Leggendo l' articolo su Elba Report a proposito della istituzione di un' area marina protetta nelle acque intorno all' Isola d' Elba, sono rimasta colpita dalle tante belle parole presenti in un unico articolo.
Tutela dell' ambiente, protezione del mare, delle specie che lo popolano, integrazione fra uomo e natura...e mi sono venute in mente le parole che sentivamo negli anni in cui fu istituito il Parco....
Con uno sguardo al passato e uno al presente, perรฒ, purtroppo, noto quanto il Parco ha dato alla nostra isola, hai suoi abitanti, alla natura....
Se avere un' area marina protetta porta allo stesso risultato, forse come varie istituzioni si rivelerร un salvadanaio da cui qualcuno potrร attingere, ma da cui il vero protagonista ( l'ambiente) non trarrร alcun vantaggio.
Mi soffermo infatti a pensare come Legambiente, forte sostenitrice dell'area marina protetta, possa far conciliare lo sversamento a mare dei sali prodotti dal futuro dissalatore con la serena vita degli abitanti del mare: flora e fauna marina, che risentiranno profondamente del cambiamento al loro micro ambiente e che non riusciranno a trarre vantaggio da cartelli, telecamere e gommoni che gireranno per "vigilare", ma che lentamente moriranno.
Ed รจ a questo punto che mi chiedo con profonda amarezza e dolore che cosa sarร della nostra bella isola, che noi, persone comuni, amiamo, rispettando il mare in cui facciamo il bagno, raccogliendo la sporcizia che a volte troviamo in spiaggia, godendo del bello che ci circonda, convinti che i bagnanti che godono del mare non disturbino la fauna marina.
Mi chiedo come coloro che scrivono articoli piene di belle parole , possano pensare che noi gente comune non vediamo il marcio che si nasconde dietro.