[COLOR=darkred][SIZE=5]LE TRUPPE CAMMELLATE A ROMA.... [/SIZE] [/COLOR]
Per rispetto verso gli avvocati, verso gli addetti ai lavori e verso tutti gli elbani il mio Comune ha partecipato con un suo rappresentante all'incontro di oggi a Roma.
Però, non posso sottacere che questo modo di fare politica non mi piace e sa di vecchio: sa di democristiana memoria, direi.
Avrei preferito che le nostre giuste istanze fossero state raccolte sul nostro territorio e poi portate a Roma dai nostri rappresentanti che abbiamo votato e contribuito a far eleggere oppure che non abbiamo votato ma che comunque rappresentano gli elbani e il popolo italiano. Il pellegrinaggio con seguente incontro di oggi a Roma non serve a niente: è la politica nazionale e i parlamentari che si devono fare carico con i fatti della nostra situazione di isolani e quindi di isolati.
Noi isolani abbiamo la schiena dritta e non chiediamo elemosine, ma vogliamo i nostri diritti che non sono differenti da quelli di Ischia, di Lipari o di qualsiasi altra isola minore.
Chi può, faccia. E faccia senza obbligare nessuno a dover andare a Roma il 1° di agosto.
Io, da piccolo sindaco di Capoliveri, il mio l'ho già fatto e ho avuto rassicurazioni sul buon esito di una modifica del decreto Milleproroghe per salvare il nostro tribunale.
Quindi, meno parole e più fatti!!
113263 messaggi.
Salve Capitaneria di porto - Guardia Costiera
leggo che come al solito eseguite controlli e sanzioni a chi non è in regola.... fin quì tutto, bene anzi ottimo, però come al solito non scrivete chi "NON è IN REGOLA", E QUESTO NON MI SEMBRA GIUSTO, visto che io se vado in questi locali rischio di mangiare alimenti non conformi, mentre VOI che sapete quali ristoranti delinquono VOI ne state alla larga (spero).
Basterebbe pubblicare questi nomi e vedrete che in men che si dica calerebbero i furbetti.
Vi sarei grato se rispondeste a me e a tutti i turisti di questa mia ennesima e per la precisione seconda richiesta.
Paolino l'arrotino........
ogni volta che ti leggo è davvero difficile essere d'accordo con te ma non replico mai a quanto scrivi. Fai polemiche inutili e ti metti sempre in mezzo, ponendoti in modo tale da risultare per niente simpatico . Replichi a chiunque non la pensi o la veda come te. In questo caso mi dai del "non credibile" perchè ho fatto riferimento alla strada di Calamita e probabilmente ho toccato un tasto sbagliato, chiaro è che ne fai una questione "politica". E qui dimostri di non aver capito niente di quanto ho scritto.
L'ho fatto solo per contestualizzare il tutto: se non ci sono soldi è chiaro che non si asfalta niente, ma, a mio modo di vedere, se da decenni (come concordi) le strade sono in pessime condizioni, e c'è qualche soldo da dedicare a esse, meglio mettere prima in sicurezza le strade del paese e poi, se resta qualche euro, si pensi pure alla strada della Costa dei Gabbiani e si asfalti pure fino a Stagnone!
A volte esistono delle priorità oggettive che prescindono dalla politica e dalle ideologie. E' chiaro a tutti, meno che a te che, per partito preso e/o chissà quale misterioso motivo, ti preoccupi dei polmoni e della polvere che respirano le persone che camminano su quella strada (??). E chi invece quotidianamente rischia la pelle sulle strade del territorio, quelle no!
Mi spiego meglio: te sei 5 stelle, io voto LEGA, quindi se non l'hai ancora capito non era un attacco al sindaco o all'amministrazione comunale, cui sono un sostenitore. Per fortuna, il mio cervello è in grado di scindere tra politica e realtà, mentre il tuo no!
Forse un bagnetto in mare ti farebbe bene! Sai dove? A Remaiolo
:gren: 😀
[COLOR=darkblue][SIZE=5] ATTENZIONE ALLE E-MAIL TRUFFA SUI RIMBORSI FISCALI [/SIZE] [/COLOR]
L’Agenzia raccomanda di cestinare le false comunicazioni Nuovi tentativi di phishing ai danni di alcuni cittadini che hanno ricevuto, via e-mail, false notifiche di rimborsi fiscali in nome dell’Agenzia delle Entrate. Nel messaggio di posta elettronica, che contiene il logo dell’Agenzia, si informa di un presunto tentativo di rimborso non andato a buon fine e si invita ad accedere al proprio portale per elaborare manualmente la procedura. A tale scopo, viene chiesto di aggiornare le informazioni del proprio account accedendo a un link contenuto nel testo della e-mail.
Di seguito un esempio del messaggio: Il messaggio proviene apparentemente da un indirizzo di posta dell’Agenzia (ad esempio noreplys221[at]agenziaentrate.gov.it onoreplys22[at]agenziaentrate.gov.it), ma è in realtà inviato da un mittente diverso, non riconducibile all’Agenzia delle Entrate.
I messaggi di posta elettronica segnalati nascondono un evidente tentativo di entrare in possesso di informazioni riservate. Per evitare danni al proprio pc, l’Agenzia, totalmente estranea all'invio di queste comunicazioni, invita a non dare seguito al contenuto delle stesse e a cancellare immediatamente le false e-mail. L’Agenzia delle Entrate non invia comunicazioni via e-mail relative ai rimborsi; sul sito internet [URL]www.agenziaentrate.gov.it[/URL] nella sezione Come son
[COLOR=darkred][SIZE=5]"GRAVE CALO DI DONAZIONI E UN ACCRESCIUTO BISOGNO DI SANGUE" [/SIZE] [/COLOR]
Con l’arrivo del grande caldo si registra ogni anno una flessione nel numero delle donazioni di sangue.
E’ necessario non abbassare mai la guardia per poter garantire durante tutto l’anno l’autosufficienza in questo delicato settore.
E’ fondamentale compiere questo gesto anche nel periodo estivo perché la necessità di sangue non va mai in ferie. Ai donatori che ringraziamo sempre per la loro generosità, visto che garantiscono ogni giorno la disponibilità di una risorsa terapeutica indispensabile per la vita di molti pazienti, chiediamo uno sforzo ulteriore: fare una donazione anche nel periodo estivo, per dare continuità a questo servizio di grande rilevanza.
In realtà la necessità di sangue e dei suoi componenti non si abbassa mai durante tutto l’anno, per l’aumento delle patologie croniche legate all'invecchiamento della popolazione e di terapie e interventi chirurgici sempre più numerosi e innovativi. Il sangue è indispensabile per moltissime malattie e non solo nelle situazioni di emergenza.
Il donatore non può sapere a chi offre il suo sangue, ma deve sapere che la sua donazione è destinata per salvare la vita di migliaia di persone ogni anno.”.
Salvare vite umane o essere accanto a chi soffre è un incomparabile gesto di solidarietà umana.
I medici e il personale del Centro Trasfusionale, sono a disposizione tutti i giorni feriali, dalle 7,30 alle 9,30 al primo piano dell’Ospedale.
Ringraziamo i donatori che stanno rispondendo ai nostri appelli e tutti coloro che per la prima volta stanno pensando di compiere un così importante gesto di solidarietà a favore di tantissimi malati.
[COLOR=darkred][SIZE=4]Prosegue anche in piena stagione estiva, il programma di formazione dei volontari dell?associazione La Racchetta Onlus sez.Elba. [/SIZE] [/COLOR]
Alcuni soci della sezione hanno partecipato, nel mese di luglio, al corso di addetto antincendio alto rischio. Il Corso addetto antincendio rischio alto ? strutturato per fornire un addestramento antincendio per il personale incaricato del servizio antincendio in base al DM 10/3/98; la presenza di tale figura e? recentemente diventata necessaria nelle manifestazioni a seguito delle nuove norme di safety & security nelle manifestazioni. Tale corso, tenuto dal professionista Michele Mazzarri ha tenuto impegnato il gruppo di volontari nel mese di luglio con lezioni teoriche e una pratica terminando poi ieri pomeriggio, 30 luglio, con l?esame finale teorico/pratico presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Portoferraio. Tutti gli 8 volontari, di cui tre donne e cinque uomini, hanno ottenuto l?abilitazione ad adetti antincendio Alto Rischio.
F.to Ufficio Stampa La Racchetta sez.Elba
[COLOR=darkred][SIZE=5]RISTORAZIONE ESTIVA SOTTO I RIFLETTORI DELLA GUARDIA COSTIERA. [/SIZE] [/COLOR]
305 controlli, 56 illeciti riscontrati, sequestri per 2 tonnellate di prodotti ittici e 7 attrezzi da pesca. 90.000 euro, in totale, le sanzioni inflitte. Sono i numeri di un’operazione complessa denominata “Euribia”, eseguita sul territorio e sul mare della regione, con l’impiego di personale ispettivo e mezzi, dalla Guardia costiera. Un’azione coordinata dalla Direzione marittima-Guardia costiera della Toscana che nei giorni scorsi aveva preannunciato un’intensificazione dei controlli nella considerazione dell’incremento stagionale della domanda di prodotti della pesca, soprattutto presso gli esercizi di ristorazione annessi agli stabilimenti balneari, alle strutture turistiche e agli alberghi delle zone rivierasche.
E proprio in diversi ristoranti ed alberghi situati lungo le coste dei comuni di Livorno, Capraia, Rosignano Marittimo, sul lungomare versiliese e della provincia di Massa-Carrara sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di prodotto ittico di provenienza ignota, privo di documentazione sanitaria e dunque pericoloso per il consumo umano, o addirittura scaduto.
In mare, tra gli interventi più rilevanti, quello avvenuto nelle acque antistanti San Vincenzo (LI), dove una motovedetta della Guardia costiera ha sorpreso un peschereccio della marineria Livornese mentre effettuava l’attività di pesca a strascico sotto costa e su un fondale di soli 35 metri, luogo ideale per la crescita dei piccoli pesci. L’attrezzatura è stata posta sotto sequestro. Analoga attività a carico di un peschereccio della marineria di Castiglione della Pescaia (GR), sul quale sono state rinvenute reti con maglie più piccole di quelle previste, capaci di catturare specie ancora in fase di crescita, con grave pregiudizio per le risorse e per l’ambiente marino.
Grave pregiudizio avrebbe comportato anche l’eventuale morte di 3 piccole cernie ritrovate a Livorno sotto un banco vendita in piazza del Pamiglione e salvate dagli uomini della Guardia costiera livornese durante un intervento in Darsena Vecchia, dove si effettua la vendita diretta del pescato. Erano tenute, insieme ad un altro esemplare, purtroppo morto soffocato dal cellophane, in una cassetta di polistirolo. Per le “cerniotte”, si è aperta la strada del ritorno nel loro ambiente naturale, in quanto è stata immediatamente disposta un’uscita di un mezzo nautico della Guardia costiera per liberarle. Sono ancora in corso le indagini per individuare i soggetti responsabili, considerato che all’atto del ritrovamento, nelle immediate vicinanze non vi erano persone.
Le strade con radici dei pini è da decenni che sono in "pessime condizioni e senza manutenzione" come te scrivi, ma per essere credibile credo che dovevi intervenire molto prima e non fare riferimento all'asfaltatura della strada di calamita, che viene usufruita da molti ciclisti e pedoni residenti e no, senza dovere fare la doccia per liberarsi dalla polvere che ti entrava anche nei polmoni prima di questo intervento a mio parere giusto e utile per tutti.
PS- Non sarebbe sbagliato asfaltare l'ultimo tratto così da arrivare fino al palazzo delle miniere-
Paolino l'arrotino-
Caro Fabrizio,
ti ringrazio ma mi permetto di mostrarti il tutto da un'altra angolazione...
Sinceramente non credo debba essere io a consigliare al turista di fare denuncia. Era persona adulta e non uno sprovveduto.
Credo viceversa che, e sarebbe davvero grave, un'amministrazione comunale non dovrebbe attivarsi a seguito di una o più denunce, bensì
constatando giornalmente lo stato in cui versano le strade che tutti noi (a partire dal sindaco, passando dai consiglieri comunali per finire ai cittadini) percorriamo. Tutti abbiamo occhi per guardare, tutti abbiamo una mente per valutare...siamo adulti e non bambini dell'asilo!
I nostri vecchi dicevano...a mali estremi..estremi rimedi.. Ciao
ma un paio di passerelle per consentire ai disabili di andare sulla spiaggia di campo no? non penso che sia un grosso investimento
in puglia esiste una spiaggia attrezzata che permette addirittura ai malati di sla di fare il bagno,ora a campo non pretendo tanto,ma du misere passerelle
Ieri transitavo in Viale Italia e davanti a me un turista svizzero in bicicletta è incappato in una delle numerose radici che alzano l'asfalto creando pericolosi dossi, volando letteralmente in aria per poi ricadere bruscamente a terra. Fortunatamente aveva il casco ma non è uscito indenne dalla caduta. Io mi chiedo come sia possibile che in questo paese QUALSIASI STRADA sia in condizioni pessime e senza manutenzione da decenni, quando poi ci si preoccupa (!) e si dà la priorità (!) all'asfaltatura di chilometri di strada sterrata per raggiungere una località percorsa da pochi, investendo in questo modo soldi non per tutti ma per pochi eletti??
E tutti zitti.....ovvero tutti a fare polemica (breve) sul lavoro di asfaltatura della strada per la Costa dei Gabbiani, ma nessuno che si preoccupi delle strade che quotidianamente tutti noi più e più volte percorriamo.... Ecco quello che ho visto ieri conferma quello che penso, ovvero che siamo tutti a rischio e che girare in moto o in bicicletta è diventato un pericolo costante....
Vi premeva asfaltare la mitica strada della Costa? L'avete fatto.
Ora pensate alle strade che veramente riguardano tutti noi, elbani e turisti!!
Vedi caro amico che da anni lotti per gli stessi inguaribili ( sembra) problemi di Capoliveri, l'unica cosa che veramente avresti dovuto fare sarebbe stata di consigliare lo sfortunato turista svizzero a fare denuncia ...forse allora anche le tue reiterate anonime parole avrebbero avuto un senso e magari anche ascolto da parte dell'amministrazione ...
Buona giornata
[COLOR=orangered][SIZE=5]QUANDO L'ACQUA DIVENTA ORO COLATO [/SIZE] [/COLOR]
Certo che le nostre compagnie di navigazione devono sempre evidenziarsi, e se si critica e si urla per il costo traversata che ha raggiunto cifre da mini crociera , c’è sempre un defensor che si schiera ma….un discorso a parte va fatto per i prezzi praticati ai passeggeri al Bar di bordo , un servizio che crediamo sia appaltato ad una ditta esterna che adotta prezzi da bar Paszkowski di Firenze.
Ecco immortalato uno scontrino che tre operai della pubblica assitenza ci hanno fatto pervenire e dove si può vedere, il totale esoso, ma se analizziamo la consumazione, a parte il sovrapprezzo caffè che ci può stare, ci colpisce il prezzo di una semplice “mezza minerale” € 1, 60 (più di duemila delle vecchie lire) , immaginiamo se gli operai avessero preso anche schiaccina e birra addio giornata di lavoro….
Chiaramente comprendiamo come il gestore faccia i propri interessi (senza che nessuno gli imponga di calmierare i prezzi ), ma ieri per gli operai questo esoso esborso è apparso un vero e proprio insulto, che tra l’altro lede anche l’immagine della compagnia .
Per maggior comprensione del lettore vogliamo far presente che all’ingrosso la fantomatica mezza minerale (di marca) quando costa tanto arriva trenta cent. Ma ben sappiamo che se l’ordine è cospicuo può arrivare scontata fino a 15 cent…Ecchecazzo! Allora perché per i passeggeri questo ricarico ..e poi i defensor d’ufficio ci parlano di servizi…accoglienza… di unica vera compagnia degli elbani ecc. ecc.
Vorremmo bere anche noi per ingoiare il rospo ma…con quello che costa l’acqua ne facciamo a meno smoccolando gratuitamente …
Caro collega,
ti chiediamo la cortesia di rispondere a quattro domande sull'andamento della tua struttura.
Il tuo contributo è importante, ci aiuterà a realizzare un osservatorio indipendente, per illustrare al mondo politico ed all'opinione pubblica la reale situazione del mercato turistico, dal punto di vista degli imprenditori del settore.
Clicca sul pulsante sottostante per accedere all'indagine:
Buongiorno,
il mese di luglio ho lavorato solo per consegnare l'incasso al comune e pagare l'Imu e la Tari.
Buona giornata!
[COLOR=darkblue][SIZE=4] NOA E GIL DOR – VOCE E CHITARRA. [/SIZE] [/COLOR]
5 Agosto 2018, Marciana Marina. Grande musica internazionale in piazza con Achinoam Nini, in arte Noa, accompagnata dal chitarrista Gil Dor.
Noa, nata a Tel Aviv da una famiglia di ebrei yemeniti, fuggiti dal loro paese a causa delle ostilità seguite alla proclamazione dello stato d'Israele, è la cantante e cantautrice israeliana più famosa al mondo, un’artista che si è affermata come simbolo della pace. Ha collaborato e duettato con musicisti del calibro di Sting, Pat Metheny, Quincy Jones, Stevie Wonder, Andrea Bocelli, Pino Daniele e molti altri, oltre a scrivere e interpretare la famosissima colonna sonora de La Vita è Bella di Benigni, musicata dal maestro Piovani. È la prima Good Will Ambassador di Israele per la FAO, ha ottenuto il titolo onorario di Cavaliere della Repubblica Italiana da parte di Napolitano ed è stata scelta come Leader Globale del Domani al Chrystal Award del World Economic Forum.
Insieme al suo collaboratore, il maestro Gil Dor, ha rilasciato più di 15 album che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. È stata la prima ebrea a cantare in Vaticano già venti anni fa e l'ultima volta si è esibita per Papa Francesco nel 2017. Noa canta in sei lingue e ha portato la sua musica anche alla Casa Bianca e a Carnagie Hall, oltre a partecipare come rappresentante di Israele all'Eurovision Song Contest del 2009. Noa utilizza il linguaggio universale della musica per la pace, convinta che gli artisti possano e debbano essere leader per la società, connettendo le persone fino ai livelli più profondi.
Gil Dor, nato nel 1952 in Israele, compositore e arrangiatore, è stato co-fondatore e direttore accademico della Scuola Rimon di Jazz e Musica Contemporanea. Il popolo israeliano è sempre stato all'avanguardia a livello globale nel campo dell'innovazione musicale e Gild Dor non è da meno, avendo fondato il programma di “musica assistita da computer” per la scuola e sviluppato un'applicazione per la notazione musicale con uno dei primi software disponibili sul mercato. Dal 1990 accompagna in tournée Noa in tutto il mondo.
Domenica 5 Agosto in Piazza Vittorio Emanuele, alle ore 21,45, si svolgerà il concerto di Noa e Gil Dor, dedicato alla pace e a tutte le donne, inserito nel ricco programma estivo dalla Pro Loco di Marciana Marina e sostenuto dal sindaco Gabriella Allori e da tutta l'amministrazione comunale. L'appuntamento musicale di maggiore spicco di questa estate elbana, che garantirà emozioni e cultura.
Buona musica a tutti!
Forse hai frainteso...volevo solo far capire che questo malcostume di occupare la spiaggia non c'e' solo a marina di campo ma in tutto il litorale elbano...
A Portoferraio fino allo scorso anno la responsabilita' era degli ambulanti e adesso che non ci son piu vedo che l'occupazione viene fatta dai privati....
quindi si spostano gli addendi ma il risultato e' sempre lo stesso....
[COLOR=darkred][SIZE=4]“C’ERA UNA VOLTA MINA” L’OMAGGIO DI CRISTINA CIONI [/SIZE] [/COLOR]
Il primo Agosto nel centro storico di Portoferraio le più belle canzoni di Mina
Un omaggio a Mina la più grande artista italiana. Questo il tributo che Cristina Cioni e la sua band porteranno in centro storico a Portoferraio la sera del 1 Agosto. Il concerto gratuito, avrà inizio alle 22.00. Cristina, non cerca certo l’imitazione ma con i successi indimenticabili di Mina provocherà ricordi e sensazioni intense.
Due ore piene delle piu' belle canzoni degli anni '60 e '70 di Mina interpretate dalla voce di
Cristina Cioni, accompagnata al basso da Stefano Tanghetti, da Massimiliano Castellani alla chitarra, Maurizio Stellini alle tastiere, al sax e flauto Giulio Visibelli e alla batteria, Jean Carlos Espinoza. La serta organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco di Portoferraio sarà presentata da Rossella Celebrini.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]MOSTRA PERSONALE DI PITTURA “ISOLA D’ELBA.MARE. SPIAGGIA.SCOGLIO” [/SIZE] [/COLOR]
Nella splendida cornice seicentesca della Cjase Cjandin a Cercivento in Carnia, ho esposto la mia terra, l’Isola d’Elba, con il tratto della matita nera e del carboncino, con la pennellata dell’olio su tela. Ho così raggiunto il primo scòpo: far conoscere la terra che amo. Ho realizzato anche il secondo scòpo: incontrare gente di monte. Ho conosciuto ospitalità e percepito amicizia da parte di tutta la gente delle terre montane, nessuno escluso. “Isola d’Elba. Mare. Spiaggia. Scoglio” ,primo anno, è perciò stato successo non solo di presenze. Presenze che hanno mostrato entusiasmo e meraviglia per il mare,la spiaggia, gli scogli. E’ un piacere ed un onore essere stato inserito nell’ambito del progetto “Cercivento promuove bellezza”. Cercivento, circum ventum, dove circola il vento, tra Valcalda e Valle del But Dove la Bibbia è a cielo aperto.
Marcello Camici
[COLOR=darkred][SIZE=5]GRAZIE, GUARDIA COSTIERA [/SIZE] [/COLOR]
Chi ama l'Elba e la sua storia non può che essersi rallegrato per il recupero di una bella e importante anfora tardo repubblicana effettuato dalla Guardia Costiera nel mare di Capoliveri. Il reperto va ad aggiungersi al rilevantissimo patrimonio archeologico sottomarino emerso negli ultimi cinquanta anni, patrimonio che, peraltro, è la punta dell'iceberg. Si pensi che tempo fa il complesso di manufatti di valore archeologico giacenti sul fondo del mare elbano fu valutato in circa 100.000 pezzi. Oggi sappiamo che si trattava di una stima largamente per difetto.
A giudicare dalle foto opportunamente pubblicate dalla Guardia Costiera, l'anfora vinaria di tipo Dressel 1 recuperata a Capoliveri risale più o meno al 100 avanti Cristo, un periodo in cui il mare dell'Elba conobbe un notevole commercio di vino. Lo testimoniano i due relitti di S. Andrea e le anfore Dressel 1 isolate recuperate, per esempio, alle Formiche della Zanca, o a Porto Azzurro, o all'isola Corbella.
Altrettanto opportuno è stato l'appello della Guardia Costiera affinché chiunque si trovi di fronte a un reperto archeologico, vero o presunto, lo segnali con tempestività. Ciò eviterà che il patrimonio archeologico sottomarino dell'isola continui ad essere depredato. Come è successo purtroppo, per citare solo i casi più eclatanti, alla famosa 'cattedrale' di Chiessi, dalla quale nella seconda metà degli anni Sessanta furono rubate quasi diecimila anfore del I secolo d. C. in gran parte di produzione spagnola; oppure, nel 2000, al relitto del Polluce al largo di Capoliveri, dove una banda di ladri, grazie anche a controlli pressoché inesistenti, razziò un vero e proprio tesoro e distrusse importanti pagine di storia risorgimentale.
Michelangelo Zecchini