[COLOR=darkred][SIZE=4]Pubblica Assistenza Capoliveri aiuta il Comune di Cessapalombo (MC) [/SIZE] [/COLOR]
Sono partiti ieri mattina con la prima nave i Volontari della Pubblica Assistenza di Capoliveri in direzione Cessapalombo nel macertase per consegnare vestiario, giochi e alimenti raccolti grazie alla numerosa partecipazione della cittadinanza elbana.
La situazione del Comune di Cessapalombo (MC) colpito dall'ultimo sisma del 30 Ottobre 2016 è abbastanza grave, il sisma ha danneggiato e raso al suolo non solo le abitazioni e le attività commerciali del centro ma ha distrutto gli animi dei cittadini del posto che nonostante tutto non si sono arresi e si sono rimboccati le maniche e hanno iniziato ( per quanto gli è possibile ) a ricostruire lentamente la loro quotidianità.
Il comune di Cessapalombo è stato conosciuto dai volontari della P.A. di Capoliveri perchè già in data 4 novembre avevano ricevuto una richiesta di disponibilità ad intervenire da parte della protezione civile della regione toscana, coordinata da Anpas Toscana, per partecipare alla costruzione e gestione di un nuovo campo base sito proprio in quel comune. Così sabato 5 Novembre 2 volontari della Pubblica Assistenza di Capoliveri e un volontario dell'associazione laconese Mari e Monti sono partiti in direzione Cessapalombo dove hanno prestato il loro aiuto per una settimana.
Sul posto i volontari, dopo aver notato la grave situazione di disagio in cui vivevano i cittadini, hanno chiesto al Presidente dell'associazione di attivarsi in una raccolta di beni da destinare ai residenti della frazione Villa (circa 100) ove era stato montato il campo .
Ieri mattina 6 volontari della Pubblica Assistenza sono partiti con un autoambulanza Fiat Ducato, un mezzo sociale Fiat Doblò e un autocarro per consegnare nel comune di Cessapalombo, 1 roulotte di 5 metri, 50 cappellini in pile, 80 guanti in pile, 80 scalda collo, 50 coperte, 100 giacchettoni, indumenti invernali di vario tipo per adulti e bambini , scarpe, giochi per bambini e ragazzi ( tra cui ps2, televisore, stereo, biciclette ecc...) libri e alimenti di vario genere, senza dimenticare i dolciumi per i piccoli ospiti, raccolti grazie alla generosità di numerosi cittadini di Capoliveri e di tutta l'isola.
" Ci siamo sentiti abbandonati inizialmente, i danni provocati dall'ultima scossa hanno aggravato la situazione del piccolo centro dell'entroterra così ci siamo organizzati immediatamente con la nostra pro-loco e protezione civile per sopperire al ritardo nei soccorsi." riferisce il sindaco Giammario Ottavi con gli occhi lucidi e l'animo scoraggiato al presidente dell'associazione capoliverese Feole Emma.
I volontari, con i loro occhi, hanno visto la situazione critica del piccolo paese e dei loro cittadini che cercano di sopperire alle loro esigenze da soli e con le loro forze. L'80 per centro delle abitazioni sono lesionate e pertanto inagibili e disabitate, nel comune risiedono 550 abitanti con un età media molto alta.
"Abbiamo organizzato il campo con la cucina della pro-loco, la stessa che durante la bella stagione utilizziamo per le sagre del paese. "- Raccontano gli abitanti nella piccola tenda, anch'essa di proprietà comunale, adibita a sala mensa. " dopo due giorni circa sono arrivate le tende del ministero della protezione civile riscaldate elettricamente, all'interno di ciascuna tenda dormono 40 persone di ogni età e sesso. I disagi del comune di Cessapalombo sono numerosi, gli stessi tecnici comunali giornalmente insieme ai vigili del fuoco, svolgono dei controlli nelle abitazioni per verificare l'agibilità delle case ma a malincuore non riescono a lasciare speranze positive di poter ritornare a casa alla popolazione.
" Ieri abbiamo cercato di donare loro, tutta la nostra solidarietà, regalandogli un sorriso di sostegno per la ricostruzione del paese e incoraggiandoli a non mollare perchè questo brutto momento scriverà la storia dei loro figli che sul crollo di ogni pietra riusciranno a ricostruire più forte il loro paese " affermano i volontari Capoliveresi. Infine l'associazione vuole ringraziare tuuti coloro che hanno permesso di mettere in atto questa raccolta e la successiva consegna in particolare: la ditta Messina Fabio di Capoliveri, il rimessaggio di Riformato Michele, l'azienda Acqua dell'Elba, la società Toremar nella persona dell'A.D. Matteo Savelli, l'associazione Bruno Cucca e tutti gli elbani che hanno contribuito alla raccolta dei beni perchè senza di loro non saremmo riusciti a rispondere alle richieste del comune di Cessapalombo (MC).
Sabato 19 Novembre la Pubblica Assistenza di Capoliveri partirà nuovamente per prestare servizio per una settimana con un'ambulanza VW 4x4 e una squadra di 4 volontari di livello avanzato verso il campo base di Macerata che successivamente li dirotterà in uno dei piccoli paesi segnati dal sisma. -
Ringrazio tutti per la collaborazione, saluti
Il Presidente
Feole Emma
113273 messaggi.
Grande Florio sarebbe opportuno che questi signori alle prossime elezioni fossero rispediti a casa loro è molto semplice .vediamo se questa è la volta bona !!!
Ciao Florio !!! che piacere ritrovarti e leggerti su questo bellissimo blog... Ti ricordo sempre con affetto .
A presto.
Gibo
Giovedì 17 NOVEMBRE, alle ore 16:30, alla sezione ragazzi della biblioteca comunale foresiana si terrà l'incontro con Rita Poggioli, autrice del libro di filastrocche per bambini "Nella pancia e nel cuore".
Seguirà un laboratorio artistico condotto da Stefania Lanzani.
L'attività è gratuita e consigliata per bambini da 6 a 10 anni.
Gestione Associata del Turismo, è il momento del colpo di mano.
Barbetti si dimette e poi (leggi corrierinoelbanino) propone De Santi conme "traghettatore". Ma di traghetti e traghettatori, all'Elba, ne abbiamo abbastanza.
Cari amministratori di Portoferraio, il treno che sta passando non ripasserà più. Ci vuole un COLPO DI MANO, e che "la gapitale" gestisca i soldi della tassa di sbarco e la promozione turistica dell'isola.
O così, o tutti a casa (leggi tassa di soggiorno). Ma questa soluzione mi sa che ni garba di più a Ruggerino...
non è ammissibile che non si valuti il fatto che le ambulanze con una persona che debba rimanere nel garage NON VENGA fatta imbarcare sui traghetti MOBY.
L'autorità se ne frega, loro non hanno parenti che devono andare a curarsi.
Si continua a lasciar passare questa vergognosa situazione.
Ascensori vetusti dove vengono stivati disabili con mille peripezie.
Navi di 50 anni fa. Ma a loro vengono dati gli slot.
Il fatto di imbarcare agevolmente disabili o persone in barella dovrebbe essere prioritario nell'assegnazione degli slot per l'Elba!
Fate schifo
[COLOR=darkred][SIZE=5]L’APPELLO DEI DIMENTICATI DELL’EX CASA DI RIPOSO [/SIZE] [/COLOR]
L’ex casa di riposo Traditi pochi anni fa nel 2009 se non andiamo errati, per volere dell’Allora amministrazione comunale era divenuta una decorosa residenza sociale a bassa intensità assistenziale, si erano spesi per la realizzazione circa 300.000 euro ed era composta di otto alloggi ciascuno con soggiorno, angolo cottura, camera e bagno,
Sono passati solo pochi anni dalla sua realizzazione e nostro malgrado dobbiamo dare voce ad una lettera giunta in redazione che ne descrive il degrado e l’abbandono degli addetti ai lavori.
La struttura che ci ospita - si legge nella lettera - è diventata oramai un ghetto abbandonata da tutti , non ci sono più i citofoni , e dalla scorsa settimana anche dentro l'ascensore non c'è più la luce, il portone perché non si chiudeva e sbatacchiava è stato tolto e appoggiato nell’ingresso per terra abbiamo avvertito il comune già da venerdì, ma nessuno si è preoccupato . .. sta arrivando l’inverno e vorremmo che i servizi essenziali e un minimo di decoro ci fosse restituito…allego delle foto molto significative..
Un inquilino.
Coraggio elbani...
La prossima nave la chiameremo....".GUERRIERI "
Grande Florio, sapessi quanto mi sei mancato su questo blog!
E quanto ti ho pensato in questi anni!
Condivido in pieno la tua opinione.
Bentornato 🙂
l'italia delle stragi e dei segretidi stato......
[URL]http://www.iene.mediaset.it/puntate/2016/11/13/golia-la-nave-radioattiva-nascosta-nel-nostro-mare_10590.shtml[/URL]
Caro Florio, ti ho apprezzato quando lottavi solo contro i mulini a vento e l'indifferenza degli elbani, quasi tutti. Come allora anche ora hai pienamente ragione.
Ho conservato i post nel mio computer di ciò che costatavi nel 2011 essendo competente del settore, lanciando allarmi mai presi in considerazione da chi avrebbe dovuto difendere i diritti degli elbani. Ora qualcuno si sveglia dal torpore e non so se in buona fede o come presumo perché si avvicina un nuovo appuntamento elettorale.
Ho paura che di risultati ce ne saranno pochi.
Quello che è successo in questi anni in un settore così importante per la vita della nostra comunità è roba da paesi sottosviluppati, altro che da regione all'avanguardia.
Ho perso la fiducia anche nel sistema Giustizia.
Nel mio passato ho frequentato un po la politica ma mi sono accorto che molto spesso ci prendono tutti in giro.
Sono diventato "populista" e se per populista significa difendere i sacrosanti diritti dei cittadini ecco, io sono fiero di essere populista.
Un amico
[COLOR=darkred][SIZE=5]TUTTI COMPLICI E RESPONSABILI DI QUELLO CHE L'ELBA OGGI SUBISCE... [/SIZE] [/COLOR]
di Florio Pacini
Buon sera Elba, buona sera Elbani. Ciao Fabrizio sono Florio è tanto che non ci sentiamo. Comunque vi leggo spesso. Vorrei partecipare alla discussione degli: “Slot Sindaci” ( visto che sono stato chiamato in causa) è tutto vero quello che dice Crifini, ma i burattinai sono altri, i sindaci elbani obbedirono ai Conti, Rossi, Ceccobao ( Che è sparito) e Matteoli. I burattini elbani dicendo di me: “E’ un fanatico, lo scemo del villaggio, odia Onorato” Il tempo come sempre e galantuomo e dimostra chi dice il vero e chi mente. I sindaci sono smemorati e ora sono indignati. Li ho combattuti in diverse riunioni, credevo che fossero solo ignari, ma comunque in buona fede. Purtroppo. non avevo capito che tutti, sindaci e associazioni di categoria (escluso parte degli albergatori) si erano già seduti alla tavola del futuro vincitore. APPE fu incaricata da tutti loro a tracciare le linee guida del bando di gara. Incredibile misero i topi a guardia del formaggio. Ora si lamentano perché non hanno neanche più una crosta da mangiare. Alzano la voce solo perché gli venga gettato un boccone? Il disastro che viviamo e stato appoggiato da tutti, Roberto Peria, Ruggero Barbetti, Vanno Segnini, Maurizio Papi, Andrea Ciumei, Anna Bulgaresi, Danilo Alessi, Francesco Bosi, Paola Mancuso nel doppio ruolo sindaco di Rio Marina e segretario APP, tutti interpreti principali. Interpreti secondari sono stati: Mauro Quercioli, Marcello Bargellini, Franca Rosso, Maurizio Serini, F.A.I.T.A elbana oltre alla maggior parte degli albergatori elbani. Altre comparse tipo Roberto Marini o Claudio della Lucia è inutile menzionarle. Queste persone, si sono prestate alla svendita, da parte della Regione Toscana; dell’Elba e degli elbani ad Onorato. Come estremo tentativo di far capire che l’Elba meritava di più, con l’indispensabile aiuto di Giuliano Fedeli portai il Consiglio Regionale all’Elba nella sale della provincia a Portoferraio (prima volta in assoluto per l’Elba) l’unico che contesto la questione traghetti fui io. Alle mie domande l’assessore PD Luca Ceccobao non volle rispondere. Il presidente Enrico Rossi avrebbe dovuto richiamare il suo assessore ad un atteggiamento più democratico? Certamente si! Tutti i politici e i sindaci elbani avrebbero dovuto condannare l’arroganza dell’assessore ? Indubbiamente si! Invece tutti silenti, composti, complici e responsabili di quello che oggi l’Elba i suoi abitanti,amici e visitatori subiscono. Attenzione cari elbani, alcuni dei sopra menzionati si presenteranno ancora a chiedervi il voto, vi diranno: io non sapevo nulla, ora vado e sistemo tutto! Queste persone sono state ampiamente informate, da me personalmente e pubblicamente dai miei articoli. Andate su Camminando su ricerche, e digitate su nome Florio Pacini troverete nero su bianco tutto quello che stato scritto e pubblicato su Camminando all’ora. Questo mi fa venire alla mente di ringraziare ancora Fabrizio che mi ha sempre pubblicato senza preoccuparsi se poi avrebbe avuto o no spazi pubblicitari ben retribuiti da Onorato come altri.
Grazie fabri da sempre tuo amico Florio
Credo sia opportuno che i sindaci, tranne l'amico di onorato, facciano urgentemente un esposto all'Antitrust AGCM sul comportamento dell'attuale commissario APPE e magari l'esposto inviarlo pure a qualche altra Autorità... Chissà magari, sussistono i presupposti in alcuni passaggi che favoriscono taluni a danno di altri???...
chissà, Tentar non nuoce
Che bello sarebbe se tutti i sindaci tagliassero a pezzettini con le forbici le proprie tessere VIP Moby... sulla banchina Alto fondale, davanti alle telecamere di Tele Elba... quale forma di protesta...
Ma tanto non lo faranno mai... :p
Mercoledì 16 novembre 2016 ore 21,00
[COLOR=darkred][SIZE=4]“Doctor Strange” [/SIZE] [/COLOR] con Benedict Cumberbatch – regia di Scott Derrickson
Ingresso unico € 5,00
Info e prenotazioni Cinema Teatro Flamingo – tel. 3938353820
[COLOR=darkblue][SIZE=4]OUTDOOR SCUOLE IN RETE [/SIZE] [/COLOR]
Conferenza aperta al pubblico organizzata dal Lions Club Isola d’Elba Lenfola, Casa del Parco, sabato 19 novembre ore 18
Il modello delle scuole in rete ed il contesto pedagogico e didattico del progetto che si propone di attivare percorsi formativi integrati con il territorio per gli studenti sono gli argomenti della conferenza organizzata dal Lions Club Isola d’Elba, che avrà luogo sabato 19 p.v. nella sala convegni della Casa del Parco a Lenfola con inizio alle ore 18.
Sulle esperienze degli studenti partite da Treviso nel 2003 e proseguite anche nelle isole dell’Arcipelago Toscano con sistemazione della sentieristica ed altre attività mirate alla conoscenza del territorio, relazioneranno il Prof. Pier Paolo Traversari, coordinatore del progetto ed il Prof. Stefano Parigi.
L’evento è aperto al pubblico, la cittadinanza è invitata a partecipare.
[COLOR=darkred][SIZE=4]COMUNICATO STAMPA INVIATO AI MEDIA SUGLI SLOT [/SIZE] [/COLOR]
Il sindacato pensionati Cgil dell'Elba respinge le decisioni prese dall'Autorità portuale di Piombino, che ha di recente definito una assegnazione degli slot fino al 2020, sia per l'Elba sia per Piombino. Lo ha fatto senza confrontarsi con il territorio, con le forze sociali e la delibera presa dalla Autorità portuale non tiene conto del problema annoso, ripetutamente rivendicato da vari Enti isolani, del bisogno di potenziare la continuità territoriale invernale, questione che a quanto pare rimane al palo, e non avviene nessun ampliamento di slot, in grado di consentire ad altre compagnie di aumentare il servizio, come promesso. In tal modo si perpetua una situazione di fatto di monopolio del servizio marittimo, da parte di un unico armatore, che non consente la libera concorrenza e vincola gli elbani negativamente. Assurdo, ribadiamo, il fatto di congelare per 4 anni tale situazione, la delibera deve essere solo annuale, per non bloccare così a lungo la gestione dei collegamenti, non tenendo conto così di eventuali evoluzioni future. Chiediamo una revisione delle decisioni prese e proponiamo a tutte forze politiche e sociali di indire una conferenza generale sui servizi marittimi, per stabilire regole e sviluppi inerenti i collegamenti marittimi, da definirsi con opportune intese. Occorre un confronto tra le varie autorità ed occorre che le decisioni siano anche condivise dai sindaci e dagli elbani .
Sindacato SPI CGIL isola dell'Elba
[COLOR=darkred][SIZE=5]QUALI LE RESPONSABILITA' DI UN COMMISSARIO VERSO UN INTERO TERRITORIO [/SIZE] [/COLOR]
Premesso che al comune di Portoferraio interessa potenziare il flusso turistico indipendentemente dalla compagnia di navigazione non comprendiamo come l'Autorità Portuale, tra l'altro guidata da un commissario, possa prendere decisioni di tal natura, sopra la testa di un intero territorio; questo è iniquo e lede fortemente gli interessi di tutti .
E’ incredibile che un commissario possa prendersi una simile responsabilità . Viene spontaneo domandarsi poi, in base a quali elementi si è deciso. In un mercato dai contorni così indefiniti e indefinibili dove non è possibile prevedere a breve termine, ci si arroga addirittura il diritto di decidere le nostre sorti, per anni, senza che l' Elba sia stata in alcun modo interrogata sulla questione; come sia possibile che non si sia sentita l'esigenza di convocare Portoferraio e Rio Marina per una condivisione della decisione che si andava a prendere? Questo sembra un vero e proprio blitz! Ricordiamo che si chiama A.P.P.E. - Autorità Portuale di Piombino e dell'Elba e gestisce i porti di Portoferraio, Rio Marina e Piombino.
Questo non è solo un comportamento scorretto, ma inammissibile; per questo chiediamo al commissario Guerrieri un incontro urgente sulla questione.
Deve far riflettere, poi, che l’ Autorità Portuale, guidata dal Commissario Guerrieri, uomo PD, distribuisca gli slot in un certo modo, ed il PD di Portoferraio domandi al Sindaco perché Guerrieri ha deciso quanto comunicato. Sembra di essere su scherzi a parte. Si interroga il Sindaco per parlare delle decisioni sostanzialmente autonome di un proprio compagno di partito verso il quale per 10 anni sono stati sostanzialmente acquiescenti.
Se la preoccupazione, giusta, è quella di garantire molte corse in quanto essenziali per lo sviluppo del turismo, ci domandiamo allora perché questa estate il PD ha liquidato con supponenza il nostro documento sulle traiettorie dello sviluppo. Perché non ha formulato proposte per gli slot come per l’aeroporto? Perché non ha formulato suggerimenti per una rete di servizi complementari per il turismo? Perché non ha formulato osservazioni al PIT che di fatto blocca la possibilità di adeguamento funzionale di quasi tutte le strutture ricettive che necessitano di stare al passo in una competizione quantomeno allargata a tutto il bacino del mediterraneo?
Comunque, tornando all’argomento, noi di ViviAmo Portoferraio, ci rivolgiamo al Commissario Guerrieri dal quale attendiamo una risposta urgente.
Il sindaco di Portoferraio
Mario Ferrari
Un mese dalla scomparsa del maestro Pino Gamba,musicista elbano,sassofonista e clarinettista,per settanta anni animatore e protagonista delle serate da ballo elbane.
Alcuni musicisti elbani, che hanno avuto l'onore di aver suonato con il maestro,lo vogliono ricordare e onorare con una serata a lui dedicata
mercoledi 23 novembre alle ore 20,
si ritroveranno alla Cantina Elbana alla Bonalaccia,
per ricordare con cibo e musica (doverosamente liscio) , aneddoti e momenti felici passati in compagnia del maestro Pino Gamba.
Beppe e Gianni,con Claudio Miliani,Fabio Cecchi,Alessandro Martorella,Pierangelo Venturini,Stix.Massimo Gaba e tanti altri musicisti vi aspettano per passare un antica serata all'elbana.
X Paolo Crifini
X Giovanni Muti
X Semeraro
Grazie per quel che scrivete, speriamo si muova qualcosa, ma la vedo dura e se si muove sempre in peggio.
povera Elba e poveri Elbani.