Motociclista imbecille proveniente da Capoliveri o Portoazzurro per recarsi a lavoro a Lacona da diverse stagioni... Pochi minuti prima Delle 6..
moto Naked bianca con scarichi fuorilegge... rumorosissimi....si sente in tutta mola...Valdana, Norsi e Lacona....
Gamba Sinistra tatuata tra cui una fascia intorno al polpaccio....
Forze dell'ordine !!.. ci siete ?? Siete in grado??? Avete bisogno Delle generalità? Del domicilio... Ci pensate voi..??
O dobbiamo ricorrere alla giustizia fai da te tipica dei Paesi in cui vige la legge del piu' ignorante ..?? Caramba? polizia ?finanza? Polizia municipale? Caramba forestale, ..di mare, penitenziaria...commissariato.... etc
113265 messaggi.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]GIANNINO LIVE MUSIC E FRIENDS [/SIZE] [/COLOR]
Il 23 agosto a Campo nell’Elba scende in piazza l’icona elbana dell’intrattenimento live. Alle ore 22 , in Piazza Dante l’amministrazione comunale presenta lo show “Giannino live Music e Friends”. Dopo il successo riscosso lo scorso anno, il comune di Campo nell’Elba ha pensato di riproporre uno degli appuntamenti più attesi: l’esibizione dei diversi musicisti che ogni sera, durante l’estate suonano nello storico locale di Giannino , in un escalation musicale per tutti gusti . Dal 1981, Giannino di Giovanni è un punto di riferimento per l’intrattenimento notturno e nel corso di quasi quaranta anni ha ospitato alcuni dei più grandi nomi del panorama musicale italiano che, in molti casi, hanno mosso i primi passi proprio dal locale campese, tornando molto spesso da star. Il suo è stato il primo locale a proporre sull’isola musica dal vivo ed ogni sera presenta situazioni musicali diverse fino a tarda notte. Giovedì 23 agosto Giannino e i suoi amici musicisti tornano in piazza a Marina di Campo per una serata tutta di musica.
ANCORA 2 GIORNI E IL PADELLONE COMINCERÀ' A REGALARE DORATE FRITTURE DI PESCE.
VENERDI' 24 dalle 19,00 TUTTI AI GIARDINI DI CARPANI PER GUSTARE PIATTI TIPICI DI MARE, DI TERRA E VEGETARIANI.
OSPITI D'ONORE I "MESSAGGERI DEL MARE" IMPEGNATI IN UNA STAFFETTA PER L'OSPEDALE ELBANO.
VI ASPETTIAMO
Tutto così facile per te arrotino, ma non è così semplice come dici, ti potresti svegliare domattina senza soldi e senza pensione o stipendio, non si andrà avanti ancora così per tanto, a non lavorare e fare i signori con i soldi degli altri, sai un domani quel miliardo e due di cinesi si potrebbero svegliare dalla dittatura comunista e pretendere di lavorare di meno e guadagnare di più e allora toccherà anche agli altri, come gli italiani, lavorare di più e guadagnare di meno, altrimenti non si mangia, altro che fare i signori tutti in vacanza.
Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione.
Henry Ford
Caro amico, le sirene delle autoambulanze viaggiano per il gran caldo e la gente che si sente male, difficile da capire, si spendono soldi inutili per la disinfestazione, tre volte, tanto ci sono i coglioni che pagano le tasse comunali salate e non si è fatto niente dopo l'alluvione, basta un temporale e si allaga di nuovo tutto a Campo, difficile da capire, per quanto riguarda l'inverter, che servirebbe a tanti che il cervello gli funziona al contrario, non lo posso mettere per motivi di salute, il freddo artificiale mi fa venire la polmonite e i dolori reumatici che non te li auguro, da rimanere bloccato con la schiena a letto.
Campese tonto
Certo i risultati sono incoraggianti...ma bisognerebbe cominciare a bandire le stoviglie di plastica, alcuni comuni lo stanno facendo e poi sarebbe auspicabile tornare agli anni '60 quando in Italia c'era il vuoto a rendere. La bottiglia di plastica dovrebbe avere una cauzione da restituire nell'appositi contenitori in tutti i punti di vendita dei supermercati, come in Germania. Ma questo necessita di una Legge.
Vedremo se ci sarà un governo attento a questo problema.
scusa ,ma che c'entra la disinfestazione con l'alluvione, e con le sirene,che comunque dovrebbero venire tutte dalla zona trattata,mi sembra che tu sia un po confuso,forse dal caldo,mettiti un inverter e tienilo acceso
Niente di tutto quello che dici. I cinesi pretenderanno solo gli interessi (i nostri più alti) e anche se comunisti, hanno capito alla perfezione come funzionano le cose di questo mondo, improntato al consumismo e alla speculazione, del resto non fanno niente di illegale, si sono adeguati solo al sistema capitalista, e hanno ben capito di non combatterlo (loro comunisti di Mao.....) ma che era più producente cavalcarlo, tanto da essere al momento i più bravi a domarlo a loro piacimento, e bene lo sanno quelle migliaia di aziende nel mondo che hanno delocalizzato proprio in Cina, comprese le migliaia di imprese di casa nostra.
Paolino l'arrotino-
[COLOR=darkred][SIZE=4]CONTINUA L'OPERAZIONE “MARE SICURO 2018” [/SIZE] [/COLOR]
Continua l’operazione “Mare Sicuro” della Guardia Costiera di Portoferraio, inserita nell’ambito della programmazione delle attività estive organizzate a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e secondo le direttive dettate a livello regionale dalla Direzione Marittima di Livorno, per rispondere alle esigenze di sicurezza e salvaguardia delle attività turistico-balneari. L’obiettivo ultimo è quello di favorire il sereno trascorrere delle attività balneari dei fruitori del mare, attivando nel contempo una capillare azione di controllo su tutte le attività tipiche della stagione estiva verificando il rispetto delle vigenti normative ed in particolare dell’ordinanza di sicurezza balneare e delle norme in materia di demanio marittimo. In particolare, nella giornata di martedì 21 agosto 2018, i battelli pneumatici equipaggiati con personale abilitato al salvamento, che garantiscono un impiego articolato su uscite giornaliere, a mare ed a terra, hanno consentito di fronteggiare in modo efficace alcune situazioni di emergenza lungo le coste elbane. Sulla spiaggia di Cala Seregola (Comune di Rio) addirittura, la presenza di imbarcazioni ormeggiate vicino alla riva, nella fascia di mare destinata alla balneazione, aveva provocato una animata discussione tra i conduttori delle unità navali e i bagnanti stessi, che si erano permessi di protestare nei loro confronti. La tempestiva attività operativa dei militari della Guardia Costiera elbana, certamente gradita dai frequentatori della spiaggia, ha portato ad una rapida soluzione della vicenda ed alla contestazione di sanzioni amministrative a carico dei proprietari delle imbarcazioni sotto costa, garantendo la tutela e la sicurezza delle attività balneari in zona. Nel pomeriggio, peraltro, oltre a numerose altre segnalazioni da parte di turisti e bagnanti, la Guardia Costiera ha dovuto far fronte ad una situazione di emergenza dovuta ad un motoscafo che, a seguito di urto con il fondale caratterizza Portoferraio, 21.08.2018 OPERAZIONE “MARE SICURO 2018” GUARDIA COSTIERA ELBANA A TUTELA DELLE ATTIVITA’ BALNEARI LUNGO LE COSTE DELL’ISOLA D’ELBA roccioso antistante la località Sant’Andrea (Comune di Marciana), aveva riportato gravi danni al motore. Gli occupanti del motoscafo, padre e figlio, non più in grado di governare la loro unità, sono stati da prima tratti in salvo da alcuni diportisti presenti in zona, quindi sono saliti a bordo della motovedetta CP 892 intervenuta subito in zona, che li ha condotti in salvo presso il porto di Marciana Marina, dove la locale Autorità marittima procederà alle dovute indagini amministrative del caso, finalizzate a risalire alle cause dell’incidente. Gli ormeggiatori, che nel frattempo erano intervenuti per rimorchiare il mezzo, sono riusciti a recuperare anche il motore che nel frattempo era finito fuoribordo
Purtroppo è solo la terza notte in quest'estate calda in cui stranamente le ambulanze viaggiano tutti i giorni e le notti a sirene spiegate, tre giorni dopo questa terza disinfestazione è previsto l'arrivo del figlio del ciclone Ernesto sull'Italia e anche sull'Elba, speriamo che non piova troppo a Marina di Campo, perchè ci si è lamentati poco, non mi pare che si sia fatto qualcosa, la mia pazienza è annegata il 07 novembre 2011.
Allora non ci preoccupiamo, i cinesi pagheranno la metà del nostro debito, che dobbiamo dimezzare con il fiscal compact, ma cosa vorranno in cambio ?
Se non si comincia a sperperare meno, a rubare meno, a far funzionare tutto per bene, la cina è vicina, lavorare 12 ore al giorno per 200 euro al mese, zitti e mosca, anzi pechino.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]“FIRE IN THE NIGHT PARTY BEACH SULLA SPIAGGIA DI CAVO
D.J. , MUSICA DAL VIVO E SPETTACOLO PIROTECNICO IL 25 AGOSTO. [/SIZE] [/COLOR]
A Cavo è festa grande il 25 Agosto. Sulla spiaggia infatti, la Pro Loco e l’Amministrazione Comunale hanno organizzato un appuntamento imperdibile. “Fire in the Night Party Beach” è il titolo della giornata di musica che si concluderà con lo spettacolo pirotecnico. L’evento in cartellone prevede l’esibizione con a musica del DJ Fabio Martini a cominciare dalle ore 18.00. A seguire la grande musica dei Pop Up il gruppo che accompagna artisti come Umberto Smaila e Jerry Calà. Si ballerà e si canterà sulla spiaggia in attesa dello spettacolo pirotecnico. C’è molto fermento per questo evento che si preannuncia passionale e con tanto divertimento.
[COLOR=darkblue][SIZE=4]“In pochi mesi siamo riusciti a dare una svolta culturale al nostro servizio di raccolta rifiuti, ora dobbiamo consolidare i risultati conseguiti facendo ancora meglio”. [/SIZE] [/COLOR]
Così il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari commenta i risultati che ha ricevuto da Esa SpA, società partecipata del Comune di Portoferraio, di cui sono soci di minoranza altri cinque comuni elbani, riguardo alle percentuali di raccolta differenziata conseguite, tali da portare il comune capoluogo dell’isola e altri due comuni elbani al di sopra della soglia dell’ecotassa regionale.
“Con il servizio di raccolta porta a porta – sottolinea ancora Mario Ferrari – siamo riusciti a superare la fatidica soglia del 65% di differenziazione dei rifiuti, risparmiando quel 25% versato negli anni passati alla Regione Toscana con un risultato che si vedrà soprattutto nelle prossime bollette che arriveranno nelle case dei cittadini”.
“Il nostro ringraziamento – continua il sindaco – va alla nostra società partecipata, che ha fatto bene il suo lavoro, ma soprattutto ai nostri concittadini, che hanno saputo recepire al meglio le innovazioni che abbiamo apportato al servizio e che abbiamo pazientemente cercato di condividere con loro attraverso una lunga serie di incontri e di riunioni”.
“Non abbiamo certo intenzione di fermarci qui – ha concluso Mario Ferrari – ormai la macchina organizzativa che va verso una civile e consapevole gestione del ciclo dei rifiuti è partita e noi vogliamo aggiungere benzina nel suo serbatoio. Per questo a brevissima scadenza aggiungeremo altre pratiche virtuose, come l’emissione di provvedimenti atti a favorire l’eliminazione dei sacchi neri in plastica a favore di quelli trasparenti per incrementare ulteriormente la differenziazione dei rifiuti, oltre alla messa al bando dell’utilizzo di plastica durante le feste e le sagre a favore dei nuovi materiali biodegradabili e compostabili. Siamo certi che anche in questo i nostri concittadini ci capiranno e collaboreranno con noi, nell’interesse di tutti".
[COLOR=darkblue][SIZE=4] IL SUMMER TOUR DELLA BEACH BAND FA TAPPA A PORTOFERRAIO [/SIZE] [/COLOR]
In Piazza Cavour Mercoledi 22 agosto grande musica e divertimento
Ancora un appuntamento musicale nella programmazione delle feste organizzata dall’amministrazione Comunale di Portoferraio in collaborazione con la Pro Loco.
Mercoledì 22 Agosto in Piazza Cavour con inizio alle ore 22.00 il Summer Tour della Beach Band farà tappa all’isola d’Elba. Grande Musica e divertimento con il gruppo che sta girando l’Italia proponendo un repertorio Pop internazionale, Reggaeton e musica latina. Insomma ancora una serata di puro divertimento e spensieratezza. L’ingresso è gratuito.
Cara signora che racconta al sindaco Ferrari della multa si faccia furba
o meglio faccia la furba.
La prossima volta parcheggi ovunque ma non fra le righe blu.
Metta la macchina in zona parcheggio ma non fra gli spazi.
E' vero che è in divieto di sosta ma se sta attenta a passi carrabili, posti invalidi o residenti, il rischio di prendere la multa è veramente infinitesimo.
Portoferraio è quello stano paese in cui chi sosta nelle aree a pagamento rischia sempre (per colpa o per sfortuna come lei) di essere sanzionato dagli ausiliari al traffico, mentre chi parcheggia ad minchiam se la scampa. Forse grazie alla carenza di "matricole" varie in servizio, o per scelta dell'amministrazione.
Si faccia un giro in serata al Gallo o all'alto fondale: auto arrampicate e sparse su ogni marciapiede gratis a dispetto di sfortunati e ordinati paganti.
Approfitto per chieder anche io una cosa: ma il parcheggio per moto tolto davanti alla gattaia che fine ha fatto?
DON'T WORRY, dopo la fine del QUANTITATIVE EASING della banca centrale europea, in Italia non arriverà la TROIKA EUROPEA, e il nostro debito pubblico sarà in larga parte acquistato dai cinesi, dopo l'approvazione del comitato centrale del partito comunista cinese, con buona pace di chi vede come fumo negli occhi il solo sentire parlare di comunisti, ma gli stessi, sanno bene che gli affari sono affari a prescindere.
Paolino l'arrotino-
[COLOR=darkred][SIZE=4]RACCOLTA DIFFERENZIATA ISOLA D’ELBA VOLANO LE PERCENTUALI NEI COMUNI GESTITI INTERAMENTE CON LA RACCOLTA “PORTA A PORTA” [/SIZE] [/COLOR]
ESA spa, gestore del ciclo dei rifiuti per i comuni dell’Isola d’Elba, ad esclusione che per il Comune di Porto Azzurro, comunica le percentuali di raccolta differenziata raggiunte fino al mese di luglio 2018 dai vari territori elbani.
Ben 3 comuni Portoferraio, Capoliveri e Marciana ormai si sono lasciati alle spalle l’ecotassa regionale, cioè quel tributo aggiuntivo, stabilito dal 2017 nella misura circa del 25% , versato alla Regione Toscana su tutti i rifiuti solidi conferiti a discarica e agli impianti di incenerimento senza recupero di energia.
L’ecotassa è una ulteriore penalizzazione economica che ha la funzione di incentivare i Comuni a produrre meno rifiuti e dall’altra di incentivarli a recuperare la gran parte dei rifiuti prodotti.
Per ottenere questi obiettivi la Regione Toscana punta sull’estensione delle modalità di raccolta dei rifiuti cosiddette “porta a porta”, stabilendo nel 2018, quote di finanziamenti per i comuni che hanno realizzato o realizzeranno progetti di raccolte di questo tipo.
ESA spa, che ha partecipato al bando di assegnazione, ha ottenuto il riconoscimento economico per i progetti di porta a porta di Capoliveri, Portoferraio e Campo nell’Elba e per il progetto di porta a porta che partirà prossimamente su Marciana Marina.
Questi i dati raggiunti dai vari Comuni Elbani:
I dati sono calcolati sulle produzioni al 31 luglio 2018 e la differenza è con lo stesso periodo del 2017.
Portoferraio 65,8% +17,00%
Capoliveri 72,4% + 9.2%
Rio 44,3% - 0,79%
Marciana 65,2% - 1,9%
Campo nell’Elba 49,10% + 18,0%
Porto Azzurro 17,7% - 2,2%
Marciana Marina 61.8% - 0,4%
Numeri più che confortanti arrivano dai dati dei Comuni in cui è attivo il servizio integrale del porta a porta gestito da ESA spa, in particolare premianti i numeri di Portoferraio, che nonostante l’esclusione del centro storico dal servizio di porta a porta, arriva a luglio a toccare il 70,5% di differenziata, di Capoliveri che raggiunge il 67,7% e Marciana con il 66,3%.
Ottimi risultati anche nei territori dove il porta a porta si affianca alla raccolta di prossimità, Campo nell’Elba raggiunge il 49,3% contro il 35,0% dello scorso anno e Marciana Marina il 60,4%.
Sui 7 Comuni elbani la media della raccolta differenziata si attesta sul 56,2%.
I numeri che parlano dell’ottimo percorso che l’isola ha fatto in tema di rifiuti, nello stesso tempo inducono ad una riflessione: l’Elba è una realtà di grande valore culturale e ambientale, ma è allo stesso tempo, come tutte le isole un ecosistema particolarmente fragile, anche per l’incremento durante il periodo estivo della produzione di rifiuti da smaltire, e allora salvaguardare il nostro ecosistema non può prescindere da un’attenta gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata.
Come sempre ricordiamo che l’ottimizzazione dei servizi di raccolta e di separazione dei rifiuti, può tradursi in benefici rilevanti sia come minori costi di trasporto e di smaltimento, sia come maggiori introiti conseguenti alla vendita ai consorzi di filiera dei rifiuti differenziati destinati a rientrare nel ciclo industriale come materia prima seconda, si benefici economici che sono destinati, a regime, a tradursi in minori aggravi per le tasche dei cittadini.
L’estensione dei servizi di raccolta porta a porta ha consentito a ESA spa, senza costi aggiuntivi, utilizzando le diminuzioni di costo determinate dalla minore produzione dei rifiuti e dalle vendite dei materiali riciclati, di contribuire allo sviluppo dell’occupazione locale con numeri che vedono impiegati oggi, circa n. 170 di operatori complessivi ( altri 30 circa attraverso i servizi esternalizzati), di cui a tempo indeterminato n. 79, le ultime 10 stabilizzazioni avvenute a fine 2017, 80 circa con contratti stagionali che coprono molti mesi creando un buon ritorno economico sulla nostra isola.
Molte le prospettive industriali di sviluppo che vorremmo percorrere, dall’organizzazione dei servizi di raccolta rivolti alle nuove forme di sharing economy, allo sviluppo, in linea con i dettami della Comunità europea, dei programmi di prevenzione dei rifiuti dando priorità a frazioni quali gli scarti alimentari, i RAEE, i rifiuti da costruzioni e demolizioni, gli imballaggi.
ESA spa chiede la collaborazione e la partecipazione sia delle amministrazioni che della comunità affinché possano iniziare le prime azioni di contrasto alla produzione non corretta dei rifiuti, allineandoci con quello che altre isole hanno già fatto: bandire dal nostro territorio l’utilizzo del sacco nero in plastica a favore del sacco trasparente per il rifiuto indifferenziato, bandire l’utilizzo di plastica durante le feste e le sagre a favore dei nuovi materiali biodegradabili e compostabili.
PER :CHE BELLO GRAZIE, si tratta di una notte,io non vedo tutta sta tragedia,l'importante è lamentarsi :gren:
Caro Aldo c’era furia si perché la piazza serviva libera per la cena di beneficenza. Non poteva rimanere montato un po’ per lo spazio e soprattutto perche’ volevamo mostrare la piazza al massimo della sua bellezza. Viene tutto fatto per investire nel futuro dei bambini Marinesi (sport/cultura/ludico)... poche polemiche ! L’anno prossimo vieni a dare una mano, più siamo meglio e’ !
Buongiorno e grazie per la disponibilità che mi viene concessa,
Vorrei ringraziare le matricole n.69 e 14, ausiliari del traffico e vigili urbani di Portoferraio che gentilmente al posto dei nomi mi hanno fornito un numero.
Vorrei far notare al sig. sindaco Ferrari, persona che personalmente stimo e che sicuramente leggera questo messaggio e capirà come operano i dipendenti del suo comune.
Qualche giorno fa (giovedì) in giorno di caldo infernale sono dovuto andare a Portoferraio, parcheggio la macchina nelle strisce blu, pago 2 ore di parcheggio ed espongo il bigliettino sul cruscotto, lascio 10 cm. di finestrini aperti per evitare un collasso al rientro in macchina e faccio quello che dovevo fare.
Ritorno alla macchina circa un'ora prima della scadenza del tagliandino e trovo con stupore una contravvenzione, controllo e leggo che il tagliandino non era leggibile perché capovolto, probabilmente un pò di vento lo aveva girato, può succedere, ma visto che siamo in paese civile e che il parcheggio lo avevo pagato cerco sulla contravvenzione un numero di telefono per chiarire subito la situazione.
Sulla multa eccetto il codice iban per pagarla non c'è scritto niente, 0 assoluto, va bene è il 2018, tutti abbiamo uno smartphone e cerco il numero dei vigili urbani, chiamo e mi dicono di chiamare l'ausiliari del traffico ad un numero di cellulare, chiamo e la signora che mi risponde mi dice che lei non è la persona che ha fatto la contravvenzione e di portare il tagliandino a visionare ai vigili. Richiamo i vigili e mi dicono che loro non possono fare niente e che io posso fare ricorso al giudice di pace. Ora vorrei aprire una parentesi, perché dobbiamo disturbare un giudice quando sinceramente basta un minimo di buonsenso per risolvere il problema.
Andiamo avanti, richiamo l'ausiliare che mi dice che la matricola che mi ha fatto la contravvenzione è di turno dopodomani mattina (domenica), io lavoro e non posso ritornare a Portoferraio, quindi ieri (lunedì) mi alzo per andare dai vigili urbani che vorrei far notare sono aperti dalle 10 alle 12 (sempre al servizio dei cittadini mi viene da pensare) ma prima di mettermi in auto telefono per non fare un viaggio a vuoto, mi risponde la matricola 14 e mi dice che è inutile che io vada perché loro non possono fare niente, mi dice di chiamare l'ausiliari (un'altra volta) e io li richiamo, mi rimbalzano dai vigili (ancora), finché inizio la mia iniziale sensazione che mi stessero prendendo per il culo diventava sempre più reale.
Chiedo che cosa devo fare per risolvere il problema senza essere costretto a fare ricorso, l'ausiliare n.57 (a Portoferraio tutti hanno un numero) gentilmente mi dice di mandare una mail con allegato la multa ed il tagliandino, le chiedo l'indirizzo mail e non lo sa, mi dice di chiamare i vigili e chiedere a loro, richiamo i vigili e mi risponde dopo 3 telefonate il n.14 risponde ancora, ripeto quello che mi ha detto di fare il n.57 e mi dice (con un'educazione che non ha eguali) di pagare la multa perché ho torto e che le mail non le guarda nessuno.
Alchè ringrazio il n.14, guardo cosa dice la legge in merito e per la cronaca, ho ragione io, addirittura anche se il tagliandino non viene esposto la multa deve essere annullata una volta verificato che è stato pagato (sentenza 8282/2016).
Dopo un'arrabbiatura enorme, 20 telefonate e un bel maltrattamento dal n.14 decido che è meglio lasciar stare, pago la multa prima che da 28,70€ diventi 41,00€ porgo i miei più cordiali saluti ai n.14-57-69 con l'augurio di trovarsi nella stessa situazione e scontrarsi come me con delle persone che non intendono minimamente svolgere il loro lavoro in tutte le sue parti.
A Lei sig. Sindaco le porgo i miei più cordiali saluti, le multe sono in bilancio e posso anche capirlo, le direttive vengono dall'alto, spero che non sia stato Lei a impartirle ai suoi dipendenti, quindi sono certo che oltre a vergognarsi quando avrà finito di leggere, impartirà delle nuove direttive nel caso di una situazione analoga.
Ci tengo a precisare che la multa è pagata e non farò nessun ricorso, ci tenevo solamente a far sapere a tutti come dei dipendenti pubblici trattano chi come me contribuisce a pagargli lo stipendio.
Saluti a tutti