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Vedi Benito, il top dell·assurdo è la nave per Portoazzurro. Tutti, e dico tutti, scendono a Rio Marina tranne quelli che non conoscono il posto, tipo turisti o lavoratori occasionali che non sanno che scendendo a Rio risparmiano una mezzora buona di tempo. Il tratto Rio Portoazzurro è ovviamente più rapido se effettuato con l·auto anzichè in navigazione. E sono certo che i Portazzurresi della nave farebbero a meno volentieri. Mica sono scemi, la nave porta solo traffico d·estate e toglie spazio ad un sacco di posti barca utili e remunerativi. Ma si sa, i finanziamenti fanno gola....

è vero voi siete il calcio...Ti ricordo che meno di un mese fa ai perso con Napoli e Palermo e pareggiato in casa con il Catania. Come vi esaltate! i conti si fanno alla fine...molto alla fine non a novembre.

Noi la storia l·abbiamo già fatta siete voi che vincete solo in tribunale!

Ieri sera ho rivisto la Juve, l·amarezza per quanto successo, la serie B, tutto è passato. E· rimasta solo questa bellissima squadra, la sua forza, il suo orgoglio, la sua grandezza, passata e presente. Quando ci incontrate guardateci con rispetto. Noi siamo il calcio Italiano.

Caro Sig. ALESSANDRINI, forse se non si è dato seguito alla Sua richiesta del 30 ottobre e quella in data odierna un motivo forse ci sarà. Paese Moderno nasce per volontà di alcuni esponenti, giovani e meno giovani, che fin da questa estate si sono riuniti ed hanno deciso di intraprendere un’azione amministrativa per dare finalmente una sterzata a questo paese ormai alla frutta...“ mi scusi ma Lei dove abita ? “ Fino a quando ho potuto partecipare alle svariate riunioni programmatiche il nostro gruppo ha deciso di non darsi una collocazione politica, in quanto appariva prematuro parlare di schieramenti e soprattutto perché a noi prioritariamente interessano solo i programmi ed i progetti necessari per il miglioramento del nostro Comune. Le porte sono aperte a tutti quelli che hanno a cuore le sorti ed il futuro del nostro Comune, di tutti gli abitanti, degli ospiti, dei nostri figli. Non vogliamo disgregare e personalmente apprezzo molto l’associazione IL FARO che riscuote simpatia ed è apprezzata da molti per l’operato e le iniziative intraprese. La sua mi sembra una polemicuccia da quattro soldi. “ FACCIA PROPOSTE, PROGETTI, PROGRAMMI………….Partecipi alle riunioni, vedrà che non troverà rispondenza a quello che pensa “. Comunque “ a mio modo di vedere “ se veramente vuol sapere la collocazione politica del nuovo gruppo prenda come esempio quella dell’attuale amministrazione o quella che ci ha amministrato delle ultime tre legislature e la ribalti completamente…… oppure pensi alla percentuale dei voti che l’intero comune di Campo nell’Elba ha espresso nelle ultime elezioni politiche a favore dei due schieramenti. A Lei la scelta......o pardon.... a Lei l·intuito Cordiali Saluti Navarra Rosario portavoce di se stesso.

Buongiorno, leggo spesso questo blog in quanto come già scrtto in precedenza mi piacerebbe un giorno avere la fortuna di divenire ·cittadino· elbano. Leggo da diverso tempo la diatriba sulla riorganizzazione amministrativa dell·isola. Mantenimento delle otto entità comunali o riunificazione in una sola. Personalmente non conoscendo cosi· approfonditamente la relatà Elbana avrei bisogno dell·aiuto di uno o piu· naviganti del sito per comprendere quali sono i vantaggi e svantaggi delle due - o piu? - proposte di riorganizzazione Grazie Mirko La Rocca

Caro Marchetti basta lo vai a dire dove comandi tu, perché su questo blog e all·Elba per fortuna tu non hai nessuna autorità e non puoi stabilire tu l·ordine del giorno di quello che si deve discutere e quello che no. Anche perché non è che fino a ora ne hai azzeccate tante. Anzi, direi che non hai azzeccato quasi nulla.

Caro Fabrizio ci siamo. Niente succedendo domani arrivo e le olive e l·agricoltura saranno le padrone del tempo e delle persone, almeno per un we. Ti rinnovo l·invito per documentare nella tua rubrica Vivere l·ambiente la bellezza del posto e la serenità delle persone intente a mantenere e trasferire nel tempo,un pezzo di isola come è stata trovata,senza cambi di destinazione d·uso,peep e finanza derivata! Se ti va mandami un telefono in posta che proviamo ad accordarci. Saluti

Quando ieri notte ho letto il post di Bruno, ho sentito davvero un brutto colpo. Non era il crack di un ramo secco che si spezza al volere del tempo. Era come un fruscio... un ramo ancora solido, colpito da un fulmine improvviso e cieco. Ho sperato che non fossi tu.... e anche se purtroppo non era difficile intuirlo, certe volte ci si attacca alla più piccola speranza. Non è giusto, non è giusto, non è giusto. Ciao Arduino. Mi mancherai. Davvero

Con dispiacere e delusione non trovo rispondenza della mia richiesta fatta nei giorni scorsi e gentilmente pubblicata, di chiarimenti sull’identificazione politica del nuovo movimento campese, “campo-moderno”. Nel leggere, che alcuni membri dello stesso movimento fanno anche parte del comitato Il Faro, sorto con nobili intenzioni riportate nel proprio oggetto sociale, trovo semplicemente ridicolo il sorgere di un’ulteriore movimento con stesse finalità!! Il portavoce (credo sia lui) del nuovo gruppo, certo sig. Giuseppe Giangregorio, dovrebbe spiegare pubblicamente la collocazione politica assunta dal nuovo gruppo e possibilmente far capire a noi, persone di semplici pensieri, come si compone la struttura del movimento e le reali finalità per fugare ogni dubbio sulle “ambiguità” di interpretazione. Credo che la mia sia una legittima richiesta di chiarimento, emersa soprattutto, alla luce di quanto sta succedendo nell’ambiente politico campese. Volevo anche ricordare a tutti i giovani e nuovi politici campesi, che gli elettori non tollerano essere presi in giro con frasi demagogiche, tipo: i membri del nuovo movimento “non conoscono le finalità di altri comitati o associazioni sorte nello stesso comune di appartenenza”. Risulta evidente che si renderebbero alquanto ridicoli, visto che affermerebbero di non conoscere le realtà del tessuto sociale ed economico del territorio nel quale si vogliono cimentare come il “nuovo che avanza” (o il vecchio che vorrebbe ritornare –(vorrebbe)). Se, i componenti di questi comitati-associazioni, chiamatele come volete, hanno le stesse finalità, la domanda che sorge spontanea agli elettori è: “in un ambiente di dimensioni così ridotte quale è stata la motivazione che ha spinto alla formazione del nuovo gruppo con gli stessi propositi del Faro? Grazie per l’attenzione. [COLOR=darkblue]F. Alessandrini [/COLOR] Marina di Campo