Carissimo,
hai ragione non ho mai partecipato ad una fiera, ma ti sbaglio riguardo a chi sono.
Perche' non sono un Leone da tastiera ma un semplice topolino (mouse) da tastiera.
Quindi mi dici che voi partecipate alle fiere per capire quali sono i veri problemi dell'Elba. Ovveri i collegamenti che rendono impossibili i rapporti con tour operator.
Rapporti commerciali o relazionali? I primi posso capirli ma i secondi proprio no, non vi vedo difficolta'.
Sono felice per il lavoro che avete svolto nel portare importanti tour operator, e' il vostro compito.
Ma proprio per questo sono importanti i numeri.
Per esempio numeri riguardo per la parte off line:
- giornali che hanno pubblicato la notizia, e numero interviste rilasciate
- eventi o workshop ai quali avete partecipato
- numero dei tour operator incontrati suddiviso per nazione
- se gli avete fatto compilare un questionario
- se si quali sono state le risposte
- numero dei visitatori privati della fiera
- quanti cataloghi sono stati consegnati
ed altre ancora.
Per la parte online potrei chiedere:
- numero dei like sulla pagina dedicata all'evento (perche' considerata la vostra professionalita' mi immagino che abbiate pubblicato sui social una pagina dedicata all'evento.. instagram, facebook, twitter, linkedin)
- a proposito... avete i profili facebook? twitter e instagram?
- se si, puoi scrivermi il loro indirizzo? (Grazie)
- numero delle foto pubblicate (con i tour operator)
- numero dei video
- quante email ricevute
- quanti visitatori e da quale nazione hanno consultato il sito di riferimento (vs. associazione)
Tutto questo per capire. Chiedo troppo?
Mi sembra di no.
Del resto lo hai scritto te... meno chiacchere e piu azioni...
Ed i numeri sono azioni. Non chiacchiere.
Aspetto i dati.
Mi pare strano che i giornalisti elbani non abbiano chiesto i numeri....... che lo facciano ora? Impossibile... all'elba fige il vogliamoci bene!!
Topolino, detto anche mouse
113628 messaggi.
Caro topolino,
Si vede che non hai mai partecipato ad una fiera se parli in questo modo... quindi invece di fare il Leone da tastiera fai come me alza il culo e partecipa a delle fiere internazionali cosi capirai I veri problemi dell'elba ovvero I collegamenti!! che rendono difficilissimo intraprendere rapporti con tour operator internazionali... Ad oggi se vi sono prestigiosi tour operator sull elba come Thomas Cook dertour etcc.. è proprio per il lavoro fatto da albergatori e associazioni nel far conoscere nel mondo l'elba e il suo potenziale questi sono I veri risultati non I likes su facebook etcc... smettiamola di criticare sempre tutto e tutti per partito preso ma vediamo di essere obbiettivi... meno chiacchere e piu azioni...
La chiamano la “nuova Srebrenica”, a ricordare come i civili siano lasciati in balìa di un destino atroce senza nessuno che possa, o sia disposto a correre realmente in loro aiuto. Le Nazioni Unite non esitano a definirla la “nuova Aleppo”, perché l’intensità dei bombardamenti, la durata dell’assedio, e il blocco dei convogli umanitari stanno raggiungendo livelli che non avremmo voluto più vedere. Nel suo ultimo, accorato appello, il segretario dell’Onu, Antonio Guterres, non ha esitato a utilizzare la descrizione più drammatica: «L’inferno sulla terra».
Cosa sta accadendo nella regione siriana del Ghouta?
I raffazzonati tentativi del regime di Damasco e dei suoi alleati, Mosca sopra tutti, di minimizzare il massacro stridono con le centinaia di immagini dei genitori che scavano, disperati, tra le macerie alle ricerca dei propri figli. O quelle dei padri che corrono verso una clinica dell’emergenza stringendo tra le braccia il proprio figlio ormai senza vita.
IL DRAMMA DI GHOUTA
Il Ghouta orientale sta vivendo i giorni peggiori da quando, nel 2012, i ribelli dell’opposizione armata al presidente Bashar al-Assad presero possesso del polmone verde di Damasco, una regione orientale a ridosso della capitale abitata da oltre 400mila persone. Negli ultimi 3 mesi, più di duemila civili sono stati uccisi e quasi 5 mila feriti, ha denunciato Salwa Aksoy, vicepresidentessa della Coalizione nazionale siriana, in esilio in Turchia.
Da domenica scorsa l’esercito del regime ha dato il via a una massiccia operazione aerea con bombardamenti martellanti – e indiscriminati - sulle aree popolate da civili. Non vengono risparmiati nemmeno gli ospedali. Solo nella serata di martedì – denunciano le Nazioni Unite – sono stati colpiti sei ospedali. Tre sono ormai fuori servizio. La macabra conta delle vittime viene aggiornata ora dopo ora. Da domenica le persone rimaste senza vita sotto le macerie sono oltre 400, di cui quasi 100 bambini.
PERNICI E ALTRE AMENITA'
Ho letto che il Sammuri dice che la Pernice a Pianosa si è estinta a metà dell' 800. Sono balle. A pianosa io ci andavo da piccolo e le pernici erano li. I vecchi dicono che arrivavano in volo dall' Elba.
Io credo che le popolazioni più invasive e alloctone le troviamo nella sede del parco.
Ancora si legge dell'isola di Pianosa, ancora si parla di lasciare le cose come stanno e di far fare alla natura il suo corso, ancora si parla di quello che non si vuole intendere.
Credo fermamente che il parco , in quanto tale , debba fare il suo lavoro ,che è quello di mantenere ciò che Madre natura fa.... L'inserimento delle pernici e fagiani a Pianosa è stato opera dell'uomo , dannosa per le specie autoctone.Queste sono minacciate dalle specie " aliene " e devono essere tutelate , come ? levandole di torno , perchè non volute da madre natura ma , ripeto , introdotta dall'uomo . Questo è compito del Parco ed è giusto che che il Parco lo assolva. E non facciamo i perbenisti , povera pernice , povero fagiano..... povero cinghiale dell'Elba no ????
[COLOR=darkblue][SIZE=4]QUANDO IL PASSATO SI RIPETE
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Voglio pubblicamente esprimere la mia solidarietà all'assessore Angelo Del Mastro in occasione del rinvio a giudizio per il reato di calunnia per un esposto presentato ritenendo di essere a conoscenza di una ipotesi di reato per fatti inerenti la vita del comune di Portoferraio. Purtroppo altri amministratori del passato (giunta Pd- Sel) non ebbero eguale senso della legalità quando assistettero silenziosi e tremebondi a reati commessi nei mie confronti (mentre ero loro collega). Nè la stampa dette altrettanto risalto al fatto. Sulla magistratura livornese credo sia inutile esprimersi:lo ha fatto con chiarezza la Commissione d'inchiesta su fatti del Moby Prince.Pur non conoscendo in dettaglio i fatti oggetto dell'esposto di Del Mastro, ritengo che arrivare ad un rinvio a giudizio per il grave reato di calunnia la dica lunga. Auguro ad Angelo di uscirne indenne.
Magari se aspettassi di vedere i lavori finiti prima di giudicare no eh.
LA RIUSCITA DI UN EVENTO PROMOZIONALE SI MISURA CON I NUMERI E NON CON LE IMPRESSIONI PERSONALI.
Detto questo mi domando perche' nei comunicati stampa degli organi istituzionali elbani ed associazioni di categoria non vengono mai citati i numeri ottenuti dalla loro partecipazione alle varie fiere e o eventi all'estero.
Ultima quella di Praga.
Possiamo sapere per esempio:
- quante visite in piu' ha avuto il sito dell'associazione albergatori
- quanti sono i post pubblicati sui social ed i numeri del loro gradimento
- email ricevute
continua...
un topolino mio padre comprò '"....
Caro Carlo, avvocato d'ufficio dell'Arrotino.....
Nessun astio per nessuno, le mie osservazioni non sono di merito ma di metodo. Ognuno è libero di esprimere cosa pensa, come il gradiente verso una formazione o partito politico. Certo farlo pedissequamente con puntualità svizzera ogni giorno diventa banale e pesante.
Nel merito invece sono convinto che gli italiani, i giovani, non sognino reddito di cittadinanza ma LAVORO, DIGNITA', INDIPENDENZA ECONOMICA E SOCIALE.
Inoltre per chi può permettersi di passare tanto tempo nel blog, gli argomenti sono innumerevoli.... mentre discutiamo su banalità ci sono 400.000 Siriani fra cui moltissimi bambini sotto bombardamento. Centinaia di bambini e migliaia di innocenti adulti sono morti sotto le bombe di svariati eserciti con la totale indifferenza del mondo, dell'Europa,dell'Italia.
Eppure ricordo la chiamata delle bandiere della pace quando fummo obbligati alla partecipazione, assai marginale, in un teatro di guerra.
Siamo diventati come sommergibili, comparti a tenuta stagna, o forse l'egoismo impera anche sui più nobili sentimenti.
Ecco, caro amico Carlo e caro amico Arrotino, oggi questo sarebbe un argomento serio da trattare...., forse però è più comodo usare anche quei pochi disperati profughi che riescono a fuggire dall'inferno.
Per il resto se parte la processione non saranno i cinque stelle a godere della prima fila, sono come tutti gli altri... gli applausi dopo l'esibizione, molto dubbiosa.
Noia
[COLOR=darkred][SIZE=5]SOLIDARIETA' AD ANGELO DEL MASTRO [/SIZE] [/COLOR]
L’Amministrazione Comunale di Portoferraio con questo comunicato intende esprimere tutta la propria solidarietà all’amico assessore Angelo del Mastro rinnovandogli la stima e la fiducia di sempre. La banalità delle motivazioni per le quali è stato rinviato a giudizio non possono minimamente minare il rispetto e l’apprezzamento che tanti cittadini hanno manifestato nei suoi confronti durante questi anni di serio, costante e riservato lavoro, né tantomeno sminuire i successi ottenuti. Siamo consapevoli che Angelo non si farà distrarre da avvenimenti solo transitoriamente avversi e proseguirà nel solco che ha tracciato in questi anni in qualità di pubblico amministratore. Questa è la certezza dei suoi amici colleghi dell’amministrazione comunale di Portoferraio.
L’Amministrazione Comunale di Portoferraio
Che ristrutturazione e ridistribuzione della merce! Un supermercato funzionale e ben organizzato è diventato una sorta di discount confuso, disordinato, raffazzonato! E' vero che "de gustibus non est disputandum", ma io ho questa impressione! Ci adatteremo! Già la diminuzione del numero delle casse crea file ora: immaginiamoci in estate con l' arrivo dei turisti!
Se volevano creare concorrenza col nuovo Eurospin di prossima apertura, secondo me hanno fatto un grosso errore!
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CONTINUA IL CARNEVALE CON LA PRO LOCO DI MARCIANA MARINA [/SIZE] [/COLOR]
Domenica 25 febbraio, a partire dalle ore 14,30, tutti sul Lungomare per la sfilata dei carri e delle maschere. Musica e bancarelle in Piazza.
Una festa per tutti, grandi e piccini, quella organizzata dalla Pro Loco con il contributo del Comune di Marciana Marina. Oltre le date canoniche del carnevale, come da tradizione, Marciana Marina prolunga i festeggiamenti per permettere a tutti i cittadini, elbani e non, di passare una domenica in allegria, nel suo splendido borgo.
Domenica 25 febbraio, a partire dalle ore 14,30, con partenza dalla “Tore”, percorrendo tutto il lungomare, la sfilata dei carri seguita da un corteo festante di maschere e musicanti, arriverà in Piazza della Chiesa. Ad attendere il corteo una Piazza le bancarelle con frati e bombolini, zucchero filato e la classica “braciata” per i panini caldi della merenda, organizzate dalla Pubblica Assistenza e dall’Associazione Sportiva ASD Calcio Marciana Marina, oltre a giochi per bambini da fare all’aperto, come ai vecchi tempi, creati e realizzati dal Consigliere della Pro Loco Maurizio Teggi. L’accompagnamento musicale in Piazza della Chiesa è stato affidato a Ilio Teggi, oltre che alla nuova “Street Band” di percussionisti formata dai ragazzi del Paese.
Regista della sfilata e autore dei carri Omero Zani che, come per tutte le festività, con la fantasia e la collaborazione dei soci della Pro Loco e dei “Marinesi”, ha dedicato passione ed arte alle sue creazioni.
Per chiudere i bellezza il carnevale, non resta che partecipare, da tutti i Paesi dell’Elba, a questa giornata all’insegna del divertimento e del buon umore, ritrovando il senso di comunità che anima i paesi dell’Isola.
In caso di maltempo, per aggiornamenti, consultare la pagina di facebook: Pro Loco di Marciana Marina
Per maggiori informazioni:
Patrizia Lupi
3396974753
[EMAIL]prolocomarcianamarina@gmail.com[/EMAIL]
[COLOR=darkred][SIZE=4]LA FONDAZIONE ISOLA D’ELBA RISPONDE AL PRESIDENTE DEL PARCO SAMMURI [/SIZE] [/COLOR]
Gent.mo Presidente Sammuri ,
rispondiamo alla sua nota che prende spunto da un precedente comunicato della Fondazione Isola d’ Elba sull’ eradicazione di pernici e fagiani a Pianosa .
Crediamo che sia giusto ringraziarla per il tentativo di chiarimento e soprattutto per la sua disponibilità ad un incontro pubblico. Siamo certi che in quella sede risponderà anche alle perplessità che ci permettiamo di anticiparle adesso a mezzo stampa .
Purtroppo abbiamo assistito molte volte, anche in altri luoghi, all’ attuazione di progetti che pur avendo le necessarie autorizzazioni dagli enti preposti in tema ambientale , si sono rivelati sbagliati e dannosi . Detto questo lei ha certamente ragione quando sostiene che le specie aliene invasive possono apportare gravi danni alla biodiversità , ma questo non crediamo possa valere per fagiani e pernici e neppure per le lepri che non fanno alcun danno.
Lei ha ragione anche quando dice che la Pernice Rossa ( Alectoris Rufa ) si è ibridata con l’ Alectoris Chukar a lei molto simile , ma questo è successo e continua succedere in gran parte del vasto areale della pernice , e non è necessariamente un fatto grave , anzi è naturale.
Inoltre con tutto il rispetto per Arrigoni degli Oddi, studi recenti del Dott. Barbanera dell’Università di Pisa dicono che la Pernice non si è affatto estinta a Pianosa nel 1880 ma era ancora presente agli inizi del ‘900 e inoltre sostiene che solo una parte delle pernici di Pianosa, secondo gli studi genetici fatti sin dal 2001, siano ibridate con la ChuKar .
Lei scrive che dopo aver eradicato i cosiddetti ibridi , si potrebbero destinare altre risorse per ripopolare Pianosa con la pura razza di Alectoris Rufa. Sarebbe interessante ma l’ esperienza però insegna che mentre le Pernici che si è deciso di eradicare erano perfettamente ambientate e si riproducevano regolarmente , quelle nuove arrivando da zone totalmente diverse non è affatto certo che avranno lo stesso successo.
E cosa ci dice dei fagiani che popolano tutti i territori europei ? Anche loro hanno origini orientali e si sono tra loro ibridati nel tempo in varie sottospecie, non per questo meritano di essere eradicati.
Vede Presidente quello che ci piacerebbe constatare è una sana gestione del nostro territorio che, come gran parte delle isole europee, sicuramente ha una storia fatta di immissioni , incroci , ibridazioni , ma che se gestite con buon senso possono essere rese compatibili e addirittura positive.
Questo vale anche per gli ungulati all’ Elba .
La nostra sensazione è che i vincoli protezionistici di un Parco Nazionale non siano in armonia con il nostro territorio e così si creano gravi squilibri.
Per rimediare allora si fanno le eradicazioni , spesso anche con metodi , quelli si , molto invasivi.
Fondazione Isola d’Elba Onlus
questo arrotino che da mesi e mesi ripete sempre le stesse cose ha veramente stufato , evidentemente non ha altro da fare che pontificare su cose a noi tutti note e badate bene, io non ho mai fatto polemiche con lui, purtroppo sono costretto a leggerlo e se questo arrotino ha un pò di buon senso per qualche mese si eclissa e la smette di rompere i naviganti di questo ottimo sito che è dedicato ai problemi veri e non quelli inventati dall'arrotino, anche loro problemi certo ma ormai sono NOTI .
Da più parti, sia da destra che a sinistra, ci sono autorevoli politici che avversano il reddito di cittadinanza (M5S) o il reddito di dignità (forza Italia). Il loro motivo, è quello che bisogna dare alle persone il "diritto di lavoro". Niente da eccepire. Ma se una famiglia da un giorno all'altro si trova senza lavoro o se almeno un componente della stessa non ha lavoro, chi è in dovere a non fare sprofondare le persone insieme ai loro figli, talvolta anche neonati, nella povertà più assoluta? Questa mattina voglio essere diretto. A chi è contro questo strumento di civiltà, vi auguro un giorno di trovarvi (sarò buono, solo per qualche mese) nella stessa situazione di molte famiglie italiane, per vedere come le vostre idee in un momento non saranno più le stesse, e di questo ne sono più che sicuro, mentre io, l'arrotino, sarò sempre qui a difendere i vari "redditi" da qualsiasi schieramento politico venga proposto, sono una cosa nobile per un paese che si definisce civile e democratico.
NOTA- Per sgombrare il campo e togliere ogni dubbio, a pochi giorni dalle elezioni politiche che mi hanno preso in modo quasi totale, vengo a dire che a me non interessa personalmente nessun reddito di sopravvivenza, la Fornero non mi ha penalizzato, vivo da pensionato insieme a mia moglie anch'essa pensionata, non ho figli disoccupati, scelgo sempre la sanità pubblica con i suoi tempi, anche se non mi manca la possibilità di accedere a strutture private. Tutto questo però non mi esime a prendere posizioni intransigenti nella difesa dei più deboli. E' una questione di umanità e di coerenza con la mia idea politica di fondo, mai venuta meno nonostante le molte delusioni, in particolare negli ultimi tempi-
Paolino l'arrotino- 5*****
[COLOR=darkblue][SIZE=5]L’INVITO [/SIZE] [/COLOR]
Mi è arrivata e-mail da Aurora Ciardelli in cui si invita a partecipare la popolazione ad una riunione dove il presidente del parco parlerà degli abbattimenti di fauna all’isola di Pianosa. Ho già espresso più volte che sono contrario all’abbattimento di fauna nell’area protetta, diverse potendo essere le soluzioni tecniche per raggiungere lo scòpo che il parco si propone. Sono confortato anche dal decreto di istituzione del parco il quale esplicitamente all’articolo 4 ,sub articolo 3 (divieti generali) così recita: “Nell’ambito del parco nazionale dell’arcipelago toscano sono vietate le seguenti attività fatte salve le utilizzazioni del territorio medesimo per esigenze di carattere militare e quelle attività legate alla funzionalità del servizio fari e del segnalamento marittimo: a)la cattura, l’uccisione, il danneggiamento e il disturbo della fauna selvatica ad eccezione di quanto eseguito per fini di ricerca e di studio previa autorizzazione dell’ente parco “ Non mi pare che l’abbattimento in atto della fauna selvatica presente sull’isola di Pianosa avvenga per scòpo di ricerca e di studio ma per eliminare specie faunistiche ritenute alloctone. Sono assente dall’Elba il giorno in cui è stato convocata la riunione all’ente parco.
MARCELLO CAMICI
Per il signore che ce l'ha con Paolino l'arrotino
Io mi sono fatto l'idea che tu sia una persona pagata apposta per dare addosso al signor Paolino, a prescindere...tu aspetti come un falchetto che Paolino scriva qualche cosa e...di slancio...scrivi il contrario...sempre e comunque.
Prova a proporre qualcosa, invece di criticare sempre senza senso, giusto così per dare addosso...Nel tuo ultimo post, hai asserito che non possiamo fidarci dei Cinque *****...e va bè...tu continua a fidarti di quelli che hai sempre votato...se sei contento così, sono problemi tuoi, ma non puoi dire che Paolino sta monopolizzando il blog, perchè tu, in ogni caso, ogni volta che lui scrive, subito dopo scrivi te...
Poi, per ultimo, volevo dire una cosa a Paolino...lascialo perdere, tanto con lui..non c'è niente da fare...ce l'ha con te a prescindere.
Un saluto e...continua così
Spero tu ti renda conto che hai quasi monopolizzato il blog, cercando caparbiamente di voler convincere il mondo a votare i 5 stelle. Dovremmo perché lo dici tu... con quali tue garanzie personali??????
Sai il voto è una libertà, esso è una espressione di tutta una serie di sensazioni, esperienze, idee ed anche sogni che ogni cittadino ha e su cui ha diritto di rispondere a se stesso, nel bene e nel male.
Allora se hai un curriculum, una esperienza o qualcosa che porta ad una autorevolezza tale da destare interesse, sentiamo... altrimenti in cento potrebbero intasare il blog a forza di sostenere quale sia la formazione politica migliore.
Ecco perché questo servizio privato/pubblico che il buon e grande Prianti ci offre, merita anche di un certo rispetto, come del lasciare spazio e voce senza tediare troppo, sopratutto se fatto con gli stessi discorsi ogni giorno per mesi.
Sempre a richiamare gli altri, a spiegare cosa andrebbe fatto..... se sei locomotiva guidaci e scendi in prima fila, se sei vagone invece non puoi spiegare come si tira un treno.
A Firenze per la sanità servono fatti non parole, uno che organizzi uno due tre venti pullman.... e che sia sul primo pullman, accanto all'autista!!!!!!
Sei il milionesimo armiamoci......... e partite.
Le parole a casa al caldo da una tastiera sono comode, calde, avvolgenti, sensuali, gratuite, tutto tranne autorevoli,....... invece fuori, nella vita reale di tutti i giorni, fa freddo!!!!!!
Noia
