
da
X ROY
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
9:11
da
Peep Lacona e Campo
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
8:57
L'Elba è piena si seconde case. Ora si costruiscono nuove abitazioni attraverso lo strumento del Peep.
A Campo oltre 200 appartamenti costruiti su circa 280 ipotizzati.
Seconde case vuote per 1o mesi all'anno, affittate poi d'estate, così si sviluppa meglio il turismo "mordi e fuggi".
Sarà poi tutto "legale", ma una cosa deve essere chiarita: esiste un'etica che governi la politica o è la politica a governare l'etica?
Kant riposa in pace sotto il suo cielo di stelle e noi dobbiamo anche leggere i trattatelli di filososfia politica del dottore campese.
Sui gonfaloni degli 8 comuni elbani farebbero meglio a scrivere il motto più popolare.
"destra o sinistra purchè si costruisca"
da
Luigi_Rispoli
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
7:44
da
IPPICA-GRAND- PRIX VACCARELLOS
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
7:34
Pronostico Grand Prix de Los Vaccarellos – Trofeo Cavatores- 6/7 Giugno 2009
Il pronostico si basa su un campione di 200 allibratori quotati ed attendibili:
1) Horse Roger (White Head) 70 %
2) Horse Little Dancers (Funny Head) 20 %
3) Horse Red Bulls (Black Head) 5 %
(spettatori 82% – in calo; spettatori incerti 5%)
A causa del recente infortunio alla zampa destra Horse Little Dancers simpaticamente definito "Icchio" ha fatto registrare un calo quantificabile attorno al 35%.
Le condizioni di salute di Horse Red Bulls contribuiscono ad ostacolare la corsa di Horse Little Dancers che al momento è dato in forte calo a causa delle numerose assenze dello straff tecnico in vista dell'approssimarsi della corsa.
Prossimo aggiornamento, a breve.
da
dreamer
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
7:32
Come fanno i grossisti di pesce , che all'elba li conti su una mano, a chiedere fattura ai professionisti ed ai diportisti no ?
Non dovrebbe essere difficile fare un controllo serio, se si volesse.
da
OSVALDO xJB
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
7:32
vera ipocrisia.
da
dreamer
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
7:14
Se vanno a vendere il pesce dal grossista devono abbassare il prezzo perchè è già passato il diportista con barca da 500.000€ e 50 kg di cernie e pezzogne vendute solo per pagarsi la benzina.
Se calano sui 30 mt si vedono portar via tutto dal Cesarina e compagni di merende.
Se calano sulle secche ci sono i piombinesi che alle 5 del mattino calano i rampini per pescare in drifting , prendono i tramagli e tirano a strappare o , in alternativa , le zaccarene che ci calano sopra il cianciolo e abbattono la rete sugli scogli.
Dopodichè gli tocca pagare tasse e contributi e se vanno a lamentarsi gli rispondono sempre nello stesso modo "non abbiamo mezzi"
E' evidente che poi calano vicino agli scogli , almeno stanno tranquilli.
da
pescatore
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
6:38
ultimamente ho letto tanti messaggi sui fatti recentemente venuti alla luce….è vero che moralmente non si deve fare di tutta un'erba un fascio ma non si può nemmeno giudicare ogni singolo fatto.
DIPORTISTI
ci sono delle leggi e vanno rispettate.Se si contravviene a queste e si viene colti con le mani nel sacco (nella ghiacciaia) con 30 kg di pesce con la luce per i totani con i mulinelli elettrici o con le reti che non si possono tenere si viene multati per pesca di frodo e comunemente si è spiattellati in prima pagina come bracconieri…….in pratica quando si passa con la nave la sera davanti a Montegrosso in mare ci sono circa 30 bracconieri, nel golfo di campo d'inverno con la luce per i totani ci sono circa 10 15 bracconieri e cosi' via. Ognuna di queste persone io sono convinto che non sia un delinquente che vuole male al suo mare, anzi, ma per la legge resta comunque un bracconiere.
Anche chi guadagna migliaia di euro al mese e va in mare per fare una cenetta tra amici (quando peschi quintali la settimana ce ne devi avere parecchi amici….) e pesca più di 5 kg è come gli altri (visto che c'ha tutti sti soldi perché qello che gli serve non lo compra???E comunque chi fa rispettare le leggi sa tutto ferma solo chi dopo parecchie volte contravviene alle leggi di mare. Non ho mai visto la capitaneria fermare il vecchietto col palamito e contare gli ami,secondo me alcuni attrezzi vietati che tutti usano sono in qualche modo tollerati se utilizzati con la testa.
PROFESSIONISTI
discorso simile ma con altri risvolti.Oltre alla pesca dentro i limiti delle acque di pianosa e montecristo oltre alla pesca di pesci piccoli e aragoste con le uova utilizzano anche loro la luce e non potrebbero, quindi sono anche loro dei bracconieri, anche se sono persone brave.Inoltre io mi faccio sempre una domanda quando rientrano in porto e scaricano il pesce: ma in 2 giorni di mare la spazzatura dove la buttano??Io non lo so ma non ho mai visto scendere un pescatore con un sacco di spazzatura dalla barca.
In mare oltre alla pesca illegare ci sono tanti problemi che dovrebbero essere risolti altrettanto importanti.
Comunque concludendo chi giustifica tizio perché è una brava persona e caio no perché non lo è, fa prorpio quello che la legge non deve permettere di fare perché fino a prova contraria la legge giudica tutti in modo imparziale. Molti inoltre alludono al fatto che alcuni arrotiondino (addirittura c'è chi sa tutto ma sta zitto….piglia bustarelle???) quello è un fatto fiscale che poco a che vedere col rispetto dell'ambiente marino.Molti commercianti, artigiani e liberi professionisti lo fanno e si sentono giustificati….anche quello è sbagliato ma è un altro film….
P.S non rompetemi il c……perché ho detto che secondo me alcuni attrezzi vietati sono tollerati….(la luce ad esempio) chi vole capi' capisca….
comunque non è bello vedere gente che scrive che all'elba (e magari colui che scrive non è nemmeno elbano) vige l'omertà o la moda di stare zitti questo non è vero perchè le segnalazioni vengono fatte e producono anche risultati.Quindi i continentali che dicono che gli elbani sono sprofondati in un mare illegale farebbero bene se volessero bene al mare a parlare chiaro altrimenti cosi' fate le pettegole e basta
da
IlVicinato
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
5:43
da
DICO Informa
pubblicato il 31 Marzo 2009
alle
5:00
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da
ELBANO ARRABBIATO
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
22:22
A FAVORE DELLA NOSTRA SALUTE E AL MANTENIMENTO DEI NOSTRI DIRITTI IN MATERIA SANITARIA.
A FAVORE DELL'ISTRUZIONE (DIMENTICATA) DEI NOSTRI FIGLI.
CONTRO LA CARENZA DEI TRAPORTI MARITTIMI MA ANCHE FERROVIARI (VOLUTA A TAVOLINO PER INDEBOLIRE IL TURISMO ALL'ELBA).
A FAVORE DELLA SOSPIRATA (MA NON RICONOSCIUTA) CONTINUITA' TERRITORIALE.
CONTRO OGNI FORMA DI COLPEVOLIZZAZIONE DEI CACCIATORI E DEI PESCATORI ELBANI.
CONTRO LA POLITICA CHE SI VENDE E SVENDE L'ELBA AL MIGLIOR OFFERENTE.
FACEBOOK GRUPPI
– ELBA NAZONE –
ISCRIVITI
da
JB
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
21:55
I danni si perpretano in moltissimi modi, tradotto in danaroni o volendo in sopravvivenza, oggi chi ha scatenato la vicenda PEEP dovrebbe pagare i soldi spesi per niente, in effetti non era la giustizia l'obiettivo, solo il nemico politico. Ed i guai capitano anche a chi agisce in buona fede. Purtroppo per i rancorosi, per loro, la cura non esiste, sono destinati a bruciori alti e bassi, continui!
JB!!
da
X Marco Mantovani
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
21:17
fra le sue considerazioni, condivisibili, riguardo gli interventi della conferenza degli Stati Generali dell'Elba, una , quella relativa al parco, non solo non la condivido, ma la trovo anche in forte contrasto con l'impianto generale del suo intervento. L'ambiguità, tecnica ovviamente e non intellettuale, sta nel fatto che da una parte si auspicano interventi mirati alla qualità della vita degli Elbani, dei servizi e del territorio condannando la cementificazione nel “non parco” gestito dalle autorità Elbane, dall'altra si auspica l'azzeramento del parco nazionale (considerato quasi non Elbano) perché degradato e di restituire la gestione del territorio (ex parco), a questo punto anch'esso “non parco” , alle autorità Elbane. Il risultato finale dell'equazione del suo impianto, dopo i vari passaggi e senza modificare le variabili, è che le autorità Elbane cementificano il “non parco”. Ora, definite costanti il cemento ed il territorio e variabile indipendente l'autorità Elbana, il risultato finale appena calcolato può variare solo se si modifica la variabile autorità Elbana. Anche uscendo dalla metafora , non si può non affermare che il risultato qualitativo possibile da lei auspicato, cioè miglioramento della condizione dell'ex parco e non cementificazione, è direttamente e quasi esclusivamente dipendente dalla capacità e dalla forza degli amministratori locali. Aggiungo anche dal controllo che gli Elbani sapranno esercitare sull'operato degli amministratori stessi. Bene, non ho riserve sulle qualità dei nostri amministratori fino a prova contraria, ma ho dei serissimi dubbi sulla forza che questi possono avere e sopratutto esercitare sugli gnomi svizzeri per perseguire tale obiettivo. Di fronte agli interessi che entrerebbero in gioco non è azzardato paragonare i nostri amministratori come un pugno di acciughe in mezzo ad un branco di squali destinate quindi a sparire o soccombere. Facciamo in modo invece che il parco resti parco nazionale e picchiamo i pugni oltre che sui tavoli anche sul muso di qualcuno perchè questo territorio venga gestito correttamente e diventi sempre più bello ed anche motivo di orgoglio per tutti noi. Questa non è una questione di estetica da cartolina, ma di sostanza, perchè l'Elba può assicurare la continuità ai nostri figli solo se noi sapremo garantire la qualità del territorio. E' la qualità del territorio od ambientale che dir si voglia che fa vivere e da vita all'Elba e non gli Euro che possono derivare dal massacro della cementificazione. Quelli poi spariscono da qualche parte del mondo come i nostri figli e lo scempio dell'Elba resterà una delle tante altre e già note testimonianze dell'imbecillità umana.
Saluti Carlo
da
Il birichino Osvaldo
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
20:49
da
a Ferruccio Corbelli
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
20:43
da
dreamer
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
20:31
Tutti ladri, da due soldi , ma ladri.
p.s.
tanto per chiarire , all'Africhella io ci pescavo negli anni 70 per cui non ho invidie per chi prende due pesci.
da
OPPORTUNO CHIARIMENTO
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
20:13
Il titolone: Barbetti assolto…………………..
Che cazz…a.
Barbetti non sottostava a nessun procedimento penale.
Al consiglio di stato ci si rivolge quando si vuole contestare l'operato del TAR ( tribunale amministrativo regionale).
LA VERITA':
Nel 2001 l'amministrazione Barbetti decide di dare l'opportunità (diciamocela così) ad una società ( Salvadori) di costruire delle case classificate "PEEP" nei loro terreni.
Ancora non del tutto di loro proprietà (strano???).
Senza fare una gara d'appalto, come normalmente prescrive il buon senso e la regola, viene scelto questo costruttore. Un' altra società, in regola con I REQUISITI , non viene neanche interpellata e per questo fa ricorso al TAR .
Il ricorso al TAR è un ricorso "amministrativo" contro una delibera o un atto comunale. Comunque sempre contro il comune e non contro una persona ( e non contro Barbetti come erroneamente ha scritto il giornalista del Tirreno o il comunicato dell'interessato).
Il TAR si pronuncia con una sentenza. Questa sentenza viene impugnata con un ricorso al consiglio di stato. Quest'ultimo, il consiglio di stato, da ragione al comune. Cioè il consilgio di stato ricusa il ricorso della società che non ha avuto la possibiità di partecipare alla gara.
Ovviamente al comune questa piccola diatriba è costata migliaia di euro che ci troveremo come al solito a pagare ( magari con il solito debito fuori bilancio).
TUTTA UN'ALTRA COSA E' il procedimento penale sempre per le case PEEP. Ancora aperto e in giudizio.
Gli alloggi dati come prima casa ai residenti a LAcona sono tutto meno che per i residentI e come prima casa. Barbetti deve rispondere a questo. Non al procedimento amministrativo.
da
C.P.
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
19:55
Stai scrivendo delle bestialità atroci, parli di invidia ma la confondi col ribrezzo che fa dover parlare di fenomeni e mentalità arretrate che non dovrebbero esistere. C'è chi cerca di confondere le acque come se si stesse discutendo unicamente dei 5kg consentiti per legge. Ebbene si parla anche di questo ma i fatti più gravi sono ben altri! E se qualcuno si fosse dimenticato parliamo di prelievo sconsiderato, reti abusive, pesca di notte, pesca con bombole, business del pesce in nero ecc…
da
un campese
pubblicato il 30 Marzo 2009
alle
19:15
Anzitutto non credo tu sia il pescatore recentemente fermato dalla C.P,in quanto lo conosco bene e non credo abbia poi così tanta voglia di scherzare,anzi penso sia veramente amareggiato per tutto questo chiasso che viene fatto intorno a lui.In effetti è un bravissimo pescatore,molto capace nella traina con il vivo,e credo sia stato tradito non tanto per la volonta' di arraffare pesci,ma proprio perchè per lui la pesca è vita,non ha altri svaghi se non la pesca sportiva,e forse oramai non si rende più conto che il limite della quantità va e deve essere rispettato,altrimenti si cade in queste brutte figure che non avrebbe meritato di fare.Conoscendolo,voglio sperare che dimostri la sua intelligenza e la sua onestà non ricascando nell'errore.