BASTA
Ma secondo voi perchè negano la possibilità a Blu Navy di avere altri Slot ?
Secondo me darebbe troppo fastidio durante la stagione ma anche durante l'inverno in cui il nostro dittatore dei mari dovrebbe adeguarsi ad un minimo di concorrenza . Forse se ci fosse la Blu , ci sarebbero le partenze anche con il mare un filo più agitato .
Nurra ma il tuo sindaco non dice nulla ?
Ciao
113263 messaggi.
Caro Riccardo Nurra
ma chi deve farsi sentire più di te ( e dei tuoi colleghi) ?
Sei consigliere comunale, un tuo esposto/denuncia alla Capitaneria, alla Port Autority, alla compagnia di NAvigazione, all'autorha valore molto di più di quello di un qualsiasi cittadino.
Il problema che hai sollevato è verissimom e gravissimo.
Portalo in consiglio comunale o almeno in giunta e fate azione politica diretta e ufficiale chiedendo appoggio della minoranza (che deve seguirvi per forza). Vedrai che anche molti altri cittadini che comunque anche su camminando hanno avanzato le stesse perlpessità sulle mancate partenze mobytoremar.
MA questa è gravissima
Se non parte una nave alle 10.00 è una cosa se non parte l'ultima che ci sia almeno il mare come le montagne
[COLOR=darkblue][SIZE=4]COMUNICATO INIZIO CORSI SUBACQUEI E BIOLOGIA MARINA: [/SIZE] [/COLOR]
Anche per il 2018 il Circolo Subacquei Teseo Tesei organizza corsi sub di primo e secondo grado per persone che abbiano compiuto almeno 14 anni di età. I corsi avranno inizio nel mese di marzo e saranno tenuti da istruttori federali qualificati con esperienza decennale, pronti a guidare i
futuri allievi in tutte le fasi teorico-pratiche previste dal brevetto FIPSAS. I corsi, che si terranno da marzo principalmente in orario serale, prevedono un serio percorso didattico che affronta tutti i temi inerenti alle attività subacquee: principi base che regolano la vita sotto la superficie dell’acqua, tecniche base di immersione in sicurezza ed un’interessante introduzione al mondo marino, ai suoi ambienti e alle specie che vi abitano. Non mancheranno ovviamente gli allenamenti in piscina e attività propedeutiche alle uscite in acqua libera che si terranno non appena la bella stagione le renderà possibili. Sarà effettuato anche un corso di biologia marina che servirà ad apprezzare le meraviglie dell'ambiente sommerso, anche le più piccole. Lo staff del Teseo Tesei invita tutti gli interessati alla serata di presentazione dei corsi che si terrà giovedì 1 marzo alle ore 21:15 presso la sede del Circolo Tesei in via Fosso del Riondo.
Per informazioni: Alberto 3288150955 Michele 3296150772 Leonardo 3497935553
Se Striscia la notizia fa tanto di venire a Rio Marina si trasferiscono qui da tante ce né da vedere. Ora c'è gente che taglia il bosco del Giove da giorni e giorni. Dove c'erano lecci secolari ora c'è l'eliporto. Il Safari già per il nome andrebbe messo al bando. La forestale e il parco sono inesistenti si ricordano di esistere solo il 27 di ogni mese. Il commissario sta qui 3 mesi cosa puo fare. Speriamo d'avvero sul Gabibbo.
[COLOR=darkred][SIZE=5]INVECE CHE “RIO MARINA BELLA” SAREBBE MEGLIO BRAVA. [/SIZE] [/COLOR]
Domenica sera, 25 febbraio, dopo un viaggio allucinante da Bologna, con neve e strada ghiacciata, sono finalmente arrivato al porto di Piombino.
Erano le 22,10 e finalmente potevo rilassarmi sulla nave e dopo poco piu' di un'ora sarei arrivato a casa.
Ma non è andata così: presentatomi col biglietto all'ingresso del garage dell'unica nave presente in porto, mi dicono che quella nave non partira' e potrà solo ospitarmi nella notte e andrà all'Elba solo alle 6 ,10 della mattina seguente come previsto dall'orario.
Svelato l'arcano : la nave “Rio Marina Bella “ non era partita alle 20, 30 da Portoferraio per condizioni meteo marine difficili.
Conseguenza: una notte insonne, sdraiati su divani igienicamente dubbi dove centinaia di persone si siedono abitualmente e spesso molti maleducati si sdraiano con le scarpe ai piedi; senza potersi lavare, ma devo dire cortesemente forniti, da un equipaggio disponibile, di schiaccina e bottiglietta d'acqa gratuiti.
Eppure il tempo non era poi così brutto. Si, un po' di fiocchi di neve e un vento con raffiche che non superavano i 30/40 Km/h come testimonia il grafico del la Stazione di monitoraggio meteo della Regionale sita a Portoferraio.
Le altre navi sono partite regolarmente e allora come si spiega che questa nave, la “Rio Marina Bella” non abbia fatto la partenza delle 20,30 da Portoferraio e di conseguenza quella delle 22,30, ultima possibilità per raggiungere l'Elba
E' grave che chi era all'Elba e doveva andare in “continente” con l'ultima nave e chi aveva contato di tornare a casa con l 'ultima corsa utile, non abbia potuto fare questo spostamento.
Anche la sera precedente era saltata la corsa delle 19 da Piombino, ancora con la “ Rio Marina bella” e forse qualche altra.
Capisco che il comandante è l'unico soggetto che può decidere di non partire per motivi di sicurezza, a causa delle condizioni meteo avverse, nessuno lo mette in discussione, però mi pare di capire, dato il ripetersi delle mancate partenze, che questa è la peggior nave per fronteggiare le mareggiate.
E allora la mettiamo in servizio proprio per le ultime corse ? Quelle fondamentali per chi deve uscire o rientrare all'isola ?
Non potrebbe forse essere usata un'altra nave un po' più adatta al periodo invernale ,quando le mareggiate sono frequenti e i collegamenti sono a rischio?
Non dobbiamo dimenticare che se il vento è forte , l'elicottero non si alza in volo e in caso di emergenza sanitaria quella ultima corsa è il nostro ultimo collegamento con la terra ferma e forse l'ultima possibilità di salvare la vita a qualcuno.
Mi piacerebbe sentire le istituzioni e i cittadini elbani, anche quelli che in altre occasioni si sono mobilitati per protestare energicamente e legittimamente.
Che tutti si facciano sentire anche stavolta.
La questione è di tutti indistintamente . Io ci sarò.
Riccardo Nurra
Ma che sagace, il Signor Rinaldo! L’illustre conterraneo Manrico Murzi, non più un giovanotto, ha un personale impedimento e non potrà presenziare a un incontro nella biblioteca marinese; quindi il paladino Rinaldo, meno intelligente del proprio cavallo Baiardo, si chiede se non fosse stato meglio attendere lo sbarco dello scrittore prima di pubblicizzare l’evento. E’ come se in agosto, prima di reclamizzarlo, si avesse atteso Max Gazzé al porto per paura che un febbrone ne potesse impedire l’esibizione.
Ma non è tutto. Probabilmente invaghito dalle recenti rivelazioni di nostrani chiaroveggenti in tema di saette ed extra-sensorialità, si stupisce che gli umani della Pro Loco non abbiano previsto né Burian né i pinguini al moletto: la festa viene ovviamente rimandata e si lamenta, per giunta, che la nuova data è cronologicamente insensata, anacronistica. Siamo alle comiche.
Triste anche l’uso, chiaramente ironico, dell’appellativo “sommo” nei confronti del Signor Murzi: qui Rinaldo, impavido come quello Tassiano, lo paragona, cercando di sminuirlo, a Dante. Ma dimentica che non è tanto la sua arte a elevarlo, quanto il fatto di essere un marinese che ha avuto successo oltre canale, stimato dal 99% della comunità. Sarei curioso di vedere cosa ha fatto Rinaldo, nella sua vita, oltre che stare al servizio di Re Carlo.
Rinaldo non sembra affatto dalla sua protesta un cavaliere. Piuttosto un bambinetto rancoroso intento a limarsi le unghie con i canini, forse turbato quando esclama « poveracci ! oggi dite che viene, domani rimandate ». L’assenza di Manrico lo ha infastidito a tal punto che sorge il dubbio: e se invece fosse un suo grande estimatore? Se invece bramava solo di un autografo? No, anche se si chiama Rinaldo, a lui non importa un fico secco delle lettere: lui è un crociato dedito solo alla lotta. Quindi più facile si tratti di una pacchiana strumentalizzazione, comprovata dal « dilettanti allo sbaraglio » d’esordio.
Ma chissà cosa ha mosso il ribelle Rinaldo in questa sua epica invettiva per niente tenera. Non si logori scorrendo le foto dei preparativi, della partecipazione, del sano clima amichevole e festaiolo che trascende ogni schema politico; non si disperi se la Pro Loco, di concerto con l’amministrazione, si stia organizzando seriamente, si stia strutturando per diventare il vero punto di riferimento delle attività del paese; e non faccia assegnamento su copiose grandinate o acquate epocali per poi trastullarsi in commenti del genere, perché la bella stagione è ormai alle porte. Lui che è bravo, lui che non è un dilettante, getti la fusberta a terra e si metta in gioco, sarà accolto a braccia aperte; ma noti bene che la struttura della Pro Loco è democratica, se per caso fosse abituato a fare solo di testa sua.
Comunque mi sembra di vederlo il buon Rinaldo, protetto dal suo schermo, sogghignare a ogni imprevisto, a ogni errore in buona fede, a ogni buca sull’asfalto e farne strumento di feroce opposizione, citando, storpiandone i nomi con appellativi dispregiativi, vari padri di famiglia marinesi. Cosa c’è di meno virtuoso nel chiamare in causa ieri vincenzino, domani lo sceriffo, oggi caponi, gnomi e cappuccetti rossi, lasciando alla malizia dei marinesi fantasticare su questa o quella illazione; sia invece diretto, pur restando anonimo, ma chiaro nella sua critica a questa o quella persona, affinché la segnalazione possa essere costruttiva e utile. Nessuno, che io ricordi, ha motteggiato (in anonimo) alcuno dei passati consiglieri, assessori o membri della ProLoco con nomignoli che rimandano alla sfera privata, comportamentale o fisica. E non perché mancassero.
Non permetta all’odio di sopraffare la passione: se Angelica fosse Marciana Marina, così facendo, focoso Rinaldo, la perderebbe per sempre. Perché anche lei, Rinaldo, è stato un protagonista della Gerusalemme (la Marina??) liberata. Ne sono sicuro.
Caro Arrotino, questa volta scrivo per complimentarmi con te. La tua eleganza nel licenziare il secondo avvocato (non richiesto né invitato), piombato in tua difesa, profuma di classe ed eleganza. O forse hai anche tu percepito che non era pro bono pubblico, semmai forse pro ego personale.
Un mio vicino confinante diceva sempre "l'intelligenza non si studia", era un umile contadino, proprio simile a Bertoldo, con quella schiena un poco curva segnata dal duro lavoro, eppure nella sua povertà e scarsa cultura aveva la porta di casa sempre aperta ed un posto a tavola pronto per ogni eventuale improvviso ospite. Vi era un contrasto fra la figura rude e la riservata generosità. OGGI invece tutti hard disk pieni di sapere, che palesemente dona una certa padronanza ed euforia, purtroppo è un poco come avere la patente dell'auto, illude di essere ottimi piloti automaticamente, mentre in realtà omologa anche migliaia di pericolosi automobilisti della domenica, esigono la precedenza perché arrivano da SINISTRA.
Allacciamoci le cinture e speriamo dal 5 Marzo si allarghino gli orizzonti e si possa dibattere altri temi, con un pizzico di sano ottimismo... i bastoncini di pesce li porto io.....!!!
Senti Arrotino, ma te sai mica cos'è quest'ELLETIDI che cita l'avvocato???? Ma è roba da mangiare???? Brutta bestia l'ignoranza...., beati i dotti.. di fondale....
X Sulle presunte passerelle.
Strano paese il nostro e strane persone che non hanno il coraggio di firmarsi, questa sì che è viltà.
Lo "scibile umano" e "fobica necessità" mi piacciono li scriverò sul mio glossario caro "gigino" o "pasquino" scegli tu tanto sai che ti conosco.
Comunque a me la politica piace e ti dirò, spero di non dispiacerti, l'ho anche fatta e forse con più serietà di quella che fai tu.
Di brutte figure ne ho fatte tante e ne farò ancora e a differenza dei "CODARDI SACCENTI" ho sempre messo la faccia. Altra cosa importante non ho mai fatto il "voltagabbana" e tu sai a cosa mi riferisco.
Perchè te la prendi tanto con me tocco forse il tuo punto molle? In verità come scrivi e come ti nascondi dietro all'anonimato già dimostri la tua fragilità e debolezza.
Caro "gigino" o "pasquino", cosa vuoi che mi importi della visibilità, alla mia età (forse tu non ci arriverai con questi travasi di bile) l'importante è continuare a fare quello in cui si crede e a sorridere quando un essere come te trova da ridire senza avere il coraggio di farsi riconoscere e mostrare il viso. E' forse quello che appare in foto? Per me quello è un lato "B". A volte è difficile distinguere la differenza. Anch'io ho per te una frase trovata sulla Treccani: " Mi hai stufato".
A proposito, quando i tuoi due passi sulla "passerella"? Da protagonista però.
Francesco Semeraro
Vuoi scommettere che nulla cambierà? Per tua informazione quell'orribile mezzo verde gira tutt'oggi la miniera in lungo e largo. Ho segnalato a tutti ma niente da fare. Mi è rimasta la speranza Striscia la notizia. Ci vedremo presto su canale 5.
[COLOR=darkred][SIZE=4]IL PREFETTO BLOCCA LE ASSUNZIONI DEI VIGILI [/SIZE] [/COLOR]
Il Comune di Portoferraio non potrà reintegrare le tre unità di polizia municipale, senza attingere da una graduatoria per l’assunzione. Neanche attraverso l’ordinanza contingibile e urgente firmata dal sindaco Ferrari, che di fatto è stata rispedita al mittente dalla Prefettura e, per questo motivo, annullata in autotutela. Una grana notevole per l’amministrazione che adesso dovrà gestire il territorio comunale con soli sette vigili urbani.
Il sindaco Mario Ferrari, con un atto pubblicato ieri, ha annullato in autotutela l’ordinanza del 15 febbraio scorso con cui si disponeva il reintegro (per quattro mesi) di tre unità di polizia municipale, il cui contratto era scaduto il gennaio scorso. Questo perché l’amministrazione comunale non ha provveduto nei mesi scorsi ad attivare le procedure di assunzione e a disporre le graduatorie previste per legge. Con l’ordinanza il sindaco ha cercato di forzare il meccanismo, puntando sull’emergenza legata alle difficoltà di gestione del territorio con un organico di polizia municipale insufficiente per garantire una turnazione adeguata. Ma l’ordinanza è stata smontata dalla Prefettura di Livorno che, tramite una comunicazione scritta inviata al Comune di Portoferraio, ha spiegato come «l’assunzione di personale a tempo determinato della polizia municipale debba necessariamente essere disposta ricorrendo ad altri strumenti amministrativi di carattere gestionale». L’amministrazione non ha preso bene la decisione della Prefettura.«Ci sono i soldi – ha spiegato il sindaco Ferrari – e ci sono condizioni di emergenza. Ma a quanto pare tutto questo non basta». L’ordinanza di annullamento è stata inviata dal sindaco alla presidenza del Consiglio, ministero degli Interni e ministero Funzione pubblica, alla Prefettura e alla Corte dei Conti e contiene una sorta di presa di distanza da parte del sindaco e della giunta di Portoferraio rispetto a «tutte le conseguenze amministrative derivanti dall’annullamento dell’ordinanza – scrive Ferrari – e non saranno quindi attribuibili a questo sindaco e a questa amministrazione. La presente amministrazione dovrà essere considerata sollevata da qualsiasi responsabilità relativa a qualunque disservizio, pericolo o emergenza dovuto alla carenza di personale di polizia municipale, con non potrà garantire tutti i servizi essenziali». Nei giorni scorsi la minoranza Pd aveva puntato il dito contro l’ordinanza in questione segnalando l’illegittimità della stessa. Non solo. La mancata approvazione del consolidato 2016 nei termini previsti dalla legge, secondo i consiglieri di minoranza, impedisce qualsiasi assunzione. In questo caso ad essere illegittima sarebbe anche l’assunzione del comandante, formalizzata alcuni giorni fa. Allora sì che l’emergenza si farebbe consistente. Con l’ordinanza, intanto, Ferrari ha dato mandato al dirigente Mauro Parigi di avviare le procedure di assunzione del personale di polizia municipale previste dalla legge.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]I 103 ANNI DI NONNA LINA [/SIZE] [/COLOR]
Festa grande alla Residenza Sanitaria Assistita di San Giovanni: all’interno della struttura destinata alla assistenza e alla ospitalità degli anziani si è celebrato il 103.mo compleanno della signora Lina Francalanci, vedova Olivari. La signora Lina, originaria di Porto Azzurro, lucidissima anche se con qualche problema di mobilità e di vista, si trova da soli tre mesi in casa di riposo, ed è stata festeggiata dai familiari, dagli altri ospiti della residenza, dal personale sanitario e da una delegazione della amministrazione comunale di Portoferraio, capeggiata dal Sindaco Mario Ferrari.
“Mi sono emozionato nel sentire la sua presenza e la sua lucidità – ha voluto commentare il Sindaco – ma ancor più nel percepire l’atmosfera di festa e di armonia che si respira all’interno di questa struttura deputata a dare conforto ed assistenza ai nostri anziani nel migliore dei modi. Faccio i miei personali complimenti a tutti coloro che vi lavorano e che dedicano il loro tempo a questo scopo così importante per la nostra comunità”. La festa si è conclusa con un brindisi di buon compleanno.
Non porti problemi uomo di miniera, con il Commissario Prefettizio le cose sono cambiate. Quest'anno non ci sarà nessun favoritismo a vantaggio di qualcuno. Il Safari e tutto il resto dovrà essere regolarmente affidato e gestito, non come avvenuto l'anno scorso in assenza di trasparenza e rispetto delle regole. Questo Commissario, tra l'altro, è un Signor Commissario e quindi una garanzia.
Anche io dal 1 febbraio non ho adsl e dal 13 neppure la linea . Ho un' attività ricettiva per cui non sto ad elencare i disagi e il danno. Oltretutto non c'è modo di parlare con nessuno, loro non comunicano niente ! Possibile che non si possa fare qualcosa....Poi facciamo arrivare la fibra e altre modernità .....ma se non si riesce a garantire nemmeno la linea del telefono !!!! Sono veramente disgustata.
[COLOR=darkred][SIZE=5]ELEZIONI 4 MARZO ATTENTI AL TAGLIANDO ANTIFRODE [/SIZE] [/COLOR]
Quest'anno ai seggi elettorali troveremo una novità della quale nessuno parla: il tagliando antifrode.
Si tratta di un bollino con un codice alfanumerico che verrà applicato su una appendice di ciascuna scheda. Al momento della consegna delle schede agli elettori, i presidenti devono far prendere nota del codice sulle liste elettorali. Quando gli elettori escono dalle cabine NON DEVONO ASSOLUTAMENTE INSERIRE LE SCHEDE NELLE URNE ma le devono consegnare al presidente del seggio il quale deve prima controllare che il codice corrisponda a quello annotato, poi deve staccare l'appendice contenente il codice, quindi imbussolare le schede nelle urne. NON BISOGNA PER NESSUN MOTIVO STACCARE L'APPENDICE CON IL CODICE, PENA L'ANNULLAMENTO DELLA SCHEDA E DEL VOTO.
Di tutto questo non si parla e temiamo che si verifichino episodi incresciosi ai seggi.
Per questo invito ciascuno a diffondere questo messaggio a tutti.
Grazie.
La assolutamente pura e cristallina demenza di coloro i quali sbarbano i segnali stradali.....
Avremo mai, nella nostra vita, la soddisfazione di vedere pulite le zanelle delle strade provinciali all'isola d'Elba?
DILETTANTI ALLO SBARAGLIO
Ma come, non potevate avere la certezza che il Sommo venisse qui per pubblicizzarlo?
[URL]http://www.tenews.it/giornale/2018/02/27/rinviato-l-incontro-con-lo-scrittore-manrico-murzi-73916/[/URL]
Oggi sul Tirreno dite che viene e oggi stesso dite che non viene.........poveracci. E poi, il carnevale fuori tempo massimo programmato per LE PALME........ e le richieste di spostamento della messa della festa religiosa!!!!!!!!! Per poi ripiegare per una inventata festa di primavera, IN INVERNO. La fantasia non vi è mai mancata, ma il troppo stroppia.
Aspettiamo i revisori e i probiviri, fra Caponi, Lupi, Gnomi e Cappuccetti (ovviamente Rossi), addetti stampa, sede e spese a volontà. 🙂 Apparecchiate!!!
[COLOR=darkred][SIZE=4]AVIS PORTOFERRAIO 968 SACCHE RACCOLTE NEL 2017 E TANTA VOGLIA DI METTERSI AL SERVIZIO DI CHI HA BISOGNO [/SIZE] [/COLOR]
Si è svolta nella mattinata di domenica 25 febbraio l’Assemblea ordinaria dei soci dell’Avis Comunale di Portoferraio
All’interno della saletta presso la Sede di via delle Galeazze, l’associazione e i suoi soci si sono riuniti per fare il punto su quello che è stato il 2017 per l’Avis, in termini di raccolte e non solo.
Dopo le relazione del Tesoriere, Franco Dari, che ha illustrato il bilancio consuntivo 2017, verificato e accertata la regolarità dal sindaco revisore Dott. Vilmano Mazzei e il Bilancio di previsione 2018, è toccato alla relazione del presidente della Sezione Avis, Dante Leonardi: - Nonostante l’impegno di tutto il consiglio direttivo, le donazioni hanno subito una flessione di 197 sacche tra Sangue intero e plasma, rispetto al 2016, dato che ci deve sollecitare per sensibilizzare dei nostri soci ad un maggiore impegno nelle donazioni. Il numero complessivo degli iscritti a fine Dicembre è stato di 640 unità compreso i 48 nuovi iscritti 22 maschi e 26 femmine, il numero complessivo è al netto delle cancellazioni per abbandono, per motivi di salute e limiti di età nonché per la cancellazione anche se temporanea di coloro che hanno interrotto da oltre 2 anni, come previsto dalle nuove norme legislative.
Dopo l’illustrazione dell’attività socio educativa nel mondo scolastico e dell’attività promozionali e di immagine, nonché della celebrazione del 60° anniversario della fondazione, festeggiato nel dicembre scorso, Leonardi ha voluto informare l’assemblea di una recente iniziativa promossa dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza in collaborazione con AVIS Provinciale, che ha visto i militari delle compagnie di Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio, partecipare ad una giornata per la donazione di sangue. Iniziativa che ha fatto ricordare quando in momenti di bisogno ed urgenza gli Allievi Finanzieri della “Caserma Tesei”, accorrevano a donare sangue in favore della popolazione Elbana. Il Presidente ha concluso la sua relazione dando appuntamento a tutti i soci alla prossima festa biennale, per la consegna delle benemerenze associative.
Nel corso del dibattito, molti soci hanno sollevato il problema dei tempi ristretti per i salassi a causa degli orari per il trasferimento delle sacche in continente, tempi ristretti specie per il Plasma che oltre tutto vede un aumento della quantità raccolta. Dall’Assemblea sono giunti suggerimenti al Consiglio Direttivo per iniziative di promozione e sensibilizzazione alla donazione del sangue.
A conclusione dell’incontro sono stati Delegati alla partecipazione dell’Assemblea Zonale i soci Claudio Ghini e Franco Dari.
[COLOR=darkred][SIZE=4]BERTUCCI REPLICA AL SEGRETARIO DI ZONA PD DE ROSAS [/SIZE] [/COLOR]
“Mi fa piacere che il PD venga fuori in campagna elettorale su argomenti trattati e ritrattati , sui quali ci sono già ben avviati progetti che coinvolgono direttamente l’ambiente scolastico”. A parlare è Adalberto Bertucci, assessore alla mobilità del Comune di Portoferraio, a seguito della presa di posizione nei confronti della ex Ctt Nord (società che gestisce il trasporto pubblico su gomma sul territorio provinciale) fatta dal segretario di zona PD Simone De Rosas.
“Avevamo già fatto una precisazione tempo fa su questo argomento – dice Bertucci – ma probabilmente il PD, che è all’ultimo stadio di un malessere nazionale che rischia di non vederli neanche salire sul podio alle prossime elezioni, cerca in tutti modi di trovare spazio e visibilità su argomenti già trattati da altri soggetti. Parliamo del Comune di Portoferraio, della Provincia di Livorno, della ex Ctt Nord, dei responsabili del progetto Opin-Elba e non ultima della scuola, con il Preside le Professoresse e i ragazzi delle terze Liceo Scientifico e Classico, che hanno preparato ed organizzato due incontri, di cui uno pubblico alla De Laugier a fine 2017 ed uno al Grigolo presso l’Isis Foresi; tutto questo seguito anche dal Progetto Elba Sharing. In entrambi casi, però, non era presente nessun rappresentante del PD. Anzi, ne approfitto per invitare i responsabili politici a venire ai tavoli dove da circa un anno si parla di questo tipo di problemi”.
“Suona male dunque – aggiunge l’assessore – che a cinque giorni dalle elezioni si esca con un attacco al gestore del servizio che altro non è che pubblicità elettorale gratuita. Purtroppo per il PD, così diventa nient’altro che una ulteriore occasione persa per dimostrarsi lontani dalla realtà dei problemi dell’Elba, oltretutto con una aggravante ”.
“Quando nel comunicato di Simone De Rosas affermate di aver avuto un incontro con la dirigenza ex ATL ora CTT Nord, dite che l’azienda avrebbe preso impegno di svecchiare il parco macchine – conclude polemicamente Adalberto Bertucci – mi viene da chiedermi: ma non è stato proprio il PD a governare la città negli ultimi dieci anni? Perché, non sono stati affrontati allora?Non credo di poter essere smentito, visto anche dal punto di vista di ex dipendente dell’Azienda fino al 2011, e questi problemi non sono certo venuti fuori ora”.
Adalberto Bertucci
Assessore Traffico Viabilità
Comune di Portoferraio