[COLOR=darkblue][SIZE=5]OSPEDALE O...CHIMERA.. [/SIZE] [/COLOR]
Quello che sta avvenendo all’unico Ospedale presente all’Isola d’Elba è incomparabile.
Oltre al discapito verso la Cittadinanza per la rimozione dei servizi ospedalieri fondamentali, ci viene regalato a sfregio, ancora tanto degrado.
A parte il Nostro unico Eroe Francesco Semeraro sempre in trincea a difenderci, ma tutti gli Altri Responsabili sia direttamente o meno, il Loro impegno nel migliorare la situazione “ ospedaliera ”è veramente reale??? Ho dei dubbi, nutriti dal fatto che: è mai possibile, sono anni che mancano totalmente o quasi le indicazioni per arrivare al “ Pronto Soccorso “. Addirittura anche la scritta “ Ospedale “ è dimezzata e quindi resa indecifrabile e inoltre, non c’è neanche una buona illuminazione stradale. Non potete immaginare quanti danni vengono inflitti al malcapitato che perdendo tempo prezioso, deve recarsi al Pronto Soccorso.
Gli indolenti Responsabili dal primo all’ultimo, come mai le Loro coscienze gli permettono questo degrado umiliante verso l’Utenza, degrado che peraltro può creare situazioni sanitarie che possono divenire gravi.
L’accesso al Pronto Soccorso di Portoferraio, deve essere facilitato e non reso difficoltoso come lo è in questo momento.
Veniamo penalizzati per il dimezzamento o l’eliminazione dei sevizi Ospedalieri e nel contempo Noi Cittadini non sappiamo opporsi o almeno tenere in sicurezza e in condizioni accettabili l’intero complesso Ospedaliero. Questo vuol dire tanta indifferenza e il darsi la zappa sui piedi.
Giancarlo Amore
113568 messaggi.
X IO PAGO- SEMERARO.
Caro Semeraro porta avanti questa storiella che è veramente bella. Qui scoppia la bomba.
[COLOR=darkred][SIZE=4]NONOSTANTE L'OTTIMISMO LA SITUAZIONE E' CRITICA.... [/SIZE] [/COLOR]
Nel campese al momento la confusione regna sovrana.
Nessuno riesce a fare nulla, ma questo si sapeva; pare ci sia un gruppetto di giovani capitanati da un geometrino illuminato da luce riflessa dal kilder tunisino ed un gruppetto di settantacinquenni, gruppetto che appare fintamente nuovo e fuori dalle ideologie e che pare stia trovando difficoltà soprattutto nel far credere all'esterno quel che in realtà non è. A campo siamo abituati... Vedi anche comunicato di partito...che mette già le mani sul nuovo gruppo. Anche in questo caso le difficoltà sono enormi... Difficile scrollarsi di dosso certi personaggi ... dal basso profilo morale.
Il resto pare sia veramente aria fritta, i solisti portabandiera non demordono ma non li considera nessuno. ...Forse il loro intento potrebbe essere quello di formare una lista di impresentabili .... con l unico scopo di togliere voti a qualcun altro...
Pare ci sia un altro gruppetto di persone, come già avevamo anticipato, che pare però non abbia intenzione di confondersi con nessuno e tantomeno abbia voglia di intraprendere la carriera ...politica...
Insomma una gran confusione di difficile soluzione ... almeno per ora, vogliamo essere ottimisti anche se... anche se... e sperare in una soluzione ottimale per tutte le persone perbene del comune campese
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ECONOMIA CIRCOLARE PER LE ISOLE DELL’ARCIPELAGO
Conferenza dibattito organizzata dal Lions Club Isola d’Elba
in collaborazione con PNAT ed ESA con il patrocinio di Regione Toscana, Legambiente, GAT [/SIZE] [/COLOR]
Nel suo intervento di introduzione ai lavori Marino Sartori, vicepresidente del Lions Club Isola d’Elba organizzatore dell’evento, in sostituzione del presidente comandante Gino Gelichi assente per impegni professionali, ha sottolineato come i lions, presenti con i loro clubs in maniera capillare in tutto il mondo con l’attuazione di services che vanno dal locale al nazionale al planetario, in questo anno particolare di ricorrenza del centenario della fondazione abbiano posto in primo piano la difesa dell’ambiente.
Prima che i relatori, davanti all’affollata sala congressi dell’Hotel Airone che nel pomeriggio di sabato 18 febbraio ha ospitato l’incontro, prendessero la parola, sono intervenuti con parole di saluto e di interesse sull’ argomento in questione il vicesindaco di Portoferraio Roberto Marini in rappresentanza della GAT, Franca Zanichelli direttrice del PNAT, Umberto Mazzantini di Legambiente.
Con la moderazione di Gabriella Solari presidente di ESA i lavori del convegno, promosso con la collaborazione di PNAT e ESA e con il patrocinio di Regione Toscana, Legambiente e GAT, sono quindi entrati nel vivo del tema proposto: ECONOMIA CIRCOLARE PER LE ISOLE DELL’ARCIPELAGO.
Marco Frey, direttore dell’Istituto di Management Scuola Superiore S. Anna di Pisa, che per primo ha preso la parola, ha evidenziato come la condizione di insularità del territorio elbano accentui la propensione al corretto trattamento dei rifiuti. L’argomento, ha sottolineato il relatore, rientra negli obiettivi proposti dall’ONU fra i quali spicca l’economia circolare, nel cui ambito molti paesi hanno già cominciato con nuove politiche e strategie; l’Italia, se pur già avviata in questo processo, deve migliorarsi attraverso strumenti quali: informazione e incentivi alle imprese per un miglior orientamento strategico al fine di progettare prodotti disassemblabili e riutilizzabili da altre aziende per produrre altri oggetti, investimenti in green, diffusione fra la cittadinanza della cultura per la differenziazione del rifiuto, che è il passaggio essenziale per ottenere opportunità di sviluppo delle imprese, incremento di posti di lavoro, riduzione dei costi delle bollette.
È seguita la relazione di Carlo Montalbetti, direttore generale Consorzio Comieco, che con l’aforisma “la carta ha sette vite come i gatti” ha rilevato l’importanza del riciclo di questo materiale che può essere riutilizzato molte volte prima della definitiva distruzione. In quest’ambito, secondo Montalbetti, l’Itala è messa abbastanza bene in quanto da importatore di macero per la produzione di carta è diventata in pochi anni esportatore soprattutto verso la Cina; in particolare l’Elba con la raccolta di 8,5 Kg anno/abitante si pone in prima posizione fra le isole minori italiane, con la concreta possibilità di arrivare a 10 Kg collocandosi così fra i primi posti in campo nazionale.
Terzo relatore è stato Stefano Leoni, di Fondazione Sviluppo Sostenibile, che ha posto subito in evidenza la non buona gestione dei rifiuti nel nostro paese che, soprattutto a causa del meridione, ci procura una multa europea di 80 milioni l’anno che, salvo miglioramento dell’organizzazione del riciclaggio entro tre anni, potrebbe trasformarsi in ulteriori sanzioni. L’estrazione di sostanze dai rifiuti, secondo Leoni, comporta notevoli vantaggi come riduzione di importazioni di materie prime, creazione di posti lavoro, riduzione di emissione di CO2. I suoi suggerimenti a tale scopo si posso così sintetizzare: servizio più diffuso sul territorio, tariffa puntuale (meno rifiuto produco meno pago), più corretto smaltimento degli inerti, programmi di prevenzione con nuove figure professionali, istituzione di centri artigianali per riutilizzo e riparazioni.
L’ultimo a relazionare è stata Renata Laura Caselli, dirigente Settore Politiche Ambientali Energia e Clima Regione Toscana. Il funzionario ha richiamato l’attenzione su come l’economia circolare sia al centro dell’interesse della Regione che la ha già inserita nel piano di gestione rifiuti e bonifiche adottato nel 2014. L’obiettivo, definito molto ambizioso dalla stessa relatrice, è di portare in Toscana entro il 2020 la raccolta differenziata al 70% e al 10% il conferimento in discarica: in quest’ambito un significativo esempio è l’istituzione di numerose fontanelle attingendo acqua alle quali si riduce notevolmente l’uso di bottiglie di plastica.
La Caselli ha continuato evidenziando l’impegno dell’Ente Regione che in questo settore ha prodotto molti miglioramenti anche se molto altro resta ancora da fare come nel caso degli inerti. La conclusione della relatrice è stata una nota positiva con cui essa ha fatto rilevare come all’Elba si sia registrato negli ultimi quattro anni un notevole incremento nella raccolta differenziata con particolare riferimento a quella della carta.
Sono seguiti, con suggerimenti e domande non privi talvolta di spunti critici, gli interventi del pubblico fra i quali quello del sindaco di Marciana Anna Bulgaresi centrato soprattutto sugli inerti, del sindaco di Porto Azzurro Luca Simoni che ha evidenziato le difficoltà in questo ambito del suo comune che è fuori da ESA, di Paolo Gasparri ex dirigente ISPRA che ha proposto l’utilizzo del contributo di sbarco per il miglioramento di raccollta e riciclaggio, di Walter Bresciani Gatti collaboratore ESA che ha riferito sullo smaltimento delle posidonie, ed infine di Francesco D’Anselmi direttore della casa di reclusione di Porto Azzurro che ha riferito in particolare sull’attività della falegnameria del carcere dove il truciolame viene raccolto e destinato alla produzione di pellets.
Nel suo intervento conclusivo Gabriella Solari, ringraziando il pubblico presente ed i relatori, ai quali è stato fatto omaggio del guidoncino del Club e di una copia del Notiziario interno, ha informato dell’intenzione di ESA di proporsi come gestore unico per l’Elba allo scopo di operare con le stesse modalità su tutto il territorio.
volevo sapere ma questi micro-interventi che stanno facendo alla consumella fino a via manganaro cosa sono ?
e' sopratutto verra' riparato a dovere la strada'
Caro M.F di Campo, il confronto e ascoltare le ragioni ed i progetti di chi non la pensa allo stesso modo (politicamente parlando) è sempre una cosa positiva. Peccato, oggi perdi una grande occasione. Tralascio il tuo giudizio su milioni di italiani che sostengono le ragioni del Movimento.
Paolino l'arrotino-
Accetterò volentieri l'invito di venire a sentire dal vivo qualche santone, quando avrete finito di snocciolare ossessivamente a pappagallo gli arcinoti problemi con liste di proscrizione annesse e quando dimostrerete la capacità di discutere possibili soluzioni condivisibili con il resto degli umani infedeli. Caro Paolino, col c@ulo degli altri sono tutti bravi a risolvere i problemi e Roma, casomai ce ne fosse stato bisogno, è una tristissima prova che con la lingua e la gaglia, si fa solo pena dimostrando invece una assoluta inadeguatezza a governare ed una buona dose di vigliaccheria per non prendersi responsabilità cercando di addossare sempre le colpe agli altri, come fanno i bambini impauriti.
Mario F.
Riscontro Messaggio 83217 del 18.02.2017
Sig. Semeraro
Ha pienamente ragione, il danno della pozzanghera “Condotto” costruita vicino a Portoferraio (oltre un milione di euro buttati al vento) è servito solo a dare una prova tangibile della situazione reale ma è ben poca cosa in confronto a quello che succederà a seguito della installazione del dissalatore di Mola. Non si è ancora capito che il problema idropotabile dell’Elba si riferisce ad un periodo breve di una trentina di giorni estivi ed il dissalatore, quand’anche producesse gli 80 l/sec di progetto, sarebbe una goccia d’acqua nel mare che servirebbe. Poi, passata l’estate, il dissalatore resterà fermo perché non trova giustificazione economica produrre acqua dal mare quando ne piove molta di più dal cielo autunno/invernale ed a costo zero. Ma, come successo per i laghetti/pozzanghera ( ricordo che il progetto, fortunatamente fallito, prevedeva di costruirne una ventina! ) ci si accorgerà solo a costruzione ultimata!
Caro M.F di Campo. Incominciamo a dire che io non ho nessun Dio, neanche quello che forse te hai, ma certo non discuto su questo, ognuno è libero di pensarla come vuole. Io al referendum costituzionale mi sono schierato apertamente al contrario di quello che diceva il Movimento, a differenza di altri, sia a destra che a sinistra che invece hanno seguito il consiglio di chi credeva alla caduta del governo. Per quanto riguarda lo stadio, ti vorrei ricordare che parliamo di ROMA, per cui una scelta puramente locale, come le palme di Piazza Duomo a MILANO che io condivido pienamente, e se nei prossimi giorni il M5S dovesse essere contrario, la mia idea rimarrà la stessa. Per quanto riguarda domani, la mia domanda sarà richiedere l'illustrazione e gli articolati per quanto riguarda il REDDITO DI CITTADINANZA, mentre altri, e di questo ne sono certo, illustreranno al vice presidente le problematiche della sanità elbana, della scuola, dei trasporti, della continuità territoriale ecc.., altro che stadio SI/ stadio NO, e anzi ti invito a venire all'incontro per portare a conoscenza eventuali problematiche a livello locale, elbano o Regionale.
Paolino l'arrotino.
per marina di campo guarda che in quell'incrocio sono gia morte due persone,li ci vorrebbero,o dei rallentatori o una rotonda
MA CHE SULLE MINIERE SEMBRA DI ESSERE NEGLI ANNI '60 UN DICE NULLA NESSUNO?
NESSUNO SENTE CHE SPARANO LE MINE DA MEZZANOTTE A GIORNO E POI, IN NOTTATA, C'E' IL VIA VAI DI FURGONI...
DA DAVANTI AL MAMBO SEMBRA DI AVERLI IN CASA, MI SEMBRA STRANO CHE SIANO SCAVI PROGRAMMATI A QUELL'ORA, SARA' BENE CHE CHI DEVE CONTROLLARE DIA UN'OCCHIATINA?
MA CHE C...O CE NE FREGA A NOI!!!!!
:bad: :bad: :bad:
[COLOR=darkred][SIZE=5]LA POZZANGHERA POTABILE [/SIZE] [/COLOR]
È questo l'acquitrino inquinato che dovrebbe dissetarci.?
Sono stati spesi milioni di nostri euro per realizzarlo e non entrerà mai in funzione perché sbagliato è inadatto che per rendersi utile bisogna portargli l'acqua per poi, al bisogno, rifiltrarla per i rubinetti.
Nessuno ne parla più e per farci dimenticare questa pozzanghera mangia euro di noi contribuenti stanno studiando una seconda condotta sottomarina e un dissalatore.
OK, ma chi paga il danno per l'acquisto di quella cava dismessa non bonificata e per la costruzione dell'invaso ora abbandonato?
La foto è di stamani
Francesco Semeraro
Ti chiedi se i problemi degli italiani sono lo stadio di Roma o le polizze intestate alla Virginia Raggi a sua insaputa, oppure altro? Stadi e polizze non sono dei problemi, hai ragione, i primi sono delle costruzioni ed i secondi dei documenti. Sai quali sono i problemi? I cialtroni, vale a dire le persone verginelle che non sanno mai niente, non vedono niente, ma che in queste cose ci girano intorno o che ci sguazzano dentro e che se la fanno sotto quado devono prendersi una qualche responsabilità diretta.
Vorrei ricordarti che Il M5S era dichiaratamente ostile allo stadio, tanto da votare contro la delibera presentata ai tempi della giunta Marino nel 2014, cosa è cambiato da allora? Visto che domenica Di Maio sarà all'Elba, perchè non glielo chiedi e poi ce lo spieghi? Se vuoi documentarti un po di piu sull'argomento, vai su questo link [URL=http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/16/stadio-della-roma-non-unesigenza-per-la-citta-ma-una-speculazione-edilizia/3395344/]da: Il Fatto Quotidiano[/URL]
Comunque, caro arrotino, non puoi dare del ladro a Gandi o della poco di buono a Maria Teresa di Calcutta e poi starnazzare come ossessi e fare delle liste di proscrizione dei giornalisti che giustamente danno notizia sulle vaccate combinate dai puri unti dal signore Dio Grillo.
Mario F.
Terminate le polizze che hanno riempito giornali e notizie in TV, ecco che ora tutta l'Italia si vede "bombardata" dalle notizie e dalle critiche per lo stadio della Roma che pare si farà. Di una cosa sono certo, qualora l'amministrazione capitolina avesse declinato il progetto, sarebbe stato uguale e con le stesse critiche a non finire. A tal proposito vorrei fare un ragionamento. Ma i problemi degli italiani, sono lo stadio della Roma che è totalmente a carico della società giallo rossa e le polizze assicurative pagate anch'esse da privati cittadini, oppure le inefficienze in molti settori pubblici, la disoccupazione, la povertà in aumento, i trasporti… ferroviari locali e non, la corruzione, la scuola (buona?) gli sprechi, la ricostruzione nei luoghi del terremoto, il lavoro, il debito pubblico che aumenta, l'inquinamento atmosferico pare oltre i limiti in molte città che l'Europa ci segnala, e che se non si corre ai ripari, presto farà pervenire sanzioni salatissime, la pressione fiscale tra la più alta al mondo, e per finire milioni di pensioni da fame che costringono molti nostri anziani ad una esistenza non dignitosa dopo una vita di lavoro, che un paese civile dovrebbe fare in modo e con tutti i mezzi affinché ciò non accada?
Paolino l'arrotino-
Buongiorno ho potuto notare che in questi giorni nessun giornale ha riportato notizia degli incidenti stradali che si sono verificati in via della Costa incrocio via della Lecciola e Via Prato Arighetto. Quello che mi preme precisare che forse sarebbe il caso che i futuri candidati a Sindaco di Campo nell'Elba, incomincino ad ideare un progetto per mettere questa strada in sicurezza con un marciapiede, una pista ciclabile e soprattutto illuminarla. Grazie a Dio non c'è scappato il morto...non aspettiamo che avvenga...
[COLOR=darkblue][SIZE=5]PREMIO CITTA' DI PORTOFERRAIO 2017 [/SIZE] [/COLOR]
Convocata dall'assessore, nonché vice sindaco Roberto Marini, la riunione della Commissione di gestione del Premio Città di Portoferraio, per lunedì 20.2 alle ore 16.00, presso il palazzo comunale posto nel Centro storico. In tale occasione si dovranno proporre i candidati tra cui scegliere, a votazione segreta, 3 premiati e una assegnazione del Premio Speciale Elba. I riconoscimenti, nel primo caso, dovranno andare a pensionati che hanno alle spalle una vita esemplare e per il Premio Elba saranno scelti soggetti o Enti distintisi per meriti sociali e culturali. Sono quindi convocati i rappresentanti delle due parrocchie della Natività, Forti e di san Giuseppe, Cortini, dei sindacati pensionati Spi Cgil,
Mibelli e per la Cisl Gentili, i due esponenti del Comitato dei Premiati Tirelli e Mengini, del Comprensivo Amore e Rossi, della Filarmonica Pietri, Antonini e Paolini e del Circolo Pertini, la presidente Contestabile. A rappresentare il Comune ovviamente sarà assessore alla cultura. Individuati i soggetti da premiare sarà organizzata la cerimonia di premiazione, che si terrà nella seconda metà di marzo con l'abituale concerto della Filarmonica, diretta ora da Francesco Marotti. "Non è stato possibile per questo anno- fa notare Marini- coinvolgere, nella festa finale, gli studenti dell'orchestra della scuola media Pascoli e gli stessi creeranno un simbolo artistico di questa iniziativa, sotto la guida dei loro docenti, oggetto che in futuro sarà consegnato ai premiati".
[COLOR=darkred][SIZE=4]
L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860)
LA TOSCANA INTENDE FAR PARTE DELLA FAMIGLIA ITALIANA .IMPEGNO DEL MUNICIPIO
[/SIZE] [/COLOR]
Ai primi di giugno del 1859 arriva al gonfaloniere di Portoferraio ,Squarci, una lettera scritta da Bettino Ricasoli il quale indica gl’intendimenti del governo toscano “un’Italia unita e forte capace di difendere da so il conquistato diritto all’indipendenza e dell’Autonomia Nazionale” e che preme al governo che il popolo toscano mostri il sentimento per un’Italia unita e forte con “la forma degl’indirizzi”.
Oltre al popolo si coinvolge anche i municipi affinchè si impegnino per i principi sopra enunciati. Infatti,dopo qualche giorno,il 18 giugno 1859, il governatore di Livorno scrive a quello dell’Elba esortandolo a coinvolgere tutti i gonfalonieri elbani a procedere nel modo in cui ha agito il municipio di Livorno per la conquista dell’indipendenza italiana.
“Governo civile e militare Di Livorno
Al Sig. Cav. Colonnello Governatore dell’Elba Portoferraio
Ill.mo Signore
A chi per poco conosca quale e quanto sia il generale entusiasmo pel Re Italiano ,che,nel campo di battaglia,combatte per la conquista dell’Indipendenza d’Italia,era facile comprendere quale sarebbe stata la gara i n ognuno per essere prescelto a raccogliere le prime delle numerose copie del noto foglio a stampa quivi pur circolato,col quale la Toscana vuol dichiarare solennemente all’Europa essere fermo suo intendimento far parte integrale, fin d’ora,della Famiglia Italiana,governata da Re Vittorio Emanuele.
Quindi il rischi che la gara trasmodasse in scissure e puntigli,non senza offrire modo ai faccendieri di farsi avanti pei fini loro.
Ad evitare questo possibile inconveniente parve saggio partito che il Municipio prendesse la iniziativa,facendosi così a regolare con una operazione,che tradotta in Piazza,poteva esser causa di confusione e scompiglio,se non pericoloso,imbarazzante.
E fu con questo intendimento che i Componenti il Municipio Livornese ,adunatisi il 16 stante,emisero la Deliberazione della quale mi affretto a rimettere una Copia alla VS Ill.ma, insieme a quattro stampati del Foglio di cui è parola e che circola per ogni parte della Toscana acciò voglia comunicare riservatamente l’uno e l’altro a tutti i Gonfalonieri di codesto Circondario i quali incoraggiati eziandio dalla parola sua credo che non esiteranno imitare l’esempio del Municipio Livornese ,dacchè per questa via può meglio e senza disordini raggiungersi lo’intento che d’altronde vorrebbesi in ogni modo conseguire.
Voglia accusarmi ricevimento della presente ed accolga frattanto le assicurazioni della mia stima Lì 18 giugno 1859
Il Governatore Annibaldi Biscossi”
Marcello Camici mcamici@tiscali.it
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CERCO CASA [/SIZE] [/COLOR]
Buonasera vi preghiamo di convidere il seguente appello con foto in allegato:
"Ecco a voi Giada... una cagnolina fantastica di 3 mesi e mezzo. Salvata da un canile lager della Puglia che ha subito una forte alluvione, Animal Project si é presa in carico lei, la sorellina e altri tre cagnolini che hanno giá trovato adozione. Giada é una cucciola dolce, molto intelligente ed educata. Va d'accordo con cani e gatti.
Aspetta solo la sua famiglia per la vita!
Per qualsiasi informazione o per andare a conoscerla contattate la volontaria Lisa al numero 3 279963095.
Benissimo la potatura degli alberi, meglio tardi che mai, finalmente . Ma la rotonda al posto del semaforo quando ??? Arriva una nuova stagione turistica e stiamo ancora a caro amico.
Due nomi di personaggi idonei a ricoprire il ruolo di sindaco di campo dopo ,,colui che fece il gran rifiuto,,Ma che ha dimostrato scarsa attitudine al comando .....simoni luca e barbetti ruggero