Quindi l'inciucio c'è eccome.

Quindi l'inciucio c'è eccome.
da
Marciana marina
pubblicato il 12 Maggio 2022
alle
10:41
da
Savona
pubblicato il 12 Maggio 2022
alle
9:57
ci è stato segnalato un messaggio a nome Lilla Bandiera, che riporta i marchi di Bandiera Lilla e dice che Portoferraio non otterrà mai la Bandiera Lilla.
teniamo a precisare che non è una nota di Bandiera Lilla, ma di qualcuno che, subdolamente ha utilizzato marchio e nome per dire cose che non sono nostre affermazioni o opinioni.
Siccome la nostra procedura di lavoro è articolata e dettagliata, non possiamo sapere a priori quale Comune otterrà la Bandiera Lilla. Il nostro obiettivo non è assegnare un riconoscimento, ma spingere ed aiutare i Comuni a migliorare l'accessibilità. I Comuni Lilla non sono comuni perfettamente accessibili, ma comuni che hanno lavorato e vogliono continuare a farlo per migliorare l'accessibilità.
Ragion per cui ci dissociamo dal messaggio a nome Lilla Bandiera e diffidiamo chiunque non sia stato regolarmente autorizzato a parlare a nome nostro o a utilizzare il nostro marchio.
Cordiali saluti
Roberto Bazzano
presidente di Bandiera Lilla
da
San Giovanni
pubblicato il 12 Maggio 2022
alle
9:53
da
Seccheto
pubblicato il 12 Maggio 2022
alle
9:45
pubblicato il 12 Maggio 2022
alle
8:44
NEL SECOLO DECIMO NONO.1800
PARTE SETTIMA
All’inizio del secolo diciannovesimo i condannati forzati alla catena sono coinvolti nella pulizia delle strade di Portoferraio e nasce una controversia tra la magistratura comunitativa(consiglio comunale) di Portoferraio con l’Uffizio Fiume e Fossi di Pisa dove il Soprassindaco ha giurisdizione di approvare o meno gli atti di detta magistratura ferraiese.
Quando Napoleone giunse a Portoferraio trovò una situazione igienica pubblica disastrosa che dal punto di vista sanitario era a rischio di insorgenza di malattie:non tardò l’imperatore e principe dell’isola d’Elba a far emanare dall’Intendente un regolamento d’igiene per la città di Portoferraio che riguardava latrine e pozzi neri, macerazione del lino e della canapa,acque potabili,vendita del pesce ,spazzatura e pulizia delle strade. Vincenzo Mellini riferisce in dettaglio di tutti i provvedimenti che Napoleone intraprese appena prese possesso dell’Elba per far fronte all’igiene pubblica.(“L’isola d’Elba durante il governo di Napoleone I”Vincenzo Mellini.Stab. tip. Nuovo Giornale .Firenze. 1914)
Fuggito Napoleone dall’isola, a Portoferraio la situazione igienica pubblica non era molto migliorata e la Magistratura Comunitativa ,restaurato il governo granducale,appena insediatasi si trovò a discutere del “pulimento delle strade “.
“Il pulimento delle strade “ è argomento all’ordine del giorno nell’adunanza della Magistratura Comunitativa di Portoferraio del 15 aprile 1816.Nel 1814,sotto il governo francese, era infatti al sig Roffi stato assegnato questo servizio con un contratto di aggiudicazione per tre anni e perciò doveva essere rescisso per far sì che i forzati fossero impiegati nel “pulimento di strade”.
Erano infatti pervenuti ordini del governo granducale che volevano che fossero i forzati adibiti a tale servizio.
I Forzati erano già stati impiegati per pulire le strade durante il governo del granduca, prima dell’arrivo di Napoleone e poi sotto il governo napoleonico non furono più .
Ora, con il ripristino dell’amministrazione granducale questa vuole che anche a Portoferraio come nel resto della Toscana vengano usati i forzati non solo per applicare i regolamenti che ne prevedono l’uso nei lavori pubblici ma anche per motivi di risparmio .
Il cancelliere dell’adunanza del 15 aprile 1816 della magistratura comunitativa di Portoferraio fa partecipe detta magistratura di un biglietto di sua eccellenza il governatore della città che è il marchese Strasoldo e scrive nel libro dei partiti “…ordini e disposizioni impiego di Forzati nel pulimento delle strade…partecipato il Biglietto di S.E. questo Sig. Governatore datato del corrente giorno con il quale invita il Magistrato Loro a dare le convenienti disposizioni per l’effetto che i Forzati possino impiegarsi nel pulimento delle Strade ed altri Lavori Comunitativi.Considerato che ciò praticandosi al tempo del ripristinato Governo Toscano la Comunità veniva a risentirne un vantaggio considerevole.Deliberano e delegano il loro Collega Sig. Vincenzo Foresi a provvedere le Barelle,Carrette ed altri attrezzi necessari per l’oggetto che i Forzati possino impiegarsi nel pulimento delle Strade di Citta con valersi del legname esistente nel magazzino sempre che ve ne sia del buono e adatto per i suddetti lavori e parimenti deputano il Loro Sig. Gonfaloniere di concerto con me Cancelliere ad indire Lorenzo Roffi accollatario del suddetto pulimento di strade a rescindere il Contratto che avrebbe vigore per tutto il corrente anno mediante una indennizzazione più ristretta che sia possibile e con che non ecceda le lire 700 dovendo detti Sig.ri Deputati quindi rendere inteso il Magistrato Loro del risultato delle loro premure per la conveniente approvazione (Filza “Partiti dal 22 dicembre 1815 al 27 dicembre 1817.(24) E6.Carta 48,49.Archivio della comunità di Portoferraio 1816-1861. Deliberazioni.Archivio storico comune Portoferraio) .
Rescindere il contratto non era facile anche perché l’indennizzo doveva avere poi la “conveniente approvazione” da parte dell’Uffizio dei Fossi di Pisa .Per tale motivi la Magistratura Comunitativa prese tempo nel decidere sul da farsi ma quindici giorni dopo, nell’adunanza del 30 aprile del 1816 ,il cancelliere scrive “..riproposto il Biglietto di S.E. questo Sig. Governatore del 15 aprile con il quale invitò il Magistrato Loro a provvedere con sollecitudine le Barelle ed altri attrezzi occorrenti per l’oggetto che i Forzati si occupino senza dilazione della pulitura delle strade ,come si praticava sotto il ripristinato Governo.Sentito che dietro le disposizioni date con il precedente Partito del precedente d’ 15 aprile Lorenzo Roffi accollatario del pulimento delle suddette Strade per l’annua provvisione di lire 3082 in ordine all’atto di Aggiudicazione del 14 dicembre 1814 che ha vigore per tutto il corrente anno conviene di rescindere il contratto a condizione che gli siano pagate lire 570 per indennizzazione dei sette mesi ,vale a dire dal primo di giugno a tutto dicembre 1816,nei quali ha diritto a continuare in tale impresa.Considerato per una parte che il predetto accollatario colla recessione del Contratto accennato viene a risentire dei pregiudizi sì per la rivendita a proposito dei Cavalli e Carrette sì per non avere più ove impiegare stabilmente l’opera sua e quella dei componenti la di lui famiglia e per l’altro che la Comunità loro è per economizzare nel corso dei predetti 7 mesi una somma anche maggiore delle precitate lire 570 valendosi dei Forzati,nel tempo stesso che si impiegano questi abitualmente a favore ancora dell’I.R. Governo.Deliberano e stabiliscono di rescindere per il prossimo mese di Giugno il vigente contratto d’Accollo per il pulimento delle Strade di Città e di pagare all’Accollatore Roffi lire cinquecento settanta a titolo di riparazione di danni e per stralcio di ogni sua pretenzione e diritto.E ciò salvo l’approvazione dell’Ill.mo sig. Provveditore dell’Ufficio dei Fossi di Pisa.
E ciò con partito di voti favorevoli 5.Contrari nessuno “ ( Idem come sopra.Carta 54,55.Archivio storico comune Portoferraio ).
Questo indennizzo concesso all’accollatario del contratto “a titolo di riparazione di danni e per stralcio di ogni sua pretenzione e diritto” non fu approvato dal Soprassindaco provveditore dell’ufficio fossi di Pisa per il fatto che tale contratto non era stato stipulato dalla magistratura comunitativa ma dal governo francese decaduto.
Nacque una vera e propria vertenza poiché la Magistratura di Portoferraio sostiene che l’atto di aggiudicazione per pulire le strade di città era opera e competenza della comunità e non del governo francese.
La controversia si fa dura e pesante .
Ecco la risposta della Magistratura ferraiese che non condivide la decisione dell’ufficio fiume e fossi di Pisa “Partecipata la Ministeriale dell’Ill.mo Sig. Provveditore dell’Ufficio dei Fossi di Pisa in data del 15 maggio decorso relativa alla precedente loro deliberazione del 30 prossimo passato con la quale si convenne salva la di lui approvazione di rescindere con l’Accollatario della nettezza delle strade il vigente Contratto previa una indennità con il medesimo concordata; e fatte sul proposito le convenienti considerazioni ed esami .Deliberano commettono a me Cancelliere di rimettere al prelodato Superiore un Copia dell’Atto di Aggiudicazione del 24 dicembre 1814,da cui risulta che con l’Autorizzazione dell’Autorità allora competente la Loro Comunità e non il Governo Francese contrasse una Obbligazione con Lorenzo Roffi per il pulimento delle Strade di questa Città,obbligazione che ha vita per tutto il corrente anno 1816 e che in conseguenza il detto Roffi Aggiudicatario ha il diritto o di continuare fino a dett’epoca nella sua impresa o di esigere una indennità volendosi per parte della Comunità Loro rescindere il surriferito Contratto quale indennità fu concertata amichevolmente con detto Roffi in lire ottantuno,soldi sette e denari quattro il Mese e non per vi di transazione ,giacchè questo Affare non è mai stato portato avanti il Tribunale Competente donde non sembra vi sia luogo al Decreto di omologazione.Ciò fermo stante osservano che siasi praticato in Terra Ferma della Toscana tanto sotto la cessata Amministrazione Francese quanto al tempo del ripristinato Il. R Governo l’articolo del suddetto pulimento di Strade è stato sempre un Capo di Uscita per la stessa Loro Comunità e solo si aveva un risparmio valendosi per l’oggetto suddetto dell’opera dei Forzati ,e concludono che volendo ripristinare questo antico sistema e risentire anche prima del gennaio 1817 un qualche risparmio gli sembra indispensabile di accordare al ridetto Roffi l’indennità sopra accennata e tutto ratificano con legittimo Partito di voti favorevoli 5r.Contrari nessuno “ (Idem come sopra.Carta 59) .
La controversia si risolve immediatamente in un intervento di autorità da parte del governatore di Portoferraio ,Strasoldo,il uale con un “ordine di affidare immediatamente il pulimento della Strade ai Forzati”evita l’accumulo di spazzature lungo le strade cittadine .
MARCELLO CAMICI
da
Marciana marina
pubblicato il 12 Maggio 2022
alle
6:44
da
Elba
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
23:01
Sulla presenza di cinghiali nel territorio pugliese interviene la Cia – Confederazione Italiana Agricoltori "Occorre costituire una task-force regionale, affinché si giunga all'abbattimento selettivo e controllato dei capi", ha detto il presidente Cia Pietro De Padova.
"In alternativa, possono essere utili la sterilizzazione degli stessi e l'eventuale realizzazione della filiera della carne di cinghiale".
Commento elbano: mi fa piacere che si cominci a parlare di sterilizzazione dei cinghiali.
Negli USA la sterilizzazione è la regola e in quattro/cinque anni risolvono ovunque il problema.
In Italia si comincia ora (a parlarne). Forza e coraggio…
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
22:33
Ora però ci troviamo di fronte ad una lungagnata senza fine.
Ma è tutto regolare?
Lavori pubblici fatti male trasparenza 0, questa giunta mi piace sempre meno
Ci sono 2 anni di tempo, fate una bella lista coerente e mandiamoli a casa, devono scomparire
da
Camoo
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
19:57
E'assodato che la sinistra non è riuscita a fare una lista.
Se decide con alcuni iscritti, simpatizzanti o esponenti di dare il voto al Montauti, è semplicemente una libera scelta.
Scelgono quello che secondo loro da maggiori garanzie di un buon lavoro futuro.
Conoscendo il Montauti, non ci sono accordi o inciuci, stia sereno.
da
lacona
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
19:46
e poi bisogna rallentare il traffico per chi proviene da portoferraio!
da
ELBA PRESS
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
18:11
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
12:23
da
li
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
11:49
Da una ricerca di Swg per Green&Blue , parte del quotidiano Repubblica, risulta che il 70% ritiene l'economia verde una risorsa e la grande maggioranza chiede di puntare sulle rinnovabili. Ed è pronta a cambiare abitudini per non sprecare energia.
Se è vero, o le soprintendenze che bocciano i progetti fotovoltaici, eolici e geotermici sono le uniche depositarie del sapere, oppure il governo deve se non abolirle ridurle a compiti diversi, atteso che fanno danno all'ambiente ed all'italia!
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
11:39
A Marciana Marina Gabriella non ha governato male e quindi… i marinesi probabilmente la rivotano.
A Campo leggermente diverso ma sotto certi aspetti più uguale che mai. Nel senso che il Montauti si ricandida dopo aver governato 5 anni, personalmente direi abbastanza bene anche perché chi non fa non falla. Quel che è buono per me è forse cattivo per un altro ? la polemica e la menzogna alimentano la politica … e a volte fanno diventare visibili soggetti che normalmente gravitano in ambienti puteolenti
Mi vorrei però soffermare un po’ di più sulla rappresentazione politica come qualcuno reclama. Riflettendo mi domando: "ma al Governo Nazionale chi c’è ? Da chi è composta la maggioranza? …E allora di cosa stiamo parlando?
Non abbiamo bisogno di seguire nessun andazzo Nazionale e forse per i candidati a Sindaco non è assolutamente vincente avere l’appoggio di questo o quel partito proprio perché siamo in un paese piccolo e ci conosciamo tutti, vero Galli? Il bene è un bene comune a tutti e con questo bene molti ci campano se non tutti, non servono proclami di nessun tipo che non hanno nessun valore se non quello di “ingrassare” qualche “mongolfiera” in cerca di notorietà.
A Campo a quanto pare, avere l’appoggio del PD? Potrebbe arrivare a 100 voti? Avere l’appoggio della lega di adesso ? a circa 72/75 a seconda se una famiglia vota un candidato o l’altro, quindi, di cosa stiamo parlando ?? di una possibile bandierina che non serve a nessun candidato, anzi…
Avere l’appoggio dell’altro soggetto di destra che non ha nessun appeal neppure sul capoluogo elbano, figuriamoci a Campo o a Marciana Marina… Dispiace ma i numeri parlano chiaro!
… per ora mi fermo qui…
ps dopo la presentazione delle liste vi racconterò un retroscena divertente del "BoyTont"…
da
centro storico
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
11:26
SONO PIENAMENTE D'ACCORDO CON LEI NEL 2022 I NOSTRI AMMINISTRATORI ABUSANO DELLE PAROLE SOSTENIBILITA', BARRIERE ARCHITETTONICHE ETC. MA NELLA PRATICA A PORTOFERRAIO CAPOLUOGO ELBANO E CITTA' TURISTICA E' IMPOSSIBILE PER UNA PERSONA IN CARROZZINA GIRARE IL CENTRO STORICO..SPERO CHE ALLE PROSSIME ELEZIONI GLI AMMINISTRATORI APPASSIONATI DI CALCIO SI DEDICHINO A QUELLO E LASCINO A CHI HA COMPETENZE IL CENTRO STORICO..
da
li
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
10:57
Lo fa con un comunicato in cui esprime buona volotà, ma anche l'assoluta vacuità di prospettiva. parla del PNRR e della sostenibilità, con una genericità che denuncia, a meno di altre evidenze a breve, l'insesistenza di una qualsivoglia idea di futuro dove la pubblica amministrazione si co nfronta con i privati che intendono investire e far progredire il territorio in termini economici e sociali.
Di tutto questo nel comunicato non c'è niente e allora bisogna chiedere: cosa intedne fare per l'economia turistica che è il motore di Campo e dell'Isola? pensa che le strutture turistico – ricettive vadano bene così o necessitino non dico di aumentare la ricettività ma di adeguare l'offerta con camere e servizi pari per caratteristiche a quelle che si trovano in un qualsiasi altro albergo delle coste mediterranee?
lo sa che le strutture sono sostanzialmente ferme agli anni 70-80 fatte salve alcune eccezioni che comunque offrono a prezzi significativi un servizio – camera limitato?
Speriamo che dica qualcosa di altro dopo questa vacuità e ovviamente che dicano qualcosa di altro anche i contendenti.
parliamo di futuro e non di piccole beghe di schieramento pseudo politico!
da
Portiferraio
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
7:47
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
7:07
IL CONFLITTO IN UCRAINA
come premessa di un nuovo equilibrio mondiale
Conferenza organizzata dal Lions Club Isola d’Elba
“IL CONFLITTO IN UCRAINA COME PREMESSA DI UN NUOVO EQUILIBRIO MONDIALE” è il titolo di una conferenza aperta a pubblico organizzata dal Lions Club Isola d’Elba presso la sala congressi dell’Hotel Airone.
All’evento, che avrà luogo sabato 14 maggio con inizio alle ore 18.30, interverranno due relatori:
il Generale Maurizio C. Iacono, analista geopolitico con esperienze NATO, UE, ONU come Ufficiale dell’Esercito, e la Dott.ssa Paola Casoli, giornalista specializzata nel settore Difesa.
da
Amministrazione Campo nell'Elba
pubblicato il 11 Maggio 2022
alle
6:30
Ho deciso di ricandidarmi per consolidare il percorso iniziato cinque anni fa.
È stata una scelta meditata, maturata nel tempo e frutto di profonde riflessioni. Oggi sono convinto che un altro mandato potrebbe permettere a me e alla mia squadra di consolidare gli obiettivi già raggiunti e lavorare per concretizzare altri progetti. Sono soddisfatto dei risultati conseguiti in questi cinque anni ma sono consapevole anche delle difficoltà che abbiamo dovuto superare. Per questo la mia decisione nasce da un profondo senso di responsabilità e dalla convinzione che amministrare un piccolo Comune come il nostro è una sfida quotidiana che richiede impegno, spirito di abnegazione, umiltà e pazienza. Quando decisi di candidarmi cinque anni fa non sapevo quanto poteva essere grande il carico di responsabilità e di impegno che poteva derivare da diventare Sindaco di un piccolo comune come Campo nell’Elba. Oggi sono consapevole del grande privilegio che mi è stato riconosciuto dalla Comunità campese e spero di essere stato all’altezza del mandato. A chi mi rimprovera che potevo fare di più e meglio rispondo quello che dico a me stesso la sera prima di andare a letto “posso dormire tranquillo perché anche oggi non potevo fare più di quel che ho fatto”.
Per questo sono sereno e affronto questa nuova campagna elettorale con lo spirito di chi guarda al futuro senza dimenticare gli insegnamenti del passato. Qual è l’obiettivo più importante? Gettare le basi per costruire un futuro sostenibile per le nuove generazioni, oggi più che mai un obiettivo imprescindibile. Ci lasciamo alle spalle una pandemia che ha segnato in maniera indelebile le nostre vite e oggi dobbiamo confrontarci con le immagini atroci di una guerra che nessuno avrebbe mai voluto vedere. Ci saranno delle conseguenze per tutti e a noi spetta il compito di individuare le strategie migliori per costruire un futuro sostenibile che garantisca salute, formazione, sicurezza, giustizia sociale e benessere a questa piccola Comunità. È fondamentale, per il futuro, riuscire a fare progetti che intercettino le finalità e i finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Solo così potremo valorizzare il nostro prezioso patrimonio di natura, storia e cultura e offrire ai nostri giovani opportunità di crescita, formazione e lavoro.
La mia sarà una lista civica e nessun partito potrà metterci la bandiera. Ci mettiamo a servizio della Comunità e stiamo lavorando affinché il nostro sia un percorso condiviso e partecipato. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere nel progetto tutti i cittadini che hanno voglia dare il loro contributo per Campo, per le sue frazioni, per l’Elba e questa è una scelta che rispecchia me e tutta la mia squadra.
Davide Montauti