Illustr.mo Prof. Dini,
visto che parla di Italiano più o meno comprensibile, e visto che di italiano penso di intendermene abbastanza, analizzerei il testo del suo post sullo stimatissimo Andrea Nomellini per farle capire come nessuno abbia frainteso le sue parole se non lei stesso forse; ma passiamo ad elaborare il testo:
"Questo pomeriggio a Marina di Campo, nella via principale del Paese, ha avuto un malore ed è morto un caro amico, Andrea Nomellini.
Pensionato, sempre gentile ed amabile con tutti, non ha avuto la fortuna di essere soccorso, neanche da un medico qualsiasi, speriamo già impegnato con altri pazienti e nemmeno la possibilità di essere trasportato urgentemente in ospedale, perchè l'ambulanza era già impegnata.
E' morto sul marciapiede, con qualche amico che cercava di fare il possibile per salvarlo.
Forse il freddo è stato più forte di lui.
Magari con un'assistenza più appropriata sarebbe ancora con noi."
"....non ha avuto la fortuna di essere soccorso..." questo non è assolutamente vero e così affermando non fa onore ai volontari della Croce Rossa ed ai successivi colleghi della Misericordia di Portoferraio e del relativo medico al loro seguito, in quanto hanno cercato di rianimare l'amico Andrea più volte ma purtroppo non c'è stato niente da fare. Per questa sua esternazione - 70 voti alle prossime elezioni comunali".
"...neanche da un medico qualsiasi, speriamo già impegnato con altri pazienti ..." ecco qui la sua strumentalizzazione, dalla serie ogni riferimento è puramente casuale, allora lei sfrutta un evento così tragico e drammatico per fare propaganda elettorale e da qui il coro del "Si Vergogni". Se ha qualche dubbio al riguardo può liberamente sporgere denuncia per omissione di soccorso verso colui che accusa seppur tra le righe. inoltre vorrei ricordarle come un medico fosse presente, era a bordo dell'autoambulanza della Misericordia di Portoferraio. Ci si può fidare di un amministratore così distratto? - altri 70 voti alle prossime elezioni.
"...e nemmeno la possibilità di essere trasportato urgentemente in ospedale, perchè l'ambulanza era già impegnata."
Altra amenità era impegnata l'ambulanza della Pubblica Assistenza ma non quella della Croce Rossa, così vorrebbe insinuare che i volontari della Croce Rossa siano meno preparati di quelli della Pubblica Assistenza? Non sono un medico e pertanto mi sento di considerarli alla pari, lei invece deve avere preso un paio di Lauree in medicina in qualche ateneo prestigioso...Fossi nei panni dei volontari della Croce Rossa mi offenderei - altri 70 voti alle prossime elezioni.
"...Magari con un'assistenza più appropriata sarebbe ancora con noi..." ecco se fossi il medico che ha soccorso Andrea o uno dei suddetti volontari la querelerei, ma non posso, posso solo non darle il mio voto alle prossime elezioni e spero che molti altri seguano il mio esempio.
La saluto invitandola a contraddire quanto da me approfondito, e a spiegare, con il suo italiano impeccabile, quale sia il reale senso delle sue parole, nel frattempo mi permetto di dirle:
SI VERGOGNI!!!! 😎
113524 messaggi.
Romagnoli: solidali dal punto di vista umanitario con le popolazioni vittime del conflitto, ma non si dimentichino le persecuzioni delle comunità cristiane nel mondo
“Rifiutiamo senza se e senza ma guerre e terrorismo, da qualunque matrice vengano. Siamo solidali dal punto di vista umanitario con i popoli che soffrono a causa delle violenze e in particolare, in questi giorni, sottolineamo la nostra vicinanza con il popolo palestinese. Analoga solidarietà e sconcerto devono sollecitare i bombardamenti con razzi Qassam che colpiscono i villaggi del nord di Israele. E’ la Politica che deve risolvere e mediare questa crisi, non sono i cannoni che tuonano contro i sassi”. Lo dichiara Luca Romagnoli, eurodeputato e segretario nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, tornando sul conflitto nella Striscia di Gaza.
“Vorremmo che il conflitto arabo-palestinese fosse risolto al più presto - rimarca Romagnoli - ma al contempo sollecitiamo con forza che fossero ricordate anche le sofferenze di tutte le comunità cristiane sparse nel mondo, vittime di violenze che passano sotto il silenzio dei media e della diplomaziia mondiale”. “Anche per la persecuzioni dei cristiani in India, in Congo e in altri teatri africani - sollecita l’eurodeputato di Fiamma Tricolore - si costituisca perciò al più presto un tavolo di interventi concreti. Sono drammi di cui si si dimentica con troppa facilità e che invece la politica mondiale ha il compito di risolvere”.
... per concludere.
Noi occidentali abbiano discrete responsabilità di quanto accaduto in quell'area (olocausto prima e petrolio dopo con conseguente corruzione delle classi dirigenti arabe).
La storia si è divertita a creare un pasticcio internazionale di difficile soluzione.
Guardiamo ai pochi esempi di coesitenza pacifica avvenuti in quell'area. Ce ne sono.
E' l'unica speranza.
Il gioco della bilancia delle vittime, delle etichette di buoni e cattivi o delle "responsabilità remote" non servirà a noi e tantomeno a loro.
Dalla tragedia di 2 guerre continentali (denominate mondiali ma quello che è successo tra noi europei nella seconda è stato assurdo, deliberatamente sono stati uccisi più civili che militari) siamo riusciti a uscirne in pace per sempre... chi l'avrebbe mai detto nel 1945?
Un esempio vicino a noi?
Portoferraio fu bombardata dai tedeschi prima e dagli alleati dopo. Fu affondato il piroscafo "Sgarallino". Furono più gli elbani civili uccisi di quelli in uniforme!
Chi furono i primi turisti all'Elba appena finita la guerra? Inglesi e tedeschi! L'ideologia di pace fortunatamente prevalse sui ricordi, sulle distruzioni e i lutti di guerra.
Eppure una soluzione di pace deve esistere anche in quell'ambito.
Chiunque può scrivere 3 righe di testo critico sulla colpa di ebrei o palestinesi tanti sono gli errori commessi in quell'area.
Scaricando i nostri nervi e pregiudizi sul web non aiuteremo la loro convivenza pacifica e noi ad avere fiducia.
Vorrei ringraziare chi ha fornito, dati, fatti, riscontri; mi permetto aggiungere qualcosa e porre domande.
Su Israele sono stati lanciati oltre 8600 razzi di varia potenza e gittata (ieri rai 2 – dati forniti dall’ONU) non credo sia indispensabile conoscere la sigla di chi ha lanciato razzi ieri dal Libano, le cui frontiere sono pattugliate da truppe ONU.
Ma Israele ha “occupato” anche il Libano? E’ una provocazione, attacco, difesa, o volontà di ampliare il conflitto? O COS’E’ ????????
Per il raggiungimento della Pace, il sindacato Flaica-Cub, ha proposto di non acquistare prodotti made in Israele e boicottare gli esercizi commerciali gestiti da ebrei (Televideo 8-01-09), O COS’E’????
Per lo stesso scopo e principio, coerenza vorrebbe che tale invito venisse rivolto anche per prodotti made in Cina, Russia, Iran, Sudan, Congo ecc…. o in tali Paesi la Pace e Democrazia regna sovrana????
P.S.
Mi Permetto segnalare ad alcuni naviganti, il rischio concreto di venire additati quasi “Ebrei” personalmente la cosa mi onora, così come quando mi dicono quasi “Romana” e quasi “Elbana”
Un cordiale saluto.
Comprendo e condivido l'apprensione di tutti.
Però consiglierei prima di schierarsi con gli uni o gli altri di leggersi qualche libro oppure di fare una ricerca su internet. Consiglierei alcuni approfondimenti.
PER ESEMPIO
- Nazionalsimo arabo. Prima di diventare una apparente guerra di religione quei conflitti sono stati forti attriti tra nazionalismi arabi e sionistici (nazionalismo ebreo) in aree ex coloniali. In Europa gli stati nazionali si formarono nella seconda metà dell'ottocento e solo dopo il 1945 si stabilizzò la situazione, addirittura solo con la caduta del muro di berlino si è concluso questo processo. Pensate alla Polonia, i suoi confini si sono spostati 100 volte! Pensate all'Alsazia e Renania, sudeti, Trieste e Dalmazia ecc...
- Guerra dei 6 Giorni - Alex scrive che la guerra dei 6 giorni (giugno '67) fu un attacco a sorpresa degli israeliani, non specifica che 15 giorni prima Nasser (Egitto) aveva richiesto il ritiro dei caschi blu dal confine di Israele. La Giordania e la Siria sino a fine maggio erano ai ferri corti tra loro e poi si allearono con l'Egitto, alla coalizione parteggiavano apertamente anche altri paesi arabi non confinanti, come l'Irak, che inviarono propri contingenti ai confini di Israele. La "sorpresa" i paesi arabi se l'erano cercata non leggendo i giornali... altro che efficienza dei servizi segreti israeliani. Nei primi giorni di giugno, il mondo pensava che Israele sarebbe davvero stato cancellato militarmente da una coalizione così nutrita di paesi arabi.
- HAMAS invece negli anni '80 era ben vista da Israele per la sua funzione moralizzatrice nei confronti dell'OLP di Arafat, che quando muore lascia un'imbarazzante eredità milionaria contesa tra la moglie e i suoi colonnelli. I Fratelli Musulmani ed Hamas nascono perchè la corruzione delle classi dirigenti arabe era uno scherzo in confronto alla nostra Tangentopoli. Paesi che strabbocano di ricchezza in mano a pochi... persino nella Palestina stracciona i dirigenti diventao milionari. Poi tutto degenererà con l'integralsmo religioso.
I palestinesi erano laici, grazie alla corruzione dell'OLP diventano religiosi e kamikaze.
- Status di profugo - i palestinesi lo ereditano, unico caso al mondo, i profughi palestinesi tra 100 anni saranno triplicati! Quanti sono gli "italiani", emigrati spesso per disperazione, di Argentina e Stati Uniti? Tanti quanti noi residenti in Italia
- Thor spara le sue "antisemitate" asserendo che gli Ebrei pensano solo ai fatti loro e che sono ebrei e non cittadini di stati. Vero, come dare loro torto? Gli ebrei uscirono dai ghetti delle città europee, qualora ce ne fossero ancora di ghetti, dopo la Rivoluzione Francese poterono circolare in Europa come liberi cittadini. A Colonia gli ebrei erano scomparsi dal 1475. In Spagna dal 1492... nel ghetto di Bonn all'inizio dell'800 gli ebrei erano meno di 500. Nell'800 ci fu un famoso caso di omicidio di un parroco, in Francia mi pare di ricordare, scattò l'immediato arresto di massa degli ebrei della città totalmente estranei ai fatti.
- nel '900 tutto si è poi complicato con il petrolio dell'area.
Io sto perchè palestinesi ed ebrei la smettano e si facciano un po' di autocritica.
[SIZE=4][COLOR=darkblue]Le Domeniche del Granito 2009 [/COLOR] [/SIZE]
Edizione 2009, quinto anno per le Domeniche del Granito. La prima escursione intitolata “Granito classico” sarà domenica 10 gennaio con partenza da San Piero alle 10h00. È un percorso in parte già noto agli affezionati delle passeggiate alla scoperta dell’Elba. Toccherà molti luoghi di grande interesse storico e ambientale e quest’anno riserverà anche qualche novità. L’escursione interesserà il cuore del mondo del granito isolano. Si visiteranno le cave sanpieresi ancora attive dove si terrà anche una dimostrazione di come si preparano i ferri del mestiere. Poi il sito megalitico dei Sassi Ritti il mulino del Moncione e la novità di una visita ad un’antica tomba di circa 2500 anni fa. Il ritorno a San Piero è previsto per le 14h30 circa. Le Domeniche del Granito 2009 si articoleranno in 10 escursioni gratuite, coordinate dal centro escursionistico “Il Viottolo” in collaborazione con i tre consorzi dell’Elba occidentale (Costa del Sole, Caposantandrea e L’Elbavoglio) insieme all’Associazione culturale le Macinelle di San Piero al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e alla Protezione Civile Elba Occidentale. Le Domeniche del Granito proseguiranno domenica 17 gennaio con partenza da Marina di Campo. Per ulteriori informazioni chiamare il 3297367100 o visitare il sito [URL]www.ilviottolo.com.[/URL]
I buoni lo sappiamo tutti chi sono. Qualcuno ne dubita? E sappiamo anche chi sono i cattivi che hanno la sfrontatezza di farsi uccidere come mosche perché non avevano deciso di morire prima di sete, di fame o per le cure negate. E i cattivelli? I bambini cattivi? Meglio ucciderli subito in modo che non crescano sulla cattiva strada e diventino domani kamikaze . Insomma, cari opinionisti, i buoni si comportano da buoni chi lo potrebbe mai negare? Ma forse stanno esagerando perchè se va avanti così tra un po' non ci saranno più né cattivi né cattivelli e allora come potranno continuare a divertirsi, i buoni? Se si estinguono ,il gioco finirà!Dovranno inventarsi altre armi di distruzione di massa per prendere il petrolio Iracheno ,no già fatto; nascondersi dietro la loro immagine occidentalista e portarci per la mano ,verso una guerra di religione contro i mussulmani,useranno sempre il loro stragrande potere economico finanziario per spingere gli usa a fare la guerra ai loro nemici e noi come cani da salotto pronti a scodinzolare ecc...Non finiranno mai non per colpa degli ebrei o degli arabi,perchè non esiste una terza forza che si mette di traverso e si contrappone a questa logica ipocrita e guerrafondaia.Cosa dite? I politici ,la diplomazia stà lavorando ,no stà prendendo tempo per israele che vuole finire il lavoro prima delle elezioni,prendendosi una rivincita dalla batosta del 2006 in Libano.Chi fà il tifo per i carrarmati è solo un povero vigliacco che si nasconde dietro i più forti ,tanta ignoranza e superficilaità porteranno la nostra società a imbarbarirsi sempre di più chiudendo gli occhi di fronte alla realtà. Avete dubbi ? Parlate con i francescani di Betlemme vi apriranno gli occhi e forse il cuore.
""È stato raggiunto questa mattina l'accordo tra il Governo nazionale e quello regionale per il mantenimento delle corse Siremar verso le Isole minori siciliane. Il ministro per le Infrastrutture e trasporti, Altero Matteoli, ha infatti garantito durante un incontro con l'assessore regionale ai Trasporti, Titti Bufardeci, che saranno reperiti i 46 milioni per evitare la riduzione del servizio verso le isole che era stato previsto per il 14 gennaio.
Si tratta di fondi Fas, ovvero i fondi europei per le aree sottoutilizzate, che dovevano essere assegnati alla Regione e che adesso saranno utilizzati per garantire i collegamenti ai livelli dell'anno precedente. «Sono somme aggiuntive che il ministro Matteoli farà in modo che vengano assegnate alle esigenze dei servizi per le isole minori prima che ad altre destinazioni – commenta Bufardeci - abbiamo così ottenuto il mantenimento degli attuali livelli di servizio e non ci sarà nessuno stop per il 2009» "" (dal sole 24 ore).
Bene. Le isole Siciliane avrebbero risolto il problema per tutto il 2009.
[COLOR=darkblue]Ora mi piacerebbe sapere cosa sarà di noi sulle isole toscane. [/COLOR] 🙁
2009-01-08 18:23
GAZA: VIVERE DA BAMBINI SOTTO I BOMBARDAMENTI
di Safwat al-Kahlout
"Yahud! Yahud!" (Israeliano, israeliano, in arabo) grida la piccola Nura, nove anni, con tutto il fiato che ha in gola e poi corre insieme con i fratellini a nascondersi sotto il tavolo della cucina. La scena, racconta all'ANSA Fadhi, un residente di Gaza, si ripete ogni qualvolta la bambina, che è sua figlia, sente arrivare in lontananza il rombo di "quello grosso", come i bambini chiamano il caccia-bombardiere F-16. E subito cominciano i pianti perché i piccoli lo sanno che ogni volta che arriva un F-16 poi ci saranno le esplosioni che fanno tremare tutta la casa e li terrorizzano, facendoli gridare di paura. "Il rombo, che assomiglia molto ad un lungo tuono, spaventa tantissimo i bambini perché capiscono che può portare la morte. Troppe volte, dice Fadhi, hanno visto alla televisione le scene delle distruzioni causate dai raid aerei". Ma c'é un altro rumore al quale i piccoli si sono ormai abituati: è quello molto fastidioso, un ronzio profondo e incessante, provocato dai droni, i velivoli telecomandati che sorvolano in continuazione a bassa quota la Striscia e rinviano immagini del terreno ai militari israeliani. I bambini sanno che quel piccolo aereo non è pericoloso come "quello grosso", anche se dà loro fastidio, e lo hanno soprannominato più bonariamente "zanana", l'ape. A Fadhi, che oltre a Nura ha altri quattro figli più piccoli, la bimba chiede spesso quando la guerra finirà e lei potrà tornare a giocare fuori casa con i fratelli oppure andare a far visita a qualche amichetta. "Ma mi chiede pure "quando se vanno gli yahud? Che cosa vogliono da noi?" Ma è difficile rispondere a domande così difficili con parole semplici - sostiene Fadhi - e così, alla fine, lei si risponde da sola affermando che gli israeliani sono brutti e cattivi perché hanno distrutto la casa della sua amica Fatima, e lei è molto arrabbiata per questo ma è anche preoccupata perché, quando la guerra finirà, Fatima non avrà una casa dove tornare". L'operazione "Piombo fuso" ha scardinato la quotidianità della vita anche per i bambini che sono costretti a trascorrere intere giornate in casa e anche al freddo in quanto (anche questo ormai lo sanno) i vetri delle finestre non si possono chiudere perché - in caso di esplosioni vicino casa - andrebbero in frantumi, ferendoli. "I miei figli, anche se si sentono scoppi in lontananza, si sono abituati a giocare con i loro giocattoli - dice Fadhi -. Qualche volta litigano tra loro ma in genere sono tranquilli finché i bombardamenti non si avvicinano. La paura e lo stress hanno però completamente stravolto Abdelrahman, un figlio di mio fratello che ha l'età di Nura: è sempre molto nervoso, non obbedisce più ai genitori: insomma, è diventato intrattabile". Nura e Abdelrahman hanno solo nove anni ma, come tutti i loro coetanei, sanno bene che sotto le bombe e i missili degli aerei si può morire. "L'operazione militare israeliana era cominciata da un paio di giorni - ricorda Fadhi - e una sera, alla televisione, hanno mostrato le immagini di una casa distrutta e di cadaveri sparsi intorno. C'erano anche diversi bambini morti e Nura mi ha chiesto: "Papà, finirò anch'io come loro?". Non ho saputo che risponderle e sono rimasto zitto".
DAL SITO DELL' ARCI- APPELLO ON-LINE PER GAZA
Non si Può rimanere a guardare! Appello per Gaza. Firma anche tu.
C'è un modo per evitare il massacro di civili. C'è un modo per salvare il popolo palestinese. C'è un modo per garantire la sicurezza di Israele e del suo popolo. C'è un modo per dare una possibilità alla pace in Medio Oriente. C'è un modo per non arrendersi alla legge del più forte e affermare il diritto internazionale. Firma on line su [URL]www.firmiamo.it/appellopergaza[/URL]
Chiedo scusa se mi sono un po' troppo ... "infervorato!" Niente di personale con qualcuno, ma solo contro l'ignoranza nel suo temine puramente etimologico non offensivo.
prego coloro che amano un po' di informazione sul caso "Palestina" di guardare quì per trarre qualche conclusione più equa possibile, ci sarebbe molto di più... ma può bastare... FATELO, perdere qualche minuto... può valerne la pena, anche se per la lettura noi italiani siano poco... portati (così dicono).
[URL]http://digilander.libero.it/thatsthequestion/1.htm[/URL] [URL]http://www.conceptwizard.com/itl/con_itl.html[/URL]
ECHO
Ai ripetuti inviti sulla segnalazione dei rialzi pedonali non posso che accodarmi per condivisione, ribadendo anche che questa è una delle tante disattenzioni del comune di marciana marina sulla gestione di un territorio piccolo che non dovrebbe essere, di per sè, di difficoltoso controllo.
Il comune è di dimensioni molto ridotte ma, fortunatamente, ricco di angoli turisticamente invitanti e di allettanti prospettive geografiche. Penso che il Comune dovrebbe organizzarsi per supervisionare ogni angolo prima e durante il periodo estivo, eliminando alla fonte rischi e incongruenze preparandosi così alla stagione nel migliore dei modi.
Penso che forse l'assunzione a tempo determinato di due vigili in meno e di due persone in più incaricate di effettuare un giro di controllo-pulizia-manutenzione periodico (diciamo settimanale) nelle poche spiagge e scogliere garantirebbero una diversa accoglienza ai bagnanti ( ad oggi se un sudicio menefreghista lascia immondizia sugli scogli dobbiamo aspettare la purificatrice mareggiata per vederla scomparire tra i flutti e ritornare via mare verso la spiaggia) e potrebbero vedere e comunicare agli uffici comunali eventuali anomalie.
Oggi iniziamo dalla finiccietta...
E' una spiaggia piccolissima, negli ultimi anni frequentata soprattutto da anziani bagnanti che si ritrovano lì dalle prime ore del mattino e da famiglie con bambini piccoli. Vorrei far notare che:
1. La scaletta di accesso dalla passarella in cemento alla spiaggia è mancante degli ultimi due scalini e il corrimano provvisorio cede ad ogni colpo di mare; durante il mese di agosto si può vedere le acrobazie multiple di chi, preferendo una spiaggetta intima agli altri due lidi del paese disseminati di ombrelloni e sdraio a noleggio, prova ugualmente a raggiungere la destinazione prefissata. Certo, non è una prescrizine medica quella di fare il bagno alla finiccietta, ma non vedo perchè precluderla ai bagnanti visto lo scarso numero delle spiagge raggiungibili.
2. la casetta sopra gli scogli è stata venduta o affittata ai privati che, noncuranti delle persone sottostanti che prendono il sole, arrivano imprecando contro chi ha sporcato il metro quadro davanti alla propria cabina personale e spazzano gettando il cosidetto sudiciume che precipita verso il basso, suscitando imprecazioni...forse non era il caso di affidarla a privati mi viene da pensare, probabilmente c'era la possibilità di utilizzarla altrimenti.
3. dalla suddetta casetta partono i vecchi cavi telefonici che scendono lungo la scogliera. Ad un metro circa di altezza dalla spiaggia il cavo fuoriesce troncato verso l'esterno, diramandosi in diversi ferri rugginosi ed assai affilati pronti ad infilzare un bambino distratto o la schiena di un ragazzino/a andato a pomiciare di sera in un luogo appartato; questo rischio esiste da una decina di anni e ad abbatterlo ci vorrebbe un'oretta di lavoro, mentre gli operai comunali si sono visti solo per togliere da sopra la casetta il cartello posticcio che indicava l'homo pericolosus, che non solo non era un rischio ma suscitava sorrisi nei passanti...Andrea, che cosa aspettiamo, di essere denunciati per un infortunio avvenuto?
Nelle prossime puntate: La feniccia (tutto con due c perchè ormai si dice così), la finta spiaggia con divieto di balneazione a metà lungomare, il moletto, l'irrangiungibile Ripa, le ombrose Anime e i tanti stradelli illegalmente privatizzati che conducono a piattaforme in cemento sul mare illegalmente costruite.
Caro Alessandro Dini,come già dibattuto purtroppo su questo blog in una altra circostanza altrettanto funesta quando una signora di 45 anni causa maltempo non è potuta volare verso la vita in elicottero,il problema non è come posso lasciare l'isola nel minor tempo possibile.
Il problema è che devo essere curato QUI E CI DEVONO ESSERE LE ATTREZZATURE E IL PERSONALE.
Saluti.
Caro/a capoliverese il coinvolgimento in una guerra di più ampie proporzioni avverrà se non troveranno il modo per uscire dalla crisi finanziaria che sta attanagliando il mondo.
Diciamo che questo conflitto,in questo preciso momento, serve anche per distrarre l'opinione pubblica dal problema reale.
Non vorrei essere accusato di cinismo però.
Saluti
[SIZE=4][COLOR=darkblue]UNIONE DEI COMUNI [/COLOR] [/SIZE]
Si è tenuto oggi il Consiglio Comunale di Portoferraio con il quale, la maggioranza guidata da Peria ha sancito la nascita dell’Unione dei Comuni. La delibera di adesione è stata votata favorevolmente da tutta la maggioranza ad eccezione di Rifondazione Comunista che si è astenuta.
Il sottoscritto, con l’appoggio di tutta l’opposizione consiliare di centro-destra, ha chiesto all’Amministrazione Comunale di rinviare la decisione a dopo la tornata elettorale di giugno per far si che a decidere sia chi dovrà governare le nostre città per i prossimi cinque anni, appurato che ciò non era possibile per la volontà di salvare le solite poltrone da parte del centro-sinistra, è stato richiesto di mettere in votazione un documento con il quale si passa la parola ai cittadini. Ai sensi del Regolamento della Partecipazione, fortemente voluto da questa Amministrazione ed in particolare dall’Assessore alla Partecipazione Marotti, abbiamo richiesto che venisse fatto, nel prossimo mese di aprile, un referendum consultivo con il quale chiedere ai cittadini di Portoferraio se sono favorevoli o contrari alla nascita dell’Unione dei Comuni. La richiesta è stata respinta dalla maggioranza comprensiva questa volta di Rifondazione Comunista. Ecco il vero volto di chi da anni professa la partecipazione alla vita politica e, nelle segrete stanze, tende a nascondere la verità. La sinistra portoferraiese ancora una volta si nasconde dietro le false ideologie prendendo in giro i cittadini con l’illusione della partecipazione e della condivisione delle scelte, nel frattempo salva le proprie poltrone e ne fa nascere di nuove andando anche a cambiare le Leggi Regionali quando queste si scontrano con i propri interessi e non certo con gli interessi generali dei cittadini.
Per nascondere e deviare la vera informazione, il PD, con Sinistra Democratica e i vari alleati, tenteranno di far credere che questa è la strada per arrivare ad un unico comune dell’Elba, anche in questo caso si tratta di un mero tentativo di depistare la verità, niente ha a che fare l’Unione dei Comuni con una eventuale richiesta referendaria sul comune unico, la notizie servirà sola coprire e a salvaguardare le poltrone dell’inutile Unione nell’attesa che cali l’attenzione dei cittadini.
[COLOR=blue]
Simone Meloni
Consigliere Comunale Portoferraio
Coordinatore Forza Italia - Pdl [/COLOR]
per rhino
e' acqua sprecata lavarsi nella fontana del proprio giardino segreto. se non permettiamo a "nessuno" di guardarci mentre ci mondiamo. meglio restare sporchi e consapevoli. espiazioni confessioni non richieste e pianti pubblici non purificano. condivido. per il resto: polifemo aveva un occhio solo. ulisse li cavo' anche quello. mai come in questo caso, occhio non vede, cuore non duole. tutto qui.
🙂
Leggo quanto dice Peria-Cima@@e su Toremar, privatizzazione e altre varie ed eventuali...e mi ritrovo al punto finale coll'òcchi sgranàti...
Ma quante chiàcchiere tanto pe' di' qualcosa...come al solito, s'è studiato la lezioncina e ce l'ha spiattellata...vòle fa' vede' che anche lui è preparato...che sa qualcòsa su 'sta faccenda...ma arriva sempre dopo la musica...tutte cose scontate, sapute e risapute...détte e ridétte...altro che scopèrta dell'acqua fresca... (ma 'un'èra calda???)
Do un consiglio al Lungo pe' ave' un briciolo di possibilità (ma déh...un quàrk...) alle prossime elezioni...
Zitto...silenzio assoluto...'un di' più nulla...chiudi l'òcchi...apri' qualcos'altro...di' du' preghierine...e spera in Dio...
Magari l'amico Marotti ci mette 'na bòna parola...e chissà...tutto pòle esse' a 'sto mondo...
Anche se ormai mi sa ch'è bell'e che andàta...
🙂
Università, Romagnoli: una riforma necessaria. Sinistra invece di scalciare faccia mea culpa
“Questo è il miglior progetto di riassetto dell’Università italiana fatto in sessant’anni di Repubblica. Una svolta assolutamente necessaria e concreta per far tramontare l’epoca dei baronati e consentire il ritorno dei cervelli italiani in fuga all’estero. Sono perciò del tutto strumentali e misere le polemiche della sinistra sul ricorso alla fiducia da parte del governo: la maggioranza parlamentare è tale che il decreto Gelmini sarebbe passato ad occhi chiusi anche senza porre la questioine di fiducia. Si è trattato solo di accelerare, giustamente, una questione che si trascinava da troppo tempo, perché la ricerca non può attendere. Inoltre, per la prima volta coloro che hanno diritto alla borse di studio per merito possono essere soddisfatti”. Lo dichiara Luca Romagnoli, eurodeputato e segretario nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, commentando il via libera definitivo della Camera al decreto Gelmini sul riordino del sistema universitario.
“La sinistra invece di scalciare contro il dicastero di viale Trastevere – incalza Romagnoli - dovrebbe fare mea culpa per tutto il male che ha fatto all’Università con l’assurda riforma del 3+2, che ha illuso e penalizzato studenti e famiglie. Chi è responsabile di questo scempio, che con laureee brevi e miraggi di occupazione ha fatto degli atenei un supermercato a punti, non dovrebbe neanche aprire bocca. Hanno mortificato ricerca e formazione, ora stiano almeno zitti”.
Bruxelles, 8 gennaio 2009
ON. LUCA ROMAGNOLI
[EMAIL]fiammastampa@libero.it[/EMAIL]
Parlamento Europeo, via IV Novembre, 149 - 00187 - Roma
Dice Provenzali che “I riflettori sulla sanità elbana sono accesi da tanto tempo, adesso è indispensabile un dibattito serio ed approfondito tra tutte le parti in causa cui far seguire iniziative rapide e concrete. Chi fa politica, a prescindere dallo schieramento di appartenenza, deve difendere gli interessi dei cittadini: per questo ribadisco la necessità di aprire quanto prima una “vertenza Elba”, un tavolo cioè dove affrontare e risolvere i problemi della nostra isola”.
MA QUALE TAVOLO? PER PARLARE E SBLATERARE ANCORA? PER PERDERE ALTRO TEMPO?
CI VOGLIONO FATTI E LAVORO!
CHE I POLITICI FACCIANO FATTI E LAVORINO! ALTRO CHE TAVOLI........
X ROBBACCIA
Caro Robbaccia, con un focolaio così perennemente acceso, non mi meraviglierei se avvenisse un coinvolgimento mondiale....purtroppo ...
Ebrei e Palestinesi, qualunque sia il motivo, come vedi non hanno pace ed ognuno di loro PRETENDE di essere nel giusto.