Rosy
da
Elba
pubblicato il 3 Agosto 2020
alle
11:14
Per chi si preoccupa delle mascherine.
La legge non obbliga più a tenere le mascherine all'aperto. A meno che non ci sia assembramento, quindi le persone che girano da sole, a piedi, in moto, in auto, con la mascherina addosso, sappiano che non stanno seguendo le regole, ma si stanno facendo del male inutilmente. Il covid, sono ormai in molti . non gente qualsiasi, specialisti, virologi, immunologi ecc. .- a dire che ora, in estate, non c'è più pericolo, si è affievolito ( come fanno tutti i corona virus col caldo ), e anche il contagio non è più così preoccupante, la malattia viene vissuta senza grossi disagi, le terapie intensive sono vuote da più di un mese, insomma, possiamo stare ragionevolmente tranquilli, e considerare due cose: 1) l'umanità vive da migliaia di anni a contatto con virus e malattie, dopo un certo periodo si è sempre tornati alla normalità e si è continuato a vivere, in compagnia di virus e malattie... perchè il rischio zero non esiste; 2) giunti a questo punto, conviene valutare bene il rapporto rischio/beneficio tra portare la mascherina e rischiare di contrarre il virus, perchè portarla a lungo, magari sempre la stessa, con queste temperature, causa ipossia e abbassa la concentrazione di ossigeno nel sangue, oltre a farti respirare di nuovo gli "scarti" che si emettono con la respirazione.
Per quelli che sono ancora impauriti da ciò che sentono per radio, tv e giornali, vorrei dire di considerare due cose, prima di decidere se continuare ad essere terrorizzati e a prendersela con chi, secondo loro, trasgredisce alcune regole. L'Italia è l'unico paese ad aver prorogato lo stato di emergenza, senza che ve ne sia una ragione sanitaria, per ammissione dello stesso Conte, che ha utilizzato questo sistema per avere ancora a lungo poteri straordinari. Per farci cosa, vedremo, comunque è una mossa politica, non sanitaria. Infine, prima di fidarvi di ciò che raccontano i media, ricordatevi sempre che quanto a libertà di informazione, l'Italia è al 43° posto nella graduatoria mondiale, dopo paesi come Uruguay, Namibia, Ghana, Cipro, Burkina Faso e Corea. Che nel nostro immaginario collettivo, consideriamo paesi "più arretrati" rispetto al nostro, direi decisamente a torto.
Sappiate inoltre che sono già molte le associazioni, i privati, i comitati, che stanno denunciando l'operato del governo alla magistratura, perchè indaghi su diverse decisioni prese, e renda pubblici i dati relativi alle decisioni sul lock down, che il governo si è rifiutato di dare, e non solo, quando il tribunale ha deciso che la richiesta dei cittadini di avere tali documenti era legittima, ha impugnato la richiesta. Che ci sarà da dover nascondere?...ai posteri l'ardua sentenza...
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