Grazie Ornella della risposta. Io però sono del parere che bisogna sempre scrivere, in questo caso direttamente al sindaco, e visto che in piazza Garibaldi il posto riservato ai i disabili non esiste come bene sappiamo noi residenti e molti turisti con grave disabilità, nei prossimi giorni depositerò al protocollo una richiesta di un parcheggio di questa tipologia. Ciao, alle prossime.
113273 messaggi.
Ma che voi turistà te...si capisce chi sei anche per scritto!
Comunque c'hai le idee parecchio confuse, hai sentito troppe supercazzole!
Le c@@@@te te le sei fatte mettere in testa te, prova a documentarti da solo senza farti indottrinare da nessuno e ti renderai conto che le cose sono parecchio diverse da come ti sono state raccontate!
La Compagnia del Registro
“Non Ti Pago”, Commedia in tre atti di Edoardo De Filippo. Mercoledì, 14 giugno 2017, ore 21:15 Teatro dei Vigilanti Portoferraio, replica domenica 25 giugno Teatro Flamingo Capoliveri. Prenotazioni/prevendita: Capoliveri:”Caput Liberum” 0565 935135, Portoferraio, “Pippy Giocattoli”, via Mascagni 9, 0565 918799. Per info: 347 8064350. L’Incasso sarà devoluto in beneficienza.
Mercoledì 14 giugno, alle ore 21:15, al “Teatro dei Vigilanti” di Portoferraio, ed in replica domenica 25 giugno, alle ore 21:15, al teatro “Flamingo” di Capoliveri, si rinnova il consueto appuntamento annuale con le commedie della tradizione teatrale napoletana messe in scena dalla Compagnia del Registro.
"Non ti pago" è la commedia in tre atti, nata dal genio di Eduardo De Filippo, capolavoro della cultura partenopea, «una commedia molto comica – affermò lo stesso autore - che secondo me è la più tragica che io abbia mai scritto». Un gioiello pieno di ironia, ritmo e vitalità dove protagonisti sono i sogni, le vincite al lotto, le superstizioni e le credenze popolari di un’umanità dolente e sfaccendata che racconta la cruda realtà quotidiana fatta di paure, angosce e miseria, senza rinunciare però alla speranza, all’illusione, all’ingenua attesa di un colpo di fortuna che determini un futuro migliore. Una storia che unisce pensiero ed azione, inquietudine e riso, dinamismo e riflessione, con quella sottile leggerezza tipica delle commedie eduardiane.
Si ricorda al gentile pubblico che, anche quest’anno, l’incasso netto delle due serate sarà devoluto ad iniziative di beneficenza le cui azioni ricadranno sul territorio elbano.
Per la prevendita/prenotazioni: Portoferraio, “Pippy Giocattoli” in via Mascagni, 9 - tel. 0565918799 e a Capoliveri, la “Caput Liberum” – tel. 0565935135. Per info: 347 8064350.
Domenica 11 presso il Palazzetto dello sport Monica Cecchini di Portoferraio , ultima giornata per gli esordienti calcio a 5 della Toscana . Sul parquet portoferraiese si sfideranno Elba 97. Midland Firenze, Cus Pisa, Robur Scandicci e San Giovanni Valdarno . Questo il
Programma delle partite : Pisa / elba h12
Midland /san giovanni h13:30
Robur /elba h15 . Ci saranno stands gastronomici per allietarvi la giornata . Vi aspettiamo numerosi per trascorrere con questi campioni in erba una bella giornata di sport e di amicizia .
Stamattina verso le ore 10 sono andato a fare un servizio in centro a Portoferraio e ho notato una scena paradossale: il parcheggio dell'Alto Fondale desolatamente vuoto (a stento c'erano parcheggiate un paio di auto).
La scena l'avevo vista anche la scorsa settimana, per cui non può essere solo un caso.
Nel frattempo, in altre zone, macchine parcheggiate alla meno peggio se non i doppia fila, insomma parcheggio selvaggio.
Allora mi chiedo: perché penalizzare sempre i cittadini residenti e/o i lavoratori del centro?
Io capisco le esigenze di "fare cassa" ma anche sulle spalle dei portoferraiesi mi sembra eccessivo.
Lancio un'idea.
Poiché dal lunedì al venerdì il parcheggio è sistematicametne vuoto, perché non renderlo libero in questi giorni mentre per i fine settimana lo si mette a pagamento?
In questo modo, si evita la caccia selvaggia al parcheggio libero e si restituisce al cittadino un servizio utile.
Cittadino
No, caro amico, non ho depositato nessuna richiesta al protocollo del Comune di Capoliveri per un parcheggio per disabili in Piazza Garibaldi. Mi limito a parcheggiarvi senza creare intralcio al traffico, ed a fare ricorso quando mi viene elevata una multa.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]Perchè Italia Nostra Arcipelago Toscano partecipa a un evento organizzato nel corso di una campagna elettorale? [/SIZE] [/COLOR]
Questa │ la domanda che alcuni nostri soci mi hanno rivolto, quale volontaria di ITALIA NOSTRA Onlus, associazione che sceglie di non schierarsi mai politicamente.
Il progetto del porto di Marciana Marina │ uno dei progetti di cui la nostra Sezione si occupa gi¢ da tempo. La posizione dell'associazione coincide perfettamente con quella del Comitato Porto Comune presieduto da Piero Landi. Non si tratta di una posizione recente, ma del consenso nato tra tante associazioni, a prescindere da momenti contingenti. Il Comitato la scorsa estate ha raccolto ben duemilatrecento firme di cittadini e turisti che si sono detti contrari alla realizzazione del nuovo porto come prospettato dalla Amministrazione in scadenza. La presidente di ITALIA NOSTRA TOSCANA, mesi fa, ha inviato una lettera di adesione alle nostre posizioni, e cos↓ pure ha fatto la presidente del FAI TOSCANA. Ieri sera a Marciana Marina abbiamo tentato di fare ulteriore chiarezza perch←, al di l¢ delle associazioni, hanno partecipato all'incontro esperti con carte alla mano.
Il nostro contributo vuole avere un ruolo interlocutorio chiedendo che, qualsiasi sia l'Amministrazione, si salvaguardi il paese, l'ambiente, si pensi ad un turismo sostenibile incentivando durante tutto l'anno una presenza turistica attenta all'ambiente, alla salute, al benessere, allo sport, alla cultura, in sinergia con le altre amministrazioni elbane, costruendo una rete, senza antiquate chiusure localistiche.
Il nostro contributo cerca di evidenziare il ruolo indispensabile che ha Marciana Marina, con il suo caratteristico porto, nell'ambito di tutta l'isola d'Elba e dell'Arcipelago Toscano. La sua peculiarit¢ attuale, e non quella che si prospetterebbe se venisse realizzato il nuovo porto, la sua armonia, i contorni e le caratteristiche del suo paesaggio, sono una vera ricchezza anche per le altre isole, da non stravolgere. Se pensiamo ad un paragone, in Italia, a quali piccoli porti pensiamo? Ritenete esagerato paragonarlo a quello di Capri o di Portofino? Immaginate il porto di Portofino con le gru dell'alaggio sulle cartoline o un muraglione che interrompe la vista della linea di costa?
Il nostro contributo di idee sottolinea che, come motivo di sviluppo economico, non si possa concentrare l'attenzione su un solo elemento di fraintesa modernit¢, ma su modelli di sviluppo sostenibile per il futuro. Italia Nostra, e cos↓ i partecipanti all'incontro organizzato a Marciana Marina, non dice no al porto, dice no ad un porto troppo invasivo, dove non sono state abbastanza valutate tematiche ambientali sulle conseguenze delle opere, sia sull'ecosistema marino che sul paesaggio. Con l'attuale progetto sarebbero inoltre necessarie opere a terra, una viabilit¢ dedicata, parcheggi, fognature, approvvigionamento idrico, maggiore illuminazione con il rischio di inquinamento luminoso che immancabilmente segue adeguamenti tecnici e messe in sicurezza ... un porto non │ un giocattolo.
Il nostro contributo chiede le ragioni per cui sia stato concepito nel progetto il project financing, con un gestore unico, privato, affidando la concessione in mano ad un unico soggetto per decenni, concessione del cuore pulsante del paese e di una parte fondamentale dell'isola d'Elba.
Il nostro contributo invita i Comuni elbani a fare rete, a coordinarsi meglio, a indirizzare le politiche economiche per lo sviluppo partendo dalla formazione delle giovani professionalit¢ che potrebbero essere impiegate anche nella nautica, e non viceversa; dedicando energie e supporto alle nostre scuole per le professioni del futuro che vogliamo creare, vero investimento per una qualit¢ della vita e sul paesaggio che avr¢ conseguenze per molti decenni a venire.
Parafrasando lo storico dell'arte Tomaso Montanari, in un suo recente articolo su una nuova costruzione che deturpa il Palazzo Ducale a Mantova: "Il male pi grave di questo progetto │ la totale perdita di consapevolezza del contesto di una citt¢. Non si comprende come sia stato possibile deturpare, snaturare cos↓ gravemente il senso, l'armonia di una piazza di tale bellezza...". A Mantova lo scempio │ gi¢ compiuto. Da noi no. Cerchiamo di renderci conto che si rischia davvero di non vedere pi il lungomare dalla Torre degli Appiani al Borgo del Cotone abbracciando con un unico sguardo tanta bellezza, ma solo banchine. Proprio oggi che la Regione Toscana sta valorizzando i suoi piccoli borghi come un tesoro culturale inestimabile di grande attrazione turistica, Marciana Marina verrebbe a perdere irrimediabilmente la sua identit¢ di borgo marinaro.
Confermo che il post sulla richiesta di un parcheggio nei pressi degli studi dei medici condotti, non è stata fatta dall'amica Ornella, ma da chi scrive questo messaggio.
Ornella, a questo proposito ti chiedo gentilmente di farmi sapere se nei mesi passati hai depositato al protocollo del comune di Capoliveri una richiesta specifica, per cui se lo hai fatto e niente è accaduto, vorrà dire che (parlo per me) sceglierò il mio medico condotto a Porto Azzurro, dove esistono posti riservati ai disabili nei dintorni di ogni studio medico. Devo anche dire che mi reco già in questo comune a pochi KM da Capoliveri per le mie pratiche postali, visto che a Capoliveri a ridosso dello stesso stabile, non sono presenti parcheggi riservati ai disabili. In attesa che qualcosa cambi, qualora mi dovessi recare ancora dal mio medico, NESSUNO mi può impedire di parcheggiare nella stessa piazza Garibaldi, purché la mia auto non costituisca GRAVE INTRALCIO AL TRAFFICO, come è ben specificato sull'apposito tagliando.
PS- Scrivo in anonimo "SOLO" per un motivo di privacy.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]Elba Swing Festival, venerdì 9 e sabato 10, lo Swing torna il grande protagonista della piazza di Capoliveri. [/SIZE] [/COLOR]
Conto alla rovescia per l’atteso ritorno dell’Elba Swing Festival edizione 2017 .
Venerdì 09 e sabato 10 giugno oltre 200 ballerini di swing scenderanno in pista nella sempre magica piazza di Capoliveri per due serate incredibili fra musica dal vivo e dj set per rivivere le emozioni degli anni 20, 30 e 40.
Venerdì 09 giugno un eccezionale concerto con il gruppo internazionale dei Royal Swing Leekers and Mauro Porro, con Renzo Luise da Fano, musica travolgente per ballare fino a tarda notte con una selezione della miglior musica ballabile degli anni ’30 e ‘40 in un repertorio improvvisato od arrangiato dal leader del gruppo con i brani più amati delle hot swing band della “swing craze”. E poi, l’atteso appuntamento con il Dj set: Arpad, Andy Fischer, Ghiaccioli e Branzini, Lalla Hop,
Sabato 10 giugno sarà, invece, il momento del grande concerto live con il gruppo degli Swing Daddy and The Cereal Killers, un complesso di ben sette elementi fra i più rappresentativi della scena “vintage” del momento. La classe di questi musicisti, ormai abituati a reggere alcuni tra i migliori palchi europei in festival e serate oldies, vi terrà ancorati alla pista da ballo a tempo di swing per ripercorrere insieme la grande storia della musica d’altri tempi fra emozioni e divertimento.
A seguire la musica travolgente dei Dj dell’Elba Swing Festival, fino a tarda notte.
Le serate organizzate grazie alla collaborazione di Tuballoswing e Comune di Capoliveri sono ad ingresso libero. Inizio ore 22,30.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]LA LISTA CIVICA DI GABRIELLA ALLORI RICOMPATTA IL PAESE.
SI CHIUDE LA CAMPAGNA ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA “PER CRSCERE INSIEME” [/SIZE] [/COLOR]
Marciana Marina, 8 giugno 2017. La Lista Civica “Per Crescere insieme” convoca la cittadinanza di Marciana Marina per l’ultimo appuntamento della Campagna elettorale. Dopo i successi degli incontri con i cittadini sui vari punti del programma - l’ultimo dei quali era dedicato allo sviluppo possibile e sostenibile dell’economia marinese con un ampio dibattito sul progetto di porto turistico che andrebbe a cambiare radicalmente il paesaggio e l’ambiente del paese – Gabriella Allori e la sua squadra incontreranno gli elettori per il comizio finale
venerdì 9 giugno, alle ore 22, presso il Centro Congressi a Marciana Marina.
“Insieme possiamo scegliere il futuro del paese, insieme possiamo cambiare.” Questo si legge nel testo dell’invito alla manifestazione firmato da Gabriella Allori e dagli altri candidati. “E’ un nostro diritto – continua - ma anche un dovere verso noi stessi, le nostre famiglie, le future generazioni. Insieme, per superare le divisioni del paese, per ricompattare la comunità marinese. Insieme si può. Il rispetto per l’ambiente e la bellezza del paesaggio; un progetto di sviluppo sostenibile che non passi dalla cementificazione del porto; la qualità della vita dei cittadini e dei turisti; le scelte democraticamente condivise; l’attenzione per i bambini, i giovani e gli anziani; il sostegno alle attività commerciali, artigianali e turistiche, sono solo alcuni elementi del nostro programma, ma sono fondamentali per costruire un progetto di governo di Marciana Marina e del nostro territorio. Il voto dell’11 giugno può fare la differenza.”
PER INFORMAZIONI:
[EMAIL]lcivicamm@gmail.com[/EMAIL]
Gabriella Allori cell. 3924025761
[COLOR=darkred][SIZE=4]LA SPIAGGETTA DI PUNTA DELLA RENA GRAZIE AI VOLONTARI E’ PRONTA PER I “CAMPI SOLARI” [/SIZE] [/COLOR]
Procedono senza sosta gli interventi del gruppo volontari di Vincenzo Fornino, oggi di primo mattino, in prossimità dell’apertura dei “Campi solari” i volontari hanno ripulito a fondo la spiaggetta di Punta della rena alle antiche Saline che versava in un degrado allucinante.
Un lavoro lungo , quello dei volontari, iniziato stamani alle 8 e terminato pochi minuti fa , un lavoro faticoso e capillare che ha visto in primo piano la ditta Igiene Service di Alessio Ferrini che gratuitamente ha messo a disposizione uomini e mezzi, fattiva e puntuale anche la collaborazione di Emiliano Somigli con il suo manutentore ed altri volontari accorsi all'appello del consigliere comunale, i volontari hanno tolto circa dieci sacchi di materiale ed altri ingombranti tra cui uno scafo di gommone ed altri detriti portati dal mare…i ragazzi durante il lavoro di pulizia sono ripetutamente stati gratificati dai ringraziamenti da parte di alcuni bagnanti presenti sulla spiaggetta…
Insomma adesso i bambini potranno partecipare ai Campi Solari in tutta sicurezza e pulizia .
Unico commento negativo che ci sentiamo di fare ..... ma se non ci fossero questi volenterosi ragazzi…chi si sarebbe preoccupato di accogliere dignitosamente i bambini che vi passeranno l’estate?
Ai ragazzi il nostro sentito grazie a chi è mancato il nostro biasimo!
IL DIRIGENTE
Visto: la L.R. 21 marzo 2000, n. 39, ‘Legge Forestale della Toscana’, e s.m.i., Titolo V, ‘Tutela del bosco’ capo II, ‘Difesa dei boschi dagli incendi’, ed in particolare l’art. 76, comma 1 lettera b)
che prevede che il il regolamento forestale definisce i periodi a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi, determinati su base statistica meteo-climatica e le modalità per la definizione di tali periodi;
il D.P.G.R. 8 agosto 2003, n. 48/R, ‘Regolamento forestale della Toscana’, e s.m.i., in cuiall’art. 61, comma 2, viene stabilito che sulla base dell’indice di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi così come definito nel Piano AIB possono essere istituiti periodi a rischio
fuori dall’intervallo temporale 1° luglio – 31 agosto, anche per singoli comuni;
il D.P.G.R. 8 agosto 2003, n. 48/R, ‘Regolamento forestale della Toscana’, e s.m.i., in cui all’art57 bis comma 2 bis e all’art. 66, comma 1, viene stabilito che qualsiasi tipo di abbruciamento di residui vegetali, agricoli e forestali è vietato su tutto il territorio regionale nei periodi a rischio di incendi di cui all’articolo 61;
il Piano Operativo Regionale Antincendi Boschivi 2014-2016, approvato con DGR n. 50/2014, modificato con decreti dirigenziali nn. 935/2014 e 2289/2016 e prorogato con DGR n. 1397/2016, che, come previsto dall’art. 74, comma 2, lettera a) della suddetta L.R. 39/2000, ai punti 4.4 e 4.5 definisce gli indici di pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi e le modalità di istituzione dei periodi a rischio; Considerato: - che per le zone centro-meridionali del territorio regionale, il modello indice di rischio prevede attualmente condizioni di alto rischio per l’innesco e propagazione degli incendi boschivi;
- che le previsioni meteo a medio termine elaborate dal Consorzio LaMMA forniscono indicazioni su probabili prevalenti condizioni di alta pressione con tempo stabile e temperature generalmente al di sopra dei valori medi almeno fino alla seconda decade del mese di giugno 2017;
- che il numero di incendi boschivi verificatisi in Toscana nel corso delle ultime tre settimane risulta in aumento rispetto alle medie registrate nello stesso periodo dell'ultimo quinquennio;
DECRETA
di anticipare al 10 giugno 2017 il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi, di cui al Regolamento forestale della Toscana n. 48/2003, sull’intero territorio delle province di Arezzo, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato, Siena e della Città Metropolitana di Firenze.
IL DIRIGENTE
Ieri mi sono dovuta recare fuori dall'Elba, al mio rientro sono arrivata sul porto di Piombino quando mancavano un paio di minuti alla partenza della NAVE GIALLA, non potendo andare in biglietteria perché sarebbe sicuramente partita prima del mio ritorno ho chiesto al personale della nave quanto mi sarebbe costato il biglietto RESIDENTE fatto a bordo........10 euro a passeggero e 24 euro per l'auto........ora considerando che se fatto in biglietteria il prezzo del biglietto auto e passeggero residente è di 15 euro, mi sembra veramente esagerata la differenza.....PIÙ DEL DOPPIO......poveri domani e pensare che quel tratto di mare è la nostra unica strada per tornare a casa. :angry: :angry: :angry: :angry:
Gent.ma Dr.ssa Maria Teresa De Lauretis
Commissario Azienda USL 6 di Livorno
Ci sono innegabili responsabilità locali nell’attuale situazione di emergenza che vive il nostro ospedale, responsabilità nate dal sostenuto quanto dannoso principio di “indipendenza sanitaria elbana” che ci ha portato oggi a un isolamento soffocante.
Ma non si può al contempo non mettere in evidenza l’inadeguatezza di chi ha gestito in questi anni il sistema sanità considerando che i problemi non hanno una genesi recente ma si ripresentano sistematicamente senza che nessuno ne abbia valutato le cause e abbia proposto rimedi.
Anche quest’anno, all’inizio della stagione estiva, entra in crisi il sistema emergenza urgenza del nostro ospedale che è sprovvisto di medici, infermieri ed operatori sanitari.
La crisi funzionale che investe il nostro Pronto Soccorso può riconoscere più cause: da un uso improprio dello stesso da parte dei cittadini i quali, eliminata la continuità assistenziale territoriale con l’abolizione della guardia medica identificano il P.S. quale unico punto di riferimento per ogni problema, (pagando però ingiustificati tikets) a un eccesso di burocratizzazione ricaduta sulle spalle degli operatori sanitari sottraendo loro risorse temporali e distogliendoli in pratica dal primario lavoro di assistenza del malato.
Anche la cronica mancanza di medici, sempre banalmente giustificata dal fatto che nessuno vuol venire all’Elba, è un elemento di grave disfunzione del sistema emergenza urgenza, ma che trova la sua giustificazione in una ricerca di personale estemporanea, messa in atto in extremis e priva di una incentivazione economica e carrieristica quale elemento fondamentale per lavorare in zone disagiate, nella brevità di contratti che scadono dopo appena tre mesi, nella pressoché assenza di alloggi da reperire sul territorio e mancanza di una decente foresteria sostitutiva, da anni promessa e mai realizzata, dalla mancanza di una continuità territoriale vera per i lunghi tempi di traghettazione, il caro traghetti, la difficoltà di parcheggio e di imbarco.
Come conseguenza il servizio viene coperto chiedendo ai pochi e volenterosi medici presenti di accollasi straordinari raggiungendo anche 200 ore di lavoro mensili, senza adeguati periodi di riposo e integrando irresponsabilmente medici addetti al Servizio 118 e al Pronto Soccorso i quali hanno una diversa preparazione professionale.
Ad aggravare il quadro della situazione la figura del medico del 118 convenzionato che, se pure a tempo indeterminato, è privo dei diritti di un dipendente, cioè senza ferie, senza possibilità di malattia o di gravidanza, senza un trattamento di fine rapporto; in definitiva un trattamento lavorativo in antitesi alle conquiste dei lavoratori.
Tutto questo va avanti da oltre 15 anni.
Il problema avrebbe avuto una possibile soluzione con l’apporto di professionisti in rete, ma oggi non potendo contare su una sinergia con gli altri ospedali per una discutibile scelta politica, si ricorre all’art. 55, che si presenta non solo particolarmente oneroso per la stessa Azienda, ma che comporta una disparità di trattamento a parità di tipologia di lavoro che è discriminatoria ed umiliante per coloro che lavorano all’Elba tutto l’anno, per cui moralmente inaccettabile e causa di malumori.
Questo aspetto del problema sanità elbana non deve però far passare in secondo piano le carenze e assenze di altri servizi fondamentali: abbiamo segnalato, senza ottenere alcuna risposta, il problema delle colonscopie, dell’interruzione di altri servizi nel periodo estivo, richiesto e proposto interventi per alleggerire il problema insularità, in particolare per alcune categorie di pazienti particolarmente impegnati, abbiamo sopportato promesse fatte in conferenza dei sindaci e non mantenute.
Eppure tutto questo lo avevamo già segnalato nel lontano novembre 2015, in una lettera che probabilmente Lei non avrà nemmeno letto visto che la stessa non ha avuto alcuna risposta, lettera nella quale segnalavamo tra l’altro che “la desertificazione dell’ospedale, e la sua trasformazione in un contenitore sempre più povero di professionalità e di prestigio, al contempo arricchito di responsabilità e turni di lavoro intollerabili, sono tra le motivazioni per le quali i medici non vengono più a lavorare all’Elba in pianta stabile”.
Da tutto ciò emerge una gestione tecnica e politica palesemente sconfitta e non più sostenibile per la quale ci proponiamo d’ora in avanti interventi più incisivi.
Arch.tto Mario Ferrari sindaco di Portoferraio
si,ora anche la storia del serial killer,ma per favore,poi riguardo alla signora scomparsa lo scorso anno c'è chi dice che sia stata investita e poi caricata in auto per essere occultata,ma vi rendete conto quanto tempo ci vorrebbe per fare questa opezazione?è mai possibile che nel frattempo non passi nessuno,ma via,molto probabilmente si trova in un posto dove non è stata cercata
Ho letto ieri sera un post su camminando nel quale si chiedeva un posto riservato agli invalidi. Pur ritenendo giusta ed utile la richiesta, non sono stata io a farla, perche' ormai ho perso le speranze. Cosi' come le ho perse per far capire al solito noto che ogni volta che si trova nei pressi della mia abitazione parcheggia nel posto riservato agli invalidi posto proprio davanti la mia casa. Occupare indebitamente un posto riservato agli i validi, oltre ad essere un atto di grande incivilta', e' anche mancanza di carita' cristiana. Bene, la prossima volta la mettero' da parte anche io e chiamero' i vigili.
[URL=http://www.bancaelba.it/]
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Sono felice per la famiglia del ritrovato!!!