[SIZE=4][COLOR=firebrick]Pronto con il manipolo per Campo. Votatemi, io solo garantisco il futuro passato[/COLOR][/SIZE]
Alessia N.
113260 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]ACQUEDOTTO ISOLA D’ELBA : DOPO LA DISASTROSA ESPERIENZA DEI LAGHETTI E L’IMMINENTE ERRORE DEL DISSALATORE DI MOLA E’ IN ARRIVO UN NUOVO ED INUTILE ESPERIMENTO: LA DISTRETTUALIZZAZIONE [/SIZE] [/COLOR]
Ecco nell'ordine gli ultimi provvedimenti elbani in merito al servizio idropotabile.
- La costruzione di 21 laghetti fallita in partenza con la esecuzione del laghetto Condotto che ha comportato una spesa di oltre un milione di euro senza risultati apprezzabili.
- La imminente installazione del dissalatore di Mola il cui fallimento arriverà tra breve.
Ma tutto questo è nulla al confronto della distrettualizzione per la quale è stato concesso ancora nel 2014 un contributo di oltre 60000 euro. (vedi Legge Regione Toscana 28/12/2011 n. 69
Registro Regionale n. 151 Determinazione del Dirigente n.27 del25.06.2014 circa 66000 euro ). Nei miei precedenti articoli, facilmente rintracciabili nel sito [URL]http://tuttoacquedotti.it[/URL] , esprimevo un mio giudizio sulla distrettualizzazione in genere definendola come la dimostrazione della incapacità dei responsabili degli acquedotti italiani i quali, per conoscere il funzionamento del loro acquedotto, sono costretti a frazionarlo in tanti piccoli sotto-acquedotti, chiamati appunto distretti, ottenendo prima di tutto il disastroso risultato di distruggere uno dei loro più importanti meriti rappresentato dal magliaggio, cioè dall’interconnessione spinta delle condotte stradali con tutti i vantaggi che ne derivano e solo in secondo luogo la conoscenza del funzionamento delle loro reti e la regolazione della pressione, cioè due elementi che dovrebbero potersi ottenere in altro modo ben spiegato nei miei articoli citati. In ogni caso quegli articoli si riferivano a grandi città dove la distrettualizzazione ha compiuto il miracolo di diminuire le intollerabili perdite occulte che sistemi idropotabili di pessima fattura denunciavano prima. La cosa offriva degli aspetti positivi, ed anche una possibile smentita delle mie ragioni, giustificata appunto dalla diminuzione delle perdite occulte che sono derivate dalla citata suddivisione in distretti aventi soltanto 2000/10000 abitanti serviti cadauno. Ma ora, applicare la stessa suddivisione all'Elba in reti che servono paesini che hanno in tutto poche migliaia di abitanti e che sono per di più arroccati in territori con andamento altimetrico molto variegato, non ha proprio alcun significato né alcuna possibilità di realizzazione in reti così piccole e tecnicamente così complesse da non consentire proprio di eseguire nessun ulteriore frazionamento in aggiunta a quelli che la effettiva conformazione del territorio provoca. Dopo le soprascritte premesse mi corre l'obbligo di riassume la buona soluzione per l'acqua potabile dell'Isola d'Elba che ho più volte specificato. La situazione realistica degli impianti, caratterizzati da portate che possono considerarsi esigue sopprattutto rapportandole alle grandi difficoltà tecnico-economiche che un ambiente difficile come quello elbano presenta, impongono di rinunciare alle avanzatissime modalità di regolazione della pressione che sono consigliabili per i grandi acquedotti del continente ammettendo invece come unica soluzione possibile di mantenere le reti unitarie oggi esistenti fatti salvi alcuni accorgimenti come l'aggiungere delle valvole di regolazione disseminate nel territorio, e, molto importanti, accurati controlli delle perdite da eseguirsi con le note apparecchiature. In aggiunta è da prevedersi anche la sostituzione delle condotte ammalorate. Il rimedio basilare che, all'annuncio di nuovi progetti per lo più improvvisati come quelli sopra citati, diventa preponderante e veramente risolutivo, è soltanto uno: riuscire a disporre in isola d'Elba di notevoli quantitativi d'acqua potabile di ottima qualità ed a basso costo di produzione con la quale poter far fronte alle residue e pienamente tollerabili perdite occulte tenendo presente la caratteristica fondamentale della richiesta idrica dell'Isola consistente in una grande escursione di portata tra elevatissimi consumi estivi per un periodo di tempo molto ridotto e bassi consumi per tutto il resto dell'anno .
Marcello Meneghin
X AMICI PER CAMPO
Complimenti per la Vostra iniziativa,gli intenti sono veramente buoni,
spero che la Vostra squadra sia composta da elementi giovani si ma capaci di poter AMMINISTRARE,perchè dal dire al fare c'è di mezzo il mare......Comprendo dal Vostro scritto l'entusiasmo che Vi pervade,è giusto che sia così,senza entusiasmo non si va da nessuna parte.
Quando renderete noti i nomi dei futuri componenti della Lista,esprimerò il mio definitivo pensiero....in bocca al Lupo !!
DOSSI E DOSSI NO:
In considerazione che tanti scrivono senza cognizione minima di cosa dicono,vorrei dire la mia citando dati di fatto e non chiacchere da Bar.
Lo stesso art.179 del Regolamento del Codice della Strada(DPR 495/1992 come indicato dal DPT 610/96 all'art.179(art.42 Cod-Str.)prevede per i rallentatori di velocità al comma 5,che i dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali,nei parchi pubblici e privati,nei Residence ecc.ecc.possono essere installati in serie e devono essere presegnalati.Ne è vietato l'impiego sulle strade che costituiscono ITINERARI PREFERENZIALI DEI VEICOLI NORMALMENTE IMPEGNATI PER SERVIZI DI SOCCORSO O PRONTO INTERVENTO.
Un semplice cittadino non del mestiere ma che prima di scrivere si informa,pertanto Dissuasori si ma non i dossi,grazie per lo spazio.
Due pesi e due misure .
"A MOLA ARRIVA ANCHE IL TOTANO MORO. UNA SOSTA ALL’ELBA PER RIPARTIRE VERSO L’ARTICO"
Bene mentre a mola accade tutto ciò per la gioia degli ambientalisti e non ,a Pianosa stanno morendo i rapaci a causa dei piccoli topi, di cui sono predatori, perché hanno mangiano le esche avvelenate posizionate ovunque sull'isola per la loro eradicazione .
Questo é difendere l'ambiente ??????
[COLOR=darkblue][SIZE=4]BUON COMPLEANNO STEFANO [/SIZE] [/COLOR]
Approfittando di una giornata primaverile ed una location possiamo ben dire a misura di bambini, Stefano Nocentini , nipotino dell’imprenditore Tiziano ha festeggiato il suo compleanno ai giardini di Carpani , alla presenza partecipata dei i suoi genitori, parenti e molti amici e conoscenti….
Una giornata indimenticabile sia per Stefano che per tutti i bambini intervenuti che hanno potuto giocare in totale libertà godendo di un ambiente attrezzato adatto a questo tipo di manifestazioni …..
A Stefano gli auguri da tutti gli aderenti e simpatizzanti del Comitato Carpani.
DOSSI SI DOSSI NO.
Ma è possibile che non ci va bene mai nulla!!!!!
Io sono per dossi, sono sicuro che salvano qualche vita umana. Poi i pulman rallenteranno e allora!!! Le ambulanze faranno attenzione, non penso che 3 secondi per superarli mettono a rischio la vita.
Comunque per notizia esistono in tutte le parti del mondo e sono sicuramente utili.
Ming..a non ci va bene mai nulla. Ma pensare ad altro no è.
Avete presente le vecchie sedie di faggio da osteria? bene , se ne avete qualcuna e non sapete che farne , anche diverse tra loro , io le sto cercando per casa mia . Chiamatemi e ci metteremo d'accordo sul prezzo , le ritiro direttamente.
Gilberto 339 3528020 o [EMAIL]gibosub@libero.it[/EMAIL]
grazie
[COLOR=green][SIZE=5]AMICI PER CAMPO ALLE AMMINISTRATIVE. L'ASSOCIAZIONE AMICI PER LA PELLE SCENDE IN CAMPO [/SIZE] [/COLOR]
I ragazzi dell'associazione campese "Amici per la Pelle" sciolgono la riserva e decidono di scendere in campo in veste politica amministrativa per aiutare il proprio paese. L'associazione che annovera tra i propri successi l'organizzazione di molti eventi importanti sia sportivi che di intrattenimento e altrettante collaborazioni con le altre associazioni sul territorio rendendosi disponibili per qualsiasi iniziativa vuole impegnarsi ancora di più per il bene del paese.In questo momento di incertezza ed indecisione di gruppi e candidati a solo due mesi dalle elezioni, gli "Amici per la Pelle" si trasformano e diventano "Amici per Campo" mettendo a disposizione la loro esperienza in vari settori dall'organizzazione di eventi e manifestazioni alla competenza tecnica e amministrativa ma anche capacità informatica, gestionale e legale. I "ragazzi" del consiglio direttivo che vanno da 30 a 37 anni di età si sentono pronti per intraprendere questo cammino non volendo dare battaglia a nessuno, mantenendo bassi i toni del confronto, ma cercando di portare sul piatto temi semplici e concreti che possano davvero fare del bene a tutti i cittadini del Comune di Campo nell'Elba. Tra i punti fondamentali delle loro idee per una sorta di programma troviamo il massiccio calendario manifestazioni primaverili ed estive, agevolazioni per musica ed intrattenimento, informazioni base chiare per il turista, opere basilari di urbanistica, asfalto zone "disastrate" (tipo tratto incrocio della Pila - rotonda "Tennis"), sistemazione marciapiedi, maggiore attenzione al decoro urbano e alla pulizia, posti barca a pagamento per reinvestire gli utili nella struttura marittima e per incontrare la reale esigenza all'utilizzo, snellimento e accelerazione delle procedure d'ufficio, maggiore attenzione alle richieste delle società e delle associazioni di volontariato, culturali e sportive sul territorio, pulizia spiagge anche d'inverno, aspre sanzioni per chi sporca e inquina il nostro territorio, incentivi e assoluta priorità all'installazione di pannelli fotovoltaici, sponsorizzazione del comune e dell'offerta turistica tramite web e social network, primaria attenzione alle richieste e alle segnalazioni dei cittadini, istituzioni di un vero sportello di ascolto per il cittadino.Senza polemiche e con il solo amore che gli Amici per Campo hanno per il loro territorio accolgono tutti i cittadini Campesi a confrontarsi su idee e temi cari a tutta la popolazione per un nuovo risorgimento 2.0!
A proposito dei dossi, a me risulta che il loro uso è consentito "SOLO" su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residence e simili, ma è vietato su strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati PER I SERVIZI DI SOCCORSO E DI PRONTO INTERVENTO. Inoltre, pare che il loro permanere in opera, in caso di incidenti riconducibili alla loro collocazione, può dar luogo a responsabilità in capo a chi ne ha disposto la collocazione. Detto questo, ma non sarebbe stato più producente installare un sistema di controllo della velocità così da evitare rallentamenti per le ambulanze e il passaggio in sicurezza dei pedoni che devono attraversare la strada della quale si parla?
Paolino l'arrotino-
Certo che pur di criticare si apre bocca a caso! Intanto di dissuasori è pieno il mondo e le ambulanze continuano a girare, poi in quel punto ci sono strisce pedonali con fermata del bus e troppo spesso vengono superati i limiti di velocità, giustissimo metterli.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]E SE NON FOSSE UN ……PESCE D’APRILE? [/SIZE] [/COLOR]
Sembra proprio che per le amministrative 2017 , che vedrà impegnati tre paesi dell’Isola, Marina di Campo, Marciana Marina,e Porto Azzurro, un luminare della perfida Albione abbia approntato per i candidati una sua invenzione rivoluzionaria……
Una sorta , direbbero i nostri vecchi di “ Dimmi chi sono e non mi dire chi ero”…. Ecco una eclatante notizia per la loro futura carriera o ritorno in pista…. Vecchi politici e inconsolabili trombati che non vi date per vinti, esultate ecco l’ultima risorsa, una specie di «soluzione finale» del vostro travaglio identitario: è in arrivo tra pochi giorni il trapianto di faccia. Immaginate…..Specchiarsi un bel mattino e vedere un altro sé, magari pieno di capelli, senza grinze sul volto, senza le gote rubiconde da cicciobello ,senza bisogno di estenuanti ribaltoni esistenziali o politici , senza la fatica un po' impudica di cambiare casacca , evitando di essere additato per strada per un meritato e sincero mavaffa….Una vera e propria manna dal cielo! L'annuncio dato da un chirurgo plastico di Londra ha creato un grande ineteresse nella nostra isola. Infatti dal momento che tutti, sembra che con i loro trascorsi abbiano perso la faccia, probabilmente se gli sarà possibile acquistare una nuova (mutuabile?) potrà essere una soluzione irresistibile. A dispetto di chi giudica i loro passati errori è questa la fuga suprema, la grande rivincita, rinnegare il precetto su cui tutto si fonda: sarai fatto a tua immagine e somiglianza. Già, ma poi? Forse l’ultimo disperato tentativo di qualche inossidabile amministratore deciso a riproporsi “Più bello e più bravo che pria” come diceva Petrolini sbeffeggiando Nerone.
Ecco io già immagino la “banca dei connotati Elbana ” dove un'élite di conosciuti politicanti nostrali che più che annoiare i cittadini è annoiata di sé stessa, potrà acquistare un bel musetto nuovo, indossarlo col fremito della novità e ributtarsi vergine nella mischia.
Beh adesso non vi troncate il collo per cercarlo, stavamo solo scherzando in fondo oggi è il Primo d’Aprile…… Per questa tornata elettorale , la rivoluzionaria faccia prêt-à-porter rimarrà tra gli incubi grotteschi di chi vorrebbe rifarsi della verginità perduta . E ognuno si rassegnerà ad avere la faccia di sempre…… almeno al cospetto degli elettori . 😎
[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1859-1860)
I MUNICIPI DI PORTOLONGONE E RIO SI ATTIVANO PER LA FUSIONE CHE VORREBBE FARSI DELLA TOSCANA AL PIEMONTE [/SIZE] [/COLOR]
Il 23 giugno 1859 è una data molto importante per i territori di Portolongone e di Rio in quanto vengono prese decisioni importanti per far sì che la Toscana si unisca in un sol stato al Piemonte.
E’ quanto si apprende da lettere scritte dal gonfaloniere di Portolongone ,Signorini, e da quello di Rio,Angioletti,al Governatore militare e civile dell’Elba,colonnello Niccolini.
Dalla lettera scritta dal gonfaloniere si apprende che a Rio l’iniziativa ha avuto grande successo .
“Gonfaloniere di Portolongone Al Sig. Cav. Colonnello
Governatore Civile e Militare dell’Elba
Portoferraio
Ho l’onore di accusare a VS Ill.ma ricevimento del di Lei pregiatissimo riservato Officio del 20 stante concernente la Deliberazione da prendersi da diversi Municipi,onde i respettivi Cittadini possino manifestare la loro opinione intorno intorno alla fusione che vorrebbe farsi della Toscana col Piemonte, Mi è sommamente grato frattanto poter assicurare la SV che su tal proposito Il Municipio ha preso le opportune diposizioni.
E col più profondo rispetto passo a dichiararmi .
Di VS Ill.ma Dall’Ufficio Municipale Lì 23 giugno 1859
Dev.mo Obbl.mo Serv.re G Signorini”
(Affari generali del governo dell’ isola d’Elba 1859-1860.Doc 101-260.Carta 260.Archiviomstorico comune Portoferraio)
Quanto accade a Portolongone avviene anche a Rio dove il gonfaloniere così scrive al governatore dell’Elba
“Comunità di Rio
Al Sig. Cav. Governatore Civile e Militare dell’Elba
Portoferraio
Ill.mo Signore
Accuso a SV Ill.ma il ricevimento dell’Ossequiata Sua de 20 Giugno,con la quale mi partecipa i provvedimenti presi dal Municipio di Livorno per impedire le ( ) e regolare le sottoscrizioni di coloro che intendono di far atto d’unione in un solo stato della Toscana al Piemonte unitamente alla Copia della Deliberazione presi in proposito.
Anche questo Municipio nella seduta di ieri prese consimili provvedimenti e già una Deputazione incaricata di ricevere le dette sottoscrizioni ha cominciato le sue funzioni con molto successo essendosi già presentati circa 600 per sottoscrivere l’indirizzo a stampa che mi ha inviato.
Passo frattanto all’onore di segnarmi con la più distinta stima e ossequio.
Di VS Ill.ma
Rio lì 23 giugno 1859 Dev.mo Serv.re
Angioletti”
(Idem come sopra).
Marcello Camici mcamici@tiscali.it
[COLOR=darkred][SIZE=5]GLI "ANGELI CUSTODI" DELLA MISERICORDIA CI INVITANO ALL'OPEN DAY. [/SIZE] [/COLOR]
Domenica 2 aprile dalle ore 10 fino a tarda sera in via Carducci 68 per un momento informativo e ricreativo.
Per me queste persone con le divise dai colori cangianti non sono semplici volontari delle Pubbliche Assistenze ma dei veri "Angeli Custodi" di tutti noi che sia di giorno che nel cuore della notte rispondono alle nostre chiamate di assistenza. Basta una telefonata e in men che non si dica ce li troviamo vicini con spirito di vera umiltà e misericordia per assisterci o per accompagnarci nel luogo di cura.
Domenica 2 aprile la Confraternita Misericordia, il cui scopo è aiutare il prossimo, ci illustrerà le molteplici attività che svolge grazie al prezioso contributo dei volontari che con prontezza e a volte con grandi sacrifici rispondono alle richieste di servizi da parte di ammalati, anziani e persone disabili. L'Open Day vuol essere anche un appello a quelle persone che a volte hanno degli spazi di tempo e non sanno che potrebbero metterli a disposizione per il bene comune ricevendo grande soddisfazione nel farlo. Bastano poche ore del tempo libero che però nell'insieme servono tantissimo per aiutare un maggior numero di persone che ne hanno necessità.
Per diventare "Volontario" non servono abilità specifiche perchè le cose che si fanno sono tante e diversificate l'importante è sentirsi dentro un "Angelo Custode" di tutti senza guardare le simpatie, il colore della pelle, la razza e la religione.
Diventa "Volontario" anche per poche ore la settimana il tuo aiuto e la tua disponibilità darà la possibilità di continuare a sostenere, garantire e migliorare il servizio che le Pubbliche Assistenze danno all'Elba.
Francesco Semeraro.
O chi è quel genio che ha fatto installà i dissuasori davanti all'IPS? Voglio vedè le AMBULANZE costrette a inchiodà sennò il paziente gli batte il capo sul tettino... oi oi in che mani siete...
Scusate ma non capisco una cosa : ora vi lamentate , giustamente, per i pini che fanno danno su via per Portoferraio , ma quando volevano levare i pini sulla vecchia strada dei carabinieri avete fatto un casino della miseria sostenendo che i pini vanno protetti ecc ecc.... ma insomma cosa volete , le strade a posto o i pini in bella mostra ? lo sapete bene che tutti e due non possono convivere !!!!! oooogggiù!!!!
La compagnia teatrale "La ginestra" vi aspetta domani sera alle ore 21,00 a Seccheto presso il palatendone con la commedia brillante 'Il lupo perde il pelo'. Ingresso gratuito.
Ma chi ha un appartamento piccolo e un piccolo balcone dove tiene tutti questi contenitori per la raccolta differenziata? E quando avviene il ritiro, tutti i giorni?
E in un condominio tutti questi contenitori dove vanno lasciati il giorno del ritiro sui marciapiedi?
Sarebbe gradito un chiarimento.
TORE MOBY
Ho letto in un articolo su Tenews sull' Osservatorio dei Traghetti che esiste un numero verde per comunicare lamentele e disservizi .
Non lo sapevo ma credo che da adesso lo userò spesso :
800570530.
Ciao.