da
UNA BATTUTA SULLA SICUREZZA
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
20:19
[COLOR=red]Fra le migliorie possibili ci sarebbe la possibilità di fare il biglietto a bordo nell’imminenza dell’ultima partenza per l’isola (quando cioè il diritto alla continuità territoriale prevale sulle esigenze di sicurezza che normalmente impediscono questa possibilità). [/COLOR]
TRA LE MIGLIORIE POSSIBILI SAREBBE IL CASO IN NOME DELLA SICUREZZA CHE SI COMINCIASSE A METTERE IN GALERA MOLTO PIU' VELOCEMENTE I DELINQUENTI , SPACCIATORI , RAPINATORI , LADRI , CORROTTI , CORRUTTORI , CONCUSSI , CONCUSSORI , TRUFFATORI , STRUPRATORI , ANCHE SE PER LA SICUREZZA DEL PORTAFOGLIO DEGLI ITALIANI C'E' POCO DA FARE , ORMAI SONO VUOTI !!!!!
CI ACCONTENTIAMO DELL'INCOLUMITA' FISICA ! ! !
COME SI DICE QUANDO C'E' LA SALUTE .
GIMMI ORI
da
Gianfranco Palma
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
19:55
Basta che ci dite la verità, che intenzioni avete?
Cosa vi hanno fatto a Piombino che vi ha spaventato cosi tanto da farvi calare nel silenzio più totale?
Cosa dobbiamo fare?
Ricordo alla Sig.ra Mancuso che il suo stipendio sono SOLDI NOSTRI.
Gentilmente ci vuol dire qualcosa?( ma di sensato stavolta).
da
BUSTELLI VS BARRIERE
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
19:49
FACCIA COME IL "CAVALIERE" SCENDA IN CAMPO.
da
Diabolik
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
19:16
da
Canestrelli Fabio
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
19:08
da
A.D
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
18:53
Troppo a lungo abbiamo atteso invano dii essere difesi dai nostri amministratori e non credo che i nuovi nominati faranno meglio dei precedenti, già infatti ci danno prova (vedi il Landi).
Credo che è arrivato il momento che noi elbani tiriamo fuori gli attributi e cominciamo a farci sentire con iniziative forti e decise contro tutti coloro che da anni ormai fanno in modo di affossare la nostra economia.
Sveglia elbani!!!!!!!
Marco Mantovani dacci un modo per dimostrarti che siamo in tanti!!
da
Alessio
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
18:40
da
Per Mantovani
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
17:08
un grazie per la passione sincera che poni nel difendere i tuoi ed i nostri diritti.
Non credo serva giungere alla rivoluzione.
Gli artifici del Comune unico o di altre forme aggreganti, sono e restano spesso il comodo rifugio alla dovuta politica territoriale spesso disattesa, figlia di divisioni ideologiche o personali. Basterebbe i nostri Sindaci si comportassero come tali in maniera univoca e decisa per far valere per una volta le nostre ragioni ed i nostri diritti.
E' quanto auspichiamo e ci attendiamo, essi da noi delegati ed eletti devono essere la voce forte dell'Elba in tutte quelle problematiche che ci vedono penalizzati e subire disparità.
Ove l'impegno politico posto nello sviluppo costiero fosse avvenuto per l'Elba, oggi l'unico problema sarebbe veramente la limitazione del flusso turistico nei periodi estivi.
Quanto l'Elba e l'arcipelago creano attrattiva e richiamo è stato compreso e sfruttato in pieno dalla costa, ponendo in essere tutti i possibili sistemi intercettatori di questo movimento turistico.
Vivono non per simbiosi ma per parassitivismo grazie a noi, questo non toglie vi siano risorse per entrambi le parti.
Sono contrario a forme violente, certo non possiamo arrenderci alla passività od alla sufficenza che i nostri rappresentanti pongono in merito.
Difficile trovare soluzione, ogni tentativo di fare sistema è ad oggi fallito.
Come tu scrivi la presa di coscenza del valore forte in termini ambientali e di territorio è in ogni elbano, pertanto comportamenti penalizzanti preconcetti sono da considerarsi esercizi di potere spesso di parte.
Eppure la passività non paga, quindi ove Tu, forte della stima che raccogli, voglia indire un incontro, come credo molti altri elbani, non mancherò portare un contributo deciso.
Il sistema dei trasporti, la continuità territoriale, in ultimo le barriere portuali, sono oggi un imbuto tale da solo di condizionare ogni opportunità di sviluppo o solo di sopravvivenza economica.
Le manifestazioni ed interventi da ogni parte, dimostrano i tempi sono maturi per un cambio radicale di approccio con la nostra tribù, sempre meno disposta alle prevaricazioni, spesso di comodo.
Purtroppo ogni qualvolta si è voluto dare misura alla rispondenza fra le parole ed i fatti, l'adesione non è stata rilevante, resta l'esigenza di azioni collettive ed allargate.
Antonio
da
Per elba hardcore
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
17:04
da
celtico
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
16:05
da
x bruno
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
15:42
comunque, dicevo, lei è simpatico, è elegante e gentile, spesso sono d'accordo con lei e la leggo con interesse, non c'è alcuna querela in questione da parte di nessuno, ma perchè buttarla sempre sull'offesa (anche personale) con questa veemenza? suvvia…
cordialmente suo
da
X PINO
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
15:34
da
Gianfranco Palma
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
15:34
Vogliamo mettere un po' di pressione per cercare in un brevissimo tempo di risolvere questo gravissimo problema?
Sig.ri Sindaci è l'ora di dirci qualcosa, il popolo inizia ad essere stufo, non tiriamo troppo la corda si rischia di spezzarla.
Interessante il messaggio che dice di ricorrere al TAR.
Forse andrebbe copiato ed incollato e mandato fino allo sfinimento a tutti i nostri responsabili.Io la butto li, elbani dobbiamo svegliarci alla svelta.
Gianfranco
da
NON E' VERO NIENTE
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
15:10
Siccome c'e' di mezzo un'individuo ….Charles Benson
NIENTE PUO' ESSERE VERO.
da
LE NAVI IN LIRE
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
14:55
MOBY LINES
MOBY PEX LIRE 49.900 UN AUTO FINO 5 MT UNA PERSONA
SPECIALE RESIDENTI LIRE 34.000 UN AUTO UNA PERSONA .
TOREMAR
AUTO PIU' PASSEGGERO LIRE 49.000
PASSEGGERO LIRE 10.000
MOTOCICLO SCOOTER LIRE 20.000 .
MC CATERING & SHIPPING
HAPPY PEX LIRE 49.900 UNA PERSONA UN AUTO FINO 5 MT.
RESIDENTI SCONTO 50% CON PRECEDENZA IN CASO DI LISTA D'ATTESA
PARTENZE DA PIOMBINO ORE 07,00 / 23,45
PARTENZE DA PORTOFERRAIO ORE 21,30 / 01,00 [/SIZE]
da
INTERVENTO PER MARCO LANDI E ISUOI SOSTENITORI
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
14:40
NOI CAPOLIVERESI TI ABBIAMO
SOSTENUTO E PURTROPPO VISTO LE TUE ASSOLUTAMENTE INFELICI DICHIARAZIONI SULLE BARRIERE CE NE SIAMO GIA PENTITI.
QUINDI NON CI RICONOSCIAMO IN TE E NELLA TUA POLITICA
DA ORA IN AVANTI PARLA A TITOLO PERSONALE PERCHE' NON CI RAPPRESENTI.[/SIZE]
da
elba hardcore
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
14:39
Non ci saremmo aspettati che il regista Maurizio Ponzi, reduce da "Volevo i pantaloni", si facesse prendere le mani dal sentimentalismo e dai personaggi "positivi". E questo il vizio che manda a monte "Vietato ai minori", incautamente accostato dall’autore a "Effetto notte", storia di cinema nel cinema (porno). L’inizio, con l’intervista alla simpatica Mariella Valentini, che fa la star hardcore occhieggiando non poco a Moana, promette bene e l’arrivo all’isola d’Elba della scalcinata troupe di "Mystic porno sensation" (fingendo il set di un documentario per Raiuno) prepara lo spettatore a una partitina cinica su gente del mestiere. Ma non appena lo stallone redento (Paco Reconti) lascia gli amplessi a comando per correre dietro alla netturbina che lo sistemerà sull’isola, il film perde quota, si fa lezioso e arriva spiazzato alla fine, col produttore scalcinato che sul traghetto diventa in bianco e nero come Nosferatu. Intorno alla diva erotica girano angeli e diavoli custodi poco interessanti: Haber che fa l’imprenditore imbroglione, con più misura del solito, ma sempre restando Haber; Venturiello, ovvero il marito intellettuale convertito all’eros; gli spiritosi Pistoia e Angelo Orlando, trepidi omosex, regista e operatore, alla ricerca dell’inquadratura espressionista; la sarta dal nobile passato neorealista (brava, è Gina Rovere, una delle compagne di "Adua") e infine il ricco mecenate nascosto (Massimo De Rossi). Fintamente movimentato anche da un improbabile club di marinai, scritto da due giovani del Centro sperimentale, Guarnieri e Mazzucco, "Vietato ai minori" si offre a doppia lettura, perché Ponzi, regista dai toni gentili, non rinuncia all’ammicco dell’ex critico e militante del cinema intellettuale. Ma alla fine, come dice la Valentini nell’intervista citata, diventa proprio un film all’italiana, di regime, moralistico, che non ha né coraggio né passione per la scostumatezza.
Da Il Corriere della Sera, 9 ottobre 1992
Sito: Il Corriere della Sera
da
elettore di centro destra
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
14:33
Non so se questo adagio popolare sia veritiero in natura, ma credo che possa adattarsi per la politica.
Avete mai visto, anche se per un solo moto di orgoglio, dissentire politici dello stesso schieramento?
No, o ……non ve ne ricordate tanto rare sono state quelle volte.
Bene, tra di noi ci sono politici che potrebbero fare e disfare per il problema delle barriere, ma stanno volentieri fuori dalla mischia o …..sono già muniti di estintori e vasellina.
Per spirito di parte ? per interessi strategici ? Non lo so, ma credo che se la lotta per i nostri diritti dovrà essere fatta, sarà importante non essere " infinocchiati " da chi in questa partita gioca con le carte coperte.
da
elbanitario
pubblicato il 17 Giugno 2009
alle
14:33
"Legambiente ricorda l´interesse di Consiag, l´azienda pratese del gas e dell´acqua, pronta a sbarcare all´Elba diventando “socia” di Esa, che gestisce i rifiuti sull´isola, « la Toscana – si legge in una nota del Consiag – in grave ritardo, arranca per cercare di rientrare nella partita. Eppure il territorio regionale è pienamente “investito” dall´opera, che come in Sardegna porterà per la prima volta il metano all´Elba e che utilizzerà Piombino come luogo di sbarco in Italia», mentre per l´assessore regionale all´ambiente Marino Artusa «il gasdotto è strategico e Galsi deve tenere conto che l´infrastruttura arriva in Italia approdando in Toscana». "
Ad oggi qual'e' la situazione? tutto langue, tutto stagna, tutto muffisce. Consiag? Esa? ma non si occupa e male di rifiuti? ma non era in fallimento?
