COME CAVILLAR M'E' DOLCE IN QUESTO MARE
in perfetto "Burocratese", e con forbito tecnicismo, mi viene eccepito di essere capzioso, quando mi riferisco genericamente ad avanzi di amministrazione, cavillando su titoli di spesa ed altro in riferimento ai bilanci.
Non desidero certamente mettermi all'altezza di cotanti esperti contabili,......... ma quello che mi preme osservare in maniera più semplice e chiara è che:
Il Consigliere Lanera, ha evidenziato di recente che il Comune di Portoferraio disporrebbe di un tesoretto di 17 milioni di euro, e nessuno mi sembra lo abbia smentito;
Prima che si svolgessero le elezioni Amministrative, Vi invito a leggere su questo stesso sito il resoconto di quanto era stato dichiarato dall'opposizione al precedente Sindaco nell'ultima seduta consiliare del 16 aprile 2019, e durante la campagna elettorale si è premuto molto su questo "tesoretto" che allora era quantificato in 13 milioni;
Recentissimamente, Manuel Anselmi (Responsabile FP/CGIL), ha evidenziato sulla stampa locale, che i dipendenti del Comune di Portoferraio non hanno ancora percepito il salario accessorio e i premi di produttività legati alle annualità 2017, 2018, 2019, nonostante un accordo sindacale siglato 4 mesi fa con l'Amministrazione Comunale.
Questa cosa il Sindaco l'ha evidenziata pubblicamente ( vedetevi Il TIRRENO del 17 gennaio 2020 e articolo del Tirreno Elba News del 28 maggio 2020, che Vi invito a leggere),
E' sotto gli occhi di tutti che la città è in condizioni che non oso definire e che necessiterebbe di molti lavori.
In estrema sintesi, dato che ci sarebbe ancora molto da dire, evidenzio, che quanto da me riportato nel messaggio 135027, era solo una mera constatazione di situazioni dove, è accertato che in tante Amministrazioni (generalmente parlando), ci sono denari pubblici da spendere in tanti settori, ed ora è il momento di spenderli snellendo procedure e cavillando di meno.
Per quanto riguarda i "miliardi come rena", che vedremo a "babbo morto", in una visione più ampia e generale, ebbene mi riporto agli annunci che in questi mesi sono rimbombati su reti televisive e giornali quotidiani.
Purtroppo, visti i presupposti, e spero di essere smentito, la reale fattibilità che questi denari arrivino rapidamente nelle tasche di chi ne ha bisogno sarà nelle mani dell'efficiente burocrazia europea.
Li vedremo, li avremo, forse se faremo ennesime riforme,.....a babbo morto, con tante famiglie e imprese alla canna del gas,
Fatto salvo qualche intervento forzoso, ci faranno prendere "ob torto collo", quella briciola, in paragone al resto, di MES "gratuito e senza condizioni apparenti", invece di sottoscrivere un bel BOT che ci costa un po' di più ma che ci mette al riparo di azioni egemoniche di qualcuno goloso di tanti nostri gioielli.
Faccio un esempio pratico: quanti di noi hanno scelto un mutuo a tasso fisso, rispetto ad uno più conveniente a tasso variabile, coscienti che avrebbero pagato un po' di più ma sarebbero stati tranquilli (scegliendo la strada stretta), mentre invece chi ha scelto la strada larga per pagare di meno, poi si è visto salire la rata in maniera vertiginosa e ci ha lasciato le penne (la casa) ?
😉
113619 messaggi.
Stamani ho fatto benzina ad un distributore dell' Elba. Il serbatoio della mia auto può contenere, secondo i dati dichiarati dal costruttore, 40 l. di carburante. Il distributore presso cui mi sono rifornito, mi ha erogato l. 42 di benzina! Attendo chiarimenti dalla casa automobilistica per lunedì ormai.
Nel messaggio 135027, a firma “Zio Mauro” si dicono cose palesemente inesatte. A partire dal titolo dove si parla di milionari avanzi di amministrazione. Come tutti sanno, secondo il decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, gli enti locali hanno obbligo di pareggio di bilancio: entrate uguali uscite. Possono esserci avanzi di bilancio, ma non si tratta mai di cifre milionarie, al più di qualche centinaio di migliaia di euri. Come si può evincere dai bilanci pubblicati online dai siti istituzionali o al sito openbilanci.it. Tanto per fare un esempio, nel bilancio consuntivo 2018 il comune di Portoferraio ha dichiarato un attivo di 20.187.129 euri e un passivo di 19.509.193, quindi un avanzo di circa mezzo milione. Tutt'altro che un tesoro, come viene scritto.
L'autore, capziosamente, si chiede perché questi soldi non vengono spesi per opere pubbliche. Perché sono vincolati a norme stringenti. Dal sito https://www.altalex.com/documents/news/2012/08/17/applicabilita-dell-avanzo-di-amministrazione-al-bilancio-di-previsione-degli-ee-ll
estrapoliamo: L’art. 187, comma 2, del citato D.lgs. 267/2000 stabilisce che l’eventuale avanzo di amministrazione, accertato ai sensi dell’art. 186, ovvero con l’approvazione del rendiconto dell’ultimo esercizio chiuso, può essere applicato al bilancio di previsione dell’esercizio in corso per essere utilizzato per i seguenti scopi: a) per il reinvestimento delle quote accantonate per ammortamento, provvedendo, ove l'avanzo non sia sufficiente, ad applicare nella parte passiva del bilancio un importo pari alla differenza; b) per la copertura dei debiti fuori bilancio riconoscibili a norma dell'articolo 194; c) per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'articolo 193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari, per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive in qualsiasi periodo dell'esercizio e per le altre spese correnti solo in sede di assestamento; d) per il finanziamento di spese di investimento e per l'estinzione anticipata di prestiti. L’applicazione al bilancio dell’avanzo presunto, derivante dall’esercizio precedente, e dunque prima dell’accertamento con l’approvazione del rendiconto, è eccezionalmente consentita dal comma 3 dell’art. 187 e per il principio della prudenza, che è, tra l’altro, uno di quelli da osservare per la redazione del bilancio degli enti locali, è circondato da specifiche limitazioni e cautele sia come tipologie di utilizzo che come tempistica. Occorre precisare che anche l’avanzo accertato nell’esercizio precedente a quello in corso e non applicato, nel successivo esercizio diventa presunto fino all’approvazione del suo rendiconto.
Quindi non sono soldi che si possono spendere per quegli interventi che sono invece voci ordinarie di spesa del bilancio (strade, decoro urbano, servizi, pagamenti vari).
Dire poi che i miliardi “come la rena” (quali?) arriveranno “a babbo morto” è pura demagogia. Una somma stanziata è operativa fin dai modi e i tempi previsti dallo stanziamento stesso.
Saremo anche patetici ma è l'unico modo per farci sentire dai nostri sindaci, attenti solo alla poltrona...
Leggo ancora volentieri le avventure positive sul nostro territorio ormai terra di nessuno della squadra volontari "FORNINO" una manna dal cielo persone che facevano il bene comune di grandi e piccoli!Un orgoglio per la nostra Portoferraio.
RIVOGLIAMO FORNINO E I SUOI EROI!!!
Cari Amici,
è patetico leggere tutte queste lamentele per il fatto che i nostri Sindaci non fanno niente , non decidono niente e non dicono niente.
Almeno adesso ci fanno il piacere di stare zitti , invece di inondarci di promesse che non sono in grado di realizzare.
Nessun Sindaco può da solo risolvere i problemi dell' Elba , dovrebbe prima mettersi d'accordo con gli altri 7 .
Questo non è mai successo negli ultimi 50 anni.
Dunque meglio tacere , tanto nessuno può accusarli perche in fondo non è colpa loro. La colpa è sempre di qualcun altro.
A voi piace così ?
A me no.
Voglio il Comune Unico dove responsabilità e obbiettivi sono chiari e misurabili.
LARGO AI GIOVANI CHE LA PENSANO TUTTI COSI'
l'Elba non è pronta ad accogliere i turisti e i sindaci sono in assoluto silenzio. Mai arrivati così in basso... perché????
Forse perchè i Primi cittadini non si sono mai davvero trovati a dover proporre il loro prodotto al cliente per campare, e chi ci ha provato si sta sempre leccando le ferite ???
Ieri mattina andando in un supermercato nella zona del porto mi sono trovato in una situazione molto sgradevole, un signore distinto all'ingresso stava cercando l'igienizzante per le mani e non c'era, a quel punto ha chiesto agli addetti alle casse se potevano risolvere il problema, ma saranno passati 10 minuti e poi è arrivata una ragazza con un flacone di quelli piccoli e nel frattempo questo signore aveva chiesto gentilmente a tutti noi che eravamo in fila di aspettare perché mancava l'igienizzante. Metà delle persone compreso io siamo tornare indietro e siamo andati in un un'altro supermercato dove all'esterno c'era l'addetto che effettua l'igienizzazione. Questo solo per dire agli elbani tutti, che avendo vissuto a Milano il coronavirus, cercate di fare le cose per bene che non è ancora finita.
Buone vacanze a tutti
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_26/sette.JPG[/IMGSX]
Si moltiplicano a dismisura i guai e conseguentemente anche gli appelli ai nostri magnifici sette di dare ai loro incauti elettori un segnale della loro permanenza in vita ma, ahimé, un silenzio di tomba continua a provenire dalle aurate soglie comunali. Idem dal magnifico e prode Radamès, irresponsabile del dipartimento delle politiche della navigazione: ei tace! (e i traghetti continuano indisturbati ad aggiungere danno a danno, vedi benzina e gente lasciata a terra nel caos).
Dobbiamo trarne una logica spiegazione: non rispondono perché non hanno tempo di leggere le banali lagne dei cittadini essendo ciascuno già troppo impegnato ad amministrare (si fa per dire) una megalopoli di ben cinquemila abitanti come New York, oppure perché sono tutti seguaci di Socrate e quindi non scrivono seguendo le indicazioni del maestro che diceva: ‘non serve, perché quando lo interroghi, lo scritto tace maestosamente’. Socrate però almeno parlava, ma evidentemente questi bravi discepoli non sanno né che dire né che fare.
Siamo a pochi giorni dalla riapertura di una precaria stagione turistica e, se questo è quello che sanno fare, anzi non fare, non ci resta che rassegnarci a chiudere bottega dicendo alla Fantozzi: ‘come siete buoni voi’…. Un vaffa non si può aggiungere, però forse ci starebbe…
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/fornino.JPG[/IMGSX] Salve a tutti,
leggo tanto ma scrivo poco su questi vari forum 😉
In questi giorni leggo molti interventi di cittadini Portoferraiesi lamentarsi a iosa sul decoro urbano in merito alla citta', su facebook alla pagina Portoferraio le foto che non vorresti vedere immagini di zone in condizioni pietose specialmente in luoghi periferia.
Mi chiedo una cosa, ma come faceva il consigliere fornino a gestire tutte le chiamate e tutti gli interventi quotidiniani senza mai peccare nulla?Lui con la sua squadra volontari teneva sistemato giardini, marciapiedi, panchine, giochi,discariche di spazzatura abusive in qualsiasi posto ecc ecc?? Ma perché se questa nuova amministrazione non e' in grado di gestire l'ordinario e il quotidiano? Non si abbassa a chiedere suggerimenti dal consigliere di minoranza di come si gestiscono queste cose?? Lui "onnipresente"in centro e periferia a sempre accontentato grandi e piccoli, rossi e neri... insomma questo ragazzo e la sua squadra manca in un paese come il nostro ed e' vero che le piccole cose fatte ogni giorno fanno la differenza!!!
Speriamo che si possa ripetere un miracolo del genere perché nelle amministrazioni con realta' piccole come la nostra di persone cosi ne ha proprio bisogno.
Concludo augurando buon fine settimana con la speranza che arrivi un miracolo sulla cosmopoli rinasce!.
PER IL SIG: UMBERTO MAZZANTINI E LA SUA INTERVISTA
Ho visto il video intervista del Sig. Mazzantini . Cosa avrebbe detto di interessante? Solo cose scontate. La parola “bisognerebbe” è sulla bocca di tutti, come se a fare dovrebbero essere gli altri e non “loro”. Visto che ha parlato di ambiente, non ho mai letto un Suo messaggio per prendere posizione sullo scempio ambientale che pensiamo, ci potrebbe portare il dissalatore di Mola. Incominci da quello, lasci da parte la parola “bisognerebbe e risponda!!! Siamo stufi di essere noi i responsabili di quello che dovrebbero fare gli altri. (Se ha fatto quelle cose che ho detto, mi scuso con Lui ma le ripeta fino alla nausea, se sono veramente un problema ambientale).
E in risposta a “FANTASILANDIA",
nel suo messaggio avrebbe dovuto sostituire a: l'isola che non c'è, gli isolani che non ci sono . E scaricare su loro, tutti i suoi sogni e i suoi desideri.
ACQUISTATE MADE IN ITALY
NON COMPRATE TEDESKO
[COLOR=darkred][SIZE=4] PER LA RIPARTENZA E L’ACCOGLIENZA ATTENDIAMO SEGNALI [/SIZE] [/COLOR]
Una panchina rossa simbolo a difesa delle donne. «Un ulteriore simbolo della volontà locale – ha detto il sindaco Angelo Zini – di ricordare il bisogno di un deciso no alle differenze sociali e alla violenza».
Abbiamo condiviso e plaudito alle tue parole Sindaco, basta con la violenza sulle donne ma caro Angelo basta anche con la violenza all’arredo urbano, non è bella cosa vedere intorno alla panchina rossa, le altre di contorno di colore indefinito che come dalla scritta floreale dovrebbero dare il “Benvenuto agli ospiti” tutte degradate al limite della decenza…rimpiangiamo quei volontari che hanno dedicato gratuitamente la loro opera e regalato ore ed ore del proprio tempo per rendere decorose le zone del paese ripristinando , spazzando, verniciando, e mettendo a dimora nuovi fiori, quei ragazzi, innamorati del proprio paese che non hanno mai ricevuto dall’amministrazione entrante e uscente nessun ringraziamento anzi……
Se questi sono i segnali della "Cosmopoli rinascente" scusaci Sindaco, ma preferivamo quella mortoferraio che almeno per merito di quei ragazzi rendeva , per quanto loro possibile vivibile la nostra città.
l'Elba non è pronta ad accogliere i turisti e i sindaci sono in assoluto silenzio. Mai arrivati così in basso... perché??????
Che bello sarebbe se l'isola fosse come quella che non c'e'....... Pulita... Colta... Onesta....amata...rispettata...curata...difesa...purtroppo pero' abbiamo l'isola che c'e' e che non vogliamo sia quella che meriterebbe..speriamo che un giorno o l'altro arrivi da noi peter pan.. Senza capitan uncino ed il coccodrillo!!!
MILIONARI AVANZI DI AMMINISTRAZIONE........CI SONO?....E SE CI SONO: COME MAI IN QUESTA SITUAZIONE DI CRISI NON VENGONO IMPIEGATI ?
ci è dato ricordare che, anche nella nostra zona ci sono amministrazioni che hanno avanzi di amministrazione.
La domanda sorge spontanea: ma se c'è bisogno di sistemare strade, vie cittadine, decoro urbano, migliorare i servizi ai cittadini, pagare dipendenti e fornitori, rispettando i tempi previsti dalla legge, e chi più ne ha più ne metta, per quale motivo questi soldi non vengono spesi ?
E' bene ricordare a chi gestisce il denaro pubblico che questo denaro è versato dai cittadini per essere SPESO, e non per fare bella figura di se nelle casseforti delle banche che gestiscono le Tesorerie, e quel "tesoro", non è del Comune, ma dei cittadini del Comune, e non deve essere, come è di consueta abitudine, usato nell'anno della campagna elettorale per il solito " asfalto elettorale", ma usato ogni anno per pagare quanto stabilito nei programmi elettorali a favore della cittadinanza.
Mi ricordo tanti anni fa che un Comune della provincia, in campagna elettorale presentò una relazione dettagliata su opere che erano state realizzate, ed in pratica quasi tutte quelle previste dal programma:......mi presi la briga di verificare se ciò corrispondeva al vero.
In estrema sintesi era stato effettivamente realizzato circa il 25 % delle opere previste, ed in uno scambio epistolare, venne fuori che mi fu detto da chi di competenza, che siccome i soldi erano stati stanziati in bilancio per quelle opere, le stesse venivano considerate come realizzate !!!!
Nulla è cambiato, ed è né più, né meno come quello che sta accadendo negli ultimi tempi dove sentiamo parlare di miliardi "come la rena", ma che probabilmente arriveranno a "babbo morto".
Non è il caso di tirare fuori la testa dalla sabbia ??............oppure come al solito verrà data colpa alla burocrazia (e non ai burocrati).
Per lavoro sono dovuta andare via dalla mia amata isola ma spesso vengo. Ieri brutta avventura con la nave delle 22 nave piena siamo rimasti a dormire a piombino .ma la Regione dove è ? I Sindaci ? Arrivati a Portoferraio andando con la macchina tutti i benzinai senza benzina mio marito mia detto l'isola sta crollando e io zitta .arrivo a portoazzurro tutti senza mascherina uguale a 2 settimane fa ,sindaco sei partito bene con ordinanza bell'e severe con tutte le tue ragioni perché i miei concittadini se le sono dimenticate se stavano a massacarrara lo capivano .carissimo maurizio papi Fatti sentire parla con le forze dell'ordine e sanziona .volevi fare il test a piombino e ora cosa facciamo anch'io la pensavo come te e vedendo i miei concittadini ignoranti mettetevi la MASCHERINA stasera quando vado a mangiare il gelato chiamo i carabinieri tanto parto lunedì vi farò vedere
L'amministrazione di Portoferraio si è dimostrata, ormai senza ombra di dubbio, incapace e inadeguata a governare il paese. Ciò nonostante gli amministratori, completamente privi di umiltà, sono perfino convinti di far bene. A rimetterci, purtroppo, siamo tutti noi cittadini di Mortoferraio
NASCE L’ASSICURAZIONE #ELBAOK. LA PRIMA POLIZZA ANTI-COVID PER PRENOTARE UNA VACANZA SENZA PENSIERI E A PROTEZIONE TOTALE
Un plus che l’Isola d’Elba offre ai suoi ospiti per la stagione 2020 a copertura dei costi di viaggio e soggiorno e non solo per un’estate serena sia per i turisti italiani che per gli stranieri.
Passato l’avvio della stagione estiva, l’Isola d’Elba veleggia a pieno ritmo verso i mesi più caldi e per garantire agli ospiti di vivere la vacanza in assoluta serenità vara il progetto Assicurazione #ElbaOK.
Si tratta della prima polizza assicurativa, ideata dalla Gestione Associata del Turismo assieme a Nobis Assicurazioni ed all’Agenzia Generale plurimandataria Galgano S.p.A., che permette a turisti italiani e stranieri la copertura dei costi relativi alla vacanza in caso di situazioni negative, comprese anche quelle derivanti da Covid-19.
“Questa polizza prima l’ho sognata poi l’ho pensata e infine, tutti insieme, l’abbiamo realizzata – commenta Ruggero Barbetti, Presidente della Gestione Associata del Turismo – Nessuno, in piena emergenza Covid-19, poteva prevedere come si darebbe evoluta la situazione nei mesi a seguire ma noi elbani, che viviamo isolati per natura geografica, eravamo convinti che l’Isola, grazie alla tipologia delle sue strutture ricettive, alla sua struttura morfologica che impedisce naturalmente le aggregazioni di massa, nonché alle oltre 200 spiagge, ai 150 chilometri di costa e alle molte attività che si possono fare all’aria aperta, sarebbe stata una meta capace di garantire a tutti relax, vita attiva, sicurezza e serenità”.
Con la polizza #ElbaOK gli ospiti dell’isola saranno tutelati e garantiti in caso di qualsiasi evento negativo (anche Covid-19) in tutti gli aspetti della loro vacanza:
- l’annullamento della prenotazione di tutte le strutture ricettive (dagli hotel fino agli appartamenti) per qualsiasi causa;
- la possibilità di assicurare le prenotazioni già effettuate
- l’assistenza alla persona senza limiti d’età per tutta la durata della vacanza;
- il rimborso delle spese di viaggio e di quelle mediche nonchè il furto del bagaglio;
- la diaria da ricovero e indennità da convalescenza in caso di Covid-19;
- la ripetizione del soggiorno presso la struttura ricettiva o l’interruzione del soggiorno a seguito di quarantena.
Tutto è incluso nella polizza assicurativa, per permettere di vivere un’estate piena e a zero pensieri, così come una vacanza deve essere.
I turisti, quindi, potranno stipulare la polizza direttamente sul sito www.elbaok.it (online nelle prossime ore) o attraverso le strutture ricettive e potranno optare tra una versione dell’assicurazione light o all-inclusive per una copertura più completa”.
“Il prodotto non è rivolto solo al turista ma anche e soprattutto ai proprietari/gestori di ogni tipo di struttura ricettiva – continua Barbetti – i quali potranno a loro volta essere sicuri di non dover restituire l’importo di quanto versato dal cliente in caso di annullamento del soggiorno ma che sarà invece risarcito dall’assicurazione. E’ per questo che le strutture ricettive hanno la facoltà di compartecipare, attraverso l’emissione un codice sconto, al costo della polizza oppure potranno offrirla al cliente compresa nel costo del soggiorno.
Novità assoluta di questa assicurazione è anche l’ambito di applicazione internazionale: #ElbaOK è infatti la prima polizza rivolta non solo ai turisti italiani o europei ma a tutti coloro che sceglieranno l’Isola d’Elba per l’estate 2020, da qualsiasi parte del mondo provengano. L’assicurazione è in grado di coprire in caso di disdetta tra l’altro anche i costi di aereo o i costi di viaggio in auto dai confini italiani alla destinazione.
Tutti i dettagli della Polizza si trovano sul sito del Comune di Capoliveri al link
http://www.comune.capoliveri.li.it/index.php?view=cmsdoc&id=3738&option=com_cmsdoc&Itemid=12&lang=it
Per Elbano di Fori, hai perfettamente ragione, aiutateci voi Elbani di fori, a fare una manifestazione di protesta prima che inizi l'estate, contro i nostri sindaci e il sistema , noi elbani siamo timorosi e occorre la vostra energia e lliberi da legami nel territorio. Grazie così non si può andare avanti. Insieme ce la faremo.
Elbani ribellatevi ai soprusi. Non siete schiavi. Avete i vostri diritti ma dovere alzare la voce altrimenti rimarrete sudditi. Alzate la voce con i vostri Sindaci che avete votato e che nulla fanno per voi.
Svegliatevi
