Bravo papi non ci sono colori ...restringi più che puoi e non abbassare la guardia fino al vaccino....perché per prevenire il contagio bisogna almeno provarci e l unico modo è tornare come a marzo.
Possibile che a marzo con pochi casi avevate tutti paura ed adesso vi è passata?
Un pensiero a tutte le persone impegnate nell ospedale di portoferraio e all rsa di sangiovanni....almeno fatelo x loro e restate a casa vostra..... se davvero arriva la terza ondata voglio vede andiamoci preparati evitiamola.
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Il Covid circola e non fa distinzioni purtroppo e’ la realtà . La gente dovrebbe usare il cervello .. ma purtroppo ognuno guarda ciò che gli fa comodo .. inutile chiudere le scuole se poi i figlioli non li tenete a casa... se li mandate dai nonni il virus gira uguale no? Oppure a scuola no ma c’è il compleanno di tizio o caio.. e che fai non lo porti? O i più grandi girano il pomeriggio sbattendosene delle regole...poi ci sono gli adulti.. che vai a fare la spesa e in fila in cassa te ne trovi 2/3 con un carrello.. uno imbusta e gli altri aspettano... ma non potete aspettare fuori? Purtroppo c’è chi sta alle regole e chi no perché pensa di essere immune o non ci crede.. e c’è chi sui social mette le faccine che ridono anche quando la notizia riguarda la scomparsa di un isolano colpito dal Covid.... questi mi fanno imbufalire perché nemmeno davanti a certe cose accettano che c’è il problema! C’è chi pensa nonostante a tutti i casi che abbiamo.. a interpretare il nuovo decreto in modo per Natale di spostarsi dal suo paese a un altro per pranzare con figli nipoti zii ... a come aggirare la regola... Insomma non ne usciremo presto... Ammalarsi di Covid non è una vergogna ma andarselo a cercare e’ da irresponsabili!
Buona guarigione a tutte le persone che sono state colpite!
O sei troppo vecchio, oppure a scuola ci sei stato poco.
Ed. Tecnica, Ed .Artistica non sono più materie pratiche come 50-60 anni fa, sono materie "teoriche", dove gli alunni devono studiare e fare disegni,(geometrici, tecnici, artistici)
mi dirai: e l'Ed. Fisica? beh, ti dirò, anche Ed. Fisica ha una parte di teoria (conoscenze del corpo umano, i muscoli ecc.) e la parte pratica si può fare anche quella a distanza, con i video si può vedere e correggere i movimenti degli alunni.
Ma (ho passato la mia vita nella scuola) una cosa vorrei consigliare a TUTTI, specie alle autorità preposte: alle forze di Polizia, alle guardie Comunali, ai Carabinieri e in PRIMIS ai sindaci, andate a controllare nelle aule, nei corridoi, nei bagni, all'entrata e all'uscita delle scuole di ogni ordine e grado, nei mezzi di trasporto degli alunni, come si comportano, le distanze, le mascherine ...e chiuderete di nuovo subito le scuole!
Perchè il virus aumenta subito dopo l'apertura delle scuole?
Per molte famiglie, le scuole sono anche il parcheggio dei loro bimbi, ma (purtroppo) basta che entra un bimbo asintomatico perchè si infetta tutta la scuola, e non solo quella classe, gli insegnati hanno contatti con gli altri insegnanti e con tutto il personale non insegnante della scuola e il virus si propaga a macchia d'olio e arriva subito dentro le case di alunni e non alunni, lo capite o fate finta di non capire?
Qualcuno si meraviglia della DAD? dello Smart Working ? mavvia, lo sapete che usano questi metodi da almeno 15, 20 anni, nel mondo, le più grandi aziende, le multinazionali, le scuole del Nord Europa, gli enti pubblici, gli uffici, ecc.ecc.
Reparto bolla del nostro ospedale chiuso, complimenti ai nostri amministratori
Da Rossi a Giani passando per Zini, un disastro totale
❗❗ COMUNICAZIONE DEL SINDACO ZINI
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/zini.JPG[/IMGSX]
Purtroppo sono entrato in contatto con il virus. Stamattina, dopo aver eseguito un tampone molecolare rapido, è stata accertata la mia positività.
Nella serata di ieri e nella notte ho avuto qualche sintomo influenzale e un po’ di febbre. Così ho chiesto di fare il tampone che è risultato positivo.
Le condizioni sono buone, al momento.
Non saprei indicare una causa..ho continuato a svolgere come sempre la mia vita privata e pubblica negli stessi modi cercando di seguire tutte le precauzioni possibili e evitando comportamenti non responsabili.
E tuttavia il virus è arrivato. Spero di poterne uscire al più presto e nel migliore dei modi. Non posso che ribadire, nell’occasione, un sentito messaggio di responsabilità a tutti. Dobbiamo uscire da questo incubo.
Angelo Zini
Dunque siamo un zona gialla.... Ma visto il bordello di casi positivi, merita di stare MOLTO MA MOLTO ATTENTI.....Come numeri saremo dovuti RETROCEDERE in zona Rossa a Elba.
Stiamo attenti ,altro che aperitivi e cene !!!!
Perché non lasciare il traffico così nel centro storico per i periodi invernali e poi magari chiudere nel periodo estivo? Forse qualche negozio potrebbe lavorare anche di piu , e comunque è stato sempre cosi . basta esperimenti per favore.
Il Comune di Capoliveri informa che a causa dell'aggravarsi dell'emergenza epidemiologica su tutto il territorio elbano, con ordinanza sindacale è stata disposta la chiusura al pubblico degli uffici comunali. Restano garantiti i soli servizi essenziali, erogati dai medesimi uffici ai quali l'utenza potrà accedere esclusivamente previo appuntamento telefonico. Al fine di contenere la diffusione del virus, si raccomanda il massimo rispetto delle regole, l'uso dei dispositivi di protezione e il rispetto del distanziamento intepersonale.
Indignato per le mie affermazioni: io ribalterei la parte finale del tuo post in questo modo:
"A volte è il cattivo lavoro di molti che offusca il gran lavoro dei pochi."
Che un certo numero di insegnanti facciano "qualche ora" di DAD, lo constato: ma per discipline quali: materie letterarie,scientifiche, lingue straniere.
Ma come si fa a fare la DAD di Educazione Fisica, Educazione Tecnica ed Educazione artistica? Secondo me i docenti di queste discipline non fanno assolutamente nulla!
Non concordi? Fai pure.
PER IL SINDACO MONTAUTI
Non posso accettare che siano vietate la pesca e la caccia anche se svolte in solitudine , e che siano autorizzati tutte le altre attività all' aperto.
Ci spiega la logica di questa limitazione assurda ???
Grazie
Elettore Campese
[COLOR=darkblue][SIZE=3] IL NATALE DI UNA VOLTA……QUANDO VERAMENTE ERAVAMO POVERA GENTE… [/SIZE] [/COLOR]
Ogni anno in questi giorni mi piace ricordare la mia gioventù quando nella seconda quindicina di Dicembre Firenze come ogni altra città o paese d’Italia cambiava improvvisamente aspetto e iniziava l'attesa della festività di Natale.
Allora non c’era Covid, DPCM, negozi serrati , limitazioni scolastiche se non quelle imposte dalle finanze di ogni famiglia che era uscita da poco dagli orrori della grande guerra. …ma andiamo ai ricordi :
In quei tempi ogni strada era un vero e proprio spettacolo di luci multicolori, i commercianti facevano a gara nel realizzare la vetrina più bella colma di regali che facevano rimanere a bocca aperta bambini e adulti .
Tutte le strade erano un via vai di persone indaffarate, gli abeti sembrava camminassero da soli in braccio a gente che li aveva appena acquistati, di tanto in tanto la musica di "Tu scendi dalle stelle" richiamava all'atmosfera della natività incombente: la suonavano gli zampognari, con i loro vestiti di pelle di pecora o capra, i loro strani calzari legati sino sotto le ginocchia che gli fasciavano le gambe coperte da grossi calzettoni di lana grezza ; a noi bambini piacevano gli zampognari e ci chiedevamo come facessero a suonare senza mai (in apparenza) prendere fiato.
Ricordo che ogni chiesa aveva un suo presepe, chi grande, chi piccolo, chi di gesso, chi di cartone ma tutti egualmente belli e significativi.
Una settimana circa prima del 25 immancabilmente arrivava a casa il babbo con l'abete, solitamente lo metteva in salotto, la stanza più grande della casa…poi la sera il babbo tirava fuori dallo "stanzino" un grosso scatolone, dove ogni anno venivano riposte con la massima cura avvolte meticolosamente nella carta di giornale le palline colorate, il puntale, le candeline di cera mezze consumate dalle feste precedenti, ed i fili argentati.
Il "mi babbo" quindi prendeva un vecchio scaleo di legno ed iniziava a "vestire" l'albero, mentre io e i miei fratelli entusiasti partecipavamo passandogli le palline e le altre cose che ci chiedeva in ordinata sequenza.
Una volta esaurite le scorte dello scatolone si metteva appeso ad una fronda dell’abete qualcosa di nuovo comperato per l'occasione, perché era tradizione che ogni anno bisognava rinnovare qualcosa, avrebbe portato fortune e prosperità. Il tocco finale era un sacchetto di cotone idrofilo che babbo stiracchiava e poggiava su rami simulando la neve.
Poi finalmente ecco il giorno di Natale…. dopo una notte insonne, ci si alzava di buon'ora si faceva colazione con la cioccolata bollente ed una fetta di torta fatta dalla nonna , quindi, sotto gli occhi vigili della mamma, s'indossava il vestito delle grandi occasioni con la camicina bianca, la cravatta color argento (a sciacquone) e si andava in chiesa per la funzione.
Qualche tempo dopo ci ritrovavamo a casa dove alle tredici precise con i nonni, gli zii, i cugini, dopo avere acceso le candeline dell'abete si mangiava tutti insieme e ci si scambiavano i modesti regalini.
Ecco amici miei il Natale di una volta più o meno era tutto qui , una festa semplice, dedicata interamente alla famiglia senza la distrazione moderna di Tv Telefonini ecc.. cc.…….
Ho voluto riproporre questo ricordo proprio in questi giorni di pandemia per regalarlo a chi ha vissuto quei tempi lontano dalla modernità , lontano da virus e da clausure , ed approfitto per dirvi che se torniamo per qualche tempo ad essere umili e rispettare le regole, ad accontentarci di quello che oggi “passa il convento”, forse ce la faremo ….. ascoltate come nell’aria purtroppo non risuonino le vecchie zampogne dei pastori ma solo un ricorrente lamentar di sirene ed il battere ossessivo delle pale di un elicottero.....ma
Il Natale lo passeremo ugualmente , è vero saremo lontani fisicamente ma forse più vicini col cuore .
Tanti auguri se potete…..
‼‼
Aggiornamento situazione COVID
alle ore 19,30 del 18 dicembre.
Anche oggi i risultati sono pessimi:
26 NUOVI CASI POSITIVI:
- 15 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Campo nell’Elba;
- 4 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Marciana;
- 3 sono riconducibili a persone residenti o domiciliate a Porto Azzurro;
- 2 sono riconducibile a persone domiciliate o residenti a Rio;
- 2 sono riconducibile a persone domiciliate o residenti a Portoferraio.
Si tratta per la maggior parte di casi legati ad ambiti familiari o di contatti con casi già positivi o di cluster già noti, in particolare quelli relativi a Campo nell’Elba.
➡Osservata speciale resta la RSA di San Giovanni: tra i positivi di oggi nessuno è riferito agli anziani ospiti, mentre si sono riscontrate altre 2 positività negli operatori della struttura.
E’ diventato ancora più alto il livello di attenzione e monitoraggio della struttura. Oltre a tutti i percorsi e i protocolli previsti in questo caso, si è costituito anche un team multidisciplinare con
medico del 118 e USCA e strumentazioni sanitarie che ogni giorno si recherà a San Giovanni per uno screening più approfondito sugli ospiti.
✅E’ in atto il massimo dello sforzo per garantire la salute a queste persone che rappresentano sicuramente la parte più fragile del territorio.
➡ Ovviamente di fronte al verificarsi di tutti i casi positivi, continua incessantemente il tracciamento dei contatti e l’esecuzione dei tamponi presso il luogo del parcheggio di San Martino a Portoferraio.
‼ Girando per la città e in genere per l’Elba notiamo troppo lassismo, quasi che non accadesse nulla. Lo ripetiamo: la situazione è critica, difficile, piena di preoccupazione per gli sviluppi del contagio, per molti versi inatteso con questa virulenza, nel nostro territorio.
I nostri numeri sono molto seri, siamo ancora i peggiori dell’intera ASL Nord Ovest.
➡Un appello accorato ad avere comportamenti responsabili. Cerchiamo di evitare ogni attività sociale e di convivialità che non sia strettamente essenziali.
Indossiamo la mascherina….sempre!
Rispettiamo il distanziamento…..non creiamo assembramenti.
Il Sindaco
Per uno dei 500 pasquini
I pasquini fanno bene a segnalare disfunzioni, abbandoni, dimenticanze, segnalano cosa non va, ma la sola denuncia serve fino ad un certo punto,denuncia, ma non serve ad altro.
E l'altro è che il comune non ce la fa a fare, che c'è una ragione perchè non ce la fa.
E la ragione è che il comune è dominato da una vis contabile e formale fine a se stessa, funzionale ad esaltare il potere di qualcuno, un qualcuno che è del tutto disinteressato alle sorti della città e dei suoi cittadini.
Quindi, o si rimuove questo stato di cose o sarà tutto come prima, come è da almeno un ventennio.
E questo lo dovrebbe capire la maggioranza, come la minoranza. anzi tutti, se non lo fanno sono responsabili, nel senso della colpa, irresponsabili perchè sono belle statuine!
Caro insegnante indignato, ha fatto proprio bene a cantarne 4 in risposta al messaggio precedente!
Da genitore di un alunno della scuola media posso dire che è proprio con la DAD che le qualità del corpo insegnante sono venute fuori.
Chi si mostrava poco presente con la didattica in presenza, ha continuato a farlo anche da casa, ma chi fa VERAMENTE L'INSEGNATE, durante la DAD per quanto con difficoltà ha cercato di essere presente con i ragazzi e starli accanto nel percorso di crescita scolastica, anche attraverso uno schermo.
A volte è il cattivo lavoro di pochi che offusca il gran lavoro dei più.
Provi a chiedere al gestore che ha appoggiato l'arrivo delle bandiere, lui sapeva benissimo che era tutta scena, e che il tanto decantato abbassamento dei prezzi era solo momentaneo, serviva solo distruggere il costiero, l'unico obbiettivo dello sbarco dei fiorentini era quello.
Ma ci state con il capo o no ??? In quanti eravate a cantare a San Piero ???! Ma state a casa vostra in vece di cantare le lodi !!!! A Casina vostra dovete stare oh brodi !!!!!!!!i. Ora state in zona rossa , Ve le cercate proprio...
Dopo aver presentato la richiesta di aprire non solo tutta l'Elba ma anche tutta la provincia di Livorno, consiglierei al Landi di fare una nuova richiesta per annullare la prima richiesta.
Fare interrogazioni tutti i giorni su tutto e il contrario di tutto non mi sembra una grande progettualità politica.
Il nulla assoluto va avanti ma si condanna all'OBLIO.
AGGIORNAMENTO COVID-19
Purtroppo oggi si registrano 14 casi di persone positive nel nostro Comune.
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/campo.JPG[/IMGSX] In soli tre giorni abbiamo dovuto contare 31 casi. Numeri che, nella nostra piccola comunità, rappresentano un dato preoccupante. Dei casi comunicati oggi alcuni sono riconducibili al cluster di San Piero ma è chiaro che ora il contagio si è diffuso su tutto il territorio. Il sistema di tracciamento, come abbiamo detto più volte, è meno rapido del virus e quindi sono i nostri comportamenti a rappresentare l’unica arma che abbiamo a disposizione per rallentare il contagio. Questa Amministrazione ha emesso un’ordinanza nella quale sono contemplate una serie di misure restrittive perché in questo momento l’unico strumento efficace da adottare per circoscrivere la diffusione del virus Covid 19 è quello di evitare situazioni a rischio.
Da domani, 19 dicembre, a scopo cautelativo, saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale. Da oggi sarà obbligatorio per i minori di 16 anni uscire dalle proprie abitazioni solo se accompagnati dai genitori. Saranno chiuse le aree pubbliche come giardini e parchi giochi. Non si potrà sostare nelle piazze di Marina di Campo e in quelle delle altre frazioni del Comune ed è vietato sostare sul lungomare e sulle spiagge. Non si può esercitare la pesca dilettantistica di caccia e di pesca. E’ vietato sostare davanti ai bar per la consumazione essendo consentita la sola vendita da asporto, sostare sulle panchine o sui muretti presenti sul territorio. Lo svolgimento delle celebrazioni religiose è consentito fermo restando l’obbligo del distanziamento personale e dell’uso delle mascherine. Durante la messa non è consentita l’attività corale. Sono sospesi i mercati settimanali ad eccezione delle attività di vendita dei soli generi alimentari e del settore fiori, piante, animali. E’ consentito sostare in fila dinanzi gli edifici commerciali nel rigoroso rispetto del distanziamento personale e dell’utilizzo dei mezzi di prevenzione. Gli uffici comunali saranno chiusi al pubblico ad accezione dei servizi pubblici essenziali che potranno espletare le proprie funzioni previo appuntamento telefonico. In caso di necessità, per assistenza, richiesta di informazioni è sempre attivo il numero verde della Protezione civile 800432130. Si prega tutta la popolazione di prendere visione dell’ordinanza n.90 del 18.12.2020 pubblicata all’Albo Pretorio del Comune.
Sappiamo bene come sia difficile immaginare un Natale così diverso dagli altri, senza il conforto dei nostri cari, senza momenti di festa e convivialità ma è un sacrificio che tutti noi dobbiamo fare per arginare il contagio e proteggere la salute dei soggetti più deboli e a rischio. Le persone risultate positive al virus presentano, nella maggioranza dei casi, sintomi lievi e le loro condizioni di salute non destano preoccupazione ma non abbassiamo la guardia. All’Elba abbiamo una situazione di fragilità rappresentata dal fatto che i pazienti gravi devono essere trasferiti in ospedali oltre canale e quindi il livello di attenzione deve essere massimo. Oggi nel pomeriggio ci sarà la Conferenza zonale dei Sindaci sulla Sanità ed avremo un quadro ancora più preciso della situazione. In questo momento dobbiamo dimostrare tutti il nostro senso di appartenenza ad una Comunità che ha sempre dimostrato un grande spirito di solidarietà e che darà prova, ne siamo certi, anche di uno straordinario senso di responsabilità.