Un medico è di per se la figura professionale per la quale (non me ne vogliano tutti gli altri) nutro da sempre ammirazione,inclinazione, stima, rispetto,fascino.. e chi più ne ha più ne metta. Trovo che la scelta per arrivare a esercitare, in una qualunque tra le innumerevoli specializzazioni, preveda possedere non solo il pelo sullo stomaco e un'altissima predisposizione oltre a tenacia costanza e dedizione... ma anche una vocazione innata, faro nella notte, porto sicuro, sapere a disposizione della sopravvivenza e della salvaguardia del benessere ,della salute del nostro corpo, unico strumento grazie al quale la vita può essere piacevolmente spesa con serenità e dignità. Non per tutti nel corso degli anni è stato possibile sia per problematiche legate alla logistica che per condizioni economiche derivanti dalle onerose trasferte per chi come noi elbani vive il disagio dell'abitare un'isola... confrontarsi con specialisti e professori importanti per risolvere problematiche legate al proprio corpo,troppe volte difettoso e imperfetto... messo a dura prova da eventi e imprevisti di vario genere. Nel corso degli anni la disponibilità e l'indiscusso prodigarsi gratuitamente del dottor Gianni Randelli hanno lenito le sofferenze e chiarito i dubbi di centinaia e centinaia di elbani, che oggi piangono la sua scomparsa certi che si sentirà forte la sua mancanza.
A lui e alla sua famiglia un virtuale abbraccio.
"Un buon maestro è come una candela si consuma per illuminare la strada per gli altri. La terra ti sia lieve"
Claudia Bomboi
113273 messaggi.
e ora sono come gli altri..l'avviso di garanzia non comporta sanzioni....ma come avete cercato di fare i PURI per anni e ora??? Grillo e Casaleggio stanno trasformando il movimento in Partito, Con la differenza che vorranno tenere ancora loro il comando delle operazioni, attraverso quella buffonata del voto on line.e le firme false sono state fatte a livello industriale a Palermo, da chi?, dai 5 Stalle! Sono anni che assalite, offendete, calunniate senza vergogna tutto e tutti. E ora vorreste fare i bravi ragazzi democratici e virtuosi? sempre pendenti dalle parole di un pregiudicato,giusto per non scordarselo :bad: :bad:
[COLOR=darkred][SIZE=4]VENTO E FREDDO IN ARRIVO CON LA BEFANA [/SIZE] [/COLOR]
Con l'Epifania sono in arrivo gelo e neve fino a bassa quota, venti burrascosi con raffiche fino a 100 km/h e mari molto agitati con onde alte fino a 6 metri. Le temperature notturne scenderanno fino a -8° al Nord, fino a -20° sulle Alpi, -4° al Centro-Sud in pianura, come a Roma. E' la previsione dei meteorologi di Meteo.it. "La prima settimana del 2017 sarà decisamente movimentata.
Dopo il passaggio di una prima perturbazione (tra lunedì sera e martedì), proprio a ridosso dell'Epifania saremo raggiunti da un secondo e più intenso impulso artico, una vera e propria bufera, che si farà strada dall'Europa, che ha già investito Germania, Polonia, Romania e Bulgaria, con nevicate fino in pianura. In Italia arriverà tra giovedì e sabato. La perturbazione porterà un deciso peggioramento del tempo sul medio Adriatico e al Sud", affermano gli esperti. Il rischio di nevicate sarà accompagnato da un tracollo delle temperature e da venti gelidi settentrionali.
Buongiorno, mi scuso con Prianti se approfitto del suo blog per motivi personali ma devo chiedergli , cortesemente, ospitalità.
Mi chiamo Enrico Tonietti, sono dipendente comunale a Portoferraio e consigliere comunale a Porto Azzurro dove risiedo.
Scrivo, stanco di situazioni imbarazzanti, di giustificazioni con la gente, per far sapere a tutti coloro che mi conoscono, che NON ho un profilo FACEBOOK.
Opinioni, errori grammaticali, volgarità e quant'altro (magari anche qualcosa di simpatico e intelligente...magari) con il mio nome, su FB, non sono imputabili a me ma ad un mio omonimo di Rio o del Cavo che mi dicono abbia più profili.
Al mio omonimo, Enrico Tonietti, non posso imputare niente di rilevante.
Posso, però, far presente che sarebbe stato moralmente corretto, al momento che ha richiesto l'amicizia a tutto Porto Azzurro
(dove sono sicuramente, anche se forse immeritatamente, più conosciuto di lui) , presentarsi con una propria foto e non, come ha fatto, con un gatto o altro animaletto, come mi segnalano.
Tanti gli hanno già " tolto l'amicizia", mi auguro lo facciano anche altri.
Spero, infine che legga questo messaggio o che qualcuno possa informarlo.
Enrico Tonietti di Porto Azzurro
Caro amico, anche in Germania nel 2002 Schroeder del partito socialdemocratico non ha vigilato, i prezzi con l'Euro sono raddoppiati subito nel 2002, come era previsto, l'Euro è stato inventato per questo, anche i politici italiani si sono subito raddoppiati lo stipendio da quindici milioni di lire al mese a quindicimila euro.
Bastava fare come altri, più furbi, la Gran Bretagna, la Svezia, la Danimarca, la Polonia, la Bulgaria, la Croazia, la Repubblica Ceca, Romania, non prendere l'Euro, rimanere con la moneta propria.
ORA SI RIDERA' CON LA RIFORMA DEL CATASTO, PAGARE TUTTI, ANCHE LA PRIMA CASA, L'IMU IN BASE AI METRI QUADRI E AL VALORE, CE LO CHIEDE L'EUROPA, E PAGARE LE TASSE ANCHE SE AFFITTI A NERO SU AIRBNB, CE LO CHIEDE L'EUROPA.
Gli amici di Putin, dopo Berlusconi, Schroeder, alcuni mesi dopo la fine del mandato politico, accetta la nomina di Gazprom a capo del consorzio Nord Stream AG, che si occupa della costruzione di un gasdotto che collegherà la costa russa nella regione di Vyborg alla costa tedesca nella regione di Greifswald, passando per il Mar Baltico.
Caro amico del msg 82660, ti sei domandato sotto quale governo, non certo Prodi ne tantomeno Renzi, é stato permesso vergognosamente ai commercianti, al passaggio tra lira ed euro, di speculare sui prezzi, contrariamente ai francesi e tedeschi, che furono molto vigili? Il governo era del tuo amico Berlusconi, grande amicone a suo tempo di Grillo. 1000 lire = 1 DM, quindi se un DM passa ad 1 euro, la lira non puó fare diversamente; ció non toglie che per noi era una scommessa, poi sempre disattesa, di entrare in Europa dalla porta principale e fare una politica economica coerente. Poi, tu hai una logica veramente originale; i beni che sono diminuiti di prezzo in valore assoluto ""non ti interessano" (televisore, telefoni, elettronica varia), parimenti potrei dirti che io non prendo il caffé al bar, ma con le mie cialde lo pago l'equivalente di 400 lire (-50%), la pizza la compro surgelata al supermercato a meno di 2 euro e così via. Ma mi sorge un dubbio: come fai a scrivere su un Blog con un vecchio Mac oppure con un PC con processore 286? Non si va su Internet con quei ferri vecchi. Sono d'accordo con te che tra poco bisognerà recuperare almeno 700 mld dal debito pubblico e anche tu, ahime', lo pagherai non solo con le tasse ma anche per la mancanza di servizi, a meno che non ti ritiri in campagna a zappare l'orto e diventare autosufficiente. Ma chi ci chiederà agli italiani 700 mld? Renzi, Berlusconi, Grillo? No certo, perderebbero le elezioni e soprattutto il consenso della gente; ci vuole uno che ha le palle. Per quanto riguarda la serie storica dell'inflazione vorrei farti notare che nel 1993 é stato fatto un artificio statistico, riportando la base a 100 e da li ripartire, forse per addolcire la pasticca ai lavoratori a cui era stata tolta di fatto la scala mobile, dimostratasi fino ad allora indirettamente un acceleratore dell'inflazione. Infine, per favore non scrivere in stampatello, perché dimostri un nervosismo non giustificato e quindi poco pacato nei giudizi. Saluti.
Anche quella dei tassi e l'euro è una balla alla Berlusconi, facendo una ricerca su internet il tasso euribor il 03 gennaio 2000 con la lira era 3,100, il 02 gennaio 2002 con l'euro 3,317, il 01 dicembre 2016
- 0,381.
Ci sono ditte che dal 2001 non hanno più investito perchè non guadagnano, sono pochi quelli che guadagnano, per esempio anche il prezzo del grano è diminuito ( per la pancia meglio il grano del tv piatto e dello smart-phone ) , ma il prezzo della pasta è aumentato tanto e il pane anche triplicato-quadruplicato, il pane costava un euro al kg il 01 gennaio 2002, ora non mi sembra proprio.
Oggi 02 gennaio 2017 anche se mi fai il mutuo a tasso zero la casa non me la compro perchè non ho lavoro, infatti io non ho casa ma non posso comprarmela, le tasse per chi ha un'attività sono molto aumentate e non si guadagna più niente, chissà perchè tante attività hanno chiuso in questo quindicennio, come è bello trasferire l'attività dove si pagano meno tasse.
Facendo una buona politica l'economia va bene, anche i politici e i funzionari devono guadagnare il giusto e i corruttori, corrotti e ladroni in galera restituendo il malloppo, e l'Italia è salva, ma se ci pensa l'Europa ...
Auguri, finchè la barca va ...
[COLOR=darkred][SIZE=4]IMPROVVISA MORTE A CAPOLIVERI DEL PROF. GIANNI RANDELLI...IL CORDOGLIO DI RUGGERO BARBETTI. [/SIZE] [/COLOR]
Ieri, nella sua amata Elba, ci ha lasciati il Prof. Gianni Randelli, grande medico ma soprattutto grande uomo, cittadino onorario di Capoliveri, conosciuto e amato in tutta l'isola per la sua meritoria opera di consulenze gratuite fornite a chiunque ne avesse bisogno. Non solo a titolo personale, ma anche a nome dell'Amministrazione comunale e dei cittadini di Capoliveri, esprimo a tutta la Famiglia le mie più sentite condoglianze.
Ruggero Barbetti
Caro amico, non raccontiamo balle alla Prodi o alla Renzi, nel 2001 l'inflazione era bassa, al due per cento ( fai una ricerca su internet, le bugie hanno le gambe corte ) , come dovrebbe essere anche ora secondo gli scienziati della Banca Centrale Europea, a due cifre era ai tempi d'oro del debito pubblico degli anni ottanta di Craxi e Andreotti.
Poi dal 2002, non solo in Italia, è stato fatto il cambio al raddoppio, anche in Germania hanno fatto il cambio uno a uno, un marco un euro, mille lire un euro, raddoppiando i prezzi e anche negli altri paesi.
Ma non ti preoccupare il più bello deve ancora venire quando l'Italia, a breve, dovrà dimezzare il debito pubblico, non ti prepari a pagarlo?
Ma tanto si mangerà il televisore a schermo piatto o lo smart-phone, di quelli sono diminuiti i prezzi, sai a me che me ne frega, IO NON CE L'HO IL TELEVISORE A SCHERMO PIATTO, C'HO SEMPRE QUELLO CATODICO CHE VA BENISSIMO ANCHE DOPO VENTI ANNI DI VITA A DIFFERENZA DI QUELLI NUOVI, E NEMMENO C'HO LO SMART-PHONE, C'HO SEMPRE IL CELLULARE DI VENTI ANNI FA, NON MI SERVE ESSERE SEMPRE CONNESSO ALLE CAZZATE DI FACEBOOK E TWITTER DEI POLITICI.
AUGURI, IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE ...
Hai dimenticato il costo del denaro che oggi è pari quasi allo zero, con conseguente notevole risparmio per circa il 70% degli italiani che hanno acquistato una casa sottoscrivendo un mutuo ipotecario, ipoteca che senza l'euro oggi in moltissimi casi sarebbe scattata inesorabilmente, con conseguenze drammatiche per molte famiglie italiane, per cui, quando si scrive a mio avviso bisogna essere più precisi, dopodiché nel prossimo futuro, saranno gli italiani a decidere se restare nell'area euro o uscire come hanno fatto gli inglesi, senza non dire che la nostra economia e il peso politico del nostro paese nel mondo, non sono certo uguali a quelli della Gran Bretagna.
Paolino l'arrotino-
Nel tuo forsennato copia/incolla dal Fatto Quotidiano (bisogna sempre citare le fonti) hai guarda caso dimenticato questo capoverso: "... L’unico comparto in controtendenza è quello dell’elettronica, complice lo sviluppo tecnologico e il boom delle vendite online che hanno ulteriormente alzato la concorrenza e abbassato i prezzi. Fare paragoni tra i prodotti di allora e quelli odierni diventa difficile. Ma basti pensare che all’inizio del nuovo millennio una Tv 46 pollici, la migliore sul mercato, costava circa 6,5 milioni di lire, mentre oggi una Tv smart Full Hd 49 pollici costa meno di 500 euro. Nel 2001 per comprare una fotocamera digitale da 1,9 megapixel di risoluzione ci volevano 890mila lire mentre oggi con circa 100 euro si trovano macchine da 20 megapixel. Infine, il Motorola Startac 130, vanto per l’epoca, costava oltre 2 milioni di lire, ben più di qualsiasi ultimo modello di smartphone."
Nel 2000 l'Italia viaggiava con una inflazione annua a 2 cifre. Prova fare dei conticini dei vari prezzi dopo 15 anni. Poi, il governo del 2002 in Italia non prese provvedimenti per troncare sul nascere le speculazioni dei commercianti, contrariamente agli altri paesi che monitorarono subito il passaggio fi cambio.
Euro, 15 anni fa l’entrata in vigore. Come sono cambiati i prezzi: caffè da 900 lire a 90 centesimi, pizza aumentata del 123%
Dal primo gennaio 2002 l'addio alla lira. Dai dati della Fondazione Nens, ecco com'è diminuito il nostro potere d'acquisto. Raddoppiato il costo dei quotidiani e del Big Mac, anche se l'aumento record spetta alla Margherita: da 6.500 lire a 7,5 euro. Cresciute ben più dell'inflazione, in generale, tutte le spese vive delle famiglie: dall'elettricità al gas alla benzina
1 gennaio 2017
Il caffè al banco da 900 lire a 90 centesimi, il Big Mac da 4.900 lire a 4,20 euro, la pizza margherita da 6.500 lire (3,36 a euro) agli attuali 7,5 euro. Andando a cercare i prezzi di fine 2001, si scopre quanto sia cambiato il costo di beni e servizi negli ultimi 15 anni. Da quando cioè, il primo gennaio 2002, gli italiani abbandonavano la lira e nel nostro Paese entrava in vigore l’euro (quotato al cambio fisso di 1936,27 lire). Non solo cibo e bibite: dalle bollette alla benzina, è lunga la lista dei rialzi, in certi casi molto elevati. Certo ben più dell’inflazione. Ci sono anche casi inversi, soprattutto nel comparto elettronico dove è aumentata la concorrenza e sono diminuiti i prezzi, ma in questo caso più del passaggio dalla lira all’euro hanno contato i passi da gigante della tecnologia. Qualcosa è rimasto immobile nel tempo, come la giocata minima del Lotto, passata dalle 1.500 lire del 31 dicembre 2001 all’euro del primo gennaio 2002 e da lì mai più cambiata.
Sono i dati del Nens (Nuova Economia Nuova Società, la fondazione che fa capo a Pierluigi Bersani e Vincenzo Visco) a fornire un termine di paragone fra i prezzi attuali e quelli di 15 anni fa. Tra i grandi classici, quella che ha subito l’aumento maggiore è la pizza margherita: pur con le dovute distinzione territoriali, si passa dai 3,36 euro della media Nens del 2001 agli attuali 7,5 euro, con un rialzo pari al 123%. Sono vicini al raddoppio invece sia il caffè al banco (da 900 lire a 90 centesimi) che il Big Mac (da 4.900 lire a 4,20 euro), come anche i quotidiani in edicola: nel 2001 leggere il giornale costava 1.500 lire, oggi 1,50 euro. Sono i simboli della perdita di potere d’acquisto degli italiani, peggiorata ulteriormente dopo la crisi economica.
La lista è lunga: nel 2002 per l’elettricità, spiegava il Nens, si spendevano 647mila lire (circa 334 euro), mentre i dati pubblicati il 31 dicembre dall’Autorità dell’Energia parlano di una spesa fissata a 498 euro (+50% circa). Andamento più contenuto per il gas, con la spesa annua passata da 1 milione e 700mila lire a 1.022 euro (+16%). È salita anche la benzina, per la verità con un percorso decisamente altalenante che l’ha portata a toccare il massimo storico con punte oltre i 2 euro nel 2012. Per un litro di carburante si è passati da circa 2mila lire agli 1,5 euro attuali (+45%).
Causa (forse) del troppo pieno di liquidi e alimenti, ho errato dicendo (abolizione del senato). Naturalmente volevo scrivere non più stipendi dei senatori con il senato che sarebbe rimasto. Tanto dovevo..
Paolino l'arrotino-
X AUGURI e CASTA-
Scusa l'intrusione, ma te in occasione del referendum ti sei schierato per l'abolizione del senato con conseguente risparmio per noi italiani di 320 stipendi (e che stipendi!!!) vitalizi, auto blu e benefici vari? No perché come saprai, le chiacchiere se le porta via il vento.
Paolino l'arrotino-
[COLOR=darkred][SIZE=5]IL BAGNO AUGURALE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE VIVIAMO PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR]
Ore 12;00 del 1° gennaio 2017...... alle Ghiaie in una giornata primaverile e mare cristallino per augurare un Buon 2017 tuffo e brindisi in acqua...con Mario Ferrari, Adalberto Bertucci, Vincenzo Enzo Fornino, Roberto Marini, Luciano Rossi, Flavia Boni
[COLOR=darkred][SIZE=4]BUON ANNO 2017... [/SIZE] [/COLOR]
1 Gennaio 2017
Una buonuscita per i parlamentari #BuonNataleDallaCasta
Al ritorno dalle vacanze natalizie verrà approvata in Parlamento la prima norma porcata del 2017, un vero e proprio colpo di coda della Casta Renziana. Il tema è quello scottante dei vitalizi: con la scusa della sua definitiva abolizione dal 2018 la maggioranza a guida Pd garantirà agli attuali deputati e senatori una buonuscita intorno ai 50 mila euro a testa, consistente nei contributi versati dal 2013 ad oggi.
Il movente di questa ennesima manovra di palazzo è politico: Renzi vuole andare ad elezioni il prima possibile con una legge anti-M5S nel vano tentativo di evitare i referendum contro il Jobs Act e cercare di capitalizzare il fango gettato in queste settimane contro la giunta Raggi. Il segretario del Pd sa, però, che la maggioranza dei parlamentati non ha alcuna intenzione di staccare la spina prima del 15 settembre 2017, data in cui maturerà il diritto al vitalizio essendo passati 4 anni, 6 mesi e 1 giorno dall’inizio della legislatura. Con la ricca buonuscita Renzi spera quindi di placare gli appetiti di partito e di terminare la breve esperienza del burattino Gentiloni.
La manovra è articolata: il Pd presenterà alla Camera una norma transitoria che consentirà ai parlamentari di incassare i contributi versati all’istante (50 mila euro) con buona pace di qualsiasi logica pensionistica (salario differito). A quel punto verrà presentata la proposta di abolizione del vitalizio a partire dal 2018, con i parlamentari che potranno iniziare a versare i contributi nella cassa professionale di riferimento o all’Inps. Con questo meccanismo da politicante (soldi subito in cambio del voto anticipato), Renzi potrà andare ad elezioni fingendo di aver abolito per sempre il vitalizio dei parlamentari. Nel caso vincesse le elezioni, però, nulla vieterebbe al suo Governo di reintrodurre surrettiziamente l’odioso privilegio. L’unica certezza, infatti, sarà la buonuscita per i parlamentari.
Che dire? Buon Natale dalla Casta!
Da notizie fresche, pare che il capo di un partito oggi in piena crisi di voti, abbia detto che se ritornerà ad essere capo del governo, porterà le pensioni minime a 1000€ mensili. Dobbiamo essere franchi ed intellettualmente onesti nel dire che lo stesso nella legge di stabilità del 2000 (anno finanziario 2001) le pensioni le aumentò ad un milione di lire al mese, e da quel momento nessuno si è più ricordato dei pensionati al minimo che vivono una esistenza al limite, e in moltissimi casi al disotto della soglia di povertà. Certo se l'attuale esecutivo anticipasse questo tipo di aumento, sarebbe proprio il caso di dire; anno nuovo vita nuova, senza dover aspettare il 2018 (forse) anno di elezioni, per niente scontate per il maggiore partito politico attualmente al governo.
Paolino l'arrotino-
Auguri a tutti i Militari, le Forze dell'ordine,Polizia ,Carabinieri..che stasera saranno impegnati per la nostra sicurezza nelle piazze e nelle città.. ma soprattutto, auguri ai Loro Famigliari.
Grazie Buon Anno
Stefano
[COLOR=darkred][SIZE=4]UN GRANDE GRAZIE CHE SIA DI BUON AUGURIO PER L'ANNO A VENIRE [/SIZE] [/COLOR]
Cari Amici, Un altro anno sta per finire, Cosa dire..... Ci sono stati momenti belli e momenti da dimenticare,pero' per quanto riguarda il mio percorso non posso che esserne fiero e soddisfatto. Si sa che dalla vita non si puo avere tutto e neppure accontentare tutti pero' chi ha avuto bisogno di me ha sempre trovato un amico pronto e disponibile . Con queste righe voglio ringraziate tutti dal primo all'ultimo dal profondo del cuore per il supporto e lo sprone dato nel mio cammino in tutte le attivita' svolte sia Comunali che nel volontariato . Concludo Augurando un fine Anno scintillante e un felice e sereno 2017. Un Ricordo agli amici che non saranno qui con noi per poter festeggiare l'arrivo del nuovo anno ma che saranno sempre presenti nei nostri cuori.
Vincenzo Fornino