da
Guerini Giulia
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
16:46
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/nascere.JPG[/IMGSX] La nostra Isola, un posto meraviglioso, un luogo unico dove la vita ha un che di magico, di surreale. Crescere i propri figli qui è una grande fortuna. Qui ci conosciamo più o meno tutti, qui, gli inverni sono tranquilli e le estati calde e gioiose, qui si sta bene. Ma qualcosa inizia a non funzionare, qualcosa sta cambiando, problematiche che ci sono sempre state, ora iniziano a presentarsi costantemente in maniera prepotente.
Mi domando, com’è possibile? E spiego cosa. Scopro casualmente, che una futura mamma non potrà vivere con gioia e tranquillità il momento più importante della sua vita. Il parto e la nascita di un figlio. Infatti se hai contratto il Covid, sarai trasferita in elicottero in una struttura del continente. Nel nostro ospedale non esistono corsie Covid 19. Possibile? Possibile che sono stati spesi migliaia di euro per i banchi a rotelle e tanti altri sprechi e non si possa migliorare la nostra struttura ospedaliera? Possibile che nel 2022 dopo due anni dall’inizio di questo incubo non siano state trovate soluzioni a questo e altri problemi della nostra sanità?
La situazione è questa, non solo una mamma dovrà avere paura di essere allontanata dal figlio se positiva, dovrà vivere nel terrore di essere portata lontana da casa, allontanata dalla famiglia e dal figlio appena partorito per poi dover gestire tutto questo in solitudine. Forse stiamo sbagliando qualcosa. Credo che le amministrazioni dovrebbero valutare seriamente questo problema la persona viene prima di tutto, i sentimenti, i traumi, sono prioritari rispetto a tante chiacchiere e pessimi lavori per la comunità tutta. Non aspettiamo ancora .
Guerini Giulia
da
Capoliveri
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
13:36
È vero che è aumentato un po’ tutto vedi luce-gas -alimenti .
Ma quando vai in continente c’è un prezzo tantissimo più in basso, mi chiedo sono i benzinai che aumentano? O le ditte che le riforniscano?
Per motivi di salute una volta a settimana esco e tutte le volte faccio il pieno guarda che prezzi c’è a mola la scusa è la nave ? Basta mi avete preso troppo in giro da voi gasolio non lo faccio più
da
Schiopparello
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
13:00
Questa uscita cari signori non andava fatta. Non si spala melma gratuitamente in questo modo sul territorio che si è faticosamente costruito una immagine turistico ambientale unica e che lotterà per restare competitivo appena l'emergenza pandemia finirà e i turisti ricominceranno a viaggiare all'estero. Si parla con le istituzioni, e non dite che lo avevate fatto perché vi date la zappa sui piedi. Qualche sindaco vi aveva già dato assicurazione che ci sarebbe stato un intervento, c'erano gia i soldi stanziati. Avete voluto fare la giornalata, bravi. Ma chi ci guadagna, oltre a voi in visibilità? Era così difficile sollecitare ancora le istituzioni? Grazie per avere ricordato a tutta l'Elba chi siete. E non dico solo alla solita Legambiente che spinge per le aree marine protette, mi meraviglio degli altri che tutto insieme sono diventati estremisti ambientali. Vabbè, ora basta, mi avete fatto parla' anche troppo sceglieto, ma una cosa prima dei saluto ve lan dico: altro che GORILLAIO… VI CI VORREBBE KING KONG CHE VI VIENE A PRENDE A CASA UNO PER UNO…. bonaaaaa
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
12:45
Invece cosa accade? Si ritoccano le aliquote IRPEF con la conseguenza che chi ha redditi medio alti (comprese le pensioni) da gennaio 2022 avrà un considerevole aumento rispetto a chi ha un reddito/pensione medio bassa.
CARO DIESEL? NON PARTY!!
da
Portoferraio
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
12:09
Ripropongo un intervento rivolto al compianto caro 'Monello', a cui va il mio saluto di vecchio amico.—————————————————-
x Monello e il Sogno del Gorillaio da x Monello e il Sogno del Gorillaio pubblicato il 5 Luglio 2012 alle 19:41:
Caro Monello, facci il bravo non mistificare ciò che ho detto, che la mistificazione non fa mai onore, né è indice di perspicacia, soprattutto politica. Oppure, se non è così, vai a ripetizione di Italiano, perché io non ho mai detto, nè tantomeno penso e mai pensato, che gli Elbani siano assimilabili ad un gorillaio, come maldestramente provi a farmi dire. Io invece ho detto testualmente, riferendomi ad un tuo fantastico sogno: “al gorillaio la gestione dell’Elba, repubblica indipendente ….etc. etc.” . Questo vuol dire secondo te gli Elbani sono un gorillaio? Ce ne vuole per dirlo ed ancora, rincarando la dose: “noto che definisci gli Elbani, in modo sprezzante dei Gorilla etc..”. Ma cosa noti, cos’è che te lo fa notare, non sai leggere? Tu sai perfettamente, caro Giovanni, come tutti noi Elbani sappiamo come sanno ancora meglio di noi tutti coloro che conoscono l’Elba, che esiste il Gorillaio Elbano, vale a dire un nutrito esercito di arricchitelli ignoranti come capre che esigono il diritto di proprietà sull’Elba, insofferenti alle regole ed allergici al rispetto dell’ambiente, inclini al colpo di mano, sospettosi dello straniero che invece è bene accetto quando compra o porta i soldi. Anti quasi tutto, in perenne ricerca di visibilità da conquistare cavalcano qualsiasi malessere generale per indirizzarlo contro chi vorrebbe un’Elba di qualità, che facesse sistema, aperta alla cultura ed alla professionalità. Questo è il gorillaio, sig. Muti Giovanni a cui io mi riferisco, fatto di gente rozza nell’animo inneggiante ai più stupidi indipendentismi, che si vende anche le ossa del proprio nonno per costruire loculi abusivamente o rassetta alla bene in meglio delle topaie per poi affittarle in nero, ovviamente. Questo è il gorillaio, sig. Muti Giovanni, fatto di gente anti-parco, anti-Comune unico, anti-anti nero, anti-piombino, anti-barriere, anti-livorno, anti-regione toscana, anti- anti bracconaggio e avanti ancora all’infinito. Questo è il gorillaio sig. Muti Giovanni, ma tu sai perfettamente, che ci sono anche tanti altri Elbani che niente hanno a che spartire con i gorilla aspiranti padroni dell’Elba e che sono la stragrande maggioranza nonostante che tu ti sloghi polso e mascella per scrivere e dire fino alla nausea che chi nomina il gorillaio, afferma che gli elbani sono un gorillaio. Questa è mistificazione, mi dispiace e per quanto mi verrà concesso, ogni volta che tu proverai a forzare la tua amata equazione: “gorillaio=Elbani”, io ti farò notare che prima di tutto è UN FALSO! Il gorillaio c’è, è ben individuato, riguarda una larga fascia di Elbani, che però non è per niente maggioranza, e costituisce purtroppo la nostra vergogna dentro e fuori dall’isola.
Ok?
Elbano
Carlo
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
11:40
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
10:27
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/aumento.JPG[/IMGSX] A parte la guerra dei gestori carburante ma…..Un giorno sì e l’altro anche , passando davanti al distributore ci scappa il moccolo “ancora in aumento il prezzo del carburante”
"Guardando agli andamenti dall’inizio dell’anno (considerato che lo scorso anno in questo periodo eravamo ancora nel pieno della seconda ondata della pandemia e dunque con prezzi anormalmente stabili forse per mancanza di domanda), ma oggi il prezzo industriale della benzina, cioè al netto delle tasse, è aumentato di 19 centesimi euro/litro, quello del gasolio di 17 centesimi, in entrambi i casi meno delle analoghe quotazioni internazionali". Fatto sta che siamo arrivati a livelli storici, mai visti negli ultimi anni prezzi che si ripercuotono su tutto cio che viene trasportato su gomma e se non bastasse le previsioni sono pessime …..ci toccherà sicuramente a piedi!
da
Elba
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
10:03
Non ho usato parole deplorevoli verso chi sporca, inquina per il semplice fatto che non era quello il motivo principale del post. Chiaramente chi compie tali "crimini "nei confronti del territorio, della natura, dell'Elba andrebbe sanzionato pesantemente e posto alla gogna pubblica (altro che diritto alla privacy). Ciò non toglie che il servizio di Striscia sia stato inopportuno e contro ogni forma di promozione turistica. I panni sporchi si lavano in famiglia…le grandi battaglie, invece si combattono insieme. Probabilmente non tutti la pensiamo così… Tra me e lei Il gorilla rimane lei… Chiedendo umilmente scusa ai gorilla!
da
Ferraja
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
9:40
da
Campo
pubblicato il 4 Febbraio 2022
alle
8:48
IL tuo intervento, scritto nell'assoluto rispetto del DECALOGO, RIGOROSAMENTE ANTI, DEL PERFETTO GORILLA ELBANO, è deplorevole e lesivo dell'immagine sia degli elbani che dell' Isola d'Elba.
Renzo
da
Porto Azzurro
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
23:55
Ma lo sai chi ha pagato i pozzi della val di Cornia? I pozzi che portano l'acqua all'Elba sono stati pagati con i soldi destinati all'isola e poi dirottati in val di Cornia. Quindi vedrei difficile che ci chiudano i rubinetti.
da
Elba
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
22:03
Non sarai mica solo un pescecanino di complemento? Diciamo un gattuccio, ovvero Scyliorhinus canicula, che se no scrivi che all' Elba siamo tutti ignoranti.
da
ELBA
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
21:00
Mi chiedo se sia questo il modo corretto per fare promozione turistica. Facciamo vedere le bellezze naturali elbane ma allo stesso tempo mostriamo a tutti gli italiani le "brutture" che si possono incontrare lungo la bellissima GTE. Poi leggo che tra i promotori di tutti questo c'è Mazzantini, CAI e Italia Nostra. E allora le domanda nascono spontanee: Mazzantini mette in evidenza le discariche abusive, si preoccupa dell'ambiente dell'isola e tace spudoratamente riguardo la realizzazione del dissalatore? Complimenti!! Non sarà allora l'ennesima trovata per mettersi in evidenza, per tornare, in modo subdolo, alla ribalta? Perché non si è esposta e non ha fatto sentire la sua "preoccupazione" la Presidente di Lega Ambiente, sezione Elba? Lascio a voi le dovute riflessioni e le eventuali risposte. A pensar male si sbaglia ma a volte ci si azzecca.
da
li
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
19:41
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_32/gorilla.JPG[/IMGSX] Cioè uno che conferma una sostanziale vena anarchica di molta parted egli elbani. Per certi aspetti si possono anche capire, perchè sono sempre stati dimenticati per secoli, al più lo stato era rappresentato da aguarnigioni militari, poi hanno conoscito lo stato con le tasse o con fallimenti come l'avventura mineraria – siderurgica che però, almeno all'inzio del 900 fu un "pacco" girato da privati anche elbani allo stato, oppure la reindustrializzazione post bellica che era un'ifea statale sballata probabilmente, che però trovo tanti sostenitori perchè c'erano i finanziamenti della cassa per il mezzogiorno e pochi controlli.
Ma da allora il mondo si è fatto viai via più interconnesso e non è più possibile ricnhiudersi nel proprio gorillaio, fermo restando che senza conenssione non ci sarebbe stata acqua potabile dato atto che circa il 50% del fabbisogno arriva dalla val di Cornia.
Ora bisogna chiedere all'orgoglioso Gorilla, ma se lo stesso atteggiamento lo tenessero in Val di Cornia e chiudessero il rubinetto della condotta, che farebbero i gorilla?
Insomma non si può ragionare nel gorillaio, questa è la realtà, e fatto grave, è che ad aiutare la mancata transizione culturale dal gorillaio all'interconessione siano le pubbliche amministrazioni locali.
credo che qualche riflessione in più vada fatta allora e sul potabilizzatore magari a partire dall'esperienza del Giglio
da
Elba
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
19:15
da
ELBA PRESS
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
18:21
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
17:42
Pensavamo che dopo il convegno sul 'Verde pubblico urbano e cambiamenti climatici' tenuto in pompa magna Domenica 24 Ottobre al Centro Congressi De Laugier, a Portoferraio, non si dovesse più assistere allo scempio degli alberi con capitozzature e interventi impropri.
Non sono state mantenute le promesse dell'Amministrazione del capoluogo di progettare la gestione per il verde pubblico insieme agli arboricoltori presenti allo stesso convegno, che si erano resi disponibili da subito a formare ufficio tecnico e operai impiegati per lo scopo.
Invece, nonostante questa pratica sia ormai in disuso da più di 25 anni in tutta Europa, sulla nostra isola si continua come niente fosse. Questa modalità di potatura distrugge gli alberi che si ammaleranno e dovranno essere abbattuti, pertanto anziché curare il verde pubblico stiamo distruggendo quel poco che è rimasto.
Essendo un luogo di turismo internazionale, si presuppone una cura particolare per la bellezza e la salubrità della nostra isola, a mare e a terra.
Auspichiamo pertanto che vengano immediatamente bloccate le capitozzature e si istruiscano gli operatori del verde nelle corrette pratiche, come viene fatto in tutto il resto d’Europa.
da
Capoliveri
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
17:05
“Pioniere del turismo elbano, titolare de “Il Chiasso”, uno dei locali che ha fatto la storia della ristorazione all’Isola d’Elba, ci lascia una persona che con il suo lavoro e la sua inventiva ha contribuito a dare lustro alla nostra comunità. L’apertura de “Il Chiasso” risale al 1975; un locale che per oltre quarant’anni è stato fra i più conosciuti e apprezzati dell’Isola d’Elba dal turismo italiano ed internazionale. Ai familiari vanno le nostre più sentite condoglianze”.
da
Elba
pubblicato il 3 Febbraio 2022
alle
15:05
Mi risulta che i Gorilla siano animali intelligenti e a loro modo affettuosi, anche nei confronti dell'uomo, finché si comporta bene, l'uomo. Se no menano, dicono a Roma.
Piuttosto vedo molti pescicani nuotare vorticosamente intorno ai tanti quattrini del pessimo progetto dissalatore. Alcuni direi che li riconosco, si sono applicati una pinna nera sulle spalle, ma sono sempre i soliti, che nuotano e scrivono, scrivono.
In ogni caso se dovessi scegliere fra pescicani e gorilla, sceglierei i Gorilla. Nel caso fossero Marcianesi o Sampieresi, gorilla di montagna.
Orgogliosamente.
