[SIZE=1]CARO SIGNORE LE VOLEVO RICORDARE CHE DURANTE I LUNGHI ANNI DI BRILLANTE AMMINISTRAZIONE DEL PAESE DI CAPOLIVERI IN TUTTI I SETTORI DALL'EDILIZIA PUBBLICA AL SOCIALE IL DOTT. BARBETTI RUGGERO HA SEMPRE OPERATO NELLA LEGALITA'
PERTANTO LE SUE SONO E RESTANO PURE ILLAZIONI, AD ULTERIORE CONFERMA CHE NON AVETE PIU NIENTE DA DIRE,MA SOLO INSULTARE L'AVVERSARIO DI TURNO.
IL GIORNO 8 IL RESPONSO SARA' BEN CHIARO E DEFINITO,COSI AVRETE MODO DI BEN MEDITARE IN MERITO AGLI ULTIMI 5 ANNI DI GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA.[/SIZE]
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x nino spada
Non so se quello che dice risponde a verità, vivo l'ambiente da pochi anni e mi basta e avanza.
Tante cose non le so.
Siccome non la conosco, mi piacerebbe sapere che ruolo svolge o ha svolto nell'ambiente sportivo elbano.
Purtroppo è troppo facile dare la colpa sempre agli altri.
Comunque, se così fosse, posso correggere e dire:
"CHIUDETE LA POLISPORTIVA ELBANA CHE E' MEGLIO!!"
I presidenti e i dirigenti senza portafoglio che vivacchiano con le quote che pagano i genitori dei bambini e dei ragazzi è meglio che spariscano.
Ricoprire un ruolo solo per farsi chiamare presidente, vicepresidente, consigliere danneggia lo sport e allontana gli sportivi appassionati.
Ripeto sempre più convinta: CHIUDETE!!!!
Ci risiamo.
Altro bel ponte, finalmente arriva un po' di gente all'Elba(ne abbiamo tutti bisogno) e puntualmente cosa accade?
Che dei residenti siano costretti a restare in continente, cioè NON RITORNARE A CASA PROPRIA.
Ma Vi sembra una cosa normale?
Possibile che i nostri amministratori( rossi-neri-verdi-apolitici) non pensino a risolvere questa (triste) situazione.
Mi immagino che MAI NESSUNO DI LORO sia stato costretto a pernottare a Piombino, se no qualche mossa ,o tentativo, sarebbe stato fatto.
:bad: :bad: :bad: :bad:
X CALCIO A CAPOLIVERI:
Carissimo capoliverese, secondo me hai proprio sbagliato!
Come puoi dire che il settore giovanile a Capoliveri è trascurato, che i ragazzi sono mal vestiti e messi in secondo piano a scapito della prima squadra.
Bisognerebbe che tutte le altre società sportive avessero a cuore i ragazzi come l'Elba 2000 ed infatti i risultati lo dimostrano ampiamente.
Non è, forse, che hai detto quello cose spinto(a) da gelosia o qualche altro motivo a me sconosciuto?
Io faccio parte della Polisportiva Elba '97 e sarei ben felice di "lavorare" con quelle persone che da qualche anno stanno gestendo il settore giovanile dell'Elba 2000.
Mi creda, la polemica non è mai costruttiva.
Ha provato, anzichè scrivere senza firmarsi, ad andare in sede e parlare con i responsabili?
Forse sarebbe stato meglio, soprattutto per Suo figlio.
Saluti
Ma tu, caro Corrado, sei proprio convinto che in questa Amministrazione nessuno si sia mai fatto carico del problema della prima casa adeguata alle necessità della famiglia per i cittadini di Capoliveri? Come consigliere di maggioranza hai mai sentito parlare di norme di salvaguardia che ci impedivano di dare risposte positive alle persone? Comunque qualcuno che a tutti i costi voleva risolvere i problemi veri, di chi effettivamente ne aveva bisogno, c'era, vai dalla Oscos e chiedile chi.
a Paolo
Cos'è che ti fa pensare che una carica politica non possa cambiare l'asino in cavallo? Su quali basi ritieni di poter formulare tale ipotesi? (o è già una tesi)!!??!
Simili frasi, a seconda di chi le legge e/o di chi le interpreta, potrebbero sortire effetti e reazioni diverse, non ultima quella di attribuire alla loro fonte, lo stesso significato per cui sono state formulate. Ma la mia ... è solo un'ipotesi!
Collegandomi al post. precedente che parla dell'Audace, posso dire che a Capoliveri la musica è la stessa, si nota chiaramente che quello che conta è solo la squadra dei grandi e i piccoli sono sempre trascurati, mal vestiti e messi in secondo piano.
Comunque penso che il prossimo anno gli farò cambiare sport, poichè quella poca voglia che aveva di giocare a calcio gle l'hanno fatta passare.
Dicono che dovrebbe ritornare Ray Ferrigno, come presidente, speriamo presto.
Due settimane fa sono stato contattato telefonicamente da Fabio Cecchi, direttore di Teletirreno, per chiedermi un confronto diretto in TV con i miei avversari politici Barbetti e Martorella.
Ho accettato chiedendo la possibilità di affrontare i due singolarmente. Per motivi di opportunità e di tempo la redazione mi aveva risposto che non sarebbe stato possibile.
Allora ho accettato senza condizione. Non volevo perdere l'occasione di avere questo confronto diretto, mi avrebbe permesso di dimostrare più cose ai cittadini in ascolto.
La cosa comunque più evidente, sarebbe stata la dimostrazione palese della stretta collaborazione tra le due liste. Una collaborazione tra due palcoscenici che avevano lo stesso regista.
Il giorno precedente al confronto ho telefonato al Sig. Cecchi per chiedere se era tutto confermato.
Mi fu risposto che la registrazione del confronto sarebbe stata alle ore 17 del giorno 27 maggio, come previsto.
L'indomani mattina, Cecchi mi telefona per avvertirmi che sia Barbetti che Martorella avevano declinato all'ultimo momento l'invito adducendo scusanti a dir poco ridicole.
Dichiaravano, ambedue, che sarebbero stati d'accordo ad un incontro, ma solo nella piazza del paese. Non ricordando che con la redazione del Tirreno avevano già in precedenza ipotizzato una simile opzione, ma subito scartata per i tempi e le difficoltà oggettive della gestione di moderatore e dell'ordine pubblico.
Insomma non era praticamente possibile moderare un dibattito a casa di altri.
I signori, non volendo questo incontro, hanno trovato tutte queste scusanti che come
al solito dimostrano “lo stile di vita” che vorrebbero consolidare nel paese: la furbizia, l' arroganza e l'impunità.
Ma come diceva mio nonno: “un cavallo rimane cavallo, un asino rimane asino”.
Oggi, vorrei aggiungere: “una carica politica non può cambiare l'asino in cavallo”.
Comunque sempre a disposizione per qualsiasi confronto diretto. Dove?
Dove vogliono Barbetti e Martorella, per me è totalmente indifferente.
Qualcuno era comunista......
Mi ricordo,
Si, mi ricordo che anch'io, una volta armato di idee, propositi e volontà partecipavo a quel grande atto di democrazia attiva recandomi a votare, ad esprimere una convinzione, talvolta una battaglia, con un semplice segno di matita su una scheda.
Mi ricordo che ai tempi delle scuole superiori, ogni manifestazione in difesa di diritti calpestati, mi vedeva in prima fila con striscioni e bandiere a difendere quando il diritto allo studio, al lavoro o quando era solo espressione di solidarietà.
Mi ricordo che le mie idee, mi facevano illudere che l'unica via, l'unica lotta, l'unica possibilità di libertà uguaglianza e democrazia passasse sotto il colore di una bandiera rossa.
Si, ero comunista, come mio povero nonno che avrebbe voluto il funerale con le bandiere rosse al vento (mia nonna lo ha invece portato in chiesa e spero che non si stia rigirando ancora nella tomba) , si, io figlio di operai, simpatizzavo per la lotta di classe, contro lo sfruttamento dei padroni, contro il mantenimento dei privilegi dei soliti ricchi e potenti a discapito dei più deboli. Idee, ideali spesso utopistici, dettati dalla giovine età e da una straripante voglia di libertà. Principi come rispetto, solidarietà, voglia di fare, di sentirsi attivo di voler cambiare le cose. La chiamavamo la "forza delle idee" e armati di quella pensavamo di poter cambiare il mondo.
Poi, sono cresciuto, la famiglia, il lavoro, la dura legge della vita altro che idee.... ho smesso di partecipare, è crollato il muro di Berlino, tante cose sono successe, l'impotenza di vedere sempre le solite facce,i soliti problemi irrisolti, le solite promesse, i disinganni, infine lo schifo di mani pulite e le "scese in campo" hanno fatto il resto.
No, non ho più votato, 20 anni e più di "libero esercizio del non voto".
Si mi ricordo, mi ricordo ancora l'ultima volta, era per le provinciali, in lista c'era il Lupi padre di quel Benedetto ora candidato a Sindaco a Portoferraio, Democrazia Proletaria, mi pare.
Dico questo perchè il nome in cima alla lista "unaltracittà" ha suscitato in me una strana sensazione, ed un ripensamento: allora tutto non è perduto, allora se figlio di "cotanto padre"...... Una speranza c'è ancora, e allora quasi quasi, .....
Bene mi riarmo di buona volontà, leggo la lista, no, non conosco tutti ormai mi sono troppo "anarchicamente" allontanato dalla vita politica quotidiana... Una lista Comunista, non mi sembra vero........
Poi, un giorno, distrattamente sulle righe di questo blog leggo:
Affari e politica:
Tratto dalla comunicazione inviata dal Capitano Distefano al Dottor Pennisi
“Nel pomeriggio del 4 Dicembre 2003 si presentavano al cospetto dello scrivente capitano Distefano, i sigg Sergio Rossi, giornalista, e Daniele Palmieri, libero professionista e consigliere di minoranza del comune di Portoferraio ....... eccetera eccetera .....
No, non è più. Non voterò.
- Fine dei buoni propositi -
[SIZE=1][COLOR=darkred]Qualcuno era comunista perché era nato in Emilia.
Qualcuno era comunista perché il nonno, lo zio, il papà. .. la mamma no. Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una
promessa, la Cina come una poesia, il comunismo come il paradiso terrestre.
Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.
Qualcuno era comunista perché aveva avuto una educazione troppo cattolica.
Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva,
il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche. . . lo esigevano tutti.
Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto.
Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto.
Qualcuno era comunista perché prima… prima…prima… era fascista. Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano, ma lontano.
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona.
Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona. Qualcuno era comunista perché era ricco ma amava il popolo.
Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari.
Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio.
Qualcuno era comunista perché era talmente affascinato dagli operai che voleva essere uno di loro.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l'operaio. Qualcuno era comunista perché voleva l'aumento di stipendio.
Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente.
Qualcuno era comunista perché la borghesia, il proletariato, la lotta di classe...
Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.
Qualcuno era comunista perché guardava solo RAI TRE.
Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.
Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto.
Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini.
Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il materialismo dialettico per il Vangelo secondo Lenin.
Qualcuno era comunista perché era convinto di avere dietro di sé la classe operaia.
Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.
Qualcuno era comunista perché c'era il grande partito comunista.
Qualcuno era comunista malgrado ci fosse il grande partito comunista. Qualcuno era comunista perché non c'era niente di meglio.
Qualcuno era comunista perché abbiamo avuto il peggior partito socialista d'Europa.
Qualcuno era comunista perché lo Stato peggio che da noi, solo in Uganda. Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant'anni di governi democristiani incapaci e mafiosi.
Qualcuno era comunista perché Piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l'Italicus, Ustica eccetera, eccetera, eccetera…
Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista.
Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia.
Qualcuno credeva di essere comunista, e forse era qualcos'altro.
Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.
Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo.
Perché sentiva la necessità di una morale diversa.
Perché forse era solo una forza, un volo, un sogno era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sì, qualcuno era comunista perché, con accanto questo slancio, ognuno era come… più di sé stesso.
Era come… due persone in una.
Da una parte la personale fatica quotidiana e dall'altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.
No. Niente rimpianti.
Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare…come dei gabbiani ipotetici.
E ora? Anche ora ci si sente come in due.
Da una parte l'uomo inserito che attraversa ossequiosamente
lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall'altra il gabbiano senza più neanche l'intenzione del volo perché ormai il sogno si è rattrappito.
Due miserie in un corpo solo. [/COLOR] [/SIZE] [URL=http://www.youtube.com/watch?v=emoFu3iejiQ]Giorgio Gaber[/URL]
vecchio proverbio di noi indiani di America dire
'non basta colorare viso per trasformare piccolo uomo in grande guerriero'. Qualcuno forse avere coda di paglia?
Riguardo ai continui attacchi in fase preelettorale sistematicamente scagliati da rappresentanti di altre liste , voglio puntualizzare che nelle informazioni che vengono da tutti loro divulgate ai nostri cittadini c'è e si legge solo una grossa fase di confusione, forse da ricondurre ad un timore di disfatta il giorno 7 giugno a conclusione della consultazione elettorale.
Io ed i mie amici della lista GENTE COMUNE, non avendo scheletri nell'armadio da dover nascondere, andiamo avanti correttamente verso il nostro obiettivo che è quello di far sapere, per poter condividere, quello che ci PIACEREBBE METTERE IN ATTO PER PORTOFERRAIO E PER I PORTOFERRAIESI.
L'impegno che io mi prendo sarà quello che poi faccio durante tutta la mia attività lavorativa e cioè ascoltare gli altri per poter dare risposte concrete ai bisogni che i cittadini mi presentano quotidianamente.Non sono sicuramente infallibile ma sicuramente sono detrminato, competente ed organizzato a cercare le risposte ottimali in base alle risorse che avremo a disposizione.
Durante questa campagna elettorale si è cercato da parte di qualcuno di screditare sia la mia professionalità sia la mia integrità morale.
A queste persone non risponderò, ma le invito ad informarsi su ciò che professionalmente ho raggiunto attraverso i vari siti italiani e /o riviste scientifiche di interesse sanitario- infermieristico.
Del resto in AMORE ed in POLITICA è ammesso tutto.
Firmato. Gabriele Gentini candidato consigliere nelle lista GENTE COMUNE
X TROFEO BALDI
Messaggio 7644 del 26.05.2009, 14:20
Pur essendo appassionata, non ero presente solo perché ormai da tempo sono nauseata da come viene gestito il settore giovanile della Gloriosa Audace.
Il presidente, gli allenatori e tutti i dirigenti dovrebbero fare dei corsi accelerati di psicologia e di buona educazione.
Per adesso sarebbe meglio che lasciassero libero il campo.
Almeno si mettessero, ogni tanto, le mani in tasca!!
Macché! I soldi che versano quelli del settore giovanile servono per pagare gli stipendi e i pranzi di quelli della prima squadra.
E' l'ora di farla finita!!
CHIUDETE CHE E' MEGLIO!!!!!!!!!!!
Vorrei chiarire che la Gloriosa S.S. Audace 1905 non esiste più perchè cancellata dall 'albo della F.I.G.C. negli anni '90, dall'allora assessore allo sport Marcello Giardini , dal sindaco Novaro Chiari insieme al presidente di allora Del punta ecc.ecc.
Quella che oggi chiamate audace non è altro che la Polisportiva Elbana nata in contrapposizione alla S.S. AUDACE 1905.
Quindi, per concludere, tutti i titoli e la stella d'oro al merito conquistati dalla S.S AUDACE 1905 e che l'attuale società mette in bella mostra, non appartengono a loro.
grazie
Non so quel che ha fatto e detto Marini sul vecchio piano urbanistico di Ageno e non mi interessa.
Siccome la sua lista mi piace e anche lui, tutto sommato, credo possa fare bene, vorrei dargli il mio voto.
Devo sapere però quello che intende fare per le prime case dei Portoferraiesi se vincerà le elezioni.
Vorrei, però, che si pronunciasse prima del 6 giugno in modo chiaro e netto.
Toglierà il coefficiente 0,03? Lo abbasserà? Riprenderà il piano di Ageno che prevedeva la possibilità di costruire una prima casa su un lotto di 1000?
I cittadini vogliono sapere.
Su questo tema ci sono ancora in ballo centinaia di voti.
Ricordate quanti progetti di prime case erano stati presentati e poi annullati?
Se moltiplicate perlomeno per tre, potrebbero essere davvero l'ago della bilancia per vincere le elezioni.
Basta pensare solo a case popolari!!!
Ce ne sono anche troppe e parecchie sono occupate da chi potrebbe o avrebbe potuto prendere un mutuo e farsela da sé.
Andate a vedere la graduatoria per avere una casa comunale e ditemi se un Portoferraiese potrà mai entrarci!
E basta anche solo ville per miliardari (vedi ESAOM, Acquabona, ecc.)!!!
La stragrande maggioranza dei Portoferraiesi appartengono alla fascia media (in questo momento medio-bassa ma speriamo che la situazione migliori) e con un bel po' di sacrifici possono ambire a farsi una casetta da soli senza aspettare sempre aiuti dagli altri.
Abbiamo volontà, capacità e orgoglio per fare da soli!
Dateci solo la possibilità!!!
RIMANIAMO IN ATTESA DI SAPERE.
Vorrei ricordare a tutti quelli che voteranno a Portoferraio la bieca storia dei semafori intelligenti.
Al punto che ti multavano anche col verde.
Le incazzature che l'amministrazione ha fatto patire ,andrebbero in conto in sede di voto.
Non dimenticate. 😀
[SIZE=4]ECCOLI! [/SIZE]
I nostri politici ...quelli che si definiscono salvatori della patria, quelli che auspicano il cambiamento...il nuovo che avanza..proprio loro quel gruppo di santi navigati , che si adegua alla peggio sinistra dibattendo invece che sui programmi e sui bisogni del paese , si getta come un gruppo di lupi famelici senza nessun pudore nella demonizzazione dell'avversario con accuse e poco sottili ironie.
E noi elettori dovremo fidarci di queste vergini dai candidi manti?
E' solo sete di potere, la dimostrazione è questa guerra che stanno conducendo contro gli avversari...sarà paura oppure sarà vera e propria cattiveria? Che ne sarà domani del paese ?
Dio mio come sono caduti in basso VERGOGNA!
COMUNE DI PORTOFERRAIO
Provincia di Livorno
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 103 DEL 22/12/2004
OGGETTO: ANNULLAMENTO IN SEDE DI AUTOTUTELA DELLA DELIBERAZIONE DI C.C. N.83 DEL 19.09.2001 - "PIANO STRUTTURALE. PROVVEDIMENTI".
Dichiarazione di Marini
MARINI: “Vorrei prendere la parola su questo argomento. Dunque, io sono componente della Commissione Urbanistica, ho avuto modo di esaminare i documenti che mi sono stati posti sotto mano, sott’occhio, ho sentito i tecnici, e per quel che ho potuto capire e per quel che ho potuto leggere... anzi, vorrei fare una domanda: l’ente preposto al parere sull’oggetto in discussione credo sia la Provincia, no? La Provincia che approva l’articolo... cioè nel caso tutto lo strumento urbanistico, o non approva, o chiede di modificarlo, quindi visti gli atti e io non avendo partecipato a scelte precedenti riguardanti la redazione di questo strumento urbanistico, viste le carte che ho a disposizione non mi resta altro che esprimere - come ho già fatto in Commissione Urbanistica - un parere favorevole all’annullamento di questo art. 60, perché visti gli atti è viziato di illegittimità almeno per quanto riguarda alcune versioni, le ultime versioni di questo articolo. Questo è quanto dice anche l’Architetto Parigi che per me rappresenta la Provincia di Livorno, quindi fino a prova contraria attenendomi agli atti voto favorevole all’annullamento di questo art. 60.”
Voterò Benedetto Lupi e non voterò Roberto Peria perche:
- fino a questi ultimi giorni non ha fatto niente per il paese e ha passato tre anni ha giocare col traffico del centro storico e della loppa.
- non mantiene le promesse: vedi antenne del puntale, canile, prime case, etc. Non c'è stata alcuna partecipazione, ha speso cifre folli dei cittadini in avvocati, cause e tecnici.
- si è scordato di chi davvero gli ha fatto vincere la campagna elettorale nel 2004, perchè se era per lui non vinceva di certo!!
- gli uffici comunali non funzionano e in particolare l' ufficio tecnico funziona peggio che mai. Peria ha consapevolmente approvato un regolamento edilizio scritto male a bella posta affinche in molti casi possa essere interpretato ad personam da certi funzionari e dirigenti.
- ha sempre preso ordini da provincia, regione, parco, port autority e segreterie di partito continentali.
- insieme all'arch. Parigi, Peria ha destinato a ESAOM tutta la volumetria che era destinata alle prime case e alla zona artiginale della loppa. Se Peria sarà rieletto, oltre alla volumetria che gli è gia stata concessa, ESAOM costruirà un albergo, un enorme centro commerciale oltre a case e ville da vendere ai ricchi proprietari delle barche.
Non abbiamo certo bisogno di altri centri commerciali e nemmeno di villette alla punta della rena che si prendano tutta la volumetria disponibile, anche quella dei prossimi 5 anni. Abbiamo bisogno soltanto di una politica di sviluppo degli approdi e della cantieristica da diporto e non dell'ennesima, smisurata speculazione decisa in uno studio tecnico privato di Livorno.
VOTERO BENEDETTO LUPI PERCHE E L'UNICA VERA LISTA DI SINISTRA !!!
Il PDL plaude Peria che in cinque anni ci ha dato un regolamento urbanistico? With our best compliments
mess.7778.....
I sostenitori del PDL si sono muniti di computer .......a veder dai sondaggi.....
Voto Berlusconi,ma ....che amarezza.,....questa volta no.
Non voto favorisco Peria, voto Marini favorisco Peria, voto Lupi favorisco Peria,mi sfugge una cosa ,voto Provenzali chi favorisco?
HELP ME!!!
