da
Cantos bailes y fuegos
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
16:42
Sembra che le giovani signore della buona borghesia afgana invitate insieme ai loro mariti, ammorbidite a vodka e champagne, siano state violentate pro e contro natura; i mariti non erano nella posizione di difenderle perché subivano lo lo stesso trattamento. Le loro grida erano ricoperte dalla musica, dalle risate e dal rumore delle esplosioni fuori le mura. Alcune immagini hanno fatto il giro del mondo. E’ un problema serio che ha già provocato una flessione della popolarità del presidente Obama.
Il nuovo di questa notizia non è certo il fatto che un esercito invada un paese per portare la democrazia, e poi commetta ogni sorta di sopraffazione . E’, semmai, la rigorosa applicazione del “politicaly correct “ che mette uomini e donne nella “stessa pozione”. Forse un passo avanti, anche se a carponi, verso la parità dei sessi. La notizia ha però ha un suo ulteriore interesse. Si tratta, infatti, di giovani americani che in passato hanno fatto da battistrada a mutamenti culturali o mode che hanno influenzato intere generazioni nel mondo . Dalla “ beat generation” in poi, neanche il caso di ricordarli[/SIZE] . [/COLOR]
La festa d'addio e di compleanno organizzata dal comandante della capitaneria di Porto, che lascia l’Elba, non ha avuto nulla di paragonabile a quella di Kabul, ed è stata all’altezza delle tradizioni di civiltà della città di Cosimo.
Certo, anche questa si è svolta in una zona riservata , a inviti ,con mangiata , bevute , balli, canti e addirittura botti finali. E poi anche il carattere militar mondano: la zona è militare, militare e il festeggiato, un sindaco che non dava l'addio ma anche lui finiva gli anni, canta “ il Generale” , un altro ancora si chiama “ Guerrieri.
Si è appreso che il generale rilassamento, provocato dal clima, non ha spinto i partecipanti a pratiche sessuale improvvisate, come a Kabul. Al massimo hanno spinto i cantanti a mettersi la mano sulla spalla e un giornalista scoprire quanto fosse “fico” il comandante.
Ecco: spumante , clima , fascino della divisa , e freni inibitori allentati non hanno agito, come stimoli erotici più di tanto
Non è chiaro se sia è trattato di una simpatica festa privata ne’ quali strutture , mezzi e personale siano stati utilizzati. Non abbiamo dubbi che tutto si sia svolto nella correttezza, mentre rimaniamo perplessi per gli scoppi in cielo 20 minuti dopo la mezzanotte. Le norme che regolano i fuochi artificiali in zone urbane, son difficili da rispettare, anche per un comitato festeggiamenti che le facesse prima al 11.30 A quell’ora a Portoferraio no si può suonare neanche il violino. Lo sanno bene i gestori di bar. E loro lo farebbero per lavorare .
Il fatto che alla festa abbiano partecipato primi cittadini , onorevoli e compagnia bella, non tranquillizza affatto. Anzi. Il fatto in qualche modo rischia di legittimare l’esistenza di “enclave” con diritto di extraterritorialità dove e possibile fare ciò che fuori da la zona è vietato. I portoferraiesi si domandano perché poi si fanno, in casa loro, feste alle quali loro non possono partecipare, e che sono costretti ad apprenderne l’esistenza solo quando sono svegliati in piena notte. Come se la loro città fosse bombardata. E non è la prima volta . Stessa cosa era successa un mese fa con una festa organizzata alle Fortezza Medicee, sempre a inviti. Quella, però, aveva finalità turistiche. Ma perché escludere gli elbani e i turisti? Adesso, i portoferraiesi sono preoccupati, temono che diventi una moda.
Comunque , le feste notturne, si sa, rinsaldano le amicizie, ma allentano la concentrazione: qualche giorno dopo la Capitaneria di Porto ha emesso un comunicato dove i dati dei passaggi marittimi erano errati.
Non abbiamo notizie distrazioni da parte di altri partecipanti.
[COLOR=darkblue]Juan de la fortaleza dos mil [/COLOR]
da
PER INFORMATORE
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
15:51
da
ocobic
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
15:49
Ma è proprio necessario suonare con quei volumi allucinanti, io non sono contro la musica ne contro i musicisti ma sono contro chi disturba il prossimo riempiendogli le orecchie di decibel, sarebbe bastato tenere il volume della musica a un livello accettabile e sicuramente non ci sarebbero state soluzioni così drastiche, adesso poi va di moda il dj set (che per me è il massimo dello squallore) che sarebbe un tizio che si porta dietro l'impianto della discoteca, si piazza davanti un locale e inizia a mettere dischi a tutto volume rompendo i timpani a chiunque si trovi nel raggio di cento metri.
da
per carlo
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
15:27
C'è una ricerca al sensazionalismo e molti media cavalcheranno le notizie sull'influenza H1/N1 per vendere più copie.
Spero che gli italiani siano maturi per non cadere in situazioni di panico che potrebbero determinare notevoli problemi più gravi di quelli che l'influenza stessa potrebbe creare.
Negli ospedali italiani ogni giorno muoiono decine di pazienti che presentano patologie multiple severe come nel caso del paziente di Napoli.
Una semplice influenza o una banale infezione delle vie urinarie rappresentano spesso quella piccola "spinta finale" in organismi già minati da pluripatologia grave.
L'auspicio è che gli organi di informazioni locali possano essere in grado di gestire al meglio questa fase, improntando il loro lavoro non sulla ricerca del sensazionalismo a tutti i costi, ma sulla giusta e corretta informazione.
Gianluigi Palombi
da
GRILLO PARLANTE
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
14:31
Mi dispiace, hai toppato…con il tuo post, sembra che i bambini perchè tali, possano scherzare in maniera pesante…
NOOOOO, non ci siamo, nessuno vuole giudicare nessuno, ma resta il fatto che quando la maleducazione, prende il sopravvento, bisogna intervenire…
Ricordo episodi nel passato, che hanno fatto del male a che ha ricevuto angherie…anche con serie conseguenze…
attenzione a non lanciare messaggi sbagliati.
Qualcuno di dovere, avvisi i genitori di questi bambini…non è tollerabile tale comportamento.
Guardate che il mondo è fatto a scale…oggi a me…domani a te….
Saluti Grillo Parlante. 😀
da
Toremar
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
13:58
Ormai stiamo attendendo un "Santo Privato" che salvi la Toremar, magari ripitturando le navi di giallo o di rosso o di blu, con i cartoni animati o altre opere d'arte sulle fiancate. L'Isola d'Elba, nonostante la crisi, è un buon affare: sono poche miglia marine da fare con navi lente a un prezzo alto, 260.000 passeggeri il mese di agosto 2009 come pubblicato dai media, fonte Capitaneria, alla media di 100,00 euro per un auto e due persone sono 13.000.000 di euro in un mese. In ogni caso attendiamo con la privatizzazione una riduzione dei prezzi per i residenti, come qualcuno ha già preannunciato, ed anche per i turisti. Mi risulta che in Spagna la Trasmediterranea, che va alle Baleari, alle Canarie e in Marocco e Algeria sia stata già privatizzata nel 2002, l'asse Berlusconi-Bossi-Tremonti sono un po' in ritardo, erano al governo anche dal 2001 al 2006. Tra l'altro, dopo la telefonata del Segretario della Lega Sig. Carlo Bensa per trovare i 45-46 milioni necessari per salvare Toremar-Tirrenia, non abbiamo più avuto notizie dal medesimo al riguardo della continuità territoriale della più grande isola della "Toscana-Padania“. L'unica cosa che non mi è chiara è: chi pagherà gli 800 milioni di debiti di Tirrenia ?
Con cordialità,
Gimmi Ori
da
CURIOSO
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
13:51
ELBAREPORT : La fiera a Capoliveri SI farà
Domanda: chi dice il vero?!………(e chi il falso!!!)
da
Osservatore
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
13:48
da
N.B.
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
13:36
sarebbe oltremodo opportuno che tutte le tribù elbane disotterassero l'ascia di guerra per fronteggiare l'ennesima provocazione.
Avete visto le nostre strade?
Pattumiere a cielo aperto!
Certamente se l'educazione di ognuno ( ospiti e residenti ) fosse perlomeno sufficiente non servirebbe altro, ma si sa che così non è, e ….. giorno dopo giorno il sudiciume a bordo strada aumenta.
Ed aumenta così l'angoscia e l'indignazione di chi queste strade le usa, dando un terribile spettacolo di questa meravigliosa terra.
E' ORA CHE CHI DI DOVERE INTERVENGA per riparare a questo danno ambientale di immagine ed economico.
Economico si perchè non ho mai visto nessuno amare un posto sudicio ( guardate i danni che la spazzatura a fatto a Napoli ).
Oppure dobbiamo incominciare a pensare che anche il sudicio fa parte del famoso progetto " tutti in Val di Cornia "?
N.B.
da
ANNA
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
13:32
come sempre dici cose sensate e condivisibili
Certo è difficile che il Presidente del Parco esprima un suo parere contro questi colossi economici che hanno tutto l'interesse a mandare avanti il progetto dell'elettrodotto aereo COME POTREBBE MAI FARLO D'ALTRA PARTE IL TOZZI VISTO CHE OLTRE AD INDOSSARE LE MAGLIETTE ENEL HA PURE VINTO UN PREMIO TERNA ????????????????
CE LA FAREMO MAI A LEVARCI DI TORNO QUESTO CARROZZONE INUTILE CHE CI HANNO IMPOSTO ?????
da
BASIMOOO!!!
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
13:21
Non voglio perdere troppo tempo nel risponderti e non aggiungo figurine varie.
Dico soltanto che dove si fa turismo bisognerebbe "sacrificare" le proprie orecchie per un mesetto e mezzo.
Non è un grosso sacrificio.
Altrimenti facciamo del centro storico un altro dormitorio.
Ce ne sono già tanti a Portoferraio.
Vedi che avevo ragione a dire che sei uno stipendiato fisso?
E comunque, siccome dici (sarà vero??) di non essere stipendiato da un'amministrazione pubblica, devi stare stare doppiamente attento.
Se vivi con l'indotto del turismo, di questo passo ci sta che tu venga licenziato per mancanza di lavoro e così sarai costretto ad aprirti una partita IVA e a capire cosa vuol dire organizzare un'azienda per portare la pagnotta a casa!
Allora sì che saranno dolori per quelli come te!!
AUGURI!
Ce ne ha bisogno.
E visto che dici di essere un pensatore, fai un pensierino anche a tutti quei musicisti che con quest'ordinanza di chiusura alla musica hanno perso un bel po' di soldini su cui avevano fatto affidamento.
I musicisti devi sapere che non navigano nell'oro!!
da
IL TURISMO ALL'ELBA NON E' QUELLO DEL CASINO DIFFUSO E PERMANENTE
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
13:10
da
x Dreamer
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
12:30
da
x ornella e grillo
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
11:16
da
ENPA ISOLA D'ELBA
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
11:09
da
dreamer
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
9:07
da
fiore 73
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
8:53
da
X Biasimooo
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
8:45
Non conoscendoti non ti "Biasimo", lo fai da solo con il tuo nik e potresti essere uno "sbarbatello" in fase di maturazione, quello che invece mi preoccupa è l'amministrazione di Portoferraio (il Sindaco in primis) che invece di tutelare i diritti altrui e far ripettare le legge con appropriate ordinanze, promuove il disordine per due spiccioli in più, poi spesi male in "cazzate" come la ZTL che, dopo aver fatto spendere ancora soldi e tempo ai cittadini, è ancora cosa da definire dopo un esposto, sembra che per farlo ragionare in modo razionale ci vogliono denunce…. bella prospettiva per i prossimi 5 anni!!!!
Comunque attraverso la legge guida n. 447 del 26-10-1995 la maggoranza delle regole applicate dalle ordinanze e confermate dalla cassazione, riguardanti i rumori notturni, vano dalle 23-23.30 max alle 7.30-8 del mattino (questo dove c'è la legalità e la civiltà, da altre parti, ogni tanto, regolano la questione a fucilate).
ECHO
da
Classe del'69
pubblicato il 5 Settembre 2009
alle
8:45
venerdì 25 settembre al ristorante "IL GIARDINO" di Portoazzurro, si terrà la cena dei ragazzi della classe del '69.ACCORRETE NUMEROSI.
Per prenotazioni rivolgersi alla "TABACCHERIA CUNEO" a Capoliveri oppure al "PUNTO DI VISTA" a portoferraio.
Per info telefonatre al numero 3392486523 (Ilaria) oppure 3356241899 (Luca).
Il prezzo è di 30 euro a pax da pagare al momento della prenotazione.
NON PERDETE L'OCCASIONE DI RINCONTRARCI TUTTI INSIEME PER UNA SPLENDIDA SERATA RETRO'.
