Per Mountainbiker .Riguardo alla sentieristica lasciata in abbandono ti do ragione ma ipochi strdelli rimangono aperti perche ci si passa noi e li ripuliamo 🙂 .A Qunto riguarda la fatica nel bruciare benzina ,la fetica e più o meno ela stessa (una gara di enduro dura circa sette ore)ed e per questo che dobbiamo fare molto allenamento consapevoli che in giro ci sono altri(cacciatori, Mtb, passeggiatori ,fungaioli) e chiedo di poter ritaglire un po di spazio per noi .purtroppo tra di noi (Enduristi)so che ci sono molti ignoranti senza rispetto per nessuno e spesso quando li incontro ci litigo anch·io.ti saluto e buona pedalata!(se eri a metà gruppo nelle gare chissa quante volte ci siamo incontrti )
113296 messaggi.
In riferimento all·incontro di ieri al Barcarola 2, grazie anche a Nara, Roberto, Massimo, Gianluigi e Lorenzo ed a tutti gli altri intervenuti.
Bravi 🙂
AVIS COMUNALE "Valerio Pisani"
Località La Soda
57033 Marciana Marina (LI)
Tel. e Fax 0565/996867
[EMAIL]marcianamarina.comunale@avis.it[/EMAIL]
[EMAIL]avis.marcianamarina@tiscali.it[/EMAIL]
Oggetto: 6° Trofeo Podistico "Corri Valerio" Marciana Marina 23 Novembre 2008.
Abbiamo il piacere di comunicarVi che la nostra Sezione organizza per il giorno di Domenica 23 Novembre 2008 il 6° Trofeo Podistico "Corri Valerio", gara non competitiva che si svolgerà nel territorio del nostro Comune.
La gara viene indetta per ricordare un nostro Donatore, Valerio Pisani, scomparso giovanissimo a soli 18 anni.
Alleghiamo il regolamento con i dettagli della manifestazione pregandoVi di volerne curare la diffusione tra i Vostri lettori.
Negli scorsi anni la partecipazione degli atleti, ma soprattutto dei ragazzi e genitori, è stata veramente lusinghiera, e ci aspettiamo per questa sesta edizione una presenza ancora maggiore di giovani concorrenti, confidando per questo in una Vostra collaborazione nella diffusione del nostro invito.
Ringraziando per la collaborazione prestata, porgiamo cordiali saluti.
Il Presidente Massimo Brogi
R E G O L A M E N T O :
L’A.V.I.S. Comunale di Marciana Marina “Valerio Pisani” organizza
Domenica 23 Novembre 2008
Il 6° Trofeo “Corri Valerio”
corsa podistica non competitiva di km. 10 (percorso intero)
Km. 2,8 percorso “mamme”
Km. 2 (percorso ridotto: piazza della Vittoria, lungomare, porto e ritorno)
Ritrovo: ore 8,30 in Piazza della Vittoria a Marciana Marina, da dove la gara prenderà il via alle ore 10,00, e dove sarà anche posto il traguardo.
Le iscrizioni verranno accettate sino alle ore 9,30 sul luogo di ritrovo e partenza.
La corsa è aperta a tutti gli atleti appartenenti a qualsiasi ente sportivo, nonché agli atleti liberi, in regola con le vigenti disposizioni sanitarie.
Regolamento:
- età minima: 16 anni compiuti (per i partecipanti al percorso intero), 4 anni compiuti (per i partecipanti al percorso ridotto).
- l’iscritto dichiara di accettare il regolamento in ogni sua parte.
- iscrizione: € 10,00 per il percorso intero e “mamme”, € 8,00 per il percorso ridotto.
- obbligo di rispetto del codice della strada.
- l’organizzazione declina ogni responsabilità per danni a persone e/o cose prima, durante e dopo la gara.
- la gara sarà svolta anche in caso di pioggia.
- il servizio di pronto soccorso sarà assicurato dalla Pubblica Assistenza di Marciana Marina.
- alle ore 13,00 spaghettata per tutti presso l’Asilo Parrocchiale in Via Garibaldi.
- tutti i partecipanti alla gara riceveranno in omaggio la maglietta dell’A.V.I.S. Marciana Marina ed un pacco gara.
Premi:
- medaglia di partecipazione a tutti i concorrenti
- coppe e premi in natura alle varie categorie di partecipanti
Preiscrizioni sabato 22 novembre 2008 - dalle ore 15,00 alle 16,00 -
1) in piazza della Chiesa a Marciana Marina
2) in Calata a Portoferraio.
Per informazioni:
Roberto Pisani 3476120645 - Attilio Adriani 0565996983 - Aldo Allori 0565904216
Bravo Evo il tuo e un sano e intelligente ragionamento ci fossero piu persone che la pensassero come te sarebbe veramente un altra cosa!! Il mio intervento scorso sui sentieri e le foto pubblicate nn era contro il divieto assoluto al Enduro all·Isola ma il menefreghismo e l·incivilta di chi lo pratica fuori legge e in barba agli altri...Ci vorrebbero veramente persone come Evo ke con il dialogo e la comprensione ( ma la cosa piu importante il rispetto delle leggi e delle persone) si avrebbe veramente un altro "clima".....
x riflessione...
mamma mia che difficile amministrare 250.000 persone per 3 mesi l·anno!! apri la mente esci dallo scoglietto... come fanno nelle città a gestire cifre mooooolto più alte di 250.000 persone... e poi francamente non mi sembra che con tutti sti comuni i servizi funzionanino! OPEN YOUR EYES, OPEN YOUR MIND!!
PER QUELLI CHE IMPROPRIAMENTE AUSPICANO UN COMUE UNICO ALL·ELBA, SANNO QUANTO COMUNI CI SONO IN ITALIA E QUANTI ABITANTI FANNO?
I COMUNI IN TOTALE SONO 8100.
2000 COMUNI SONO CON UN NUMERO DI ABITANTI SOTTO I MILLE.
BEN 5000, SU UN TOTALE DI 8100, SONO SOTTO I 3700 ABITANTI.
SOPRA I 30.000 SOLO 292 COMUNI IN TUTTA ITALIA.
DA NOTARE INOLTRE CHE I COMUNI ELBANI HANNO UNA COMPLESSITA· NON INDIFFERENTE: AUMENTANO IL NUMERO DEGLI ABITANTI DURANTE IL PERIODO ESTIVO DI OLTRE 10 VOLTE. ESEMPIO MARINA DI CAMPO PASSA DA CIRCA 4000 ABITANTI A CIRCA 40.000 NEL PERIODO ESTIVO. COSI· CAPOLIVERI DA 3.700 ABITANTI PASSA AD OLTRE 45.000. E COSI· VIA.
VI SEMBRA POSSIBILE CHE L·ELBA POSSA ESSERE UN UNICO COMUNE CHE PASSA DA 30.000 ABITANTI IN INVERNO E DURANTE L·ESTATE CIRCA 250.000?
VOLERE IL COMUNE UNICO NON E· SOLO UN UTOPIA, SAREBBE LA ROVINA DI TUTTA L·ELBA. LA GESTIONE SAREBBE TROPPO COMPLICATA E DIFFICILE. PENSATE...PENSATE....
Grazie a tutti gli intervenuti ieri sera all·incontro al Barcarola2, in particolare a Giuseppe ed a Yuri che hanno rappresentato con i loro interventi lo spirito di tutti noi ragazzi impegnati in questo percorso di rinnovamento.
Bravi 🙂
Giovanni
non mi senbra che le regioni governate dalla destra siano tutto questo splendore,anzi !!!!!allora 5 mesi di vità cè lìavrà il tuo governo che sta facendo solo sfacelli e ci sta portando alla rovina economica.....oltre ai paraocchi levati anche il prosciutto dagli occhi...
ARRESTI PER CHI ABBANDONA RIFIUTI? ma quando mai?
Non se lo hanno detto davvero o se ha frainteso chi lo riferisce, ma il provvedimento del governo è limitato alla solo Campana
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Challenge Elba Ultra Trail: una festa dello sport. [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkred]Podisti, bikers, trekkers, da Cavo a Pomonte in un giorno [/COLOR] .
Domenica scorsa, baciata da una giornata splendida, si è svolta la prima edizione del Challenge Elba Ultra Trail. La sfida, lanciata dall’Atletica isola d·Elba, era quella di percorrere tutta l’isola da un capo all’altro di corsa. La scarpinata ha preso il via da Cavo alle 9. Alcuni atleti elbani si sono trovati con Massimo Russo al via di questa entusiasmante corsa lungo molti tratti della GTE. I podisti hanno raggiunto Monte Castello dove si sono aggiunti loro una ventina di ciclisti che hanno scortato i partecipanti sino al Perone. Alle Piane al Canale, i ciclisti hanno passato il testimone ad una cinquantina di trekkers, capitanati dalle guide Ruggero Lipani e Roberto Miliani, disseminatisi lungo il tratto finale del percorso per sostenere i podisti ormai giunti alla conclusione della loro impresa.
Al termine della sua fatica Massimo era stremato ma molto felice: “E· stata una grande giornata di sport in cui tutto è andato per il meglio – ha detto - abbiamo avuto la fortuna di trovare una giornata meteorologicamente perfetta; sono molto contento, per me e per gli altri che hanno compiuto un·impresa non da poco. Alla fine i Gps davano mediamente 52 km di tracciato percorso con un dislivello positivo di oltre 2500 metri. Fisicamente è stata una grande fatica, anche perché l·entusiasmo speso nell·organizzare la manifestazione mi aveva fatto dimenticare che tutto questo allenamento non è che ce lo avessi nelle gambe. Infatti, arrivato in cima al Perone, mi sono trovato in crisi e solo grazie al gruppo dei miei compagni di squadra, che mi stavano aspettando, sono riuscito a ripartire rigenerato”.
All’arrivo il Comitato Il Calello di Pomonte ha fatto il benvenuto ai partecipanti ed a tutti gli intervenuti allestendo un rinfresco a base di panini, salsicce e dolci caserecci.
“Devo ringraziare – ha concluso Massimo Russo – tutti i partecipanti alla festa: i ragazzi della Società Ciclistica Elba Ovest, i ragazzi dell’Atletica isola d·Elba, Il Viottolo per aver coordinato tutta la manifestazione e che ha creduto in questa grande giornata dedicata allo sport e alla natura dell’Elba. Un ringraziamento anche per il Comitato di Pomonte per la calorosa accoglienza. Smaltita la fatica penseremo alla prossima edizione del challenge, che chissà, potrebbe anche diventare una gara o parte di essa”.
Questi sono i partecipanti che hanno coperto l’intero tracciato:
Massimo Russo in 7h30, Stefano Cecconi in 8h05, Walter Valentini e Alessandro Ballini in 8h30, poi Mario Salvi, l·unico che ha percorso il tracciato con foga agonistica, velocissimo in 5h30, ma che però ha sbagliato percorso nella parte finale accorciandolo di qualche chilometro.
La buona riuscita della manifestazione è stata garantita anche grazie alla collaborazione dall’Apt che ha messo a disposizione l’info point di Pomonte, dal Pnat e dalla Protezione Civile dell’Elba Occidentale.
Per PAESE MODERNO
Dopo avere letto il vostro "manifesto" vi pongo una domanda sulla prima casa...l·attuale normativa prevede 4500 metri quadrati per costruire la prima casa....intendete abbassare questo indice?
non sarebbe una giusta scelta sociale che l·unica condizione e· costruire su di un terreno edificabile con un indice di costruzione pari ad un metro quadrato di casa ogni 100 metri quadrati di terreno con un limite massimo di 80 o 100 metrri quadrati di volume?
in questo modo anche chi ha un piccolo terreno potra· costruire la propria prima casa.
un saluto alla redazione.
:bad:
ma dell·ospedale come al solito nesssuno scrive e nessuno ci pensa, solo quando dobbiamo recarci da malati o da assistenti ai nostri malati, cittadini elbani svegliamoci perchè la situazione è molto dedole!Oramai nella nostra asl ci sono i dipendenti di serie C , non ci sono servizi per i malati ma nemmeno per i dipendenti, ci sono difficoltà di mensa, decurtazione del fondo di produttività del 25%, non c·è più dialogo con la direzione aziendale che è sempre piùm arrogante, chiedendo ai dipendenti sempre più sacrifici violando il contratto di lavoro, nega il monte salari dell·1% del per avere la possibilità di ottenere la fascia economica superiore che spetta, sacrifici che il dipendente fa per la serietà che ha nel mestiere che fà con amore, e professionalità. Svegliamoci e scriviamo anche sulla cosa più importante: la nostra SALUTE
Leggo dal sole 24 ore inserto case e case.
"Il buon vivere diventa una risorsa e incentiva piani regolatori eco-compatibili"
"Il valore medio dei terreni delle citta del vino quadruplicato in 15 anni".
Recuperate le vigne date in pasto ai cinghiali e ai mufloni,recuperate gli oliveti dentro il parco,fatevi dare delle autorizzazioni a coltivarli.
Fatevi dare degli incentivi dal nuovo sindaco che verrà.
Riqualificate il territorio come era 100 anni fa..ne guadagnerete in salute benessere e serenità.
Smettete di costruire orripilanti piani peep e villaggi del beep,salvaguardate il bene di tutti a discapito di pochi.
E· ora che l·Eba ritrovi il piacere di guardarsi.
Saluti
[COLOR=darkblue] [SIZE=4]Cari amici
In questi giorni si stanno verificando dei problemi tecnici su camminando.com, avvisiamo tutti i naviganti che stiamo lavorando per cambiare server, nel frattempo ci scusiamo per i disagi e ritardi che potranno ancora verificarsi , presto saremo stabilmente in linea con il sito rinnovato, più ampio e più veloce.
Confidiamo nella vostra comprensione , grazie . [/COLOR] [/SIZE]
La redazione 😎
Cari enduristi, io ho passato i cinquanta e mi ricordo che una volta c·erano almeno un paio di piste da cross, magari abusive, ma almeno potevi anda a sgassà senza rompì le palle a nessuno ....come a santo stefano alle trane, a literno, prima che la coprissero di spazzatura, e alla buca di bomba.... inoltre si poteva andare per le cesse tagliafuoco con il benestare della forestale ......almeno si tenevano pulite .......è anche vero il verde non era ancora di moda e le mountain bike un sapevano nemmeno cosa fossero...... però si potrebbe trovare una soluzione del genere.......
Ma se a governare ci fosse stata un·amministrazione di centro destra, la Provincia l·avrebbe fatta la potatura dei pini proprio alle porte delle elezioni??
Mah...
m.m. ti rode che a maggio ve ne andate a casa è?
Perchè nonè forse la verità che in Regione stanno facendo di tutto per modificare la legge per far si che per costituire l·Unione dei Comuni bastino almeno 5 Comuni? E dimmi te che sei così dotto quanti sono i Comuni in mano a voi compagni? Allora sono io che dico ca....te o te che racconti favole, e poi visto che siamo in un blog che non appartiene ne a me ne a te cerca di essere meno scortese e un pò più obbiettivo e togliti i paraocchi, tanto lo so chi sei:
Bada bene che non do tutta la colpa alle moto del disfacimento della sentieristica Elbana, di sicuro manca anche la manutenzione, però... se passi e ripassi con la moto da un sentiero stai sicuro che quando piove come è successo in questi giorni l·acqua finisce quello che in moto avete iniziato.
La Segagnana l·ho fatta in questi giorni.
Te hai corso in MTB 6 anni, io ho cominciato nel 1986 e non ho ancora smesso... probabilmente te ti sei accorto che bruciando benzina si fatica parecchio meno 😀
Saluti...