque a fine stagione) ogni decisione in merito alla destinazione di parte della stessa a progetti anche unfrastrutturali di carattere comprensoriale: l'aereoporto che viene citato come opera indispensabile allo sviluppo (siamo d'accordo!) rientra in quella fattispecie?
- porti commerciali e porti turistici: vi abbiamo lasciato in eredità un grandissimo progetto di riqualificazione e sviluppo del nostro water front con il rafforzamento delle attività di cantiere e la realizzazione di un porto turistico; fate sapere al mondo che fine ha fatto?
- sempre sul fronte delle strutture e delle infrastrutture legate allo sviluppo economico e alla riqualificazione del Turismo avevate a disposizione l'avvio della procedura per la variante al Piano Strutturale che abbiamo lasciato in eredità: avete avuto modo di vederla? Se si, quali sono le vostre proposte?"
Circolo PD Portoferraio
Rifiuti ingombranti abbandonati.
Considerato che paghiamo tasse altissime per lo smaltimento dei rifiuti,
Considerato che si paga il doppio rispetto ad altre località del continente,
Considerato che in quelle località dove si paga la metà esiste il servizio di raccolta gratuita a domicilio per i rifiuti ingombranti, perché non ripristinare questo servizio anche a Portoferraio?
Meglio raccoglierli su appuntamento e avere un paese pulito.
Poi se qualcuno insiste ad abbandonarli, giusto individuarlo e sanzionarlo pesantemente.
condivido pienamente il messaggio 813020 specialmente per quanto riguarda il mezzo veloce sulla linea PortoAzzurro -rio Marina e aggiungo Cavo . Ho fatto per molti anni servizio sulla linea A/3 e questa proposta l'avevo avanzata all'allora sindaco di Rio Marina Diversi ed ai dirigenti Toremar.......ma come tutte le cose logiche....non vengono ascoltate- Mza no sarebbe mai troppo tardi !!!
Qui non si tratta di non capire. Intanto che si facciano le rotonde come previsto ed in uso in tutta Italia meno che all'Elba. Poi si potrebbe affrontare il problema porti che, a mio avviso, non mi sembra sia di cosi facile soluzione per le condizioni delle strutture ed anche per la centralità delle stesse e la viabilità che mi sembra non tanto eccezionale mancando il parcheggio di attesa imbarco e naturalmente le rotonde.
Noto che non capisci, in quanto se dovessero essere potenziati gli altri porti, le corse saranno le stesse ma in minore numero su Portoferraio e SOLO l'aliscafo a Porto azzurro e non più a Portoferraio. Non credo che i residenti e i commercianti (ASPETTIAMO INTERVENTI) dei porti citati siano contrari visto che si parla del passaggio e attesa di centinaia di persone, (ciò che accade oggi a Portoferraio), con tutto ciò che potrebbe comportare (lavoro) per alberghi, bar, ristoranti, noleggi, taxi ec.., e di conseguenza meno file ed ingorghi sulla provinciale che porta al capoluogo elbano.
E' notorio che a Sant'Andrea esistano te regimi dittatoriali appoggiati e sponsorizzati da , si dice, albergatori . Uno di estrema sinistra, guardando il mare, domina sul molo e su parte della spiaggia libera dove "devi" noleggiare o un gommone o almeno un ombrellone ; stessa cosa sulla parte estrema destra, sempre guardando il mare, stesso regime a volte rimarcato da "qui è tutto mio ". Al centro invece c è una repubblica delle banane alias regime più morbido dove anche qui "devi " pagare. Tutto questa da sempre , prendere o cambiare posto ma ora arriva la BOLKESTEIN e allora dovrebbe cambiare tutto radicalmente , insomma una specie di sommossa popolare sempre che il sindaco non trovi un appiglio per mantenere all'italiana lo status quo, ma come sarebbe bella sant'Andrea in mano ad emiliani o lombardi o veneti lungimiranti ... 😎
ma te, che vuoi all'Elba, le strade a tre corsie? potenziare i porti a Rio e al Cavo, ma come? aumentando il numero delle corse, giusto?
ma se non le aumentano ci sarà un perchè? che motivo c'è se non quello che farebbero corse a vuoto o quasi?
Te l'immagini il caos di macchine e camion a Porto Azzurro in piena estate? chiedilo ai commercianti, ai ristoranti sul lungomare, in piazza, a quelli sulle barche in rada, nei pontili etc. ed infine .... CHIEDI AI TURISTI!
Visto che te tieni tanto a potenziare i porti degli altri paesi ,(Rio Marina, il Cavo e riaprire Porto Azzurro) ma se sei della TOPONDA di Capoliveri, perchè non vi portate l'aliscafo a "Mola di Capoliveri"? magari proprio alla fontanella, visto che stanno allungando quel braccio di molo!
Lascia stare che decidano i Cavesi, i Riesi e i Lungonesi dei loro porti e pensa a potenziare il tuo (tuo...insomma, era tuo!) :gren:
ELBAMAN KIDS 2016
Sabato 24 si disputa la 7a edizione di Elbaman Kids, minitriathlon aperto a tutti i bambini e ragazzi nati tra il 2010 (6 anni compiuto il 24.09) ed il 2003, divisi in categorie per fasce di età, oltre che tra Maschi e Femmine.
Al momento sono già iscritti circa 60 partecipanti iscritti ed il limite è imposto a 80 massimo.
Le iscrizioni si ricevono entro Martedi 20 tramite email oppure Venerdi 23 direttamente presso l'uifficio iscrizioni di Elbaman in Marina di Campo presso l'hotel Select.
Non si accettano iscriziioni il giorno della gara.
Il minitriathlon si svolge con una prova di nuoto, ciclsimo e corsa.
Per partecipare serve una bicicletta, un casco, scarpe da ginnastica, costume e maglietta.
Per i non tesserati FITRI anche un certificato medico sportivo o di buona salute.
Il programma prevede il ritrovo alle 15.00 circa e la partenza della prima gara alle 16.00 sul lungomare di Marina di Campo.
Tutti i dettagli sono sul sito di gara: [URL=http://www.elbaman.it/KIDSiscrizione.asp] > CLICCA QUI[/URL]
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ARCHEOLOGIA E STORIA NELLA RADA DI PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR]
Da lunedì 19 settembre archeologi e geologi delle Università di Firenze, di Siena e di Pisa, guidati dal Prof. Franco Cambi e Laura Pagliantini, torneranno a San Giovanni, nella rada di Portoferraio, per riportare in luce i resti della villa rustica costruita un paio di generazioni prima della grande villa delle Grotte, situata sulla collina soprastante.
Le indagini nel Podere San Marco di proprietà di Chiara, Raffaella e Paolo Gasparri sono iniziate nel 2012 con l’obiettivo di scoprire i resti della lavorazione del ferro di epoca etrusca e romana, ben attestata sul sito dalle numerosissime scorie di ferro. Dal sottosuolo sono invece emersi i resti di un grande edificio rurale destinato alla produzione agraria e vinicola, nonché alla conservazione del vino e di altri prodotti. Grazie a queste ricerche è stato possibile scoprire che i proprietari della villa e della fattoria furono i Valerii, potente famiglia aristocratica con grandi interessi economici sia sull’isola sia sulla terraferma.
Lo scavo archeologico di San Giovanni (in concessione dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio- Dott.ssa Lorella Alderighi) è uno dei progetti promossi dal gruppo di ricerca “AITHALE” a cui collaborano: Università degli Studi di Siena, Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, Laboratorio di Scienze dell'Antichità della Scuola Normale Superiore di Pisa, CNR di Pisa.
Si uniscono all'impresa e la sostengono: Chiara, Raffaella e Paolo Gasparri, l’Associazione di promozione sociale “Archeologia Diffusa”, Italia Nostra Arcipelago Toscano, Fondazione Isola d'Elba ONLUS, Azienda Agricola Arrighi, Coop Portoferraio, Moby Lines e Assoshipping Isola d’Elba.
Il Comune di Portoferraio con l’Assessorato alla Cultura conferma anche per quest’anno il pieno sostegno e collaborazione allo svolgimento degli scavi.
Le indagini proseguiranno fino al 22 ottobre e troverete tutte le informazioni sui progressi delle ricerche sulle pagine Facebook:
[URL]https://www.facebook.com/Elbastoriaearcheologia/[/URL] (Aithale)
[URL]https://www.facebook.com/ScavoSanGiovanni[/URL]
I proprietari potranno autorizzare piccoli gruppi, accompagnati dal Direttore dei lavori, a visitare gli scavi ma solo su prenotazione.
Per informazioni e/o autorizzazioni:
cell: 3297888746; 338 5439270
Email: [EMAIL]scavosangiovanni@gmail.com[/EMAIL]
[COLOR=darkblue][SIZE=5]FOLGORATI SULLA VIA DI....... [/SIZE] [/COLOR]
E’ una decina di giorni che hanno titolato la via con tanto di cerimonia solenne, in Lungomare delle Capitanerie di Porto. E stranamente nel montaggio e smontaggio del palco, nessuno ha visto che la centralina ENEL che permette di congiungere al suo interno cavi elettrici ad alta energia, è stata divelta e il coperchio come si vede successivamente, è stato fermato con del nastro adesivo. Certo in quelle condizioni, la scena non è delle migliori e l’unica cosa accettabile è il colore del nastro adesivo che fa “ pan dan “ con la scritta sul marmo. Poi, detto fra di Noi tutto quello che si vede, parla da solo.
Ebbene per decoro, la centralina è stata rinforzata con del nastro apposito dello stesso colore e adesso fa buona figura. Ora aspettiamo un controllo della Società ENEL che ne garantisca l’integrità.
Ricordo che lo sportello di questa come tante altre centraline, essendo “ appiccicato “ è caduto già diverse volte, lasciando esposti gli 8 cavi da diam. 12 mmm. ad alta energia, questo vuol dire che chi tocca i cavi,viene in maniera istantanea folgorato. Ma questo non interessa a nessuno.
Giancarlo Amore
COMUNICATO STAMPA – 19.09.2016
ELBAMAN 2016 – Informazioni di viabilità
Il comitato organizzatore di Elbaman Triathlon 2016, in programma il prossimo weekend del 24-25 Settembre, vuole rendere note alla popolazione importanti informazioni riguardo la viabilità riguardanti le strade interessate.
In particolare si informa che
Sabato 24 – dalle 16.00 alle 17.30. Divieto di circolazione su Lungomare Nomellini (Campo nell’Elba) tra l’hotel Montecristo ed il ristorante La Lucciola, per lo svolgimento della manifestazione Elbaman Kids
Domenica 25 -. dalle 8.00 alle 18.00 inversione del senso di marcia su Via per Portoferraio tra la frazione La Pila (incrocio con Via dell’Acquedotto) e Marina di Campo (Loc. La Serra).
La strada, normalmente utilizzata da Marina di Campo in direzione La Pila, verrà utilizzata invece in direzione da La Pila verso Marina di Campo.
Vige divieto di circolazione tranne che per partecipanti alla gara, mezzi di soccorso, residenti e domiciliati nella zona interessata.
Sarà predisposta adeguata segnalazione e informativa già nei giorni precedenti, ma si raccomanda a tutti la massima attenzione e collaborazione e diffusione del presente messagio
Organizzazione Elbaman Triathlon
per quanto riguarda la rai ,
a livello nazionale da oggi stanno riconfigurando i mux nazionali ,
e vedono l'ingresso i canali rai 1 ,rai2 ,rai3 in hd ,
provate a risintonizzare poi pero' se sul mux 1 (can. 27uhf) si vede male , contattare raiway :[URL]http://www.raiway.it/index.php?lang=IT[/URL]
il ripetitore per porto azzurro e monte calamita
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PREMIAZIONE MOSTRA DI PITTURA [/SIZE] [/COLOR]
L'organizzazione di Elba PhotoFest, in collaborazione con il MUM Museo Mineralogico Luigi Celleri, vista l'adesione al Circuito Off del Festival recentemente annullato con il tema "Esplorazioni", ha deciso di premiare i migliori lavori pervenuti offrendo la possibilità di esporre i progetti al Museo di San Piero.
La mostra fotografica sarà inaugurata Martedì 20 settembre 2016 alle ore 18.30 e resterà aperta con gli orari del MUM fino al 23 ottobre.
Le "Esplorazioni" vincitrici del concorso sono:
Primo classificato: XALOVE di Ludovico Poggioli
Secondo classificato: SEMPLICI ORNAMENTI SILENZIOSI di Maria Giusi Canova
Terzo classificato: LA MIA LUCE di Gaetano Triscari
Menzione speciale ex aequo: PERSONA di Emanuele Ciardo e
IO SONO MARE di Anna Marconi.
In occasione dell'inaugurazione sarà proiettata una selezione in video degli altri lavori.
Ringraziamo nuovamente tutti coloro che ci hanno sostenuto e che continuano a seguirci.
E'da una settimana che noi che coloro che hanno orientate le antenne verso il ripetitore di Calamita, non ricevono più i canali della RAI! I signori tecnici sono stati da tempo avvertiti, ma se la prendono comoda, perché a tutt'oggi si vedono solo i calali di Mediaset. Molti qui a Porto Azzurro non possono infatti orientare le antenne verso il ripetitore dell' Argentario, perché per la disposizione delle loro abitazioni, questo è indispobibile. Eppure l' abbonamento, volenti o nolenti, lo paghiamo, anzi ci viene prelevato direttamente con la bolletta della luce!
[COLOR=darkred][SIZE=4]SANITA' ELBA. ELICOTTERO SI' .... ELICOTTERO NO? [/SIZE] [/COLOR]
Senza dubbio che un elicottero 118 "Pegaso" con servizio esclusivo all'Elba nessuno lo rifiuterebbe. In questi giorni il Presidente del Consiglio Regionale in visita nella nostra isola prima di rientrare a Firenze si è impegnato a portare avanti l'istanza per un elicottero alla Pila durante i mesi estivi e anche la FP CGIL ha rimarcato la necessità dello stazionamento di un elicottero esclusivo sul nostro territorio per aumentare la possibilità di salvezza delle persone. A dire il vero l'elicottero sull'Elba fu una valutazione del sindaco Barbetti. Trovo che oltre a stabilire "Elicottero sì... Elicottero no" si dovrebbe ragionare che tipo di velivolo vogliamo affichè non si ripeta quello che è successo alla signora di Campo (articolo "camminando.org n° 81240 del 15.09.2016) dove nessun "Pegaso" dei 3 operativi nella nostra Regione ha voluto trasportare la signora in un ospedale della terra ferma causa l'eccessivo peso corporeo. Se non fossero intervenuti i Carabinieri con un loro velivolo anche se privo di strumentazioni sanitarie, la signora non si sarebbe salvata.
Autorevoli Figure di questo Scoglio si sono espressi titubanti per una base 118 "Pegaso" qui all'Elba chiedendo che gli investimenti ipotizzati venissero impiegati per migliorare la struttura ospedaliera le cui difficoltà operative cominciano ad essere non più sostenibili.
Cosa ottima sarebbe se l'elicottero che tutti vogliono fosse solo a nostro esclusivo servizio, ma così non è ed è folle pensarlo. Nel 2015 gli interventi di carattere di emergenza sanitaria del "Pegaso" sull'Elba sono stati circa 190 a fronte dei 2.077 trasferimenti effettuati sull'intero territorio Toscano dai tre elicotteri distribuiti uno per ogni Area Vasta, vale a dire che l'operatività media di ogni singolo velivolo è stata di 692 interventi. Come facciamo a chiedere un elicottero tutto per noi con 190/200 decolli l'anno?
La gestione di una base elicotteri costerebbe, oltre alle spese iniziali di impianto, circa 4/5 milioni di euro all'anno senza contare la sostituzione periodica del velivolo. Non metto in dubbio che la sanità Elbana farebbe un grosso passo verso una Emergenza immediata e contenuta nell' "Ora d'Oro" che può salvare la vita, ora però scarseggiano le risorse e il Governo si prepara a un significativo taglio alla sanità con la nuova legge di Stabilità. Io chiederei più risorse da investire in personale medico e infermieristico per il nostro ospedale ormai ridotto ai minimi termini dove non esiste più il turn-over e altre forme di rimpiazzo e ciò può determinare una possibile chiusura di reparti e ambulatori. Inoltre il nostro ospedale oltre ad essere malandato come struttura, necessita di nuove attrezzature tecnologicamente più avanzate delle attuali, nuovi arredi per rendere più vivibile la degenza in ospedale e strumenti diagnostici in sostituzioni degli attuali obsoleti che oltre a non garantire il continuo funzionamento, non sono in grado di analizzare pazienti di un certo peso corporeo o di una patologia complessa.
E' bene anche ricordare che ogni forma di trasferimento in altri ospedali è per il paziente e per la famiglia un dramma e un'angoscia.
Francesco Semeraro
A prescindere da questa o quella amministrazione in carica, il volontariato di cittadini che prestano il loro tempo e fatiche per la loro citta' al fine di migliorare e ridare decoro urbano, vada OLTRE il colore politico che governa. La politica, i bei discorsi lasciamoli a loro....sono i FATTI che contano.
Con questo voglio ribadire e mi auspico che anche se dovesse cambiare in futuro questa amministrazione, ci sia un'altro Sig.Fornino.
BRAVI AI VOLONTARI!