[COLOR=darkblue][SIZE=4]MOSTRA PERSONALE DI PITTURA “ISOLA D’ELBA.MARE. SPIAGGIA.SCOGLIO” [/SIZE] [/COLOR]
Nella splendida cornice seicentesca della Cjase Cjandin a Cercivento in Carnia, ho esposto la mia terra, l’Isola d’Elba, con il tratto della matita nera e del carboncino, con la pennellata dell’olio su tela. Ho così raggiunto il primo scòpo: far conoscere la terra che amo. Ho realizzato anche il secondo scòpo: incontrare gente di monte. Ho conosciuto ospitalità e percepito amicizia da parte di tutta la gente delle terre montane, nessuno escluso. “Isola d’Elba. Mare. Spiaggia. Scoglio” ,primo anno, è perciò stato successo non solo di presenze. Presenze che hanno mostrato entusiasmo e meraviglia per il mare,la spiaggia, gli scogli. E’ un piacere ed un onore essere stato inserito nell’ambito del progetto “Cercivento promuove bellezza”. Cercivento, circum ventum, dove circola il vento, tra Valcalda e Valle del But Dove la Bibbia è a cielo aperto.
Marcello Camici
113526 messaggi.
[COLOR=darkred][SIZE=5]GRAZIE, GUARDIA COSTIERA [/SIZE] [/COLOR]
Chi ama l'Elba e la sua storia non può che essersi rallegrato per il recupero di una bella e importante anfora tardo repubblicana effettuato dalla Guardia Costiera nel mare di Capoliveri. Il reperto va ad aggiungersi al rilevantissimo patrimonio archeologico sottomarino emerso negli ultimi cinquanta anni, patrimonio che, peraltro, è la punta dell'iceberg. Si pensi che tempo fa il complesso di manufatti di valore archeologico giacenti sul fondo del mare elbano fu valutato in circa 100.000 pezzi. Oggi sappiamo che si trattava di una stima largamente per difetto.
A giudicare dalle foto opportunamente pubblicate dalla Guardia Costiera, l'anfora vinaria di tipo Dressel 1 recuperata a Capoliveri risale più o meno al 100 avanti Cristo, un periodo in cui il mare dell'Elba conobbe un notevole commercio di vino. Lo testimoniano i due relitti di S. Andrea e le anfore Dressel 1 isolate recuperate, per esempio, alle Formiche della Zanca, o a Porto Azzurro, o all'isola Corbella.
Altrettanto opportuno è stato l'appello della Guardia Costiera affinché chiunque si trovi di fronte a un reperto archeologico, vero o presunto, lo segnali con tempestività. Ciò eviterà che il patrimonio archeologico sottomarino dell'isola continui ad essere depredato. Come è successo purtroppo, per citare solo i casi più eclatanti, alla famosa 'cattedrale' di Chiessi, dalla quale nella seconda metà degli anni Sessanta furono rubate quasi diecimila anfore del I secolo d. C. in gran parte di produzione spagnola; oppure, nel 2000, al relitto del Polluce al largo di Capoliveri, dove una banda di ladri, grazie anche a controlli pressoché inesistenti, razziò un vero e proprio tesoro e distrusse importanti pagine di storia risorgimentale.
Michelangelo Zecchini
[COLOR=darkblue][SIZE=4]CONTROLLI DELLA POLIZIA DI STATO NELLE STRUTTURE RICETTIVE. [/SIZE] [/COLOR]
Proseguono i controlli incrociati presso le strutture ricettive, affittacamere compresi, sotto il duplice aspetto del rispetto della normativa “Alloggiati Web” nonché per gli accertamenti sugli ospiti a
carico dei quali risultano segnalazioni di polizia. Grazie alle esatte comunicazioni di un struttura bvalberghiera in Portoferraio, le Volanti hanno rintracciato un cittadino cinese pluripregiudicato, bdenunciandolo per violazione dell’obbligo di dimora nel Comune di Prato.
Durante un posto di controllo nel Comune di Portoferraio un equipaggio della Volante ha fermato un pregiudicato residente a Napoli, denunciandolo per guida senza patente e per uso di sostanze
stupefacenti. Dallo sviluppo investigativo è inoltre risultato che aveva preso alloggio in un appartamento che non aveva inviato la schedina alloggiati al Commissariato. Per questo motivo si è proceduto a contestare alla proprietaria l’omissione, denunciandola in stato di libertà ai sensi dell’art. 17 TULPS in relazione al 109 TULPS.
[COLOR=darkred][SIZE=4]BERTUCCI RISPONDE - “Una precisazione richiesta in piena estate o è fuori tempo massimo oppure ha altri scopi”. [/SIZE] [/COLOR]
A dichiararlo è l’assessore alla viabilità del comune di Portoferraio Adalberto Bertucci, in riferimento a quella che definisce “discutibile presa di posizione delle associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti”.
“Sugli orari di entrata in vigore della ZTL del centro storico, evidentemente – dice Bertucci - sono necessarie alcune precisazioni. E’ da evidenziare soprattutto che la scelta della chiusura del traffico era inizialmente ricaduta come lo scorso anno sugli stessi orari allora adottati, quindi 19.30 per tutti e 20.30 per i residenti della parte bassa del centro storico.
La prima ordinanza a cui si fa riferimento, definita dalle associazioni discutibile, è stata revocata proprio per richiesta di alcuni degli associati delle associazioni stesse ma soprattutto da parte della maggioranza degli esercenti, fra l’altro non associati ad alcuna confederazione.
Purtroppo certe scelte, a volte, sono obbligate rispetto a determinate esigenze e devono essere fatte in poco tempo, cosa che non consente una adeguata comunicazione, come probabilmente è avvenuto in questo caso nei confronti delle associazioni.
Vorrei ribadire anche che, successivamente alla prima ordinanza, c’è stato un incontro in Comune richiesto proprio da un gruppo di commercianti, al quale purtroppo io ero assente per motivi personali ma erano presenti altri amministratori comunali.
Addirittura, alcuni commercianti in quella occasione avevano richiesto la chiusura definitiva alle 20,30; si trovò comunque, in quella sede , un accordo sull’orario delle 20,00.
Dopo i dovuti chiarimenti – conclude l’assessore Bertucci - chiudo togliendo ogni dubbio alle due associazioni: nell’attuale amministrazione comunale funziona tutto, a differenza delle illazioni fatte da chi travalica la propria funzione di tutela associativa per anticipare in tutta evidenza i tempi e i temi della prossima campagna elettorale”.
vorrei sottoporre 2 problemi al comandante della polizia municipale di portoferrai: 1) la sera è un via vai continuo di motorini , motociclette e biciclette che scendono in senso contrario su via guerrazzi, il pericolo è costante ma aumenta quando passano a tutta velocità davanti alle scalette che portano in calata, non è possibie coordinarsi con le altre forze dell'ordine e fare ogni tanto dei controlli? 2 punto le macchine parcheggiano spesso e volentieri negli spazi riservati ai motorini, visto che via guerrazzi è la strada di uscita e percorsa dai vigili per andare a fare i loro doveri mi domando perchè non intervengano quando vedono queste infrazioni, forse perchè le autovetture nonsono di turisti? grazie per l'eventuale presa visione
Caro Portoferraiese che rispondi alla turista Campese di non lamentarsi, pensi quindi che dobbiamo rassegnarci alla maleducazione altrui?
Io no, e per questo non mi lamento ma chiedo un intervento educativo che insegni a chi l'ha dimenticato quali sono le regole. Con l'affollamento di agosto la situazione può solo peggiorare se nessuno la argina.
Siamo nel 2018 e sembra che il telefono e l'adsl soffrano il caldo e se ne vanno al mare, nelle ore di punta vanno e vengono, si interrompono le chiamate e la connessione all'improvviso, deh e con il doppino di rame prodigio della tecnica nel 2018 all'elba in italia che volete di più, navigare sulla luna o su marte, l'unica cosa che funzione e bene e veloce è il prelievo sul conto corrente di quanto dovuto, incredibile ma vero, più veloce della luce.
200 MB 200 GIGA 200 CHE PALLE 200 COGLIONI CHE PAGANO E ZITTI
CAMPO NELL'ELBA HOLLIWUDDE CALIFORGNA CALIFOGNA
[COLOR=darkred][SIZE=5]ALLA SPIAGGIA DI REALE A PORTO AZZURRO PER L' ESERCITAZIONE DEI CANI DA SALVATAGGIO IN MARE DELLA SICS MAX TOSCANA [/SIZE] [/COLOR]
Una meravigliosa esperienza quella svoltasi a Porto Azzurro Domenica scorsa sulla Spiaggia di Reale con i numerosi salvataggi in mare dei cani della SICS MAX Toscana, Scuola Italiana Cani da Salvataggio e interventi simulati di soccorso dei volontari della Pubblica Assistenza Porto Azzurro.
Realizzata con il patrocinio del Comune di Porto Azzurro, del Residence Reale e della BluNavy, la manifestazione si è svolta per tutta la mattinata a cura della sezione SICS Toscana mettendo in evidenza l'importanza e l'utilità di queste unità cinofile "marine" sulle nostre spiagge.
La Scuola MAX è la sezione Toscana della SICS Scuola Italiana Cani Salvataggio che ha sede oramai da 25 anni a Marina di Massa. La MAX impiega le proprie U.C. in attività di pattugliamento delle spiagge, salvaguardando cosi la sicurezza dei bagnanti che ogni anno si riversano nelle nostre splendide località balneari. Inoltre i membri della Scuola sono impegnati anche in progetti che si occupano di temi sulla sensibilizzazione per la sicurezza in mare, dell'educazione ambientale, dell'avvicinamento agli animali e della promozione della figura del cane all'interno della Società umana.
Sono stati svolti diversi salvataggi in mare alla presenza della Capitaneria di Porto dell'Isola d'Elba, che ha salvaguardato lo specchio d'acqua marino adiacente le prove d'intervento.
Tanti i cani impegnati che si sono prodigati a salvare uno, due e fino a cinque persone insieme, con notevole bagaglio formativo e dimostrando la tecnica e la "forza" necessaria per questi interventi esclusivi in mare.
Ad ogni scenario in mare del soccorso dei cani da salvataggio, i "finti infortunati" venivano portati sulla battigia della spiaggia di Reale, dove i soccorritori della Pubblica Assistenza di Porto Azzurro li prendevano in carico, continuando diverse manovre salvavita che hanno suscitato interesse e ammirazione dei bagnanti della rinomata località balneare portoazzurrina.
Un plauso per tutti con l'invito di ritornare in questa meravigliosa Isola d'Elba.
Pubblica Assistenza Porto Azzurro
Ma di cosa ti lamenti....nelle spiagge di Portoferraio cominciano alle 7 del mattino ad apparecchiare le spiagge...
Abbiamo delimitato gli ambulanti e ora apparecchiano i privati,il problema e' uscito dalla porta ed e' rientrato dalla finestra.....
È nova!
Se non sbaglio è la terza volta che l'assessore asserisce a decisioni concertate con l’associazioni di Categoria che puntualmente smentiscono. Prima CNA sui parcheggi, ora Confcommercio e Confesercenti sul traffico, ma io mi chiedo: ma pensa che nessuno legga davvero i giornali e che se tirati in ballo se ne stiano zitti, boh... invece di chiamarle in causa senza effettivamente averle incontrate, ma perché non le convoca? Misteri della politica!
[COLOR=darkred][SIZE=5]PAROLA DI DONNA – LA POESIA AL FEMMINILE [/SIZE] [/COLOR]
Marciana Marina, 3 Agosto 2018. Il mondo visto attraverso gli occhi delle donne. Versi dolci, amari e intrisi nel sale della vita per un banchetto di parole e sensazioni. Pensieri liberi, rose portate dal vento da afferrare senza aver paura di pungersi.
Venerdì 3 Agosto nella Piazzetta degli Artisti in Viale Regina Margherita, alle ore 21,30, Patrizia Lupi e Angela Galli introdurranno cinque poetesse, che esprimeranno la loro personalità poliedrica attraverso la poesia: Maria Gisella Catuogno, Sandra Palombo, Gioia Bianchi, Federica Franceschini e Biancamaria Ciaponi. La pianista Alessandra Geri accompagnerà i versi con la sua musica e Maria Cristina Villa leggerà una selezione di opere delle autrici.
[COLOR=darkred][SIZE=4]IL SUCCESSO DEL MANDALA NELLA GIORNATA CONCLUSIVA CON I MONACI BUDDISTI DEL MONASTERO DI SERA JE A CAPOLIVERI. [/SIZE] [/COLOR]
Piazza gremita nella serata di domenica 29 luglio a Capoliveri in occasione dell’ultima giornata dedicata al Mandala e alla cultura tibetana. Dopo sette giorni di intenso e raffinato lavoro che ha visto all'opera i Monaci buddisti del Monastero Indiano di Sera Je, e accolti dall'Istituto Studi di Buddhismo Tibetano Ghe Pel Ling in collaborazione con Comune di Capoliveri e Pro Loco Capoliveri, impegnati nella realizzazione del mandala di sabbia - i mandala sono vere e proprie opere d’arte che vengono realizzate allo scopo di portare pace e armonia nel luogo dove vengono costruiti e di stimolare consapevolezza e benessere interiore in chiunque li osservi – i monaci hanno proceduto al rito della distruzione che si è compiuto nell'ottavo giorno, sotto gli occhi attenti e incuriositi dei tantissimi ospiti intervenuti per assistere all’evento. Un momento emozionante e denso di significato, che nella cultura buddista serve per ricordare la natura transitoria della realtà e della stessa vita.A concludere questa intensa e partecipata giornata, alle 22,00 si è tenuta una “Serata in musica con i Monaci Tibetani” alla quale hanno partecipato artisti del calibro di Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi (ex Litfiba) Andrea Chimenti (ex Moda), Simone Filippi (ex Ustmamò), Beppe Brotto, Claudia Vincenzi.Il concerto che ha coinvolto un’affollatissima piazza Matteotti, ha emozionato tutti i presenti e ha permesso di concludere nel migliore dei modi un evento culturale intenso e sentito che ha saputo creare un legame forte fra realtà diverse in cui arte, storia, fede e amicizia fra i popoli sono stati i filo conduttore della manifestazione.
Foto realizzate da L.Brandi.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]VOLERE E POTERE…QUANDO LA COLLABORAZIONE DIVENTA ESSENZIALE [/SIZE] [/COLOR]
Sarà solo un caso?..probabilmente l’intervento era in programma? , non importa ma……. Dopo l’appello attraverso il nostro blog del consigliere comunale Vincenzo Enzo Fornino sullo stato degradato di Via della Ferriera, non sono trascorse nemmeno 24 ore .
Dalla prima mattina gli operatori di Esa servizi ambientali è intervenuta con uomini e mezzi per restituire decoro a questa strada della zona commerciale che ospita attività importanti , togliendo oltre che le erbe infestanti anche vetro, cartaccia .
Bravi dunque ecco la conferma che l’attenzione, e la collaborazione pagano sempre ..... grazie ESA ed a chi ha collaborato e grazie a l’indomabile Fornino..
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IL CVMM VINCE A PROCCHIO IL TROFEO BOZZOLINI [/SIZE] [/COLOR]
Marciana Marina, 30 luglio 2018 – in un assolata e caldissima giornata di fine luglio si è disputata nel golfo di Procchio, con l’organizzazione del Circolo Nautico La Guardiola, la 17° edizione del Trofeo Moretti.
Il Circolo della Vela Marciana Marina con la sua squadra agonistica si è aggiudicato il Trofeo Andrea Moretti (seconda edizione) grazie ai risultati ottenuti nelle due prove aperte alle classi Optimist (Cadetti e Juniores), L’Equipe categoria Evolution, 420, Laser Radial, Laser 4.7 e Libera. La prova della classe Optimist era valida come Regeta Zonale.
Il Trofeo Moretti è stato appannaggio del Club del Mare di Marina di Campo mentre il premio per il regatante più giovane è andato a Cristian Mitiletu in gara nella classe Optimist categoria Cadetti.
Questi i risultati dei ragazzi CVMM:
L’EQUIPE EVOLUTION
1° Alice Palmieri/ Eva Paolini
2° Giulia Costanzo/Federico Arnaldi
3° Alessio caldarera/Matteo Peria
420
1° GIULIA E PAOLO ARNALDI
3° Edoardo Gargano/Eva Gipponi
LASER RADIAL1° William Gazzera
LIBERA
1° Antonio Salvatorelli/Dennis Peria
LASER 4.7
1° Luca Cervino, Club del Mare
7° Lorenzo Paolini, CVMM
Questi i vincitori delle altre classi:
OPTIMIST CADETTI
1° Niccolò Giovannelli, Club del Mare
OPTIMIST JUNIORES
1° Matteo Cervino, Club del Mare
Il prossimo appuntamento per la squadra agonistica CVMM è ora fissato per il giorno 11 agosto 2018 per il Trofeo di S. Chiara come sempre organizzato a Marciana Marina in occasione della festa patronale.
Nella foto il presidente CVMM Enzo Danielli alza il Trofeo Bozzolini con lui i ragazzi della squadra agonistica e l’allenatore Fabrizio Marzocchini
[COLOR=darkblue][SIZE=5]LA GUARDIA COSTIERA RECUPERA UN’ANFORA SUL FONDALE MARINO DELL’ISOLA D’ELBA. [/SIZE] [/COLOR]
Si trovava adagiata a circa 40 metri sul fondale marino nelle acque antistanti il comune di Capoliveri, una preziosa anfora risalente all’epoca greco–romana, recuperata dalla Guardia costiera in una delicata operazione svoltasi a circa 100 metri dalla costa nella zona “Miniera del Ginepro”.
È di circa 1 metro di altezza e 40 centimetri di diametro, il reperto che ha rivisto la luce grazie ai militari del 5° Nucleo Operatori Subacquei di Genova, con il supporto del personale e delle motovedette della Capitaneria di porto dell’isola, intervenuti dopo una segnalazione pervenuta dal titolare di un centro Diving della zona.
In attesa delle valutazioni tecniche della Soprintendenza Archeologia e Belle Arti di Pisa e Livorno, che dovrà anche procedere ad una più precisa classificazione e datazione, l’anfora è ora custodita e conservata con ogni precauzione presso l’ufficio marittimo di Porto Azzurro.
I Nuclei Operatori Subacquei della Guardia costiera sono team specializzati che si sono distinti negli ultimi anni in campagne di scoperta, recupero e tutela del patrimonio archeologico sommerso, lavorando spesso in scenari operativi non sempre agevoli.
I mari italiani, per le diverse civiltà che li hanno solcati nelle epoche passate, racchiudono un patrimonio enorme di tesori archeologici, certamente meritevole del massimo grado di tutela, un obiettivo prioritario del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera.
La Capitaneria di Portoferraio rammenta come sia di massima importanza segnalare sempre, e tempestivamente, alla Guardia costiera l’eventuale presenza di materiale sommerso di possibile interesse archeologico o storico che, come nel caso della apprezzata segnalazione del diving, ha consentito il significativo ritrovamento.
Alle 12 le famiglie con bambini tornano a casa per il pranzo, ma lasciano sulla spiaggia ombrelloni ed asciugamani ad occupare prima e seconda fila. Per chi arriva ad orario di pranzo é impossibile trovare un posto anche se c'è ben poca gente.
Una volta passavate (non ricordo chi lo faceva: carabinieri? capitaneria? ) a raccogliere le cose dei maleducati che credono di aver solo diritti e non doveri verso gli altri.
Non potreste farlo anche quest'anno, per favore?
Un viaggetto a recuperarsi le proprie cose e a scusarsi potrebbe essere molto educativo per alcuni e molto utile per altri. Grazie!
(Lo so, lo so, ora qualcuno mi risponderà che questo non è il canale giusto per chiederlo... abbiate pazienza, sono in vacanza e preferisco stare in spiaggia piuttosto che vagare per gli uffici preposti. Conto sul fatto che qualcuno di voi possa farsene portavoce 😀 )
[COLOR=darkred][SIZE=4]REPLICA ALL’INTERVISTA DELL’ASSESSORE BERTUCCI SULLA CHIUSURA DEL TRAFFICO. [/SIZE] [/COLOR]
Con riferimento alle recenti affermazioni rilasciate in un’intervista dall’assessore alla Viabilità e traffico del Comune di Portoferraio Adalberto Bertucci in merito alla chiusura serale della Calata, le scriventi Associazioni, chiamate in causa, smentiscono categoricamente quanto asserito.
Si fa infatti presente che quest’anno le nostre organizzazioni non sono state affatto interpellate al riguardo, e la decisione di chiudere il traffico alle ore 20.00, anziché alle ore 19.30 come avveniva in passato, è stata presa in totale autonomia dall’Amministrazione comunale.
Si lamenta, dunque, innanzitutto il mancato coinvolgimento delle associazioni di categoria in scelte che influiscono notevolmente sulle attività economiche del centro di Portoferraio, già in forte difficoltà. Contestualmente si ricorda che i corpi intermedi, nei quali le scriventi si identificano, godono di un riconoscimento costituzionale nel nostro ordinamento e vengono sistematicamente consultati dalle PP.AA. su argomenti di loro competenza, per la capacità di fare sintesi negli interessi generali delle imprese che rappresentano.
Purtroppo, ancora una volta la nostra Amministrazione comunale del capoluogo sembra essersene dimenticata, con i risultati che si sono visti. Si è infatti assistito quest’anno a discutibili sperimentazioni ad inizio stagione, con ordinanze poi revocate, e decisioni che non hanno tenuto conto delle esperienze ormai maturate al riguardo già da molti anni.
Quindi, invitiamo nuovamente gli amministratori al rispetto di un adeguato e sistematico confronto con le associazioni di categoria sulle afferenti tematiche, in quanto ultimamente troppo spesso tale prassi sta diventando un optional.
Sorge legittimo il sospetto che qualcosa non stia funzionando nell’attuale amministrazione, e purtroppo chi ne paga le conseguenze nel caso nostro sono le imprese locali.
CONFCOMMERCIO ELBA
CONFESERCENTI
[COLOR=darkblue][SIZE=5]Notte Blu, il 1 agosto torna la magia della notte più lunga a Capoliveri [/SIZE] [/COLOR]
Tornerà a colorarsi di Blu la calda Notte di Capoliveri.
Il primo agosto lo storico borgo collinare tornerà ad illuminarsi dei colori della notte per far rivivere la magia dell’estate, dal tramonto all’alba, in un’incessante tour fra vicoli e piazze al ritmo di musica, gusto, giochi, arte, imperdibili effetti speciali e tanto divertimento.
Luci, animazione, video, dance music e musica pop, degustazioni in blu accompagneranno come ogni anno le migliaia di visitatori che si riversano nel centro del paese attraverso un viaggio nella notte capoliverese che sarà un susseguirsi di momenti, eventi, incontri, appuntamenti e magia per tutti.
Al Cinema Teatro Flamingo la scoperta del Blu profondo delle Miniere, al Museo del Mare l’appassionante tour al buio con le torce, sulle tracce del Polluce e del suo favoloso tesoro.
Per le strade band musicali per ogni sound:
In via Gori i FuoriBordo e gli Skapestrati, in piazza Matteotti The Band and Breakfast, in via Mellini i Rock sic freedom, in via Roma duedidue, in piazza Garibaldi i Last Minute, in paizza Belvedere Elbacrew e in piazzetta La Vantina la musica del New Mandel
E Capoliveri si accenderà sempre di più fino a trasformarsi in una grande discoteca con i migliori Dj del momento per una notte indimenticabile che va incontro alle luci dell’alba al ritmo dance di questa calda estate 2018.
OSSERVAZIONI.
Certo che,per uno che si da da fare a scrivere,scrivere e scrivere quando si rende contro che nessuno lo cçça,deve essere una cosa veramente terribile !! Porta pazienza e ciao........