Questa mattina alle ore 7.25 ho deposto il mio rifiuto indifferenziato in loc San Rocco così come indicato alla riunione indetta per i cittadini (entro le 7.30). Troppo presto non va bene perchè senno' i gabbiani banchettano; alle ore 15, rientrando da lavoro, ho trovato la mia spazzatura ancora li perchè alle 7.25 il ritiro era già stato fatto.
Ora devo aspettare una settimana per il mio rifiuto o devo andare io alla Casaccia a portarlo. Ma che servizio è? Cosa indica l'illustre ingegnere ingaggiato apposta? Ha previsto i gabbiani? Ha previsto che non tutti fanno turni di lavoro consoni al ritiro porta a porta? Ha previsto che esistono gli anziani che tengono in casa la spazzatura perchè non riescono a differenziarla e se sbagliano giorno dell'esposizione gli viene scritto che non è conforme? Ha previsto che chi è preciso negli orari lo prende in tasca e si deve tenere in casa la spazzatura fino al prossimo venerdi? Ha previsto che non essendoci più i bidoni alla fine gli esasperati lasciano il sacchetto dove capita? Ma che miglioramento è? In compenso la TARI puntualissimamente è arrivata da pagare. COME PEGGIORARE LA SITUAZIONE RIFIUTI IN UN POSTO CIVILE E PERDIPIU' TURISTICO. MEDITATE ESA MEDITATE!!!
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[COLOR=darkred][SIZE=5]Sanità e liste d’attesa, da Marchetti (FI) una storia tra Elba e Versilia [/SIZE] [/COLOR]
«Visita disponibile subito nell’Isola ma il paziente non lo sa
Così deve aspettare e non può chiedere rimborso. Una beffa»
Il Capogruppo di Forza Italia Maurizio Marchetti: «Voglio proprio verificare gli effetti della riforma 2015 sui tempi d’attesa»
«E poi, proprio mentre si accingeva a chiedere il rimborso per la visita erogata oltre i tempi di legge, sul foglio di prenotazione ha trovato in fondo in fondo un righino piccino piccino picciò che riportava la disponibilità immediata per la visita gastroenterologica richiesta dal paziente versiliese anche per il giorno successivo rispetto alla data di prenotazione, ma all’Isola d’Elba. Al paziente non era stato detto nulla. Forse avrebbe scelto di non sciropparsi tre ore di viaggio anda e rianda, ma almeno avrebbe scelto lui. Così, invece, è stata una beffa». Tra le storie di ordinaria sanità toscana, a raccontare questa è il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti a cui è giunta la segnalazione diretta proprio da parte del paziente, un cittadino versiliese, che si è sentito preso in giro.
«Qui col sistema delle aree vaste si mescolano le carte dei tempi medi d’attesa per le prestazioni spedendo l’utente dalle Apuane all’Isola d’Elba. Ma almeno glielo si dicesse…», borbotta Marchetti come una caffettiera. «In questo modo – prosegue – il cittadino non può né scegliere di accedere o meno alla prestazione in tempi brevi, magari accollandosi un viaggio di una giornata come nel caso specifico, né accedere al rimborso per la prestazione erogata oltre i giorni massimi stabiliti don delibera regionale».
«Nel caso specifico la visita richiesta a marzo è stata fissata all’ospedale Versilia per giugno – racconta ancora il Capogruppo regionale degli azzurri – e per il paziente si è trattato di un tempo sostenibile. Se però avesse saputo di altre disponibilità precedenti, magari avrebbe colto l’opportunità. Invece se ne è reso conto solo nel mentre si accingeva a chiedere il rimborso di 25 euro che, come disciplinato dalla delibera 493 del 2011, spetta al paziente nel caso in cui l’azienda sanitaria di riferimento non riesca a garantire i tempi massimi previsti dalla normativa».
Ora Marchetti, sulla scorta di questo caso, annuncia verifiche più approfondite: «Voglio proprio vederci più chiaro – afferma – su questo sistema, e verificare se e quale impatto abbia avuto la riforma 2015 con l’introduzione delle aree vaste sulle liste d’attesa».
[COLOR=darkred][SIZE=5]IL 29 APRILE A CAPOLIVERI È MAGNALONGA. [/SIZE] [/COLOR]
Domenica 29 aprile a Capoliveri sarà Magnalonga.
Il prossimo week end riparte il suggestivo percorso da fare a piedi o in bicicletta lungo il tragitto che partendo dal centro storico del paese di Capoliveri conduce fino alle antiche miniere del ferro, percorrendo il promontorio del Calamita.
Lungo i 6 km immersi nel verde con lo sguardo rivolto verso il mare ci saranno stand gastronomici con prodotti tipici locali per degustazioni “on the road”; mentre all’interno del parco minerario, in prossimità del Museo della Miniera, punto di arrivo della Magnalonga, ci sarà la possibilità di pranzare con le più tipiche specialità locali.
Per i più piccoli (5 - 12 anni) ci sarà la possibilità di partecipare ai laboratori didattici; per tutti l’opportunità di andare alla scoperta della miniera sotterranea di Ginevro usufruendo del servizio navetta e di guide esperte.
Il ritrovo per le iscrizioni è alle ore 10,00 in piazza del Cavatore. L’inizio della Magnalonga è previsto per le ore 10,30. Info e iscrizioni 0565.935492 – 393.9059583.
Fantastico a Rio: il centrodestra,unito, appoggia il candidato che a piombino era vicesindaco. E a piombino come tutti sanno ,da 70 anni governa la sinistra.Bel capo di lavoro, cari centrodestriani.E' la solita storia.Meglio appoggiare un avversario,magari, truccato con un pò di mascara e rossetto,così ai piani alti di sx non romperanno i cogl....E un CDX senza palle cari elettori.Piuttosto che cercare una figura nel proprio comparto si preferiscono soggetti lontani anni luce dalla storia dei moderati .E' purtroppo un segno di grande debolezza portato avanti da cariatidi che starebbero benissimo a godersi la pensione ai giardinetti.
Ma è possibile che su Rio i nomi che circolano siano sempre gli stessi da sempre? Gli stessi nomi che sia di dx che di sx hanno combinato i danni che hanno relegato Rio ad essere il paese piu sottosviluppato della intera Elba. Da noi si va a sagre e feste e corse degli asini . Altro non c’è . Manca acume politico e capacità disinteressata
...Ma invece di fare tante critiche.di dire che certe persone non sono di tuo gradimento........faresti bene ad IMPEGNARTI in prima persona per il tuo nuovo comune di Rio........e cercare di fare una SQUADRA di persone oneste e capaci di sacrificarsi per 5 anni ......
FATTI e NON PAROLE o meglio PETTEGOLEZZI....quanti ne sentiamo in questo periodo..
Elezioni, a Rio il centrodestra appoggia Canovaro
La dichiarazione di Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Udc: "Per il nuovo comune dell’Elba una lista civica. I partiti stiano fuori"
Sig,Ferrini cortesemente potrebbe esprimere la sua opinione,come elettore/sostenitore del M5S, sulla dichiarazione congiunta dei partiti di Centrodestra sulla candidatura Canovaro?
Pensate anche Voi del M5S di fare dichiarazioni in tal senso?
Ci tengo molto ad avere la sua cortese risposta.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]BEATO IL PAESE CHE NON HA BISOGNO DI COMICI. [/SIZE] [/COLOR]
Al nostro questa fortuna non è toccata e non perché abbiamo una capacità innata di ridere e di far ridere, o perché non esistono problemi. La verità è che in Italia la politica non la fanno i politici, ma i comici.
Del resto, se la classe politica individua nei comici i nuovi filosofi, i maestri del pensiero (debole, ma sempre pensiero), qualcosa davvero non funziona.
Una volta si faceva attenzione a non sconfinare tra politica e informazione, oggi è impossibile. Così si affida alla satira una funzione che non ha, quella di rappresentare la lotta politica spacciandola per libertà d’informazione.
Trasformare i comici in profetici apostoli francamente mi sembra eccessivo. Molto meglio che i buffoni continuino a farci ridere e i governanti a governare. Nonostante i comici. Vogliamo essere un paese che sa ridere o un paese che non sa di essere ridicolo?
[COLOR=darkred][SIZE=4]FERRARI ANTICIPA LA CONFERENZA DEI SINDACI SULLA SANITA' [/SIZE] [/COLOR]
“Ho deciso di anticipare la convocazione della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità a mercoledì 2 maggio alle ore 16”. Questa la comunicazione del sindaco di Portoferraio Mario Ferrari, a seguito della pubblicazione sulla stampa e sui social media della bozza del verbale della Conferenza dei Sindaci dello scorso 24 aprile.
“I miei colleghi oltre che per le assenze alle precedenti assemblee continuano a brillare per scorrettezza istituzionale – ha commentato il sindaco Ferrari – è di una gravità senza precedenti pubblicare una bozza di un atto ufficiale prima ancora che sia stato validato dal presidente della Conferenza dei Sindaci. Forse qualcuno di loro che ama cercare di pilotare la politica elbana ha avuto fretta di dimostrare di essere ancora bravo nelle sue manovre strumentali, ma è evidente che l’esito della votazione avvenuta in Conferenza dei Sindaci non cambia la sostanza delle cose. Il Piano Sanitario, come reso noto anche dalla stampa nei giorni scorsi, era già da ritenersi sospeso in attesa di una migliore comprensione da parte di tutti e dell’adozione di eventuali aggiornamenti, altrimenti avrei approfittato dell’arrivo all’Elba dell’assessore regionale Saccardi e del Direttore Sanitario dell’Asl Toscana Nord Ovest Maccari per ratificarlo definitivamente già venerdì 27 aprile. Per certi versi, comunque, ringrazio i colleghi dell’iniziativa, perché la pubblicazione del verbale della Conferenza dei Sindaci dà modo a tutti di constatare, dalla lettura dei passaggi della discussione fra i sindaci, quanta apertura ci sia stata da parte mia nei confronti dei suggerimenti e delle eventuali correzioni da mettere in atto prima della ratifica della già avvenuta approvazione all’unanimità del piano. L’anticipo della convocazione della Conferenza dei Sindaci – ha concluso Ferrari – si rende dunque necessario per chiarire definitivamente e più velocemente possibile tutte le questioni aperte”.
[COLOR=darkred][SIZE=5]COMANDANTE...PRESTO CHE…. E’ TARDI [/SIZE] [/COLOR]
Chiamatele pure prove di sosta estiva infatti con il primo caldo e le temperature sopra la media stagionale, come per incanto le spiagge si stanno popolando, e immancabilmente sono apparse frotte di auto parcheggiate lungo la strada in evidente divieto di sosta in particolare nella strettoia di Viale Einaudi nel tratto che conduce alla più bella e ambita spiaggia Ferrajese ...Capo Bianco.
E’ vero che l’accogliente posteggio a pagamento realizzato nel grande piazzale sottostante è ancora chiuso ma questo non giustifica la sosta selvaggia , che riduce a pochi metri la carreggiata mettendo in serio pericolo auto , pedoni, e amanti del trekking sportivo che transitano lungo la panoramica ferrajese.
Dimenticavo…. qualche furbastro ha ben pensato di nascondere il cartello che indica il divieto di sosta girandolo verso il muro cercando di renderlo invisibile.
A questo punto ci rivolgiamo al nuovo comandante della Polizia Municipale affinché prenda atto della situazione e invii i suoi colleghi a ristabilire l’ordine.
Dimenticavo amico Stefano , non dire anche a noi che c’è carenza di Vigili e gli interventi sono molteplici, lo sappiamo benissimo come sappiamo altrettanto bene che l’incolumità dei cittadini ha la priorità su le altre ragioni di sevizio che tengono impegnati i tuoi uomini.
Non possiamo certo dimenticare di chiamare in causa l’amministrazione comunale affinchè attivi il proprietario del posteggio a pagamento nell’area di Capo Bianco affinchè acceleri l’apertura del servizio …eviteremo potenziali incidenti, lasceremo la strada libera al traffico ed agli sportivi che vi transitano in modo che possiamo dire come nelle più belle favole a lieto fine “ e tutti vissero felici e contenti” (E in sicurezza).
Egregio signor luca secondo lei non è un conflitto d'interesse avendo il padre nella commissione e il figlio che partecipa al concorso?
Per opportuna conoscenza si trasmette copia della bozza di Verbale della conferenza dei Sindaci da cui risulta che la "proposta di sospensione del Piano Sanitario Portoferraio/Campo nell'Elba" ha avuto la maggioranza dei voti dei presenti. Motivo per cui ad oggi il Piano è da ritenersi sospeso, non per la pur apprezzabile concessione del sindaco di Portoferraio, ma per effetto della suddetta deliberazione.
F.to
Anna Bulgaresi
Gabriella Allori
Maurizio Papi
Ruggero Barbetti
CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DELL’ELBA
OGGETTO: ODG: PIANO SANITARIO ELBA
VERBALE N.1/2018
L’anno 2018 , il giorno 24 del mese di APRILE, alle ore 16.00 a Portoferraio presso la sala riunioni della Palazzina Amministrativa della Zona Distretto Elba dell’Azienda ASL Toscana Nord Ovest, si è riunita la Conferenza Zonale dei Sindaci.
Risultano presenti i componenti di seguito indicati:
1. Arch. Mario Ferrari Sindaco del Comune di Portoferraio - Presidente
2.Dr. Ruggero Barbetti
Sindaco del Comune di Capoliveri - Componente
3. Gisella Guelfi Assessore delegato Comune di Porto Azzurro - Componente
4. Gabriella Allori Sindaco del comune di Marciana Marina – Componente
5 Anna Bulgaresi Sindaco del comune di Marciana - componente
Risultano assenti, ancorché regolarmente convocati, il Comune di Campo nell’Elba ed il Comune di Rio.
Partecipano, inoltre, il vicesindaco del Comune di Portoferraio, Dr. Roberto Marini, ed il consigliere delegato alla sanità del comune di Marciana Marina, Dr. Vincenzo Tagliaferro.
Per l’Azienda partecipano il Direttore di Zona, Dr. Gianni Donigaglia; il Responsabile Sanitario del P.O. di Portoferraio, dr. Bruno Maria Graziano.
La funzione di verbalizzante sono svolte dalla Responsabile Ufficio Alta Integrazione e Segreteria Azienda USL Zona Distretto Elba, Dr.ssa Maria Canovaro.
Il Presidente Arch. Ferrari, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.
Il Dr. Donigaglia porta i saluti del Direttore Generale e del Direttore Sanitario.
Prima di iniziare la seduta il Segretario consegna ai presenti la nota pervenuta via pec, poco prima dell’inizio della presente seduta, dal Sindaco di Porto Azzurro, Dr. Maurizio Papi. Nota che viene messa agli atti (all. 1).
Il Presidente Ferrari prende atto della nota e, dopo averla letta, esprime la condivisioni per alcuni punti riportati nella stessa, che definisce ovvii, mentre esprime la propria contrarietà per la parte finale del documento nella quale il Sindaco Papi sostiene che i sindaci non sono all’altezza di predisporre un piano sanitario adeguato alle necessità dell’Elba e che bisogna affidarsi ad esperti del settore.
Ferrari continua con il puntualizzare quanto accaduto in precedenza, da quando lo stesso è divenuto nuovamente Presidente della Conferenza Zonale dei Sindaci, giugno 2017, fino alla seduta del dicembre 2017, nella quale è stato approvato il piano sanitario Elba, ora messo in discussione. Tiene a precisare che il Sindaco Barbetti non è mai stato presente ad alcuna conferenza dei Sindaci; il Sindaco Allori è stata presente solo alla prima seduta relativa al suo insediamento così come il Sindaco Papi. Il Sindaco di Marciana, Anna Bulgaresi è stata, di contro, presente più volte alle conferenza, compresa quella di approvazione del Piano Sanitario in discussione dove ha espresso parere favorevole, così come risulta dal verbale n. 6 del 28 dicembre 2017.
Il Sindaco Bulgaresi ribatte che il suo voto favorevole è stato dovuto solo al fatto che, come puntualmente premettevano ad ogni conferenza sia Campo nell’Elba che Portoferraio, questi due comuni insieme avevano già la maggioranza. Ricorda inoltre che il suo voto fu preceduto dall’espressione: “non sono d’accordo, ma non posso far altro che adeguarmi” e dopo votò favorevolmente al piano. La cosa viene confermata sia dal Segretario che dei presenti nella seduta del 28 dicembre 2017.
Il Sindaco Barbetti chiede le modalità di approvazione dei verbali e dopo aver saputo che gli stessi vengono sottoscritti dal Presidente e dal Segretario, senza l’approvazione degli altri componenti, consiglia che dalla prossima seduta gli stessi siano inviati, come si fa per quelli della gestione associata, a tutti i sindaci. Dopo 5 giorni, se questi non apportano modifiche, si considerano approvati da tutti i presenti.
Il Segretario concorda e assicura che si procederà con queste modalità.
Il Dr. Barbetti concorda, inoltre, con quanto riportato dal Sindaco Bulgaresi: il fatto che Portoferraio e Campo nell’Elba raggiungano già da soli la maggioranza e abbiano messo fin da subito questo, cos’ come ad ogni conferenza, ha determinato la sua assenza e l’invio in Conferenza di un suo delegato.
Infine il Dr. Barbetti fa notare che Campo nell’Elba è assente e che molto probabilmente questa assenza è dovuta a problemi relativi all’approvazione del piano sanitario.
Il Sindaco Ferrari puntualizza che sia Campo nell’Elba, tramite delegato alla sanità, che Porto Azzurro, tramite il delegato del Sindaco, che Marciana, sempre tramite delegato del Sindaco, hanno votato il Piano Sanitario Elba e rimettendo in discussione questo i sindaci sconfessano i propri delegati. Trova questa mancanza di fiducia imbarazzante.
Interviene il Sindaco Allori, precisando che lei non sconfessa in alcun modo il suo delegato alla sanità. C’è stato solo un riesame del documento che ha portato ad evidenziare alcune criticità dello stesso.
Il Dr. Vincenzo Tagliaferro, a tal proposito, ricorda a Ferrari di aver manifestato inizialmente delle perplessità a riguardo del piano sanitario di prima stesura; infatti è stato proprio lui a far togliere, per esempio, la parte relativa all’emodinamica a Piombino, cosa che con l’Elba non c’entrava niente. Di fatto aveva già messo in evidenza che il piano faceva troppi riferimenti a Piombino. Alla luce degli ultimi accadimenti e della situazione politica che si è andata a creare, che vede molti comuni contrari all’approvazione del piano, è bene che questo sia meglio esaminato ed integrato ove necessario. In effetti il piano sembra organizzare non solo l’ospedale di Portoferraio, ma anche quello di Piombino-Cecina. I due Presidi sono ben distinti e compito di questa Conferenza Zonale è provvedere alle richieste relative all’ospedale di Portoferraio e non di Piombino-Cecina.
Conclude precisando che per il fatto che il piano viene oggi rimesso in discussione, non si sente assolutamente messo in discussione da parte del suo Sindaco.
Il Presidente Ferrari precisa che l’emodinamica in seconda stesura del documento fu tolto, anche se c’era un criterio per cui era stato inserito nel piano; infatti il fatto di avere un emodinamica a Piombino anziché a Cecina o Livorno è un vantaggio per i pazienti elbani che possono usufruire di tale servizio nel punto del continente più vicino possibile. Puntualizzato questo, evidenzia che il punto sull’emodinamica, così come richiesto, fu tolto dal piano sanitario approvato successivamente.
Il Presidente Ferrari puntualizza che le osservazioni e le contrarietà del piano sono state messe in evidenza ben quattro mesi dopo l’approvazione; o, meglio, pochi giorni prima della firma del documento con l’Assessore regionale Saccardi. In pratica al momento dell’approvazione tutti i Sindaci si mostrano contrari quando bastava una richiesta di riunire la Conferenza Zonale dei Sindaci fatta prima per definire le cose. Richiesta che non è mai pervenuta.
Il Dr. Barbetti richiede di attenersi a quello che è l’ordine del giorno e che questa disamina di quanto accaduto in precedenza non serve a niente.
Su questo concorda anche il Sindaco Bulgaresi.
Ferrari continua precisando al Sindaco Bulgaresi che il suo piano sanitario firmato nel 2015 non è stato preso neanche in considerazione dalla Regione.
Il Sindaco Bulgaresi precisa che il suo Piano sanitario è stato portato avanti; poi è tornato indietro per alcune difficoltà e che, comunque, durante il suo mandato, più volte è stata accusata di andare troppo a braccetto con l’Azienda.
Chiede, infine, se c’è o meno la possibilità di riapertura del piano sanitario in oggetto o se, invece, la seduta serve solo per polemizzare sul passato.
Interviene il Sindaco Barbetti evidenziando come, fino adesso, tutti abbiano tenuto un comportamento civile. Lui stesso si è trattenuto anche da scrivere quando, invece, poteva benissimo rispondere alle accuse fatte sulla stampa dal Sindaco Ferrari soprattutto per quanto riguarda la ricerca di una sua collocazione politica. Rassicura Ferrari che non è in cerca di alcuna collocazione politica; ha dato le dimissioni da Forza Italia nella quale sa benissimo che se vuole può rientrarci anche subito e sarebbe ben accolto.
Avverte inoltre Ferrari che prima che il livello di polemica si alzi sull’Elba e che la situazione degeneri è meglio provvedere ad una sospensione del piano e ad una modifica dello stesso. Di fronte al fatto che la maggior parte dei sindaci del territorio siano contrari, un amministratore responsabile ha il dovere di prendere in considerazione le loro osservazioni. E’ necessario un periodo per rivederlo; bastano anche 20 giorni.
Concorda sul fatto di poter avere una parte di colpa nell’essere stato assente; ma il fatto che Portoferraio e Campo nell’Elba abbiano da subito evidenziato di essere, da soli, in maggioranza, è stato un deterrente che ha determinato la sua assenza e la partecipazione di un suo delegato. Questo è il piano sanitario di Ferrari e Campo nell’Elba, che oggi è assente. O meglio è il piano non tanto di Ferrari quanto del suo delegato alla sanità, Dr. Luciano Rossi.
Se molti lamentano dei problemi su questo piano, è evidente che lo stesso non sia così perfetto come, invece, Ferrari asserisce.
Barbetti concorda anche con l’ipotesi del Sindaco Papi di incaricare una società specializzata in organizzazione dei servizi sanitari per ottimizzare al massimo i servizi possibili sull’isola. Prendendo per esempio la Lombardia, troviamo una sanità super efficiente dove il privato sta facendo le scarpe al pubblico perché ha dalla sua parte professionisti molto preparati su tutti i fronti: sia medico che tecnico ed amministrativo. Se si decide per questa linea, sarebbe possibile anche finanziare lo studio con le risorse della gestione associata.
Barbetti infine propone di votare sulla sospensione del piano sanitario e darsi dei tempi per rivederlo.
Il Dr. Tagliaferro puntualizza nuovamente che tra le modifiche necessarie da apportare al piano c’è la considerazione a monte che Portoferraio è un presidio e Piombino-Cecina un altro. Inoltre non vorrebbe che Portoferraio si dimostri arroccato su una posizione non condivisa.
Ferrari ritorna sul piano sanitario dell’ex Presidente della Conferenza dei Sindaci, Bulgaresi, che non ha prodotto alcun risultato. Ricorda, inoltre, che a lui sono stati dati solo 6 mesi per elaborare un piano e che già dopo due mesi gli fu detto che non aveva ancora prodotto un risultato. A dicembre 2017 il piano sanitario è stato approvato con regolare verbale ed è stato inviato in Regione. Il piano è stato elaborato da persone esperte. Inoltre riferisce che l’Azienda alla luce del piano sanitario approvato ha elaborato un cronoprogramma che deve essere preso in considerazione dai presenti. Ferrari propone di leggere attentamente il cronoprogramma e dopo rivedersi con il Direttore Sanitario, Dr. Maccari, che potrà chiarire molti aspetti.
Ferrari consegna a ciascun presente il cronoprogramma inviato dall’Azienda che viene messo agli atti (all. 2).
Barbetti evidenzia la sua contrarietà a tale incontro ed insiste sul votare sulla sospensione del piano sanitario.
Donigaglia precisa che il cronoprogramma consegnato è stato elaborato dal direttore sanitario.
Ferrari rinnova l’ipotesi dell’incontro con l’Azienda o meglio con la direzione sanitaria affinché in tale seduta si valutino tutte le osservazioni al piano sanitario.
Sia il Sindaco Barbetti che il Sindaco Bulgaresi manifestano la loro contrarietà alla riunione con l’Azienda e chiedono fermamente la sospensione del piano e di darsi un tempo, pur breve, per fare le integrazioni e modifiche e rincontrarsi.
Ferrari premette che, anche se formalmente potrebbe in quanto il piano è stato regolarmente approvato, non andrà certamente a firmare l’accordo con l’assessore Saccardi viste le contrarietà allo stesso; ma rinnova l’invito ad un incontro con il Direttore Sanitario Dr. Maccari per le spiegazioni. Non intende sospendere il piano sanitario, ma solo valutarlo nuovamente insieme alla direzione sanitaria.
Barbetti chiede nuovamente che si voti sulla sospensione del piano.
Si procede, quindi, alla votazione per la sospensione del piano.
Favorevoli alla sospensione: Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro e Capoliveri.
Il Sindaco Ferarri vota contrario.
Da una prima valutazione delle percentuali, sulla base della popolazione residente (riportata dall’ISTAT) all’1.1.2017 Portoferraio ha un valore di 0,10 superiore rispetto agli altri quattro Comuni.
Il Segretario riferisce, comunque, che vista l’esiguità del valore il dato è da controllare.
Il Dr. Barbetti lascia la seduta.
Il vicesindaco di Portoferriao, Dr. Marini, evidenzia come questa conferenza dei sindaci dovesse svolgersi senza la presenza dell’Azienda. Questa è una discussione meramente politica dove l’Azienda non ha ragione di presenziare. Precisa, inoltre, che anche la maggioranza dei consiglieri di Portoferraio ha presentato al Sindaco Ferrari una proposta di integrazione di cui, sicuramente, il Sindaco terrà conto.
A tal proposito il Dr. Donigaglia riferisce di aver comunicato al Presidente Ferrari ad inizio seduta che potevano tranquillamente usufruire della stanza e del segretario, e che, se non lo riteneva opportuno, lui non avrebbe partecipato e sarebbe stato a disposizione nella sua stanza. Il Presidente Ferrari, di contro, gli ha chiesto di partecipare.
Il Sindaco Bulgaresi insiste sul fatto di sospendere il piano sanitario e rivedersi a breve solo tra sindaci, senza l’Azienda, per valutare le modifiche ed integrazioni del piano. Concorda sul fatto che si tratta di valutazione politiche e non tecniche.
Puntualizza a Ferrari che il piano sanitario approvato possa servire come base, ma va modificato ed integrato in alcune parti. Non lo sta accusando che il piano sia del tutto sbagliato, ma solo che ci sia una necessità di revisione dovuta al fatto che i sindaci hanno il dovere di tener conto di quelle che sono le istanze del proprio territorio e difenderle.
Il Sindaco Bulgaresi evidenzia anche la necessità di controllare l’organizzazione del Pronto Soccorso perché a breve inizierà, come tutti gli anni, la stagione estiva e, purtroppo, per quanto ne è a conoscenza, il Pronto Soccorso si trova ancora in situazione di estrema difficoltà dovuta alla carenza di personale. Anche di questo è necessario occuparsi.
Propone, quindi, di incontrarsi prima del 15 maggio.
Il Sindaco Ferrari acconsente all’incontro senza l’Azienda e alla sospensione del piano per una revisione ed integrazione dello stesso da parte dei Sindaci.
Viene fissata, quindi, la data dell’11 maggio p.v. alle ore 16.30 presso la sala consiliare del Comune di Portoferraio.
La riunione si conclude alle ore 18.30.
Il Presidente Il Segretario verbalizzante
Arch. Mario Ferrari Dr.ssa Maria Canovaro
Il Segretario, dopo aver attentamente letto la normativa di seguito riportata e verificato le percentuali come da tabella di seguito riportata prende atto, che nella votazione di cui al presente verbale il valore percentuale di Marciana- Marciana Marina – Capoliveri e Porto Azzurro è superiore a Portoferraio così come di seguito:
Legge regionale 24 febbraio 200 5, n. 41 ss.mm.ii. “Sistema integrato di intervent i e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale.
Art. 34
Conferenza zonale dei sindaci (56)
1. In ciascuna delle zone- distretto è istituita la conferenza zonale dei sindaci, cui partecipano tutti i sindaci dell’ambito territoriale o i presidenti delle unioni dei comuni che esercitino la funzione fondamentale sociale di cui all’articolo 11, comma 1, ovvero chi, ai sensi della normativa nazionale, ricopre temporaneamente la carica di sindaco.
2. La conferenza delibera con il voto favorevole della maggioranza dei sindaci presenti alla seduta, che
rappresentino, con riferimento ai dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) dell’ultimo censimento generale della popolazione, la maggioranza della popolazione dei comuni della zona-distretto.
TABELLA CENSIMENTO ISTAT 2011
Comuni Popolazione censimento ISTAT 2011 Percentuale valore
Campo nell'Elba 4.553 14,53
Capoliveri 3.763 12,01
Marciana 2.208 7,04
Marciana Marina 1.946 6,21
Porto Azzurro 3.826 12,21
Portoferraio 11.641 37,14
Rio Marina 2.235 7,13
Rio nell'Elba 1.170 3,73
31.342 100,00
Pertanto:
Marciana- Marciana Marina-Porto Azzurro e Capoliveri: 37,47%
Portoferraio: 37,14
La votazione per la sospensione del Piano proposta dal Sindaco di Capoliveri, Dr. Barbetti, viene quindi ritenuta accolta con voti favorevoli della maggioranza dei presenti.
Il Presidente Il Segretario verbalizzante
Arch. Mario Ferrari Dr.ssa Maria Canovaro
Per il Sig. Lupi - Concorso -
Premesso che NON sono il signore che le ha risposto più sotto (Messaggio 89876 del 26.04.2018, 10:26)
Buonasera Sig Lupi, leggendo il Blog di camminando ho visto la sua domanda relativa alla firma sulle prove dei concorsi pubblici.
Se le interessa approfondire l'argomento ( fonte [URL]https://www.diritto.it/concorsi-pubblici-principio-di-anonimato-degli-elaborati-ratio/[/URL] ) può trovare, penso, ciò che cerca.
Nello specifico la frase contenente le risposte è la seguente :
'' Nelle prove scritte, detto principio è garanzia ineludibile di serietà della selezione e dello stesso funzionamento del meccanismo meritocratico, insito nella scelta della selezione pubblica quale modalità ordinaria d’accesso agli incarichi nelle amministrazioni (art. 97 Costituzione).
Il principio è realizzato con la norma cogente dettata dall’art. 14 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487, che impone, nelle prove scritte, la chiusura dell’elaborato di ciascun partecipante in una busta grande, contenente altresì un’altra busta, più piccola, all’interno della quale viene inserito un cartoncino recante il nominativo del candidato.
Nelle prove scritte di una selezione pubblica, si esige che il riconoscimento dell’autore di un elaborato avvenga “a conclusione dell’esame”, dopo l’espressione del giudizio sulle prove di tutti i candidati, al fine di neutralizzare le possibili parzialità dell’organo giudicatore.
Il ruolo fondamentale della garanzia dell’anonimato dei concorrenti è ribadito dalla costante giurisprudenza che ha sempre riconosciuto il carattere invalidante di qualsiasi disomogeneità contenutistica o formale delle buste e degli elaborati, ove suscettibile di arrecare un vulnus al principio di anonimato, rendendo riconoscibile la provenienza dei testi (Cfr., fra le tante, Cons. St., sez. VI, 12.2.2008, n. 481; Cons. St., sez. V, 29.9.1999, n. 1208).
Peraltro, in tema di pubblici concorsi e selezioni, per l’invalidità della prova è sufficiente la presenza di un segno di riconoscimento, senza che sia necessario dimostrare il motivo per il quale sia stato apposto o se lo scopo eventualmente illecito sia stato di fatto raggiunto. ''
Mi auguro di esserle stato utile, Luca
"secondo me, secondo me, io vedo il mondo solo secondo me" canta il buon Brunori.
Se vuole può portarsi tutta l'Elba, ma i fatti sono fatti e non verranno certamente modificati con le opinioni.
La procedura ha una sua logica e se lei non la capisce non è certamente colpa mia.
Rimangono poi due fattori da considerare:
1) Se ritiene che il concorso sia falsato tiri fuori le prove e vada a denunciare alle autorità la cosa. Se non ha le prove non fa altro che gettare fango su chi ha fatto, fino a prova contraria, bene il proprio lavoro e su chi l'ha meritatamente preceduta in graduatoria.
2) Dato il modo in cui scrive, ignorando le più basilari regole grammaticali, non mi viene difficile immaginare che esistano persone più idonee di lei in una selezione sotto forma di quiz.
Faccia un po' di autocritica e dia retta a me, o partecipa a una selezione più favorevole alle sue caratteristiche o colmi le evidenti lacune. Sputare veleno su tutto e tutti non è certamente un talento richiesto dal mondo (in generale, non solo del lavoro)
Salve Fabrizio desidero inviare le più sentite condoglianze alla Fam. Abrate per la prematura scomparsa di Bruno, un amico una persona per bene conosciuto dagli anni 80 quando ancora faceva il Vigile Urbano a Portoferraio per poi andare a lavorare alla CAE, consorzio acquedotti elbani... R.I.P..
Per quel signore che si nasconde sotto un altro nome nei bandi di concorso la regola e che ogni scheda va firmata visto e considerato che per me non e una cosa corretta gli faccio una domanda perché i quiz nei bandi vengono firmati e timbrati? Allora visto e considerato che si è risentito avrei piacere che si firmasse a questo punto faro i miei passi regolari la ringrazio ma se vuole mi porto l elba a favore mia ma purtroppo la gente a paura di parlare mentre io NO
E' mai possibile non ci sia un'alternativa per chi non ha intenzione di stare nel col Bosi/De Santi né con Baleni/Fortunati? Rimpiango il tempo quando stavano tutti dalla stessa parte così non avevo dubbi su chi non votare. Datemi un alternativa, vi prego, un alternativa o il 10 giugno mi ritirerò sull'Aventino.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CONFERENZA PUBBLICA SULLA SANITA' [/SIZE] [/COLOR]
"I problemi sanitari nella isole sono da sempre una questione annosa e le prospettive per l'Elba non sono certamente delle migliori. Sanità pubblica e privata non in competizione, ma in collaborazione per rispondere a richieste di salute sempre più attente ed esigenti e con un unico fine: migliorare l'offerta sanitaria in un monumento congiuntamente difficile ottimizzando al meglio tutte le risorse disponibili. Ad approfondire questa tematica e proporre possibili soluzioni sarà il Dott. Paolo Ballerini, titolare del Poliambulatorio Medicart inaugurato da pochi mesi ed in cui sono presenti apparecchiature di ultima tecnologia. L'esperienza Medicart vanta altri due centri in Italia, a Valenza e a Tortona, con i quali collaborano oltre cento tra Medici Chirurghi, Specialisti, Odontoiatri e tecnici sanitari. Sarà presente anche il Dott. Eugeni col quale capiremo le novità ed i servizi introdotti sul nostro territorio."
Proprio per evitare casi di corruzione, grazie e questo metodo, chi corregge non sa chi ha compilato il quiz.
Se non l'ha passato vuol dire che c'erano persone più adatte di lei. Poi se ha delle prove tangibili di frode possiamo mettere in dubbio questo assunto, ma in caso contrario non è molto carino dare implicitamente dei raccomandati ai vincitori del bando, no?
Si può finire in ospedale in fin di vita per una partita di calcio? E' mai possibile che ragazzi così giovani che potrebbero essere suoi figli, abbiano pestato un signore di 53 anni reo di essere solo un tifoso della squadra avversaria? Mi auguro che la giustizia inglese faccia il suo corso senza se e senza ma.