x Elbano
Caro Elbano chi mi conosce sa che quando esprimo opinioni o riporto fatti sono cose vere senza ergermi come difensore di Moby-Toremar o di altri.
Non mi risulta regime di Monopolio per otto mesi c''e Blu Navy e sempre in estate per altri 4 mesi Elba Ferries.Quindi su 12 mesi 8 sono con piu' compagnie di Navigazione e il turista o l'Elbano puo' scegliere.
Per quanto riguarda il traffico merci pericolose c'e' la Lampomare che leva una discreta fetta di traffico a Toremar -Moby tutto l'anno
In inverno lasciano solo Toremar -Moby perche' navigare in inverno e' antieconomico e quindi rimane la vera Compagnia Elbana per gli Elbani.
La Toremar viene sovvenzionata in parte dalla Regione Toscana e Moby viene sovvenzionata dalla Famiglia Onorato che potrebbero fermare benissimo le loro navi in inverno ma un Armatore serio e' Armatore tutto l'anno anche perche' questo fermo totale manderebbe a casa tanti marittimi,cosa che fanno le altre due Compagnie.
Blu Navy viene sovvenzionata dagli Albergatori garantendo un acquisto biglietti per circa 2.700mila e manda a casa tutti per 4 mesi oltre ad abbandonare l'Elba.
Per quanto riguarda il costo dei biglietti devo verificare perche' anche il Presidente degli Albergatori si e' lamentato dell'eccessivo costo di Blu Navy non avendo rispettato gli accordi presi proponendo tariffe piu' basse per i turisti e per gli Elbani.Ho piu' volte sollecitato pubblicamente BNavy il suo amm. Morace per rimanere in inverno e Lui ha detto pubblicamente che sarebbe anti economico per la sua Societa' perche' in inverno tutti gli alberghi e quasi tutte le attivita' sono chiuse.
Per il fermo dei traghetti appena c e' un po' di vento come scrive Lei
le rispondo con un detto popolare " chi va per mare naviga...chi sta' al bar sentenzia"
Gradirei che al posto del generico Elbano ci fossero nomi e cognomi come faccio io.Il chiedere e il rispondere fa parte del mondo civile e non vedo che problemi ci dovrebbero essere per conoscerci epistolarmente. Cordialita' ML
113395 messaggi.
Vorrei porre una domanda. Ma alla compagnia BLU NAVY, nessuno ha mai proposto di fare scalo a Cavo per il solo periodo estivo mentre in inverno utilizzare gli slot di Portoferraio?
I prezzi per residenti e turisti inevitabilmente si abbasserebbero, mentre le corse giornaliere potrebbero raggiungere più del doppio di quelle attuali visto che il tratto di mare corrisponde a circa la metà?
Se tutto questo non ha montagne insormontabili riferito alle regole attuali, non riesco a capire il motivo per cui nessuno lo ha mai proposto.
Paolino l'arrotino-
Per MARIO LA NERA
Mi scusi Sig. La Nera visto che si erge come difensore di TORE MOBY volevo farle alcune domande.
L' Elba è sottoposta a regime di monopolio al 100% per buona parte dell' anno e per l'altra buona parte è un quasi monopolio , le sembra giusto ?
Le sembra giusto che TOREMOBY abbia un contributo pubblico di circa 16 milioni e le altre compagnie senza contributo costino meno ?
Le sembra giusto che un residente con auto costi circa la metà su Blu Navy rispetto a Toremar ?
Le sembra normale che in inverno a corse vuote basti un filo di vento per bloccare i traghetti ?
Le sembra normale che due miei amici non residenti nello scorso week end con auto al ritorno con Moby abbiano speso circa il doppio dell' andata con Blu Navy e che venire all' Elba con TOREMOBY costi più o meno come andare in mar rosso in aereo ?
Visto che lei ritiene di difendere gli interessi degli elbani perchè non si impegna ad aumentare la concorrenza sia in estate che durante tutto l'anno ?
[COLOR=darkblue][SIZE=4]ATTUALITÀ IN TEMA DI ONCOLOGIA PEDIATRICA
Convegno pubblico organizzato dal Lions Club Isola d’Elba [/SIZE] [/COLOR]
Numerosi medici, soci lions, rappresentanti di associazioni di volontariato, ma anche tanti genitori e semplici curiosi hanno gremito la sala congressi dell’Hotel Airone per assistere al convegno organizzato nel pomeriggio di sabato 5 maggio dal Lions Club Isola d’Elba ed avente come soggetto “Attualità in tema di oncologia pediatrica”, argomento compreso fra quelli che la Lions International Association ha promosso su scala mondiale per il corrente anno sociale.
Quattro relatori, specialisti di alto livello con lunghe esperienze in campo internazionale, provenienti da varie parti d’Italia, si sono alternati per trattare sulla materia di grande interesse per gli specialisti del settore e per i familiari che si trovano a dover convivere e lottare con patologie un tempo considerate incurabili.
Dopo il saluto dell’Amministrazione Comunale di Portoferraio, porto dall’assessore Adalberto Bertucci, e l’introduzione ai lavori del Presidente dei lions elbani Marino Sartori, la conferenza è entrata nel vivo con la moderazione del dott. Bruno Graziano, responsabile P.O. Portoferraio, e del lion Dott. Lucio Rizzo, già Direttore U.O.C. pediatria ospedali di Livorno, Cecina, Portoferraio, che è riuscito ad accogliere contemporaneamente in un luogo così lontano dalle loro sedi i quattro conferenzieri.
Il Prof. Lorenzo Genitori, Direttore U.O.C. neurochirurgia e Coordinatore regionale neurochirurgia pediatrica Ospedale Meyer Firenze, ha per primo preso la parola per trattare sul tema “Sintomi di allarme nella patologia oncologica del cervello in età infantile”. Ha riferito che la storia che ha portato agli ottimi risultati odierni in materia di interventi chirurgici sull’encefalo con la risoluzione positiva dei casi passata dal 10% al 60% ed in continuo miglioramento, parte da lontano. Prove di operazioni sul cranio risalgono ad alcuni millenni, ma che bisogna giungere al 19° secolo per l’utilizzo di anestesia con protossido di azoto, ai primi del ‘900 per la radiografia, al 1927 per l’angiografia, al 1957 per la neurochirurgia pediatrica, al 1970 per la TAC, al 1990 per la RM. Tutti questi traguardi e quelli che la continua ricerca ci prospetta, hanno prodotto radicali cambiamenti nella neurochirurgia che, come ha sottolineato Genitori, grazie all’utilizzo di sempre più sofisticate tecnologie quali il neuronavigatore, l’aspiratore a ultrasuoni, la TAC contemporanea, la stampante 3D e la robotica, che sta muovendo i primi passi nel settore, hanno consentito il raggiungimento dei risultati odierni, producendo profondi cambiamenti nel ruolo del chirurgo che, come ha consigliato il Prof., deve porre attenzione alla troppa confidenza con la tecnologia per non far correre rischi ai pazienti.
La parola è passata quindi al Prof. Lorenzo D’Antiga, Direttore U.S.C. pediatria I Responsabile epatologia, gastroenterologia, trapianti pediatrici A.O. Papa Giovanni XXIII di Bergamo, che ha relazionato sul tema “Tumori del fegato nel bambino”. La difficoltà nel diagnosticare il tumore al fegato nel bambino per fattori quali l’assenza di sintomi, se non dovuti all’interessamento di organi vicini, la diversa anatomia, la difficoltà a farlo stare fermo rendono indispensabile, secondo il relatore, una buona interazione fra medico e piccolo paziente. D’Antiga ha proseguito, dopo aver premesso che oggi l’epatoblastoma si cura fino al 90% dei casi, illustrando le varie tecniche in atto all’ospedale di Bergamo, il più qualificato in questo settore in Italia ed uno dei migliori in Europa, per il trapianto di fegato (quali la “Tecnica split”), che si rende necessario quando il tumore invade più zone dell’organo, ma che oggi, grazie alle donazioni, ha visto ridursi a zero nel nostro Paese, unico al mondo, la mortalità nelle liste d’attesa.
Il Prof. Zanardo, Direttore reparto neonatologia Policlinico Abano Terme PD, ha relazionato su “Allattamento al seno e prevenzione oncologica”. Dopo aver descritto le incredibili potenzialità del latte materno sulla riduzione del rischio di tumori, per i quali questo elemento costituisce un vero e proprio scudo, Zanardo ha evidenziato come per varie cause quali: calo delle nascite, parti in età sempre più avanzata delle mamme, aumento dei tagli cesarei, donne sempre più impegnate in attività lavorative siano in contrasto con quello che madre natura aveva disposto. Ne è seguito un sentito invito del Prof. a medici e genitori ad attivarsi per la prevalenza dell’allattamento al seno. Suggestiva ed affascinante è stata la proiezione di un filmato, fatta al termine del suo intervento, documentante il “Brest crowl”: la ricerca ed il raggiungimento del bambino appena partorito del seno materno e l’inizio della sua prima poppata.
Ultima a prendere la parola è stata la Dott.ssa Elisa Biasco, Dirigente I livello sezione oncologica medica ospedale Portoferraio, che ha trattato l’argomento “Oncologia all’Elba, attualità e prospettive”. Fornendo dati statistici ufficiali, la Dott.ssa ha fatto notare come all’Elba ed in Toscana, grazie anche all’alta adesione allo screening, lo stato di salute sia in linea con le altre regioni italiane, invitando però nel contempo a tal proposito Autorità e cittadini a non abbassare la guardia soprattutto nella cura dell’ambiente in cui viviamo e all’adozione e mantenimento di un corretto stile di vita. La Biasco ha quindi descritto il reparto in cui lavora e l’attiguo day hospital oncologico in cui si possono eseguire dieci trattamenti contemporanei. L’efficienza della sezione, come ha sottolineato la relatrice, è assicurata da un affiatato e competente team infermieristico che l’affianca nel suo impegno quotidiano e dalla fondamentale collaborazione delle associazioni di volontariato. Un’ultima raccomandazione della dirigente, vista l’impossibilità di avere all’Elba macchinari sofisticati, è stata quella di adoperarsi per dotare l’ospedale di un ematologo la cui presenza potrebbe evitare ai pazienti molti viaggi in continente verso i centri specialistici.
Dopo una serie di domande poste dal pubblico in platea alle quali i relatori hanno risposto esaurientemente, il Presidente del Lions Club Sartori ha invitato a parlare Francesca e Marco Luzzitelli, genitori di Tommaso, che con comprensibile commozione dalla quale anche il pubblico è stato contagiato, hanno raccontato le note vicissitudini che hanno portato alla guarigione del loro bambino e Alessia Cannone operata di tumore al cervello che, accompagnata dal fidanzato, ha testimoniato la sua vittoria su una così grave patologia.
Al termine il Presidente Sartori ha fatto omaggio a relatori e moderatori, a ricordo dell’evento, del guidoncino del Club commemorativo del cinquantennale e di una copia del Notiziario sociale.
ultimi aggiornamenti sul mio blog
[URL=http://mauromeoni.postach.io/]mauro meoni blog [/URL]
Danno la colpa ai costi del trasporto marittimo....
faccio un esempio: prendendo un volantino pubblicitario di un grande negozio di elettronica a Portoferraio, un televisore Samsung, a loro dire venduto sottocosto, costa 50 € in più del miglior prezzo, compresa la spedizione, che si trova su trovaprezzi.
Sui grandi elettrodomestici, stessa marca e modello, ho trovato in passato, anche 200 € di differenza.
Questo vale anche per molti altri settori merceologici. Sempre più persone vanno in negozio, guardano e provano l'articolo, poi comprano su internet.
Le scarpe costano la metà e se non vanno bene le restituisci senza spese. Recentemente ho acquistato rubinetterie di marca e un addolcitore spendendo quasi la metà di quanto chiesto da 2 fornitori locali. Prossimamente acquisterò una nuova caldaia risparmiando sui 300€.
La stessa batteria auto 170€ in negozio ricambi a Portoferraio e 119€ spedita a casa da La casa della batteria.
Potrei fare altri esempi ma mi fermo qui. In un anno ho risparmiato oltre mille euro.
Vorrei comprare elbano ma a me sembra che gli elbani siano costretti a subire prezzi da strozzinaggio tutti i giorni. Nei negozi compro se proprio non posso farne a meno.
Per Alessio: vedo che sei ben informato. Ma la tua conoscenza è di parte ( e sappiamo di quale parte) visto che il tutto è in mano ad un tribunale fallimentare che di fatto, e legittimamente, inficia tutti i tuoi presupposti. Le responsabilità vanno cercate altrove, magari dalla tua stessa parte politica.
interessante servizio su Rai 3....
[URL]https://www.raiplay.it/video/2018/04/Indovina-chi-viene-dopo-cena-df8faa17-a523-42df-b2df-2c85a83cbd34.html[/URL]
Dal mio amico che mi ha risposto senza rispondere alle mie domande vorrei sapere cosa pensa del porto di Cavo. Va bene così com'è o sarebbe meglio un bel porto turistico con transiti di Panfili e barche dai 15 metri in su? Se mi rispondi magari convinci anche me a votare Corsini. Bona Ugo.
di Federica Daga, Stefano Vignaroli, Alberto Zolezzi, Paola Nugnes
Nel settore rifiuti a Roma c’è chi sta giocando sporco. Le gare sono l’abc della trasparenza e della corretta gestione della cosa pubblica.
E’ allarmante e preoccupante che la gara ad evidenza pubblica promossa da Ama Spa per il servizio di caricamento, trasporto e recupero/smaltimento rifiuti sia andata deserta. Bene ha fatto il presidente e ad della municipalizzata Lorenzo Bagnacani a segnalare in data 6 aprile questa anomalia all’Autorità Nazionale Anti Corruzione ed all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
Se qualcuno facendo ‘cartello’ pensa di sabotare la trasparenza per cercare di mandare in tilt Roma, è tempo che le autorità competenti intervengano.Esistono solo alcune categorie di persone che hanno tutto l interesse a mandare all aria il risanamento di questa città, soprattutto nel settore dei rifiuti: la criminalità vecchia che questo schifo lo ha provocato, la criminalità nuova che vorrebbe continuare a sguazzarci dentro per monetizzare e i politici che sperano di poter dimostrare il fallimento dei cinque stelle, mostrando a tutti gli insuccessi in settori nevralgici come i rifiuti. Per puro caso poi queste tre categorie in alcuni casi si sono sovrapposte, come dimostrato da varie sentenze giudiziarie. Sarà un caso che non passa giorno che a Roma non danno fuoco ai contenitori dell immondizia? Qui non è boicottaggio, è crinanalita', diversamente non si spiega...
[COLOR=darkblue][SIZE=5]LE COSE TERRENE VANNO AVANTI NEL RICORDO DI FABIO BARDELLONI; L'ELBA 97 TORNA IN PALESTRA [/SIZE] [/COLOR]
Portoferraio- Nella convinzione di tutti che dal 1° Maggio a ieri si sia arrivati al "massimo del minimo" con la disperazione generale che ha "raschiato il fondo", da qui si vuole ripartire. Ed allora proprio nel ricordo di Fabio Bardelloni, nelle parole di "Nonno Barde" esclamate ieri durante la mesta tumulazione del suo nipote prediletto"Forza ragazzi tutto per Fabio, ci vediamo sabato per vincere nel suo ricordo" tutta l'Elba 97 prima squadra ed Under 19 e qualche allievo si è ritrovata alle 17.00 al "Pressostatico" per riprendere gli allenamenti sospesi da quell'"infausto 1° maggio". sabato cì è il 1° match di andata di un Play Out che credetemi attualmente è l'ultimo dei pensieri di tutti, ma che attaccamento e rispetto della maglia, della Società del Campionato del "Blasone delle 3 Api" deve essere giocato, al MASSIMO PROPRIO PER SEGUIRE GLI INTENDIMENTI sia di Fabio che del Nonno, che dei Genitori che di tutti coloro che ieri hanno "mandato esaurita" la capienza della Chiesa di Procchio di Don Mattera. E al momento di scendere in campo, 2 grosse novità: un Luca Vinci che seguendo un "differenziato" in palestra da 20 giorni entra in campo e dispensa "giochesse" scatti, tiri tra la sorpresa e l'ovvia gioia generale. Con lui riecco Mattia Scordino che ieri in lacrime mi/ci aveva promesso che sarebbe rientrato in gruppo proprio in memoria dell'"amicone" Fabio Bardelloni. Così è stato e lo ringrazio..
Dunque nel dramma , la possibilità di poter provare ad accennarsi un "sorrisetto", il rimascere della speranza di avere Luca Vinci con Noi sia Sabato che il sabato successivo a Bergamo.
Un pò di parte atletica poi "partitelle a tema" con 3 squadre a girare" nel darsi il cambio in campo; nel gruppo "sul campo parrebbe che il morale sopravanzi il dramma interiore; ovvio che poi nel tornare a casa, si penserà ad altro.."così è"...
Da Lunedi un ulteriore ri-accellerazione per farsi trovare sabato al "massimo del massimo" per cercare il "miracolo nel ricordo di Super Fabio"sperando che "Lui" appollaiato in cima al "Pressostatico" sappia condurci a vincere tutto come successo con capitan Astori in ACF Fiorentina.
Stefano Ballerini
O che c'entra?
ci sono altri candidati che a Rio ci sono addirittura nati e non piovuti anche se solo a 5 anni e mica per questo hanno diritto a fare il sindaco.
Se bastasse un titolo accademico qualsiasi a dare la patente di intelligenza e soprattutto di capacità ...
Ha fatto l'assessore a Roma con Alemanno, sembra voluto e difeso da Cicchitto. Ora sponsorizzato qui da Barbetti.
I risultati sono on line e da quanto hanno scritto chi l'ha già provato non sembrano incoraggianti. Leggi e non fermarti al biglietto da visita o alla chiacchierata fatta in spiaggia o la bar.
In ogni caso, se spari ai passeri con le terzarole da cinghiale, li vagli. Cioè, spiego, il passero passa in mezzo.
Servono cartucce con pallini piccini che facciano uno sciame grosso e fitto.
Per ora aspettiamo lista, programma, etc.
Volevo chiedere al sindaco Ferrrai se è normale scaricare sull'autorità portuale il problema del distributore sul porto, stiamo facendo un'enorme figura di m....
Impianto gestito da due soggetti diversi, per quanto ne so era prevista una gare per fare in modo che l'impianto venisse gestito da un unico soggetto, con un adeguato piano di riqualificazione di un impianto ormai indegno.
Decide l'autorità portuale? Bene, il sindaco del paese deve fare in modo che la decisione venga presa il prima possibile, anche se credo che per il 2018 ormai è tardi, qui serve una sveglia!!!!
x il Signore che non e' Foresi ...
Per quanto riguarda il trasporto di benzina e' come dice Lei .
Causa il punto di infiammabilita' deve essere portato da solo senza passeggeri o altri automezzi.La quantita' e' causata dal fatto che un autotreno non entra come lunghezza sul battello privato.
quindi quando traghettano con Moby deve dividere per 36000litri
Comunque esiste un deposito costiero a Portoferraio Elbana Petroli e sembra che rifornirsi da loro costa molto di piu' che far venire una motrice da Livorno e imbarcarla sul traghetto.
Ho dimenticato il GPL un camion di circa 12000litri costa a/r 2100 euro diviso fa anche questo quasi niente.
Un bilico carico di rifiuti circa 20000kg ( noi Elbani siamo costretti ad esportare i rifiuti) paga 200 euro a/r e questo purtroppo e' un costo che gli amministratori non sono stati capaci di accollarlo alla Regione Toscana e quindi paghiamo Noi.
Non voglio fare polemica anche sul trasporto degli autotreni carichi di viveri che riforniscono l'Elba carico circa 30000kg. spesa 300 euro A/R quanto incidera' su na bibita o su un pacco di biscotti o su un kg di farina. niente
Poi quando vedi i prezzi diversi dal Continente ti dicono il costo del traghetto!!!!!! Moby e Toremar sono dei ladroni????
Con simpatia alle prossime
Premesso che non sono Foresi vorrei quantificare il quasi niente:
36000 litri di diesel per 400+100 € sono circa 1,4 centesimi al litro.
20000 litri di benzina per 2200€ sono circa 11 centesimi al litro
300 bombole per 350 euro sono circa 1,16 euro a bombola.
Visto che è del mestiere, potrebbe cortesemente spiegarmi come mai la benzina ha dei costi di trasporto sul traghetto e delle capacità di trasporto così diverse dal diesel? potrebbe essere per la pericolosità del fluido che prende fuoco e dei vapori che scoppiano?
Purtroppo è proprio come dici tu,
la "compagnia di bandiera" tanto amata già dallo scorso anno
si rifiuta di imbarcare le ambulanze con i pazienti che necessitino di restare a bordo.
La nave avrebbe un comodissimo piano superiore di garage completamente all'aperto che consentirebbe di restare in ambulanza senza alcun problema, ma si appellano sempre e comunque al fatto che la capitaneria non vorrebbe.
Caro Mario spero che con il tuo ingresso del cda Toremar qualcuno cominci a ballare sulle sedie.
Grazie per quello che fai!
Carissimo,
da cavese te lo spiego io perche' dovremmo votare e candidarsi con Corsini.
Corsini ha la casa da quando aveva 5 anni.
E' stimato e ben voluto per la sua serieta', competenza e vicinanza ai problemi di tutti.
E per questo ha fatto l'assessore a Roma e Venezia, ed e' vice presidente dell'avvocatura di stato.
Se non lui, chi puo' mettere le fondamenta del nuovo comune?
[COLOR=darkblue][SIZE=5]I TRENT'ANNI DI MVD [/SIZE] [/COLOR]
MVDha festeggiato i suoi primi trent’anni di attività. “Festeggiamo insieme” è il titolo della manifestazione organizzata per celebrare l’anniversario. Una serie di eventi che si sono svolti tra Portoferraio e Marina di Campo, le due sedi dell’azienda elbana che opera nei settori edile e termo idro sanitario. Le celebrazioni sono state fortemente volute dai 4 soci, Mario, Massimo, Vincenzo e Daniele, per significare il rapporto con il territorio. Protagonista l’Associazione Bandistica “Nicola Gorgoglione “ della Città di Pietrapaola, di cui Vincenzo Gorgoglione è presidente onorario. Giovedì 3 maggio i 40 Maestri della Banda si sono esibiti al Teatro dei Vigilanti – Renato Cioni in un concerto che è stato molto apprezzato dai presenti tra cui il sindaco di Portoferraio, Mario Ferrari , il vicesindaco, Roberto Marini e il sindaco di Pietrapaola, Pietro Nigro. Tra i brani eseguiti, oltre ai classici della tradizione lirica italiana, uno dedicato al nipote di Vincenzo Gorgoglione ( Simone), uno alla figlia ( Sara) e infine un Inno all’Mvd. Durante la serata ci sono stati diversi momenti di commozione soprattutto quando, sul palco dei Vigilanti, Gorgoglione con ai lati i sindaci di Portoferraio e Piatrapaola ha rivissuto la storia di MVD dall’8 marzo 1988 ad oggi. Il giorno dopo l’appuntamento è stato alle 8.45 al palazzo comunale del capoluogo elbano, dove era previsto un “Risveglio in musica” iniziato con l’Inno nazionale e continuato per le vie del centro storico. La carovana Mvd si è poi spostata a Campo nell’Elba, accolta dal sindaco Davide Montauti. Anche a Marina di Campo un’esibizione per le strade del paese a suon di musica ed una breve cerimonia all’interno della sala consiliare con uno scambio di targhe fra le istituzioni e i titolari dell’azienda. Vincenzo Gorgoglione ha voluto ringraziare il sindaco della sua città natale e i primi cittadini dei comuni dove vive e lavora. Trent’anni di attività insieme ai suoi soci con i quali non si è mai verificato uno screzio e tra cui è ancora molto profondo il rispetto. “E’ grazie agli albani e all’isola d’Elba se Mvd è cresciuta ed è diventata punto di riferimento per il mercato – ha commentato Vincenzo Gorgoglione - trent’anni fa siamo partiti dal nulla ed è per noi una grandissima soddisfazione essere riusciti a far crescere l’azienda negli anni. Abbiamo lavorato tanto per questo ma alla fine il risultato ci ripaga completamente Per quanto ci riguarda è poi fondamentale il rapporto d’amore con il territorio di riferimento, quello dell’isola d’Elba che siamo sempre riusciti
a mantenere stretto. Vogliamo continuare così per altri 30 + 30 + 30 +30”
x Foresi
Come sempre scrivi per astio personale contro la famiglia Onorato e contro di Me
Le navi Toremar e Moby hanno le certificazioni per merci pericolose....e se tu fossi più' attento e meno cieco all'evidenza vedresti che da traghetti Toremar sbarcano autotreni ( Motrice+ rimorchio) e bilici ogni giorno carichi di gasolio, alcune benzine per aeroporto e tante altre merci "pericolose" regolarmente trasportate in forza di regolari certificazioni della nave.
Il trasporto via mare non incide in maniera considerevole come tu scrivi. Un autotreno di gasolio che trasporta circa 36000 litri paga 400 euro oltre a 100 euro di autorizzazioni.
dividi per i litri e fa ...niente
Moby in caso di richieste trasporta autotreni con merci pericolose ( benzina) senza trasportare altro auto/passeggeri.
Per quanto riguarda il battello esoso stesso discorso un camion di Bombole che trasporta circa 300 bombole paga an/rt 350 euro dividi e vedrai che fa ancora una volta...quasi 0.
Come vedi il problema e' sempre e solo il Vostro.....rubare troppo e dare la colpa al caro traghetto
Una motrice di benzina 20000litri paga 2200 euro an/rit dividi per i litri e fa ancora quasi niente.
E cosa da non dimenticare che il battello e' privato e fa comunque un pubblico servizio senza che nessuno oltre alla proprietà' metta soldi.
Queste persone ( come ci definisci) hanno a cuore l'Elba e gli Elbani..non come le altre persone che si sono definiti la Compagnia degli Elbani e non vogliono trasportare le Ambulanze e hanno aumentato le tariffe dei biglietti più di Moby e Toremar che navigano anche in inverno...
Per finire noi non andiamo a sbafo dei contribuenti in vacanza a Pianosa,vantandoci di passare le vacanze esclusive nell'Isola.
Caro Foresi compra un battello e porta tutto Te poi ci racconti
Tanti sapevano che presumibilmente con il nuovo sistema elettorale nessuno avrebbe avuto la maggioranza per governare il paese. Altri invece avevano previsto il "patto del Nazareno" e invece gli è andata male. Altri ancora al momento stanno pensando ad una grande ammucchiata, ma la sola strada da percorrere sono nuove elezioni previa nuova legge elettorale che indicherà il vincitore all'indomani del voto.
PS- Per essere chiari con i lettori, l'attuale legge elettorale è stata approvata in fretta e furia poche settimane prima della elezioni, e gli unici che non l'hanno votata, sono stati i parlamentari del M5S, e ora si vorrebbe fare ricadere la colpa dello stallo politico allo stesso movimento.
O di questi li fatti!!!-
Paolino l'arrotino-