Homepage

Cari Amici , vi ringrazio per i messaggi di fiducia e mi scuso se non ho potuto richiamare i numerosi concittadini che mi hanno telefonato o scritto in questi giorni. Ho delle idee e ve ne parlerò presto ma io non sono un politico e non voglio diventarlo, spero invece di poter dare una mano a chi può fare questo mestiere meglio di me. Il problema di Piombino è solo uno dei tanti ,e non certo il più grave, di quelli che stiamo subendo da molti anni . Se facciamo un minimo di analisi ,ci accorgiamo che prima di andare a manifestare per le sbarre a Piombino ,sarà il caso di togliere prima quelle che abbiamo messo noi stessi in luoghi più vicini. Sto parlando di vari tipi di sbarre , quelle che dividono i nostri confini comunali, poi quelle che ci fanno litigare per delle sigle di partito , quelle che delimitano il nostro territorio libero da quello del Parco Nazionale ,ed infine quelle che abbiamo sugli occhi e che non ci fanno vedere che in casa nostra possiamo e dobbiamo gestirci da soli. Torniamo ora a Piombino. Riporto testualmente quanto trascritto da Elba 2000 dal giornale L’Unità del 29 luglio 1997 : “Come riuscire a fermare le migliaia di turisti che da Piombino si imbarcano per l’Elba consumando sulla terra ferma al massimo un panino ? Se lo è chiesto il Consiglio comunale di Piombino che ha approvato un ordine del giorno in cui si pone l’obbiettivo di intercettare i flussi diretti all’Elba…”. Io non trovo niente di strano in questo , anzi è giusto che un Comune si adoperi per tutelare la propria economia secondo un sano principio di concorrenza. In effetti è proprio la costa Toscana il nostro più vicino concorrente ,come testimoniato dall’enorme cartello all’ingresso del porto di Piombino che invita a visitare la Val di Cornia, ma non per questo dobbiamo provare astio verso queste località. Ma chi era quel Sindaco piombinese, così patriota e coraggioso, che voleva “intercettare” i flussi turistici dell’Elba ? Guarda caso era proprio Luciano Guerrieri , attuale Presidente della Port Authority, che è stato Sindaco di Piombino dal 95 al 2004 e Assessore all’Ambiente negli anni precedenti! Complimenti a lui , sta facendo il suo dovere sino in fondo per difendere i suoi cittadini. Purtroppo i nostri politici non lo fanno altrettanto bene. Questo è il vero problema! Siamo sempre stati un po’ ingenui ,ma affidare fiduciosi ai nostri concorrenti primari la gestione dell’unica via di accesso alla nostra isola , mi sembra eccessivo ! Vi ricordate quando il Presidente del Parco scrisse che bisognava diminuire i flussi turistici e che senza il Parco Nazionale l’Isola d’Elba sarebbe già diventata un “inferno di strade e cemento” ? Siamo alle solite , deleghiamo ad altri le nostre cose più sacre e accettiamo persino che ci irridano. Qualcuno a Piombino vuole ora proporre delle tessere elettroniche e corsie preferenziali per residenti e disabili, altri soldi da spendere inutilmente . Ma secondo voi da dove prende i soldi la Port Autority per queste opere faraoniche ? Io dico che alla fine queste spese vengono caricate sui costi del traghetto ! Come fa nostra “Nonna” a scendere a Piombino e salire sulla macchina di nostra “sorella” che è venuta a prenderla sotto la nave , se la sua auto non può accedere al porto ? Come può un turista scaricare bagagli e famiglia sottobordo per poi andare a parcheggiare ? Come può ,uno che viene da Milano o da Monaco e si trova in coda alle sbarre, sopportare che i residenti passino senza controlli ? Come può sopravvivere un economia turistica penalizzata da un simile salasso sui trasporti ? Ma non è meglio ridimensionare l’Autorità Portuale e abbassare il prezzo dei biglietti ? Dove sono finiti quei politici nazionali che prima delle elezioni difendevano l’Elba a spada tratta ? Io credo che nessuno verrà ad aiutarci se non inizieremo a farlo da soli . La ragione è dalla nostra parte , i nostri Sindaci sono brave persone , ma non c’è più tempo per dormire sugli allori e se hanno fatto degli errori ,non c’è niente di irrimediabile , ma adesso devono cambiare rotta. L’Elba deve essere unita sotto un'unica bandiera istituzionale e deve riprendere il totale controllo del suo territorio , anche di quello portuale. Oggi però manifestare a Piombino è ancora prematuro o controproducente , avremmo più motivo per protestare sotto i nostri Municipi ,sollecitando i nostri politici eletti democraticamente a togliersi le sbarre dagli occhi , ad unirsi , e fare quello per cui sono stati votati: difendere i nostri diritti ! Sono loro adesso che devono dimostrarci quello che valgono. Esiste un diritto alla continuità territoriale che ha la precedenza e i Sindaci , che sino a prova contraria meritano la nostra fiducia , possono ottenere moltissimo . Inoltre mi sembra che anche alcune associazioni di categoria si stiano muovendo bene. Su questo problema ritengo necessario far passare qualche altro giorno. Adesso conviene stare calmi , osservare e nel frattempo organizzarci , consapevoli che faremo di tutto per aiutare i nostri “eletti”, ma non permetteremo che , per divisioni partitiche o spartizioni di potere, gli Elbani vengano trattati come sudditi. Fratelli, ci stiamo svegliando e la rivoluzione si farà comunque , è solo questione di tempo , non credo che riguarderà Piombino , dovrà essere legale e pacifica , e la faremo tutti insieme , per l’ELBA. Con affetto. [COLOR=darkblue] Marco Mantovani. [/COLOR]

non capisco perche l'elba viene boicottata dagli stessi elbani, questo blog lo leggo anche io dal friuli e sinceramente non mi senbra che ci sia un bell'ambiente. io fossi elbano difenderei il mio piccolo paradiso con tutte le mie forze. forse c'e qualcosa di piu grande sotto? e una domanda sensata visto che siamo in italia ed ormai non mi stupisco piu di nulla, l'unica cosa che posso dirvi che non e bello cuocere nel proprio brodo e sicuramente non e conveniente per VOI che ci abitate e di turismo vivete. voglio ricordarvi che se non lavorate almeno 6 mesi l'anno la disoccupazione non la prendete; e cio forse vi fa riflettere un po di piu. smettete di litigare e unitevi per proteggere la vostra isola. con tutta la mia delusione non fate affondare l'elba!!

bravi bravi.. continuate a distruggere il turismo, fonte principale del sostentamento elbano. volete i prezzi bassi, allora la gente non dovrebbe andare in ferie, io personalmente, facendo la spesa ogni giorno spendo circa 15€ per mangiare senza aggiungerci l'affitto e tutte le spese fisse e in piu devo lavarmi la biancheria e cucinarmi la roba, che quantificato in € sarebbe all'incirca 40/45 € giornalieri. poi se i dipendenti dei vari hotel lavorano a gratis sarei pienamente d'accordo che 59 € al giorno sono tanti. prima di parlare ragionate, magari affittate le casa a nero e coi soldi dell'affitto andate in ferie in egitto, dove un dipendente lavora 12 ore al giorno e prende 100 € al mese, voi siete come quelli che dicono di essere comunisti, ma andate un po' in cina a lavorare..... riflettete VOI... che se non vi pagano le ferie o gli straordinari vi incazzate e fate sciopero RIFLETTETE ps: andate a vedere i prezzi sulla riviera romagnola, non sono cosi inferiori a quelli dell'elba... si forse non bisogna aggiungerci il prezzo del traghetto.

La dimostrazione che dei cittadini del centro storico non importa nulla lo dimostra il fatto da com e' gestita la ztl Non lo sanno nemmeno loro Se chiedi "Come posso andare alle viste ora?" Se dovro' andare in farmacia perche' ho preso uno strambuglione, che faccio? prima mi fate la 'multa poi, il giorno ,dopo perdo una mattinata per cercare di farmela togliere ,non senza prima essere passato dal mio medico, che mi fara' un certificato a dimostrare l' indisposizione? Come gli chiedi una soluzione, strabuzzano gli occhi come le boghe ,ripiegano le labbra a perchia e ti rispondono "BOH" Non l'avevamo previsto "Come non l'avevate previsto? Ma allora siete scemi!!! L' unico scopo delle telecamere non e' evitare il rumore, lo smog, e scemate del genere, Dietro ci sono interessi molto, molto , molto grossi. Fanno credere che hanno a cuore i cittadini e la loro salute , ma l' unica cosa che a loro preme e' rompere l' anima ai commercianti e rendere la vita difficile ai cittadini e questo, solo per i loro interessi Al signore', che e' venuta in mente la megaballa del centro storico chiuso, quale oasi di pace e vivibilita' (forse ha scambiato piazza cavour e dintorni con via dell annunziata ed e' si vero che la maggior parte dei cittadini non e' certo di primo pelo,ma da li a considerarli in agonia,insomma ,mi pare troppo) e conseguente inserimento delle telecamere, qualche giorno la sua motocicletta, gliela lego al collo!!! Money, just for money!!!Mi voglio mettere anche io nel business delle barriere e delle telecamere (il fornitore, per vie traverse, e' sempre lo stesso) O divento ricco o e' la volta buona che le tolgono

Elba nazione? Boia deh! Servono solo ed esclusivamente fatti concreti. Alle chiacchere, di CHIUNQUE io non credo più! E quando dico di CHIUNQUE!!! ... Ma che c'entra poi l'Elba con la nazione? Se è giusto e dunque doveroso agire contro le barriere inutili e dannose installate a Piombino, facciamolo, insieme, e soprattutto pacificamente. Ma evitiamo di apparire ridicoli con slogan ad effetto e più che altro, potenzialmente pericolosi. Questo continuo ricorso a patetiche ideologie in cui viene esaltata la razza elbana, forte e caparbia che non si lascia "comandare" da nessuno. I piombinesi intesi come un nemico da combattere e da sconfiggere ... Se si tratta di discutere, di voler affrontare grosse problematiche, ben venga la volontà di farlo ma soltanto attraverso costruttivi confronti, benchè forti e decisi, che non vedano come protagonisti, altro che semplici persone in uno scambio diretto di reciproche considerazioni. Il tutto però senza "elbani alla riscossa" o "piombinesi alla forca". E' per questo e anche perchè ho avuto modo di conoscere la reazione di qualche fascinoroso anche in ambiti decisamente più pacati, che riguardo un'eventuale manifestazione, COMUNQUE DA FARE ASSOLUTAMENTE, a Piombino sono tuttavia estremamente dubbioso circa il fatto che la stessa potrà svolgersi in maniera del tutto pacifica. Catastrofista io? Staremo a vedere!!

Caro Giulio Paoli sono con te sei un grande vai avanti così e non ti curare delle critiche ho un solo dubbio: non è che fra cinque anni magari passi a sostenere PIOMBINO NAZIONE perchè ho notato che con le amministrative non sempre hai dimostrato coerenza anzi quasi mai

Colui che prende le difese dell'albergatore, forse, non pensa che 59 € a persona non sono poche e siccome sono in 3 diventano € 177 circa, cioè 342.000 delle vecchie lire per dormire e fare colazione (forse 1/2 pensione). Lungo le coste tirrenica e adriatica, per il solito servizio, pagano € 100 complessive. Vero che l'Elba non é paragonabile, ma bisogna chiedersi se le nostre strutture sono migliori di quelle della costa o se facciamo pagare soltanto il fatto di vivere su un'isola. La riflessione é d'obbligo. Poi comunque il caro navi è anche, non solo, una conseguenza del caro prezzi che c'è sull'isola. Questo é indubbio. Quanti ristoranti scadenti abbiamo che per una modesta cena ti prendono 50 € a persona? Quanti alberghi ci sono che da un anno all'altro alzano i prezzi e non fanno un lavoro alla struttura da anni.? Questo fa solo male al nostro turismo. Non diamo soltanto la colpa alle navi.

Per il Signore di Capoliveri (o così dice di essere ...). Metta il suo Nome e Cognome e ben volentieri discuterò con Lei di questo argomento o di altri a Suo piacere. Cordialmente. Nicola Palmieri

Chi ha scritto la risposta all'Hotel Montemerlo, è palese, di turismo non ne capisce niente. Prendo "le difese" dell'Hotel per i seguenti motivi: 1) non è stato spiegato se il trattamento è mezza pensione o pensione completa. 2) non è dato sapere l'età del bambino (sconto applicato in base all'età). 3) Facendo una media a persona al giorno viene fuori una cifra di ca. 59 Euro al giorno. Del tutto in linea per il periodo (luglio)e la qualità del servizio offerto, e la zona che è una tra le più belle dell'isola. Quindi, concittadino, la invito a riflettere prima di scrivere certe cose e le chiedo: le sembra poco pagare 220 Euro (425.000 lire della vecchia moneta) per traghettare 1 auto e 3 persone per un totale di 2 ore ? Il turista paga volentieri per un adeguato rapporto qualità/prezzo/servizio reso. Si rende poi conto che pagare 220 Euro per il traghetto è semplicemente ridicolo, quindi annulla la prenotazione e probabilmente prenoterà sulla costa toscana, e con i 220 Euro ci mangerà qualche sera a cena. Cappitto mi hai ?

Oggi si parla animatamente delle barriere piombinesi, si alzano i toni e si minacciano ritorsioni e manifestazioni ….. ma quanti di voi ricordano il piano territoriale di coordinamento della Provincia di Livorno del 1995? Dove tra i provvedimenti da prendere ( secondo loro) per la mobilità estiva dell’isola d’Elba si progetto una ipotesi di road pricing (pagamento per l’uso della strada) adattando ad un sistema chiuso nato in Europa per la regolamentazione dell’accesso ai centri urbani. La proposta fu vista benevolmente dalla regione che richiese uno studio di fattibilità. Fortunatamente questo progetto non fu mai portato avanti ma oggi alla luce della installazione delle barriere ci fa meditare…… forse chi parla di un piano, per destabilizzare L’elba ed il suo flusso turistico deviandolo verso altri lidi, non ha certo tutti i torti. Non vogliamo pensare come ebbe ha profetizzare Elba 2000 che esista un piano di colonizzazione finale che, facendosi scudo della difesa ambientale tende in realtà, al controllo del territorio, dell’economia delle popolazioni elbane e che ha come fine ultimo la conquista completa dei miliardi che l’industria turistica produce. Non vogliamo crederlo, ma sarà opportuno tenere gli occhi aperti e cercare di salvaguardare l’isola , la sua economia ed i suoi abitanti. Giobbe 🙁 Ecco una cartina esplicativa dell'epoca