da
Pf
pubblicato il 7 Aprile 2023
alle
21:12
pubblicato il 7 Aprile 2023
alle
20:50
da
Le Marciane
pubblicato il 7 Aprile 2023
alle
18:03
Ti ricorderò sempre per i tuoi modi gentili ed educati.
Molto spesso i contenuti dei miei "ragionamenti" non potevano essere pubblicati senza conseguenze per il tuo giornale ma non riuscivo a provare risentimento.
Come un babbo saggio e colto mi spiegavi in modo convincente quanto certe verità andavano proposte in modo diverso. Ancora meglio se ignorate per il bene "comune".
Sei stato un maestro per tutti gli Elbani intelligenti che hanno saputo cogliere il tuo modo di essere editore. Gestire un blog in un territorio che definire "particolare" è puro eufemismo non è per tutti. Tu caro Fabrizio ci sei riuscito facendoti volere bene.
Grazie per ciò che ho imparato.
Enzo
da
Portoferraio
pubblicato il 7 Aprile 2023
alle
17:03
Esprimo una preghiera: Agli angeli che circondano l'Altissimo Padre San Pio da Pietrelcina, che siete i custodi delle anime salite in cielo vi chiedo di accogliere Fabrizio e riabilitarlo per il paradiso.
da
FIRENZE
pubblicato il 7 Aprile 2023
alle
14:40
pubblicato il 7 Aprile 2023
alle
13:00
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
19:30
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
18:05
Quello che vedo però è, come sempre, puro provincialismo elbano.
Partiamo dai dati di fatto su questa discussione: Ibiza, Gran Canaria, Minorca, Palma, Cefalonia, Corfù, Mykonos, Kos, Rodi, Santorini, Zacinto Madeira. Tutte isole con aeroporto collegate alla linea Ryanair.
Altro dato di fatto: La comunicazione "o si fa o si chiude" è RIDICOLA. Mi sarei aspettato che ci dicessero "al momento non è sostenibile. Con questi soldi e questi sacrifici puntiamo a fare questi numeri".
Con i numeri, un progetto valido, un valido rimborso a quei poveracci che ci rimettono LA CASA allora sarebbe stato più facile giudicare un progetto così complesso. Tutto il resto chiacchiere.
da
Monte orello
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
16:57
da
LIONS CLUB ISOLA D'ELBA
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
16:48
eseguito su iniziativa del Lions Club Isola d’Elba
La presenza alla presentazione del portone di Forte Falcone, dopo la recente esecuzione dei lavori di restauro, di un numeroso pubblico composto da amministratori, esponenti di associazioni culturali e della stampa, soci lions, esperti, curiosi, semplici cittadini ed alcuni fra i primi turisti che frequentano la nostra Isola, testimoniano la rilevanza dell’opera sia sotto il profilo della miglioria dell’immagine di una delle più note e visitate emergenze di “Cosmopoli” sia per la diffusione del nome dell’Elba anche in ambito internazionale.
La mattina di giovedì 6 aprile, nel suo breve intervento di saluto agli intervenuti, Francesco Andreani, Presidente del Lions Club Isola d’Elba esecutore del restauro dell’opera, ha sottolineato come l’attività del sodalizio, pur facendo fronte a vari impegni a livello mondiale quale associato alla Lions Clubs International, ponga costante attenzione anche al proprio territorio. Il portone di Forte Falcone, riportato al suo stupendo stato originale, ne è l’ultima prova, perfezionata dall’impegno che il Lions Club si è assunto nell’adozione del manufatto per i successivi periodici interventi di manutenzione.
L’iter, come ha sottolineato Andreani, è stato lungo, iniziato alcuni anni orsono per un’idea dell’allora Presidente Alessandro Moretti, è stato ostacolato dalla pandemia, dai procedimenti burocratici e dalla non facile ricerca di una ditta accreditata per l’esecuzione del lavoro, ma alla fine oggi, grazie alla costante collaborazione e lavoro a contatto di gomito con il Sindaco Angelo Zini, l’assessore al turismo Nadia Mazzei, l’architetto Elisabetta Coltelli, l’architetto Carlo Tamberi, il lion Marco Landi consigliere regionale, il personale della Cosimo de’ Medici, nonché il consistente aiuto avuto dagli sponsor: Distretto Lions 108LA(Toscana), Gruppo Nocentini, Golf Club Acquabona ed Ermitage e da alcuni soci lions intervenuti privatamente, questo gioiello può aggiungersi ai numerosi tesori che la nostra Terra può offrire alla comunità e agli ospiti.
Sono seguiti gli interventi del Sindaco Zini, dell’Assessore Mazzei, del Consigliere Regionale Landi, in sostituzione del Governatore Eugenio Giani non presente per imprevisti impegni, che a vario titolo hanno espresso parole di apprezzamento e ringraziamento al Lions Club per il lavoro svolto, evidenziando anche il valore aggiunto che l’adozione per le successive annuali manutenzioni ordinarie conferisce all’impegno assunto dal sodalizio, auspicando altresì che esso possa essere di stimolo ed incoraggiamento per altre migliorie di cui necessitano numerosi rilevanti reperti ed emergenze del nostro territorio.
da
Fetovaia
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
13:02
se rilegge i miei interventi si accorgerà che sono sempre a favore dell'allungamento della pista dell'aeroporto il più possibile, per renderlo uno scalo internazionale degno dell'Elba.
Altra questione è perche' l'attuale progetto preveda l'allungamento della pista attraverso la provinciale verso la valle in modo da espropriare le numerosi abitazioni che vi insistono; quando il masterplan 2009 della regione prevedeva la rotazione della pista sul proprio asse in direzione della la pista dei go kart su terreni liberi da abitazioni proprio per evitare gli espropri!
A Campo i maliziosi sussurrano che questa soluzione in danno dei cittadini è stata adottata per salvaguardare gli interessi di alcuni "intoccabili", e che addirittura e' stata pensata per far chiudere l'aeroporto e favorire la speculazione edilizia in caso di chiusura e liquidazione della società proprietaria con vendita dei terreni……ma si sa che in questi casi la fantasia galoppa…..Solo i fatti futuri potranno confermare se c'è del vero in queste dicerie ed in ogni caso se chiede al suo amico sindaco saprà cosa risponderle.
Colgo l'occasione per augurarle buona Pasqua.
da
CAPOLIVERI
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
12:07
da
Perone
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
9:27
Le finte ammucchiate sull aereoporto creano confusione e distolgono l attenzione sulla serietà e l attualità dei progetti ,se esistenti.
Non siamo contrari allo sviluppo, ma come e per cosa in previsione di un mercato e di un sistema di traffico aereo che muta e dovrà essere adeguato al futuro e non al passato.
Se poi i soggetti entusiastici sono gli stessi che all elba hanno realizzato puttanate strumentali come il Buraccio,il sistema idrico,il futuro dissalatore ,apprezzando tutte le volte la volontà dei compagni di merenda della regione toscana ,volutamente minuscola,non siamo sereni ma incattiviti.
Abbiamo la memoria per ricordare quando chiesero il parere alle amministrazioni elbane per sversare i fanghi di Piombino nelle acque dell arcipelago e i sinistri e l allora presidente del PNAT annuirono sopinamente.
No ,vogliamo parlare di cose concrete non di falsi progetti di pre fattibilità ,non daremo una delega in bianco ai commensali della regione o a societa miste americane e argentine.
Non parliamo di difesa di interessi personali ,che non ci sono,ma finalmente di ipotizzare strutture adeguate al futuro sia per il trasporto aereo che marittimo e su strada vista la carenza quotidiana.
Paventarci una perdita di posti di lavoro ci ricorda le rincorse del sindacato che correva in aiuto della Fiat che voleva collettivizzare i costi e i debiti e privatizzare gli utili per poi diventare una società olandese.
Le ammucchiate ,i minestroni servono a chi ha interessi individuali e speranze di racimolare qualcosa con il proprio incondizionato assenso.
Il confronto inizia domani ,avete fatto vedere le vs carte con troppa fretta vedremo in futuro chi rimpiangerà la troppa fretta ostentata
da
Marina di Campo
pubblicato il 6 Aprile 2023
alle
9:05
pubblicato il 5 Aprile 2023
alle
21:14
pubblicato il 5 Aprile 2023
alle
18:37
da
Mdc
pubblicato il 5 Aprile 2023
alle
14:24
pubblicato il 5 Aprile 2023
alle
12:32
da
Capoliveri
pubblicato il 5 Aprile 2023
alle
9:55
Quindi a poco serve lo sforzo encomiabile fatto dalle forze dell'ordine, Carabinieri e Finanza in particolare a cui va tutta la ia ammirazione e solidarietà. Cosa vuoi che gli faccia una multa di 1000-2000 euro ad un ristoratore che più o meno corrisponde all'incasso di una giornata?
Renato
