Avete ragione quindi non resta che presentare regolare Esposto Denuncia alla Procura della Repubblica con modulo scaricabile on line
113273 messaggi.
AVVISO AI RESIDENTI IN ZONA PORTO
Perché non costituiamo un piccolo e temporaneo comitato per iniziare una azione legale contro chi fa tutto questo rumore?
diventerebbe una "class action" di quartiere e si dividerebbero le spese legali da sostenere.
Se arrivano almeno dieci messaggi di adesione , anche anonimi per ora, troviamo il modo di costituirci palesemente.
Quello che subiamo è un vero abuso.
Ps: ma della modalità di raccolta differenzia che ne pensate. Io trovo Calata italia piena di scatole, scatoloni e contenitori esa che fanno rimpiangere i vecchi bidoni.
facciamo però una cosa alla volta. Ora pensiamo alle musica a tuitto volume fino alle due di notte.
Per ora anonimo.
Immissioni di rumore. Come tutelarsi contro le immissioni di rumori molesti.
Le immissioni di rumore vietate dalla legge sono quelle che superano la c.d. "normale tollerabilità". Contro le immissioni rumorose è prevista una tutela sia in sede civile (art. 844 e 2043 del codice civile) sia in sede penale (articolo 659 del codice penale).
[COLOR=darkblue][SIZE=4]GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA SERATA DE “LA CLASSICA DI GIOVEDÌ” AL COTONE [/SIZE] [/COLOR]
Marciana Marina, 14 Giugno 2018. Le note dei violoncelli della Florence Cello Ensamble si sono diffuse nei vicoli fioriti del quartiere del Cotone, tra le barche in secca, gli scogli e le onde del mare. Già prima dell’inizio dello spettacolo molti curiosi, soprattutto bambini, si sono avvicinati a spiare i musicisti mentre facevano le prove e hanno potuto assistere a una melodia improvvisata sugli scogli illuminati dal tramonto.
Alle 21,30 gli ospiti, quasi 200, si sono disposti ovunque come in una grande festa di paese. Dopo la presentazione della serata da parte della sindaca di Marciana Marina, Gabriella Allori, gli archetti hanno toccato le corde e la platea è caduta in un silenzio rapito.
Grandi e piccini si sono lasciati trasportare dalla bellezza della musica di Johann Sebastian Bach, Sergej Rachmaninov, Antonio Vivaldi e Nicolò Paganini. Perfino l’anatra muta Dora, ormai mascotte del Cotone, ha assistito scodinzolando all’evento.
Questa prima serata ha dimostrato come la cultura sia ancora apprezzata da un gran numero di persone e ha dato inizio a una serie di concerti che daranno nuova vita all’estate marinese: non solo classica, ma anche il flamenco di “Olè! Noche de Pasiòn”, il jazz della Trilok Gurtu Band e la verve giovanile della “Musica Made in Elba”.
Prossimo appuntamento con “La Classica di Giovedì” il 19 Luglio, con “La Regina della Notte e Altre Storie”, arie e intermezzi di opere liriche del trio d’ance Sarastro.
Gli abitanti della zona porto ringraziano vivamente l’Amministrazione comunale di Portoferraio per aver deciso di non farli dormire di notte, soprattutto nei weekend, da più di due anni a questa parte!
Con il suo immobilismo sfrenato, ha concesso al Bar del Porto di fare praticamente quello che vuole, facendo diventare un normale bar in una discoteca notturna a cielo aperto in una zona densamente abitata, con musica (o meglio rumore) sparata a pallettoni nel cuore della notte (fino ad oltre le 2) senza rispetto per niente e per nessuno! Come se non bastasse, lo spettacolo continua anche dopo nel cuore della notte, con scene di ubriachi, bottiglie rotte, tafferugli e litigi, urla e schiamazzi notturni che si sentono in tutta la zona.
Gli abitanti della zona Porto, ormai abitanti di serie B, esasperati per questa situazione VERGOGNOSA e non degna di un paese civile, si ricorderanno di ringraziare l’attuale Amministrazione di Portoferraio (assessori compresi) alle prossime votazioni.
Buonanotte cari concittadini portoferraiesi, almeno a tutti quelli chi se la possono permettere!
RESIDENTI ZONA PORTO
appare certo che anche Lei è come diego, avrebbe potuto firmare il post ma chi è senza peccato… caro Lei denunci il soggetto che ha scritto il messaggio, coraggio si faccia avanti paladino del suo membro scelto tra gli utili idioti, così vediamo di che pasta è fatto. in quanto a diego spero lo abbia fatto per porre l'attenzione sulla povera sanità elbana che certo non è attenzionata come invece qualcuno vuol far credere vero???
un caro saluto
[COLOR=darkblue][SIZE=4] FESTA DI INIZIO ESTATE. ...GUSTOSI SAPORI, MUSICA, CULTURA MEDIEVALI E COMPETIZIONE, SONO LE PROPOSTE DEL FINE SETTIMANA DEL COMITATO CARPANI. [/SIZE] [/COLOR]
Sabato prossimo 16 giugno dalle ore 19,00 in poi ai giardini di Carpani inizierà la lunga serata gastronomica con saporiti primi piatti, specialità di pesce, sardine alla brace, torte della nonna. Perseguirà una delle tradizioni più antiche e affascinanti che la storia ci ha tramandato, la gara arcieristica medievale e di rievocazione che disputandosi a Portoferraio prende il nome di "Palio della Ferraya". Questo era l'antico nome medievale della nostra città.
L'evento arcieristico organizzato dallo storico gruppo "Gli Archi del Grande Falco" vedrà in gara altre squadre di arcieri in rappresentanza di altri Comuni dell'Elba in competizione fra loro per aggiudicarsi l'ambito trofeo storico/culturale "Palio dei Borghi Elbani" ideato dagli arcieri della nostra Isola. La competizione sarà preceduta da una sfilata storica in abito medievale per la via di Carpani.
Un ottimo "Arco di legno" si trasferirà dalle mani degli arcieri a un ospite.
Una musica di sottofondo con piacevoli canzoni rallegrerà commensali e competitori.
Il tifo degli ospiti anche se ancora a tavola o già in fase di digestione, sarà coinvolgente al punto di accompagnare lo scoccare della freccia nel miglior bersaglio.
Vi aspettiamo.
IL PASTICCIO MARINESE IN SALSA PORTUALE
Accadde, nel piccolo condominio insulare, che un’amministrazione evidentemente alla canna del gas, pubblicasse una delibera in cui assentiva ad una richiesta di un’associazione che gestisce dei pontili riservati ai residenti, per scomputare una spesa riferita ad alcuni lavori di manutenzione straordinaria, dal canone annuo che l’associazione doveva al comune.
Accadde anche che notata la clamorosa gaffe, per fortuna, qualcuno, dotato sicuramente di maggior astuzia, facesse fare un rapidissimo dietrofront alla Giunta, che pubblico' rapidissimamente la revoca in autotutela della delibera di cui sopra.
Viene, però, alla mente, a questo punto, il grande Enzo, Jannacci, ovviamente :
Eh, eh, eh, ma se me lo dicevi prima…..
Eh, se me lo dicevi prima….
Come prima
Ma sì se me lo dicevi prima…..
Ma prima quando
Ma prima, no !
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CATARATTA E MALATTIE OFTALMICHE.
SE ALL'ELBA NON SI INTERVIENE CON URGENZA MOLTI RISCHIANO LA CECITA' [/SIZE] [/COLOR]
Per una visita oculista si va oltre ottobre invece l'esame del "campo visivo" atto a valutare la nascita o il progredire di malattie come il glaucoma all'Elba non è possibile farlo. Per eseguirlo devi migrare e che non tutti se lo possono permettere vuoi per l'età vuoi per le difficoltà motorie e finanziarie di molti pazienti per lo più anziani.
Cosa mette in apprensione sono gli interventi di cataratta dove le liste di attesa superano senza una ragione logica anche i 13 mesi con il rischio che la cataratta diventi "ipermatura" e provochi nei soggetti più anziani infiammazioni, mal di testa e dolori provocati principalmente dalla malattia. L'ipermaturità può offuscare in modo considerevole la visione dell'occhio ("occhio bianco") tale fenomeno non solo aumenta il rischio di insuccesso per un eventuale intervento chirurgico, ma è spesso responsabile di altre patologie a carico dell'occhio come il glaucoma o la miopia.
Dopo varie segnalazioni da parte dell'utenza e opportune nostre verifiche, si è riusciti a stabilire che all'Elba la lunga lista di attesa per cataratta si potrebbe abbattere di circa il 40% solo che si volesse. In un recente passato nel giorno dedicato agli interventi di cataratta se ne eseguivano 4/5, oggi difficilmente si superano due interventi . Potrebbero esserci cause a noi sconosciute ma se lo/a specialista anticipasse l'arrivo in ospedale di qualche ora anziché intorno alle 11 del mattino forse qualche cataratta in più si farebbe.
E' difficile capire questi orari ultra flessibili a vantaggio di pochi, al riguardo abbiamo provato a chiedere spiegazioni ma nessuno è stato in grado di darci una risposta convincente. Resta in noi l'impressione che in Azienda nessuno controlli il cartellino di entrata e di uscita del personale.
Comitato Elba Salute.
(Francesco Semeraro)
[COLOR=darkred][SIZE=4]FINE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA ASBURGO LORENA L’ALBA DELL’UNITA’ D’ITALIA ALL’ELBA (1869-1860)NOTIFICA DEL GONFALONIERE DI PORTOFERRAIO AL GOVERNATORE DELL’ELBA SULLA NOMINA DEL QUINTO CONSIGLIERE SUPPLENTE PER COMPLETARE LA RAPPRESENTANZA MUNICIPALE [/SIZE] [/COLOR]
Il 7 novembre 1859 il gonfaloniere di Portoferraio,Squarci,scrive al governatore dell’Elba,Niccolini:
“Gonfaloniere di Portoferraio
Al Sig. Cav Colonnello Governatore Civile e Militare dell’isola dell’Elba
Ill.mo Signore
Mi affretto portare a cognizione di VS Ill.ma che nella seconda adunanza elettorale per la nomina del quinto supplente che restò ad eleggersi onde completare questo Consiglio Comunale per l’anno 1860, avvenuta il dì 6 novembre stante è stato eletto per voti n. 42 sopra n 51 Elettori concorsi alla votazione il Sig.re Avvocato Luigi del fu Luigi Hutre,benestante di questa città.
Il prospetto dei resultati della prima votazione con le altre indicazioni di che nella di Lei offiziale ( ),lo inoltrai a codesto Governo dal dì 2 di detto mese di novembre andante.
Tanto in adempimento al mio dovere e con la più distinta stima e rispetto mi pregio dichiararmi Di VS Ill.ma
Portoferraio dal Palazzo Comunale
Lì 7 Novembre 1859
F Squarci”
(Affari generali del governo dell’isola d’Elba anno 1859.Doc 401-494.Carta 416.Archivio storico comune Portoferraio)
Questo il prospetto allegato:
“Comunità di Portoferraio
Seconda Adunanza Elettorale per la nomina del Quinto Supplente onde completare la Rapprsentanza Muncipale per l’anno 1860 avvenuta il dì 6 novembre 1859
Elettori intervenuti all’Adunanza N° 51
Nome,Condizione dell’Eletto e voti reportati
Hutre Avvocato Luigi del fu Luigi Benestante in questa città di anni 53 restò eletto con voti n° 42 Portoferraio dal Palazzo Comunale
Lì 7 novembre 1859
Il Gonfaloniere F Squarci” ( idem come sopra)
Marcello Camici
[EMAIL]mcamici@tiscali.it[/EMAIL]
[COLOR=darkblue][SIZE=4]NUOVO REGOLAMENTO SULLA PRIVACY, UN INCONTRO CON CONFCOMMERCIO [/SIZE] [/COLOR]
Si comunica che Lunedì 18 giugno ore 14.30, presso Info point (Sala della Gattaia) Via Vittorio Emanuele a Portoferraio, si terrà un incontro sul GDPR - General Data Protection Regulation, Nuovo Regolamento sulla Privacy.
Relazionerà l'Avv. Paolo Mascitelli, membro di Giunta provinciale di Confcommercio Imprese per l'Italia di Livorno.
L'incontro è pubblico ed aperto a tutti gli imprenditori.
E' noto che sono soggetti a questo adempimento, in modo più gravoso, coloro che trattano dati sensibili ma riguarda comunque tutte le attività.
Dall'Elba prade, forse si voleva dire pride ma l'inglese basta masticarlo, ad assessore regionale alla sanitá anzi meglio ministro, ma non è che si pretende un pò troppino dal Sindaco campese. Ma una una guardatina a se stessi no? Fatevi una bella analisi di coscienza prima di aprire bocca a vanvera:) ho sentito che che gli parlavano dii un certo DJ Gabry Ponte o chi è? Non lo avranno mica convinto a fare un beach party?? Ah mamma ora ci ribaltano il paese, ma speriamo bene e che Bob abbia insegnato qualcosa!
Certo che è proprio vero che la rete, dando la possibilità a tutti di esprimersi, permette di sparare certe stupidaggini che, fortunatamente per chi le scrive, non sono riconducibili all’autore che, forse, rendendosi conto in un momento di lucidità delle proprie farneticazioni, preferisce utilizzare nome non tracciabile.
Secondo questo genio, il paese di Campo sarebbe in apprensione per una cittadina che, per una non ben precisato esame effettuato in un contesto privato, sarebbe stata “straziata” e, per questo (lui dice “pare”), trasferita in gravi condizioni in continente.
Il geniale autore, che parla di fatiscenti centri privati, omette, furbescamente, di fare il nome del centro in questione che, come minimo lo denuncerebbe per diffamazione e lo metterebbe in mutande.
Non solo. Responsabile di tutto questa sarebbe il Sindaco Montauti. Come se, a Roma, qualsiasi intervento chirurgico o manovra diagnostica, in caso di decorso negativo, fosse responsabilità del Sindaca Raggi o, a Milano, del Sindaco Sala.
Non solo, questo intelligentone chiede al Sindaco di informare la popolazione, con addirittura un comunicato stampa, delle condizioni della signora in questione, fottendosene totalmente delle rigorose leggi sulla privacy che questa mente semplice evidentemente non conosce.
E’ chiaro che il signore in questione tenta, in maniera maldestra, un attacco politico ben preciso, inanellando figure barbine, anche quando mette in discussione il fatto che il Sindaco non debba delegare un suo collaboratore, non conoscendo evidentemente che, nelle amministrazioni esistono le strane e bislacche figure degli assessori.
In realtà, dietro questo post farneticante c’è un fatto molto serio e delicato. C’ è un personaggio non ben noto (o forse sì….), che, nel blog più letto e diffuso dell’isola, fa opera di terrorismo mediatico, tra l’altro gettando fango ne confronti di tutte realtà sanitarie private dell’isola, potendo infondere ai molti utenti che, legittimamente decidono di rivolgersi alla sanità privata, terrore e paura. E questo è assolutamente inaccettabile. Spero che, al di là delle manifeste farneticazioni strumentali che malcelano una indubbia opposizione politica all’attuale amministrazione campese, vi sia l’intervento di organi preposti e/o la denuncia delle strutture private, come parte lesa, perché, nel post di cui sopra, ci sono almeno due profili di reato. La diffamazione per mezzo stampa e l’omissione di denuncia verso un evento colposo che, a quanto scrive il sedicente Diego, può avere senz’altro cagionato la salute della paziente
[COLOR=darkred][SIZE=4]“MARE SICURO 2018” – LA DIREZIONE MARITTIMA DI LIVORNO PRESENTA L’OPERAZIONE AL VIA IN TUTTA LA TOSCANA. [/SIZE] [/COLOR]
Sicurezza, prossimità al cittadino, tutela dell’ambiente e delle sue risorse. Sono i principali obiettivi declinati dall’Ammiraglio Giuseppe Tarzia, Direttore marittimo della Toscana, durante la conferenza stampa del lancio della Campagna Mare Sicuro 2018, tenutasi questa mattina a Porto Santo Stefano in una sala consiliare gremita di giornalisti, autorità civili e militari, operatori del settore turistico balneare, associazioni di volontariato e anche semplici cittadini.
Al fianco dell’Ammiraglio Tarzia, a sottolineare soprattutto l’importanza di mantenere comportamenti corretti per la sicurezza propria ed altrui, ma anche a tutela dello stesso patrimonio ambientale che il mare conserva, la pluri-campionessa olimpionica e più volte iridata, Alessandra Sensini, oggi vice Presidente del C.O.N.I. Presenti all’incontro anche tutti i Comandanti delle Capitanerie ed uffici marittimi della Toscana.
55 militari, 12 mezzi nautici, 12 postazioni dislocate nei punti di maggiore afflusso turistico. Questo l’assetto operativo dedicato esclusivamente alla campagna di sicurezza della Guardia costiera sul territorio e sul mare dell’arcipelago toscano. Un dispositivo che si aggiunge, rafforzandolo, all’ordinario schieramento di 35 motovedette e 500 donne e uomini che lavorano distribuiti nei 26 uffici territoriali della Direzione marittima, garantendo interventi più immediati.
“Abbiamo lavorato e stiamo lavorando molto sulla prevenzione e sulla consapevolezza di comportamenti responsabili”, ha dichiarato l’Ammiraglio in conferenza. “In particolare ci siamo concentrati sulla diffusione della cultura del mare, a partire dalle giovani generazioni, incontrando gli studenti degli istituti scolastici, sensibilizzandoli sulla condotta da tenere per la sicurezza di sé stessi e degli altri”. L’Ammiraglio, tuttavia, ha ricordato come –invece- la tolleranza verso quei comportamenti che costituiscono dei veri e propri “attentati alla balneazione”, sarà pari a zero. Navigazione sotto costa e pesca subacquea esercitata con fucile in mezzo ai bagnanti, sono solo due esempi di violazione alle norme che saranno severamente sanzionate. All’Ammiraglio, ha fatto eco la Sensini, la quale ha ribadito l’importanza dell’educazione ai comportamenti in mare e quindi come la presenza nelle scuole sia fondamentale. “Così come lo sportivo –ha affermato la Sensini- quando deve gareggiare, deve conoscere perfettamente il campo di gara, così chiunque si avvicina all’elemento mare deve sapere tutto quanto sia necessario per la sua sicurezza e per quella altrui. È importante quindi avere conoscenza delle ordinanze della Guardia costiera che dettano le regole di comportamento –ha continuato la campionessa- come è importante conoscere le previsioni metereologiche e l’orografia della zona”. Campagna nella campagna, è stata infine ricordata da Tarzia quella del “Bollino blu”. La Guardia costiera, autorità coordinatrice dell’iniziativa, a breve, con il concorso di altre forze operanti in mare, comincerà a consegnare l’adesivo da applicarsi visibile sullo scafo di quelle unità da diporto trovate in regola con dotazioni di bordo e documenti amministrativi, evitando così duplicazioni delle verifiche in mare.
Al termine della Conferenza stampa, l’Ammiraglio ha ringraziato con un omaggio floreale, Alessandra Sensini, per aver aderito alla richiesta della Guardia costiera della Toscana, testimoniando con la propria esperienza l’importanza di un uso corretto e responsabile del mare.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]OMAGGIO A EVANGELISTA TORRICELLI [/SIZE] [/COLOR]
Domani 16 giugno a Portoferraio, si terrà un interessante Congresso avente come tema i Cambiamenti Climatici e quindi scenari ed impatti futuri dei cambiamenti climatici sull’Isola d’Elba.
Augurando ai Congressuali un produttivo buon Lavoro, partecipo indirettamente a questo evento con un mio particolare contributo per omaggiare lo Scienziato “ Evangelista Torricelli.”
E’ il minimo dovuto per tutti Quelli che trattano con passione il tema della sezione “ Climatologia. “
Infatti grazie agli studi inerenti alla pressione atmosferica, Torricelli oltre ad inventare il Barometro, ci ha offerto l’opportunità di farci estendere le applicazioni sul fattore legato alla pressione barometrica su molteplici circostanze. Ogni secondo nel Mondo si compiono migliaia di “ funzioni “ grazie ai principi dello Scienziato Italiano e questo è qualcosa di immenso.
Quindi: un Pescatore un Dottore o Comandante di nave o aereo o altro, sono Tutti accomunati da questi principi della fisica.
Vi espongo una delle tante azioni che sono riuscito a ricavare dallo studio sulla Pressione Barometrica.
In questo periodo, in particolare qui a Portoferraio, grazie alle condizione meteo favorevoli di “ alta pressione “non si avvertono i miasmi provocati dalle fogne. Ma non Tutti sanno che:
Ci si chiede perché con il vento di “ scirocco “ la puzza emanata dai canali fognari nelle Città è molto più asfissiante e persistente del solito.
Le variazioni climatiche con i relativi cambiamenti dei venti etcc., avvengono in tutto il Pianeta, ogni giorno e in ogni dove, questi eventi che si susseguono, danno origine ad una moltitudine praticamente infinita di processi chimici e fisici e molti dei quali sono impercettibili. Tra le tante di queste variazioni, ce ne sono alcune che danno effetti evidenti e tangibili come in questo caso e cioè, l’olezzo insopportabile degli impianti fognari che fuoriesce dai tombini etcc., quando in particolare appunto, c’è il conosciutissimo e cosiddetto “ vento di scirocco “.
Pertanto, quando per le strade si sente il cattivo odore fognario, per Nostra “consuetudine,” si imputa la causa di tutto ciò, semplicemente al fattore “ SCIROCCO “.
In realtà nessuno conosce il vero motivo del perché avviene questo fenomeno e non ho trovato riscontri ne documentazioni apprezzabili al tal riguardo.
In relazione alle mie esperienze di uomo di mare, cercherò di porgere una plausibile e completa definizione a questo quesito che interessa tante Persone, specie per chi vive dove i sistemi fognari sono fatiscenti, praticamente in gran parte dell’ Italia.
I venti sciroccali sono associati ad una bassa pressione barometrica. Ed è appunto sono proprio i dati legati alla bassa pressione che ci interessano, visto che sono la causa scatenante del fenomeno succitato.
La bassa pressione è una massa atmosferica di peso specifico inferiore rispetto all’alta pressione. Infatti la bassa pressione portando con se, una grossa quantità del leggero vapore acqueo e altri gas caldo- umidi e quindi dilatati, crea una massa totale dell’aria notevolmente leggera. Il vapore acqueo in rapporto, pesa la metà del gas azoto e già questo determina in assoluto il minor peso caratteristico della bassa pressione. Ovviamente e di conseguenza, il gas azoto ne è ricca l’alta pressione.
Pertanto quando arriva il tiepido e leggero vento di scirocco, si crea una maggiore vaporizzazione e dilatazione.
Quindi: in un ammasso fognario costituito da un numero elevato di elementi più o meno compatibili tra essi, la bassa pressione ed il maggior calore influiscono dilatando le molecole dei gas generati dai “ liquami, “ le quali espandendosi e galleggiando nell’aria, iniziano a vagare alla mercé delle correnti, ammorbando le vie della Città. Altresì: a creare una ulteriore corrente ascensionale di questi gas maleodoranti è la formazione di vapore acqueo che crea appunto un vortice traente.
Più semplicemente, se in un contenitore viene versato del liquido fognario, ovviamente si sentirà distintamente la puzza nelle immediate vicinanze. Ma se il contenitore viene riscaldato, la puzza sarà maggiore e concentrata invadendo un intera area. Questo esempio fa capire in che maniera la bassa pressione determina questo cambiamento.
Ricordo che la cosiddetta “puzza” è accompagnata anche da esalazioni nocive e cioè molecole pericolose per chi detiene problemi bronchiali o allergie. In pratica dove ci sono zone di agglomeramenti liquamosi, prestare molta attenzione e se possibile allontanarsi, dato che i gas possono influire in maniera deleteria sulla salute.
Nella foto: una scultura astratta, omaggio allo Scienziato Evangelista Torricelli, trattasi di un pesce munito di barometro. Inoltre è bello sapere che Torricelli ha inventato il primo “ Manometro “ della storia e secondo me tutto questo va ricordato.
Giancarlo Amore
[COLOR=darkred][SIZE=4]ELEZIONI A RIO – BOSI: SINCERI AUGURI ALLA NUOVA AMMINISTRAZIONE. HA PREVALSO LA SUGGESTIONE DEL CANDIDATO ESTERNO [/SIZE] [/COLOR]
Come mia consuetudine mi sono preso alcuni giorni di riflessione per esprimere una valutazione sul risultato elettorale del nuovo Comune di Rio.
Innanzi tutto voglio complimentarmi con Marco Corsini, vincitore di questa competizione, rivolgendo a lui ed alla nuova Amministrazione i miei più sinceri auguri di buon lavoro di fronte ai tanti e non facili problemi che dovranno essere affrontati.
Tralascio di commentare o replicare ai tanti analisti del voto, molto interessati ad appendersi coccarde al petto, forse ignari delle palesi contraddizioni dei loro ragionamenti.
Devo altresì elogiare la serietà e la coerenza di Umberto Canovaro che, pur pagandone lo scotto, ha tenuto fede all’impegno di dar vita ad una compagine di totale rinnovamento – tutti alla prima esperienza in Comune – ed autenticamente civica – senza nessun candidato con ruoli di partito.
Sarebbe stato facile ricorrere a candidati ben supportati o collaudati da più campagne elettorali contravvenendo però al principio del rinnovamento.
Segnalo questo a chi, senza scorrere la lista dei candidati, assegna il titolo di rinnovatori alla compagine vincente.
A chi parla di “voglia di cambiare” consiglio uno slogan più credibile.
Non parliamo poi di Legambiente che celebra il mancato pericolo delle cementificazioni citando Rio Marina (dove si è costruito pochissimo) e non Rio Elba dove le calate di cemento sono sotto gli occhi di tutti. L’ennesima svista?
Ma se vogliamo una sintetica analisi del voto io ricorro ad una diversa valutazione.
Non c’è dubbio che sia caduto nel vuoto l’appello a far prevalere l’orgoglio della “riesità”: il radicamento e l’attaccamento al territorio, la scelta di un candidato locale sempre presente in mezzo alla gente.
Questa era la teoria in cui ho creduto sostenendo Canovaro.
Le cose sono invece andate diversamente e occorre prenderne atto serenamente.
Ha vinto la suggestione verso un Sindaco che viene da fuori percepito come più idoneo a recuperare risorse ed appoggi nei luoghi del potere.
In certo modo la stessa suggestione che determinò i miei successi elettorali a Rio Marina. Mi viene a mente il detto latino “nemo profeta in patria”.
Comunque di questo tipo di mentalità occorrerà tenerne di conto anche per il futuro. Nel frattempo auguri di buon lavoro a tutti!!!!!!!!!
Egregio Sindaco Montauti, il paese da lei amministrato è in apprensione per quello che è successo e potrà ancora succedere a una nostra compaesana e sua concittadina che non trovando risposte nella sanità pubblica si è rivolta a un privato con il risultato, secondo le voci di paese, che da un piccolo esame a cui si doveva sottoporre ne è uscita staziata al punto che l'hanno, pare, trasferita in gravi condizioni in continente per fargli salva la vita.
Sindaco, non le sembra che la sanità sia un qualcosa da non trascurare? Non le sembra che gli amministratori debbano chiedere più controlli e garanzie a questi fatiscenti centri privati della sanità?
Non le sembra che lei dovrebbe far sentire di più la sua voce direttamente e non delegare un dipendente dell'USL?
Lo sa che anche lei è responsabile delle lunghe liste di attesa dell'ospedale?
Lo sa sindaco che nel nostro centro medico si vocifera che il medico che doveva partire oggi con le ambulanze per questo mese Campo lo può sognare?
Per favore, tuteli di più i bisogni sanitari della sua popolazione e ci informi con comunicato stampa le condizioni della concittadina e faccia partire una commissione per appurare cause e responsabilità.
Diego
[COLOR=darkred][SIZE=4]SCINTILLE ALLA RIUNIONE TRA I DELEGATI ALLO SPORT [/SIZE] [/COLOR]
Una riunione degli assessori delegati allo sport dei comuni elbani, convocata dall’assessore portoferraiese Adalberto Bertucci ed andata deserta, ripropone all’attenzione pubblica la mancanza di coordinamento delle iniziative nella pubblica amministrazione elbana, a discapito dell’interesse dei cittadini di ogni singolo comune.
A stigmatizzare l’accaduto è proprio l’assessore Bertucci: “La riunione era stata convocata per tempo, una settimana prima, attraverso posta certificata, ed era stata fissata per il giorno 13 giugno. All’ordine del giorno, debitamente comunicato – continua l’assessore – c’erano argomenti molto importanti come quello del coordinamento degli eventi sportivi sull’isola per evitare accavallamenti di calendario, l’iniziativa “Gioco Sport” da organizzare in collaborazione con il CONI per l’avviamento allo sport dei ragazzi delle scuole elementari, un aggiornamento riguardo il bando del CONI per la realizzazione di una piscina comprensoriale, insieme ad importanti novità sulle visite mediche per svolgere l’attività sportiva”.
“Soprattutto su quest’ultimo argomento – aggiunge Adalberto Bertucci – solo per i ragazzi in età scolare sono coinvolte quasi 800 famiglie, per le quali abbiamo cercato di evitare il ricorso a visite private per ottenere dall’ASL una disponibilità continua - calendarizzata a seconda delle specialità sportive - dei medici sportivi addetti al rilascio delle certificazioni. A questo proposito, avevamo fatto precedentemente una riunione con i rappresentanti delle società sportive elbane e con la dirigente ASL del settore medicina dello sport”.
“Esprimo quindi il mio rammarico per essermi ancora una volta trovato da solo ad affrontare problemi comprensoriali – conclude l’assessore Bertucci – ho ricevuto soltanto la telefonata del collega di Campo Elba Daniele Mai, che si scusava per la mancata partecipazione a causa di un precedente impegno; per il resto, il disinteresse dei miei colleghi non è un bel segnale per chi svolge pratica sportiva sul territorio, e che conta sulle istituzioni almeno per quanto riguarda le problematiche riferite alla pubblica amministrazione. Mi auguro per il futuro di ricevere qualche segnale di apertura e soprattutto di collaborazione”.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]PIAZZETTA TITOLATA ALLA TOSCANA ORIANA FALLACI [/SIZE] [/COLOR]
La piazzetta situata fra Ilario Zambelli e Via Bruno Buozzi, dove ogni venerdì si svolge il mercato settimanale, verrà intitolata alla memoria della giornalista toscana Oriana Fallaci. L’inaugurazione, con la scopertura della targa, avverrà sabato 16 giugno alle 16,30.
A questo scopo, il comune di Portoferraio ha emesso una ordinanza a disciplina del traffico veicolare che prevede divieto di sosta , nella giornata di sabato, dalle 12 alle 20. Al momento della inaugurazione sarà poi predisposta una deviazione del traffico veicolare con chiusura della circolazione.
“Abbiamo ritenuto di dedicare questo luogo così frequentato della nostra città ad una testimone dei nostri tempi – ha commentato il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari – un personaggio per certi aspetti controverso ma che ha saputo raggiungere i potenti della Terra, prendendo inoltre una forte posizione sul rapporto fra Occidente e Islam , un argomento oggi di particolare attualità”.
[COLOR=darkred][SIZE=4]FESTA DI INZIO ESTATE E PALIO MEDIEVALE DEL FERRAJA. [/SIZE] [/COLOR]
Interessantissimo e istruttivo è il prologo della competizione degli arcieri, prima di iniziare a contendersi il trofeo c'è la composizione della squadra che essendo, nell'antichità professionisti di archi e balestre, erano dei veri mercenari che andavano al soldo del più generoso padrone il quale comprava il mercenario non con soldi ma con merci alimentari o con altri generi utili alla sopravvivenza perchè la fame era "brutta"
Quindi domani sera, sabato 16 giugno alle ore 19,30 ai giardini di Carpani, non perdete queste trattative fra "capitani" sono il nocciolo dell'intero Palio perchè come ai tempi moderni con il denaro e il possedere si acquistava tutto.
Questo propongono i componenti del "Gli Archi del Grande Falco" cosi come il personale del Comitato Carpani (volontario e volenteroso) propone un gustoso menù.
INSIEME i due gruppi a fine serata faranno omaggio agli ospiti commensali una ricca sorpresa.