p.s. scusa se non sono mai riuscito a trovare quel foglio, pensavo che ci sarei riuscito un giorno……invece………

p.s. scusa se non sono mai riuscito a trovare quel foglio, pensavo che ci sarei riuscito un giorno……invece………
da
PAESE mio
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
18:12
MA!!!
NON E' CHE PER CASO QUALCUNO STRUMENTALIZZI?
INFLUENZA DA NAREGNO?
"INCOMINCIAMO" BENE!!!!
PERò PENSO CHE ORMAI TUTTI ABBIANO CAPITO.
da
Principi e Principesse
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
18:08
Come si puo' basare la propria campagna elettorale su un affermazione (da verificare la veridicità e eventualmente il contesto in cui è stato detto) di così poco significato, perchè nessuno nè Paolo nè tutti noi vorremmo mai trasformare Capoliveri in Montecarlo, forse Paese mio si!!! Ma ci siete mai stati? senza nulla togliere a principi e principesse non ha niente a che vedere con quello che è Capoliveri e soprattutto con quello che potrebbe diventare, contesti diversi, diverso il trerritorio, diversa la gente.
Prima le buche e l'erba alta poi Montecarlo questi i temi portanti di chi vorrebbe prendere in mano questa amministrazione, di grande portata sociale, di grande importanza a livello economico e turistco.
Perche non si riesce a capire che finchè non usciamo da una condizione da terzo mondo, si terzo mondo perchè non abbiamo neanche i servizi essenziali, un centro sanitario, una biblioteca, magari un piccolo teatro o ancora di più un centro congressi, finchè non impariamo ad amare questo posto , ma soprattutto a viverci bene affriremo sempre meno a chi verrà da noi.
Qualcuno però finalmente lo ha capito a forse l'ha fatto prima che fosse troppo tardi prima che gli errori del passato portassero ad un punto di non ritorno, ci sta regalando un paese socialmente evoluto dove poter vivere una qualità della vita migliore; una Palestra stupenda, un Teatro, un Polifunzionali con tutti i servizi annessi, il servizio del Gas, un centro Congressi.
Solo così si puo' pensare di cresere non solo per noi ma per dare di più ai nostri ospiti.
Forse così smettiamo di andare a Portoferraio per fare uno sport, o per uno dei nostri spettacoli teatrali, a Porto Azzurro per una visita medica, o delle annlisi, forse così ritroviamo l'orgoglio di essere Capoliveresi, ed è proprio questo che dobbiamo trasmettere agli altri, invece di scappare.
da
Francisco
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
17:57
Come cittadini Portoferraiesi residenti a Campitelle, Scotto e S. Martino siamo soddisfatti del rifacimento del manto stradale e della risistemazione dell’illuminazione di Carpani, Sghinghetta e Antiche Saline così come siamo soddisfatti di non aver neanche un lampione nella nostra zona (sono 5 anni che questa Amministrazione lo promette, se non ci credete date un occhiata al PC portatile che accompagna gli Amministratori) e di avere mega buche nell’asfalto e argini franati.
Si spera che gli abitanti di queste Località dimenticate dalla Politica, facciano un buon uso della possibilità a Loro concessa mandando a CASA, nelle prossime Elezioni Amministrative, chi racconta frottole prendendo in giro i propri concittadini.
Nelle nostre località abitano circa un migliaio di persone che pur lavorando e quindi sostenendo il Comune, non hanno diritto neanche ad un misero Lampione che illumini l’attraversamento della pericolosa strada provinciale per Marciana. Però questa Amministrazione ha riservato a Loro un bivio con paline segnaletiche divelte e contorte e una discarica a cielo aperto alimentata quotidianamente e mai smaltita o tenuta sotto controllo dalla Polizia Municipale. Vergogna! ! !
Sì vergogna perché questo è il nostro biglietto da visita per chi viene a visitare la Villa di Napoleone…… Forse perché in queste zone non è edificante farsi riprendere sorridenti dalle televisioni.
Immaginiamo già la risposta della Biscotteria "competenza della Provincia !!!" già però a prenderci in giro per 5 anni non è stato il Presidente della Provincia.
da
Giangi
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
17:15
Passata Pasqua si deve mettere mano ai grandi lavori (Porto, spiaggia nel porto, problema fondiario..etc…ma ci sarebbe tempo….Oppure lasciamo tutto in malora?
Graziani che fai????? Galli scendi dalle cote e fai qualcosa di positivo almeno qualcuno potrà un domani ricordare che anche tu hai fatto qualcosa di buono per il Paese!!
Dai ragazzi che li mandiamo a casa tutti in un colpo solo:
Muti e Lupi (che detti così sembrano quelli della schiacciabriaca riese);
Graziani, Galli, Landi Piermarco e tutta la combriccola.
da
MARCELLA AMADIO
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
17:04
[COLOR=darkred]Amadio (An-Pdl):«Il Comune e la Regione intervengano con misure d’urgenza a tutela di questo prezioso patrimonio storico-artistico» [/COLOR]
Nessuno pulisce le Ville napoleoniche dell’Isola d’Elba dal 31 dicembre scorso. Proprio così: saldati i debiti che intratteneva con la cooperativa titolare delle pulizie, la direzione delle residenze napoleoniche non ha avuto modo di stipulare nuovi contratti nemmeno per un semestre. E così oggi la Villa dei Mulini e Villa San Martino, meta ogni anno di 200mila turisti che le rendono seconde aree museali in Italia per numero di visitatori, versano nella sporcizia più assoluta, bagni in primis. La situazione è evidentemente fuori controllo: «Con le Ville in questo stato – interviene il Consigliere regionale di Alleanza Nazionale verso il Pdl Marcella Amadio – i visitatori rischiano di tornarsene a casa sconcertati e scandalizzati. Comprensibilmente, per di più. Infatti – osserva – mentre il ministero già si prepara alle celebrazioni per il bicentenario dell’arrivo di Napoleone all’Elba nel 2014 stanziando fondi per comprare nuovi arredi e arricchire le residenze, dall’altra parte si assiste a questo spettacolo indecoroso in cui il sindaco di Portoferraio Roberto Peria e la Regione Toscana non riescono ad assicurare neppure un rotolo di carta igienica. Il tutto generando una situazione che crea problemi anche di carattere igienico-sanitario».
Il caso, inoltre, è solo la punta di un iceberg: «Purtroppo assistiamo ripetutamente a situazioni di cattiva gestione dei musei napoleonici che rappresentano una delle bellezze dell’Isola d’Elba. L’Isola d’Elba è giustamente famosa – osserva Amadio – per il turismo balneare, ma non dimentichiamo che esiste anche un turismo di tipo storico-culturale generato dalle dimore napoleoniche. Purtroppo, invece, dobbiamo registrare per queste residenze problemi che vanno dalle infiltrazioni d’acqua ai cedimenti di infissi e fino al completo dissesto del tetto che ha raggiunto tra l’altro livelli di pericolosità. Tutto ciò è il segno dello scarso interesse che le istituzioni riservano a questa importante realtà museale. Se non bastasse, ad oggi il sindaco Peria non ha mantenuto neppure una delle promesse fatte sull’adeguamento del sistema dei parcheggi e dell’illuminazione. Del resto la pulizia dei servizi igienici non implica certo spese faraoniche. Dunque, mentre auspico che il sindaco di Portoferraio ora si occupi e si preoccupi per primo del buono stato di manutenzione delle Ville coinvolgendo gli organismi pertinenti, io stessa mi sento di rivolgere alla Regione Toscana un appello affinché intervenga con misure d’urgenza a tutela di questo prezioso patrimonio. E’ opportuno infatti che queste Ville Napoleoniche, testimoni di un passato importante e per le quali il ministero si è già attivato, siano mantenute nel modo decoroso che meritano».
da
IL SONDAGGIO
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
16:30
“Gli elettori de sinistra, leggono Camminando, ma non ci scriverebbero mai, perché si schifano di competere con gli anonimi. Per questo escono questi sondaggi così orientati a destra."
Oppure: "I frequentatori di camminando hanno il computer e lo sanno usare, perciò appartengono a una classe sociale più elevata. Ergo sono di destra. Questi sono il commenti che ci aspettavamo dai “sinistri irriducibili”, e questi sono arrivati puntualmente.
Ragionamenti che sono frutto di un pensiero decadente e mistificante che poggia su presupposti inconsistenti come “la superiorità morale della sinistra” o l’equazione “sinistra uguale classe lavoratrice”.
A queste contestazioni rispondiamo:
1) I sinistri che scrivono su Camminando, o su altri blog, hanno quasi tutti due firme, quella vera e lo pseudonimo;
2) Gli elettori con la puzza sotto il naso e il grosso conto in banca votano tutti a sinistra da un bel pezzo.
Comunque se volete una controprova di questo sondaggio, fatene uno per conto vostro magari su un blog di sinistra.
da
L'Isola dei bimbi
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
16:12
[COLOR=darkred]Sabato alle ore 14,30 [/COLOR] appuntamento a Pomonte per l’Isola dei Bimbi. Questa settimana i baby trekkers scopriranno una parte della valle più profonda dell’isola, che dal mare sale tutto d’un fiato fin sul monte Capanne. La valle di Pomonte una volta importante per coltivazione della vite, ora è quasi abbandonata alla vegetazione che cresce rigogliosa grazie al fosso che apporta tantissima acqua durante l’anno. Per questa ragione è diventata nel corso degli anni un autentico paradiso per escursionisti. La merenda di metà percorso sarà in uno spiazzo all’interno del bosco formato da castagni ed ontani di dimensioni impressionanti. Dopo la pausa, l’escursione lunga in tutto circa 6 km proseguirà fino a ritornare a Pomonte.
E’ consigliato un abbigliamento comodo, calzature adeguate e una sostanziosa merenda. La tariffa è di 8 euro. Per i genitori che vogliono prenotare o conoscere più nel dettaglio l’escursione, le guide de Il Viottolo sono a disposizione al numero telefonico 3297367100.
da
Energie alternative
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
16:08
[COLOR=darkred]Interpellanza a risposta orale. [/COLOR]
I sottoscritti Consiglieri Provinciali
[COLOR=darkblue]PREMESSO[/COLOR]
-che più volte durante dibattiti, eventi e riunioni della Commissione Speciale Energia abbiamo sollevato la problematica relativa alla netta opposizione da parte della Soprintendenza ai Beni. Ambientali Architettonici Artistici e Storici di Pisa alla realizzazione di impianti solari, fotovoltaici etc. nelle zone protette in particolar modo all’Isola d’Elba;
-che tale intransigente posizione sta impedendo lo sviluppo di energie alternative in aree particolarmente favorevoli, con la motivazione che danneggino l’aspetto dei paesi in quanto gli impianti (pannelli etc.) risulterebbero inadatti alle caratteristiche del paesaggio da proteggere.
-che la tutela del paesaggio e del patrimonio storico, sicuramente fondamentale, non deve impedire in maniera strumentale e aprioristica la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile anche nelle aree protette della nostra Provincia ed in particolare all’Elba.
-che la legislazione statale cerca di favorir gli investimenti in energie rinnovabili da parte dei privati e delle aziende ed anche la Provincia di Livorno sta operando in tal senso attraverso la previsione di tali impianti nei propri edifici, con contributi alle aziende che operano investimenti in questo settore, ma anche attraverso un percorso finalizzato a realizzare un adeguato sviluppo delle professionalità (installatori e manutentori);
-che tali impegni sono vanificati da tali atteggiamenti di netta chiusura da parte della sovrintendenza non solo nei centri storici, ma anche in altre parti dei paesi elbani;
-che, come più volte suggerito nei dibattiti svoltisi su tali tematiche in Consiglio Provinciale, diviene indispensabile la redazione e sottoscrizione di un protocollo d’intesa che consenta l’installazione di tali impianti anche in luoghi di indubbio valore paesaggistico, storico ed artistico; tutto quanto premesso
[COLOR=darkblue]INTERPELLANO [/COLOR]
Il Presidente della Giunta Provinciale per conoscere:
quali iniziative intende intraprendere l’Amministrazione Provinciale al fine di assicurare la possibilità di installare anche all’Isola d’Elba e nelle aree protette della nostra Provincia impianti solari e fotovoltaici etc. assicurando la tutela del paesaggio e del patrimonio storico,
In fede.
Ivo Fuligni, Pierluigi Baldacci
da
PD Informa
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
15:54
Si riunisce a Portoferraio, nella sede di Piazza della Repubblica, l’Assemblea Intercomunale dell’Isola d’Elba del Partito Democratico sul tema: Liberare il futuro, un’isola che fa delle sue risorse umane e naturali la chiave per affrontare le nuove sfide. L’ordine dei lavori prevede la discussione e la votazione del “Progetto per l’Elba del PD”, nonché una ricognizione sulle prossime elezioni comunali. L’incontro sarà aperto al contributo di tutti gli aderenti al Partito Democratico, anche se il voto sarà riservato ai soli delegati. Dichiara il segretario Federico Mazzei: «sabato sarà la conclusione di un impegno che portiamo avanti da alcuni mesi, prima coi gruppi impegnati nella stesura dei documenti presentati durante la conferenza programmatica dello scorso tredici dicembre, dove c’è stata la partecipazione anche del senatore Vannino Chiti e dell’onorevole Silvia Velo, oggi con la mobilitazione dei nostri otto circoli». Mazzei tiene a ricordare che «il documento che portiamo all’Assemblea è stato verificato nelle realtà comunali, nonché nell’interessante e costruttivo incontro che abbiamo avuto coi rappresentanti comprensoriali dei lavoratori dipendenti, degli albergatori, dei commercianti e degli artigiani. Vale a dire coi rappresentanti della parte produttiva e attiva dell’Elba». Infine, il segretario del PD Elbano, come quello in discussione sia «un progetto riformista che vuole dare concretezza alla politica con delle proposte chiare che cercano di dare risoluzione ai grandi problemi che affliggono il comprensorio ormai da troppo tempo, perché il compito dei partiti è proprio quello di disegnare un progetto politico chiaro, saranno poi i candidati a sindaco, con le loro liste civiche, a definire i propri programmi».
da
Amico degli amici
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
15:49
da
polisportiva
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
15:41
da
Principessa Carolina
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
15:37
da
Gimmi Ori
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
15:35
Non ho ben capito perche' mi avete tirato in ballo , ( consorte del Signor Ori Jimmi (così è più riconoscibile) ) cosa significa ? , non vi ho certo autorizzato a scrivere il mio nome , comunque desidero precisare che io non vi conosco ne' personalmente ne' con nome e cognome e ci mancherebbe altro di voler causare dei danni a una persona che e' invalida , non avete visto che e' zoppa , e andargli sotto il viso con il mestolo di metallo , mentre era chinata a raccogliere caramelle e dolcetti per il suo bambino piccolo ( li ha raccolti anche stavolta e anche per la Befana li ha raccolti sugli alberi per il suo bambino , visto che non va sugli alberi , e per il bambino di un vicino e se ha commesso un reato la dovevate fare arrestare dalle forze dell'ordine ) non e' certo una bella cosa .
Per quanto riguarda le forze dell'ordine erano ubicate davanti a noi ( e non dietro ) e dietro di voi quando e' avvenuto il fatto , all'incrocio dov'e' c'e' il Bar Ristorante Capriccio e nella bolgia non hanno sicuramente visto e capito nulla .
La Signora ve Lo ha detto subito che non si fa e gli avete risposto e' carnevale , ma se gli fate male ?
E' tutto gia' chiarito , cosa altro c'e' da dirsi a voce a Campo come a New York ? Bastava dire scusa , non a tutti gli handicappati come la Signora o persone che non si conoscono piacciono gli “ scherzi “ con il mestolo sotto il viso , l’occhio gli fa male .
Deduzioni di essere in malafede e' roba da querela .
Comunque Vi tranquillizzo non ho nessuna intenzione di “ scendere in Campo “ , ho riportato sola la notizia del Tg di Teletirreno Elba sulle case Peep di Campo nell'Elba e Vi ricordo che l'anno scorso c'era un cartello sulla Spiaggia di Marina di Campo lavori di rifacimento spiaggia euro 230.000,00 ( circa 450 milioni di vecchie lire ) , colpa del mare e’ tutto da rifare, rimaniamo in attesa delle elezioni di inizio giugno .
FIRMATO
NOME GIMMI COGNOME ORI
da
IlVicinato
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
13:51
da
Le frontiere della scienza
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
12:50
[SIZE=1]Dimmi chi sono e non mi dire….. chi ero [/SIZE]
Vecchi politici, riciclati e faccendieri , esultate ecco l’ultima risorsa, una specie di «soluzione finale» del vostro travaglio identitario in questa pre-campagna elettorale : prima dell'appuntamento elettorale di giugno, sarà possibile il trapianto di faccia. Sarà meraviglioso specchiarsi e vedere un altro sé, magari pieno di capelli, senza grinze sul volto, senza le gote rubiconde da cicciobello ,senza bisogno di estenuanti ribaltoni esistenziali o politici , senza la fatica un po' impudica di cambiare casacca ideologica, evitando di essere additato per strada per un meritato e sincero mavaffa….Una vera e propria manna dal cielo! L'annuncio dato oggi dai chirurghi plastici di Londra è ovviamente rivolto a chi è rimasto sfigurato. Ma dal momento che tutti, prima o poi, abbiamo perso la faccia, poterne acquistare una nuova (mutuabile?) può essere una soluzione irresistibile. Al cospetto di chi giudica i nostri errori è questa la fuga suprema, la grande rivincita, rinnegare il precetto su cui tutto si fonda: sarai fatto a tua immagine e somiglianza. Già, ma poi? Forse l’ultimo disperato alibi di qualche amministratore intento a riproporsi come diceva Petrolini sbeffeggiando Nerone “[COLOR=darkblue]Più bello e più bravo che pria [/COLOR] ” Ecco io già immagino una futura “banca dei connotati” dove un'élite di conosciuti politicanti nostrali che più che annoiare i cittadini è annoiata di sé stessa, potrà acquistare un bel musetto nuovo, indossarlo col fremito della novità e ributtarsi vergine nella mischia elettorale.
Fermi non vi lasciate prendere dall’ansia! E’ una bufala stavamo solo scherzando! La faccia prêt-à-porter rimarrà tra gli incubi grotteschi di chi vorrebbe rifarsi della verginità perduta . Per adesso miei cari , ognuno si rassegni ad avere quella faccia di………che si è meritato.
[COLOR=darkblue]Giobbe [/COLOR] 🙁
da
Moro
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
12:48
sui giornali si dice di tutto e se poi fai riferimento a quelli di sinistra allora, al tutto, si unisce anche il di più che, quasi sempre, è il nulla! In campagna elettorale le bugie siete abituati a dirle e ciò lo sappiamo. Continuate pure a farlo….se i risultati sono quelli sotto gli occhi di tutti….ben vengano le bugie!!!!
Un saluto da Campo dove sto aspettando la fine di AN e FI per la nascita della PDL…..si mormora che gli attuali responsabili locali siano in procinto di essere cacciati e speriamo con loro il deus ex machina di Livorno!! NON INQUINATE ANCHE LA PDL con tali personaggi!!!!
da
rhino
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
12:42
Prese di posizioni inamovibili, antipatie dettate dall'appartenenza all'uno o all'altro schieramento, campanilismi sterili e battute scontate…
…e intanto la Pasqua si avvicina e l'isola darà come sempre immagine di sè da una vetrina dove sono in evidenza spiagge con le ruspe a spianare, montagne d'alghe putriscenti, lavori stradali e fognari con transenne che impediscono il passaggio alle auto ma non al puzzo di fogne all'aperto…scogliere zozze e servizi inadeguati, bar che ancora stanno riverniciando con notevole ritardo rispetto all'apertura stagionale, personale improvvisato…furbetti di piccola taglia che fanno i grossi e disinformazione per i turisti, incaapacità ad accogliere, inesistenza di servizi paralleli…
…ed io continuo quindi a dire che, se davvero l'elba vuole continuare a campare con il turismo, non è aspettando nuove amministrazioni che l'obiettivo sarà raggiunto…forse lo crede pasqualino, che legge il Giornale e il Foglio ed è convinto che le soluzioni siano tutte sulle labbra di feltri o del benpensante di turno, e forse lo credono anche quelli che si prendono sul serio come politici nella corsa per amministrare paesi da duemila abitanti…ma la soluzione è attivarsi, lasciare ai politichini le tante scartoffie con le quali tra l'altro, quando bastava saper fare un progetto per ottenere finanziamenti, altro non sono riusciti a fare se non utilizzarle per l'uso meno nobile e più comune della carta…
Chi vuole veramente dare una svolta in questo senso cerchi coloro che la pensano come lui, si unisca a tutti gli altri che hanno capito di essere rimasti indietro e si aggiorni, chieda poi alle amministrazioni di qualsiasi colore saranno una mano con progetti pronti ed idee chiare, mettendo nero su bianco la strada in divenire e gli ostacoli incontrati…la politica si fa nella vita, operando e interagendo, non è necessario avere delle cariche ufficiali…
tutto questo per dirvi che indipendentemente dai risultati elettorali nulla ma proprio nulla cambierà se ognuno di noi, dentro la propria testa, avrà dato inizio ad un cambiamento…
Un saluto dal vs
Rhino
p.s. al Beneforti: scrivi meglio, assai meglio, di come canti
da
Principe Alberto
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
12:38
Però vedendo la foto dei componenti che è pubblicata nel giornalino, mi sorge un dubbio soprattutto nel notare i personaggi che ne fanno parte (forse più adatti ad un Jurassik Park) e allora mi sorge un dubbio!
ma allora questi ci potranno dare la Montecarlo del principato di Monaco, o la Montecarlo in Provincia di Lucca?
Ma…….. ai cittadini l'ardua sentenza.
da
Stefano Martinenghi
pubblicato il 26 Febbraio 2009
alle
11:36
E' una fortuna per la libertà di espressione e dunque per la democrazia nel senso autentico del termine, che esistano "luoghi" come Camminando che danno gratuitamente spazio alle opinioni di chiunque; a prescindere dal credo religioso o politico e con l'unico limite che non ledano gli altrui diritti. Questa è Civiltà.
E' parimenti un vero peccato che intellettuali, altrimenti di grande talento e temperamento, operino, in qualche modo, censure; come nel caso dell' "a sciambere del candido" pubblicato solo da questo blog.
Mi rendo conto che è più comodo pubblicare per far ridere sulla pelle degli avversari – a torto o ragione – che degli amici. Ed è vero che ho scelto io la via della satira e che nessuno è obbligato a pubblicare un intervento satirico. Però la contraddizione, nei fatti, rimane. Immaginavo che, con il consueto stile, il direttore mi avrebbe pubblicato assieme a quegli interventi "a sciagattare" che gli sono cari. Invece questa volta ha preferito soffocare il suo orgoglio e far finta di nulla, per evitare un caso per lui "scomodo".
Oggi i lettori sono però intellettualmente preparati e comprendono quando, chi ha fatto bandiera della propria "indipendenza", a costo di proteggerla con furia iconoclasta, la ammaina per proteggere un amico.
Per quanto lo conosco, deve essergli costato.
Stefano Martinenghi