Per INSIDIE STRADALI.
Ma ti rendi Conto di quello che dici.
113259 messaggi.
Abbaiamo letto che Lambardi ci riprova, non si capisce ancora una volta perché non con la bandierina del PD ma insiste con una lista civica. Non vorremmo che ciò sia per ritornare a fare strani accordi.... magari ancora una volta con quella parte di destra che non si sente rappresentata da chi ne vanta, al momento, la referenza ma che la usa per altri interessi..
Ancora una volta strani accordi regionali rischiano di far vincere la sinistra ... come da anni ormai siamo abituati a vedere. Tutto questo con l'aiuto di qualche personaggio "strano" e "diversamente di destra "che da sempre lavora in tale senso.
Ma la speranza è l'ultima a morire.... come si suol dire, e ci sta che coloro i quali sono stati alla finestra per anni entrino in campo per difendere il paese da così tali personaggi che nulla hanno a che vedere con l'interesse del paese...
Aspettiamo anche di vedere cosa faranno altri personaggi noti alle cronache ovvero se dalla padella passeranno alla brace...
[COLOR=darkred][SIZE=5]AOltre le Nuvole – Storia di un Impiegato-Fabrizio De André [/SIZE] [/COLOR]
Questa sera, LUNEDI 10 aprile alle 21,15, al Teatro Flamingo di Capoliveri andrà in scena lo spettacolo musicale tratto dall'album "Storia di un Impiegato" di Fabrizio De André.
Otto brani di Faber nel racconto-spettacolo al Flamingo di Capoliveri.
Uno degli album più emozionanti di Fabrizio De Andre’, STORIA DI UN IMPIEGATO, pubblicato nel 1973 con forti polemiche nel mondo politico e musicale italiano, verrà portato in scena con un racconto-spettacolo dal gruppo OLTRE LE NUVOLE con la voce narrante del prof. Sandro Zingoni.
Un viaggio teatrale di quasi due ore tra gli Anni di piombo e i nostri Anni di crisi economica.
Ai brani, eseguiti dal vivo, si alterneranno momenti di parola e di immagini che ripercorreranno il risveglio tardivo dell’impiegato e la sua illusoria rivoluzione terminata con la sconfitta personale e affettiva.
L’appuntamento, per chi vorrà ricordare le parole cupe e poetiche di questo capolavoro di Faber e per chi vorrà sentirlo raccontare per la prima volta, è fissato per questa sera alle ore 21,15 al Cinema /Teatro Flamingo di Capoliveri, spettacolo organizzato dall’Associazione Culturale Artistica MAGGY ART in collaborazione con il COMUNE di CAPOLIVERI.
Chi è l’impiegato? Da che cosa si sente escluso? Quali sono i suoi rimpianti e i suoi desideri? Perché cerca la sua vendetta e perché ha fallito? Le risposte nelle parole e nella musica degli otto brani di Fabrizio De Andre’:
CANZONE DEL MAGGIO
LA BOMBA IN TESTA
AL BALLO MASCHERATO
IL SOGNO NUMERO DUE
CANZONE DEL PADRE
IL BOMBAROLO
VERRANNO A CHIEDERTI DEL NOSTRO AMORE
NELLA MIA ORA DI LIBERTA’
“Negli Anni 70 il pensiero di Fabrizio De Andre’, delicato e di denuncia sociale, espresso nell’album Storia di un impiegato, è stato fortemente strumentalizzato. Un errore. Negli Anni 90 la riabilitazione. Nei brani – come accade spesso nei dischi di De Andre’, le canzoni sono collegate fra di loro da un filo narrativo – emerge l’inutilità alle scelte di violenza. Un no secco alla violenza e al terrorismo”
In scena il gruppo OLTRE LE NUVOLE di Capoliveri che da sempre ha nel suo repertorio canzoni di Fabrizio De Andre’, e che ha avuto l’onore di incidere il brano scritto da Giorgio Faletti e arrangiato dal Maestro Lucio “Violino” Fabbri: DA CASA MIA SI VEDE IL MARE. Il gruppo OLTRE LE NUVOLE è composto per l’occasione da Giancarlo Ridi, Alessandra Puccini, Alessandra Emprin, Jacopo Baroni, Alberto Baldetti e Giorgio Salvadorini. Nelle vesti di narratore Sandro Zingoni, pittore, al secolo docente di lettere.
Attenzione novità "movimento idea comunista" si presenta alle elezoni di marina di campo
Leggere questi commenti favorevoli alle gobbe stradali produce un tale disagio che costringe a riflessioni estremamente profonde dove, purtroppo, ad un certo punto bisogna fermarsi per l'assenza di risposte.... Inutile scendere alle origini del genere umano per capire quale fenomeno possa averne deviato il codice genetico dando origine a curiose anomalie così dannose per la vita quotidiana di tutti. Personalmente ho grande stima per il nostro Sindaco, conoscendolo diciamo "da sempre", certo che la nostra città dovrebbe sempre sostenere questa eccellenza, creando i presupposti perché la sua investitura sia replicata anche nella prossima legislazione; ma mi chiedo spesso come possa aver avallato la messa in opera di questi pericolosi, dannosi ostacoli. Forse sarebbe giusto che attraverso un comunicato ufficiale ci spiegasse in dettaglio le ragioni, gli studi, i pareri, i dati numerici che hanno determinato questa operazione di "lobotomia" ai disgraziati costretti a transitare. Essendo costretto dal mio lavoro a transitare spesso su queste strade interessate da questi ostacoli devo purtroppo subire in silenzio la 'fatica' di affrontare questi dossi, una fatica che colpisce dentro, che non condivido assolutamente. Vorrei che fossero tolti.
Vorrei sapere quando l'Amministrazione Comunale si decide a mettere 2 o 3 dossi a Carpani. Oggi è toccato ad un povero gattino morire, domani chissà. Carpani è pericolosissimo perchè dei dementi vanno a velocità sostenuta.
Aspettiamo sperando che quando si decidono non sia troppo tardi.
A proposito della raccolta differenziata a Capoliveri, va subito detto che non cambia molto per gli utenti, e se prima il paese era pulito, non vedo il motivo per cui con questo sistema, (che si è vero non è un porta a porta*** tradizionale) non dovrebbe continuare ad esserlo. L'unica cosa negativa che vedo, riguarda l'orario dei punti di raccolta, che come leggo, sono solo al mattino, per cui, le persone che lavorano e fanno rientro al pomeriggio, non hanno nessuna possibilità di effettuare lo smaltimento, così come i turisti alloggiati nel centro storico e dintorni. Mi permetto di suggerire agli addetti ai lavori, che forse sarebbe opportuno che, almeno due volte a settimana i punti di raccolta di cui si parla, siano in funzione anche nel pomeriggio-sera, non più tardi delle ore diciannove e trenta per il motivo facile da comprendere.
****Con il porta a porta, gli utenti con orari ben definiti, dovrebbero lasciare fuori dalla porta i relativi tre o quattro contenitori e/o sacchetti trasparenti, e vi lascio immaginare le vie e piazze del paese con gli stessi in bella vista in un paese che vive "SOLO" di turismo.
PS-Può essere che alcune persone possono lasciare in giro i loro sacchetti-spazzatura, peraltro come accade ora, ma certo se continuano indisturbati nel loro modo di fare da incivili, non mi si venga a dire che la colpa è del porta a porta o qualcosa che gli si avvicina.
Paolino l'arrotino-
Volevo segnalare a tutti la
Nuova pagina facebook Cittadini di Capoliveri
[URL]https://m.facebook.com/capoliveresi/[/URL]
Nata in occasione della raccolta differenziata porta a porta che inizierà il 10 Aprile.....
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DOMENICA 9 APRILE ORE 18.00 & 21.30
LA LA LAND
IL FILM RIVELAZIONE DELL’ANNO
CAMPIONE AL GOLDEN GLOBE E AGLI OSCARS 2017 [/SIZE] [/COLOR]
Da domani a Capoliveri si paventa lo svolgersi di uno scenario molto difficile da sostenere, soprattutto per gli anziani e i disabili che abitano da soli. La raccolta differenziata lo sappiamo tutti è cosa buona è giusta. Un'amministrazione intelligente deve riuscire nell'intento di differenziare al meglio senza pretendere dai propri cittadini stravolgimenti di vita. Così è in molte città d'Italia, dove ormai non ci sono più cassonetti in giro e il malcontento non sussiste grazie a un servizio "Porta a Porta" vero ed efficiente.
Da noi invece, in base alle informazioni ricevute, dovremo sottostare ad orari assurdi, a centri di raccolta distanti dall'abitazione e a sopportare cumuli di spazzatura in casa e in giro per le strade.
Leggendo le indicazioni del foglio fornito dall'amministrazione si scopre che alcuni rifiuti come i pannolini si possono smaltire solo un giorno a settimana: incredibile! Non è difficile fare due conti: se un bebè o un anziano, ne usano 5 al giorno, in quella casa, a fine settimana, vi saranno una trentina di pannolini da smaltire... Che genialità!! E proprio in apertura di stagione... :bad: 🙁
Il carrozzone di cui si parla, il Parco Nazionale dell'arcipelago toscano è pubblica amministrazione.
Basta fare una piccola ricerca su internet per venire a conoscenza che in Italia l'inefficienza e la corruzione della pubblica amministrazione costano al contribuente migliaia di miliardi euro.
Se fosse posto rimedio anche solo in parte ad inefficienza e corruzione nella casse dello stato italiano entrebbe un tesoro.
Se poi a questo si aggiungesse una lotta all'evasione e alla elusione fiscale forse il debito pubblico sarebbe appianato senza andare a toccare le tasche degli italiani in modo particolare dei pensionati.
ASA dice di non far venire i turisti per mancanza di acqua. Fermiamoli subito e riprendiamoci la gestione dell'acqua prima che sia troppo tardi.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Promozione Centro Giovani all'ITCG Cerboni [/SIZE] [/COLOR]
Prosegue la promozione nelle scuole del Centro Giovani di Portoferraio.
Questa volta, dopo l'incontro di febbraio con le scuole medie, è stato l'ITCG Cerboni a ospitare in aula magna le operatrici responsabili dei servizi e i referenti dei laboratori e delle attività che si svolgeranno nel periodo successivo alle vacanze di Pasqua fino alla fine della scuola.
Quattro ore a disposizione per raccontare agli studenti tutte le opportunità offerte dal centro di Calata Mazzini. Le proposte per la primavera prevedono il ritorno degli ormai richiestissimi corsi per DJ, di breakdance e di affresco. Tra le novità in partenza, invece, un corso per avvicinarsi al mondo dell'hip-hop, un corso intensivo di teatro e un corso, quest'ultimo in arrivo per settembre, di disegno. Continuano anche la attività di doposcuola gratuito.
Per aggiornamenti in tempo reale sulle date e sugli orari consultare la pagina Facebook Centro Giovani Portoferraio, oppure telefonare al numero 0565/930680.
Si ringraziano la dirigenza dell'ITCG Cerboni, tutti gli studenti, la Cooperativa Arca e tutti i (giovanissimi) referenti.
L'Amministrazione Comunale di Portoferraio
A capo bianco i turisti che sono gia arrivati dove parcheggiano ...... aspettiamo giugno ...
Egr.sig. Diversi non è così semplice , comunque può fare un viaggio a Pianosa e chiedere a chi è sempre presente sull'isola oppure chieda agli agenti della polizia Provinciale come sono stati impegnati sull'isola.
Su youtube era presente un filmato sulle lepri catturate e portate via poi dopo si sono accorti dell'errore., ma sempre tutti zitti
Per Tutti Zitti
Leggo spesso di ciò che "tutti zitti"denuncia riguardo la presunta situazione a Pianosa sulla la gestione di flora, fauna e avifauna.
Ogni volta per me è un colpo al cuore.
Vorrei consigliare lo scrivente di avere il coraggio di venire allo scoperto e documentare in maniera sostanziale la situazione; è l'unica possibilità che abbiamo quella di impegnarci in prima persona e senza paure.
Vorrei sperare che le segnalazioni siano senza fondamento ma purtroppo l'età e l'esperienza mi insegnano quanto siamo cinici noi umani nel trattare con soggettività e superficialità le nostre bellezze naturalistiche.
Il Parco e noi Cittadini dovremmo promuovere culture di vita e non di morte.
Lavori al tetto della palestra appena terminati.
Risultato : non abbiamo più i parcheggi in concessione, nella palestra ci piove e il parquet è rovinato ma.....non si deve sapere!
Un applauso
gran parlare in questi giorni,dei dossi,a proposito del centauro disacrcionato,se non si è distratti,anche se non si sa, non accade niente,quando si giuda bisogna pensare a guidare e basta :bad:
PS mai avuto problemi con i dossi