Le zanzare saranno fastidiose quanto si vuole ma in Italia NON trasmettono malattie.
Poi siete ganzi davvero: volete i lavori al Pronto Soccorso ma non volete gli inevitabili disagi limitati e temporanei che i lavori comportano. I grandi fenomeni prendano una pianta dell’ospedale e spieghino loro da dove dovrebbero passare le barelle (oddio, feriscono i vostri occhietti sensibili!). Se c’è un raro caso di patologia a trasmissione aerea, si mette una mascherina al paziente, e comunque la trasmissione è se ci si rimane a contatto, non se transita in un ingresso (che peraltro è tale, non è una sala d’attesa).
All’Elba parlare di sanità è lo sport nazionale - quasi quanto il fare discariche abusive - e si rispetta rigorosamente la regola secondo cui meno se ne sa e se ne capisce dell’ospedale, piú se ne parla.
113588 messaggi.
Povera Elba e poveri Elbani!
Su il Tirreno di sabato c’erano due notizie che mi hanno incuriosito. La prima era relativa al comune di Capoliveri che per domenica 13 ha organizzato una esercitazione contro le alluvioni. Questo in concomitanza con centinaia di città italiane per la campagna “io non rischio”. Il rischio di una alluvione sul colle di Capoliveri è pressoché nullo. I comuni di Campo nell’Elba di Portoferraio e Rio Marina non hanno aderito, forse perché sono già esperti. Sono già stati alluvionati con gravi danni, forse pensano di essere ormai immuni. All’Elba le cose vanno così. L’altra notizia è sul comune di Portoferraio che completerà il suo organico, la frase che mi ha incuriosito è: “ci stiamo guardando attorno per individuare chi fa bene al nostro caso”. Di solito per posti pubblici si fanno dei concorsi e vinca il migliore. A Portoferraio non si fanno i concorsi, “ci si guarda intorno” cioè: se diamo il posto ad uno di Piombino o giù di li, non ci rompete. Non abbiamo detto: vediamo fra i giovani laureati elbani chi è più meritevole, ma: Ci guardiamo intorno. Intorno all’isola c’è il mar Tirreno e la Val di Cornia. L’eventuale scelta (alla Cosimo dei Medici) sarà nel pieno interesse dei cittadini di Portoferraio? Anche se dettata dai Ras del continente? I concorsi pubblici sono superati? Vero è che i concorsi sicuramente danno il più preparato e il più competente. Ma non danno “ chi fa bene al caso vostro” o al caso dei vostri capi politici continentali. La vostra carriera politica dipende da loro. Sono loro che decidono i nostri candidati. Vuoi fare il sindaco, l'assessore o il consigliere da loro devi andare. Da anni con questa carota decidono il destino dell’Elba e degli Elbani. Non mi sembra che sia per il meglio. Vorrei lanciare un appello ad alta voce ai miei conterranei. Fra pochi mesi ci saranno le elezioni Regionali: PRETENDIAMO CHE OGNI LISTA PRESENTI ALMENO UN ELBANO. VOTIAMO SOLO CANDIDATI ELBANI, E POTREMO RIPRENDERCI LA NOSTRA ISOLA. UN ELETTO ELBANO NON SCAPPA RISPONDE ALL'ELBA. POTREMO PARLARCI E SPIEGARE LE NOSTRE NECESSITA. UNA VOLTA TANTO VOTIAMO INTELLIGENTE VOTIAMO PER L'ELBA. Per far capire che non si scherza invito tutti quelli che la pensano così a dirlo su questa pagina e far girare il concetto: IO VOTO INTELLIGENTE IO VOTO ELBA! Florio Pacini
Ieri, avendo bisogno del pronto soccorso ho atteso il mio turno aspettando nella sala d'attesa in compagnia di numerose zanzare.
Ma è mai possibile dove dovrebbe esser tutelata e protetta la salute, al giorno d'oggi non sia garantita una prevenzione dalle punture delle zanzare, portatrici anche di malattie serie.
Sempre restando in attesa, non potevo non notare che la porta accesso per i barrellati è erermeticante chiusa con pannelli fissi, per lavori in corso... Ma i pazienti in arrivo in barella da dove li fanno transitare? Leggo dalla porta principale ospedale. Ma non c'era altra soluzione?
Chi prende queste decisioni, sappia che questo trattamento di poca sensibilità verso i pazienti potrebbe capitare a lui e i suoi familiari
Auguri
Chi ha pagato ingiustamente verrà rimborsato? Magari lasciare il tutto ambiguo fa si che i più sprovveduti paghino ancora le tariffe orarie?piuttosto controllate chi mette a sbaffo il tesserino per gli invalidi.
Volevo sapere se è previsto un intervento presso la scuola di casa del duca visto che lunedì 7 ottobre in più classi si sono presentate infiltrazioni di acqua dal soffitto.
Le ditte serie usano dei cappucci protettivi per coprire le colonnine quando non è piu richiesto il pagamento della sosta.
[COLOR=darkblue][SIZE=5]COME POTREBBE E DOVREBBE "RINASCERE COSMOPOLI" [/SIZE] [/COLOR]
[COLOR=darkblue][SIZE=4] STUDIO ASSOCIATO TECNE 2000 [/SIZE] [/COLOR]
Studi preliminari assieme all'Arch. Alessandra Moncini del Sistema Insediativo (Emergenze Storico Architettoniche), Sistema Ambientale (Verde Pubblico, Viale Alberati, Parco Termale), Sistema Infrastrutturale (Viabilità Primaria, Secondaria, Locale, Parcheggi). Rilievi Fotografici delle Emergenze Storico Architettoniche (Padiglione, Linguella, Grigolo, Mercato Coperto, Forte Stella, Villa dei Mulini, Caserma De Laugier, Teatro, Forte Falcone, Palazzo Coppedè, Forte Inglese Villa Romana delle Grotte, Salita Napoleone). La Proposta Progettuale riguarda il nuovo Sistema Ambientale con nuove aree di Verde Pubblico assieme al recupero del Sistema Insediativo Pubblico con la proposta di un nuovo Sistema Infrastrutturale con la individuazione di parcheggi dedicati, Eco-Bus, Viabilità Locale, distinta da quella Primaria e Secondaria. Nel Sistema Infrastrutturale rientra anche la ricostruzione dei Bagni di Napoleone per l'attracco dei tender delle navi da crociera e l'attracco della navetta sostenibile che collega il Centro Storico con tutti i nuclei abitativi che si affacciano sulla rada di Portoferraio. Si conclude, con l'ultima tavola, con le fasi realizzative che verranno affrontate nei prossimi post.
PESCA CON LE LUCI
Tutto O.K
Ma adesso ci attendiamo anche i controlli a terra........................!!
In questi giorni qui su fb l'argomento principale è I PARGHEGGI A PAGAMENTO E QUELLI LIBERI. Bene parliamone saper leggere i cartelli informativi è importante al fine di non prendere una multa ok. Ieri sera facendo una passeggiata in calata e alle GHIAIE ho notato che sulle colonnine x il pagamento ce' un foglio di carta con su scritto PARCHEGGIO LIBERO FREE bene direte voi si bene ma questo foglio alla prima pioggia dove andrà ? LABACO titolate alla riscossione di tale introito NON POTEVA METTERE SI IL FOGLIO INFORMATIVO MA MAGARI PLASTIFICARLO? È una banalità perché non pensarci? E poi dove sono le custodie quelle si di plastica che anni fa ricoprivano x intero suddette colonnine? La gente una volta "partito" il semplice foglio di carta continuerà x tutto l'inverno a pagare.....e non lo trovo giusto.
poche righe di replica,l'attuale Ministro Orlando parlo' di evasione di sopravvivenza,l'attuale governo sta parlando di ridurre il cuneo fiscale sul costo da lavoro dipendente non io ,evidentemente esiste il problema dell'eccessiva tassazione al di la della demagogia che tutti devono pagare le tasse.
saluti e grazie per il contributo.
Signor PRIANTI. Anche quello che le sto per raccontare è "VIVERE LA CITTA'".
Le sembra logico che con la sala del CUP affollata di gente in attesa improvvisamente si aprono le porte e dei volontari freneticamente scaricano dall'ambulanza un paziente da portare al pronto soccorso sotto lo sguardo sorpreso dei presenti? L'altro giorno mentre la barella con molti volontari si faceva largo tra le tantissime persone una bambina alla vista del paziente sulla barella che le è passata a 20 centimetri è scoppiata a piangere spaventata perché il barellato era in preda alle convulsioni. La madre con altre persone l'hanno accompagnata fuori per cercare di tranquillizzarla.
Sono momenti imbarazzanti e di poca sensibilità per il barellato alla mercé di sguardi a volte compassionevoli ma anche di chi involontariamente si è ritrovato spettatore di quel passaggio. La dignità e la privacy in questo periodo come in altri momenti non è di casa nel nostro ospedale dove tutto è permesso e concesso. E se il barellato avesse una qualche infezione trasmissibile per via aerea cosa potrebbe succedere agli ignari anziani o genitori con bambini in attesa di prenotare un esame diagnostico?
Signor PRIANTI, perché con il Signor Semeraro non vi fate promotori affinché si trovi una soluzione diversa che non tutti ammucchiati?
Fabiana
Riscontro Messaggio 92577 del 12.10.2019, 17:17
Provenienza: portoferraio.
Sig. Dieffe. Per fare un lavoro definitivo all'acquedotto elbano non basta cambiare le tubazioni bisogna rivoluzionarlo completamente. D'inverno in certe zone ci sono pressioni nei tubi elevatissime ed é praticamente impossibile evitare rotture anche in tubi nuovi. Figuriamoci in quelli vecchissimi. La prima cosa da fare è la regolazione della pressione di esercizio ma in una zona montagnosa come l'Elba é un'operazione difficilissima tanto più difficile quando ci si preoccupa di tutt'altro ed i soldi si spendono in dissalatori o in laghetti tipo Condotto.
questa settimana in val di denari è stata interrotta l'erogazione dell'acqua per tre giorni per lavori a seguito di un guasto, l'ennesimo guasto. nel tratto di strada di via aldo moro prima che asfaltassero si contavano più di 50 rattoppi per buche scavate a seguito di guasti all'acquedotto. l'acqua che viene erogata dall'asa non si può bere obbligando i cittadini a comprarla, non sarebbe nemmeno idonea a lavarsi i denti o cucinare. Quando viene ripristinato il servizio l'acqua è piena di fango e ostruisce tutto ciò che attraversa. il calcare che essa contiene rende la vita degli elettrodomestici infinitamente più breve.
Ritengo che sia inutile e dispendioso, rattoppare tubature di continuo ma sarebbe infinitamente più utile fare un lavoro definitivo usando i soldi del contributo di sbarco piuttosto che usarlo per operazioni di dubbia utilità.
Per una amministrazione comunale seria questo è uno dei problemi più urgenti da risolvere.
Sig. Marcello Meneghin, non sempre le idee migliori, quelle dei tunnel intendo, sono anche le più praticabili e le più funzionali alle esigenze dell'isola in tutti i 365 giorni dell'anno. Probabilmente anche il Cacelli col supe tunnel, arriverà alle sue conclusioni.
Comunque grazie per i suoi sforzi e la grande disponibilità.
Gianni T.
Mi sono battuto per 20 anni per migliorare il vostro acquedotto senza riuscire a nulla anzi il grande finale consiste in un desalinizzatore: Peggio di cosí il nulla. Da vecchio mi sono messo allora a scarabocchiare sulla carta. Elbani, datemi almeno il piacere di dare voi stessi un occhiata a quegli scarabocchi cliccando qui [URL]https://certimodididire.wordpress.com/dire-con-la-grafica/marcello-meneghin-grafica/[/URL]
Princialmente il tuo ragionamento è non regolare, mi spiego, le tasse le devono pagare tutti, come le pago io e tutti i dipendenti, pensionati ecc...Se andiamo a vedere a retroso negli anni la maggior parte delle categorie che nomini tu hanno eluso e ancora oggi lo fanno a danno della comunità. Ovviamente le multinazionali che commerciano in italia avrebbrero bisogno di un controllo e tassazione particolare, perchè i loro guadagni non vengono riinvestiti sul nostro territorio.
Chi con le tasse è in regola non deve essere preoccupato, siamo obbiettivi, non ci si deve accanire, però se tu controlli me, io controllo te, e a caduta tutti ci teniamo d'occhio uno con l'altro, sarà dura e lunga ma potremmo lasciare ai nostri figli una situazione adeguata. saluti
pensate un po fra un po di anni(??????) avremo il tunnel,intelligente con asfalo luminoso musica classica ecc.....,che in 14 minuti ci porta da piombino a cavo,poi si esce ,e appena toccato l'astalto(quello reale) si gira e si torna indietro 😀 😀 😀 😀 😀 😀
SOLDI...SOLDI...SOLDI
ciao Faber,che novità,si reperiranno circa trenta miliardi di manovra economica grazie alla lotta all'evasione fiscale che, come al solito, colpira' commercianti e piccoli imprenditori che gia' sopravvivono,le solite scelte delle mezze maniche stataliste politico sindacali,insomma una pletora di fancazzisti contro chi lavora e produce realmente,mentre per la crescita di questo sventurato paese nessuna idea nessuna proposta innovativa,si stringe ulteriormente la corda al collo dell'impiccato.
un caro saluto stefano.
[COLOR=darkred][SIZE=5]RAGAZZA TEDESCA SCOMPARSA A CREMONA. TROVATA DALLA POLIZIA DI STATO A PORTOFERRAIO. [/SIZE] [/COLOR]
All’inizio del mese di ottobre, veniva denunciata la scomparsa di una giovane ragazza tedesca, studentessa universitaria con una passione per la musica, che si trovava da alcuni amici italiani a Cremona nell’ambito del programma Erasmus. Una storia d’amore finita ed altre situazioni avevano determinato uno stato di depressione della ragazza che aveva manifestato, con un messaggio ad un suo amico italiano, intenti suicidi per poi sparire. L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Cremona aveva attivato immediatamente la nuova procedura “salva-vita” per il rintraccio delle persone scomparse sull’utenza straniera in uso alla ragazza che, sulla base dei primi accertamenti, si era diretta verso la costa settentrionale della toscana. La procedura salva vita consentiva la localizzazione della ragazza sull’isola d’Elba ma la situazione precipitava quando la sera del 4 ottobre il Commissariato di Portoferraio veniva notiziato di un nuovo messaggio inviato dalla ragazza tedesca all’amico italiano nel quale, in sostanza, chiedeva di “fermare la polizia” ribadendo il suo diritto di “morire”. Anche questa telefonata veniva localizzata sull’isola d’Elba ma in un’ampia zona difficilmente circoscrivibile tanto che, nonostante fossero state attivate tutte le FF.PP., l’esito delle ricerche era negativo. Nel pomeriggio di giovedì 10 ottobre, un dipendente del Commissariato di P.S. di Portoferraio, libero dal servizio, nel transitare in questa via Carducci incrociava una ragazza, riconoscendo nelle sue fattezze la scomparsa di nazionalità tedesca. Con l’ausilio della Volante della Polizia di Stato subito intervenuta, il dipendente, in forza alla Polizia Anticrimine, adottando le necessarie cautele ed un approccio che tenesse conto dello stato della ragazza, riusciva a portarla negli uffici di polizia ove si constatava che effettivamente era la persona scomparsa. La ragazza, che appariva in buono stato di salute, sentitasi a suo agio, si sfogava ma poi riconosceva l’intensità della preoccupazione che aveva determinato in amici e familiari, subito contattati. Al termine dichiarava che sarebbe tornata in patria con l’aiuto dei suoi amici italiani tra i quali ora, certamente, c’è anche il gentile poliziotto che l’ha rintracciata.
