Capisco tutte le difficoltà , le priorità, i bisogni primari e secondari... Ma come posso definire la questione semaforo ??? Prima era vergognoso, poi rivoltante , poi patetico , e ora ??? Lo definirei semplicemente un insulto ... un insulto e aggiungerei una grande mancanza di rispetto alla popolazione che ha votato ....
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Replica al messaggio del 12 Dicembre “ Per uno qualunque”
Caro interlocutore, la tua risposta avvalora quello che ho scritto,. non occorreva fare un referendum per conoscere il modo di pensare dei riesi. La risposta ad un sondaggio in merito sarebbe stata scontata, la maggior parte delle persone alla domanda se occuparsi o no di quel rudere avrebbe detto: con tutto quello che c'è da fa', dovemo pensà anche al castello del Giòve? Io so solo una cosa che ci sono paesi dell'entroterra vicino a noi che raccattano pietre, le sistemano sul terreno a mò di fondamenta, per dimostrare che in quel luogo c'era un'antica ed importante costruzione e questo la dice lunga sull'importanza storica dei luoghi. Grazie ai pochi muri di una chiesa rimasti in piedi, la trasmissione Freedom-Oltre il confine, ha potuto raccontare la storia di un paese, Grassera (dicono abitato anticamente dagli Etruschi),saccheggiato e distrutto completamente dai saraceni, nelle loro scorribande all' Elba e non più ricostruito (forse non tutti, specialmente i più giovani conoscevano questa storia). Con questa trasmissione chiaramente, non abbiamo risolto i nostri problemi riesi a livello strutturale ma abbiamo aggiunto nel nostro bagaglio un po' più di cultura e ampliato il nostro sapere sulla terra nella quale viviamo. Un'altra cosa che non capisco, è quella del "'uno che esclude l'altro” del “o questo o quello” e perchè non tuti e due?. Le competenze non sono le stesse per le diverse problematiche, gli oneri per tenere in piedi un muro( basterebbe questo) e fare pulizia intorno, non sono cosi tanti e comunque sia, potrebbero essere messi a frutto utilizzando il luogo come meta per gli amanti del trekking, previa sistemazione della zona che circonda il rudere. Nel nostro paese privo di spiagge e da un punto di vista turistico bisognoso di tutto, inventarsi attività diverse da quelle del mare non sarebbe sbagliato. Non pensiamo che all'Elba vengano solo bagnanti, è stato dimostrato da recenti eventi, che ci sono altre attività che possono destare l'interesse dei villeggianti. Caro Sig. X, finchè all'Elba ed in particolare a Rio, permarrà la Sua mentalità, ci sarà poco da sperare.
Criticare l'operato degli altri, in questo caso del governo o della regione è molto facile, ma è sempre valido l'esempio e cioè che le persone che pensano, hanno poco tempo a disposizione per criticare tutto e tutti.
Detto questo, a proposito del "giallo o arancione", ma non si pensa che tutto è dovuto al comportamento talvolta irresponsabile di noi cittadini?
Inoltre, con 600 morti al giorno, è davvero intelligente fare pressione sul governo per non limitare gli spostamenti tra comuni e fare pranzi di Natale come negli altri anni?
Vorrei ricordare che pochi giorni fa la cancelliera tedesca in una conferenza stampa con la presenza di molti giornalisti ha fatto presente, riferito al Natale, che a causa dei nostri comportamenti potremmo rischiare che il prossimo Natale molti nostri anziani non siano più con noi.
Nel C.C. di Rio del 10 dicembre è passata all’unanimità la mozione presentata da Marcello:
Il consiglio comunale da mandato al sindaco di incaricare un tecnico e/o enti tecnici, al fine di valutare il rischio idrogeologico che si puo’ determinare, relativamente allo scorrimento e drenaggio delle acque meteoriche nelle aree in sx e dx idraulica, adiacenti all’area definita nel progetto di messa in sicurezza Valle di Riale.
Speriamo di levarci di torno il muro di Berlino, meno male che c’è Marcello!
X i riesi di su è di giù .
Mi fate quasi ridere quando vi appellare alla amministrazione comunale senza capire che è fiato sprecato. Ma li conoscete? Spariti Fortunato e la Battaglia ci sono rimasti quattro incompetenti a cui interessa soltanto apparire, e siccome al sindaco quattro incompetenti non bastavano ci ha aggiunto la dottoressa . Sai che acquisto. Fino a qualche mese fa si troncavano di insulti e ora magicamente sono una squadra e si battono le mani tra loro. Continuano ad assumere gente ma x fare che non si sa.
Raduno primaverile del Triumph Club Italia (TOMCC) – anno 2021
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/triumph.JPG[/IMGSX] E' in fase organizzativa, e si terrà all'Isola d'Elba, se le condizioni Covid-19 e meteorologiche lo permetteranno, il prossimo Raduno primaverile (indicativamente nei mesi di aprile – maggio), dello storico Club TOMCC (Triumph Owners MotorCycle Club), fondato nel 1949 in Gran Bretagna, e di cui il Club italiano fa parte come affiliato nazionale.
Saranno indicativamente 3 giorni di Raduno, che vedrà lo storico marchio di motociclette inglesi in diverse loro espressioni, sia attuali, sia più datate, sfilare e percorrere gli itinerari e le panoramiche strade, con le curve dell'Isola d'Elba, tanto amate dai motociclisti.
Si coglie l'occasione dell'evento per invitare gli appassionati del marchio e i proprietari di motociclette della casa di Hinckley, a prendere visione dei contenuti del sito internet del Club https://tomccitalia.org , e per chi fosse interessato, delle indicazioni per l'iscrizione che comprende molte cose interessanti per gli appassionati del marchio (vedi la rivista internazionale “Nacelle”).
Contiamo di vedere la partecipazione di tanti motociclisti appassionati e partecipanti.
Per il Comitato organizzatore
Mauro Castaldi
SONO AMAREGGIATO!
Come da previsioni (e non ci voleva molto ad essere profeti), che la situazione sarebbe rimasta quella che era, e cioè arancione fino alla chiusura del 21, tenuto conto "dell'impatto sulle strutture ospedaliere".
La tanto decantata grande efficienza della Sanità Toscana, depauperata progressivamente da chi continua a detenerne il controllo, ci ha portato, nonostante i bassi numeri di contagio, a rimanere circoscritti nelle "bellissime mura dei nostri antichi Comuni".
Abbiamo rivoluto quella bicicletta e ora pedaliamo, al limite possiamo prendere il monopattino.
Quest'ultimo mezzo di trasporto avrebbe potuto essere preso anche dai ristoratori che hanno fatto un lungo cammino da Firenze per andare a Roma a manifestare il loro malcontento.
Ed ora i loro locali in che mani finiranno ?.............devo essere chiaro e "cattivo" fino in fondo?...ma lascio a Voi la risposta.
Qualcuno avrebbe "timidamente" accennato un certo disagio, ma è subito stato rimesso al proprio posto, facendogli vedere chi comanda, ed ora è stato di nuovo ribadito, da chi personalmente non ha nemmeno numeri per rappresentare la volontà degli italiani, e da i diktat, come i tanti "ducetti" che si stanno affastellando nella realtà politica italiana.
I garanti della Costituzione, della salute e della libertà dei cittadini ?????
I Sindacati che si occupano della Sanità, continuano ad evidenziare che la "razionalizzazione" (ergo chiusure e depauperamenti delle strutture territoriali), non si ferma e lo vediamo giornalmente (vedi Portoferraio e Piombino per fare esempi), che invece di essere potenziati vengono impoveriti:.....leggetevi i manifesti, ad esempio della FIALS sui vetri di Villa Marina [....mandati a combattere senza armi trattati come numeri;..........questi siamo noi (immagine con scafandri), questi siete voi Regione e Asl N.O.(con due immagini di Pinocchio);.......il covid, la scusa per ridurre ancora di più i servizi nell'ospedale di Piombino].
Non è stato fatto quello che doveva essere fatto per il potenziamento delle strutture, ed ora non solo siamo nella seconda ondata, ma tanti "professoroni", senza nemmeno rendersi conto del terrore che creano con le loro esternazioni , annunciano baldanzosi la terza ondata, influendo in maniera estremamente negativa su chi è più fragile sia emotivamente che economicamente...........il criterio dov'è.
Mi fermo qui, perché ho già detto abbastanza, e sul "gioco dei vaccini" che è ormai sotto gli occhi di tutti ne discuteremo dopo.
Quindi secondo te la colpa è dei Riesi e non di chi ha assunto l'onere di Amministrare il Comune. Io sono tra quelli che si sente preso in giro quando si parla di museo, torre del giove o palazzo del governatore. Non significa che non tengo al passato o alla cultura. Significa che prima vorrei avere un lavoro, una strada sistemata, piazze e vie illuminate, le terme, la caserma dei carabinieri, il paese pulito, un posto barca e un parcheggio estivo, siccome lavoro in altro comune e devo spostarmi in auto. Vorrei pagare meno tasse comunali, vedere turisti e negozi, avere una spiaggia che si possa definire tale. Devo proseguire? Dopo, possiamo parlare anche di cultura. E poi la torre di Rio è 2 musei non ci bastano? Una cosa la condivido però. Terra Nostra non sa fare opposizione come potevano immaginare di governare in paese... Per fortuna hanno perso
Per il Sig. Camici
Agli abitanti di Rio, Rio Marina e Cavo, purtroppo non interessa quel che resta della torre del Giove. Provate a porlo come problema alla popolazione e sentirete le risposte!! Ancora la cultura delle nostre vicende storiche non è arrivata a Rio; non interessano quei “quattro sassi” depositati su un monte che a qualcuno daranno anche noia. A questo punto, non saprei neppure cosa può interessare a questa gente, amministratori compresi, visto che ogni problema che viene posto, passa come una rottura di c...oni. Durrri siamo e durrri resteremo, detta alla riese e non ci saranno amministrazioni illuminate, che potranno cambiare la mentalità di un paese, ora di un comune, come quella di Rio. Terra Nostra piange piange ma nel concreto, non si attiva a trovare soluzioni.
[COLOR=darkblue][SIZE=3] RACCOLTA PORTA A PORTA A RIO? DEGRADANTE PER LA NOSTRA REALTÀ TURISTICA [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/gabbiani.JPG[/IMGSX] Nella migliore tradizione stalinista, al Consiglio Comunale di giovedì scorso, il Sindaco ci ha informati che il prossimo 1 febbraio 2021 partirà la campagna di raccolta rifiuti urbani PORTA A PORTA, il sistema più complicato, snervante e anche inappropriato per una località turistica come la nostra, dove ci sono fenomeni di seconde case, e di turismo “mordi e fuggi”. Diventeremo il paese dei gabbiani, e si creeranno fortissimi disagi alla popolazione e ai vacanzieri. Tutto ciò senza nessuna discussione preventiva né in Consiglio, né confrontandosi in assemblea coi cittadini. Tutto ciò senza portare la voce di ESA in paese prima della decisione. Protestiamo contro questo metodo che riduce la democrazia ad uno straccio e invitiamo la popolazione a fare altrettanto, visto che a noi non ci vogliono ascoltare. Nessuno è contrario alla raccolta differenziata, anzi, tutt’altro: noi guardiamo avanti, alla nuova frontiera. Ma ci sono interi paesi nelle provincie emiliane della costa che stanno tornando indietro specializzando tecnologicamente i sistemi di raccolta, perché si sono resi conto che il PORTA A PORTA non riesce dove c’è turismo, e crea disagi e situazioni di degrado. Il sindaco Corsini, come suo costume si adegua al sentito dire, sfugge al confronto pubblico (ma noi apriremo il dibattito al prossimo Consiglio) e espone i propri amministrati a contravvenzioni sonore. Prenda lezioni in materia dal suo collega di Porto Azzurro. E’ l’ora di dire basta e di alzare la testa. Gruppo Consiliare TERRA NOSTRA
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/giove1.JPG[/IMGSX] Una nota canzone di Adriano Celentano recita più o meno così : È inutile bussare qui non aprirà nessuno. Allo stesso modo nessuno risponderà alla sua richiesta. . A Rio, paese di armatori ed esperti navigatori, oggi si viaggia a vista. Si fa un accordo con il Pnat non meglio definito, per aumentare i vincoli (geoparco) Invece di obbligare loro, che i quattrini non sanno come spendere, ad intervenire sulla torre del Giove come per il Volterraio. Si compra un palazzo storico per guardarlo cadere a pezzi, invece di lasciarlo ristrutturare al privato che lo aveva acquistato. Si spendono quattrini per rifare un Museo invece di attrezzare meglio le miniere o verniciare uno scolorito trenino. Si spende per togliere affreschi dentro il Museo invece di restaurare quelli sul porto e in piazza. E l'opposizione? Presenta interrogazione per ricordarci della loro esistenza.
A Marciana marina stanno procedendo con la parziale demolizione di una villa in costruzione, villa di proprietà di un noto personaggio marinese, ma è normale che chi riscopre certi ruoli, colpevole di reati, possa restare comodamente seduto sulla sua poltrona?
LA ROCCA DEL GIOVE : RICHIESTA INFORMAZIONI AL GRUPPO CONSILIARE TERRA NOSTRA DEL COMUNE DI RIO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/giove.JPG[/IMGSX]
Circa tre mesi orsono, Terra Nostra, gruppo consiliare del comune di Rio, ha proposto una mozione per la rocca del Giove.
La rocca giace in stato di completo abbandono ed incuria.
Se non saranno presi provvedimenti c’è il rischio della perdita del monumento.
Sono andato al sito internet istituzionale del comune di Rio per vedere l’esito di tale mozione.
Non sono riuscito a trovare alcuna notizia in merito.
Mi rivolgo pertanto al gruppo consiliare Terra Nostra perché informi sull’esito di questa mozione.
Marcello Camici
‼️
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE COVID
alle ore 21,00 dell' 11 dicembre.
Oggi si registra 1 NUOVO CASO POSITIVO nel Comune di Rio.
Si tratta di un bambino della Scuola primaria.
➡️Raccomandiamo, come sempre, la massima collaborazione e trasparenza nella ricostruzione e tracciamento dei contatti dei casi che positivi che vengono riscontrati. E’ essenziale che il servizio
Igiene e Prevenzione della ASL sia messo in condizione di agire e di assumere le decisioni corrette sulla base delle informazioni che vengono rilasciate da coloro che sono intervistati.
✅E’ assolutamente necessario il rispetto e l’osservanza di comportamenti responsabili:
- Evitiamo attività sociali e di convivialità non essenziali. Rispettiamo le regole:
- Indossiamo la mascherina….sempre!
-Rispettiamo il distanziamento,
-Non creiamo assembramenti.
Il Sindaco
SCUOLE: SODDISFAZIONE PER LA RIAPERTURA MA PREOCCUPAZIONE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Tenerini - Bertucci (Forza Italia): abbiamo presentato in tutti i Comuni dell’ Isola d’ Elba un atto ufficiale per richiedere di attenzionare i servizi
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/adao1.JPG[/IMGSX] Assolutamente giusto riaprire le scuole il 7 gennaio, perchè i ragazzi hanno bisogno della didattica in presenza, non soltanto per l'aspetto prettamente formativo, ma anche per quella socializzazione indispensabile per l'equilibrio e lo sviluppo che certo non si realizzano con la DAD.
La riapertura, però, deve avvenire garantendo la massima tranquillità, predisponendo servizi adeguati a garantire il distanziamento e la sicurezza non solo a scuola.
Fondamentale sarà mantenere la giusta distanza sui mezzi di trasporto; ecco perchè abbiamo predisposto un atto di indirizzo rivolto ai Sindaci dell’ Isola dove abbiamo richiesto di attenzionare il servizio di trasporto scolastico.
Anche nel mondo della scuola oltre alla soddisfazione per la riapertura, serpeggia una certa preoccupazione, in particolare per la situazione dei trasporti, ritenuta, anche nelle parole del Presidente dell’associazione nazionale Presidi Antonello Giannelli, al momento necessaria di una adeguata riorganizzazione, in particolare per quanto concerne il tpl.
Ecco perché, come Forza Italia, riteniamo indispensabile che ognuno faccia la propria parte, per evitare che ci si contagi andando a scuola.
Riteniamo quindi indispensabile che parta da ogni amministrazione comunale un’attenta informativa alle Forze dell’ Ordine, allo scopo di presidiare le partenze e gli arrivi degli autobus alla stazione di Portoferraio.
Inoltre, per quanto riguarda le primarie, ribadiamo la necessità di ridurre al 50% la presenza dei bambini nei mezzi, occorre buon senso e l’ impegno di tutti.
Comuni, province, regione; tutti devono impegnarsi al massimo affinchè la riapertura scolastica del 7 gennaio sia un momento di gioia e non un problema.
Ma occorre agire subito, perchè il tempo delle attese ormai è terminato.
Chiara Tenerini
Responsabile Dipartimenti Toscana – Forza Italia
Adalberto Bertucci
Responsabile Dipartimento Politiche Insulari Toscana – Forza Italia
[COLOR=darkblue][SIZE=2] SERVIVA I CLIENTI DEL BAR SENZA RISPETTARE LE REGOLE ANTICOVID [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_28/ps1.JPG[/IMGSX] In data 11 dicembre 2020, nel quadro del continuo monitoraggio sul rispetto delle vigenti misure di contenimento della diffusione del virus Covid 19 ed attuato sulla base delle direttive ministeriali, personale di questo Commissariato accertava che il titolare di un bar, situato in una via prospicente l’area portuale, aveva approntato il bancone per la somministrazione di bevande ed aperitivi in bicchieri di vetro servendo al bancone del locale un discreto numero di clienti; questi ultimi, venivano tutti identificati e sanzionati per essere stati intenti a consumare quanto ordinato pochi istanti prima. Al gestore del bar, al quale più volte nei giorni precedenti era stato chiesto un maggiore impegno in merito al rispetto delle norme di prevenzione in atto, veniva contestata la violazione di cui all’art. 4 co.1 e 2 DL n.19/2020 convertito in L. nr. 35/2020. Vieppiù tutte le operazioni della Squadra Volante venivano documentate da personale della locale Polizia Scientifica, tutti coadiuvati per la circostanza anche dalla Squadra investigativa.
Così come previsto dalla predetta norma veniva contestualmente applicata la misura accessoria della chiusura per 5 giorni del locale.
Giova sottolineare che l’attività di polizia specificamente svolta in questo periodo in relazione alla situazione di emergenza anticovid-19 continua comunque ad ispirarsi al concetto fondamentale di prossimità, tanto da concretizzarsi molto spesso in opera di sensibilizzazione della popolazione in ordine al rispetto della norma piuttosto che di repressione, cui si ricorre quale extrema ratio.
Nel ricordare che l’opera di prevenzione di questo Commissariato di Pubblica Sicurezza continuerà anche e soprattutto nelle imminenti festività natalizie, si raccomanda la massima collaborazione da parte di tutti gli operatori economici e di tutti i cittadini perché vengano rispettate le norme che hanno la finalità di salvaguardare la salute e la sicurezza di tutti.
Commissario della Polizia di Stato
Sodano dr. Nicola -Vice dirigente Commissariato PS Portoferraio
Mi rivolgo al nostro sindaco e amministratori portoferraiesi.
L'anno scorso avete fatto una prova riguardo alla chiusura di via Fucini. Quest'anno l'avete chiusa x favorire solo pochissime attività la domanda è questa QUANDO LA RIDATE ALLA CITTADINANZA?
Cari amministratori quei venti parcheggi che ci avete sottratto a noi residenti SERVONO. Siamo ancora in DEMOCRAZIA? Forse si ma non come amministrate Voi In molti paesi hanno fatto la scelta di non spendere x gli addobbi natalizi dato L'anno particolare il cittadino poteva anche capire ma aver speso 65mila euro mi sembra veramente una grande esagerazione e il semaforo di s.Giovanni ancora non funziona e le buche sono sempre li però abbiamo tante luci.
Ma chi ha autorizzato all' inizio della salita del Sentiero Carmignani, dalla parte di Barbarossa, quell' ampio disboscamento, con taglio e rimozione di decine di pini sulla destra? Il proprietario della casa soprastante ha avuto l'autorizzazione delle autorità competenti?
Esonero Imu 2020, chiarimenti del Mef su alberghi, b&b ,ed ex zone rosse
Riporto un'articolo pubblicato su "Qui Finanza.it"
E nel contesto si chiede ai Sindaci dei comuni Elbani interessati al versamento della seconda rata dell'IMU se la stessa deve essere versata dai proprietari i cui immobili si sono trovati situati nella Zona rossa, prescindendo o meno che le eventuali attività siano esercitate regolarmente anche da privati (registrati sul sito della Regione Toscana), non soggetti a regime I.V.A. , come anche pareri presenti sul sito Pmi.it, dato che la norma non precisa la sussistenza di tale requisito.
" Il Ministero delle Finanze chiarisce i dubbi sulla cancellazione del saldo Imu 2020 in scadenza il 16 dicembre
11 Dicembre 2020
A pochi giorni dalla scadenza del 16 dicembre per il versamento del saldo Imu 2020 il Mef, Ministero dell’Economia e delle finanze, è intervenuto con alcuni importanti chiarimenti sull’abolizione del versamento della prima e seconda rata IMU per l’anno 2020 in applicazione dei recenti provvedimenti normativi e, in particolare, dei decreti Ristori.
In particolare ha fatto il punto su tre aspetti importanti, pubblicando una serie di faq utili:
la cancellazione della seconda rata Imu spetta anche agli immobili ubicati nelle ex zone rosse; per cinema, teatri e alberghi è da considerare ai fini del beneficio, la classificazione catastale degli immobili ove è esercitata l’attività (categoria catastale D3 e D2); per godere dell’abolizione della prima e della seconda rata dell’Imu, l’attività svolta negli immobili deve essere esercitata in forma imprenditoriale da parte dei soggetti passivi dell’Imu.
Esonero Imu dicembre 2020: le ex zone rosse pagano?
Nessun problema se la regione ha cambiato colore e da rossa è passata ad arancione o gialla. Per essere esonerati dal pagamento Imu è sufficiente che nel periodo 3 novembre-16 dicembre la zona sia stata considerata rossa, anche se questa nel tempo ha poi cambiato colore.
Il Mef spiega infatti che per l’esonero dalla seconda rata dell’Imu in scadenza il 16 dicembre è sufficiente che l’immobile sia ubicato nella fascia “rossa” nel periodo compreso tra l’emanazione del D.P.C.M. 3 novembre 2020 e la data di scadenza del versamento della seconda rata dell’Imu (16 dicembre 2020), indipendentemente dalla circostanza che durante tale periodo il territorio della regione interessato passi in una fascia diversa.
Esonero Imu dicembre 2020: le categorie catastali valgono ancora per gli alberghi?
Sì. Le categorie catastali vanno sempre rispettate per beneficiare dell’esenzione dal saldo Imu. Per cinema, teatri e alberghi è da considerare ai fini del beneficio la classificazione catastale degli immobili ove è esercitata l’attività (D3 e D2).
Dopo aver fatto presente che l’art. 78, D.L. n. 104/2020 prevede che l’esenzione per cinema, teatri e alberghi sia condizionata alla classificazione dell’immobile nelle categorie catastali D3 e D2 e che l’art. 9, D.L. n. 137/2020 stabilisce l’esenzione delle categorie Ateco di cui all’allegato 1, ivi inclusi cinema, teatri e alberghi, senza tuttavia porre alcuna condizione di appartenenza catastale ma facendo salvo il D.L. n. 104/2020, è stato chiesto al Dipartimento delle Finanze di sapere se, ai fini dell’esenzione dal saldo, per queste categorie sia o meno necessaria la classificazione catastale.
Nelle faq il Dipartimento delle Finanze ha chiarito che le categorie catastali debbano essere comunque rispettate dal momento che l’art. 9, D.L. n. 137/2020 prevede espressamente (comma 1) che restano ferme le disposizioni di cui all’art. 78 del D.L. n. 104/2020. Pertanto, la successiva identificazione delle attività effettuata tramite i codici ATECO è ininfluente ai fini dell’applicabilità del beneficio fiscale previsto per gli immobili classificati nelle categorie catastali D/2 e D/3.
Esonero Imu dicembre 2020: cosa succede alle attività di bed & breakfast e di case vacanze?
Nelle faq il Dipartimento delle Finanze afferma che per godere del beneficio fiscale relativo all’abolizione della prima e della seconda rata dell’Imu, l’attività di bed & breakfast e di case vacanze svolta negli immobili deve essere esercitata in forma imprenditoriale da parte dei soggetti passivi dell’Imu.
A tale conclusione, continua il Dipartimento, si perviene dalla lettura della nota metodologica – parte integrante del decreto 22 luglio 2020, n. 2 del Ministro dell’Interno, emanato di concerto con il MEF – relativa alla ripartizione del Fondo di cui all’art. 177, D.L. n. 34/2020 in cui è stato specificato che:
“per gli immobili delle altre categorie di attività indicate dal comma 1, lettera b), del medesimo articolo 177 sono stati considerati i versamenti IMU/TASI, distinti per comune, relativi all’anno di imputazione 2018, e riferibili ai soggetti di cui ai codici ATECO che identificano le predette attività. Per queste categorie di immobili il requisito della gestione dell’attività esercitata in forma imprenditoriale da parte del proprietario si considera soddisfatto identificando i versamenti IMU dei soggetti che esercitano almeno una delle attività ivi indicate, come desumibile dai codici ATECO”.
Che la proposta di un referendum avrebbe scatenato discussioni era facile ipotizzarlo.
Quello che stupisce, dato che ci siamo già passati, è la solita semplificazione da parte dei favorevoli come da parte dei contrari.
l'idea poi di mettere la sede del comune unico a Lacona non so se definirla comica o peggio ancora, ma è evidente che non c'è idea della utilità del comune unico.
provo ad elencare degli esempi
- una selezione migliore della classe dirigente politica e amministrativa
- una uniformità di norme gestionali su tutto il territorio dell'isola e quindi una maggiore facilità procedurale
- una maggiore capacità di concentrarsi sugli interventi strategici ovunque collocati
- maggiore capacità di farsi ascoltare in regione o a Roma
Preoccupano però coloro che pensano che fare il comune unico si risolva con l'impossibilità di andare in comune dal politico di turno a pietire o chiedere. non è così che funziona una moderna gestione della cosa pubblica. non si chiedono favori, ma si chiede quanto per legge o strumenti di gestione approvati alla luce del sole spetta.
altrimenti rimane il clientelismo e questo di qualunque colore non produce benessere, crescita.
poi, se per fare questo si perde qualche politico scaltro ma che ispira il suo mandato al clientelismo, oppure qualche funzionario o dirigente che fa altrettanto per suo utile, potremmo dire solo: menomale